Houston, Texas

Four Seasons Hotel

The morning after ForuMania XVII

Sono da poco passate le 5 e mezza e l'albergo è avvolto nel silenzio dopo ForuMania.

Alcuni degli atleti della GWF hanno scelto questo hotel per rilassarsi dopo lo Showcase of Immortals.

Lorenzo Liegi esce dalla sua stanza quatto quatto col valido borsone in spalla. Ha vinto un First Blood Ultras Match. Un First Blood Parking Lot Match. L'ultimo, a memoria, lo aveva perso.

Appoggia i polpastrelli alla porta, facendola richiudere con delicatezza. Lo scatto della serratura è piuttosto rumoroso.

Le Air Jordan accarezzano il tappeto steso nel corridoio. C'è sempre un'atmosfera pacifica in questi alberghi, con le plafoniere pendenti ai muri che emanano luci soffuse.

Il fascio di nervi che costituisce l'indice destro di Lorenzo si tende quando il MetalDriver pigia il tasto che chiama l'ascensore al piano. Sono pochi gli istanti di attesa, poi le porte si aprono con sorprendente lentezza.

La luce blu dell'ascensore è leggera sugli occhi, perfetta per raffreddare questa tiepida mattina primaverile.

Lorenzo schiaffeggia il tasto G, Ground, e le porte si richiudono con la stessa lentezza. L'ascensore parte con una coppia che spinge verso l'alto le interiora del MetalDriver e arriva senza sosta al piano terra, alla hall dell'albergo.

Due passi fuori, Lorenzo si guarda attorno. Ha una gran fame. Una colazione prima di partire per Oklahoma City è necessaria. Ma in che direzione?

Lorenzo si avvicina alla sorridente dama alla reception e le chiede, sussurrando, di indicargli la via. La donzella esce dal bancone ed indirizza con fare certosino il MetalDriver alla sua meta.

Le spesse mura del ristorante attutiscono i rumori provenienti dalla cucina, già attiva ed all'erta.


Lorenzo si siede a tavola, con il cameriere che lo accoglie prontamente. E' il primo del giorno. Nemmeno il tempo di sedersi a tavola che Lorenzo ha già il menù in mano e detta le sue ordinazioni.


Un secondo cameriere riempie il suo bicchiere di acqua. Fino all'orlo, please. Diceva il nonno, ma non sa se ha mai capito cosa intendesse dire, un bicchiere non pieno fino all'orlo non ha un padrone.


I due camerieri spariscono e Lorenzo prende il fazzoletto di stoffa tra le mani. Ma del trambusto verso l'ingresso della sala richiama la sua attenzione. Lorenzo alza la testa. Qualcuno sta marciando in sua direzione.


"Oh Lord, here we go..."


Scaraventa il fazzoletto sul piatto con un getto di stizza, ma non si alza dalla sedia. Dopotutto, ha vinto.


Lorenzo lo guarda dal basso della sua sedia. Ma non riesce a rimanere serio a lungo. Il cerotto incrociato sulla garza cotonata sulla fronte del suo stalker lo fa apparire ridicolo. E Lorenzo cracks up in un risolino.


"Scusa, non intendo ridere di te."


Lorenzo scuote il capo, ricomponendosi. Guarda la figura in piedi davanti a lui.


"Ho appena ordinato una sostanziosa colazione. Se vuoi sederti e farmi compagnia...Non è piacevole mangiare da soli..."

Meglio soli che male accompagnati...

Lorenzo annuisce.
Mentre finalmente riusciamo a veder el'interlocutore che, manco a dirlo, è Genny Daspo.


"Devo ammetterlo. Quando hai preso il cacciavite..."


Fa una smorfia.


"Sono un meccanico, per me è solo un attrezzo, ci ho messo un mezzo secondo di troppo a capire che volevi accoltellarmi con quello."


"E sei stato comunque troppo lento."

Ora è l'italoserbo ad annuire, lo sa anche lui.
Ma, velocemente, il suo sguardo si posa sulle posate

Chissà, la prossima volta potrei essere più veloce.

Tuttavia non sembra voler colpire.

"Però...nel tempo che c'ho messo tra il capire le tue intenzioni e lo spostarmi...lo ammetto, mi stavo cagando sotto."


"Ti sei elevato da simpatica canaglia a canaglia senza scrupoli. Non sarebbe male se usassi quel cacciavite per stringere quelle viti allentate che hai in testa e rimanere così come ti ho visto in quel momento. Saresti campione del mondo in un batter d'occhio."

Daspo lo guarda quasi lusingato.

"E quindi, per avermi regalato un brivido, ti rinnovo l'invito ad ordinare da mangiare a spese mie. Dopotutto, chi vince a ForuMania prende un assegno più grosso di chi invece perde. E contro di te, lo sapevo da che ho lanciato la sfida, non avrei mai perso."

"Quindi il bonus vittoria è anche un po' tuo."

Daspo guarda verso l'alto.
L'italoserbo è deluso per la sconfitta di Forumania.

Dove vuoi arrivare?

Cosa stai cercando di fare?

Non è riuscito a vendicarsi, non ha avuto la meglio su Lorenzo e questo brucia. Cavoli se brucia

"I am patronising you, yes, ma non prenderla a male. Siamo wrestler. La nostra lingua è piena d'orgoglio ed arroganza. Ma leggi tra le righe, sto estendendo un ramoscello d'olivo. Ma so che tu, per accettarlo, hai bisogno di qualcosa di più sostanzioso di una colazione."


"Quindi rilancio: mangia con me e ascolta la mia confessione. Ti meriti la verità riguardo quello che è successo a Royal Rumble."

Genny stringe i pugni della mano, all'improvviso una fiammata improvvisa gli illumina gli occhi.

Non ho bisogno di mangiare con te!

I due si guardano

Dimmi cos'hai da dirmi.
Sono passati mesi, ma non mi è passata la voglia di conoscere la verità!

Lo indica con la mano destra

E la verità io mi aspetto

L'espressione di Lorenzo è accondiscendente, gli fa cenno di si con la testa

"Non ci sono arpe di angeli e demoni in questa storia. Solo tanto nervosismo."


"Entrando a Royal Rumble, ero arrabbiato. E frustrato. Qualcuno dirà che me la sono cercata, con Pinamonti e Ranocchia. Ma non esiste che mi avrebbero dato Bastoni e Barella. Poi il tuo colpo di genio, ti sei portato Deki. L'avessi avuta io quell'illuminazione, avrei portato due che sanno fare gol: Toldo e Materazzi."


"Un extra match a Rumble è una sentenza. Ma me ne sono preso la responsabilità. Il dito nell'occhio...meglio così che in un altro modo. Sono entrato alla Rumble unfazed dal pin, imperturbato. Ma non è servito. Sono stato eliminato dagli uomini di Corso. Ma lo sapevo che ero fuori da ForuMania già da quella maledetta partita di calcetto."


"Sono tornato nel backstage, deluso ed irritato. Frustrato. Arrabbiato."


"Mi sono diretto dritto verso lo spogliatoio. Non mi sono neanche fatto la doccia. Ho preso la mia roba e ho lasciato la stanza."


"La porta che si chiude è l'ultimo suono distinto che ricordo. Il resto è il rumore del pubblico ancora all'interno dell'arena. Il biglietto per ForuMania prossimo ad essere staccato da qualcun altro."


"Ho guardato in direzione Gorilla. E sono rimasto lì per un po', a metà tra il silenzio dei corridoi e il ruggito del pubblico. Ma mi sono girato e mi sono diretto verso l'uscita."


"Nel parcheggio, ho aperto il cofano della macchina. Nel baule c'erano ancora il mio casco e la mia balaclava. Sai che cos'è, no?"


"Un passamontagna."


Lorenzo si ferma e prende il bicchiere d'acqua, tracannandolo come è sua abitudine.

LO SAPEVO!

Sei solo un pezzo di merda!

Daspo si toglie la poco sobria giacca che indossava, pronto all'attacco

"Bianca...La mia balaclava è bianca."

E Daspo si immobilizza.
Lorenzo sembra sincero, deve credergli?

Quale?
Quella nuova?

Lorenzo gli fa segno di aspettare e di ascoltarlo.

"Ho messo il borsone nel cofano, ho chiuso, sono salito in macchina e me ne sono tornato in albergo. Arrabbiato e frustrato. Con me stesso. Non con te."

Il Re-Fuso sgrana gli occhi, abbassa la testa.
Ne verrà mai a capo?
Si siede, come se avesse perso le forze all'improvviso.

"Quindi no. Non sono stato io. Non sei mai stato oggetto di sentimenti negativi da parte mia. Almeno non entro la Rumble. La voglia di spaccarti la faccia e farti sanguinare mi è salita quando ti sei lasciato fottere da Matt Rock."

Daspo sbatte i puigni sul tavolo.

Basta!

Non voglio ascoltarti oltre!

"E hai fottuto me nel frattempo. Era evidente per tutti, tranne che per te. Matt Rock, o chi per lui, ha fatto sparire le registrazioni. Ha fatto leva sulla tua ossessione e poca capacità di porre le domande giuste al momento giusto. E ti ha rigirato come gli pareva."

La colazione arriva su un carrellino e viene messa loro sotto il naso. Lorenzo prende un sorso di cappuccino e si lecca il baffo di schiuma di latte. Addenta la sfoglia della brioche.

Daspo lo fulmina con lo sguardo

Non ti credo!

Si alza di scatto

A breve saprò la verità!
E se sei stato tu, tornerò a cercarti!

Il Re-Fus va via senza dire altro, torna da dove era venuto.

Lorenzo, forse un po' pensieroso, ma tutto sommato soddisfatto, prende il tovagliolo di stoffa e se lo infila nel collo della maglietta, come un bavaglio.

Camera fades


... AND NOW ...



... PRESENTS....







The psycho logic of the civilized Controlling thoughts within their eyes
Contamination of the chemical The hidden force within the soul
Fear will come alive Fear will go Through the darkness and the woes
There will be a light deep below the sub-conscience only knows Fear

politicians and their freedom fight When all is wrong there is no right
The key of lies opening the door to sacrifices in the holy war
The promise of eternal afterlife Manipulation internal strife
Forever after has a fatal flaw Religious leaders above the law
Fear will come alive Fear will go Through the darkness and the woes
There will be a light deep below the sub-conscience only knows
Fear Fear shattering the atmosphere Fear Fear travesty is here
Here here covering the path that's clear
Fear is only what you feel....False Evidence Appearing Real

Black emotions grow on trees of scorn
Seeds are planted from the daywe're born
Plucked from the darkness Rushing to the light
Instinct is pulling you to fight or flight
Paralyzed-paralyzed Vilified-vilified
Voices within your soul are calling deep inside
Terrorized-terrorized Victimized-victimized
False prophets nothing more than thoughts within your mind

The penetration of a deep abyss along a passage into nothingness
Within the corners of the hidden eye is where the sources of evil lie
So if you suffer with no end in sight the veil of fear is an endless night
Through confrontation it will be done
The night is dark just before the dawn

Fear will come alive Fear will go Through the darkness and the woes
There will be a light deep below the sub-conscience only knows
Fear Fear shattering the atmosphere Fear Fear travesty is here
Here here covering the path that's clear
Fear is only what you feel....
False Evidence Appearing Real

Non poteva mancare, ormai ha dei doveri istituzionali.
Per cui, nessuno si sorprende quando parte la sua theme song.

LONDON CALLING

Ladies and Gentlemen...
YOUR GWF WORLD CHAMPION:
DENNIS VILLANOVA!

