CHRIST. SCHMIDT
Ad aprire la Power questo mese abbiamo il Signor Schmidt! Un mese molto buono per lui, la faida per il titolo Sorrow ha giovato alla sua immagine considerando che poteva finire per essere solamente "uno dei tanti nuovi arrivi". La sconfitta con Fury non lo ridemensiona affatto, anzi, potrebbe essere un buon punto di partenza per un futuro che sembra molto incerto per lui.

EFFIE WHILES
La nostra campionessa guadagna qualche posizione rispetto allo scorso mese, anche se Gennaio non l'ha messa proprio in mostra per "cause di forza maggiore" (La rumble femminile). Nonostante tutto però Effie ha dimostrato di essere una delle migliori Ladies che abbiamo qui in GWF mantenendo la qualità dei promo e delle faide sempre alta, senza mai farle risultare banali, cosa che spesso può succedere con personaggi molto caratterizzati come il suo.

JACKALYN
Poco sopra la campionessa troviamo la nostra Ex Campionessa. Jackalyn ha avuto sicuramente un buon mese, anche lei è stata leggermente oscurata dal Royal Rumble Match Femminile, ma nonostante tutto ha svolto un buon lavoro, complice anche la buona alchimia che si è formata tra lei ed Effie nei promo. La domanda adesso però è spontanea: Chi sarà la prossima avversaria della Volkova? Sinceramente io spero di vederla contro Daenerys in un match Pre-ForuMania.

ERIK DIVEY
Altro ex Campione. Nella prima puntata del nuovo Genesi ha perso il titolo in maniera abbastanza roccambolesca, ma è stata comunque una scelta accettabile. Lo Human Failure adesso cercherà di riprendersi quel che Guerrero gli ha strappato, e quel minimo che siamo riusciti a vedere promette bene. Sicuramente Divey è uno che può avere tranquillamente il titolo Genesi in spalla, e lo ha dimostrato, il problema è che adesso l'asticella di livello del titolo si sta alzando vertiginosamente: Riuscirà a reggere la pressione?

DANTELYA
Quando si dice un arrivo col botto. La nostra nuova lady entra subito in Top nonostante abbia debuttato solamente alla Rumble. Su di lei non c'è molto da dire proprio perchè è appena arrivata, ma il personaggio sembra abbastanza interessante dato che la Gimmick da guerriera non è molto comune nei personaggi femminili, staremo a vedere.

SIMON B
Arriva, fatti notare, vinci. Direi che questo è il modo perfetto per definire lo status di Simon B. Arriva subito in pompa magna ottenendo una faida con Morbid, mica cazzi. Vince il primo match, perde il feud, ma nonostante tutto riesce a mettersi in mostra, riesce come al solito a spiccare, cosa che gli esce veramente bene. Adesso lo aspetta una faida con Fury dalla quale credo che tutti, o quasi, si aspettano molto.

TILL KRUSPE
Il palmares di Kruspe ad Hope parla da solo, ma qui in GWF riuscirà ad ottenere gli stessi successi?" Questa era la domanda che mi ponevo, la risposta da parte del Super Athlete sembra essere positiva. La Hope Generation lo sta aiutando a mettersi in risalto, e nonostante non risulti tra i 4 membri principali, sta svolgendo un ottimo lavoro. Ora sinceramente mi piacerebbe vederlo anche un pochino più in singolo, dove potrebbe anche puntare al titolo Genesi.

FISH & BASH
IL TAG TEAM. Sinceramente sono un grandissimo fan dei due, come lo siamo un pochino tutti, perchè insieme riescono veramente a dare il meglio di loro. Nella categoria Tag Team continuano a dominare e, ammenochè di grandi sorprese, credo che questo periodo di dominio non finirà presto, dato che attualemente pochissimi tag team qui hanno la credibilità e sopratutto la capacità di batterli.

TRAYVON
Il mio santone preferito è ancora in classifica, questa volta leggermente più in alto rispetto allo scorso mese. Travyon con il titolo Holy sta svolgendo un lavoro sicuramente molto interessante, ha ridato linfa vitale al titolo, e le faide con Lemi e JCL mi sono piaciute abbastanza. Il Link ora più che mai sembra poter arrivare a qualcosa di molto concrete e magari anche l' arrivo di un Upper-Carder per sfidarli potrebbe stravolgere le carte della Stable.

XELIF
Lo sceriffo è tornato, cazzo se è tornato. Un promo di ritorno semplicemente fantastico, un attacco a Phoenix che è stato qualcosa di veramente incredibile, inaspettato. Questa versione Heel di Xelif sembra avergli dato una nuova linfa vitale, forse perchè dopo tutto quel periodo da Face aveva incominciato un pochino a stancare come personaggio. Ora più che mai Xelif si fa pericoloso, e se continua così sinceramente spero di vederlo con l' NWO Contract.

MAX DONOVAN
Sinceramente non mi aspettavo una posizione così alta per lui, ma ne sono felice. E' un PG che sin da Hope si è sempre impegnato molto ed è migliorato un sacco. L' inserimento con la Hope Generation direi che gli ha potuto fare solo bene, sopratutto perchè trovare spazio in singolo sarebbe stato veramente difficile. Questa scelta di booking lo ha reso un personaggio che comunque ottiene sempre molta visibilità e che deciderà se un giorno potrà essere qualcuno, quindi Max, non ci deludere e continua così.

CHRISTINA
Sempre presente in questa Power, sempre tra le migliori Ladies del mese. Christina è ormai la sicurezza di una categoria che mese dopo mese riesce a risultare sempre più interessante. Il mese di Gennaio per lei è stato abbastanza particolare, un mese di preparazione alla Rumble, un mese anche per lei di rinascita secondo me, perchè insomma, da quanto non vedevamo una Christina così cazzuta?

XANDER DECKARD
Il nostro predatore preferito ha avuto un mese molto movimentato per colpa, o grazie dipende dai punti di vista, del signor Armo. La faida a mio avviso è uscita veramente bene, i due si sono comportati in modo veramente ottimo portando a termine un feud che per ora sembra essere passato in secondo piano. Il futuro di Deckard è ora più che mai incerto, l' odio verso Armo sembra essere ancora vivo, ma per quanto rimarrà in questa situazione?

