Anoa'i Wrestling Accademy, Florida, martedì 24 gennaio 2023.


Manca meno di una settimana all'atteso evento della Royal Rumble e c'è un discreto via vai all'Accademia. Le immagini non ci mostrano molto degli allenamenti per non fare troppi spoiler ma arriviamo alla sera e si crea l'unico momento della giornata in cui la palestra si svuota.

"Ormai sei pronta, nei prossimi giorni lavoreremo agli ultimi dettagli ma hai fatto esattamente tutto quello che dovevi fare."

Christina da bordo ring sorride ad Amanda che trova pace e si siede lasciandosi andare ormai sfinita.

"Non ci posso credere...Finalmente il momento è arrivato. Domenica debutterò ufficialmente come Lady della GWF."

Sembra incredula.

"Te lo avevo detto che serviva l'occasione giusta. Hai lavorato un anno e mezzo per questo. Certo, ci sono ancora tante da cose da sistemare ma la strada è stata spianata."

La Cerny beve un pò d'acqua e un autore si inserisce nella conversazione.

"Cristina, questa docu-serie è iniziata proprio mostrandoci le origini della Accademy. Possiamo dire che Amanda sarà il primo prodotto del tuo vivaio?"

La First Lady sorride compiaciuta.

"Beh direi di si e lo dico con orgoglio. Era una scommessa per entrambe in fondo, questa è stata la mia prima vera esperienza da allenatrice e mi sono fatta affiancare da chi lo fa da anni, anche nella famiglia Anoa'i e a mia volta ho imparato molto.
Amanda sapeva che ci sarebbe stato tanto lavoro da fare perchè partiva da zero, ma è l'esempio che con un piano di preparazione specifico si possono ottenere risultati."

"Come pensi che sarà il suo debutto nel Royal Rumble Match?"

Ovviamente le immagini saranno mostrate dopo l'evento.

"Il Rumble Match è un bel casino! C'è gente ovunque e devi stare attento a non fare errori che ne compromettano la riuscita.
Ma al tempo stesso è l'occasione ideale per fare il proprio debutto. Lei ha già partecipato a precedenti edizioni, anche se ha fatto da comparsa, ma già questa è stata una piccola esperienza che non la farà andare allo sbaraglio.
E' vero che ci sono tanti talenti sul ring in contemporanea e potrebbero esserci altri debutti o ritorni importanti, dall'altro lato è anche vero che se fai un buon match anche senza vincere il pubblico lo apprezza e gli rimane impresso."

L'autore ora si rivolge alla rookie.

"E tu Amanda che parere daresti a questo lungo periodo di preparazione?"

"Mentirei se dicessi che è stato facile o se non ci siano state volte in cui mi sono detta che non faceva per me e dovevo mollare. Solo che...Non volevo smettere.
Volevo continuare a mettere a mettermi alla prova, volevo provarci fino in fondo e sapevo che allenarmi per avere le basi necessarie per lottare mi avrebbe dato modo di cercare il mio primo contratto. Non davo per scontato che arrivasse dalla GWF, anzi, la situazione dell'ultimo anno non dava certezza sul fatto che potessi essere selezionata tra i talenti emergenti, eppure sapevo anche che solo salendo su un ring, qualunque ring, mi avrebbe messo davvero alla prova per capire se faceva per me o meno"

"Cosa pensi di aver scoperto?"

"Che mi piace! Mi sento libera di esprimermi in modi completamente diversi rispetto a ciò che ho fatto finora.
E' una sfida costante con te stessa per aggiungere sempre qualcosa di nuovo da mostrare e la parte che non vedo l'ora di affrontare è quella di raccontare una storia insieme ad altre ragazze. Non mi aspetto di bruciare le tappe o di ottenere risultati facili, anzi so che ci sarà sempre qualcuno pronto a dirmi che sono qui grazie ad altri o solo perchè il mio aspetto mi aiuta, liberi di pensarlo, io mi dedicherò a smentirli."

La giovane sorride.

"Un'ultima domanda per Cristina...E' il percorso da allenatrice o quello da donna di affari che sceglierai ora che non potrai più tornare sul ring? Sappiamo che vuoi rimetterti in gioco forte del fatto che possiedi una certa quantità di quote della GWF..."

