Ragnarok IV

September 29, 2016
Hope Zone, Stamford (CT)

Video

One on One Match
Kurodo vs Max tartaglia

One on One Match
Daimon w/Justo Blanco vs Joe McKendrick

Internet Championship Match
One on One Match OR Fatal 4 Way Match
Cedric Sprite (c) vs winner(s) of the poll

1+1 Championship Match
Tag Team Match
Ninkyo Dantai (c) Vs Network B

I put a spell on you
Ring of Hope & D. Villanova identity on the line
One on One Match
Kevin Caldwell Dennis Villanova vs Dennis Villanova Mr. X

The Final Chapter
Hope Wrestling Championship Match
One on One Match
Nigel Crawley (c) vs Simon B



Niente pyros.
Niente sigla.
Niente effetti speciali.
Solo una stanza illuminata da una luce fioca, bassa, offuscata.
E un ometto bello grosso seduto di schiena, con le mani tra i capelli: sta cercando la concentrazione.

Una voce squarcia il silenzio: un fintissimo accento francese, perché il francese fa sempre fico, che agirà da voce narrante per i prossimi minuti.

Tredici Gennaio Millenovecentottantasette.
Nasce il miglior wrestler de tout le monde.
Per Simon B la vita è stata sempre semplice. Il padre, avvocato ed imprenditore di successo, lo vizia fin dalla culla, e per accontentare i suoi primi picci e capricci, alla tenera età di 13 anni si fa costruire un piccolo ring di wrestling nell'enorme giardino di una delle sue tante enormi ville. La mamma, casalinga mantenuta senza tanta voglia di lavorare, lo coccola e lo vizia appena uscito dalla sua pancia. TUTTI volevano essere amici di Simon, sempre al top, sempre il migliore, sempre quello coi vestiti firmati, quello che tutti conoscevano e tutti rispettavano, non seguiva la moda, ERA la moda.
Al college lo volevano in tutti i club, pure il club degli scacchi.
Football, baseball, basket, lo volevano in tutte le squadre.. persino le cheerleader lo volevano in squadra.
Era un passo avanti a tutti, aveva quel qualcosa in più, era bravo a fare tutto. Aveva tutte A. Un'intelligenza fuori dal comune, era semplicemente OLTRE.

Meh... Se non mi piacesse così tanto la figa probabilmente sarei campione di tutto.
Anche di coppia.
Da solo.

Una delle più famose citazioni di Simon B.

Eh, ma Simon aveva una passione appena appena poco più grossa dell'amata vagina.
Il wrestling.
Era fissato.
Dal padre si faceva comprare i biglietti di qualsiasi show di wrestling nelle vicinanze. Il Lunedì sera non c'era bionda con la quarta che teneva, davanti alla tv per vedere il wrestling.

Si fece due calcoli.
Il bel fisico c'era.
La passione anche.
La voglia di diventare una star a volontà.
Si sedette al tavolo, e fece un contorto ma giusto ragionamento.
Sbucciava una mela nel frattempo.

Mela=Vitamine
Vitamine=Forza
Forza= Wrestling
Wrestling=Popolarità
Popolarità=Soldi
Soldi=Donne

Gli brillarono gli occhi: da grande farò il wrestler.

That's it.

Il primo allenamento, i primi corsi, le prime cadute, le prime prese, le prime mosse, i voli dal paletto, i primi litigi coi compagni, le risse, i lividi, il sudore, il sangue, la consapevolezza di essere superiore.
Tutto sotto lo sguardo attento di quello che Simon ha sempre definito “il suo miglior allenatore”.
Mister Luke Aimdola. Lo ha scovato, ha sempre visto in lui quel grande talento, quell'X Factor, quel qualcosa in più degli altri.
E bum, dopo nemmeno 6 mesi lanciato nel primo match, contro Nick Venezianus. Il match è una chicca. C'erano quante..? Dieci persone? Forse meno, e forse su YouTube, nel profondo mondo di YouTube c'è ancora un video di qualche mossa di Simon B che quella sera impressionò tutti e 10 gli spettatori. Tra cui? Colui che lo ha lanciato.

Sir Alex Henryck, che lo offre a piccole federazioni.

Miracles can happen.
Les rêves deviennent réalité.

Il sogno di stava avverando.
3-4 annetti in federazioni del cazzo, poi la prima grande chiamata.
La TWNA.
4 anni di successi, di trionfi, di vittorie, di titoli.
Poi un anno di riposo.

E finalmente Hope.

8 Maggio 2014, Hope era ancora sotto la HCW, andava in onda la puntata numero 57.
Simon B debutta. E perde, perde male, perde con l'uomo del futuro, ma si prenderà la rivincita più avanti nel corso della storia.
Simon perde ma non si da per vinto. Inizia a farsi conoscere, sempre a testa alta, sempre con la convinzione di essere il migliore di tutti.
E poi? Il primo Hope On Air, fu ospite di Nigel Crawley. L'inizio di qualcosa di meraviglioso, completamente diversi da quanto sono adesso.
Timidi, ancora si dovevano abituare ai riflettori.
Mentre adesso si giocano il titolo massimo.

Ma i loro match hanno origini lontane, Hope Dies Last II, la sconfitta inaspettatissima di Simon B al primo PPV. Credo ancora si vergogni se gli parlano di quel giorno. Probabilmente andò a letto piangendo.

Lo Youngblood Ranking System.

La rivincita a Days of Futre Past, Thorthon Brave.

La nascita del Network.
Simon B esplode, Simon B diventa un uomo diverso, cambia, diventa più B, cresce sotto l'ala protettiva di Mister Brave, cresce al fianco di due mostri sacri come Prophet e Trafalgar Harbor. La prima bella faida con una persona mooooolto Singolare.
Il primo titolo, una gioia immensa.
Veniva sempre di più considerato un fenomeno, a Schism contribuisce in modo fondamentale a far morire la HCW e a far nascere ciò che Hope è oggi.

Hope is Simon B.

Passano i mesi, ma non va tutto secondo i piani.
Il titolo Simon lo perde, ma lo perde per un motivo ben preciso.
Deve concentrarsi su qualcosa di più grande, di più importante.
Non parlo di donne.
Parlo di un anello.
Non di un anello di fidanzamento,
non un anello vaginale.

Il fottutissimo Ring of Hope.

7 Maggio 2015.
364 giorni dopo il debutto.
Simon B conquista il Ring Of Hope, meravigliosamente Simon B, sempre, incredibilmente Simon B.

L'odio per G3ck, la superiorità che avanzava, il mettere in ridicolo gli altri, come ha sempre fatto. Vinceva faide su faide, quell'anello lo aveva fatto rinascere.
A momenti si fa ammazzare da KLUB.
Ma l'incasso?
Sempre rimandato.
Tutti se lo aspettavano da un momento all'altro, ma non arrivava, non era nel suo stile fare le cose banali.
La fondazione del Network B.
Quello che sembrava essere un gravissimo infortunio.

E poi?

L'incasso, a modo suo, a rubare la scena, lasciando tutti a bocca aperta.

Hope 48.
3 Dicembre 2015.

Simon B batte Monty Bash e si laurea per la prima volta Hope Champion.

La festa è meravigliosa, Simon viene accolto dal pubblico come genio assoluto, come stella, come superstar, come idolo.