YEAAAAAAAAAAAAAH

Sorriso ben in vista, vestito di tutto punto.
Dennis mostra il titolo che ha al cinto, sobriamente allacciato sopra i suoi indumenti, così da essere distinguibile anche a km di distanza. D'altra parte è anche comprensibile, dopo tutta la fatica che ha fatto per conquistarlo.

Il londinese arriva sul ring già armato di microfono, ma non ha fretta.
Si gode ancora un po' il calore del pubblico, poi inizia.



Rapido sguardo al pubblico, con giro su se stesso a 360°.
Vuole proprio guardarli tutti.

DV: "GOOD EVENING, MAAAAAAAAAAAAAAATES!"

Ed è subito interruzione.
E come 7 giorni prima, la stessa scena va ora in onda. Fans che acclamano.

VIL-LA-NO-VA
*Clap, Clap, Clap*
VIL-LA-NO-VA
*Clap, Clap, Clap*
VIL-LA-NO-VA
*Clap, Clap, Clap*

DV: "Spero che il buon Nigel non si offenda, era lui quello solito ad iniziare i discorsi con Good Evening. Well, diciamo che è una citazione, così non devo pagargli i diritti d'autore."

Piccola pausa del campione.

DV: "E' già la seconda volta che salgo su questo ring vestito bene, pettinato, profumato e con un bel titolo in vista. E sapete cosa? Inizio ad annoiarmi!

Brusio del pubblico, che non riesce a comprendere bene.
Ma Dennis fuga subito ogni dubbio.

DV: "Non di essere il GWF Champion. Ma mi manca il mio attire da lotta, i miei guanti, gli stivaletti. Mi manca l'arbitro che cerca di tenere a bada me e i miei avversari. Mi mancano le botte date e persino quelle prese.

Mates, I MISS THE FIGHT!"

Adesso il pubblico capisce e riprende ad incitare.
Dennis coglie la palla al balzo e riprende.

DV: "Anche questa sicuramente l'avete già sentita, ma... I'M a FIGHTING CHAMP
E per esserlo fino in fondo ho bisogno di avversari.
La lista è praticamente infinita, ed esclude solo una persona: NIGEL CRAWLEY!

Oh, so che morite dalla voglia di rivedere il BRITS BRAWL, ma dovrete aspettare un bel po'.
Per il momento siamo a posto così, una decisione che non abbiamo neanche avuto bisogno di discutere.
Il Main Event di ForuMania 17 ci ha dato ciò che volevamo e ciò che tutti voi volevate.
E sapete cos'altro mi ha dato quel Match? L'idea per il mio PRIMO sfidante.
Non c'erano soltanto due inglesi su quel ring... c'era anche un irlandese!"

YEEEEEEEAAAAAH!


DV: "Vedo che avete già capito.
KIERAN VINDRICK!

Gli siamo debitori, io personalmente gli devo parecchio.
Mi ha aperto gli occhi nel momento clou della mia carriera, mi ha dato uno schiaffo così forte da farmi risvegliare. Ladies and Gentlemen, quel fottuto birraiolo è stato la coscienza che avevamo smarrito.
E il minimo che posso fare per ringraziarlo è dargli una Shot al mio Titolo.
Così come tutti quei ragazzi che sono nel backstage e non hanno mai stretto il Titolo del Mondo tra le mani. E' a loro che il mio regno di campione si dedicherà. Tantissimi talenti aspettano di esplodere ed hanno solo bisogno dell'occasione giusta. E io sono qui per concederla. E K-Von fa parte di questa schiera da tempo immemore.

Soooooooo, mates, siete d'accordo o no?"


Ma prima che il pubblico possa rispondere, una musica parte ora nell'arena.







Il General Manager Ghep è qui!!!



L'eletto scende la rampa che dal titantron porta al ring, si fa passare un microfono... sale sul ring passando dalle scalette e ci entra dentro arrivando a fissare subito Dennis Villanova. L'attuale campione GWF sembra infastidito dall'arrivo del Chosen One anche se rimane paziente pronto per ascoltarlo...



Ghep: ""Dennis villanova...."



Il pubblico rumoreggia mentre una parte grida ancora contro Ghep, da quando è partita la sua musica d'entrata...



Non si sono di certo dimenticati che il General Manager di Fear ha fatto licenziare Rocky Balboa e sua moglie Jenny...



Il Global Wrestling Federation Champion Dennis Villanova...



Non ti ho ancora fatto i complimenti di persona per la tua vittoria nell'ultimo Wrestlemania..."



DV: "Sarebbe bastato anche un tweet, eh!"



Pubblico sempre diviso chi per Dennis e chi per Nigel Crawley...



"Sai Dennis... Nigel forse ti ha sottovalutato...



Forse ha pensato più a cosa gli stava succedendo intorno che al suo match contro di te...



e Forse proprio per questo ha perso...



Non è rimasto concentrato sull'obbiettivo..."



Il pubblico ancora non sa dove voglia andare a parare Ghep



"Dennis.... arrivare qui e chiedere... anzi PRETENDERE match con uno o con un altro atleta significa non concentrarsi su quello che ora è il TUO VERO OBBIETTIVO..."



Dennis fa una faccia come se non stia capendo il discorso dell'eletto.



"Tu ora sei il campione di Fear.... il campione della GWF... ed il tuo vero obbiettivo è tenerti quella stretta più a lungo possibile..."



L'eletto indica con la mano libera dal microfono la cintura del campione GWF



"Ovviamente sempre ce ci riuscirai....



Ma sappi una cosa...



colui che devi più temere qui sono IO!



PERCHE' IO COMANDO QUI ORA E NON VOGLIO PIU' SENTIRE NESSUNO PRETENDERE UN BENEAMATO CAZZO!!!



Tieniti stretta la cintura come puoi...



Perchè qui la situazione si sta facendo veramente BOLLENTE!




Ghep fissa di nuovo Dennis e si incammina fuori dal ring...
Il campione lo osserva. Di certo non si aspettava la visita del Ghep.


DV: "Well, well, well! Sembra che le cose si facciano interessanti fin da subito!
Ok, I'M READY!"


Detto ciò Dennis lascia cadere il microfono, che con un rumore sordo testimonia la fine del discorso.
Essere campione è sicuramente una gran cosa, ma significa anche avere un bersaglio gigante disegnato dietro la schiena.

Camera fades.



Le immagini passano subito nel backstage, non sappiamo bene in quale stanza precisamente ma lo capiremo presto.


"Ti rendi conto? Ci hanno dato una stanza tutta nostra... che vergogna hanno aspettato che diventassimo campioni"

E' Brights!

Le immagini si allargano e ritraggono i due che si stanno godendo la loro stanza personale

"Ma quindi come funziona? Ce ne danno una in ogni arena?
Fantastico, facciamo che per oggi questa è la mia scrivania"

Jacob si siede sulla sedia e sbatte in maniera tenue entrambi i palmi delle mani sulla scrivania..

"Allora qua ci metto la cintura"

*TAC*

"Qua ci metto il blocco degli appunti.. fondamentale"

*TAC*

" E qua ci mettiamo..."


Tommy frega Brights sul tempo e ci appoggia la Statuetta dell'awards

"ESATTO!
E con questa sono due... guardaci Tommy sembra la bacheca dei trofei del barcellona"

Risate

TR:"Mammamia che liberazione, non lo senti questo silenzio?
Non c'è piu' Pajares che blatera...
Non c'è piu' Max che fa rimbombare il silenzio delle sue parole..

Ci siamo solo noi, le nostre cinture di coppia e i nostri awards."


Brights si alza di scatto

"Ah, aspetta aspetta! manca questo!"

Si dirige verso una confezione.. di birre?

"Tranquilli tranquilli... è chinotto!
Sapete che io bevo solo quello ormai no?

Che cosa ci dobbiamo fare con la birra?
E' roba da perdenti.. DIO BENEDICA IL CHINOTTO"

Ne stappa uno e se lo beve di corsa

TR:"Oh piano cosi ti strozz"

*COUGH COUGH COUGH*

Succede esattamente quello...
Brights sbrodola tutta la bevanda a terra...

TR:"Porca troia Brights, cosa sei un poppante??

INSERVIENTE???"

Ross apre la porta e mette solo la testa fuori

TR:"INSERVIENTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

UNO DEI DUE CAMPIONI DI COPPIA HA UN PROBLEMA! CORRI CAZZO! CORRRIIIII"


...

"Non ti sembra di esagerare?"

TR:"Esagerare? Siamo i campioni di coppia amico mio, praticamente siamo il meglio che questa federazione ha da offrire, ed avere un inserviente personale mi pare il minimo!"

L'addetto delle pulizie si precipita dentro la stanza con delle medicine, e l'attrezzo per misurare la pressione

TR:" No! No! Cos'hai capito? Cosa sono quueste bende?? Per pulire il chinotto da terra ci vuole il mocho! porca troia corri a prendere un cazzo di straccio per asciugare per terra forza che aspetti!"

"Tommy ma stasera non abbiamo un match?
Ho ricevuto una telefonata da Ghep stamattina, diceva di prepararci.... dai forza chiudi la porta a chiave e prendi carta e penna!"

Ross chiude la porta, e si prepara con il blocco..


Hanno chiuso l'inserviente di fuori?

*STONK STONK*

" DOPO! DOPO!...
Che fatica la vita da campioni, dai su forza...

Rebound li, tre passi.. poi mi dai il cambio.."



Le immagini sfumano.

Sarà una run interessante la loro, un po' meno quella dell'inserviente.



TOKYO PURORESU, 24 Aprile 2018

... HEADBUTTO! Finalmente la Itō ha una reazione! Saki Maname barcolla, mentre la Cutest Motherfucker In The World si lancia alle corde; clothesli-NO! Big Boot! Haruhi crolla al tappeto, a peso morto, mentre la Maname appoggia un ginocchio al tappeto, riprendendo fiato. Sul suo volto è dipinto un sorriso sadico, di chi sa benissimo di avere la vittoria in pugno, e ne pregusta già il sapore. L'esperta stella della Tokyo Puroresu rivolge lo sguardo a bordo-ring, dove con un'occhiata decisamente esplicativa, comanda alla sua sottoposta di passarle l'oggetto che più la rappresenta: la rosa rossa.

La giovane Itō non è ancora disposta, però, a darla vinta alla ben più quotata rivale. Lentamente, gattona verso di lei, fino a raggiungerla; le afferra la ginocchiera ed alza lo sguardo verso di lei. あなたは私を抑えるために私を殺さなければならないでしょう！(Dovrai uccidermi, per tenermi al tappeto!) - le urla disperata, mentre Saki ricambia le sue parole con uno sguardo sprezzante, una regina che guarda un'umile popolana dall'alto del suo trono dorato. La afferra per i capelli, e la solleva...



... BARBED WIRE ROSE!

あなたはただの志望者です. (Non sei nient'altro che una wannabe.)


[...]


GWF Lite, oggi.

Woooo-oh! - è una Haruhi Itō decisamente su di giri quella che vediamo rientrare nel Backstage dopo la facile vittoria contro Asa Ladovia. Certo, direte voi, bella roba festeggiare per una misera vittoria in un incontro pressochè inutile. Ma da qualche parte bisognerà pur cominciare, no?

そのタイガーガールのボールとチェーンがなければ、すべてがスムーズに進みました！
(Senza quella palla al piede di Tiger Girl II, è filato tutto liscio! Poteva andare forse diversamente, dico io? Diavolo, no!)