CEDRIC SPRITE
Sicuramente è uno dei personaggi nel panorama GWF. Di personaggi rissosi come lui se ne possono trovare parecchi, eppure Sprite riesce a dare quel tocco che lo contraddistingue dal resto del gruppo, rendendolo unico. Il mese di Gennaio anche per lui è stato relegato alla Hope Generation, come ovviamente è giusto che sia, ma in futuro credo che si potrà ritagliare uno spazio importante.

TRAFALGAR HARBOR
La perdita del titolo non ha svalorizzato il buon Harbor, anzi, lo ha reso più interessante. Ultimamente era diventato fin troppo "buono", ora finalmente sta tornando quello di un tempo, sempre pronto a colpire, sempre pronto a spalare merda sui suoi avversari e anche su chi cerca di aiutarlo. Il fatto che non sia stato schienato poi lo preserva ancora di più, magari lo aspetta qualcosa di più grosso più avanti nel 2017?

NIGEL CRAWLEY
Non lo nasconderò mai: Ho un debole per questo personaggio. Nigel è dannatamente divertente, e nonostante questo fattore comedy, riesce comunque a cavarsela senza mai risultare banale, ma anzi, anche risultando un personaggio temibile sul ring. Gennaio per lui è stato un mese di alti e bassi nel ring, prima la sconfitta con la Hope Generation, poi il match con Villanova e Ross, ma non è mai caduto in basso, ha avuto degli incidenti di percorso contro grandi avversari, ed è per questo che si trova in decima posizione.

DENNIS VILLANOVA
A chiudere il terzetto dei bravi ragazzi nei brutti quartieri troviamo il signor Villanova! Anche Denis, proprio come Nigel e Harbor, è un ex Hope Champion, ed è tra i papabili nomi che nel giro di 1/2 anni ci ritroviamo nel Main Event a spaccare il culo a tutti. Mese praticamente uguale a quello di Nigel, Great Rumble e faida con Hope Generation, tutto molto quadrato e funzionante.

ART LOCKLEY
Ed in ottava posizione troviamo il nuovo, ma non nuovissimo, GWF Extreme Champion! Sinceramente la scelta di mettere Lockley campione Extreme mi ha spiazzato parecchio, anche se abbastanza azzeccata e prevedibile sotto alcuni punti di vista. Anche lui rientra nei personaggi cazzuti e molto aggressivi, e piano piano sta riuscendo a caratterizzare il suo personaggio pur rimanendo un membro molto attivo della Hope Generation. Il futuro per lui sembra essere molto roseo, ma deve stare attento a non perdersi.

DAENERYS
E chi se non lei come donna del mese? Dopo aver sconfitto Payton in una delle faide più belle dell' anno la nostra Daenerys ha fatto il colpo grosso vincendo la Ladies Royal Rumble. Mi aspettavo una sua vittoria perchè pur meritando una grossa chance non ha mai avuto una vera e propria faida titolata nel 2016, quindi approvo in pieno la scelta di farle vincere la Rumble. Nei promo è sempre tra le migliori ed è tra quelle che ti trasmette più passione, speriamo continui così!

ZERO
Il mese di gennaio ha dato a Zero una delle più grandi delusioni della sua carriera, arrivare ad un passo dal titolo e poi cadere (letteralmente) quando mancava veramente poco non è mai bello, ma l' ex Prophet è riuscito a mettersi in luce tirando fuori il meglio da Pajares. Per lui il futuro è abbastanza incerto, ma punto sulla sua vittoria a ForuMania per l' NWO, un regno titolato se lo meriterebbe.

ADAM EDISON
Il ragazzo del futuro, il ragazzo che più di tutti adesso rappresenta il futuro della federazione. Edison è il perfetto esempio di rinascita, lui su tutti è quello che ha usufrutio di più del fattore Hope Generation. Neanche 7 mesi fa era finito in secondo piano per in una faida tra Travyon e Slenderman, mentre adesso, adesso Adam è WHC, niente male eh? Il suo mese è stato semplicemente spettacolare, adesso deve riuscire a rimanere costante in quello che farà, ma nessuno ha dubbi sul fatto che ci riuscirà senza problemi.
4. Paul Phoenix

PAUL PHOENIX
Finisce dopo pochi mesi il regno di Paul Phoenix, regno che molti davano come regno di transizione. Effettivamente quello di Phoenix non è stato il regno che verrà ricordato negli annali, ma è stato comunque di buon livello, si è comportanto bene contro tutti i suoi avversari, quindi gli faccio i miei complimenti. Adesso però viene il bello, la faida con Xelif mi intriga tantissimo e sono curioso di vedere cosa farà in futuro.. HYPE.

RED SCREAM
Sempre qui, sempre davanti. Il buon Red Scream non si smentisce neanche nel 2017 portandosi subito il terzo posto della Power a casa. Avevo pronosticato Scream come vincitore della Rumble, e ci ho azzeccato, perchè vuoi o non vuoi è la scelta più giusta, è quello che tutti volevamo vedere, Scream che si prende ciò che gli spetta di diritto. Sparo un altro pronostico: Il Main Event lo vince lui a ForuMania. (Ma chi lo toglie più questo dalle prime 5 posizioni?)

DANIEL PAJARES
C'è ancora qualcosa da dire? Immenso. In questi mesi Pajares ha saputo creare qualcosa di unico, qualcosa di irripetibile qui in GWF. La Hope Generation è un invenzione geniale, ma difficile da gestire. Con Danilo però è sicuramente in buone mani, anche perchè conosce ogni singolo componente della sua Stable alla perfezione, sa cosa fargli fare. Inoltre come ciliegina sulla torta si porta a casa un secondo posto dopo aver battuto Zero in modo PULITO. Cosa volete di più dalla vita?

LUKE CLAYMORE
Meritato. Meritato. Dannatamente meritato. Claymore sta vivendo un periodo incredibile, dopo l' ottimo feud con Armo ha trovato ed ottenuto quel che cercava da tempo: Una chance per il titolo. Questo mese è suo, è stato il vero mattatore di Fear e sopratutto della Rumble dove è diventato il primo uomo a vincere col numero 1.. Su 40 persone! Una Rumble incredibile, ma la domanda mi sorge spontanea: Riuscirà a spuntarla anche a ForuMania?