Il regno è qualcosa di stupendo, ma ad Infinity Gauntlet il sogno si infrange. Simon viene eliminato, e chi vince il SUO titolo? La sua nemesi. Nigel Crawley.

Si gioca la clausola di rematch, ma viene tutto distrutto da G3ck. I vecchi fantasmi, Harbor e Prophet che tornano come predatori a mettergli il fiato sul collo, a farlo sentire piccolo, a farlo sentire lo schifo, la merda, l'anello debole, quello mai esploso.

Simon B li batte entrambi, li distrugge.
Grazie Clown, grazie Chris, ma ora è tempo di riprendersi ciò che ci spetta.

29 Settembre 2016.

Nigel Crawley difende la cintura dall'assalto di Simon B.

Ci siamo.
Da quando ho calcato questo ring per la prima volta tutto è cambiato.
Tutto.
Ma io sono SEMPRE rimasto lo stesso.

Meh, io devo essere il migliore perché me lo sento dentro, da quando ho sospirato per la prima volta in questa vita.
Sono nato con i geni del migliore.
Perchè Simon B esiste solamente se è al top.

Stasera mi riprendo il mio titolo.
Stasera scrivo la storia.
Stasera vincerò e diventerò per il primo DUE volte campione della storia di Hope.

Perchè il regno di Kruspe è stato cancellato dallo stesso Network di cui Simon B faceva parte.

Meh.
Hope sta per riavere indietro il suo Re.
Con tanto di corona

Hope is Simon B.

Non QUEL B.
Ma meglio.



Backstage di Hope, troviamo immediatamente chi ha intenzione di parlare. Justo Blanco e Daimon, il gigante buono sta annuendo alle parole del suo terapeuta. L’ispanico usa un tono di voce calmo e pacato, ma sul suo volto possiamo leggere un briciolo di tensione.

JB: “Sono state settimane difficili, lo so Daimon. Avevi pensato di aver trovato un amico, qualcuno su cui poter contare. Qualcuno su cui poter fare affidamento, ma spesso le apparenze ingannano ed esistono persone capaci di mentire alle anime pure come la tua.”

Daimon annuisce sconsolato, poi indica il braccio di Justo. Notiamo che porta ancora una piccola fasciatura l’ispanico, ultimo rimasuglio dell’attacco subito da McKendrick.

JB: “Il male che ha fatto a me non è nulla in confronto a quello che tu hai subito. Il rivivere quell’episodio di abbandono e presa in giro deve averti fatto ricordare la tua infanzia. Un trauma del genere era quello che avrei, più di tutto, voluto evitare… anche se sapevo che era impossibile. Ci siamo addentrati in questa avventura. Ci siamo dentro fino al collo. Siamo ad Hope e qui combattere è l’unico modo per prevalere, ma non vuol dire che ciò ti faccia avanzare da solo. Lo sai.”

D: “S… si… esempio.. Ku-Ku-Kurodo!”

JB: “Esattamente! Kurodo, te lo ricordi vedo. Il giapponese si è scontrato con te a suo tempo ed ha anche perso dopo un’ottima prestazione, ma non per questo se l’è legata al dito. Tutt’altro. Gli era stato proposto del denaro per comportarsi in maniera scorretta, ma lui l’ha rifiutato. Ha preferito tenere alto il suo onore. Lui è tuo amico, ma non solo. Anche io sono qui al tuo fianco.”

Il gigante buono annuisce tranquillizzato.

JB: “Tu non sarai mai solo, Daimon. Ricordati che siamo qui non solamente perché tu possa riprenderti ed avere un giusto reinserimento nella società. Tu sei qui anche per dimostrare a tutte le persone, discriminate come te, che possono fare qualunque cosa; basta solamente avere la spinta giusta. Tu stai dimostrando la grinta necessaria ad andare avanti, a progredire in questa tua missione salvifica. Perché ogni cosa che tu fai ha delle conseguenze, stando di fronte alle telecamere ti esponi, tutti possono prenderti ad esempio e per quanto molti possano additarti come cattivo io so che non lo sei.”

Blanco mette una mano sulla spalla del suo assistito annuendo sinceramente.

JB: “In queste ultime settimane molte cose sono successe, McKendrick si è approfittato di te già una volta per avere la sua rivincita. Io lì non c’ero, ma ciò non accadrà più. Al contempo si è poi approfittato della sua prestanza fisica maggiore rispetto alla mia, mi ha assalito e tu sei arrivato poco dopo. Ci ha entrambi preso singolarmente tentando di sfruttare il fatto che ci compensiamo. Che siamo un organismo diviso in due corpi che è capace di fare grandi cose, ma questo non accadrà più. Abbiamo imparato la lezione, insieme siamo forti e stasera lo dimostreremo e…”

Daimon interrompe il suo psichiatra.

D: “Noi forti! Però uno giorno anche Daimon solo forte!”

Al dire queste parole Daimon alza le braccia sfoggiando una posa da aspirante body builder. Blanco sorride d’istinto.

JB: “Si, un giorno potrai essere forte e saggio anche da solo Daimon, ma fino a quel giorno io ci sarò. Siempre!”

I due sorridono prima di avviarsi verso il ring. L’incontro del mascherato dal cuore grande è il prossimo!



As a child you would wait
And watch from far away.
But you always knew that you'd be the one
That work while they all play.

In youth you'd lay
Awake at night and scheme
Of all the things that you would change,
But it was just a dream!

Here we are, don't turn away now,
We are the warriors that built this town.
Here we are, don't turn away now,
We are the warriors that built this town
From dust



Risuona Warriors degli Imagine Dragons, la theme dei mondiali di League Of Legends del 2014, ma soprattutto la theme music di Daimon, il quale entra a passo lento accompagnato dal suo fedele manager Justo Blanco.

Questo segna l'arrivo del primo match della serata con l'energumeno che sale sul ring pronto a impartire una lezione indimenticabile al suo avversario di oggi..

Che entra proprio adesso!


CUT MY LIFE INTO PIECES
THIS IS MY LAST RESORT!







Ecco entrare l'incubo scozzese, accompagnato da sonorissimi fischi! Daimon sembra agitato e cammina freneticamente in mezzo al ring, mentre McKendrick sembra quasi sorridergli in maniera provocatoria.

The Scottish Horse adesso sale sul ring, i due sono faccia a faccia con McKendrick più alto del gigante buono, ma Daimon dalla sua ha quasi 40 kili di vantaggio!

L'arbitro controlla che sia tutto a posto e fa suonare la campanella!


DIN DIN DIN



One on One Match
Daimon w/Justo Blanco vs Joe McKendrick



Si parte... CON DAIMON CHE SI FIONDA SUBITO SU McKENDRICK ABBATTENDOLO CON UNA RUNNING SPLASH DEVASTANTE!

Lo Scottish Horse rotola subito fuori ring con gli occhi spalancati, non si aspettava di certo una partenza simile da parte di Daimon, il quale sembra parecchio arrabbiato, tanto che non vuole concedere una tregua momentanea a McKendrick, infatti lo insegue fuori dal ring con lo scozzese che si mette a correre, gira i gradoni e scivola rapidamente sul ring.
Daimon lo insegue, ma viene accolto da una serie di pestoni da parte di McKendrick, il quale poi si lancia contro le corde..


BIG BOOT DI DAIMON!


E il massiccio lottatore subito si sdraia sullo scozzese per il pinfall, ma è appena conto di due.

