GWF Monday Night Fear #926

05/02/2024 - American Airlines Center (Dallas, Texas, USA)

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  1. Morbid devil
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    ALL I WANT…
    IS A LITTLE OF

    THE GOOD LIFE!

    BASTANO SOLO LE PRIME NOTE E DALLAS ESPLODE!

    Dall’ingresso sullo stage, Luke Claymore arriva di gran carriera ed immediatamente fomenta la reazione del pubblico! Nonostante il risultato della sua Global Rumble e quanto successo con JBR non possano di certo averlo lasciato di buon umore, rimettere piede nella sua terra, il Texas, non gli fa mancare ugualmente una grande energia, sfogata insieme al pubblico col quale interagisce lungo tutto il tratto che lo porta al ring.
    Non trascura nessuno tra chi ha avuto la fortuna di avere accesso ad un biglietto nelle prime file; fa tutto il giro del ring, recuperando un microfono durante il percorso e poi entra nel quadrato, indicando con una mano tutta la gente che popola l’American Airlines Center, mentre gira su se stesso.

    Dallas, Texas.
    Che altro aggiungere?


    L’arena risponde con tutto il fiato nei polmoni, Luke Claymore fa un cenno di ringraziamento.

    Tutte le volte, rimettere piede in Texas è una tra le sensazioni migliori che abbia la fortuna di poter vivere.
    La mia terra, la mia casa, il mio posto magico.
    La mia gente.


    Claymore si silenzia per un lungo momento e sorride gioiosamente ai cori che con sempre maggiore intensità si sollevano dagli spalti da parte del pubblico texano.
    Quelle tre lettere che si sono inserite con forza nell’identità di questa nazione.

    E sapete, avrei tanto desiderato poter tornare qui da vincitore della Global Rumble. Sarebbe stata una gran festa, non voglio nemmeno provare ad immaginare come sarebbe stato perché non ci riuscirei.
    Sarebbe stato meraviglioso…

    Se solo qualcuno non avesse rovinato tutto.


    Claymore abbassa il microfono e si fa serio, iniziano i primi fischi verso l’autore della sua eliminazione.

    E mi si rivolta lo stomaco a pensare che quel qualcuno sia un texano come me e voi.
    Un texano ma della peggior specie.
    Un uomo che da un paio di mesi a questa parte ha deciso di prendermi come suo bersaglio senza nessun altro valido motivo che non sia l’avere rosicato per delle sconfitte.
    E poi per la sua eliminazione per mano mia nella Global Rumble.




    JBR.

    Il suo nome scatena una tempesta di fischi. Sembra che Dallas non sia intenzionato a condividere lo stesso amore anche per l’altro connazionale; soprattutto dopo ciò che ha fatto nella Global Rumble.

    Ti avevo intimato di lasciarmi in pace, di non farmi perdere tempo, e di concentrarti sul tuo futuro con quella dannata valigetta.
    Invece hai voluto a tutti i costi mettermi i bastoni tra le ruote, anche in un match così importante come la Global Rumble, rovinarmi la prestazione e togliermi la possibilità di diventare FWF World Heavyweight Champion e primo sfidante al titolo GWF.

    E lo sai qual è la cosa peggiore?
    Che poi ti sei dileguato…

    Sei fuggito come un codardo e quando ti sono venuto a cercare nel backstage, a show finito, ti sei schermato dietro alla security e a Dumas.


    Continuano i fischi ad ogni pausa di Claymore.
    JBR non troverà un bel clima di casa ad attenderlo se dovesse decidere di presentarsi…

    Se avere la mia attenzione era ciò che desideravi, l’hai ottenuta.
    Se della mia attenzione invece non ti interessava nulla e ora pensi di tornare ai tuoi affari come se niente fosse, sappi che il confine ormai lo hai varcato.
    Più tu fuggirai, più io ti verrò a cercare, così come ho fatto dopo la Global Rumble.
    Per cui ti conviene, per restare in tema con i tuoi amici di Wall Street, “tagliare la testa al toro” e venire qui ad affrontarmi.

    Da uomo a uomo.
    In un match.




    Come due veri texani.


    ...


    DIN DIN DIN DIN DIN DIN DIN DIN
    DIN DIN DIN DIN DIN DIN DIN DIN


    Jbrlogo


    LONGHORN RISUONA NELL'ARENA!!
    Fischi e boos della folla, la quale di certo non accoglie di buon gusto l'ex cittadino.


    Aere-9


    JBR compare immediatamente sullo stage, vestito come al solito di tutto punto e già armato di microfono.
    Si guarda intorno, un po' schifato ed un po' incazzato, e prende parola.
    Rimane sullo stage, non sembra voglia andare sul ring.


    TU.
    NON HAI CAPITO.
    NULLA.



    Fischi della folla, mentre Claymore lo osserva disgustato.


    E mi riferisco a...
    TUTTO.
    Sì, perchè vieni qui dicendo che IO ho cercato le TUE attenzioni, quando non è assolutamente vero.
    Un uomo di successo come me non ha bisogno delle attenzioni di un mediocre come te e come tutti questi tuoi simili sugli spalti.



    BUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUHH


    Io non ti ho mai cercato e non ho mai voluto avere niente a che fare con te.
    Sei TU che hai voluto metterti in mezzo la MIA strada, provocandomi dicendo che volevi puntare a qualcosa che è destinato ad essere mio...
    IL GWF WORLD TITLE.
    Sapevi benissimo che puntando a tale obiettivo, automaticamente ti saresti ritrovato contro di me, Mr. No Way Out.
    E hai deciso comunque di andare avanti, al posto di fare la scelta giusta e migliore per te, ossia puntare a qualcosa più alla tua altezza.
    Come ad esempio formare un tag team insieme a Guerrero.
    Oppure provare a conquistare qualche titolo di seconda classe in qualche altra federazione di serie B.
    Insomma, qualcosa che si addice ad un povero, stupido texano.



    AAAAAAAAAAAASSHOLE!!
    AAAAAAAAAAAASSHOLE!!
    AAAAAAAAAAAASSHOLE!!
    AAAAAAAAAAAASSHOLE!!



    Il pubblico è tutto contro JBR, ma quest'ultimo non sembra farci caso.


    E' solo colpa tua se non hai vinto il Global Rumble Match.
    Punti il dito contro di me, ma sei tu che mi hai eliminato per primo.
    Sei tu che ti sei accanito contro di me durante la Rissa Globale.
    Mi hai provocato, e...
    MI HAI ELIMINATO.



    Ovazione della folla.


    E TI HO RIPAGATO CON LA STESSA MONETA.
    Se avessi avuto l'intelligenza di concentrarti sull'incontro e non su di me, probabilmente non avrei agito in quel modo.
    Sei stato tu a provocarmi, sei stato tu a costringermi ad intervenire.
    LA COLPA E' SOLO TUA.






    Ma vedo che la tua ignoranza va ben oltre ciò che immaginavo.
    Va bene avere la stupida idea di mettersi contro di me, va bene venire qui fuori e darmi tutte le colpe quando in realtà hai fatto tutto da solo, ma non mi aspettavo una richiesta così idiota da parte tua, Claymore.
    UN MATCH?
    CONTRO DI ME?
    MAGARI PROPRIO QUI

    STASERA
    A DALLAS TEXAS??



    Applausi della folla.


    AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!
    CRY ME A RIVER, SNOWFLAKE!!



    Fischi della folla, mentre Claymore scuote il capo.


    TE LO PUOI SCORDARE!!
    Mr. GWF non concede incontri così facilmente.
    Ma per te...
    Posso fare un'eccezione.
    DOUG, DANNY.
    COME OUT.



    The-basham-brothers-2005-by-sonicfanwerehog-dg14bmr-pre


    JBR chiama i propri Segretari della Difesa, i quali compaiono sullo stage, sotto i fischi del pubblico, posizionandosi di fianco Ramsey.


    Ti faccio una proposta.
    Molto semplice, in modo che tutti questi bifolchi locali possano capirla.



    Altri fischi della folla.


    Vedo che hai voglia di lottare questa sera, e ti dò la possibilità di farlo.
    Se riuscirai a battere i miei Co-Secretaries Of Defense in un HANDICAP MATCH...
    Allora rivaluterò la tua idea di un nostro futuro match.
    Che ne dici, ragazzo?
    Accetti, oppure questa sfida è troppo ardua per te?