Christina viene presa alla sprovvista, finge un sorrisetto e di rimanere sul vago, anche se vorrebbe trovarsi altrove...

"Non potrò più tornare eh...Ecco...Sinceramente...Ancora non lo so."

Il disagio si fa sentire e si sente l'autore sussurrare che per oggi hanno finito. L'italiana si toglie il microfono, lo lascia sul ring e prende velocemente la sua felpa e l'acqua andando verso lo spogliatoio. No, decisamente non è ancora pronta ad aggiungere altro a questo capitolo.



***


Le immagini passano ad un filmato andato in onda dopo il PPV Royal Rumble e che già avevamo potuto vedere su GWF.com.



Su Twitter sta girando un filmato amatoriale registrato da qualcuno presente nel backstage che riprende un clamoroso retroscena avvenuto durante l'evento Royal Rumble. Ecco le immagini:

Backstage.
Nel via vai di familiari invitati ad assistere all'evento non poteva mancare lei, l'unica e sola First Lady, Christina!





La Hall of Famer saluta i tanti volti noti presenti tenendo in braccio il figlio Thomas; insieme a lei c'è Mamma Lemi che la aiuta con l'altra figlia, Claire. E' appena iniziato il match tra gli Orale Mexico e Morbid & RRR e notiamo le Ladies prepararsi per la Rissa Reale.

CH: "Per fortuna siamo ancora in tempo."

Sta cercando qualcuno...

CH: "Avete per caso visto Amanda?"

Sta cercando la Cerny, probabilmente sarà presente a sostenere i Briterrifix, al momento della registrazione nessuno pensava ad una sua nuova apparizione nella Rumble.

Solo che a risponderle non arriva Amanda...Bensì Paul Turner.

"Felice di rivederti Christina, è sempre un onore."

L'italiana si mette subito sulla difensiva.

"Non so se posso dire lo stesso...Sai dirmi dov'è Amanda, devo assolutamente parlarle e poi devo andare da Sam."

"Ecco...E' proprio questo il punto...Devo consegnarti questo a firma di Eli Sanders."

Christina si fa scura in volto.

"Ho provato a contestarlo, giuro, ma non posso fare altro..."

La donna prende il documento e legge...Attimi di silenzio. Sta per dire qualcosa ma si frena per un istante.

"Claire può andare con sua nonna da suo padre?"

"Assolutamente si."

Non sentiamo dalla distanza da cui viene girato il video cosa Christina dica alla figlia, ma le dà un bacio e le due proseguono nel backstage.

"Non urlo solo perchè altrimenti il bambino si sveglia e mi sentirebbe anche con le cuffie antirumore. Come hai potuto permettere una cosa del genere?"

"Te l'ho detto, il documento è inattaccabile..."

"Non venire a raccontare stronzate a me. Come puoi lasciare che accada questo? Io sono sua moglie e sono anche parte del board di questa fottuta compagnia, Eli Sanders non ha lacuna autorità a lasciarmi fuori così."

"E' un'ordinanza restrittiva per l'accesso alle stanze delle Industries, non si può fare niente..."

UNA CHE?!?! WHAAAAT?!?!

"Christina, ho cercato di mediare in ogni modo ma come vedi...c'è la firma di Sam, quindi deve aver dato il consenso a meno che il documento non sia falso, cosa di cui dubito..."

L'italiana è sull'orlo di un esaurimento nervoso.

"Quella zona del backstage ti è interdetta, ma se vuoi andare a far visita ad altri puoi recarti dove vuoi...Lo sai che questa è casa tua...

Lei scuote la testa.

"Non so più dove sia casa mia..."

Sospira.

"Grazie Paul...Andrò a vedermi da qualche parte la Rumble delle ragazze e poi tornerò in albergo. Claire starà volentieri con sua nonna.
Fammi solo un favore, dì ad Amanda che andrà tutto bene, che lei sa cosa deve fare e che credo in lei."

Turner annuisce. Christina si avvia verso il corridoio che porta all'uscita...Poi sembra ripensarci.