Il Big Man afferra Joe per i capelli e lo trascina vicino all'angolo, sale sulla prima corda, poi sulla seconda, vuole tentare uno splash, ma McKendrick si è rialzato subito e colpisce la gamba destra di Daimon con un calcione, il quale trovandosi senza appoggio cade rovinosamente a terra facendo un gran rumore!

Ma l'azione non è finita, perchè McKendrick è ancora vicino al corner, balza direttamente sulla seconda corda e vola all'indietro con un Moonsault perfetto!

A segno!

C'è lo schienamento, ma poco prima del due Daimon lancia via lo scozzese, il quale rimane a bocca aperta per la forza utilizzata dal suo avversario!

McKendrick ritorna prepotentemente alla carica e afferra per la testa Daimon, che però lo spintona via e rimane in ginocchio..


SUPERKICK DI McKENDRICK!


Lo scozzese ha approfittato dello slancio per atterrare Daimon ed ora si avvicina al turnbuckle, esce sull'appron e sale sulla terza corda.

Lo Scottish Horse vuole volare!


DIVING ELBOW DROP!



EVITATA MAGISTRALMENTE DA DAIMON!



McKendrick si rialza di scatto, ma è molto dolorante e cammina tenendosi il gomito verso l'angolo dove ci si appoggia per riprendersi, Daimon lo vede e lo carica con un Running Splash!

Ma lo Scottish Nightmare solleva il piede.. Che però non serve a niente visto che Daimon lo cinge alla vita afferrandogli anche la gamba e lo proietta all'indietro!


CAPTURE SUPLEX!







McKendrick si tocca la schiena dolorante e si rialza in piedi, si gira..



CLOTHESLINE DI DAIMON!



Lo scozzese si rialza di scatto, altra Clothesline!

Stessa scena, Clothesline!

E ancora!


Daimon è davvero una furia, McKendrick rimane stordito e viene buttato all'angolo.. RUNNING SPLASH!



EVITATA DALLO SCOZZESE!



DAIMON RIMBALZA ALL'INDIETRO E SI GIRA..



TOE KICK!



E McKENDRICK SI CARICA IN SPALLA L'ENERGUMENO!



INCREDIBILE!



LA FOLLA URLA, LO SCOZZESE STA DIMOSTRANDO UNA GRANDISSIMA PROVA DI FORZA NEL SOLLEVARE 120 KG DI CRISTIANO SULLE SPALLE!




MCKENDRICKDRIVER!




MA IL PESO DI DAIMON E' ECCESSIVO PER LO SCOTTISH HORSE E CROLLA AL TAPPETO CON DAIMON SOPRA DI LUI!

SCHIENAMENTO:




1!





2!








EEEEEEEE....







....











KICKOUT DI McKENDRICK!



Il pubblico ci ha sperato.. Anche Blanco ha le mani tra i capelli!

Daimon però sembra mantenere il controllo, afferra McKendrick per la testa e lo solleva..


DITA NEGLI OCCHI DA PARTE DI McKENDRICK!


Il pubblico lo fischia sonoramente, anche Blanco si sta lamentando parecchio, ma l'azione prosegue con lo Scottish Horse che connette uno Snap DDT!

Daimon è al tappeto, l'arbitro sta redarguendo lo scozzese, il quale si gira sorridente verso il pubblico beccandosi come risposta una pioggia incredibile di fischi, poi il suo sguardo cade su Blanco..


Dito medio di McKendrick in direzione di Blanco, poi si gira di scatto e vola su Daimon con uno Shooting Star in corsa!









Fischi assordanti del pubblico, Blanco ci è rimasto male e si è zittito, mentre McKendrick rimane sopra il gigante per il conteggio finale:




1!





2!





E...





Tr...





Noooooooo!





KICKOUT DI DAIMON!



McKendrick non la prende tanto sportivamente quanto il suo avversario precedentemente e sbatte un pugno per terra dalla rabbia!


Lo Scottish Horse decide di fare il suo show personale e inizia a sbraitare con l'arbitro.


I due bisticciano per tanto tempo.


TROPPO tempo..


Ed infatti Daimon ne approfitta! Ha cinto McKendrick alla vita e lo ha proiettato all'indietro con un German Suplex!


SUPLEX CITY BITCH!


Lo scozzese si rialza stordito, Daimon lo spinge a due mani contro le corde e lo afferra al volo!



DAIMON JUDGMENT!





INCREDIBILE!





LA FINISHER NON E' ANDATA A SEGNO!




McKENDRICK APPENA E' STATO PRESO HA AFFERRATO DA DIETRO LA MASCHERA DI DAIMON E GLIEL'HA TIRATA SU SCOPRENDO LA NUCA DEL GIGANTE!


DAIMON SI COPRA SUBITO LA TESTA E CERCA DI SISTEMARSI VELOCEMENTE LA MASCHERA, MA McKENDRICK E' UN FULMINE E PORTA DAIMON CON LE SPALLE A TERRA GRAZIE AD UNO SCHOOL BOY ROLL-UP!














1!







Il pubblico fischia!







2!







Blanco ha le mani sul ring e la bocca spalancata per quanto accaduto!








E..










...









3!





3!





3!









DIN DIN DIN





Risuona Last Resort dei Papa Roach nell'arena, accompagnata da sonorissimi fischi!


McKendrick rotola velocemente fuori dal ring con l'arbitro che lo rincorre per alzargli il braccio mentre lo scozzese sorride malignamente, Blanco nel frattempo è volato sul ring ed è corso da Daimon ad abbracciarlo e a sistemargli la maschera. Successivamente i due guardano stortissimo lo Scottish Horse che si allontana sulla rampa mantenendo lo sguardo fisso sul gigante e sul suo manager, senza perdere quel suo fastidioso sorriso.

Sa che oggi gliel'ha fatta, ma una vittoria è pur sempre una vittoria, soprattutto in PPV!



BACKSTAGE

Le telecamere inquadrano una persona appartenente allo staff di HOPE

La persona sta vagando nel corridoio cercando una porta tra quelle degli spogliatoi degli atleti

Si ferma improvvisamente davanti a una. Bussa.
Si sente una voce da dentro e l'addetto entra nello spogliatoio

Le telecamere inquadrano l'atleta all'interno.
E' Cedric Sprite

Signor Sprite, ho qui una busta per lei.
Sono i risultati del sondaggio per il match di stasera.
Ecco qua

Così facendo porge la busta aL Campione Internet che, seduto nella sua panchina, l'afferra senza dire niente
Lo staffer se ne va chiudendo la porta; le telecamere continuano a inquadrare il tifoso inglese che rimanendo seduto apre la busta e prende in mano il foglio con i risultati

.......Fatal 4 Way Match.

Bene, Bene... ci sarà da divertirsi allora.

Il Campione Internet si volta mettendosi a cercare qualcosa nel borsone con tutti i suoi abiti da combattimento che aveva accanto poggiato sulla panchina. Sembra aver trovato cosa cercava..... Ma si! E' lei! La classica Lattina di Birra del Discount!

Cedric Sprite la stappa e beve un sorso della sua amata bevanda. Accenna un sorriso

CAMERA FADES



Succede una cosa strana nel locker room. Le telecamere inquadrano Kurodo immobile, seduto nella posizione seiza, in una stanza. La cosa strana è che non c'è niente di strano, il che è una novità per Kurodo.
Ci si aspettava se non altro del nuovo merchandise, magari qualcosa di buffo, ma niente. Kurodo è seduto.
E' il suo primo one vs one in PPV, il momento è più che importante.