Saltellando, la Cutest Motherfucker In The World percorre rapidamente i corridoi, fin quando, ad un tratto, sente qualcuno alle sue spalle accennare un applauso ironico. Quando si gira, ogni traccia di euforia sul suo volto sparisce.

君は？ (Tu?)

Saki Maname torreggia su di lei, osservandola divertita.

E così, sei diventata una star, mh?

Proprio come tre anni fa, Haruhi sembra completamente inerme di fronte alla donna. Rimane immobile, ad osservarla. Oggi, come allora, il suo sguardo sprezzante, pieno di derisione, riesce a farla sentire come una bambina sperduta, completamente in bambola e priva di alcuna difesa.

Hai perso la lingua? Cos'è, te l'ha mangiata il gatto? Eppure sembravi così contenta di aver sconfitto quella nullità...

La Maname muove qualche passo nella sua direzione.

... pensi che io abbia festeggiato, dopo averti umiliata davanti a tutti?

La Cutest Motherfucker In The World stringe i pugni, apre la bocca per risponderle a tono, ma il coraggio viene meno. Abbassa lo sguardo, osservando la punta dei suoi stivali.

Sei diventata la squallida imitazione di un pagliaccio. Non ti rendi conto che per cercare l'approvazione degli altri, ti stai rendendo ridicola?

Colpita e affondata. Gli occhi della Itō si spengono definitivamente, mentre alza lo sguardo per osservare ancora una volta quel sorriso.

Non sei nient'altro che una wannabe. - quest'ultime parole le rimbombano nella testa.






もういい！ (BASTA!)

L'urlo della Unpinned squarcia l'aria.

E di Saki Maname e del suo sorriso, non c'è più traccia.



感謝したいだけ.
(Voglio solo sentirmi apprezzata.)



FREEDOM

Il nuovo campione Sorrow è qui! Coltrane Crowley ha interrotto il regno di Corso Allen che fino a poco più di una settimana fa sembrava non avere rivali. Ha rispedito a casa Jacob Gallows e non ha mai dato la sensazione di essere in difficoltà nel suo regno. Ma ha trovato sulla sua strada uno dei lottatori che da quando è rientrato dopo una lunga pausa è sempre stato sulla cresta dell'onda. E anche stasera, con un match titolato in arrivo, ce lo dimostrerà.

Crowley alza la cintura sopra la sua testa mentre percorre la passerella, e poi si porta al centro del ring, pronto per la sua prima difesa.

...

MAMBO!

Anche se ultimamente siamo abituati a vedere un Duca molto più affascinante, non dimentichiamoci di uno dei grandi di questa federazione, un Hall of Famer. E soprattutto un ex campione Sorrow! Era Destiny XIII quando interruppe il lunghissimo regno di Simon B e divenne campione Sorrow per la prima volta. Stasera è chiamato all'impresa contro un Crowley che fresco di vittoria a Forumania difficilmente cederà il passo così presto.

Coltrane lo guarda al centro del ring mentre si avvicina. È molto sicuro di sé ma sta già studiando una strategia per stasera. Mambo di certo non è al top della forma e non lo vediamo dalle prime battute del Two Golds Tournament dove ha riportato in auge l'Ancien Regime insieme ad Amadeus. Non combatte in singolo da anni ma di fatto restano i suoi oltre due metri di altezza e quasi duecento chilogrammi.
Oltrepassa le corde e si porta subito faccia a faccia con il campione, che non evita lo scontro. Gli va sotto a muso duro, lancia la cintura Sorrow all'arbitro e colpisce Mambo con un destro!

Si parte subito così!
L'arbitro goffamente da il via al match mentre cerca di liberarsi della cintura. La poggia al tappeto e rapidamente un suo collega la toglie dal ring. Ora il direttore di gara può concentrarsi sul match.

DIN DIN DIN!

GWF Sorrow Championship
Submission Match
Coltrane Crowley (c) vs Mambo

Il campione Sorrow sfrutta subito la sua velocità e colpisce con una serie di pugni il suo avversario. Mambo subisce la sua iniziativa e arriva praticamente spalle alle corde. Crowley si lancia dall'altra parte del ring e poi a gran velocità verso il suo avversario. Prova con un Jumping Knee ad eliminarlo ma il Duca è bravo ad anticiparlo con una manovra semplice ma efficace. Con la manona aperta, Chop in pieno petto a Coltrane! Mambo fa valere la sua forza bruta e mette subito a terra Crowley che si sfrega le mani sul petto per attutire il dolore. Mambo ovviamente prova a non dargli tregua, gli si avvicina e lo colpisce con un paio di Stomps prima di prenderlo per la testa e caricarselo in spalla in un attimo.

Body Slam!
Lo riprende subito dopo per la testa e seconda Body Slam.
E ripete la procedura una terza volta, ma adesso Crowley riesce a scivolare alle sue spalle e poi, in caduta, a finire lui con le spalle al paletto, seduto sul tappeto. Mambo si volta in quella direzione e lo carica puntandolo con una ginocchiata!

CHE VA A VUOTO!

Mambo sbatte il ginocchio contro il paletto intermedio e a questo punto Coltrane ne deve approfittare. E infatti rincara subito la dose con un Dropkick sul ginocchio appena colpito. E appena si rimette in piedi continua la pressione sul gigante. Uno, due, tre, quattro calci di fila che Mambo sembra accusare restando in ginocchio e senza riuscire a contrastare il proprio avversario. Crowley prova il colpaccio, gli si fionda addosso mettendogli un braccio attorno alla testa ma niente. Non è così semplice connettere con la Redemption su un pachiderma di queste proporzioni. Infatti Mambo non crolla, ma anzi tiene stretto il suo avversario in una Bear Hug!

Crowley non ha scampo!



L'arbitro si avvicina subito a Crowley per caprine le intenzioni. Il campione Sorrow scuote la testa e resiste ma Mambo lo sbatte e lo stringe ancora di più. Sembra avere un momento di mancamento l'ex Twincy, che però improvvisamente ha una reazione! Comincia a colpire con entrambe le mani il suo avversario alla base del collo con sempre più forza ed alla fine lo costringe a mollare la presa! Crowley ricade in piedi davanti a lui e lo colpisce con un Superkick!

Mambo barcolla ma resta ancora in piedi. Coltrane si coordina nuovamente e lo colpisce con un secondo Superkick! Ancora nulla!

Terzo Superkick!
E stavolta dritto sul ginocchio malandato!
Mambo finalmente cade al tappeto toccandosi il ginocchio e Crowley ne approfitta prendendogli la gamba e chiudendolo rapidamente in una Figure Four!

FIGURE FOUR LEG LOCK APPLICATA!

Non è semplice gestire due prosciutti di quella portata ma Crowley riesce a chiudere alla perfezione la sua mossa di sottomissione. Mambo soffre la pressione sul ginocchio che ha preso una bella botta. Sembra sul punto di cedere ma fa affidamento sulla sua stazza e la sua forza per ribaltare il tutto rapidamente! Riesce a girarsi ed a mettersi rivolto frontalmente rispetto al mat, e adesso sono cazzi amari per Crowley che però è fortunato con il posizionamento nel ring e riesce subito ad aggrapparsi alle corde davanti a lui! Gli basta allungare un braccio e Mambo si trova subito costretto a dover mollare la presa.

Il match continua con grande intensità. Adesso i due si rimettono in piedi contemporaneamente, anche se Mambo sembra in maggiore difficoltà e inizia a zoppicare. Crowley a questo punto vede uno spiraglio e prova ad anticiparlo secco!

REDEMPTION!

COSA?!!

MANO ALLA GOLA!
È MAMBO AD ANTICIPARLO!

MANO ALLA GOLA E CHOKESLAM!

COLTRANE CROWLEY SCHIANTATO AL TAPPETO!

L'unico problema è che non ha alcun senso provare uno schienamento. Mambo resta per qualche secondo appoggiato alle corde a toccarsi ancora il ginocchio destro. Non è più il ginocchio di una volta, e sostenere quel peso con l'età che avanza è sempre più difficile per le ossa del duca. Ma nonostante il dolore prova il tutto per tutto. Si avvicina al suo avversario e lo colpisce con un pestone dietro la schiena.
E subito dopo si prepara per una nuova mossa di sottomissione che può essere letale per Crowley!

Si posiziona sopra la sua schiena, lo prende per la testa alzandolo dal tappeto e posiziona il braccio sinistro di Coltrane sulla sua gamba sinistra, e quello destro...

CAMEL CLUTCH!


Gli sfugge!
Coltrane riesce ad evitare con grande abilità, e si porta alle spalle del duca passandogli sotto le gambe!

Calcione alla parte posteriore del ginocchio destro! Subito dopo Coltrane si lancia contro le corde e prende il Rebound per trovarsi frontalmente al suo avversario.

Che stavolta non ha modo di replicare!

REDEMPTION!

E COME A FORUMANIA!



Mambo capisce che non ha modo di liberarsi e batte la mano al tappeto!

CEDE!

DIN DIN DIN!

La prima difesa titolata di Crowley si conclude con una vittoria! Un avversario tosto, inatteso e complicato da affrontare in un Submission Match. Ma uno stratega ed un atleta esperto come lui ha saputo subito adattarsi alla situazione e portare a casa una prima importante vittoria per quel regno che si prospetta come uno dei migliori nella storia decennale di questa cintura.

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ATTENZIONE! IL POETA CORSO ALLEN FA IL SUO INGRESSO SULLO STAGE!

Come sempre accompagnato da Portia, la sua Regina, e quattro dei suoi Adepti schierati davanti a lui, l'ex Campione guarda verso il ring, verso chi gli ha tolto il titolo. Il suo sguardo è tutt'altro che perso, oggi, anzi i suoi occhi sembrano quasi fiammeggianti. Il Poeta è arrabbiato, il Guerriero è arrabbiato. E a poco servono le mani della sua Regina sulle spalle, come a calmarlo. Allen comunque non sembra intenzionato a entrare sul ring e a cercare la guerra. Ha un microfono i mano, quindi è molto probabile che vorrà soltanto parlare.

Redenzione? REDENZIONE?
Non parlarmi di Redenzione
Giacché ho vissuto agli Inferi
E agli Inferi non v'è traccia di questa
Occhi spenti fiamme dolorose ferite sanguinanti
Questa è l'unica paga degli Inferi
Uscire dagli Inferi e dal difficile
Non è Redenzione è Rinascita
Diventare ciò che avresti dovuto
Annullando il Prima
Diventando il Dopo
Non esistere più per esistere ancora
Lo Scopo
Del Poeta del Guerriero del Profeta
Del Santo Combattente in Azione e Parola
Non è la Redenzione
La Redenzione è un collare per cani
La Redenzione è una catena per bestie
La Rinascita è Libertà per lo Spirito
La Rinascita è Verità per l'Anima

Non parlare di Redenzione
A chi ha assaporato la Rinascita dagl'Inferi
Compareresti un Cane a un Uomo Libero
La stupidità di una Bestia alla saggezza di una Ragione

Tra i fischi del pubblico il discorso è finito, mentre Corso Allen e la sua strana Corte rimane immobile con gli occhi puntati verso il ring, verso il Campione Sorrow e la sua cintura scintillante. Fin quando non riprendono la via del Backstage sotto la theme song che lo accoglie nell'Arena sin dal suo arrivo in GWF.

CAMERA FADES



E la linea torna al Backstage.
Il Titantron del Ford Center di Oklahoma City si illumina mostrando il tutto anche ai fans presenti in arena.






DENNIS VILLANOVA!!!