BIG BAD BROTHERS
Ovverosia, come jobbare anche ai comodini.
Grandi Grossi e CIula (cit.). Jobban a qualunque cosa e senza ritegno alcuno, il che torna sempre utile.
Mi aspetto grandi job da parte loro nel 2017!

JUSTO
un grande manager, una bellissima figura accostata a un prestavolto azzeccato. Blanco è il terapista che tutti vorremmo vedere, affiancato a un mostro buono come il pane come Daimon fa un’ottima figura…il contrario esatto di Nocturno Culto. E chissà che questi due non feudino un giorno…

PAPA LEGBA
Jobber e nulla di più.

JASON HOLLOWAY
Solo un jobber che deve la sua presenza in power solo al fatto che oggi ci sono tutti, nessuno escluso.

NOAH
Più un contorno che un vero pg. Nemmeno un scheda a descrivere seppure brevemente il png. Posizione più che giusta.

MEAN CLOWN
un pg dal grande, grandissimo potenziale e chi conosce Hope sa di cosa parlo e di cosa è capace. Un abilissimo descrittore e un cattivo perfido come pochi, incarna l’incubo di tantissimi.
Il Clown spero però quasi si sottragga dall’ala “protettrice” di Simon B e Schmidt, in quanto l’alchimia creata a Hope con il Network B non si sta riportando alla perfezione a Fear. Un peccato, ma questo pg può far emolto.

CHRIST. SCHMIDT
Arrivato in GWF da Hope, dove ha vinto anche il Titolo Internet, è parte integrante del Network B ed è stato inizialmente compreso nel feud tra Simon B e Morbid, per poi andare in rotta di collisione con MT Fury. Posizione bassa per via del poco tempo trascorso nel Main Roster, ma è un pg con costanza assicurata e che con lo stimolo giusto può fare molto bene.

GHEP
Presente solo perché ha fatto da contorno alla storia di Rocky..

BAD LOGAN
Bad Logan Base buona, ma da jobber. Fa il suo Compito. Complice della posizione è l'arrivo a fine anno, ma non sarebbe stato diverso anche se fosse qui dal 100ac.

NIGEL CRAWLEY
e un altro grande acquisto di Tap Out, l’inglese ex campione di Hope è un grandissimo comico ma anche un pg dall’alto spessore. Scanzonato ma non stupido, irriverente ma sapiente lottatore, sta interagendo benissimo nello show blu portando un’onda di idee e di freschezza al parlato che era un po’ che non si vedeva. Uno showman, come qualcuno che non c’è più… (#pinofaischifo) ma da non sottovalutare nel ring.

KURODO
Altro prodotto della cantera di Hope che è arrivato nello show rosa solo nella sua ultima fase, si è trovato sballottato nel Main Roster e troverà sicuramente la sua strada, accompagnato anche dai vari Crawley e Villanova. Fin dalla prima apparizione si è vista una grande qualità, oltre alla capacità di districarsi bene nel comedy. Probabile sorpresa dell'anno che verrà

KEVIN CALDWELL
Il cosplayer di hope, sbarcato in GWF da poco e attualmente impegnato in un feud con Borges. A hope ha fatto vedere buone cose, mi aspetto di vedere lo stesso qui a Fear. Personaggio interessante, che si giostra bene nella sua gimmick senza cadere nel ridicolo.

ROCK & DUMAS ENTERPRISE
Sono esistiti solo nel mese di marzo, nel giro dei titoli di coppia contro le New Guns. Un’idea potenzialmente buona, sfociata invece nell’inutilità.

DAIMON
il gigante buono farà grandi cose a Fear. Un personaggio così semplice ma per questo così d’ impatto, aiutato da Blanco che fa la parte “parlata”. Per ora c’è un team con marco Berreto, ma nel futuro vedo un impatto più potente per il gigante buono.

MARCO BERRETO
Altro ragazzo arrivato da Hope a Novembre, nello show rosa ha avuto un percorso altalenante, ma si è sempre impegnato ed ha sempre voluto migliorarsi. Dopo un periodo di appannamento ha vinto il primo "Chi Vuol Esser Diffidato" ed ha guadagnato credibilità, oggi forma un interessante Tag Team con Daimon, occhi puntati sui Tag Titles?

BIG CLETUS
Parte di un tag team di jobbers. Non c'è niente da dire su di lui.

TILL KRUSPE
Non nuovissimo in gwf. Non male il primo stint, da valutare il secondo. Certamente ora non può fallire vista la chiusura definitiva di Hope. O dentro o fuori. Le basi dicono "dentro".

ART LOCKLEY
un 2016 buono per lo scozzese ex Hope, e un 2017 che si apre col botto. Buono ai promo e anche lui con una sua identità che spicca assieme agli altri della Hope Generation. C’è fiducia per il suo futuro quando la stable si scioglierà.

MAX DONOVAN
Un altro prospetto arrivato da Hope e finito dritto dritto tra le braccia di Pajares e della sua Hope Generation. Tra i membri della stable è quello che probabilmente ha bisogno di un po' più di esperienza, ma non si può mettere in discussione la sua voglia di crescere. La stable è un'ottima rampa di lancio dovrà sfruttarla al meglio

ALEX BREXTONE
Detto anche Crystal, un uomo con più infortuni che match lottati. Appendice del duo B&C, è stato rimosso dagli amorevoli pugni di DarKhaos. Impalpabile e invisibile anche quando presente, nessuno ne ha notato l'assenza.

SIMON B
Il più convincente del network originale, un peccato averlo "perso" lo scorso anno. Ora averlo ritrovato è un piacere, ed anche ora è il leader del network b, cosa che gli calza a pennello. La sua posizione è relativamente buona visto che è da poco tornato. Ottimo ri-inizio.

ERIK DIVEY
altro che Human Failure, prima title shot e prima vittoria per Divey che ricomincia dove aveva smesso! Da primo campione di Hope a nuovo campione genesi. Il 2017 promette bene per lui, probabilmente con una nuova gimmick però.

AARON LAHART
Jobber e poco altro, peccato però dato il suo background, anche fuori dalla federazione.

