L' insolenza del Caruso

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    Neonato

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    Il fumo di un Davidoff si espandeva per lo spogliatoio. Era chiaro che nonostante il divieto c' era qualcuno che non prestava attenzione alla regola e continuava imperterrito a fumare e propagare l' odore nonchè l' alone nella stanza. Era Adrian Sallozzo che seduto su una panchina meditava. Aveva indosso una giacca nera con all' interno una rosa rossa e sotto di essa il suo ring attire bianco che sull' anca ricalcava i colori nostrani; aveva anche un cappello abbassato sugli occhi che di tanto in tanto faceva scena. Sul viso si evinceva un fare spavaldo, rassegnato e annuiva leggermente dando l' idea di aver già detto tutto col niente.

    AS: Se il raggiungimento degli obbiettivi fosse facile a quest' ora starei già festeggiando con una russa che mi versava lo champagne ed una cinese che mi massaggiava le spalle mentre mi ingozzavo col caviale.

    Ammiccò un leggero ghigno mentre immaginava la scena, scena che molto probabilmente si sarebbe ripetuta anche qual' ora i piani sarebbero dirottati in peggio andando contro un' eventuale catastrofe.

    AS: Ma quando tra te e l' andamento in porto degli affari si palesa un minchione come Dietrich allora capisci che è l' ora di prendere i cannoli.

    Breve pausa del gangster che si schiarisce la voce prima di proseguire. Molto probabilmente il Michael Corleone del Wrestling si calava bene nella parte del mafioso ma aveva bisogno di ripassare meglio il copione.

    AS: Vedete? La mia parola è una sola, qualora non ascoltata è consigliabile poi aspettarsi che io ripeta le cose con modi più bruschi. Ammetto che fuori da questo ring io gente come Dietrich non l' affronto, bensì lascio che qualcuno faccia il lavoro sporco per me e poi chiuda bene il sacco della spazzatura gettandolo nell' apposito bidone. Ma stasera dovrò per forza sporcarmi le mani e abbassarmi al livello di un viziato che gioca a fare il teppista da stadio.

    Scuote il capo ridendo nel mentre poggiando i gomiti sulle ginocchia si massaggia le nocche. Si guarda attorno, fa una smorfia ironica e poi riprende.

    AS: Devo insegnargli le buone maniere perchè qualora non accetterà i cannoli declinerà la mia offerta di resa e qualora la proposta non gli garbasse sarò poi costretto ad usare maniere forti. Al Capone diceva che chiedere educatamente con una pistola in mano è meglio che chiedere solo educatamente. A tal proposito darò a Gregor la possibilità di scappare prima di affrontare una triste sorte. Una volta esaurita la mia gentilezza non sarò più cordiale come una volta. Dove c' è il problema io offro una soluzione e la vittoria sarà: "cosa nostra".

    Le immagini si oscuravano lentamente fino a che non si oscuravano sul led posizionato sull' apron. Che Adrian darà credito ai suoi proppsiti o si troverà a casa con un paio di sandali di cemento?



     
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0 replies since 25/3/2024, 23:53   36 views
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