Da quer...querl...uhm. Da quanto ho visto fino a ora, ci si aspetta che, durante un PPV, prima di combattere, si insulti l'avversario, professando tutto l'odio che si prova per lui. Trash-Talk, dicono gli americani. Ma io non sono un Trump qualunque.
Perché io non odio né disprezzo chi batterò oggi.

inizio incerto, ma parole pesanti, la cui lenta enunciazione contribuisce a dare gravità a tutto.

Io ho rifletto. Ho purificato me stesso e ho riflettuto sugli insegnamenti del Buddha. Il che è strano, perché sono Shintoista. Ma Credo che mia madre mi abbia anche fatto battezzare, quindi sono un po' confuso al riguardo...però nello Shinto ci sono 8 milioni di kami, quindi non credo s'offendano...che sarà mai uno in più o uno meno su 8 milioni...

la religione secondo Kurodo

cosa stavo dicendo?
Ah si.
Né odio né disprezzo per Tartariha. Soltanto pietà.
Pietà, perché lui parla senza capire quello dice. Pietà, perché in fondo lui è solo un bullo delle medie che non ha avuto modo di crescere. Un bulletto, che si crede più grande di quanto non sia. E pietà perché, sicuramente, ha un micropene. Sul serio, un uomo così rapido a tirare fuori mazzette di banconote, così concentrato sul dirci quanto è ricco lo fa solo per compensare. L'ho studiato l'altro ieri in psicologia, so cosa sto dicendo. Cioè, no. Non esattamente. L'ho letto più che studiato, ma il concetto è quello.
Chi esagera, lo fa perché da qualche parte manca qualcosa. E considerato che a lui sicuramente mancano il cervello, la dignità, l'igiene intima e l'onore, capisco perché esagera così tanto. Ha tanto da compensare.
E per questo, io provo pietà.
E manifesterò la mia pietà nel modo più umano che conosco.
Prendendolo a solenni calci nel deretano e schienandolo. Considerando che meriterebbe d'essere preso a calci nei gioielli di famiglia a 2 a 2 finché non diventano dispari mentre viene lentamente impalato da un po', mi accontento di poco.
Perché io sono generoso e pietoso.
E proverò la mia superiorità, morale prima ancora che fisica.

Kurodo guarda l'orologio elettronico sul muro

e lo farò entro le 22, perché alle 22:15 inizia il mio turno al magazzino e se arrivo in ritardo perdo la giornata..

Kurodo si alza, determinato.
Per un attimo.
Poi le gambe traballano e cade per terra.
Sedere nella posizione seiza da un'aria di solennità ma, se non sei abituato, ti si addormentano le gambe...



Un collegamento via satellite compare sul maxi schermo. Sul titantron vengono proiettate immagini di una stanza, un luogo illuminato da una fioca luce, con uno sfondo che rappresenta l’immagine di una libreria, una scrivania ed una sedia. Il luogo rispecchia perfettamente gli stereotipi dei fil noir: anni 30-40, poco dopo sulla sedia vediamo sedere un uomo, uno di quelli eleganti, misteriosi, dallo sguardo: iniquo, da mascalzone e farabrutto. Con in testa un cappello, indosso una giacca e una cravatta, il Boss si presenta in tutta eleganza, trastullando con un orologio a pendolo e poggiando i gomiti sul tavolo Tartaglia comincia a ciarlare.

MT: “Il mio nome è Max Tartaglia, ed un uomo d’onore fui, con questo videomessaggio non mi rivolsi solo ai miei affiliati che mi seguono, ma parlo anche con quel ritardato muso giallo che prese il nome di Kurodo. Io conosco quel picciottonazzo, lo so che vuole fottermi, vuole credersi un duro, vuole mostrarsi più scaltro del Don, ma non sa che chi mi prova a fottermi è già fottuto. Con questuanti come lui ho già avuto a che farci, lo so che non dovevo fidarmi con alcuni e per questo che ho deciso di prevenire pensando ad una lezione.”

Max chiude l’orologio, prende un sigaro, lo apre e poi lo accende, The Danger si toglie il cappello e parlottando tenendo stretto un sigaro tra i denti, Il boss riprende a declamare alle telecamera. L’italo-americano getta il fumo verso l’obbiettivo poco dopo.

MT: “Io non amo avere la bocca larga Kurò, amo fare pochi avvertimenti e dopo averti messo una testa di cavallo sotto le lenzuola, io ti fò capire di non avere più voglia di metterti in guardia. Sei stato insistente e adesso quello che può salvarti è un miracolo, quello che ti farò non prevederà uso di armi o agguati sotto casa, quello che ti farò sarà fatto con le mie mani. Ci vediamo nello special ppv di Hope, dove il ring si tingerà di rosso e porterà la firma di cosa nostra…BACIAMMO LE MANI PICCIÒ.”



MAFIA SOUNDTRACK

Bentornati a Ragnarok!
E’ il momento del Godfather, del padrino di Hope, Max Tartaglia!
L’americano si porta velocemente verso il ring, mostrandosi incredibilmente sicuro di sé.
Di fronte a sé avrà un avversario che ha tentato di torturare per le scorse settimane, ricattandolo e minacciandolo: ha trovato però un giapponese molto energico e molto orgoglioso.

DON’T SAY LAZY

Eccolo! Kurodo si mostra sullo stage per il tifo della Hope Zone! Il giapponese tutto cuore ma anche un po’ svampito ha dimostrato tanta forza d’animo (tranne quando si tratta di action figures) e stasera lotterà per un buon premio! Se dovesse vincere potrebbe mangiare davvero carne per un po’.

Tutto pronto per il match!
Si parte!

DIN DIN DIN

One on One Match
Kurodo vs Max Tartaglia

IL padrino fissa Kurodo con sufficienza, ma poi si avvicina a passo lento e quasi arrogante.
Lo sentiamo parlare, probabilmente gli facendo un’ altra offerta!
Difatti punta col dito il backstage e sorride! Sta tentando davvero di corromperlo ancora?

Kurodo guarda il dito, poi Tartaglia.
Poi la gamba destra dell’italo americano.


CALCIO DI KURODO!
Un calcione dritto per dritto che si pianta sul quadricipite destro di Tartaglia che, colpito duro, barcolla di qualche passo…lì dove il giapponese lo insegue ed insiste con altri calci, stavolta al bicipite femorale! Max cade a terra e Kurodo prova subito a schienarlo!

UNO!

E solo uno!
Il giapponese è subito in piedi e prova un BUZZSAW KICK, a vuoto!
Tartaglia di rimando lo colpisce con un FOREARM potente al volto, facendo valere la sua maggiore forza fisica…poi un altro colpo d’avambraccio alla schiena! Kurodo va a terra, ma ci resta ben poco perché viene sollevato e riportato a terra con un BACK SUPLEX accompagnato!
C’è lo schienamento di Tartaglia!

UNO!
DUE!
NO!

Kurodo rotola fuori dal ring per recuperare spazio preziosissimo, ma Max lo insegue subito…finendo però vittima di una CHOP del giapponese!
…che non sortisce grande effetto.