"Sai che c'è? Magari invece la Rumble femminile andrò a vedermela con chi so che apprezzerà la mia presenza. Magari con un paio di amici che sanno per chi tifare."

Cambia strada...Ma dove andrà?


Il video ha fatto molto scalpore tra gli appassionati di wrestling su Twitter, in quanto fonti ufficiali sembrano suggerire che non ci sia niente di costruito dietro a queste vicende. Molti hanno espresso stupore per il comportamento delle Industries, oltre a chiedersi cosa ci sia ancora di reale nella docuserie di cui la famiglia Lemi è protagonista che non abbiamo ancora visto.


***


Venerdì 3 febbraio. Casa Lemi, Florida.


La troupe sembra indaffarata nel sistemarsi in casa dei coniugi. Sam appare piuttosto impaziente e continua a controllare l'orologio.

"Cristina non c'è?"

"Doveva tornare dalla seduta dallo psicologo. L'appuntamento doveva essere finito da un'ora."

Sbuffa e, qualche secondo dopo, sentiamo il campanello suonare. Lemi va ad aprire ma davanti non ha sua moglie...










MA E' MEGAN VERCELLI!


"Ciao Sam, posso entrare?"

Fa appena in tempo a farle cenno di si che entra lo stesso.

"Oh, sapevo che c'era la troupe a casa, mi dispiace interrompervi ma credo che oggi non sarà possibile continuare a girare. Cristina non verrà."

Si vedono i volti sorpresi di alcuni componenti dello staff e il samoano è scazzato.

"E perchè me lo stai dicendo tu?"

Megan attendeva una domanda del genere.

"Vediamo...Punto numero uno: io sono la sua agente, nonchè una delle sue più care amiche.
Punto numero due: strano che tu mi faccia questa domanda quando nessuno ha fatto sapere a tua moglie che Eli Sanders aveva firmato una ordinanza restrittiva nei suoi confronti in presenza delle Industries durante gli show GWF."

Colpito e affondato.

"Come le ho già spiegato io non sapevo di quel provvedimento, è stata un'idea di Eli che temeva un'interferenza nei nostri affari durante gli show."

"Ma davvero? E dimmi, esattamente come potrebbe essere pericolosa una donna che è tua moglie, la madre dei tuoi figli, una lottatrice a cui è stato detto che non può tornare sul ring?
Esattamente cosa potrebbe farti?"

Mergan sembra voler arrivare ad altro, ma Sam non coglie.

"Megan, amo mia moglie, stiamo lavorando come coppia per restare insieme ed essere dei bravi genitori."

Lei ci pensa su.

"Coppia fuori dagli schermi ma mai dentro ad un ring. Che è una cosa su cui entrambi avete sempre concordato.
Dunque perchè imporle quell'umiliazione? Al punto che deve venirlo a sapere da Paul Turner."

"Non è colpa mia se le hanno fatto un video, credimi, non avrei voluto che andasse così."

"Tu non vuoi mai niente Sam. O meglio, tu vuoi solo ciò che continua a rendere Sam il volto delle Industries, insieme a quel fallito di Coltrane si intende. Lo hai voluto così tanto per riprenderti la tua carriera da lasciare indietro tutto il resto..."

Gli si avvicina.

"...A qualunque costo."

Che intende dire?

"Non osare parlarmi come se fossi un'intrusa, puoi usare questi trucchetti con Amanda o Marylin ma non con me."

Si avvicina ancora per sussurrare altro.

"So cosa hai fatto."

I membri della troupe si guardano allibiti, di che diavolo stanno parlando? La Vercelli indietreggia e Sam per la prima volta sembra quasi sbiancare.

"Ma come stavo dicendo, Cristina non verrà. Si prenderà una settimana di congedo e verrà via con me qualche giorno. I bambini sono da tua madre e c'è anche la babysitter che vi darà una mano.
Dopo l'ordine restrittivo non si sente a suo agio a rimanere qui. Ma tu puoi farlo revocare. Quando lo farai, tornerà a casa."

Lascia una busta con dei documenti.

"Questi sono dell'avvocato per poter far convalidare la richiesta, il team di Eli può mettersi in contatto con lui quando vuole."