    20040325-jbl-0a165d73c29c2720bd8fdcc6cddb0e67


    JBR osserva Claymore sorridendo, mentre i Jordans si sfregano le mani.



    E un piccolo sorriso beffardo compare anche sul volto del BWF Original.

    Mi fa sorridere il fatto che ti rivolga a me come ad un pivello alle prime armi. Sei talmente accecato da te stesso da non renderti nemmeno conto di cosa hai intorno, continui imperterrito a fare discorsi deliranti e fuori dal mondo.

    Claymore passa lo sguardo sui Jordan Brothers.
    Prima Doug, poi Denny.

    Vuoi che sfidi i tuoi due scagnozzi in un Handicap match?

    Fa qualche passo indietro, indicando il ring come un invito.

    Prego, avanti. C’è un’arena intera che non vede l’ora di vedere i tuoi uomini sconfitti e annientati.
    E tu…


    Indica JBR.

    Tu stai solo sfuggendo all’inevitabile.


    Sai una cosa, Claymore?
    MI HAI STUFATO.
    DOUG, DANNY.
    ANDATE.
    IL MATCH E' ADESSO!!

    GO!!



    Doug e Danny si tolgono rapidamente i propri giubbotti correndo poi verso il ring, mentre un arbitro sale sul quadrato e JBR torna nel backstage.
    Claymore si scalda tirando la terza corda, mentre i Jordans scivolano di corsa sul ring.
    E PARTE SUBITO LO SCONTRO!!
    L'ARBITRO FA SUONARE LA CAMPANELLA!!



    DIN DIN DIN


    2-on-1 Handicap Match
    Jordan Brothers vs. Luke Claymore


    Doug e Danny colpiscono Claymore con una serie di pugni, ma il tutto dura poco visto che Luke spinge via entrambi.
    Doug dunque corre di nuovo verso di lui, e...
    CLAYMORE LO PRENDE IN PIENO CON UN BYCICLE KNEE!!
    Danny osserva il proprio fratello crollare al suolo, rotolando fuori dal ring.
    Dunque corre verso Claymore, e...
    CLAYMORE LO STENDE CON UN SUPERKICK!!
    Luke poi approfitta della situazione per riprendersi, concentrandosi su Danny che per forza di cose è l'uomo legale.
    Lo rialza, gettandolo di forza contro un corner.
    Lo colpisce con una serie di Back Chop al petto, seguite da un pugno al volto e da un Gut Kick.
    Quindi lo afferra per un braccio, tirandolo a sè, e...
    LO ATTERRA CON UN DDT!!
    Prova dunque lo schineamento.


    1...
    2...
    KICKOUT!!



    Danny si libera, rotolando verso il proprio angolo.
    Luke lo lascia fare, potrebbe fermarlo ma non vuole.
    Danny quindi dà il cambio al fratello.


    TAG
    DANNY OUT
    DOUG IN



    Doug corre rapidamente verso Luke provando un braccio teso, ma Claymore lo evita abbassandosi.
    Doug quindi prende il rebound alle corde, e...


    ze2lKcL


    CLAYMORE LO STENDE CON UNO SPINNING HEEL KICK!!
    A SEGNO!!

    Claymore sta letteralmente dominando, ed il pubblico è tutto dalla sua parte.
    Doug lentamente si rimette in piedi, ed immediatamente Luke corre verso le corde.
    Prende il rebound, e...
    MA NOOOOOOOOOOOO!!
    DANNY ABBASSA LA TERZA CORDA, FACENDO CADERE ROVINOSAMENTE LUKE ALL'ESTERNO DEL QUADRATO!!
    FISCHI DELLA FOLLA!!

    L'arbitro fra l'altro non si è neanche accorto della scorrettezza, visto che Doug lo aveva distratto strattonandolo per i pantaloni.
    Danny approfitta della situazione, colpendo l'avversario con una serie di calci all'addome e al petto.
    Poi lo rialza velocemente, e...





    LO MANDA CONTRO UNO STEEL POST!!
    CLAYMORE IMPATTA VIOLENTEMENTE LA TESTA CONTRO IL PALETTO D'ACCIAIO!!

    Immediatamente poi Danny lo getta sul quadrato, appena prima che l'arbitro si volti per controllare la situazione.
    Danny quindi alza le mani in segno d'innocenza, tornando al proprio posto sull'apron.
    E DOUG PROVA UN RAPIDO SCHIENAMENTO!!


    1...
    2...
    KICKOUT!!



    Claymore si salva.
    Doug dunque continua l'assalto, colpendo il rivale con calci e gomitate all'addome.
    Poi lo solleva, appoggiandolo contro un corner.
    Anche lì lo colpisce con una serie di Gut Kick, e poi...
    LO ATTERRA CON UNA SPINEBUSTER!!
    Doug sorride soddisfatto, dando poi il cambio al fratello.


    TAG
    DOUG OUT
    DANNY IN



    MA ATTENZIONE!!
    CLAYMORE PROVA UNA REAZIONE!!

    Colpisce rapidamente Danny con un paio di pugni al volto, stordendolo per qualche secondo.
    Corre poi verso le corde, e...
    NULLA DI FATTO!!
    DANNY LO ANTICIPA CON UN KNEE SHOT ALL'ADDOME!!

    Dunque lo colpisce con un Forearm Smash alla schiena, portandolo a terra.
    E POI ALLARGA LE BRACCIA VERSO L'HARD CAMERA, SCATENANDO I FISCHI DELLA FOLLA.
    Doug lo applaude ed è l'unico.
    Danny quindi torna verso Claymore, e...
    LO ATTERRA CON UN SUPLEX!!
    A SEGNO!!

    Danny se la ride, dando di nuovo il cambio al fratello.


    TAG
    DANNY OUT
    DOUG IN



    Danny però rimane all'interno del quadrato, e...


    PROVANO LA LORO FINISHER COMBINATA!!
    LA BOMBSHOT!!

    UNA SITOUT CHOKEBOMB COMBINATA CON UNA JUMPING LEG LARIAT!!

    Danny solleva Claymore, mentre Doug prende il rebound.
    Stanno per connettere la manovra...
    MA NOOOOOOOOOOOO!!
    CLAYMORE SI LIBERA DALLA PRESA!!

    Si sposta all'ultimo istante, facendo impattare i due fratelli uno contro l'altro.
    Entrambi si voltano, e...


    Giphyonline-video-cutter-com-ezgif-com-video-to-gif-converter


    CLAYMORE STENDE ENTRAMBI IN CONTEMPORANEA CON UNA DOUBLE INSTANT DRIVE!!
    DOUBLE JUMPING CUTTER A SEGNO!!
    INCREDIBILE!!

    Danny rotola fuori dal ring, mentre Doug rimane KO sul mat.
    Claymore quindi va per schienarlo, e...
    NO.
    CI RIPENSA.

    Afferra le gambe dell'avversario, e...


    LO INTRAPPOLA NELLA SUA TEXAS CLOVERLEAF!!
    PROPRIO QUI, IN TEXAS!!
    E DOUG CEDE IMMEDIATAMENTE!!
    DOUG TAPS OUT!!



    DIN DIN DIN


    He is your WINNER BY SUBMISSION...
    LUKE...
    CLAYMORE!!



    Alex-shelley


    Grande vittoria per Claymore, il quale non solo non si è tirato indietro dalla sfida impari di JBR, ma ha anche vinto in maniera netta.
    Il pubblico lo acclama, mentre Luke si mostra ai fan salendo su un corner.
    Doug e Danny si trascinano via doloranti e delusi, derisi dalla folla.
    Claymore rimane sul corner applaudendo il pubblico, e...


    MA ATTENZIONE!!


    Luther1


    LUTHER E ORLANDO BASHAM COMPAIONO DAL NULLA E ATTACCANO CLAYMORE!!
    FISCHI DEL PUBBLICO!!



    Luke viene assalito alle spalle, colpito dal Chief Of Staff e dal Corporate Enforcer.
    I due lo portano a terra, colpendolo con calci, pugni, e gomitate.
    Il texano prova a reagire ma lo svantaggio numerico e soprattutto la stanchezza del match appena combattuto non lo aiutano.