CEDRIC SPRITE
Arriva da hope anche lui, ultimo campione internet della federazione. Parte della Hope Generation attualmente in lotta contro i "buoni" della federazione d'origine. Non è male, ma si fatica a distinguerlo dagli altri componenti del suo gruppo, deve ancora ritagliarsi un'identità propria.

DENNIS VILLANOVA
Anche lui è nel Main roster da poco, quindi la sua posizione è più Che buona. Il background non è male, quindi le potenzialità e le possibilità per crescere ci sono tutte

BIG JOSH
posizione in classifica fin troppo alta per un pilastro del job come lui.
Poco da dire, per il resto vedere la posizione numero 80.

SIMBA
Jobber e nulla di più.

LIN & NEGATIVE
Perché Linegative non si può sentire. Lin era arrivato a FM con 13 mesi di regno eXtreme alle spalle per poi venire ridotto ai minimi termini mentre Ace proseguiva la sua gestione comicamente incostante prima di prendere parte alla demolizione dell'NWO shot e sparire nuovamente nel nulla. Insieme hanno trovato un perché e una collocazione, dimostrando di saper egregiamente reggere il ruolo del tag team heel.

THE LEGION
Partiti in pompamagna, ma poi andati a calare come molti tag team. Avrebbero potuto lasciare il segno, ma ad oggi non è Stato così. Tuttavia si sono guadagnati una nomination agli awards

TEAM EXTREME
Lt e Big Josh quest’anno hanno jobbato davvero alla grande, proabilmente anche alla Salerno Reggio Calabria. Ma se i Juraka sono riusciti ad uscire dall’anonimato del Job, chissà che anche qualche anima pia non riprenda anche il team Extreme con sé (sono pur sempre ex campioni di coppia!).

HOLLYWOOD HOT BLONDES
Altro pezzo di storia della GWF che ha conquistato meritatamente il posto nell' arca della gloria.

VENERE
Giustamente introdotta nell'HoF, le HHB sono state la spina dorsale della divisione femminile di qualche tempo fa. Il fatto che si trovi relativamente in alto in classifica nonostante la scarsa presenza nel corso dell'anno ci mostra che il duo aveva ancora cartucce da sparare.

ARIA
Anno molto importante per la bionda delle Hollywood Hot Blondes. Purtrop
po un serio infortunio l'ha costretta al ritiro, avvenuto però a forumania, dopo la vittoria della super faida contro payton e deanerys, e sopratutto, dopo l'introduzione della Hall of Fame

THORSTEN EVERSEN
personaggio atipico e venduto come tale, talmente stereotipato che riesce alla perfezione in ciò che è. D’altronde, abbiamo creduto a Slenderman e ai fulmini di undertaker, perché non a quello che è davvero il dio del tuono? Prestavolto perfetto, naturalmente. A Hope ha fatto bene assieme a Quetz, spero di vederli ben più in alto quest’anno.

QUETZALCOATL
Personaggio con una bella gimmick che, insieme a Thorsten Eversen, forma un Tag Team che ha mostrato originilità e versatilità fin dai tempi di Hope. In singolo, in GWF, non si p mei visto, quindi rimando al commento del Pantheon

THE PANTHEON
Il mio tag team preferito di hope. Certo, la premessa può piacere quanto non piacere e funzionava meglio a Hope che in GWF. Tuttavia, il duo interpreta il suo ruolo alla perfezione e i loro segmenti sempre piacevoli da vedere. Mi aspetto tanto da loro e per loro nel 2017.

LT
Seriously? Questo pg deve solo ringraziare tutti gli dei del cielo e degli inferi per essere arrivato in questa posizione. Miracolato

THOMAS VAN DYCK
Davvero devo sprecare caratteri?
…davvero.
Vabbè, ha jobbato bene e poi è morto. Ok, next.

EVANGELINE KAY
Un grande ritorno nel finale dell'anno, una delle ladies che ha lasciato il segno nel 2015 e che può portare grandi cose nel già prolifico roster femminile e con lo sguardo puntato dritto sulla Royal Rumble femminile senza mai perdere di vista la rivale Christina...

SAINT ZANE
Per quanto mi piaccia il link, se non sei Travyon esisti solo come parte del gruppo. Certo, di Zane si può dire che abbia più spessore di Noah, ma non credo che questo basti a considerarlo un complimento. Non esistendo al di fuori del LINK e non distinguendosi particolarmente neanche al suo interno, non c'è niente in più che si possa dire su Zane.

GEMJA JURAKA
Inizio anno da dimenticare. Così come la metà Dell anno. Adesso invece sembra che sia partito un processo di rivalutazione del team. Tutto questo ha fatto sì che la posizione sia medio bassa

JACK GUNN
anno buono a Hope e poi pum! Campione Genesi. Non male il 2016 per l’ex G3CK che ora vede partire un feud decisamente interessante conoscendo chi c’è dietro.
Come pg deve ancora farsi un po’ le ossa da face e a cquisire qualche punto “fiducia” con il pubblico, ma sta uscendo bene dalla corazza di cattiveria che aveva.

PORTIA GALLOWS
La DVD di Claymore è ancora uno dei momenti più over della storia della federazione.

THE INDUSTRIES
un discreto tag team con un ottimo manager alle spalle ma, a conti fatti, mai particolarmente incisivo o memorabile.

MARK PERFECTION
Passare dalle primissime posizioni a queste zone basse potrebbe trarci in inganno. Il fatto è dovuto agli spietati calcoli della pwr25, che tiene conto di tutto l'anno. Quindi avendo Mark, preso parte sono ad una porzione degli show del 2016, il risultato è questo. Speriamo che torni presto in Gwf

WAWIDANJI JURAKA
dal job eterno a Iris è un GRANDE passo.
Conoscendo chi li handlera dietro si è notato l’infinito passo avanti che hanno fatto, sospinti anche dalla procace Manager (#unabiondapermerazzi sempre attivo) e i titoli di coppia non sono affatto un sogno nel futuro.