Nuovo FOREARM dell’italo americano! Kurodo dovrà stare attento a non perdere dei denti, altrimenti come lo paga il dentista?? Tuttavia il giapponese ora sta subendo l’iniziativa del mafioso che ora punta il palo di sostegno…afferra per una mano Kurodo e prova a lanciarlo contro di esso!

IRISH WHIP!
NO!

Kurodo riesce a buttarsi a terra con una scivolata impedendo un contatto fatale e poi corre verso il nemico!
LOW DROPKICK alla gamba destra! E KNEE SMASH poco dopo! Tartaglia è carponi a terra ora, il momentum è favorevole al giapponese che ora prova una mossa ad alto impatto salendo sull’apron!
Veloce preghiera ai kami per non farsi del male…


WARRIOR’S WAY!
DOUBLE FOOT STOMP IN SALTO!


Tartaglia però si sposta e Kurodo non atterra benissimo con I piedi perdendo l’equilibrio e finendo così vittima della CLOTHESLINE micidiale di ritorno del nemico!
Kurodo compie quasi un giro per aria!! Che potenza questo Tartaglia però!
L’italo americano ributta il giapponese nel ring e lo schiena!

UNO!
DUE!
NO!

Ancora niente da fare! C’è la HEADLOCK ora del mafioso che prova ad addormentare letteralmente in match…ma il giapponese non ci sta e prova a liberarsi con delle gomitate mentre torna in piedi! Sembra farcela! Prova a liberarsi afferrando le corde, ma Tartaglia lo afferra per i capelli e lo riporta tra le sue ben poco amorevoli braccia!
Kurodo però con la forza di volontà si libera! JAW BREAKER!

E KIAI!
SPINNING WHEEL KICK!

Abbattuto Tartaglia! C’è un doppio conteggio per entrambi ora, ma sappiamo benissimo che riusciranno a rimettersi in piedi in poco tempo…al sei il giapponese è in piedi, Tartaglia è in ritardo…e viene assalito dal nipponico!

Ma era un tranello!
SPINNING SPINEBUSTER DI TARTAGLIA!
CHE ROBA!

Uncina la gamba l’italo americano!

UNO!

DUE!

TRE!

NOOOO!

Niente da fare! Il giapponese non molla, per il tifo della Hope Zone!
E anche per il suo conto in banca.
Tartaglia si infuria verso l’arbitro, ma questi non cambia opinone! Era e resta un due!
Il mafioso allora decide di salire sulle corde…vuole chiudere con la BUONASERA!
Il suo ELBOW DROP patentato!

Si leva la gomitiera infatti,e punta il giapponese!


CHE PERO’ E’ CORSO SULLE CORDE!
Kurodo è salito sulla seconda corda e ha sferrato un pugno all’ addome dell’italo americano, che perde l’equilibrio e cade seduto sul cuscinetto! Si guarda indietro il giapponese, deglutendo…ma deve andare avanti!
Prova addirittura un SUPLEX! Ha preso coraggio!

Ma c’è l’ Eye Rake di Tartaglia! Che infame! Kurodo non ci vede, impreca nella sua lingua natia e viene afferrato lui per un SUPLEX!

SUPER FRONT SUPLEX!


NO!
C’è la testata di Kurodo!
Totalmente d’ instinto! Tartaglia ancora stordito, e il giapponese va totalmente “in the zone”!

SALE SULLA TERZA CORDA!
HURRACANRANA!
PORCA MISERIA CHE VOLO!

Tartaglia vola al suolo ed atterra con un tonfo notevole!
Kurodo è solo istinto adesso, ed infatti aspeetta quel tanto che basta per connettere la



DON!



La sua finisher!
E lo schiena!

UNO!

DUE!

TRE!



DIN DIN DIN

Grande vittoria di Kurodo! Vittoria importante per il giapponese che esordisce alla grandissima in PPV!
Tartaglia ha fatto un ottimo match, ma non è bastato contro l’improvviso “killer instict” di Kurodo che tuttora non crede ai suoi occhi quando vede il braccio alzato in segno di vittoria!
E crederà forse ancora meno quando vedrà gli highlights del suo match…fatto sta che è un ottimo risultato per lui!


Siamo in una stanza dove c'è una radio accesa che parla


The killer against the giant !!

There is a tide of blood in the octagon
The killer wants to close the meeting with a super kick
the giant is KO, the killer has not finished and fills his opponent's punches !!!

The referee stops all the killer wins by knockout!!

qualcuno spegne la radio!!
è un uomo col cappuccio,ma ormai sappiamo tutti di chi si tratta!!
Infatti si toglie il cappuccio e si mostra!!

Infatti si tratta di Marco Berreto che si siede ad una sedia e fissa il guanto che usava nello street figth!!
l'italiano guarda in alto e dice

Oggi è vietato sbagliare!!
Stasera ci deve essere per forza una vittoria!!
Sono stufo di vedere gli altri festeggiare mentre io esco dal ring battuto!!!

è ora di far resuscitare il Killer che entrava dentro quell'ottagono!!
quel Killer imbattuto da più di 90 incontri!!
Quel killer che ha mandato all'ospedale molti lottatori per commozione o per ossa rotte!!!

Marco prende delle fotografie che ritraggono tutti i contendenti al titolo!!!
si mette davanti ad un camino e le scorre!!
il primo è Art Lockley

Pazzo!!
Ma anche molto stupido ed ingenuo!!
Non meriterebbe nemmeno di affrontare un match contro se stesso!!!

Certo sei riuscito a battere Marco Berreto!!
Ma fidati il Killer è ben diverso!!
Lui non ti lascia fin che non vede sul tuo volto una maschera di sangue!!!
fin che non vede lacrime e suppliche!!
E pure non si fermerà mai!!
il match deve essere chiuso

il killer butta la foto nel camino e subito parte la seconda che ritrae
Max Donovan!!
l'italiano fa un sorriso e dice

Sai Max crederti un Dio di questa disciplina non ti farà mai arrivare ai tuoi obbiettivi!!
specialmente se ti metti contro chi può mandarti in ospedale mezzo morto!!!
Forse puoi vincere il titolo quando io non sarò tra i partecipanti!!!

Anche la foto di Donovan ha lo stesso destino di quella di Lockley!!
l'ultima è proprio quella del campione in carica se non che ex rivale del killer
Cederic Sprite!!

Cedric!!
Potrei scrivere un libro con dentro una storia che raffigura il nostro match!!

è stato qualcosa di unico!!
Sangue e sudore dalla rampa al ring!!!
L'unico con cui so di poter dare vita a qualcosa di fantastico!!
un match davvero combattuto!!

Berreto si allontana dal camino e continua parlare fissando la foto

E pensare che ti credevo un codardo e un verme!!!
Mi hai fatto ricredere battendomi nel mio campo!!
Lo street fight!!!

non vedo l'ora di riaffrontarti!!
Ma puoi stare certo che stavolta non sarai tu ad uscire con il titolo dietro le spalle!!

Berreto lascia cadere la foto per terra mentre prende il borsone e lascia la stanza!!




La linea ci porta in tutt'altro luogo, non più Stampford bensì a Toronto, precisamente in un posto conosciuto come Jane and Fitch.
Una delle zone (se non la zona) più malfamata di tutta Toronto.

Ovviamente la location non è casuale, come sappiamo un wrestler di Hope è proprio canadese.
Infatti nella inquadratura si introduce Max Donovan, il famoso lupo di Hope nonché conosciuto per la sua infinita simpatia.