Il GWF Champion è nel Backstage e l'arena esplode in un fragoroso boato nel vedere le immagini del nuovo Campione.
Il 2021 è un anno fantastico per lui.
Prima la Rumble, poi il titolo a Forumania, contro il Crawley, amico di lunghissima data.


Un altro ex Hope sul tetto del Mondo.
E pensare che c'è chi parla di Federazione morta e si fa costruire statue...
Per soli tre mesi di regno.


Villanova si ferma.
Ha riconosciuto la voce.
E come potrebbe non riconoscerla?
Guarda verso l'alto, poi si volta.







Già.
Proprio lui.
Daniel Pajares.
L'uomo che ha privato Villanova della possibilità di vivere questi momenti ad Hope.
Portando la Federazione di cui era il simbolo alla chiusura, con un vile tradimento.


DV: "Devo dire che c'è sempre qualcosa di fastidioso nel tuo cercare di essere simpatico, sai Daniel?"


Pajares sorride (strano)
I due si sono già incontrati recentemente.

Cosa ti turba, DeVil?
Sono venuto a cercarti solo per farti i complimenti.

Dennis lo fissa in silenzio e Daniel continua a sorridere

Dopotutto ogni volta che uno di voi, i miei ragazzi, vince qualcosa, vinco un po' anche io.
Non credi?

Su quella cintura dovrebbe essere inciso permanentemente il mio nome, perchè io sono quello che ha cambiato realmente la storia di questa Federazione.
Se non ci fossi stato io, tu probabilmente non saresti arrivato dove sei ora.
Non ci sarebbero arrivati Nigel, Sam, John, Simon, Monty, Harbor, Adam.
Forse solo Max avrebbe raggiunto gli stessi risultati senza Daniel Pajares ad aprirgli le porte.
Non a caso è un membro degli Eternals...



DV: "Senza Pajares... probabilmente Hope esisterebbe ancora. E l'unica volta che io e tu ci siamo beccati sul ring nel roster rosa... Well, tu te ne sei andato via tra i fischi, determinando la morte di Hope. Mentre io ho dato una degna conclusione a quella che definisci ancora LA TUA CREATURA.

You know what, Daniel? Noi non siamo arrivati al top GRAZIE a te. Io, Nigel, Monty e gli altri ci siamo arrivati NONOSTANTE te. Spezzando la vita di Hope ne hai fatti fuori parecchi, molti hanno abbandonato il business per lo shock, ma noi NO. Tu ci hai solo fatto incazzare, guadagnandoti il nostro disprezzo. E guarda un po' adesso... I BRITS nel Main di Mania a contendersi il TITOLO del Mondo. Giusto pochi minuti dopo che gli Eternals hanno perso i loro..."



Sta attento!
Non farmi venire voglia di puntare a quella!

Il catalano indica la cintura.

Non vorrei distruggere ogni tua speranza...un'altra volta.

Speranza...non è casuale la parola scelta da Pajares

Te lo ricordi quel giorno.
Ti ricordi quando io decisi di prendere in mano le vostre carriere.
Le vostre vite.

Vi ho usati per raggiungere i miei scopi.
Ho fatto chiudere une Federazione solo per capriccio.
Non ci ho guadagnato nulla.
L'ho fatto solo e soltanto perchè volevo farlo!
Per dimostrarvi chi è che ha nelle sue mani le redini di tutto.

Villanova stringe i pugni, guarda Pajares schifato

Goditi quella cintura, almeno finchè il mio sguardo è posato altrove.
E tu, più di tutti, sai cosa significa incrociare con me il proprio cammino.
Sai cosa vuol dire avere al dito un anello inutilizzabile.
Combattere un match mai esistito.
Vincere un titolo morto!

Il catalano allunga il braccio sinistro.
La mano aperta e il palmo verso l'alto.

La vostra esistenza si svolge qui.
Sul palmo della mia mano.

Respirate e prosperate finchè le mia dita sono aperte.

Morite ogni volta che io decido di chiuderle!

Esistete solo finchè io decido di tollerare la vostra esistenza.

Pajares regala ancora uno dei suoi fastidiosissimi sorrisi a Villanova

Morbid è l'icona della GWF.
Rock il Re Mida.
Perfection l'Augusto della Federazione.

Ma nessuno di loro è stato capace di avere l'impatto che ho avuto io in questo Mondo.
Non ho solo vinto.
Ho dominato due Federazioni contemporaneamente.
Ho stretto il mio pugno togliendovi l'aria.
Vi ho stritolati per capriccio.

No. Io non sono l'icona.
Nè il Re Mida, nè l'Augusto.
Io sono semplicemente la paura.
La paura che si annida nei vostri cuori.
L'ansia che non vi fa godere delle vittorie.

Perchè voi tutti sapete che io faccio quello che voglio.
Vi faccio credere di non essere il pericolo numero uno.
Che ci siano lottatori migliori di me.
Finchè non decido di riaprirvi gli occhi.
Se voglio il titolo GWF lo vinco.
Se voglio i Tag Titles li vinco.
Se voglio far chiudere una Federazione la faccio chiudere!

Io sono la spada di Damocle sospesa sulle vostre testa.

Il catalano dà una pacca sulla spalla di Villanova

E tu goditi la tua posizione.
Il titolo.
Le difese.
L'amore del pubblico.
E tutto ciò che ne consegue.

Ma ricordati sempre che, prima o poi, il crine di cavallo non sarà più in grado di reggere la spada.
E la furia catalana si abbatterà di nuovo sulla GWF.
Togliendovi il respiro.
Stritolandovi ancora.
Per capriccio!


Dennis sorride nervosamente. Ma è stato teso per così tanto tempo che ha iniziato a farci l'abitudine, a gestire lo stress. L'ossessione lo stava logorando, ma adesso che è tornato il sereno, non può farsi abbattere così. E allora...


DV: "Hey Thanos, quando chiudi il pugno, ricordati di ficcartelo su per il culo.

Sei solo uno dei tanti, un gattino che quando si specchia vede il leone, vali quanto le dichiarazioni di indipendenza della tua cara Catalogna. Però mi raccomando, quando verrai a prenderti il titolo e ne ricaverai soltanto una massiccia dose di calci in culo... di' che mi hai lasciato vincere perchè sei bello e magnanimo. Chi lo sa, magari qualche fesso che ci crede lo trovi davvero.

Non mi fai alcuna paura, Daniel.
Negli ultimi mesi ho pensato di poter perdere il mio migliore amico, la mia autostima, il mio amor proprio, persino il senno. Ma alla fine l'ho superato. Pensi davvero che possa lasciarmi intimidire dalle tue tiepide minacce?
NO FUCKIN' WAY!"

Detto ciò, Dennis lancia uno sguardo infuocato a Pajares. Non si sono mai amati, men che meno adesso. E c'è da scommettere che le loro strade si incroceranno di nuovo.

Camera fades.



Torniamo in diretta dal Ford Center di Oklahoma City per goderci un altro po’ di spettacolo made in GWF. L’arena è gremita di persona, tutte ansiose di conoscere i risvolti che la lega prenderà ora che ForuMania è ufficialmente alle spalle. Questo periodo è generalmente molto ricco di avvenimenti tra title change, gente che viene e gente che va. Cosa ci attenderà questa sera?

CREEPING DEATH

Ecco, lui è uno che da quando ha messo piede in GWF non se ne è mai andato, per la gioia dei suoi (pochi) fan.



ART LOCKLEY is here, bitches!

Lo scozzese arriva sullo stage già in ring attire, segno che molto probabilmente lo vedremo menare qualcuno. Il nome del fortunato, o dei fortunati se saranno più di uno, ce lo rivelerà molto probabilmente lo stesso Lockley, visto che sulla card di oggi non vi era nessun incontro con lui come protagonista. Staremo a vedere.

“OOOOk-lahoma,

where the wind comes sweepin' down the plain,

And the wavin' wheat can sure smell sweet,

When the wind comes right behind the rain.

OOOOk-lahoma…”

Il pubblico inizia a cantare assieme ad Art, che si era presentato sul ring già munito di microfono.

“OK.

Now cut this fuckin’ music”

La gente continua a seguire le note del celebre musical, ambientato proprio nello stato che ospita la puntata odierna.

“Purtroppo la signora Lockley mi ha costretto da bambino a sorbirmi ore ed ore di stupidi musical, ragion per cui conosco ogni fottuta nota degli spettacoli più celebri.

Questo non vuol dire che non facciano cagare, come tutto ciò che porta il nome Oklahoma del resto….”

La povera signora Lockley è la protagonista anche delle frasi del pubblico locale, che ovviamente non si pone alcun problemi ad affibbiarle soprannomi ben poco amichevoli.

“Ma fortunatamente non mi pagano per dare notizie scontate, altrimenti lavorerei ad uno qualsiasi dei vostri TG locali, ma per lottare.

Per dare lezioni, a voler essere ancora più pignoli.

Ma come posso pretendere che degli idioti del Midwest capiscano l’Arte?

In caso contrario, non tifereste i Thunder.

Che squadra di merda.”

Lock, rinomato tifoso dei Celtics, non perde occasioni per lanciare stoccate alla gente, nonostante la sua squadra non se la passi poi così tanto meglio rispetto agli OKC.

“Anyway, each one of you know why i am here.

Settimana scorsa ero stato chiarissimo, a tal punto da presentarmi persino a Lite, io che schifo già Fear figuriamoci uno show ristretto.

A GREAT MATCH.

I DESERVE IT.”

La platea dello stato del Midwest non sembra essere d’accordo con lui, ma dettagli.

“Per quale motivo Arthur James Lockley, l’unico ARTista che abbia mai osato mettere piede in questa cloaca a cielo aperto, non dovrebbe meritare un incontro titolato?

Per anni sono rimasto in disparte, sperando che la mia etica lavorativa maniacale bastasse per far vedere a chi di dovere che meritassi le luci della ribalta.

Per anni sono stato a rompermi la schiena, dando tutto me stesso ad ogni fottuto incontro, arrivando a mettere in gioco la mia stessa salute, oltre che la mia stessa vita, per la Global Wrestling Federation.

Vi sembra poco, teste di cazzo?”

A giudicare dalla loro reazione si, Arthur.

“E allora potete anche attaccarvi al mio bel membro scozzese, assieme a gran parte del roster di Fear.

Del vostro parere mi importa una sega, per prendere in prestito un espressione ben poco scozzese, ma altrettanto efficace.

L’unica cosa che voglio è che da quel fottuto stage esca un cazzo di dirigente di sto show rosso dei miei coglioni ed indica il MIO match, poi una volta finito tutto me ne andrò a fanculo e vi lascerò ai vostri beniamini della minchia.”

Lockley si poggia sulle corde del quadrato, invitando a gran voce che dal backstage arrivi qualcuno con poteri decisionali.
Lo Scottish Wolverine attende più di un minuto a sbraitare, senza che il titantron lasci partire alcuna canzone. Finirà come settimana scorsa? Per la salute degli addetti ai lavori ci auguriamo di no.
D’un tratto però qualcosa si muove.
Ghep? Alexander? Mr. Mckarter in persona?

Nessuno di loro.



Si tratta di un talento locale, vestito a mo di cowboy, che fa il suo ingresso sullo stage, pronto ad affrontare l’ex Campione Sorrow. Il quale, come era lecito aspettarsi, non può essere felice di tale scelta. La dirigenza della GWF si è, di fatto, fatta beffe di lui e non vorrei mai essere nei panni del povero Paul, che lo affronterà tra qualche secondo.