EMYX RIDDLE
Un personaggoi molto particolare, ma che nell'anno della GWF è stato poco più di una comparsa. Era tornato ad Hope ed era stato promosso nel Main Roster per entrare nel giro del Genesi Title che non è mai riuscito a vincere e svanire nel nulla

NATHAN PERISH
di lui ricorderemo che è stato messo KO da Portia con una spear

DAVID BARRIAGE
A differenza di molti altri esordienti, lui si è trovato in una faida discreta e quindi anche la sua posizione lo è. Ci vorranno mesi per vederlo in alto, ma a questo ritmi non ci saranno problemi

WILLY SPENCER
non mi hanno pagato abbastanza per commentarlo, mi spiace.
#vladcacciaisoldi #almenotremilaeuro

DK (IAN FRANCIS)
Hall of famer meritata ed anno di Addio per un pezzo di storia GWF. Ci vorrebbe un enciclopedia per descrivere il pg, non poche righe.

GENNY DASPO
Parte degli SCU. Insieme al compagno, ha rimpolpato la categoria proveniendo da Hope, ma si dirà di più e di meglio nello slot che riguarda gli SCU insieme

ADNO JURAKA
Personaggio che in singolo vale poco, ma nel tram dei juraka è il leader. Sembra che sia lui che abbia trascinato il Tag team verso la ripresa. Vedremo se avrà continuità nel 2017

SQUARED CIRCLE ULTRAS
grandissimo team che solo Danilo può handlerare. Un mix di comicità ed estro, mischiato a follia pura…per chi è stato a Hope quel “diffidato” degli scorsi Fear deve far tremare…grandi cose li aspettano, almeno in chiave comedy. Un valore aggiunto!

BRIAN COSH
Con Daspo è parte degli Squared Circle Ultras, la parte riflessiva del Tag Team, se non ci fosse lui Daspo non avrebbe freni. Per il commento generale vedere la posizione 56

NEW GUNS
Un ritorno di fiamma, parte del "cerchio" che Rocky ha voluto chiudere prima del ritiro. Due nomi di prestigio che hanno di fatto concluso il regno della Dinasty, un team non destinato a durare un minuto di più di quanto non abbia fatto.

FRANK “THE BOSS”
Inizialmente, e per gran parte del 2016, nelle industries. Ma con il ritiro del suo partner il suo destino sembrava incerto. A cavallo delle survivor series però lo stesso è stato ricollocato e sembra che, seppur lentamente, stia risalendo.

MATT ROCK
Oh, la drag queen (cit). Si sente un po’ la mancanza del Saviour, più per I suoi promo che sapevano sempre spaccare lo show. Spero tornerà, perché c’è tanta gente che potrebbe rivaleggiare con lui…e un altro biondo come lui.

FISH & BASH
Protagonisti dell'avvento della Hope Generation, hanno collezionato awards al pari dei loro compagni e sono personaggi fondamentali nell'economia della stable. Semrpe in prima fila sia per loro che per gli altri e pensare che questo Tag Team è nato dal feud tra Monty e Kurt. Avessero iniziato prima sarebbero molto più in alto, ma per quello ci sono le posizioni in singolo

CAIN MARKO
C'era forse troppo hype per Cain Marko vs DK, nonostante la storia non potesse mai ripetere i fasti del 2012 visti i radicali cambiamenti affrontati dai personaggi e il non aver soddisfatto le aspettative (mission impossible anyway) ha compromesso il ritorno di Marko. Tuttavia, la posizione in classifica è una che non ci si aspetterebbe per un wrestler presente solo per 1/4 dell'anno, e questo è indice di quanto Marko sia stato rilevante a Fear.

LEMON SATIVA
Squashato. Draftato. Splittato. Turnato. Non c'è cosa che non sia stata fatta per Lemon in questo 2016. Tuttavia sembra che ci sia ancora molto da lavorare se si vuole la riuscita di questo pg

JACK SATIVA
poco da dire, se non una title shot e una discreta run questa estate con un feud decente contro gli SCU. Quasi sorprendente vederlo oltre metà classifica.

SATIVA BROTHERS
Utili per la categoria tag per riempire le card.

ENIGMA
Croce e delizia, dipende da come si guardi il personaggio. Sono convinto che Enigma abbia potenzialità immense e capacità a cui non rende giustizia. Il suo rapporto con "controversi" personaggi femminili ha limitato la crescita del personaggio ed esasperato i fan, rendendo tanti dei suoi segmenti semplicemente indigeribili, incatenandosi da solo e perdendo credibilità lì dove dovrebbe acquisirne.

DAVID GALLOWS
Grande annata come campione di coppia. Si è poi ritrovato in mezzo ad una faida di famiglia e ad un brutto infortunio che ne ha causato l'abbandono al titolo di coppia e al suo ruolo lottato. Tuttavia la gwf lo ha adesso nominato responsabile dei Tag team, ruolo che sembra calzargli a pennello

DAENERYS
solo cuoricini per lei. Un buon anno per la British Nightmare, anche se sii è un po’ persa nel mega feud annuale contro la Brooks. Ha pagato il ricambio generazionale, ma speriamo che torni là dove le compete, sarebbe una validissima sfidante al titolo del mondo dove potrebbe pushare altre nuove leve.

EFFIE WHILES
Questa ragazza ha cambiato il volto alle ladies in pochissimo tempo, appena arrivata si erano viste subito grandi qualità e lei si è confermata promo dopo promo fino a raggiungere il titolo della divisione femminila. La sua ascesa sembra incontrastabile e gli awards lo testimoniano, la ladies hanno fatto un grandissimo acquisto

TINA BLAZE
Era la parte buona della Legion e infatti è quello che è rimasto. Liberatasi della stable con una pesante tara, ha trovato nuova linfa vitale nel LINK, di cui è l'unico altro personaggio dotato di una sua identità dopo Travyon.

PHILIP SATIVA
Anche lui, come gli altri componenti del team dei Sativa, vive di alti e bassi. Tuttavia la sua posizione è molto buona visto il suo andamento annuale. Con il suo stato attuale non è detto che riconfermi la posizione anche nel 2017

PAULIE VENERUSO
ha lasciato i ring per i treni.
Un anno agrodolce per lo showman, dopo un regno discreto da campione del mondo ha strappato il contratto e addio GWF. Per guidare i treni.
Dai pino, torna, che la Bidottoressa ti aspetta!