Lemi prende la busta.

"E' stato un piacere rivederti. E buona fortuna in Inghilterra, Champ."

Gli fa un occhiolino e se ne va.
Sam appoggia i documenti sul tavolo e sospira...Dando una botta ad un vaso che finisce contro la parete vicina frantumandosi.

"Per favore andate via."

E' passato anche Destiny agli archivi, evento in cui il team delle Industries ha perso i titoli contro Morbid e Raven. La docu-serie con protagonisti Sam Lemi e Christina conta pochi episodi prima del finale di stagione e oggi ci porta di nuovo in Florida ma non siamo alla famosa Accademy. E' un centro medico specializzato in cui la First Lady si reca accompagnata da un autore del programma.

"Cristina ci dici dove stiamo andando?"

"Siamo diretti ad uno dei migliori centri medici dello Stato. La scorsa settimana ho fatto una serie di check-up e oggi mi daranno tutti i risultati."

"Sei preoccupata?"

"Non troppo, anche se il pensiero resta sempre per le condizioni della schiena...Quando mi sono ritirata c'era una piccola lesione che interessava una vertebra e ho fatto terapia continuamente, anche durante e dopo la gravidanza pur di scongiurare un intervento. E' tempo di sapere se ha funzionato."

Entriamo nell'edificio, con la donna ci sono lo stesso autore e un cameraman ed ecco la stanza del dottore. Li fa accomodare indicando le sedie davanti a loro.

"Bene Cristina, finalmente ci ritroviamo. Ho qui tutti i risultati che stavamo aspettando. Gli esami del sangue, la spirometria, tutti i parametri respiratori e ormonali sono nella norma. Anche il recupero della gravidanza è andato a buon fine, così come lo svezzamento del bambino."

La Hall of Famer sorride.

"La schiena?"

Il medico non ha più il sorriso disteso di prima, non è mai un buon segnale.

"So che aspettava questo momento da tanto tempo e che non vedeva l'ora di allenarsi con i suoi allievi all'accademia, ma temo che non sarà possibile."

Christina sente un brivido freddo, come se le avessero appena dato una scossa.

"La lesione è guarita, ma sono preoccupato per le due vertebre vicine...Un colpo preso male e il rischio di provocare un danno permanente ai nervi diventerebbe una seria possibilità. Può fare attività fisica e allenamenti mirati, ma...ecco..."

Fa un movimento con la mano come a lasciar intendere quale sia il messaggio...

"Lo deve dire Doc. Perchè se non lo dice a voce alta il mio cervello non lo processerà mai."

Lo specialista sospira.

"Escluderei vivamente la ripresa di uno sport quale il wrestling. Questa è la lettera in cui ho scritto il mio parere medico...Si senta pure libera di consultare altri dottori se pensa sia il caso, non mi offendo."

Le porge il documento con la copia degli altri referti. I due si scambiano qualche frase di cortesia per salutarsi, poi Cristina e la troupe tornano in auto.

"Te la senti di commentare l'accaduto?"

La donna fa per aprire bocca, ma è come se non riuscisse a dire più niente, cosa alquanto rara per lei. Scuote la testa e le lacrime iniziano a scorrere.
Giunta a casa, cammina come per inerzia all'ingresso, quasi non si rendesse conto di essere ancora seguita dalle persone che lavorano alla serie. Entra e ad aspettarla trova Sam.

"Allora, com'è andata?"

La mora appoggia la borsa, non sa dire altro e fa spallucce, lasciandosi andare ad un pianto disperato. Lemi impreca e la abbraccia, stringendola in un modo che non faceva da tempo.

"Mi dispiace...Sono qui per te.
Per favore, lasciateci un pò di privacy."



***


E' passato circa un altro mese, gli impegni della GWF si arricchiscono in vista delle Survivor Series tra la partecipazione di Sam e Coltrane all'Elimination Chamber e l'Invasion che ha come protagoniste le Ladies. Stavolta a presentarsi alle telecamere della serie è il solo Lemi.

"Sam, grazie per aver accettato di partecipare a questa intervista, era un pò che non riuscivamo a parlare con te."