    Jbl-wwe


    E ARRIVA ANCHE BRADFORD!!
    FISCHI DELLA FOLLA!!

    JBR sorride soddisfatto, mentre percorre la rampa salendo poi sul ring.
    Osserva i suoi uomini pestare Claymore, ordinando poi loro di rimetterlo in piedi.
    Luther ed Orlando ubbidiscono, rialzando il texano.
    Luke osserva per un attimo JBR con uno sguardo di fuoco, mentre viene tenuto per le braccia dai suoi scagnozzi.
    Ramsey si toglie giacca e cappello, e...


    Jbl-john-bradshaw-layfield


    E TRAVOLGE CLAYMORE CON LA SUA CLOTHESLINE FROM WALL STREET!!
    BOATO DI DISAPPROVAZIONE DEL PUBBLICO!!

    Luke crolla al suolo, mentre Luther e Orlando annuiscono soddisfatti.
    JBR quindi osserva Claymore in cagnesco per qualche secondo, per poi ordinare ad Orlando di farsi passare un microfono.
    Dunque prende parola.


    Guardati, Claymore.
    LOOK AT YOU.
    Piccolo, patetico idiota.
    Vuoi davvero un match contro di ME??
    Vuoi davvero sfidare MR. GWF??
    YOU GOT IT!!
    Settimana prossima, ad Atlanta.
    Ma ricordati una cosa...
    ATTENTO A CIO' CHE DESIDERI.



    FKLPO-1


    JBR dunque raccoglie cappello e giacca, facendo poi un ironico saluto militare verso lo stesso Luke.
    Longhorn risuona nell'arena, mentre JBR e l'intero Entourage scendono dal ring e risalgono la rampa.
    Quella che doveva essere una notte di festa per Claymore a casa sua, si è trasformata rapidamente in un brutto incubo.
    Una cosa è certa, Claymore farà di tutto per fargliela pagare.
    Con JBR sullo stage insieme ai suoi uomini e Claymore a terra, sul ring, le immagini sfumano.

    ZN7wKn4

    Siamo nel backstage.
    Con un campione. E non uno qualsiasi, ma un NUOVO campione!



    Noah Benson, il nuovo campione Genesi, che sotto sotto ancora non riesce a credere della vittoria ottenuta.
    Ha ritirato lui Lorenzo Liegi dalla GWF ed è il nuovo campione Genesi.
    E ora rimane lì, nella gorilla position, stanco.
    A contemplare i frutti del suo lavoro che finalmente vengono a compimento.

    Quand'ecco, d'improvviso, dei passi.
    E un uomo che lo guarda.



    HERR MORBID.
    Il suo avversario di un lungo, intenso mese di gennaio.

    I due si guardano.
    Dirà qualcosa, il Blackster?
    Si complimenterà con lui?
    O lo sminuirà dall'alto del suo immenso palmarès?

    Il contatto visivo permane per altri secondi.

    ...

    Herr Morbid annuisce, tre volte.

    E se ne va, lasciando Benson da solo.

    Che sia... approvazione?
    Benson non sembra saperlo.
    Si limita ad abbracciare il titolo Genesi.


    E tanto gli basta.


    CAMERA FADES

    ZN7wKn4

    La linea torna velocemente al Ring dopo un brevissimo spazio pubblicitario.
    Le luci in arena vengono abbassate rapidamente, dopo aver illuminato ring e spalti per qualche secondo a seguito di quanto accaduto precedentemente.
    Luci che si abbassano significano una sola cosa: qualcuno sta per fare la sua entrata.


    CLOSE YOUR EYES!!!


    Chiudete gli occhi.
    Anzi non fatelo, perchè dopo essere tornato a sorpresa nella Royal Rumble di otto giorni fa qualcuno sta per tornare a Fear dopo mesi di assenza.
    Un'assenza che si è fatta sentire, soprattutto perchè si sta parlando di un ex GWF Champion.
    I fans sono pronti ad accoglierlo con un boato e già rumoreggiano veementemente, e lui non li fa attendere più di tanto.







    LADIES AND GENTLEMEN


    GENNY DASPO


    IS BACK!!!!





    L'italoserbo esce dal Backstage e si ferma sotto al Titantron.
    Si guarda intorno, serio in volto, mentre i fans che lo hanno appoggiato nel suo percorso in GWF, dopo il feud con Black Lukk, esplodono in un fragorosissimo boato.
    Lui rimane immobile per qualche secondo, ben felice di godersi il momento, un momento che gli è di certo mancato molto negli ultimi mesi.

    Genny annuisce con la testa, come per ringraziare i suoi supporters, quindi parte in corsa verso il Ring e, percorsa la rampa, si lancia nel quadrato al di sotto della corda bassa.

    Il nativo di Belgrado si batte i putni sul petto, poi balza su uno dei paletti ed alza le braccia al cielo, fa cenno di lanciarli un microfono e, sempre dal paletto, saluta il pubblico


    Buonasera!!!!


    Boato dei fans!
    Daspo salta giù dal paletto e si porta al centro del quadrato.


    Spero di esservi mancato, perchè la GWF a me è mancata da morire!
    Purtroppo ho dovuto assentarmi per un lungo periodo e non è stato piacevole, nè da me deciso.
    Era un momento importante per me, qui in federazione. Avevo perso da poco il mio titolo, ma ero già uno dei top della Federazione e dovrò ricostruire tutto il cammino che avevo fatto prima della scorsa estate.
    Avevo di fronte a me un avversario importante.
    Uno che mi aveva accompagnato lungo tutta la mia carriera, fino alla decisione di correre da solo e prendermi la GWF, ma per questo, per sistemare la questione, ci sarà tempo.


    Riferimento a quello che sarebbe dovuto essere il suo avversario, quel Brian Cosh che era suo amico, suo Tag Partner.
    Quel Brian Cosh con cui aveva vinto i titoli 1+1 di Hope ed era sbarcato nella Global Wrestling Federation, con, purtroppo, poca fortuna.
    Cosh che da Genny era stato ripudiato con violenza, per percorrere la strada in singolo e che si era vendicato, andando a colpire il suo ex amico con un cappuccio in testa per anni, fino allo smascheramento della scorsa primavera, quando, insieme a Hero, si scoprì che erano due gli assalitori incappucciati della GWF e non uno solo.

    Daspo si guarda intorno, poi abbassa il capo

    Bene, probabimente vi devo delle spiegazioni.
    Non perchè io abbia particolari obblighi nei confronti di qualcuno, ma semplicemente per far capire che la mia assenza è stata dovuta a cause di forza maggiore.
    Proprio per questo non vi dirò tutto quanto mi è accaduto nell'ultimo periodo, ma mi limiterò a mostrarvi una cosa ed ad accennare quanto successo.
    Lo faccio perchè in questi mesi ho letto quanto voi fans avete scritto commentando lo show e non mi piace che la gente parli a sproposito, senza conoscere i fatti e le vite altrui.
    Lo faccio per orgoglio? per egocentrismo? Perchè sono permaloso?
    Probabilmente tutte e tre le cose insieme, ma è necessario che nessuno pensi, come qualcuno ha scritto, che sono sparito o che me la sono data a gambe.
    Non mi sono assentato perchè sazio dopo aver vinto il titolo, nè perchè scontento del trattamento riservato a me o ad altri colleghi, nemmeno per fuggire da Brian Cosh.



    Genny si slaccia il pantalone.


    Ma che diavolo fa?!?!!?


    Apre la giacca e mostra una cicatrice.


    Questo è il motivo per il quale ho dovuto assentarmi così all'improvviso.
    Sono stato operato, di cosa non vi importa, dirò soltanto che non era nulla di grave, per fortuna.
    Ci sono state delle complicanze, non ho avuto l'ideoneità dai medici fino a Novembre-Dicembre ed a quel punto ho deciso di tornare a sorpresa direttamente nella Royal Rumble, per provare a tornare vincendo il match più bello dell'anno.