TRAYVON
Grande idea trasformare Trane in Trayvon, un personaggio sicuramente difficilissimo da gestire, oltre che antipatico per alcuni tratti, ma che è riuscito ridare vita al titolo Honor ed a proporre dei feud davvero molto interessanti creando la sua setta religiosa. Davvero un ottimo lavoro

GALLOWS DINASTY
La Dinasty sarebbe stata un ottimo tag team se avesse potuto vivere le basi che si era imposta e questo dipende in gran parte da Jacob: per qualche motivo tutti quanti nel backstage adoravano Jacob ed erano disposti a fare quanto possibile per aiutarlo con l'unica ovvia eccezione degli heel. Il problema era che Jacob non solo non aveva né la storia né lo spessore per imporre una tale idea, ma neanche la giusta attitude. L'attitude di Jacob non era sbagliata in sé, anzi. Ma aver cercato di venderlo come qualcosa di diverso da quello che era e faceva l'ha compromesso. David era la spalla, il vecchio saggio, ed ha ricoperto il suo ruolo discretamente, ma non era il centro d'attenzione del duo.

AMADEUS
Un anno fa a quest'ora era il General Manager di tap out, ora non sappiamo bene cosa sia. il suo anno è iniziato relativamente bene con l'inserimento nella faida genesi, ma il resto dell'anno è stato da "ne carne ne pesce". Potenzialmente il pg può fare molto molto meglio

CANDICE
grandi prospettive per lei e un ottimo pg, stereotipato ma mai banale.
Un peccato abbia dovuto lasciare, ma quello che ha portato è stato molto buono.

NEGATIVE
Personaggio che è cambiato molto i questo anno, ha fatto storcere il naso la stoyline legata al titolo NWO, ma dopo isoka è riuscito a ritagliarsi il suo spazio nei tag Team al fianco di Lin ed in quest'ultima parte dell'anno i due sembrano destinati ad un push, magari saranno loro a prendere il posto di Fisher e Bash

CHRISTINA
che dire di lei? Cervello della divisione femminile e ispiratrice della sua generazione. Ma il suo attuale ruolo mi convince assai poco.

THORNTON BRAVE
Tornato a pieno in questo 2016. Tuttavia il pg ha molto faticato a reggere i nuovi ritmi della gwf. La cosa si rispecchia nella sua pozione, comunque abbastanza alta. La cosa migliore è stata la sua faida con Auron.

ANDY GUERRERO
il messicano è stato un’incognita quest’anno, soprattutto sul finale.
Buoni feud ma mai la vera spinta in avanti (come fu per esempio il feud con Xelif dell’estate 2015), ora è arrivato all’apatia…e porterà sicuramente a qualcosa.

ANTOINE BORGES
Uno dei pg più controversi della storia della federazione, dalle idee spesso originali ma ancora più spesso eccessive, giusta posizione

ROCKY
Rocky può dirsi soddisfatto. Nel suo 2016 ha chiuso una gran carriera, ponendo termine ad ogni faccenda in sospeso. Un innovatore.

JACOB GALLOWS
Il ragazzo prodigio della famiglia Gallows ha avuto un 2016 davvero molto buono. Addirittura vincitore del no way out contract. Lo stesso nwo è stato difeso praticamente sempre, cosa che ha fatto discutere, ed ancora di più ha fatto discutere il suo "spreco". Tuttavia Jacob ha fatto una buona annata, lottando match importanti ed avendo grandi nuovi accanto. Non sarà semplice riconfermare la posizione anche il prossimo anno

DREW MACBETH
un anno strano per l’Orson Welles Del ring. Campione Honor, addirittura primo sfidante al titolo del mondo ma spesso quasi un pg in cerca di autore. Ha snobbato l’Honor Title e si è ritrovato nei meandri del Genesi senza soluzione di continuità. Tuttavia le prestazioni in ring ci sono e ho fiducia per il suo 2017.

JACKALYN
La Campionessa che ha dominato la seconda parte dell'anno, associata ad Eli Sanders, Jackalyn ha avuto una grandissima annata e nel momento in cui ha avuto il titolo in vita è sembrata davvero imbattibile, sarà uno dei capisaldi del futuro della divisione, anche se la concorrenza è davvero altissima

MIKE GALLOWS
Lui è l'hardcore holly della GWF. Sempre vicino alla cima ma mai capace di compiere quell'ultimo passo. Da un lato, questo può essere dovuto alla mancanza di quello che si può definire come IL grande feud e dall'altro si può sicuramente dire che è stato danneggiato dall'aver seguito, in determinati punti della sua carriera, idee fallimentari che finivano per far tornare indietro il personaggio o averne trascinate alte oltre il limite di sopportazione. La presenza mai abbastanza sporadica di Eden e prole (e di tutto ciò che ne è derivato) ha a sua volta danneggiato il personaggio, contribuendo a rafforzare la fazione "troppi gallows" e tutti coloro che avrebbero fatto a meno di assistere alla vicende della sacra famiglia. Chiude la sua carriera passando il testimone a Jacob in una storia macchiata dal peggior trattamento che l'NWO abbia mai avuto, includendo il famoso caso Vongola.

PAYTON BROOKS
Questa posizione rispecchia l’ottima annata di Payton in GWF. Nonostante un regno durato solo un paio di mesi, nonostante altre ladies abbiano saputo tenere la cintura per più tempo di lei, l’impegno di Payton è stato evidente per tutto il 2016, tanto da essere proprio lei a meritarsi il posto di seconda lady nella Power annuale.

JIMI MARSHALL
È un peccato che il Soulless abbia lasciato a fine anno, altrimenti avrebbe potuto trovare una posizione decisamente superiore. Resta comunque un ottimo lavoro quello svolto da Jimi, in particolare nel suo feud con l’allora campione dei pesi massimi, Xelif, dove ha dimostrato nel main eventing di saperci stare. Purtroppo si è aspettato troppo con lui, ed alla fine l’occasione è sfumata nel suo, si spera, arrivederci. In speranzosa attesa di un suo ritorno per il 2017, dove ci si augura possa arrivare al traguardo che oramai, si sa, gli appartiene.