"Si, diciamo che la mia presenza non è stata molto incisiva e me ne dispiaccio, so che avevamo progettato un racconto un pò diverso."

"Nessun problema, cerchiamo di rispettare le esigenze e le richieste delle persone che prendono parte ai nostri programmi. In questi mesi ti abbiamo visto molto impegnato con Coltrane nel riprendere in mano la vostra attività in GWF e ora state per giocarvi un'importante possibilità in singolo. Come ti senti?"

"Direi bene. Gli atleti coinvolti nell'Elimination Chamber sono tra i migliori attualmente in attività, è una sfida molto tosta fisicamente ma anche entusiasmante. Sono felice dell'opportunità che ci è stata data, dimostra che la federazione ha ancora fiducia in noi."

"Ci sembri molto focalizzato sulla tua carriera, dunque vorremmo chiederti come va, invece, la tua vita privata, soprattutto in famiglia."

Sam si fa esitante, ma sa che se la troupe è qui gli argomenti non possono essere tanto diversi da questi, dunque cerca di essere collaborativo.

"E' più difficile di quanto mi aspettassi. Abbiamo ripreso la terapia di coppia, ma ci vorrà del tempo...Nel frattempo cerco di dedicarmi anche ai miei figli, voglio spendere con loro più tempo possibile quando torno a casa."

"Com'è stato affrontare la notizia sulle condizioni di salute di Cristina?"

Il samoano è piuttosto cupo.

"Ne avrei fatto volentieri a meno...Non è mai bello quando un atleta si sente dire che non può più fare quello che ama. Certo, si era ritirata, ma un conto è dire basta e avere comunque una possibilità di scelta, un altro è quando questa scelta ti viene negata.
Dover osservare tutto questo senza poter fare niente è terribile.
Da un lato stiamo avendo modo di focalizzarci sul nostro rapporto, dall'altro sembra...sembra..."

"Cosa?"

"Che Cristina abbia perso la sua identità.
Non so come spiegarlo, ma in lei ho notato qualcosa di diverso, come se la cosa l'avesse segnata più di quanto immaginassi."

Si passa una mano sul viso, è una delle poche volte in cui Sam non sembra sapere che pesci prendere.

"Hai visto qualcosa di particolare?"

Scuote la testa.

"No, ma...Sono sicuro che è successo qualcosa. Qualcosa che non mi vuole dire."

"A che proposito?"

"Non lo so...E non so neanche se sia una buona idea cercare di capirlo."

Lemi diventa nervoso.

"Ora scusate ma devo finire di preparare le valigie, devo partire per il prossimo show.



***



Saint Paul, Minnesota. Vigilia di Survivor Series 2022.
Sam fa rientro in albergo dopo aver preso parte insieme a Coltrane alle ultime interviste promozionali. Prende il telefono e fa una chiamata, non vediamo il nome dell'altra persona. Il video che la produzione sta per mostrarvi è stato girato da uno smartphone, probabilmente da un fan, ma l'atleta non se ne avvede.


"Pronto? Sono Lemi."

Risponde una voce maschile.

"Sam, aspettavo una tua chiamata."

"Come procede?"

"Tutto tranquillo, niente di nuovo."

"Ci sono novità?"

"No, nessuna."

Sam sbuffa.

"Com'è possibile?"

"Sono due settimane che scavo sulla cosa, sinceramente non c'è nulla di strano o di sospetto."

"Non è possibile che me lo sia solo immaginato."

Si spazientisce.

"Sarebbe più facile se non dovessi andare alla cieca..."

"Non ho altre informazioni da darti o sarei stato più preciso. Mandami l'elenco delle cose che hai annotato e poi vediamo il da farsi."

"Vuoi che continui?"

"Si, se poi cambierò idea te lo farò sapere."

"Come vuoi, se trovo qualcosa ti chiamo subito."

Sam chiude la chiamata e le immagini si interrompono.
Sullo schermo compare l'informazione della produzione che ribadisce che il filmato sia stato mandato da un fan della GWF e che è stato inserito nel montaggio della puntata. Un autore ha provato a chiedere di cosa si trattasse ma il samoano ha rifiutato di dare una qualunque spiegazione.