Single Match
Art Lockley VS Paul Poallaloocyana

DIN DIN DIN

Raccontare un match del genere è molto difficile, più che altro perché non vi è un granchè da descrivere.
In condizioni normali i due atleti si sarebbero studiati per un po’ e dopo una lunga fase di attesa si sarebbero malmenati come si deve, con un minimo di competizione. Nulla di più lontano dalla realtà.
Lockley, evidentemente infastidito dalla situazione, colpì infatti il porello con un calcione, per poi intrappolarlo nella sua ARTACHE.
Il match poteva tranquillamente finire lì, ma Arthur non ne voleva sapere, così lo rialzò e lo mise al tappeto con una seconda ARTACHE.
Finita qui? Assolutamente no, nuova ARTACHE.
ARTACHE.
ARTACHE.

Poteva andare avanti per tutta la notte, ma non sarebbe servito a spostare di un millimetro la sua situazione. I responsabili erano altri e quel ragazzo non era nient’altro che un bel punching ball a dimensione naturale. Passò quindi allo schienamento, con l’arbitro che decretò la fine delle ostilità.

Winner: Art Lockley (Pinfall).

Art aveva vinto, ma non era certo soddisfatto. Voleva punire chi gli faceva fare continuamente la figura dell’idiota, facendo finta di non udire le sue richieste.
Scese quindi dal ring, diretto a grandi passi verso il backstage.

“Non potete fermarmi, figli di puttana!

THE LESSON IS NOT OVER!”

Alle sue minacce seguirono urla disperate, da parte dei poveri addetti situati dietro le quinte. Tavoli in mille pezzi, sedie che volavano da una parte all’altra e telecamere da migliaia di dollari in frantumi. Questo era quello che Lockley lasciava alle sue spalle, documentato dal lavoro dei cameramen che comunque gli stavano a debita distanza, temendo di dover fare anche loro una brutta fine.
Tutti reclamavano la Security, che arrivò però solo quando Art aveva già ridotto tutto a ferro e fuoco, recitando la parte dell’Attila della situazione.

“Non potete ignorarmi per sempre!”

Art urlava, mentre in dieci provavano a tenerlo fermo, seppur con scarsi risultati.

“Avrò il mio fottuto match, anche a costo di radere al suolo ogni fottuto palazzetto.”

Dopo queste sue ultime parole, la sicurezza riesce finalmente a domarlo e soprattutto a zittirlo, portandolo via dall’arena.



Camera Fades.



La linea torna nel Backstage.
Genny Daspo è piazzato davanti ad un monitor, davanti a lui una pennina USB, con un foglietto che non riusciamo a leggere.
Probabilmente sono le registrazioni che tanto interessano al Re-Fuso.

Guarda la penna, quasi timoroso.
Sono passati mesi, mesi a cercare di capire chi l'avesse fregato durante la Rumble.
Non era Gallows.
Lorenzo, ancora una volta si è professato innocente.

Finalmente avrà risposte o sarà l'ennesima delusione?
Genny deve trovare la forza di inserire la penna e guaradre le immagini.
Il movimento è lento, ma il dado è tratto.

Apre il video ed inizia a guardare le immagini


Non ci sono più dubbi.
Lorenzo ha fatto esattamente ciò che aveva detto a Genny dopo Forumania.
L'incappucciato non è lui.

Genny si piega sulla scrivania, sbattendo il pugno destro.
Affranto e confuso.

Avevi sempre detto la verità!

Alza lo sguardo verso il monitor.
Tutto è fermo

Non sono pronto per il titolo.
Ma forse...tu si!

Poche parole che mostrano come sia cambiata la percezione che il Re-Fuso ha di Lorenzo, quello che fino a pochi giorni fa ha odiato.
Senza un motivo a quanto pare.

Qualcuno alle spalle di Genny si avvicina.

La verità rende liberi... Ma non necessariamente felici.
Ma anche lì posso provare a darti una mano con il tempo.

Se c'è una cosa che non potrò insegnarti è come avere le giuste intuizioni ma posso insegnarti un po' a filtrare le cose.

Detto ciò: io ho mantenuto la mia parola, questo video lo offre la casa. Benvenuto tra i nostri. Ricordati, stai per fare parte di un elite e quindi ho bisogno di una degna dichiarazione di intenti.

Tag Team match stasera, spero tu sia pronto.

Sono pronto!

Ti presento il tuo nuovo partner.

La porta si apre... 190 centimetri per 130kg. Un mantello rende ancora più imponente la sua sagoma.

ZACHAUS! The German Anomaly entra nella stanza e si pone davanti a Daspo che lo osserva con un timido sorriso sull'espressione stupefatta.

Eli Sanders: benvenuto nelle Industries Genny.

Camera fades



Il Ford Center di Oklahoma City sembra scuotersi sin dalle fondamenta quando parte, sparato a mille attraverso il P.A. System, "God of Thunder" dei KISS, sulle cui note ecco entra i freschi vincitori dell'NWO Match relativo alla categoria Tag-Team; Thorsten Eversen e Quetzalcoatl aka... The Pantheon!

Il duo "azto"-norvegese percorre la rampa concedendosi generosamente ai fans con pacche, hi-five, saluti vari. Ricevono una buona accoglienza: oltre ad essere dei "paladini del bene" quasi al limite del buonismo, Thor e Quetz hanno, negli ultimi mesi, costantemente innalzato il livello delle loro prestazioni passando, nell'arco di un anno circa, dal cedere il passo ai NAR all'aggiudicarsi uno dei match più ambiti nel GWF Universe, quello che generalmente consente una corsa privilegiata per arrivare all'alloro massimo della categoria di riferimento. Come sempre, giunti sul ring, attendono che il "pop" si plachi. E, come spesso accade, è l'ormai lato "umano" del duo, Thorsten, a prendere parola per primo.

"Ai tempi dell'Antica Roma, c'era un motto adatto ad esprimere ciò che io ed il mio partner abbiamo fatto. Quetz... tu che all'epoca eri già su queste terre, hai capito che cosa intendo?"

L'Aztec God annuisce, poi replica.

"Veni, vidi, vici."

Ora è Thor ad annuire, quindi riprende parola.

"Ma stasera non siamo nella Roma imperiale, siamo ad Oklahoma City [cheap-pop dell'arena]... non tutti masticano una lingua morta da secoli, perciò ve lo propongo in parole che usiamo più comunemente: we came, we saw... we won."

Altre acclamazioni del pubblico, parte anche qualche coro "You did it!", i due del Pantheon indicano gl spalti, come a voler dire che ciò non sarebbe stato possibile senza il loro supporto, poi Thor riprende.

"Non voglio peccare di superbia ma non posso manco dire sia stato il match più arduo della nostra carriera o rischierei di fare un torto ad avversari più prestigiosi che abbiamo affrontato in passato. Magari avversari che ci hanno sconfitto, magari team che avete visto combattere qui in GWF... ma c'è da sottolineare un punto: i Negative Dogs, i Pricks, i Sons of Caribbeans... well, non sono stati anche lo scoglio più arduo da superare, ma questo è vero anche perchè hanno avuto la sfortuna di incontrare la migliore incarnazione del Pantheon che abbia mai calcato un ring!"

Interviene Quetzalcoatl.

"Quello che il mio nerboruto compare sta provando a dire, magari in maniera un po' troppo arzigogolata... è che le cose sarebbero andate nello stesso modo anche se in quel match ci fossero stati Morbid e Rogue, Brights & Ross, i Briterrifix o gli Eternals. Perchè quelli ad essere davvero cambiati... siamo noi. Eh si, possiamo ammettere candidamente che in un passato, neanche troppo lontano, forse io e Thor non eravamo materiale da GWF Tag-Team Championship... ma adesso... beh, adesso la storia è cambiata."

Torna a parlare Thor, continuando il pensiero del rivale.

"Aver vinto l'NWO Match ci concede un istant-shot ma, anche senza quella, non avremmo avuto remore nel fissare, come prossimo obiettivo, quello di arrivare al vertice di questa categoria. Siamo pronti, e l'abbiamo già dimostrato."

"Una delle frasi più abusate in questo business è quando senti dire a qualcuno che "il mio momento è ora". Beh, noi siamo il Pantheon. We are the Gods of Thunder. Our time is now... and forever, 'cause we are the REAL Eternal ones."


EN UN INSTANT
THE LIGHT


Reazione decisamente opposta a quella dedicata al Pantheon.
Una volta, nemmeno tantissimo tempo fa, gli idoli erano loro.
Poi sono cambiate le carte in tavola, sono tornati in GWF, hanno messo gli occhi sulle cinture di coppia e sono cambiati radicalmente.

A Lite il Pantheon ha vinto l'NWO Match, il giorno prima, a Forumania, gli Eternals hanno perso le cinture contro Ross&Brights.
Ma quel "Real Eternal Ones" li ha fatti sentire chiamati in causa.





Pajares e Caufield escono dal Backstage, senza cinture per la prima volta dopo mesi, ma continuano ad essere sorridenti.
I due percorrono la rampa guardando fisso verso i possessori delle preziosissime valigie ed in pochissimo tempo entrano nel quadrato.

Quetzalcoatl e Thorsten si guardano e rimangono ben attenti, dai due ex Campioni ci si può aspettare di tutto.
Pajares e Caufiled, per il momento, si limitano a farsi passare due microfoni.

Thorsten.
Quetzalcoatl.
Penso di poter dire che sia un piacere rivedersi.
Per voi ovviamente.

Cominciamo bene

Voglio dirvi una cosa.
Sono quasi completamente d'accordo con voi.
Con quello che avete detto.

Non avete torto quando dite che Lunedì scorso avete affrontato avversari di sec...ter...no quarto livello.
Così come avete ragione quando dite che non avete mai meritato i titoli GWF prima di oggi.
E sono costretto ad essere d'accordo con voi quando dite di essere cambiati in meglio.

Pajares sorride guardando i due.
E annuisce, come volesse rafforzare quanto appena detto.

Era un discorso giusto e condivisibile quello che stavate facendo.
Ma poi avete fatto il passo più lungo della gamba.

Non so che problemi abbiate voi due.
Ho una mia teoria a riguardo.
Potreste essere infestati dal Leucochloridium Paradoxum.

Daniel si guarda intorno

Avrei dovuto immaginare che in pochi sapessero di cosa sto parlando.
Semplicemente è un parassita che infetta lumache ed uccelli e che costringe le lumache a non nascondersi dai loro predatori, portandole, al contrario ad esporsi per essere mangiate.

Ecco, voi avete appena fatto questo.
Invece che starvene belli tranquilli nel Backstage, siete venuti qui sul Ring, sotto i riflettori ed avete fatto l'unica cosa che non dovevate fare.
Nominarci e dirvi migliori di noi.

Il catalano scuote il capo

Un'altra alternativa mi sembra ancora meno plausibile.
Non vedo lumache verdi aliene attaccate alle vostre teste.
Quindi l'ultima chance rimasta è che siate semplicemente due poveri idioti.

Nessuno, sano di mente, sarebbe mai venuto qui, davanti a tutti, a dire che avreste vinto contro noi, come contro altri Teams che, ad oggi, hanno dimostrato di essere migliori di voi.

Vi siete attribuiti un valore che non avete.
Al contrario noi abbiamo fatto tutto quello che avete detto.
Se voi, oggi, siete cambiati in meglio è perchè io e questo fenomeno qui accanto a me abbiamo fatto la storia per l'ennesima volta.
Abbiamo portato la categoria dove mai era stata.
L'allora Campione GWF e il vincitore della Rumble hanno messo gli occhi su noi, finendo inesorabilmente col perdere.