    Quindi è questo il motivo dell'assenza di Daspo


    I miei amici mi hanno consigliato di emettere un comunicato stampa per spiegare la situazione.
    Ma erano fatti miei, non volevo dire al Mondo che mi ero assentato per un'operazione.
    Chi doveva sapere in dirigenza è stato messo al corrente, poi speravo di tornare presto, non aveva senso comunicare nulla.
    E quando ero pronto a tornare erano già passati dei mesi, quindi ho scelto il silenzio.
    Silenzio che rompo oggi, dopo il mio ritorno ufficiale.
    E mi auguro che sia abbastanza per non sentire o leggere più determinate cose, perchè adesso in testa ho altro.

    In testa ho la ricotruzione di Genny Daspo!
    Ho voglia di tornre dove merito di essere, in cima alla federazione, col titolo che ho egregiamente tenuto in vita ancora nelle mie mani.
    Voglio vedere la mia cazzo di faccia nel sito della GWF con la scritta Campione appena sotto.
    Ho assaggiato queste sensazioni e sono pronto a rigustarle.
    Nella Royal Rumble si è vista la fame di Genny Daspo.
    Sono entrato nel Ring con la giusta voglia e determinazione.
    Non ho vinto solo perchè il mio caro amico Milhouse (Black Lukk) mi ha buttato fuori prendendomi alle spalle.
    Ma non mi importa più di tanto.
    Siamo stati in 29 a non vincere ed io mi sono preso la soddisfazione di buttar fuori un top della storia della GWF come Andy Guerrero, quindi posso ritenermi soddisfatto.
    Che Milhouse torni pure Campione, sarà un onore batterlo di nuovo...


    Genny è galvanizzato, carico più che ma, si batte con un pugno sul cuore

    Che la terza vita da wrestler di Genny Daspo abbia ufficialmente inizio!

    Daspo lancia il microfono ad un inserviente appena fuori dal quadrato, poi alza un braccio al cielo.
    Lui è pronto a tornare là dove merita di essere.
    E guardandolo negli occhi è difficile pensare che fallirà.

    ZN7wKn4


    Siamo nello spogliatoio della Lucha Latina
    presenti solo i ragazzi, mentre non vediamo la vincitrice della Global Rumble 2024, Cece Quesada
    Mascara Loca passeggia avanti e indietro, toccandosi la maschera di tanto in tanto

    Di fronte a lui, immobili, Pablo El Grande e El Loco
    i due hanno combattuto nell'ultimo Lite, dove avrebbero dovuto risolvere le loro divergenze
    ma alla fine del match sono stati attaccati e messi KO dall'esordiente Noah Benson

    ML: Incredibile!!!

    I due osservano il loro leader

    ML: Incredibile!!!

    Ancora passeggio nervoso di Loca

    ML: Davvero assurdo!
    Anche quando tutto sembra andare per il meglio, quando la nostra Cecilia alza il livello della credibilità della LLL
    anche quando voi due smettete di fare gli idioti
    arriva qualcuno, un signor nessuno, e ci mette i piedi in testa


    EL: Loca ma....

    ML: DEVI FARE SILENZIO PERRO!!!!

    Mascara Loca nervosamente zittisce El Loco per poi proseguire

    ML: Doveva essere una serata dove, voi due, dovevate finire quello che è iniziato già da troppo tempo
    quello che qualche misero yankee chiama "dissidio interno"


    PG: A tal proposito io...

    ML: .....

    Un solo sguardo zittisce Pablo, che si mette a sedere, in silenzio

    ML: Non mi interessa nulla di Noah Benson

    PG: Brooks....

    ML: .....

    Ancora una volta Pablo si zittisce

    ML: Come diamine si chiama, non mi interessa di lui.
    Abbiamo un obiettivo, e voi due lo conoscete bene.
    E sapete anche che LUI a breve arriverà, e che a LUI non piace essere deluso


    ***KNOCK KNOCK***

    ML: ......

    EL: Che fai? non apri?

    ***KNOCK KNOCK***

    ML: Pablo... apri la porta!!!!

    Il povero Pablo si alza e va ad aprire la porta, non inquadrata dalla telecamera
    si sente un frastuono, e Pablo venire sbalzato sui ragazzi della LLL

    ML: Ti possiamo spiegare

    E le immagini si chiudono, senza farci vedere chi sia entrato nel camerino.

    ZN7wKn4

    Nell'American Airlines Center risuonano a tutto volume le note di "Charlie Big Potato" degli Skunk Anansie ed è Red Revolution Raven a presentarsi sullo stage! Reazione mista per il wrestler di Roma, ancora inviso ad una larga fetta di pubblico per i suoi dissidi passati con uno degli idoli GWF, Luke Claymore. RRR procede comunque con decisione verso il ring dove, armatosi di microfono, inizia subito a parlare.

    "C'è mancato tanto così. Per l'ennesima volta."

    Breve pausa del wrestler romano.

    "Dopo praticamente un anno mi trovo qui, all'interno di questo ring, a fare lo stesso identico discorso che avevo fatto dopo aver partecipato alla Royal Rumble del 2023. Ancora una volta sono qui a masticare amaro per aver mancato il mio obiettivo, ancora una volta sono qui a maledire quella frazione di secondo, quel guizzo, quel sussulto che ha fatto sì che io finissi fuori dal ring e che Black Lukk guadagnasse il diritto di andare nel Main Event di Forumania XX."

    Raven scuote la testa sconsolato.

    "In ogni caso non ho nulla da recriminare... Lukk è stato migliore di me e si è guadagnato con merito l'opportunità che tra poco più di un mese andrà a riscuotere. Chapeau, direbbe qualcuno..."

    But still... Sono estremamente orgoglioso di quanto ho fatto una settimana fa!

    Kenta Shibata, Miriam May, Aaron Lahart... Ma soprattutto GFD.

    Questi i nomi delle vittime illustri che ho mietuto alla Global Rumble e magari potrà sembrarvi strano che abbia deciso di riservare lo spotlight d'onore al più scarso dei quattro, ma c'è un motivo ben preciso.


    Altra pausa di RRR che si schiarisce la voce e punta un dito verso il backstage.

    "Se adesso mi rivolgo a te, Giacinto, non è perché di te mi interessa qualcosa in particolar modo... Bastano i miei allievi a rompere il culo a te e ai tuoi scagnozzi in VDW."

    "Quello a cui sono interessato è il titolo che porti con te. Un titolo Honor che tu non sei minimamente degno di rappresentare visto che l'onore lo calpesti con i tuoi stivali ogni volta che entri in qualunque arena..."

    "Ma sia chiaro... Non lo faccio per una questione di principio, non lo faccio per ripulire una cintura dalla sporcizia delle mani che l'hanno toccata... Non mi interessano minimamente queste stronzate..."

    "Lo faccio perché voglio quel titolo, lo faccio perché ho eliminato il suo campione dalla Rumble e quindi ho diritto a una shot, lo faccio perché prima che quello stronzo saccente venga sul ring a spruzzare merda dicendo che lui è il campione e gli altri non valgono nulla, in realtà sono io che posso fare quello che voglio, e gli insetti come lui devono soltanto chinare la testa e adeguarsi."




    Risuona la theme song del Hellraiser, Mr Honor Champion GFD, Giacinto compare sullo stage in completo elegante, cintura alla vita e un microfono in mano, il pubblico lo sobbarca di fischi, ma a GFD non sembra fregargliene molto, appena vede Raven inzia a ridere in modo teatrale.



    "Stoppate la mia musica, ahahah cazzo, chiamate il museo egizio della mia città, Torino per chi non lo sapesse, perchè hanno smarrito una cazzo di mummia che ora sta su quel ring a farneticare di opportunità titolate, quando l'unica cosa di cui si dovrebbe preoccupare e di trovarsi un loculo e una bara, fare testamento, e aspettare la morte dall'anima di vecchio di merda che sei Raven"

    Giacinto sale sul ring mentre il pubblico lo insulta e lo fischia

    FUCK YOU RAISER ! FUCK YOU RAISER ! FUCK YOU RAISER !

    "Ah quanto mi mancavano i topi di fogna americani, quel non popolo meraviglioso, che se dovessimo liberarci del 90% dei problemi globali, tutte le nazioni del mondo dovrebbero venire qui e radere al suolo questa merda di nazione, CHIUDETE QUELLA CAZZO DI BOCCA FACOCERI OBESI DI MERDA !!!"

    BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO !

    "Tornando a noi mummia, sai una cosa, sono stanco e stufo di vedere voi vecchi di merda sempre in mezzo al cazzo, sono anni che le generazioni passate fanno ogni genere di merda fregandosene di chi verrà dopo, non solo, usate i vostri immeritati privilegi per restare a galla, quando in un mondo normale e in una società normale, non questa piena di cowboy schizzofrenici del cazzo, gente come te dovrebbe stare allo spizzio a prendere le medicine e soprattutto a morire e non rompere i coglioni, dici che vuoi un match per questo titolo? almeno hai sistemato la tua osteoporosi ? Ha controllato di non cagarti addosso ogni colpo di tosse ? Sono stanco di vedere voi morti viventi, che venite ogni volta a piagnucolare, piagnucolare, usare i vostri privilegi del cazzo per rompere i coglioni e oscurare noi giovani, tu e quel emo del cazzo di Morbid avete una cosa in comune, siete due cariatidi del cazzo che devono solo andare in pensione e morire, ora, non so se hai succhiato qualche membro del consiglio di amministrazione oppure hai pregato quel senza palle di Tony o Dumas, ma ti garantisco che non voglio un match contro di te e non ti darò questo match per il titolo finchè campo, fine della commedia vecchio di m.........."

    Una musica interrompe un irritato GFD.....

    ALONE IN A ROOM!!!

    BOATO DEL PUBBLICO!!!

    q5vPTRU

    E' PROPRIO LEI!!!
    MIRIAM MAY!!!

    Stasera si è presentata con un nuovo look, uno degli infiniti in verità ma questa volta è davvero... differente.
    Salta all'occhio i capelli disordinati, giacchetto e pantaloni neri di pelle lucida. In sostanza, ha uno stile sostanzialmente da punk.
    Tiene uno sguardo tra la serie e la divertita. Per colpa delle cicatrici abbastanza visibili sul naso e sulla fronte, ha tutta l'aria da "dura". Se consideriamo che predilige i match hardcore, non è così sbagliato definirla così.
    Ha un microfono e lo porta vicino alla bocca. Inizialmente aveva guardato verso il pubblico, poi si è subito concentrata sul ring dove sono presenti i due lottatori.
    Resta lì, non sale sul ring. Guarda GFD, il campione Honor con un misto di curiosità e interesse.
    Il pubblico è rigorosamente in silenzio, vuole capire bene perchè è apparsa.
    Lei accenna a un sorrisino divertito, ma non è quello classico beffardo da Magnifica Bastarda.

    MM: Giacinto...

    Sei divertente, sai?
    Io sono particolarmente scurrile quando mi ci metto, ma tu mi superi di gran lunga. Credo che non ci sia stata una sola frase detta da te che non abbia dei connotati negativi o degli insulti. Per come la vedo io, non ti fa onore. Comunque se vuoi sapere se la mia solenne e sublime presenza è dovuta a te, la risposta è...


    Pausa volutamente per mettere suspence.

    MM: Mi dispiace, ma la risposta è NO!!!

    COSA???
    Ma davvero non le interessa la cintura Honor???

    MM: Preciso la risposta... non sono qui per te, STASERA. Pensa quanto sei onorato che non ti ho preso di mira, almeno per ora.
    Io sono qui per lui.


    Indica velocemente RRR con l'indice e lo fissa, seria.

    MM: Red Revolution Raven.

    Ancora una pausa.

    MM: Avrei molto da dire ma stasera non ho molta voglia di parlare perchè, si sa... le parole contano fino a un certo e i fatti parlano chiaro.
    Sappi che ti sei appena fatto un nuovo nemico...

    ME!


    La gente rimane stupita dal come si è posta Miriam in questo caso. Non è da lei affermare frasi del genere.

    MM: Non ho mai fatto promesse nè giuramenti, ma ho quasi sempre palesato le mie intenzioni.
    È da oltre una settimana che non aspetto altro che dirlo...

    VOGLIO VENDETTA!!!
    TREMENDA VENDETTA!!!


    BOATO DEL PUBBLICO!!!

    La questione si fa davvero interessante e incandescente!!!
    E la situazione si è fatta stranissima!!!
    Miriam May che punta Red Revolution Raven che a sua volta punta Giacinto Francesco Denari per il titolo Honor!!!
    Ma Miriam May punta anche al campione Honor o no???

    Con l'inquadratura in primo piano di Miriam May dallo sguardo infuocato e determinato, si passa alla pubblicità!

    ZN7wKn4

    *Segmento registrato*




    La splendida skyline di Dallas, Texas, ci accoglie al rientro pubblicitario.
    Si tratta della città che ospita l'odierna puntata di Monday Night Fear, ancora illuminata a giorno...

    E noi, come spesso accade con un certo campione, ci troviamo in cima a uno dei suoi molti grattacieli.
    Una vecchia abitudine, dura a morire.
    Un luogo di solitudine e riflessione, condiviso con pochi avversari.





    Black Lukk osserva il mondo sottostante.
    Nel pugno destro stringe un'estremità della cintura FWF World Heavyweight, un alloro che tra alti e bassi ha inseguito per quasi due anni.
    La mano sinistra è vuota, per il momento.

    Anzi.

    No.

    Tra le nocche di indice e medio, ancora abrase dai suoi scontri alla Rumble, tiene un mozzicone di sigaretta fumante.
    Una delle sue proverbiali Davidoff rosse: quelle dal sapore risaputamente amaro, forte, industriale.
    Potrebbe permettersi di meglio, ormai.
    Certo.

    Ma queste non glie le scrocca nessuno.

    Fanno parte del rituale di isolamento, sapete.
    Fanno parte di questo luogo di superiorità.

    Beh, quasi nessuno.

    Una del pacchetto ha segnato l'inizio del suo legame con Lotara.
    L'altra, consumata o meno, è stata presa come trofeo da Eric Sage.

    Lukk sogghigna, forse proprio a questo pensiero.
    Prende un ultimo tiro.
    Butta giù il mozzicone.

    In effetti, non è semplice dire a cosa stia pensando.
    In effetti, è successo tutto all'improvviso.

    Una nuova missione.
    Una nuova responsabilità.
    Un altro giro di walzer, in cui passi devono essere ripassati una volta di più in questa sorta di luogo sacro.

    Un luogo che potrebbe trovarsi ovunque, in effetti.
    Basta prendere il punto più alto di qualsiasi città.
    Basta questa distanza, questa solitudine.

    Beh, come dicevamo... non sempre solitudine.
    Nemmeno stasera.

    Lukk si volta verso un nuovo arrivato, senza perdere il ghigno.


    "Sapevo che avresti accettato."


    Certamente lo sapeva. D’altronde, l’uomo davanti a lui non è certo un amante dei colpi di scena.

    ???: Non era difficile da capire. Potrò anche essere noioso, ma disporre di una solida coerenza interna l’ho sempre considerato un pregio.

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    Aaron Lahart, uscente R-pro World Cruiserweight e FWF World Heavyweight è qui. Dubitiamo che nutra qualche interesse nei confronti del panorama texano. Dubitiamo anche, ragionevolmente, che sia di umore migliore rispetto alla scorsa settimana. Con ogni probabilità, esso resta nero. Nessun ghigno sul suo volto. Una maschera di serietà sulla quale, al momento, c’è ben poco da leggere

    AL: Conoscere la persona che sta dietro ogni mio avversario è uno dei miei tanti doveri. Una questione di rispetto nei confronti della loro natura, se vuoi.

    Con questa faccia, il wrestler di Manchester muove, con calma, qualche passo in direzione del suo interlocutore, tenendo le mani in tasca.

    AL: Specialmente se questa è di mio gradimento. Sai, io potrò anche non piacerti, Lukk, ma tu piaci a me, tutto sommato.

    Stappate quello buono, signori.

    AL: Non sei né un mostro, né un folle... Sicuramente non sei neanche un traditore. Questo sarebbe già abbastanza per rammaricarmi di dover recuperare il mio titolo a tue spese, se non fosse per un piccolo dettaglio.

    E ti pareva.

    AL: Io non sarò noto per essere imprevedibile, ma non credevo che tu lo fossi quale palese provocatore. Se credi che io sia troppo piccolo per te, cosa ci facciamo qui?


    Il ghigno di Lukk si allarga leggermente.


    "Ho detto questo?"