Che posto di merda, eppure fa parte della mia vita.
E io che ho preso una pausa solo per tornare a casa.



Il canadese sembra pensoso mentre guarda la tristezza è la desolazione, due componenti molto importanti nella sua vita.
In mano tiene una birra che ogni tanto gusta, ma poi ad un tratto la lancia davanti a se frantumandola nel marciapiede dall'altra parte della strada.

Sorride un attimo, un sorriso nostalgico.

Spesso, quando avrò avuto 13 anni circa, venivo qui con un gruppo di altri stronzi come me e passavamo la giornata a bere birra e lanciare la bottiglia contro i lampioni, portavamo almeno due casse di queste e molto spesso uno dei nostri si ubriacava, finiva sempre con qualche scazzottata e un occhio nero per lo sfigato che le prendeva.
Tempi d'oro, tempi d'oro.

Eppure, emulando i gesto del lancio della bottiglia, non sento più le emozioni che provavo, la rabbia non scende e il divertimento non sale.
Credo di capire perché.
Ero stupido, ingenuo, non sono ciò che sono oggi, ero solo un piccolo cucciolo in una altrettanto piccola cucciolata di cani dai piccoli denti.
Ma tutto un giorno cambio.

Donovan sorride di nuovo, questa volta un sorriso più allegro.

Un giorno ci imbattemmo in altri ragazzi, erano leggermente più grandi di noi e sembravano in cerca di botte.
Avevamo una paura fottuta ma non potevamo tirarci indietro, li conoscevamo e sapevamo che in un modo o nel altro la nostra fuga sarebbe stato un atto di codardia che ci avrebbe seguito per sempre.
Iniziai io e mi avventai sul più grosso, ai tempi non ero ancora un pugile quindi il mio stile di combattimento era primitivo ma in quella situazione non contava
Il grosso cadde a terra e io continuai ad infierire sul suo volto, e li qualcosa scattò, qualcosa che tenevo dentro di cui neanche io ne sapevo l'esistenza, fatto sta che ci vollero quattro persone per farmi smettere di martoriare quel povero cristo di cui il naso ormai non esiste più.

Donovan si gira verso la telecamera.

Lui fu il vero primo membro della mia Hall Of Preys.

Il sorriso di Max si trasforma in una risata fragorosa che pian piano muore e permette al lupo di ricominciare a parlare.

Cedric? Lockley? Berreto? Voi sapete cosa vuol dire vivere in mezzo ai lupi? Sapete cosa vuol dire letteralmente lottare ogni giorno per la propria sopravvivenza? Quel giorno mi cambio per sempre, i giorni da cane docile erano finiti e stavano per iniziare quelli da lupo solitario, giorni che tuttora sto vivendo.
Giorni che voi non avete mai vissuto.

Il vostro atteggiamento da duri mi fa venire la bile, se solo poteste aver vissuto almeno un giorno della mia vita capireste che voi di duro non avete nulla se non il vostro misero ego.
Lockley, e da quando ti ho incontrato la prima volta, o meglio battuto la prima volta, che voglio spaccarti quella bella faccia da cazzo presuntuosa e fidati che succederà molto presto.
Poi c'è quel italiano, quello ormai non lo valuto, lecca il culo al suo amico per una shot, altro che amicizia, degradante non trovi?
E poi c'è la ciliegina sulla torta di sterco, il caro Cedric, non mi interessi come preda, mi interessa soltanto quella dannata cintura, e fidati che mi piacerà un sacco farti rigurgitare tutta la birra che tracannerai prima del match a Ragnarock.

Max si ferma un attimo per poi ripartire più calmo.

Mi piace il fatto che la massa abbia scelto come match il F4W, così non solo farò a pezzi quel inglese bastardo, ma anche a quei due falliti di basso rango.
Perché di questo si tratta dopotutto, di status, di rilevanza nel branco.
Io sono stato nella Jane and Fitch di Hope per troppo tempo,è ora di spostarsi, è ora di elevarsi e arrivare finalmente alla parte alta dello show rosa.
E l'Internet Title non è nient'altro che il biglietto per arrivarci.
Quel biglietto è destinato ad essere mio.

Con enorme serietà, il promo si chiude con un ultimo sguardo al degrado del posto, un degrado portato dalla violenza e dal crimine.
Degrado nel quale solo un lupo solitario può crescere.

JAF Fades



Stamford, Connecticut

Ci troviamo al di fuori di un locale notturno, nella periferia di Stanford. Dopo una breve panoramica del locale, la camera si sofferma sul parcheggio dove troviamo il nostro eroe, Art Lockley, intento ad urinare dietro ad un camion, come se fosse la cosa più naturale del mondo. Terminato questo siparietto, dopo un’accurata “sgrullata”, Arthur rivolge lo sguardo alla telecamera, mostrando il suo tipico sorriso perculatore a trentadue denti.

“Avanti, cosa stiamo aspettando? Il Mercoledì sera gli strip club sono pieni di camionisti arrapati, se non ci sbrighiamo non troverò neanche mezzo sgabello libero.”

Lockley si dirige rapidamente dentro il locale, accompagnato a malincuore dal cameramen di Hope. L’arredamento interno è quello tipico degli strip club di bassa lega, moquette viola e luci blu soffuse, con al centro un palchetto in legno dove ballerine, ovviamente con poco o nulla indosso, dilettano i clienti. Art si piazza su una delle poche sedie libere rimaste, ed ordina subito una Tennet’s Doppio Malto.

“Cosa c’è di meglio di passare la notte antecedente ad un match titolato all’interno di un locale per spogliarelli? Andiamo, so che sotto sotto ne sei entusiasta pure tu!”

Lockley fa l’occhiolino alla telecamere, prima di colpire con due leggeri schiaffetti le guance del povero operatore.

“Qui, oltre ad ammirare gnocca a basso costo, posso ammirare un ambiente che , sotto sotto, mi ricorda Hope, con tutte le sue sfaccettature, escluse le malattie veneree e le birre a basso costo, quelle sono un’esclusiva di questo posto. Vedete l’enorme massa di uomini, insieme a qualche donna con i bicipiti più grossi dei miei, che riempiono il posto? Sono molto simili al pubblico della Hope Zone, con l’unica differenza che i wrestler, o almeno la maggior parte di essi, non ha tutto quel silicone in corpo. Certo, ognuno poi ha i propri gusti in materia: c’è chi le preferisce con i seni grossi quanto l’ego di Donovan, sederi strabordanti come la rabbia repressa di Berreto, o ancora con capelli biondo platino, come la cintura che Sprite porta alla vita. La Tennent’s qui grazie!”

Arte interrompe il suo discorso per alcuni secondi, giusto il tempo di bersi mezza birra in una sorsata.

“Dicevamo? Ah si, parlavamo dei gusti della gente. Qui, in questo club la gente paga per vedere persone che le intrattengano, proprio come nel wrestling. Da qualche parte nel mondo, sono sicuro che si sarà qualche folle che ama questo Wolverine con la barba incolta. Domani notte, farò loro felici, come fra quella biondina che è sul palco fra poco farà con me, portando il titolo Internet dove merita. In fin dei conti è questa la morale della favola: non importa che tu sia una succinta spogliarellista, o un contendente al titolo Internet.... Lockley ti inc***à sangue comunque!”