A volte penso che abbiamo sbagliato a tornare ed a fare ciò che abbiamo fatto.

Tutti voi.
Fans ed avversari.
Avreste meritato un Mondo senza gli Eternals.
In cui un ubriacone folgorato sulla via della Ratafià - Per chi non lo sapesse è un liquore - Accoppiato ad una vecchia gloria che non ha ancora capito di aver dato tutto a questo business ed a sè stesso, avrebbero vinto i titoli di Coppia ed affossato definitivamente la categoria.

Daniel guarda Max fingendo sconforto.

E vedrete come distruggeranno tutto ora che io e Max abbiamo deciso di lasciare loro un po' di spazio.
Senza gli Eternals la gente a casa riprenderà a cambiare canale in cerca delle pubblicità quando vedrà i Tag Champs.

Torna a concentrarsi sul Pantheon

Per quanto riguarda voi.
Non avete vinto nulla!
Quelle che avete non sono dei titoli.
Non so se l'avete capito, ma per vincere le cinture dovrete battere i Campioni.
E non lo farete!

Siete esattamente dov'eravate prima, solo che potete decidere voi quando avere un Match.
Non vincerete i titoli perchè siete due falliti.
Due idioti!

Sorride

Avete vinto un match per ottenre cosa?
Ciò che noi otterremmo solo schioccando le dita!

Io e Max non ci chiamiamo Eternals per caso.
Abbiamo più titoli e riconoscimenti nei nostri palmarès di quante siano le lettere nei vostri nomi!

Fate un favore a voi stessi.
Tornate nel Backstage e risparmiatevi l'ennesima umiliazione!

"Ma sai, Daniel."

Ora è Max a prendere la parola.

"In fondo li capisco.
E' come nel Re Leone, quando Scar perde il potere ecco subito le iene che provano ad approfittarsi del re ferito.

Tentate di metterci con le spalle al muro, approfittando del vostro vantaggio psicologico.

Ma mi spiace dirvelo, non siamo nè feriti, nè morti.
Non siamo un leone indebolito dall'età, e risparmiatemi il paragone tra voi e Simba...a meno che non parliate del jobber ex Hope.

Sopratutto, miei cari nemici.
Questa non è una favola della Disney."

Max alza l'indice e fa cenno di no.

"Questa è la vita reale, e alla fine sono i buoni ad avere l'ultima parola.
Ed è persino superlfuo dire chi sia il buono tra noi.

Senza di noi voi non avreste avuto Lite.
Non avreste quelle valigette.
Non avreste SENSO.

Ma dato che siamo i buoni, non possiamo salire nel ring e venire alle mani.
Siamo qui per darvi...diciamo un consiglio."

Max indica il backstage.

"Vi diamo il beneficio di andarvene, da uomini, e noi non vi torceremo un capello.
Potete pure portarvi via le vostre valigie, non ci interessa.
Ma fate armi e bagagli e andate.

PERCHE' QUESTO E' IL NOSTRO RING!

E se volete starci su ve lo dovete GUADAGNARE contro i migliori!
E non contro altri!

Vi daremo dieci secondi per andare, o vi costringeremo a farlo."

Max e Daniel si mettono all'angolo opposto lasciando strada libera agli sfidanti.

Thor e Quetzalcoatl si guardano.

"Sono basito."

"Anche io."

"Lo siamo per la stessa cosa?"

"Non lo so... io sono basito per la conoscenza che ha Pajares dei parassiti. Evidentemente tra simili si riconoscono..."

"Parassiti degli UCCELLI, vorrei sottolinearlo. Però no, a me ha fatto più impressione sentire Caufield citare il Re Leone della Disney per fare un esempio."

"Diamine, è vero... cosa ci aspetterà il futuro? Vedremo Morbid fare un esempio citando le Superchicche? Magari tra qualche settimana vedremo Maddox sul ring e racconterà di essere tornato in vita con le sfere del Drago..."

Il pubblico ridacchia, Caufield e Pajares sembrano innervosirsi. Thorsten smette di parlare con Quetzalcoatl e torna a girarsi verso di loro.

"Ah, giusto... ci avete dato dieci secondi. Beh, direi che sono scaduti no?"

Lascia cadere la domanda... ed anche il microfono, e la stessa cosa fa anche Quetzalcoatl perchè poi i due del Pantheon si lanciano all'attacco degli Eternals! Che vengono colti un po' di sprovvista ma reagiscono comunque allo scambio, d'altronde parliamo pur sempre degli ex GWF Tag-Team Champion. Il fattore sorpresa però costringe Max e Daniel ad indietreggiare e poi, per evitare ulteriori rogne, a rotolare fuori dal ring. Gli Eternals rifuggono verso la rampa d'accesso, ringhiando rabbiosamente contro gli avversari ma anche loro hanno perso i microfoni e quindi possiamo solo immaginare ciò che stanno dicendo. Sul ring, il Pantheon sfida i due a tornare e completare il lavoro... l'arena è tutta a favore di Quetzalcoatl e Thorsten, che appaiono parecchio galvanizzati. Gli Eternals si allontanano, questo "punto" va al Pantheon che però adesso è finito nei radar di uno dei tag-team che ha fatto la storia di questa Federazione... potrebbe essere la sfida che stavano cercando per affermarsi definitivamente, ma potrebbero anche essersi scavati la fossa da sola: avere l'ultima parola non sarà affatto semplice.



And we're back live from Oklahoma City!

Telecamere on nel backstage dove Lorenzo Liegi, vincitore del First Blood Ultras Match contro Genny Daspo a ForuMania, sta seguendo una pista con la solita espressione decisa.

Il MetalDriver le ha vinte tutte, tranne the big one. E pensiamo bene che quello sia il suo obiettivo. Ma non sottavalutate la sua capacità di coltivare rancore. Magari ha altro in testa prima di puntare al titolo mondiale...

Lorenzo si ferma sui suoi passi e la sua espressione cambia. Ha trovato chi stava cercando

"Ghep, isn't it?"

COO and Hall Of Famer Class of 2007!

"So you are in charge now..."

"Così pare. Che posso fare per te?"

Lorenzo gli gira attorno, quasi annusandolo

"Non ho mai ancora avuto alcuna relazione positiva con voi capoccioni. Ma tu, in the flesh, sembri il più capoccione di tutti."

Il viso di Ghep si tira in un mezzo sorriso

"Lo prendo come un complimento. E mi dispiace che i miei predecessori ti abbiano causato rabbia."

"This ain't about rage
It's about disrespect"

E lo dice con una certa cadenza che sembra suonare familiare a Ghep, data la reazione sul suo volto

"Quello che è, ma spero che con me parti senza pregiudizi e che possiamo avere un rapporto lavorativo migliore di quelli che hai avuto in precedenza."

"Hell yeah, Polar Bear. O tigre albina. Come sta Thunder?"

Ghep fa un risolino. L'atmosfera pare un po' più distesa. Lorenzo ha fatto i compiti.

"So, COO, Mr. ForuMania, let's talk about what I've earned swimming with sharks and breaking stuff..."

Ghep annuisce

"Certamente. A ForuMania hai sicuramente lottato un match intenso che ha rubato la scena. Ed hai chiuso la pratica Daspo. Congratulazioni."

Lorenzo inclina il capo, chiude gli occhi e scuote la mano

"Sì, beh, non che non abbia mai fatto robe del genere nel corso della mia carriera qui. Eppure sono mancate le ricompense a tale costanza e dedizione. I was never given the great white's ass, and I never could turn it into sushi."

Ghep annuisce e prende atto, eppure non riesce a scuotere quella sensazione di familiarità nelle parole di Lorenzo.

"Quindi cosa mi stai chiedendo?"

Lorenzo sorride come se si stia divertendo, e non poco

"Beh, Ghep...
Take A Look Around, mate!

There's only one king on this hill
It sure as hell ain't you"

Ancora

"Sei stato un wrestler, quindi sono certo che capisci come funziona qui:

You Better stay on top
Or life will kick you in the ass"

Il volto di Ghep si illumina

"Mi stai cantando Limp Bizkit?"

Lorenzo sorride

"Fred's my friend, Polar Bear. Will you be Rollin' with me, too?"

Lorenzo sorride e gli da una pacca sulla spalla, allontanandosi, lasciando Ghep positivamente impressionato dal bizzarro incontro.

Poi ci ripensa e torna indietro

"Oh, a proposito: fai aggiornare i calendari. Questo non si chiama Ford Center da 11 anni!"

Sul viso divertito di Ghep, il collegamento sfuma con la dissolvenza al nero.



Ritorniamo da un breve stacco pubblicitario con già sul Ring, pronti a combattere, Captain Mark e William.
Poco fa abbiamo visto Genny Daspo in compagnia di Eli Sanders che ha tracciato un nuovo futuro per l’italoserbo, dopo la questione Lorenzo. Il tutto insieme all’appena ritornato in orbita Sanders, Zachaus.
E saranno proprio loro due ad affrontare i pirati della GWF


CLOSE YOUR EYES!


La Theme Music scelta per accompagnare l’entrata dei due membri delle Industries è quella del Re-Fuso.
I due escono dal Backstage insieme, Genny si ferma sotto il Titantron, sta spiegando la strategia che ha in mente al suo Tag partner, disegnando i movimenti che i due dovranno fare sul pavimento, indicando con l’indice della mano destra. Ma Zachaus tira dritto verso il quadrato ed al rialzare la testa Genny si ritrova già dietro di qualche metro. Lo raggiunge ed i due oltrepassano insieme le corde.

Tag Team Match
The Industries (Genny Daspo & Zachaus) vs Sons Of Caribbean (Captain Mark & William)

A dare il via alle danze sono Genny Daspo e Captain Mark.
I due hanno patito dolorose sconfitte tra Forumania e il Lite successivo ed il match odierno può rappresentare una grande occasione di redenzione.


DIN DIN DIN


Suona la campanella, Daspo paga molto in termini di altezza e peso e cerca di tenersi lontano da Captain Mark che, al contrario, non vede l’ora di mettere le mani addosso all’avversario.
Genny gira in tondo all’interno del quadrato cercando di capire come colpire l’avversario senza rischiare di farsi scaraventare al tappeto, il pirata lo segue nei movimenti tentando di avvicinarsi.

A rompere gli indugi è Daspo che sferra, improvvisamente, un Low Kick alla gamba destra dell’avversario, Mark si fa cogliere di sorpresa e sembra perdere l’appoggio, il Re-Fuso ne approfitta per andare a segno ancora un paio di volte, sempre nello stesso punto e sempre alo stesso modo, il pirata finisce per inginocchiarsi a causa dei colpi subiti, mettendosi nella posizione giusta per essere colpito da Genny che va a segno con uno Shining Wizard.

L’italoserbo si volta verso Zachaus e si accarezza la cresta con una mano, “hai visto che Partner figo ti hanno trovato?”, sembra dirgli, ma il tedesco non sembra avere una reazione, né positiva, né negativa.

Captain Mark si rialza, Genny sa di non dovergli lasciare spazio di manovra, prende un rebound alle corde e va per un attacco in corsa, ma il caraibico è uno che di match ne ha combattuti tanti e cerca di invertire la rotta andando a colpire con un braccio teso, l’italoserbo si abbassa mandandolo a vuoto, salta in direzione delle ropes e prende lo slancio per andare ad atterrare ancora Mark con un calcio volante che manco il miglior Cantona.