    Lo hai lasciato intendere.
    Lo sguardo con cui Lahart lo fulmina è la sola risposta che serve.


    "Se può consolarti non è colpa tua, Lahart.
    Lo ho detto e sono pronto a ripeterlo qui, di persona.

    Sei stato un ottimo campione.
    Hai lottato una Rumble stupenda.

    Non sei tu a essere troppo piccolo per me.
    Non soltanto.

    Lo è tutto questo mondo."



    Lukk guarda verso il basso.
    Centinaia, migliaia di figure minuscole, indaffarate nella loro vita quotidiana.
    Particelle di polvere mosse dal vento, sotto lo sguardo di un conquistatore.


    "Perché invitarti qui, chiedi.

    Perché stringo la mano a un collega soltanto dopo averlo affrontato sul ring.
    E, prima di allora, desidero categoricamente che mi odi.

    Forse volevo farti fare tutta questa strada solo per sbatterti in faccia la cintura che hai perso, come provocazione.
    Forse volevo farti un onore diverso, come al giovane Sage."



    L'Iconoclasta scrolla le spalle, continuando a guardare giù.
    Il suo sembra un invito a Lahart di guardare nella stessa direzione.


    "Ti ho offerto un rematch, e penso che tu sia qui per accettarlo.
    Significa che presto, metaforicamente, volerai giù da questo grattacielo.

    Ma, prima di lanciarti, ho voluto mostrarti cosa si prova a essere me.
    La prospettiva da cui guardo la vita.
    Hai detto di voler conoscere la persona che sta dietro al tuo avversario, mh?

    Guarda.

    Sempre che tu non ti senta troppo piccolo per farlo."


    E l'altezza, mista alla frenesia del vortice sottostante, è davvero qualcosa che dà le vertigini.

    AL: Arrivi tardi. Non regalo più il mio odio così facilmente.

    L'inglese raccoglie l'implicito invito rivoltogli, guardando in basso.

    AL: Ma sì, sono qui per accettare la tua offerta. Le tue ultime parole hanno dissipato ogni residuo di reticenza che avevo.

    Dite che l'aveva?

    AL: Entrando in possesso del mio titolo FWF hai detto di volerti fare carico anche della missione che esso rappresenta, eppure non sembra tu ne abbia capito pienamente i presupposti. Questo sport ha senz'altro bisogno di un eroe, un salvatore, specialmente se parliamo della GWF.

    Il tono è solenne.

    AL: Tuttavia, Lukk, non si può veramente salvare nessuno scrutandolo dall'alto. Certamente sei in possesso dell'abilità richiesta per sobbarcarti l'immane peso di questo compito, senza dubbio ti sei già trovato così in alto talmente tante volte che potresti tranquillamente tornarci. È chiaro, cristallino, potresti venir incoronato ancora una volta il sovrano indiscusso del Pro Wrestling...

    Lahart si ferma per un secondo.

    AL: Ma così saresti inutile. Questo mondo non ha bisogno un altro dominatore che possa dettar legge su di esso, questo mondo necessita, appunto, di qualcuno che lo salvi. Qualcuno che sia disposto a tutto per la gente che lo compone, qualcuno che sia pronto a sacrificarsi senza tentennare un attimo. Regnare sì, ma in modo tale da poter servire. Potrai anche sbandierarmi in faccia il tuo bel diritto di conquista, ma se guardandoti intorno non riesci a vedere che una simpatica scenografia pronta ad adorarti, allora non ho più alcun dubbio.

    Lo sguardo del former World Champion si fissa sul canadese.

    AL: Nonostante tutte le tue qualità, le grandi vittorie e gli innumerevoli traguardi, non sarai mai qualificato per succedermi. È il tuo cuore ad essere troppo piccolo per questa sfida.

    L'ha misurato. Same old problems, same old lessons.

    AL: Al momento sto guardando un usurpatore. Un usurpatore che va millantando di potermi trattare come un banale contrattempo.

    Lukk stringe del labbra.
    Come sempre, è difficile dire cosa stia pensando.
    C'è della rabbia, sicuramente.
    C'è il dolore dell'incomprensione, probabilmente.
    Ma sta considerando le parole di Lahart, e sta dando loro un peso, senza ombra di dubbio.


    "Però è esattamente quello che sei, Lahart.
    Un contrattempo.

    Banale?
    Questo forse no.
    Ma banale è sentirti parlare di cuori e scenografie, senza la benché minima idea di cosa io abbia sacrificato in passato.
    O che cosa intendo realmente per il futuro.

    Banale è il gioco a cui vuoi giocare.
    E io, questo gioco, lo accetto.

    Raccontiamo la storia che vuoi raccontare.
    Scegli le maschere che preferisci.
    Un re in esilio, un usurpatore che ha imbambolato le masse?
    Se è quello che vuoi, per me non fa differenza.

    Applaudiranno, quando solleverò quel cuore dalla tua carcassa per mostrare loro esattamente quanto grande fosse.
    Allora capirai quanto siano vuote queste tue parole.

    E poi, superato questo banale contrattempo, potrò iniziare a fare veramente la differenza."


    L'inglese non lo rivelerà mai, ma questa era esattamente la reazione che voleva vedere. Una risposta che, per quanto relativamente composta, tradisce una certa partecipazione emotiva. Al nuovo campione FWF importa davvero del ruolo che ha appena acquisito. Si tratta, come direbbe lo stesso Lahart, di uno dei pochi che si potrebbero definire degni. Tuttavia...

    AL: Bugiardo.

    Questa la singola parola che esce dalla sua bocca, mentre continua a mantenere lo sguardo su Lukk, sfoggiando persino un sorriso per la prima volta da quando è arrivato.

    AL: Non ti obbligherò a cambiare atteggiamento, se vuoi mantenere questa posa nei miei confronti sei liberissimo di farlo. Convincitene, sottovalutami pure. Qui ad essere imbambolate non mi paiono per niente le masse, piuttosto una singola persona, la stessa che non è molto brava a mentire.

    Il nostro spigoloso confessore incomincia ad andarsene, voltando le spalle pur continuando a parlare.

    AL: Sono curioso di scoprire se riuscirò a tirarti fuori un po' di onestà da qui al 29 febbraio.

    Pittoresco obiettivo.

    AL: Sempre in guardia, però. Dovresti sapere qual è il problema quando si cade da un'altezza considerevole, dato che sei un appassionato.

    Prima di abbandonare la sommità della struttura, il novello sfidante si blocca ancora per un attimo.

    AL: L'atterraggio.

    Camera Fades.

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    And now it's Laaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaadieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeees Tiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiime!

    Becky Deckard si è già andata a posizionare al tavolo di commento ed è pronta a osservare come un falco se qualche collega ha voluto accettare la proposta di andare su quel ring a sfidare Christina per il suo match di ritorno!
    L'inquadratura si allarga sul ring e vediamo proprio la sua avversaria di oggi...E' JENNIFER BLOOM!















    CHRISTINA APPARE SULLO STAGE!


    E' in tenuta da combattimento e saluta i tifosi, mostrando alla telecamera di avere la pelle d'oca. Dà il cinque ai fan e sale sull'apron, facendo il consueto gesto con cui incrocia le braccia a formare una "x", simbolo della filosofia Straight Edge che da sempre segue.
    Non le sfugge la presenza di Becky al tavolo di commento e le fa un cenno di saluto con la mano, andando poi a concentrarsi sulla sfidante, a cui stringe la mano, sotto lo sguardo attento di Ramona Hernandez a dirigere il match.


    Ladies Single Match:
    Jennifer Bloom vs Christina



    La referee può ufficialmente dare inizio alla contesa facendo suonare la campanella, Christina si prepara al tipico Clinch iniziale, ma Jennifer non vuole fare la prima mossa...Si sporge dalle corde chiedendo un consiglio a Becky!


    "Vuole quale dritta per affrontare Christina!"

    "Beh, per quanto ne sia onorata, non sono Madre Teresa, che se la cavi da sola."


