La cittadina di Brittontown si trova nel cuore del Plumptonshire e molti pensano sia la quintessenza della laboriosa cittadina di campagna inglese. Non molti abitanti, secondo l’ultimo censo, ma tutti terrific, secondo l’adagio locale, condiviso anche dal vicinato.

Al centro di Brittontown c’è l’emporio del vecchio signor Crawnova, un uomo gentile e di buon cuore, apprezzato da tutti in città. Il vecchio Crownova ha lavorato duro per tutta la vita, tra il suo emporio e casa sua, nella quale ha cresciuto quattro figli.

Di solito la formula prevede che si proceda dal maggiore al minore, ma visto che in questa storia seguiremo le vicende dei due maggiori, è meglio partire dai più giovani.

Il piccolo Kuran è il bambino che ogni madre e ogni padre vorrebbero: è riconosciuto da tutta Brittontown come l’infante dal cuore più puro e gentile della città. Sempre ubbidiente, molto coscenzioso, gli bastava un sorriso per trasformare il più ceffo in una risata squillante. Eppure il vecchio signor Crawnova tribolava per il suo bambino, il cui cuore così generoso non lo aveva preservato da una orribile malattia: la piennegite!

La piennegite, o sindrome del depush come la chiama il popolino, tende a trasformare le persone colpite da interessanti pg a png sempre più sullo sfondo, fino al punto da unirsi in orridi blob con altri png e diventare il bambino malato di una favola dickensiana!

Ci si aspetterebbe che tutti i bulletti di Brittontown si divertissero a tormentarlo, ma nessuno dei prepotenti della zona avrebbe osato mettersi contro i suoi due fratelli maggiori. In effetti ci fu una volta che un forestiero, un certo Harper, iniziò a colpire il piccolo Kuran, salvo poi essere seppellito da una montagna di sberle!

Amanda era la terzogenita e unica figlia del vecchio signor Crawnova ed era senza dubbio la più bella ragazza che si fosse mai vista a Brittontown. Ogni volta che passeggiava per le strade della cittadina, ogni persona, maschio o femmina, gentleman o working class, vecchio o fanciullo, non poteva che restare ammirato da tanta bellezza. Come ogni membro della famiglia Crawnova, anche Amanda aveva un cuore gentile e questo la rendeva bella sia fuori che dentro.
Qualche mascalzone, la sera tardi al pub, dopo qualche pinta di troppo avrebbe detto che sarebbe stato ben felice di vedere quanto era bella dentro. Purtroppo per lui, i due fratelli maggiori erano lì per sentirglielo dire. Dopo quella volta, se qualche perdigiorno voleva farsi una risata sulla piccola Crawnova, di solito se lo teneva per se.

Non tutti però erano animati da pensieri così indecenti: si dice che il signor Fisher si innamorò della bella Amanda al punto che perse l’appetito, divenne sempre più riflessivo fino al punto in cui smise del tutto di muoversi: la sua personalità si appiatì fino a diventare di cartone! Mal di cuore, forse, ma il dottor Mirandolas, medico della cittadina, ancora oggi crede che si tratti di uno dei casi più memorabili di piennegite.

E infine, i due figli maggiori di mister Crawnova, Nigel e Dennis.

Nigel era il più vecchio dei due: aveva ricevuto una ottima educazione e per tutti quanti a Brittontown era l’esempio del vero gentiluomo e non solo per il suoi modi eleganti, o per le sue mise sempre curata. Generoso e affabile, era benvoluto da chiunque nella contea. Capace di essere a suo agio con il bel mondo che con gli operai, aveva un’ottimo senso degli affari.

Dennis, il secondogenito, era l’esatto opposto del fratello, o almeno così avrebbe giudicato un osservatore distratto. Certo, i suoi abiti e le sue maniere erano meno raffinate di quelle del fratello, ma il cuore buono dei Crawnova era lo stesso! Ai salotti preferiva la penombra del retrobottega dell’emporio: lavoratore instancabile, non c’era lavoro manuale che lo spaventasse o per cui non fosse portato.

Da quando il signor Crawnova aveva deciso di ritirarsi, i due fratelli avevano portato avanti l’emporio: il senso degli affari di Nigel e la laboriosità di Villanova aveva reso la piccola bottega il rifornitore ufficiale di praticamente qualsiasi cosa della contea! Gli affari prosperavano e la famiglia era felice. Fino a quel giorno.