Lo Scottish Wolverine se la ride, prima di scolarsi la birra fino all’ultimo goccio. Fatto questo si dirige dalla famosa bionda, che nel frattempo ha terminato il suo spettacolo. Riuscirà ad andare in buca? Lo scopriremo in quel di Ragnarok!

SEXY CAMERA FADES.



HERE TO STAY!

Siamo pronti al Fatal 4-Way per il titolo Internet, ed è Max Donovan il primo a entrare nell’arena! Il Predatore di Hope, pieno di aggressività come al solito, segue le note della theme song e si porta sul ring, aspettando i suoi avversari!


SEEK & DESTROY!

Ed ecco arrivare anche Art Lockley! Lo Scottish Wolverine scruta subito Donovan dalla rampa, il suo obiettivo di quest’oggi è ovviamente il titolo Internet, ma è chiaro che terrà un occhio ben attento sul lupo solitario.


BREAK!

Marco Berreto! L’ex membro degli SCU entra nell’arena con reazioni miste da parte dei fans, ed urla al cielo una volta arrivato davanti al ring, forse per intimidire i suoi avversari? Comunque, anche lui sale sul quadrato, ed ora attendiamo anche l’ultimo partecipante al match, il vero campione.

AMBER ARMY SONG!

Ovazione per Sprite! Il brawler inglese si fomenta come al suo solito, alzando il titolo al cielo una volta giunto davanti alla rampa e prendendosi una gran dose di applausi! Tutti e tre gli avversari lo scrutano dal ring, pronti per un incontro con una stipulazione che avvantaggia parecchio il campione, che potrà perdere il titolo anche senza venire pinnato o sottomesso.

Ma questi sembra non preoccuparsene, arriva sul ring e, dopo aver posato per un attimo su uno dei paletti, consegna la cintura al direttore di gara. Questi la alza e la fa ben vedere a tutti e quattro, prima di porgerla all’addetto a bordo-ring. I quattro atleti si dirigono ognuno al proprio angolo, attendendo il doppio tintinnio della campanella.

Che arriva ora.


Internet Championship Match
One on One Match OR Fatal 4 Way Match
Cedric Sprite (c) vs Max Donovan vs Art Lockley vs Marco Berreto

E si parte subito a mille all’ora, perchè Sprite e Berreto collidono immediatamente da una parte del ring, Lockley e Donovan dall’altra! Pugni da entrambe le parti, con i quattro che non accennano a fermarsi e l’arbitro non sa cosa fare!
Ora però sembra perdersi, almeno da una parte l’equilibrio, perchè Lockley si fa sempre più aggressivo, portando Max fino alle corde… si allontana e prova una Clothesline, ma Donovan la ribalta in un Back Body Drop e Art finisce fuori! Intanto, anche dall’altra parte è Sprite a prevalere, Elbow dritto in faccia a Berreto che barcolla! Insiste Sprite con un’altra Elbow, ma l’italiano si abbassa e la evita, prova una ginocchiata, ma Cedric la evita a sua volta e lo spinge fuori dal ring! Ed il brawler inglese si gira dall’altra parte, venendo però accolto da un gran destro da parte di Max Donovan. Il Lone Wolf, dopo essersi sbarazzato almeno temporaneamente di Lockley, attacca il campione, proseguendo l’azione con degli Uppercuts che a loro volta portano Sprite verso le corde; Irish Whip verso quelle opposte, Donovan si abbassa per un Back Body Drop, ma Cedric gli rifila una calcione che lo fa quasi saltare; LARIATTTOOOO a segno!




1…





2-



Si arriva a malapena al 2 però, e non perchè Max abbia fatto kick-out, ma perchè Lockley ha preso il campione e lo ha trascinato giù dal ring! E lo scaraventa contro le balaustre posizionate fuori dal ring! Brutto impatto per Sprite, mentre Art si gira… solo per vedere arrivare verso di sè un vero e proprio carro armato.


RUNNING EUROPEAN UPPERCUT SALTATO SULLE SCALETTE DI BERRETO!!


Grandissimo ritorno per lui, che stende lo Scottish Wolverine, ma attenzione, non è finita qui!


SUICIDE WOLF


Di Donovan da dentro a fuori ring! Preso in pieno il Killer, mentre il pubblico si esalta per questa serie di azioni veloci e senza sosta! Donovan quindi prende l’italiano e lo rialza, mandandolo dentro il ring, per poi andare a segno con un Back Suplex ai suoi danni. Il Lone Wolf pare ora in controllo del match, anche perchè vediamo Sprite provare a rientrare sul ring, ma Max lo ricaccia sotto con un Dropkick basso. Il Predatore di Hope torna da Berreto, altro Back Suplex!
Cover per lui questa volta.




1…







2…




Kick-out di Marco! La sua schiena sta venendo indebolita ma il suo spirito è ancora ben forte. Max vuole provare a tornare sull’italiano, ma stavolta è troppo distratto da questo, perchè non si accorge che Lockley è ormai alle sue spalle… e lo scozzese lo sorprende con una Jumping Neckbreaker! Ottima offensiva da parte sua, che prosegue poi continuando nel lavoro cominciato da Donovan, ossia facendo restare Sprite ancora fuori dal ring! Il campione, dopo un ottimo inizio, sembra venire sistematicamente fermato nel suo ritorno, quasi come se ci fosse una qualche collaborazione tra i tre uomini all’interno del quadrato.

Lockley torna quindi da Donovan e Berreto, colpendo ognuno dei due con una gomitata, quindi prende Max e lo porta all’angolo, colpendolo con una serie di Gut Kicks. Il Lone Wolf si abbassa al punto da sedersi praticamente col corpo attaccato al paletto, per poi allontanarsi e andare a segno con un Running Knee Strike!

Si rialza subito dopo, ma finisce immediatamente preda di Berreto che si era rialzato, Blue Thunder Bomb da parte sua!! Attenzione, potrebbe esserci un colpo di scena!





1…








2…







Ma si libera Art! Riesce a liberarsi in tempo Shockley, mentre Berreto non si da per vinto, e va a colpire con diversi Stomps il suo avversario. Per poi accorgersi a sua volta che Sprite sta ancora cercando di portarsi sul quadrato! Lo carica per una ginocchiata, ma stavolta Cedric è attento e lo evita, Berreto finisce quasi incastrato tra la seconda e la terza corda ed è vittima a sua volta di una ginocchiata da parte dell’Internet Champ!

Sprite lascia lì Marco e si concentra quindi su Art Lockley che si sta rialzando, assieme a Donovan… Double Clothesline per loro! Il Champ sembra essersi ripreso e va a riprendere Art, lo solleva per un Suplex che va totalmente a segno! Indica poi il paletto più vicino, cominciandolo a scalare, anche se non in modo velocissimo. Arriva fin sulla terza corda, pronto a lanciarsi, ma attenzione! Viene raggiunto una volta in cima da Donovan! Il Lone Wolf è riuscito a rientrare sul ring, ed anche a fermare l’azione del campione! Pugni ai suoi danni, mentre Max si erge sulla seconda corda, si porta il braccio di Sprite sulle sue spalle, vuole un Superplex!


…


Non è finita qui! Pugni al costato da parte di Sprite che non vuole mollare, e non solo… Lockley si è rialzato e si è diretto anche lui sull’angolo! Pugno ai danni di Sprite, ed anche lui sale sulla seconda corda di fianco a Max! I due non vanno assolutamente d’accordo, ma apre sia stata formata un’alleanza temporanea proprio contro il campione. I due riescono a tenere a bada Sprite, lo caricano addirittura per un DOPPIO SUPERPLEX!