    L'italiana inarca un sopracciglio, diciamo che si aspettava un pò più di coraggio e Jennifer, abbandonata a se stessa, sbeffeggia l'avversaria, che diciamolo, non è che sia proprio la tattica migliore se hai davanti chi fa questo lavoro da oltre un decennio, tanto più che lo fa invitandola a tornare a casa a occuparsi dei figli. Fischi del pubblico, Christina ovviamente non apprezza che venga tirata in ballo la sua famiglia e la fulmina con lo sguardo, colpendola all'improvviso con un sonoro ceffone in pieno volto! Serie di colpi di avambraccio con cui la spinge verso le corde e la porta ad impattare con il volto sul turnbuckle. Si discosta subito sapendo che altrimenti partirà il conteggio per la squalifica e Jennifer può così portarsi con il busto tra le corde per tenerla lontana ancora qualche secondo, urlandole che così non può colpirla. La First Lady le chiede scusa...Si certo, e noi crediamo! Ed infatti le va addosso con un Drop Kick che la fa cadere fuori dal ring!


    "Chiunque avrebbe potuto prevedere questo assalto, andiamo Jennifer, un pò di cervello!"


    Christina si porta sull'apron e aspetta che la rivale si giri, volandole addosso con un CROSSBODY! Ora sono tutte e due fuori dal quadrato e la referee deve contarle entrambe. La veterana non si scompone più di tanto, è intenzionata a mantenere il vantaggio e sfrutta questo momento per riportare in posizione eretta l'avversaria, colpendola con una Chop...E INFIERISCE CON UN SUPLEX ALL'ESTERNO DEL RING!
    Jennifer rotola dal dolore e l'italiana lancia un'occhiata a Becky, seduta a pochi passi da lei. Riprende la Bloom e LA MANDA AD IMPATTARE CON LA SCHIENA CONTRO IL BORDO DELL'APRON!


    "Si direbbe che ha trovato un punto su cui infierire."

    "A me pare più che sta lottando contro un morto che cammina, non mi sembra un grande sforzo..."


    Il conteggio va avanti e la Founder riporta la rivale sul ring tentando di schienarla!


    1...


    2...


    NO!!!


    Christina fa spallucce e tiene la rivale a terra con dei calci al torace, portandosi sopra la sua schiena per chiuderla in una CAMEL CLUTCH! La pressione che applica è piuttosto forte, inoltre è una mossa da cui è difficile liberarsi visto che vengono bloccate anche le braccia; qualche timido spettatore prova a incoraggiare la Bloom e cerca di dimenarsi...Sente che la rivale smette di tirarla dal mento...E' libera! Ma Jennifer non contrattacca perchè Christina la tira dai capelli, venendo anche richiamata dall'arbitro, e la spinge alle corde per sollevarla per un TILT-A-WHIRL BACKBREAKER!


    "Jennifer, vuoi un suggerimento? Lascia che Christina metta fine a questo supplizio. Più per fare un favore a noi che altro."


    La mora la schiena! 1...2...NOOOO! Colpo di reni!
    Jennifer si porta ancora alle corde, Christina però la anticipa con una gomitata e la lancia via con un Arm Drag. La Bloom cerca il contrattacco, ma si ritrova la rivale alle spalle che la abbranca per un GERMAN SUPLEX! Non tenta la copertura, Jennifer si rialza barcollante...



    ITALIAN REMEDY!
    DOUBLE ARM DDT!



    Ora c'è lo schienamento!



    1...



    2...



    3!!


    Senza troppi problemi, Christina vince il match di ritorno a Fear e il pubblico è contento quanto meno di averla rivista in azione!

    La leggenda della divisione femminile GWF si rialza e sorride ai tifosi, mettendosi in posa sul ring per qualche foto...






    QUAND'ECCO CHE BECKY DECKARD LA ATTACCA ALLE SPALLE!


    FISCHI DEL PUBBLICO!


    La Queen Bee riempie di Stomps l'italiana, per poi tirare fuori un microfono dalla tasca, presumibilmente l'ha rubato mentre era al tavolo di commento, e colpirla alla testa, tenendola giù!

    Becky osserva dall'alto verso il basso la First Lady della GWF, mentre il pubblico fischia.


    "Niente di personale, Christina.
    Ma non solo quello che ho visto non mi ha impressionato... Mi ha persino fatto infuriare ancora di più, perché non sei al livello della nuova generazione, eppure sei tornata lo stesso per cercare di rubare il posto a noi meritevoli...
    E questa cosa mi sta molto sul cazzo."


    La Queen Bee passeggia intorno alla leggenda, ancora a terra.

    "Non posso permetterlo, basta!
    Non lascerò che una folla nostalgica e che vive nel passato mi privi del mio futuro!
    Agirò come serve... E mi libererò delle vecchie come te.

    E ho intenzione di farlo in grande stile!


    BECKY DECKARD TRIONFERÁ CONTRO CHRISTINA A FORUMANIA!"



    WOW!


    Il pubblico rumoreggia!
    In pratica, la Deckard ha sfidato Christina a un match a Forumania XX!

    Il mio primo match singolo in un PPV così importante sarà il più grande possibile...
    Così come il mio trionfo.

    A presto, "leggenda".
    Imparerai a portarmi rispetto... E ad allacciarmi gli stivali."


    E, detto ciò, tra i fischi della folla, Becky lascia il ring con la First Lady a terra...
    Ma possiamo vedere che Christina sta cercando di rialzarsi, e il suo sguardo è quello di una donna decisamente arrabbiata.
    Come reagirà alle parole della Deckard?
    Lo scopriremo solo continuando a seguire la GWF!


    CAMERA FADES

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    Backstage dell'American Airlines Center.
    L'intervistatrice più simpatica del business ci accoglie con un sorriso.

    Misty: Hi! Un saluto dalla vostra Misty, sempre alla ricerca di dichiarazioni da dietro le quinte della GWF. Mi sembra di aver appena avvistato qualcuno vicino all'area ristoro. Seguitemi!

    Un cenno al cameraman, e Misty si avvicina alle macchinette automatiche con relativi tavolini.

    Misty: Ragazzi! Interrompo qualcosa?

    Per il secondo show consecutivo, l'intervistatrice intercetta i campioni di coppia, i Dev Adam.

    Mustafa: Hi Misty.

    Afferma placidamente lo shooter intento ad aprire una bottiglietta d'acqua.

    Kemal: Eh Misty, ammettilo, hai un debole per noi o punti al bersaglio grosso.

    Sentenzia sarcasticamente il Turkish Nightmare.

    Misty: Abbiamo solo la fortuna di incontrarci spesso, tutto qui! Ed effettivamente un po' risaltate.

    Kemal: Cos'è una nuova battuta sulla stazza?

    Mustafa: Some guys are bigger than others.

    Misty: Nessuna battuta. Bene, la pratica Future Shock è stata archiviata.

    Kemal: Cestinata, è il termine più adatto. Le cose inutili non si conservano.

    Misty: Adesso cosa vi aspettare dal vostro regno?

    Kemal: Altri avversari da cestinare.

    Mustafa: Recycle it, don't trash it.

    Misty: Ottimo messaggio ecologico. Ma non vi vedo particolarmente entusiasti.

    Kemal: Hai mai letto quello che il pubblico commenta? Dice che siamo bravi, che diamo lustro alle cinture… ma non hanno tempo e voglia di seguirci. Quindi Misty, voglio darti un consiglio, vedi quella porta infondo?

    Il turco indica qualcosa fuori dall'inquadratura.

    Misty: Si?

    Kemal: Lì dentro ho visto entrare due veri pezzi da 90 della GWF, due beniamini del pubblico.

    Misty: Quindi?

    Kemal: Quindi non attendere oltre, dai alla gente quello che vuole… ci sono persone più interessanti di noi.

    Occhiolino del turco, all'indirizzo di una stranita Misty.

    Misty: Ma… io volevo parlare con voi…

    Kemal: Ma no, dai, vai, vai pure… noi dobbiamo andare. Sarà per la prossima volta.

    Mustafa: Sorry Misty. Bye bye.

    I Dev Adam sia allontanano dall'intervistatrice, sempre più sbigottita, che subito dopo decide di avvicinarsi alla porta indicata dal turco.

    Misty: Va bene… ciao ragazzi. Vediamo chi c'è dietro la porta.

    La donna bussa… non risponde nessuno.

    Misty: Ehm… riproviamo.

    Seconda bussata, sentiamo del rumore dall'altra parte.

    Misty: Ma cosa succede?

    Udiamo altro rumore da dietro la porta.