“Qui sorgerà il nuovo grande centro commerciale delle Industrie Sanders”


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La famiglia Crownova era tutta radunata al capezzale del vecchio signor Crownova. La notizia dell’apertura di quel mostro di cemento era stata troppo per lui. La prognosi del dottor Mirandolas era stata brutale: infarto. Era stato fortunato a sopravvivere, ma un altro incidente del genere sarebbe stato fatale.

Mr C: Figlioli, figlioli cari, con questo centro commerciale è finita. L’emporio chiuderà e l’anima di Brittontown sarà compromessa. Nigel, Dennis, miei cari figlioli, prendetevi cura dei vostri fratelli quando non ci sarò più.


Il piccolo Kuran piangeva sommessamente, Amanda gli accarezzava la testa per tranquillizzarlo, ma anche le sue bellissime guance erano rigate dalle lacrime. Nigel osservava il padre con fare pensieroso. Fu Dennis allora, l’energico Dennis, a prendere parola.

DV: "Papà, non parlate così. Avete ancora tante primavere davanti, tante cose da fare. Amanda di certo prenderà marito da qui a qualche anno e voi l'accompagnerete all'altate e sarà una festa bellissima. Ovviamente dopo che io e Nigel avremo scartato i pretendenti non all'altezza. Vero fratello?"

Nigel ebbe un sussulto, incalzato da Dennis.

"Ma certamente, fratello. E poi c'è Laddie. Quel cucciolone si lascerebbe morire non potendo più scorazzare tra gli scaffali del retrobottega."

Dennis a quel punto strinse i pugni, determinato come suo solito. Non intende piegarsi alla logica asettica del moderno consumismo.

DV: "Questa non è la fine. Lotteremo e ci rialzeremo, come sempre. Come dopo l'incendio di vent'anni fa, quando più di metà della merce andò bruciata. Per non parlare della pandemia che costrinse le persone a rimamere a casa. Avremmo potuto chiudere e invece ci siamo rimboccati le maniche e consegnato noi stessi i beni. Brittontown è casa nostra, e l'emporio non è soltanto un negozio, è il cuore di questa città, è uno dei cardini della nostra comunità. Nessun mega mercato può sostituire il calore dei rapporti umani.

Noi non ci arrendiamo!"

A queste parole, un sorriso si materializzò sul volto stanco e sofferente del padre, mentre i fratelli cercano di essere forti, ognuno a suo modo.

Mr. C: Miei cari ragazzi, siete i migliori figli che un padre potrebbe desiderare. Se volete salvare l’emporio e tutta Brittontown… dovrete compiere un viaggio… andare molto lontano!

DV: “Londra?”

NC: Edimburgo?

DV: “Manchester?”

Mr. C: No, figlioli…

NC: Liverpool!

Mr C: No. Oltre il mare

NC: Calais?

DV: “Anversa?”

NC: Ce l’ho, Amsterdam!

Mr. C: Fatemi finire! C’è un posto, molto lontano, oltre l’oceano…



…



…



…


In questo posto si terra un grande evento, una grande fiera. Le industrie Sanders saranno lì. Dovete recarvi nella città di Albuquerque!!!


Il silenzio calò nella stanza e l’espressione dei due fratelli si fece grave. Giravano brutte storie su quella città, si diceva che il sindaco fosse un uomo malvagio: aveva provato a rubare la squadra a Springfield, aveva costretto un uomo allo sciopero della fame e tutto questo solo perchè…





Ma gli sguardi dei maggiori dei fratelli Crawnova percorsero la stanza. La piennegite di Kuran non faceva che peggiorare, il loro povero padre non avrebbe retto un altro colpo del genere, il povero Laddie, un cane con un umanità maggiore di molti cristiani, era in un angolo con la cosa tra le gambe. Forse solo la loro amata sorellina si sarebbe ripresa, così bella e gentile, ma il colpo avrebbe indurito il suo cuore.

Per la famiglia Crawnova e Brittontown non c’era altra soluzione: tutto dipendeva da loro

DV: “Va bene papà, allora andremo ad Albuquerque!”

NC: Troveremo le industrie Sanders e le fermeremo, una volta per tutte!

DV: “Salveremo l’emporio, papà!”

NC: E salveremo Brittontown!

Ed è così che iniziò il viaggio di Dennis e Nigel per Forumania