MR. SLENDERMAN
Un altro anno sì e no quello di Slenderman, più o meno uguale a tutti gli altri suoi anni di carriera qui in GWF. Ha messo su un insieme di buoni feud, ma nulla che si possa ricordare davvero; l’unico momento rimasto nelle menti risale ancora ad inizio anno, con quella Powerbomb sulla lapide ad Herr Morbid. Tutti gli anni sembra sempre non muoversi di un millimetro rispetto all’anno precedente, ed anche quest’anno non è andata diversamente. La scelta, in una delle ultime puntate di Fear dell’anno, di lasciare la GWF lascia un poco di amarezza su che cosa sarebbe potuto diventare se negli anni avesse provato a dare qualcosa di più.

KURT FISHER
È stato un anno buono per Kurt, almeno fino ad agosto. Poi si è pian piano impennato, fino a trasformarsi in un anno straordinario, quando ha creato insieme a Bash quello che adesso è diventato uno dei più grandi tag team attualmente presenti in GWF. Hanno vinto i titoli di coppia, si sono uniti alla Hope Generation e hanno dato una svolta ad entrambi gli show. Questa è stata forse la cosa migliore che gli sia capitata da quando è arrivato in federazione, la dimostrazione che la categoria di coppia se affrontata con la giusta mentalità non deve essere necessariamente un riempitivo per wrestler che non hanno altro da fare, ma un punto di sbocco per rinascere e ricostruirsi una carriera. Il 2017 lo si può vedere solo roseo per Fish.

TRAFALGAR HARBOR
Un anno all’insegna dell’extreme, in tutti i sensi. Tre volte campine eXtreme, ha sottratto il titolo a Lin Li Yung nella prima metà dell’anno ed ha poi inscenato un grandissimo feud con John Lowhope, perdendo e rivincendo il titolo per altre due volte. Adesso è ancora campione, punta di diamante di questa nobile categoria.

AURON
Forse non avrà fatto nulla di eccezionale durante quest’anno, ma ha sempre saputo districarsi molto bene tra Genesi e gli show principali della GWF, costruendosi una buona annata. È ricordato nel 2016 per essere stato il primo campione Genesi, che è tutt’oggi una costante molto importante nei nostri show, e quello è stato il momento dal quale è cominciata la sua ripresa. Ha sconfitto Andy Guerrero; ha sconfitto Enigma; e adesso, nell’ultimo PPV dell’anno, ha sconfitto anche Thornton Brave. Mantenendo questa costanza nei risultati il 2017 potrebbe essere un grande anno per lui.

THOMAS ROSS
Sarà anche passato inosservato alle votazioni, ma se il regno di Thomas Ross come Sorrow Champion era candidato tra i Best Reigns un motivo c’era eccome. Sei mesi abbondanti di regno sono stati il suo biglietto da visita per questo 2016, la dimostrazione, come se ce ne fosse bisogno, che ovunque lo si metta, in qualsiasi situazione, Tommy Boy sarà sempre in grado di fare grandi cose. Nonostante abbia chiuso l’anno con una sconfitta contro Robert Dumas, questo non preclude al lottatore di Atlanta la possibilità, nell’anno nuovo, di puntare ancora una volta alla Royal Rumble.

AJ
Effie Whiles è la Lady of the Year, ma la Power premia la costanza per tutti i dodici mesi, ed AJ è la lady che ha dato di più alla loro divisione durante tutto l’anno, ed è per questo che si è guadagnata questo meritatissimo diciottesimo posto. Il suo regno è stato uno dei migliori, degno candidato tra i Best Reigns, ed ha coperto un’ampia parte dell’anno. Deve continuare così, mantenendo questi standard continuerà a fare benissimo.

JOHN C. LOWHOPE
Un grande feud con Trafalgar Harbor e altri due titoli eXtreme che si vanno ad aggiungere al titolo da lui già vinto due anni prima. Il grave errore fatto nel non introdurlo nella categoria del Bump of the Year non nega comunque il grande lavoro svolto da Lowhope durante quest’anno: non ha avuto bisogno di una statuetta per dimostrare che l’hardcore gli scorre nelle vene. Ora avrà un altro anno intero per vincere ciò che gli è stato invece precluso nell’anno che è appena passato.

ROBERT DUMAS
Non sembra più il Dumas di quando andava per il titolo del mondo nel 2013, ma resta il fatto che il suo talento non potrà mai svanire dall’oggi al domani. Mesi di feud con Thomas Ross, niente titolo Sorrow, ma tanto, tantissimo bell’intrattenimento. Chiude (forse) il feud senza titolo ma vincitore, ed ora punta dritto dritto verso la Royal Rumble. Un obiettivo che prefiggerselo per lui è più che legittimo.

MT FURY
Uno dei migliori innesti dell’anno. Anzi, a giudicare dai risultati degli Awards, il migliore. New Entry dell’anno; votato come secondo miglior campione con il suo ottimo regno da Genesi Champion, ed ora campione Sorrow, togliendo il titolo nientemeno che a Thomas Ross, sconfiggendo lui e Dumas nello stesso match. C’è altro da aggiungere? Un futuro brillante si prospetta all’orizzonte per lui se continuerà sulla stessa strada.

XANDER DECKARD
Prima parte dell’anno come campione Sorrow, poi un feud con Matt Rock che non ha pienamente soddisfatto tutte le aspettative, probabilmente per colpe non attribuibili solamente a lui. Ma l’ultima parte dell’anno è quella che lascia più speranze per il futuro del Predator. Un interessantissimo feud con Michael Armo, ben lungi dal terminare considerati gli ultimi sviluppi. Un heel con enormi potenzialità, che si spera possa dare tanto nel 2017.

ZERO
L’assalto della Hope Generation ai suoi danni durante Survivor Series ha scioccato tutti quanti. Di fronte ad un evento del genere un anno seppur ottimo impallidisce e scompare lasciando spazio ad un futuro che lo vede come primo contendente al titolo massimo contro Daniel Pajares. I tempi sono già maturi, Zero è pronto per viaggiare in quella zona, e questo è solo il primo passo. Il 2016 gli ha riservato un finale d’anno esplosivo, e se il buongiorno si vede dal mattino...