    Misty: Non capisco… forse i Dev Adam vogliono farmi uno scherzo! Ragazzi…

    Chiama nella direzione dove i turchi sono andati via.

    Misty: Ragazzi! Non andate via, qui non c'è nessuno!

    L'intervistatrice si allontana fuori dall'inquadratura, mentre l'obiettivo indugia per qualche secondo sulla misteriosa porta…

    Che finalmente si apre… e del fumo sospetto preannuncia l'apparizione dei… SATIVA BROTHERS!!!



    Lil' Phil & Brother Jack, con due occhi rossi e lucidi, si guardano tra di loro perplessi.

    Phil: Bro… ma chi era?

    Jack: Non lo so, spero nessuno del Wellness Program…

    Phil: Speriamo di no, anche se ci siamo già fumat…

    Jack: Shhh!!! Zitto, non dire certe cose!

    Phil: Scusa bro!

    Jack: Andiamo via, dai.

    Con circospezione i due fratelli Sativa si dileguano.

    ZN7wKn4

    .


    .







    I'VE GOT ANOTHER CONFESSION TO MAKE
    I'M YOUR FOOL



    Una theme song, ormai, iconica.
    Una theme song che significa solamente una cosa.

    Thomas Ross è in arena.
    Il campione mondiale è qui.

    Entra spavaldo come sempre, in abiti eleganti questa volta, e con il suo solito sorriso stampato in faccia. Il titolo è ben saldo sulla sua spalla e si dirige verso il ring.
    Il pubblico, naturalmente, lo fischia.
    Non vuole avere Ross come campione e si sente già qualche coro pro Black Lukk.

    Il lottatore di Atlanta, intanto, è sul ring ed è pronto a parlare.



    TR: "Dovete innanzitutto sapere una cosa.
    Questa sera ho lottato come non mai affinchè venisse fatta giustizia.
    Questo Main Event è il mio perchè sono stato IO a volerlo.
    Nei corridori sento troppe persone parlare a vanvera... parlare di situazioni e fatti che non possono assolutamente essere al centro dell'attenzione.
    Ciò che è veramente importante nella Global Wrestling Federation è l'oro che indosso.
    E' il GWF Championship.
    Tutto il resto fa da contorno a questo titolo così importante.

    Ed è giusto che io, da CAMPIONE, vi ricordi tutto questo.
    Inutile che parliate d'altro.
    Inutile che volete far passare Thomas Ross in secondo piano.

    IO SONO IL VOLTO DELLA FEDERAZIONE

    e, soprattutto

    SONO L'UOMO CHE PIU' DI TUTTI HA A CUORE QUESTO POSTO."


    Breve pausa di Ross.

    TR: "Per me, non esiste nulla al di fuori di questa Federazione e trovo inammissibile sponsorizzare altre federazioni qui dentro.
    La Rumble è uno degli eventi più importanti dell'anno che ti lancia di diritto nel Main Event di Forumania per cercare di vincere la cintura massima.
    Non deve esistere nulla al di fuori di questo.
    Non esiste che un titolo di carta venga messo in palio in un evento così importante.
    E queste sono parole di chi sa realmente il valore di questo posto.

    Perchè sapete io cosa avrei fatto se avessi vinto quest'ultima Rumble?

    Avrei gettato nel cesso quel titolo di cartone di una federazione così bassa di cui non voglio neanche pronunciare il nome.
    Non DEVE esistere nulla che possa essere paragonato a questo."


    Ross alza il titolo al cielo.

    TR: "Black Lukk."

    Il pubblico risponde immediatamente con un grosso boato e Ross si riferma.

    TR: "Black Lukk è un truffatore.
    E' un uomo che si sta ergendo come il paladino di questo posto.
    Lo state nominando in continuazione come Superstar of The Year e questo mi fa capire nuovamente quanto voi siate sciocchi a farvi ingannare così facilmente.
    Ha rivinto la Rumble.
    Di nuovo.

    E, ancora una volta, l'ha vinta nell'edizione in cui io non ero presente.

    Ma non è questo il punto.
    Il punto è che, per la prima volta, siamo a due show post Rumble dove il vincitore non dimostra un forte interesse verso questo titolo mondiale.
    E' lampante come il suo scopo principale sia quello di pensare alla rivincita che dovrà concedere a Lahart, l'ex detentore di quel titolo di cartone.
    E, per me, è chiaro come un uomo del genere non possa essere degno di essere considerato tra i più grandi di questo posto.
    Un posto sacro.
    Un posto che deve avere il meritato rispetto.
    Ed il rispetto lo si dimostra puntando sempre a questa cintura, soprattutto quando sei così vicino a conquistarla.



    Io, questa cintura, l'ho vinta 5 volte.

    Lukk una sola volta ed ora sta dimostrando solamente una cosa.

    E' scarico.
    Non ha così tanta voglia di andare a fare il bis perchè è un qualcosa che ha già ottenuto.
    Il nuovo attrae.
    Mette curiosità.
    E, una volta che hai scoperto il nuovo con tutte le tue forze, fai fatica a tornarci.

    Ed è questo che mi stai dimostrando Lukk.
    Un uomo che non si sta degnando di dare la giusta attenzione a ciò che ha realmente valore...
    al titolo mondiale e al campione che ha questa cintura."


    Ross alza il proprio abito e fa vedere una vistosa fasciatura.

    TR: "Guardate.
    GUARDATE COSA DEVO SUBIRE PER DIFENDERE QUESTA CINTURA!
    E SONO FIERO DI RIUSCIRCI!
    La gente compie atti folli nei miei confronti quando c'è questo titolo in palio.
    Si rendono conto che devono essere disposti a tutto per battermi.
    Devono essersi disposti a mettere in pericolo la propria vita per cercare anche di UCCIDERMI.

    Luke Claymore è stato il primo di questa lista.
    L'ultimo è stato il mio ex fratello Jacob Brights.

    Non so se di sua spontanea volontà o se spinto dall'alcool, ma ha rischiato la sua e la mia vita per avere un briciolo di speranza di vittoria.
    Ma, come al solito, non ci è riuscito.

    E sapete perchè?
    Perchè il suo desiderio di lottare è di vendicarsi del sottoscritto.
    Non per tornare ad essere campione del mondo.
    Ciò che fa ardere il suo fuoco sono io.
    Ciò che fa ardere il fuoco di Black Lukk è la sua continua ricerca di sfide NUOVE.

    Ciò che, invece, arde il mio fuoco è il GWF TITLE.
    Ed è per questo che sarò campione ancora per molto te...."




    .





    "Non sono ancora fuori dai giochi pezzo di merda."


    TONF

    Il rumore del microfono che cade a terra.



    Senza nessuna musica d'ingresso.

    Jacob Brights entra diretto in arena ed è pronto nuovamente alla guerra contro Thomas Ross.


    MA ATTENZIONE!

    TR: "Presto! Presto!"

    Dal pubblico ecco arrivare diversi uomini della sicurezza che corrono verso il ring!
    Si mettono dinanzi Thomas Ross ed iniziano a formare uno scudo umano.

    A Jacob Brights non interessa e sale comunque sul ring
    E PARTE A COLPIRE CHIUNQUE!

    Ross esce dubito dal ring insieme a diversi uomini della sicurezza.
    Gli altri sono alle prese con Brights che, come al solito, è una furia.

    UNO

    DUE

    TRE


    QUATTRO UOMINI DELLA SICUREZZA KO


    Arriva il quinto, Brights schiva, rebound sulle corde..


    TRIL!

    A segno!



    TR: "Jacob."

    Brights si volta verso la rampa, dove ormai Ross è sotto il titantron.

    TR: "Sono onesto.
    Mi hai rotto le palle e, allo stesso tempo, so che sei un pazzo che non si sarebbe fatto alcuno scrupolo a compiere quest'azione.
    Te lo ripeto un'altra volta.

    Cercati un nuovo obiettivo.


    Non sei degno di poter sfidare il campione mondiale della Global Wrestling Federation."


    E con queste immagini, questa puntata di Monday Night Fear giunge al termine.

    ZN7wKn4

    The GWF Staff.



    Edited by Morbid devil - 10/2/2024, 20:20
     
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1 replies since 5/2/2024, 20:09   155 views
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