Il Re-Fuso si avvicina all’avversario quasi ridacchiando, ancora uno sguardo a Zachaus, vuole mostrargli tutta la sua forza, che i due insieme faranno strada. Prende per la testa il corsaro della GWF e lo costringe a rialzarsi, ma Mark reagisce!

Cazzotto alla fascia addominale dell’italoserbo.

Genny si piega in avanti dopo il colpo ed il pirata può approfittarne per prendere in mano l’iniziativa del Match, si rialza e colpisce ancora con una ginocchiata, sempre alla fascia addominale, poi prende per la testa il malcapitato Genny e si prepara a proiettarlo al tappeto con un Suplex.


MA NON RIESCE A SOLLEVARLO!!!


Genny è stato più veloce di te con la tua ragazza la prima volta dopo la quarantena.


THUMB’S FIST!


Il pugno di pollice di Genny va a colpire le costole di Mark che molla la presa ed indietreggia toccandosi la parte appena colpita, intanto Daspo lo aiuta ad allontanarsi con un Dropkick!!!





È un netto dominio per gli assistiti di Sanders, Genny dà le spalle a Mark e mostra i muscoli.
Mark ha cercato di invertire l’andamento del match, ma non ce l’ha fatta e lui può gasarsi come non mai per la situazione.


Sorride e si tocca la fronte, pronto per la Zidane Attack, apripista delle sue Finisher.


Si volta.


Ma nel Ring non c’è più Mark!!!
Mentre Genny si autoesaltava William si è preso il cambio ed ora l’italoserbo guarda il mastodontico avversario, poi guarda Zachaus, poi ancora sguardo a William ed infine un altro al suo Tag Partner.


E C’È IL TOUCH ANCHE PER LORO!!!


Rapidissimo Genny va a dare il Cambio a Zachaus che scavalca le ropes senza farsi troppo pregare

È il tuo turno ora!
Devastalo, forza!

Due bestioni sono a poca distanza. Ci sono più chili adesso nel Ring che dopo le mie grigliate con gli amici.

William colpisce Zachaus con una chop, ma il tedesco non indietreggia.


Seconda Chops.


E basta così!


Zachaus ha concesso fin troppo al suo avversario.
Un terzo schiaffone di William viene bloccato dall’ex Predator Champ a Genesi che tira a sé William e lo lancia al tappeto con un German Suplex!!!

Lo ha sollevato con una facilità devastante!
Daspo se la ride appollaiato sull’Apron in direzione del suo paletto.

William scuote la testa dopo la botta subita e va a rialzarsi, ma Zachaus non gli lascia via di fuga e lo asfalta con un Big Boot violentissimo!!!

Ho sentito il crack da casa mia ed ho le casse del pc spente…

William è al tappeto inerme e Zachaus torreggia su di lui, pronto a mettere il punto finale.





E ci siamo!!!


TOTAL ANNIHILATOR!!!


Zachaus ha chiuso William nella sua Finisher.
Il caraibico urla per il dolore ed alza una mano, pronto a cede.

Captain Mark deve fare qualcosa e si precipita all'interno del Ring per salvare il suo compagno.


RED STAR!!!


William cede, mentre Captain Mark viene spinto a calci fuori dal quadrato da Daspo.


DIN DIN DIN


Genny e Zachaus hanno vinto il Match.
Non avranno giocato di squadra, è stata più una somma di Single Matches, ma questi due hanno del potenziale, devono solo trovare la giusta alchimia.
Potenza, velocità, furbizia.
Questi due hanno veramente tutto per diventare un grande Tag Team!





Uno dei più subdoli predatori del mondo. Prepara il suo attacco settimane, mesi prima. Costruisce con arguzia e pazienza una fitta, tanto robusta quanto delicata ragnatela.

Poi, non deve fare altro che attendere.
All'inizio non te ne accorgi, ma sei dentro. E non puoi più uscirne. Sei fottuto. Sei stato attirato.
Le sue prede si trovano intrappolate in una morsa dalla quale è impossibile liberarsi. Una volta dentro, una volta a contatto con i suoi fili, è finita. Non puoi più muoverti, ed inizia solo una lenta agonia, sempre con lo stesso finale.

Può decidere di mangiarti vivo.
O di ucciderti, e conservare il tuo corpo.
Proprio come nelle immagini che vediamo, dove un ragno avvolge la sua preda per potersi cibare di lei quando ne avrà bisogno.

È un essere incantevole, affascinante. Per la sua smisurata intelligenza. Perché è uno stratega perfetto.

È adesso le immagini ci mostrano proprio il momento in cui una preda viene divorata. Quando ormai per lei è troppo tardi e non ha via di scampo.

Alternata a dei fotogrammi presi da Forumania.
Morbid vs Perfection.

Il suono della campanella.
Ed il ragno si avvicina.
Lights Out
Stacca la tratta alla sua preda.
Il corpo della stessa in preda agli spasmi.
Lo schienamento vincente.

Le analogie sono chiare. Così come il piano perfetto di Mark Perfection. E come l'umore di Herr Morbid, inevitabilmente preda in quel di Forumania.

Ma quanto velocemente può capovolgersi la situazione?
Quanto ci vuole a passare da predatore a preda?

Improvvisamente un ombra copre il ragno e la sua ragnatela.
Apre le sue ali e attacca, uccidendo il ragno con il suo becco e distruggendone la ragnatela con i suoi artigli.
Ecco quanto.



Pochi secondi.
Gli stessi che possono portarti a quella che sembra una vittoria, in realtà non hanno fatto altro che renderti dal più astuto dei predatori alla più fragile e vulnerabile delle prede.

Che al momento giusto finirà vittima della sua stessa trappola.



Battle of One


Non c'è tempo per cincischiare che subito risuonano le note dei 30 Seconds to Mars che annunciano l'arrivo del nuovo Internet Champion, Sam Lemi.
Reazione mista nei suoi confronti, questa rinnovata alleanza con le Sanders Industries non convince proprio tutti. Ma lui può andare fiero del nuovo risultato ottenuto e mostra la cintura sul paletto come suo solito, per poi andare a prendere un microfono.





"Un'altra edizione di ForuMania, un altro titolo alla vita, mica male nel conteggio delle mie partecipazioni.
E' stato curioso sentire le chiacchiere intorno a me e Coltrane, -o vincono entrambi o sarà un clamoroso flop-, e potevamo mai deludervi? Ve lo avevo anticipato tra l'altro, l'opzione fallimento non era contemplata, perchè questa era del gruppo delle Industries è completamente diversa, io e Coltrane siamo diversi. Ma soprattutto siamo concentrati su un obiettivo comune, dando prova di essere una vera squadra."

Ne sorride orgoglioso.

"Probabilmente, se non ci fossimo guadagnati questa occasione, saremmo rimasti a casa a guardarci il PPV, il che per due ex Campioni assoluti come noi, sarebbe stato davvero uno dei momenti più bassi delle nostre carriere.
Chissà, altri avrebbero giudicato un contentino lottare per due titoli intermedi,
ma parlando per me almeno, lo considero un onore. Senza contare il fatto che è la prima volta che detengo l'Internet Title, tratto ogni titolo con la stessa dignità e la stessa importanza. E poi c'è il fattore più importante: che tipo di Campione voglio essere io nel tenerlo in vita? E che tipo di avversari voglio incontrare sul mio percorso?"

Si rivolge allo stage.

"I am the EVOLVED WARRIOR.

Una versione evoluta del Real Warrior che mantiene il suo spirito combattivo
per portarlo a livelli sempre più altri. Perchè non basta essere stati Unified Champion o nel main event della scorsa ForuMania, non si deve mai abbassare l'asticella.

Ed è ciò che voglio fare ancora con questo titolo, rendendomi pronto a difenderlo con chiunque vorrà dimostrare di meritarsi un'opportunità."

FEEL INVINCIBLE


Ecco chi risponde alla chiamata del campione , The Wrecker Davey Callaway!

Il mastodontico lottatore di Philadelphia non viene ben accolto dal pubblico, che ancora ne risente per ciò che ha fatto a Forumania eliminando Matthew Stone

Eccolo dunque percorrere la rampa a passo controllato, occhi fissi su Sam Lemi nel ring senza mai distogliere lo sguardo , neppure quando fa entrare all’interno del quadrato , armato di microfono e pronto a spiegare le sue motivazioni che l’han spinto ad accettare la sfida del campione

'' Vuoi tenere alta l’asticella?

Vuoi dare un senso al tuo regno da campione?

Vuoi mettere alla prova le tue capacità?''

Domande retoriche quelle del Wrecker, che si frappone dinanzi all’Evolved Warrior

'' Allora io sono l’uomo giusto''

Ecco spiegato il motivo! Callaway vuole sfidare Lemi per il titolo Internet! Il pubblico è indeciso, se accogliere la potenziale sfida tra questi titani, o se boicottare Callaway

E visto che se qui…ti darò una dimostrazione di ciò che ti aspetta!

CALLAWAY MOLLA IL MICROFONO E SI FIONDA SU SEM LEMI! DOUBLE LEG TAKEDOWN SUL CAMPIONE E SCATTA LA RISSA! PUGNI CHE VOLANO A DESTRA E MANCA , CALLAWAY E LEMI, CALLAWAY E LEMI!

I DUE ROTONALO PER TUTTO IL RING SCAMBIANDO POSIZIONI DI DOMINIO IN MOUNT, MA ALLA FINE E’ LEMI CHE SI RIPORTA IN PIEDI E SI PREPARA A COLPIRE CON IL MARTELLO DELLA GIUSTIZIA…MA CALLAWAY SI SPOSTA E LEMI CADE IN PIEDI….

MA VIENE AFFERRATO DA CALLAWAY E PRONTO PER ESSERE PROIETTATO CON UN GERMAN SUPLEX…E INVECE NO!

LEMI ESCE DAL SUPLEX ANCOR PRIMA CHE CALLAWAY POSSA CADERE INDIETRO ED I DUE TORNANO AL PUNTO DI PARTENZA SCAMBIANDOSI PUGNI A RIPETIZIONE MA QUESTA VOLTA IN PIEDI!

SONO GLI ARBITRI E LA SECURITY AD INTERVENIRE, IN MODO DA PLACCARE QUESTI DUE TITANI E’ NECESSARIO DI CINQUE ADDETTI PER CALLAWAY E CINQUE PER SAM LEMI!!

E mentre il campione si placa più facilmente, il Wrecker è viene scortato via a fatica, ma ancora bello incazzoso e prossimo a far danni

''QUESTO E’ CIO’ CHE TI APSETTA LEMI!!

NON SARAI AL SICURO PER SEMPRE!!''

Camera fades



Ma è diventato pazzo!






La scena si apre con questa considerazione non proprio serena da parte di quello che vediamo essere un Kieran Vondrik piuttosto preoccupato.

Tra tutti quelli che poteva scegliere ha deciso che voleva sfidare me... ME! Lui si presenta con "Hey, sei stato d'aiuto e allora ti do' un incontro per il titolo" come se nulla fosse ma non ha considerato che non lotto da più di due anni. Mi vuole umiliare forse?!

Tuttavia K-Von, per quanto in stato di paranoia non sembra solo nella stanza, e infatti...

NC: "Ehm... Fella? Hello, hai combattuto PER IL TITOLO contro di me meno di due mesi fa? Have you forgot?"



Menomale che c'è Nigel Crawley con una faccia da meme a riportare un po' di sale in zucca all'irlandese.

Ah già... Beh ma quello non conta!

Prego?

Ouch. It hurts.