MICHAEL ARMO
Si può dire che questo sia stato un anno di transizione per lo Showstopper. Ha chiuso tutti i conti con il passato che doveva chiudere, prima formando il team delle New Guns con il suo caro amico Rocky e vincendo i titoli di coppia, poi sistemando la storica questione con Luke Claymore, in uno dei feud più intensi che potessimo mai vedere. Chiude i vecchi conti e ne apre di nuovi, ora con Xander Deckard, che lo ha portato ad una sconfitta bruciante a Last Ride, e la promessa di una rivalsa che potrebbe arrivare molto presto.

SAM LEMI
Il suo regno di campione Honor conclusosi a Summergeddon è ricordato come il più longevo di sempre. Sam Lemi è un gran lavoratore, ed anche adesso che l’Honor Title ha preso il nome di Holy Title ed è finito nelle mani di Trayvon sta facendo del suo meglio per costruire una buona rivalità, con ottimi risultati. Ci si augura di vederli contro ancora per tanto tempo.

LIN LI YUNG
Apre la Top 10 il cinese. Un’annata importante, che lo ha visto uscire come il campione eXtreme più duraturo di sempre, e lo ha poi visto mettersi alla prova in un feud contro Paul Phoenix e come avversario di transizione di Xelif per il titolo dei pesi massimi. L’impegno attuale con Negative come tag team suona un po’ come una retrocessione, ma dovrebbe essere presa invece come una sfida da affrontare in vista di una nuova direzione creativa meglio definita.

MONTY BASH
È stato definito come il wrestler più da tenere d’occhio nell’anno nuovo, ma la verità è che è già da molto tempo che Monty sta venendo seguito con grande attenzione dalla GWF Family e i risultati lo dimostrano. Il tag team con Fisher e la Hope Generation lo dimostrano. La sua stessa posizione in questa classifica lo dimostra. Monty Bash ha già un ruolo ben consolidato qui in GWF, solamente destinato a cementificarsi ancora di più nel nuovo anno.

ADAM EDISON
Dopo Daniel Pajares, a prendersi il posto più alto in classifica tra gli Hope Guys è proprio lui. The Future Boy, anche il suo futuro ora è più luminoso ora che la Hope Generation ha messo a ferro e fuoco la GWF. Sconfitto da Paul Phoenix a Last Ride, ma quella è stata solo la prima prova davanti al titolo del mondo; nei primi mesi vedremo davvero di che pasta Adam sia fatto.

LUKE CLAYMORE
La sua posizione è altissima se si considera che, pur avendoci gravitato intorno senza mai avvicinarcisi, non ha praticamente mai davvero combattuto per il titolo del mondo. Non gli è comunque servito per mantenere alto il suo stile: il suo feud con DarKhaos e il loro Match of the Year svoltosi a ForuMania XII ha concluso dieci anni di storia, amicizia, fratellanza. Il suo feud con Michael Armo ha chiuso quel lungo e violento alterco e inibito il dolore della notte dopo Destiny XI. Ma nonostante le tante buone cose viste la stanchezza e i fallimenti sono tornate a farsi sentire: la Royal Rumble potrebbe essere l’ultima notte in cui lo vedremo su un ring di wrestling.

HERR MORBID
Il suo feud con KAS sarà per molto tempo ricordato come uno dei suoi migliori feud; una storia carica di emozioni, che ci ha intrattenuto per tutta l’estate. Adesso è impegnato in un feud contro il Network B, ancora una volta contro i più giovani, sempre impegnato in prima linea a far crescere i wrestler del futuro. Così vecchio eppure ancora così indispensabile: la GWF smetterebbe di esistere senza di lui.

XELIF
Un anno molto particolare quello dello Xeliffo. Royal Rumble Winner e l’uomo ad avere interrotto il regno di Paulie Veneruso: i risultati parlano chiaro, un po’ meno la realizzazione del tutto. Ha fatto un regno abbastanza scialbo, il picco massimo nel feud con Jimi Marshall, e nemmeno il feud con Paul Phoenix ha risollevato la situazione. La posizione in classifica non fa altro che confermare quanto detto, visto che, nonostante l’annata invidiabile a livello di risultati, non è riuscito neanche a sfiorare la Top 3.

PAUL PHOENIX
La vittoria su Perfection a ForuMania, le continue vittorie su Lin, la streak di Destiny infranta e il blocco del cash in del NWO, il titolo del mondo: in GWF Paul Phoenix vince sempre e anche quest’anno per lui non è stato diverso. La posizione a cavallo del podio è la naturale conseguenza di tutti i risultati e delle vittorie ottenute durante l’anno. Adesso si prepara ad affrontare un 2017 da campione: chi sarà il fortunato a poterlo fermare?

DANIEL PAJARES
Ad aprire il podio c’è proprio lui, il GWF Champion. Nella notte di Destiny XII Daniel Pajares è finalmente esploso: ha fregato Red Scream, è diventato campione del mondo, ed ha anche portato la rivoluzione all’interno della GWF. Quello visto fino ad adesso è stato solo l’inizio, perché il 2017 sarà il suo anno, senza se e senza ma. È lui il vero portatore del tanto atteso ricambio generazionale.

RED SCREAM
Una seconda posizione che sarebbe potuta essere una prima se il suo regno si fosse protratto un poco di più. Purtroppo si è dovuto accontentare di due mesi scarsi, sopraffatto dall’onda dirompente della Hope Generation; ha pagato la tarda vittoria del titolo avvenuta a Summergeddon, ma in tutto questo tempo non è stato fermo: ha svolo un’annata magnifica, dalla delusione della notte di ForuMania al feud breve ma intenso con Luke Claymore che lo ha alla fine lanciato verso il suo secondo titolo. Il destino ha voluto che venisse fermato prematuramente, ma lui non si è perso d’animo e ha spostato tutte le sue attenzioni sulla rissa reale, nella quale entrerà con il numero 40. L’anno scorso è arrivato a ForuMania incassando il NWO; quest’anno tutto dà ad intendere che potrebbe entrare con il buon vecchio metodo: il più diretto.

KEITH ADAM STEVENS
Non poteva essere altrimenti: al primo posto c’è il re della montagna. Un altro anno formidabile: campione del mondo, miglior regno dell’anno che comprende al suo interno il feud dell’anno con Herr Morbid. La storia d’amore con Black Marylin che porta i suoi strascichi ancora adesso. È forse l’intrattenitore più versatile che abbia mai messo piede in GWF, una vera e propria forza della natura.