Ma no, Fella! Lo sai che intendo dire

Io credo che non lo sappia nemmeno tu cosa intendi dire.

Menomale che Nigel non è permaloso... Non più ormai.

Era un'altra situazione, tu eri campione da tempo e facevi di consueto la tua challenge quindi è passato più in sordina mentre qui si parla di un PPV. La prima difesa titolata di Dennis goddammit!
Un tempo, prima di lasciare, ero un gran cazzo di duro anche sul ring ma adesso non ho fatto altro che oziare dalla mia bella posizione di amico imparziale e poi non ho più avuto un cazzo di match da allora quindi...

Beh allora ecco la soluzione.

Vondrik ricambia Nigel con uno sguardo a metà tra il confuso e... il confuso.

Ma di che parli? Che soluzione?

Sorrisetto beffardo di Nigel, un classico.

Ti serve un cazzo di match! E a questo si può ovviare facilemente. Tu non ti preoccupare, penso a tutto io.

WHAT THE FOOOCK!!?? Ma allora non mi ha ascolta...

Don't worry, fella. You'll be alright.

E dopo un vistoso occhiolino che causa una mezza paresi facciale ad un turbato Vondrik, Nigel esce dalla stanza lasciando l'irlandese ai suoi dubbi esistenziali.

Anche dopo essersi riappacificati quei due riescono farmi impazzire. Bloody hell...

[CAMERA FADES]



DIN DIN DIN!!

A dare il via alle danze sono Thomas Ross e Nathan Stone , i due si studiano per poi collidere a centro del ring in un Lock Up vinto dal neo campione di coppia , il quale cerca subito di proiettarsi alle spalle di Stone per attuare un atterramento.

Stone viene quindi scaraventato faccia al tappeto e il lottatore greco romano mantiene una posizione dominante quasi cerca un pin ma Nathan è lesto un altrettanto background tecnico in modo da ribaltare la situazione a suo favore.

Ora è il campione di coppia in difficoltà , con le spalle a terra e Stone che prova a schienarlo

1…

Ottenendo però un banale e misero uno.

Stone quindi torna in piedi e Ross segue a ruota, ma il campione viene nuovamente bersagliato e afferratto dal Supereroe e trascinato fino al corner dove ad aspettare vi è Mark Vercelli

C’è il cambio, Vercelli entra nel ring saltando oltre la terza corda e inizia a colpire Thomas Ross con una Chop , poi un’altra e poi un’altra ancora fino a quando Ross esce fuori dal corner raso alle corde

Vercelli lo raggiunge e afferra il braccio, con tutta la propria forza lancia Ross con una Irish Whip contro le corde opposte, il campione prende lo slancio e torna da Vercelli con braccio teso, ma Ross passa sotto e prosegue da dov’era partito, altro slancio e ritorna da Vercelli…FLYING CLOTHESLINE!

Vercelli va a terra, Ross prova a schienarlo

1…2

Un due rosicato;

Ross si riporta in piedi e da il cambio a Jacob Brights , ora uomo legale che entra nel ring attraverso la seconda corda , puntando subito ad afferrare Vercelli e riportarlo in piedi

Una breve resistenza del Godfather fatta di pugni all’addome non è però abbastanza per impedire al Tactician di scaraventare Vercelli contro il corner

Mark finisce con le spalle al corner e Brights lo incalza chiudendolo nell’angolo senza dargli apparenti vie di fuga colpendolo con delle Chop, le stesse che poco fa sono stare riservate al suo compagno di coppia

Ma Vercelli controbatte e riesce a ribaltare la situazione, mettendo Brights al corner e tempestandolo di Stomps all’addome

Breve è il richiamo del direttore di gara , a seguire Vercelli porta Brights a centro ring per poi arpionarlo per collo e testa…E PROIETTARLO CON UN SUPLEX!

Bellissimo e semplice Suplex eseguito da Vercelli che cerca ora il pin sul campione


1…2…

Solo due però

Vercelli si riporta in piedi, Brights rotola fino alle corde più vicine e si rialza con l’ausilio delle stesse, ma il Godfather lo intercetta e con una Irish Whip lo spedisce contro le corde opposte, ma il campione di coppia non prende lo slancio , si blocca alle corde

Vercelli dunque gli corre contro ma Brights colpisce con una gomitata e lo costringe a ripiegare a centro ring e dunque il campione di coppia ne approfitta : va per afferrare Vercelli alla vita, pancia contro pancia, Belly to Belly in arrivo...CONNESSO!

Vercelli vola e impatta con la schiena contro il tappeto, strisciando poi fino ad arrivare al corner dove cerca riparo, Brights intanto prende distanze e fa ora per corrergli contro…CALCIO ALTO DI VERCELLI!

Brights impatta contro il piedone di Vercelli ma non cade, barcolla soltanto…CRAVATTA! Cravatta di Vercelli e poi…SUPLEX!! E’ iniziata la battaglia dei Suplex e Vercelli è ora sul due ad uno

Tenta nuovamente il pin su Brights

1..2…

Ma ottiene ancora solo un due

Il lottatore di Philadelphia volta la sua attenzione verso Stones al corner e sembra quasi chiedergli ‘’il permesso’’ per utilizzare una mossa del repertorio altrui

‘’VAI!’’ gli urla Stones e dunque Vercelli rialza Jacob Brights e lo arpiona …ED E’ UN NUOVO SUPLEX! Primo Suplex andato a segno un Vertical, Vercelli si riporta in piedi senza lasciare la presa su Brights …E DUE!! Questa volta un Fisherman, ed ecco il terzo in arrivo …E INVECE NO!!

Brights richiama a se tutte le proprie forze e si divincola per uscire dalla presa e spinge poi via Mark Vercelli!

Il Godfather vuole tornare alla carica ma Brights è più lesto e passa sotto , proiettandosi alle spalle di Vercelli il quale si volta…VIENE AGGUANTATO…BELLY TO BELLY SUPLEX!!

Vola Vercelli fino ad arrivare al proprio corner, dove Stones gli da il cambio , entrando e cercando subito un vantaggio sul campione di coppia con un tentativo di pugno, ma Brights è lesto e colpisce con un kick all’addome facendo piegare Stones in avanti con il busto!

Brights dunque si porta al proprio corner e da il cambio a Thomas Ross e il lottatore greco romano fa subito piazza pulita con una Shoulder Tackle mandando Stones al tappeto!

Non vi resta a lungo però il supereroe , ma una volta in piedi il ‘’treno merci’’ chiamato Thomas Ross è pronto a colpire ancora con una spallata in corsa e Stones cade nuovamente al tappeto!

Non c’è due senza tre? Stones si riporta in piedi ma Ross questa volta opta per una Olympic Slam! E Stone finisce nuovamente al tappeto ma questa volta la risalita non c’è!

Ross va per il pin

1...2...3!

DIN DIN DIN!



Segmento pre-registrato.

ForuMania è passata agli archivi e siamo in un'altra abitazione, una ormai nota ai più...E' casa di Herr Morbid. La telecamera ci mostra chi è che si è recato da lui: ed è la First Lady, Christina.

CH: "Non venivo qui da una vita."

Suona il campanello e ad aprire è Tina Blaze, compagna del Blackster.


Benvenuta. Ad essere onesta speravo di incontrarti in quel di Forumania. Sarebbe stato indimenticabile battere sia te che Effie contemporaneamente.

La Campionessa fa accomodare l'italiana, che sorride alla sua battuta, e nella stanza arriva anche il padrone di casa.


Morbid si avvicina a Christina, fermandosi davanti a lei e soffermandosi con lo sguardo su ciò che ha portato con sé.

CH: "Vi ho portato una bottiglia di buon vino toscano. Continuano a mandarmele da casa, ignorando che sono una Straight Edge.
Mi sembra doveroso complimentarmi per come sono andate le cose a ForuMania, contenta di aver sopraffatto Effie?"


Mai avuto dubbi a riguardo. Non sono più quella di un tempo e spero che anche tu possa rendertene conto presto in prima persona.

Tina è decisamente cordiale con quella che di fatto era la sua sfidante prima che gli Shibata cambiassero le carte in tavola. Ma non dispensa frecciate.

I tre sono seduti in salone.


Bene Christina. Siamo contenti della tua visita ma sono sicuro che non sei qui semplicemente per per portarci questa deliziosa bottiglia di Nobile di Montepulciano dall'annata perfetta.
E sicuramente neanche per fare visita alla tua amica Tina.


CH: "Beh, non è che dobbiamo per forza essere amiche per far funzionare le cose, anche perchè sai bene che sono fedele all'originale, senza offesa."

Chiaro riferimento a Marylin.

CH: "Ma il punto è questo, noi siamo qui e lo saremo ancora in futuro. Marylin aveva già fatto la sua parte per salvaguardare questa compagnia, così come altri veterani. Ora è il nostro turno. E non abbiamo più tempo a disposizione.
So già cosa ne pensa Tina degli Shibata...Tu invece, Morbid, cosa ne pensi?"


Fosse per me non avrebbero neanche messo un dito del piede in GWF.


Christina riflette sulle sue parole.

CH: "Approccio interessante. Mettiamo sia subito in chiaro una cosa, non sono qui per chiedere il tuo permesso o la tua benedizione, se trovo che ci sia qualcosa da fare per il bene della federazione, agisco comunque. Ovvio che la tua opinione mi interessa, dato che sei l'unico Founder rimasto del club maschile e potresti essere un portavoce importante. Rocky e Ghep si sono persi troppi passaggi per capire a pieno le dinamiche di cui noi siamo stati testimoni.
La guerra sta per finire e io li voglio fuori dalla GWF."

So bene ora che avrò tutti gli occhi puntati in vista di Springtime Massacre. E non ti nego che il dialogo tra Effie e gli Shibata non mi fa presagire nulla di buono. Vanno fermati.

Herr Morbid capisce l'antifona e preferisce andare a sistemare le due bottiglie di vino nella sua piccola cantina.


CH: "Fai bene a pensarla così. E ti dirò di più. Una fonte interna mi ha già detto che Effie sta tentando di rinegoziare la sua presenza al PPV. Vuole il tuo titolo e scommetto che pur di farcela correrebbe il rischio di farsi anche il No Way Out."

Tina resta in silenzio. Ne ha abbastanza di Effie e vuole sentire che altro ha da dire la First Lady.


CH: "Per far fronte a questa situazione, ho trovato la persona a cui richiedere una consulenza e che sa muoversi in questo business anche meglio di noi."

Sguardo sospettoso, ma Christina prende dei documenti dalla borsa e ne dà una copia ai due.

CH: "E' solo un fac-simile per ora, ma il grosso delle proposte potrebbero diventare concrete. Mancano alcuni dettagli da definire, piccolezze. Ma il tutto sarebbe vero e tangibile...In questo modo loro sarebbero fuori e non solo per modo di dire e tutto sarà sistemato senza lasciare posti vacanti."

"Dov'è la fregatura?"

CH: "Potresti avere più fiducia mio caro, d'altro canto sto lavorando anche per te."

Non risparmia un rimprovero.

CH: "Beh, non ci sono fregature, nè ricadute su nessuno di voi, nè sulla compagnia."

Guarda l'orologio.

CH: "Se poi arrivasse puntuale potremmo darvi altri dettagli..."

Come non detto, "bussano a quest'ora del mattino, chi sarà mai, andiamo a vedere" (cit).

CH: "Finalmente! Ora siamo tutti."

Tina va ad aprire e il collegamento si chiude. Cosa hanno progettato per contrastare gli Shibata?