…


Che però non avviene ancora! Berreto! Il Killer è rientrato prepotentemente sul ring, e questa volta è lui a prendere Donovan e Lockley, che a sua volta tengono bloccato Sprite!



HOLY COWS!!





TOWER OF FUCKING DOOM!! Assurda!!

Nessuno pare esserne uscito al meglio, quello messo peggio pare proprio Sprite! Lockley e Donovan sono anche loro a terra… solo Berreto sembra muoversi! E passa al conteggio proprio sul campione!



1…





2…




NOOO, ne esce Sprite! Marco allora si dirige su Lockley!





1…






2…





Niente da fare ancora, pure Art ne esce! Ci prova anche su Donovan!




1…







2…






Anche il Lone Wolf non si arrende, kick out! Mani sulla testa per il Killer, che però vuole sfruttare questa opportunità, e va a prendere proprio Donovan! Lo rialza e gli urla che è finita!


KILLER
INSTINCT


…


A vuoto! Donovan si è abbassato ed anzi, è riuscito anche ad afferargli una gamba! Attenzione!


WRONG TERRITORY!!


La sua micidiale Sharpshooter è andata a segno! Berreto urla come un forsennato, non se l’aspettava minimamente! Urla e si dimena, Donovan lo sta chiudendo sempre più stretto, potrebbe cedere da un momento all’altro!


…


Berreto alza la mano! E’ al limite!


LOCKLEY! Art si è rialzato e ha mollato un Elbow devastante al Lone Wolf, il quale lascia la presa… e finisce direttamente in quella dello Scottish Wolverine!



ARTACHE


…


E va a segno! Donovan viene schiantato a terra dalla finisher di Lockley, e va a coprirlo! Anzi, aspettate un attimo…


… è rinvenuto anche Sprite!


PREMIER KICK!!


Un Enziguri Kick che stende Lockley, il quale rotola fuori dal ring. Ed ora, Sprite ha tutto il tempo di andare al pin su Donovan, o almeno, tentare di finirlo: infatti lo alza, lo rimette in piedi, Gut Kick!


…



KILLER
INSTINCT


WHAT THE?


BERRETO!! BERRETO E’ ANDATO A SEGNO CON LA SUA FINISHER!!


MA HA COLPITO DONOVAN!!!


Infatti Sprite si era appena girato per chiudere la sua manovra finale, ma non appena visto arrivare il Killersi è abbassato, facendo si che il calcio di Marco andasse a colpire proprio Donovan!

Berreto è disorientato per un secondo da quanto successo, non ha colpito chi voleva colpire davvero, ma ora…


AMBER
NECK
BREAKER


…


A SEGNO SU BERRETO!!


E Sprite non perde tempo, va per il pin su un Donovan colpito da dua finisher in sequenza!





1…






2…






3…!!




Finisce così! Termina in questo modo un Fatal 4 Way a mille all’ora sin dall’inizio, con uno Sprite che vince e convince, sia come astuzia che come carattere! E’ riuscito a sopravvivere ad altri tre atleti che a tratti si sono anche coalizzati contro di lui, ed è riuscito a schienare il Lone Wolf di Hope!

Gli viene consegnata la cintura che immediatamente alza al cielo, mentre Berreto, Lockley e Donovan sono a leccarsi le ferite fuori dal ring. Ci hanno provato, ma Sprite resta ancora lì, cintura Internet in spalla e forte di una grande prestazione.

Berreto recriminerà per il fatto di non essere pinnato? O forse lo farà Lockley? O Donovan vorrà comunque un re-match? Chi ci sarà nel futuro di Sprite?

Per ora, resta solo un campione con la sua cintura ed il suo pubblico.

Easy...Mate
No...no, sto sbagliando tutto, Easy devo dirlo con la stessa tonalità con la quale dico Mate
Riproviamo...

Backstage.
Camerino di Kevin Caldwell, senza alcuna maschera. Il cosplayer è se stesso, eppure sembra...quantomeno confuso...

Easy...Mate!
Molto meglio!
Molto molto meglio, se non puoi batterli unisciti a loro! Se non puoi batterli, sii come loro!
Però...però io l'ho battuto! E non una volta, ben due volte!
Si, si! L'ho battuto due volte!
Però...però...non ha vinto Dennis Villanova l'ultimo match? Ricordo perfettamente nelle locandine e nei recap che è stato Dennis Villanova a vincere quel match...ma Dennis Villanova era Dennis Villanova o ero io?
Perchè...io sono Kevin Caldwell! Ma ero anche Dennis Villanova, anzi sono Dennis Villanova, isn't it??!!??

Caldwell si porta le mani nei capelli, visibilmente sconvolto.

E adesso? Questo anello è di Kevin Caldwell o di Dennis Villanova?
E' mio...oppure mio???
Cioè, è palesemente mio! Lo sto tenendo in mano, lo sto osservando...ma è mio mio, oppure è soltanto apparenza?
Quello per cui ho sempre combattuto, la totale libertà di espressione, sta mandando in pappa il mio cervello...my brain...eppure, questa sera devo vincere.
Devo vincere per Kevin Caldwell...quindi per me stesso!
Ma al tempo stesso devo vincere per Dennis Villanova...quindi per il me stesso che con forza e vigore plaude al totale astrattismo, alla folle capacità di immedesimarsi in ciò che non si è, ma che al tempo stesso si è.

Caldwell sembra carico, ed il pubblico pare apprezzare questo discorso, seppur discretamente contorto.

Io sono Kevin Caldwell...and I'm Dennis Villanova
Sono la fantasia che si fonda con la realtà.
Sono l'easy che diventa less easy.

Respiro profondo.

Sooooooooooo...

ANDIAMO A VINCERE



Ore 21:00
Spogliatoio di Mean Clown & Christophorus Schmidt.

Un lampadario scalcinato, di quelli composti da una semplice lampadina appesa ad un filo, dondola generando un tenue alone giallognolo nell'oscurità circostante. Dietro di esso si intravedono degli armadietti e, sotto di esso, una sagoma in penombra, ancora difficile decifrarla.
La sagoma sembra sia in una posa che emuli concentrazione, si scrocchia il collo, stringe i pugni nelle mani (!), calcia l'aria d'innanzi a sé.
Poi d'improvviso la luce si accende, per davvero, e vediamo che sotto la lampadina, che altro non era che un oggetto scenico, c'è...MEAN CLOWN.

Perché hai acceso la luce?

Perché non vedevo un tubo qui dentro.

Più pragmatica e poco divertente è la voce che potrete riconoscere come quella di Christophorus Schmidt.
Siamo dunque negli spogliatoi del Network B: Simon B non è con loro, ma non disperate: lui ha un match troppo importante (non che gli altri due scherzino!) e dunque ha un camerino tutto suo quale #1 contender per il titolo massimo di Hope!

..lo so che non si vedeva nulla, era questo lo scopo...Volevo aggiungere mistero, tenebra, paura, teatralità a ciò che sto per dire!

Schmidt fa solo spallucce, una risposta che fa pulsare una vena sotto gli spessi centimetri del trucco del Clown.

E va bene! Rinuncerò all'effetto scenico, tanto la teatralità sta pure nel gesto, nel verbo, nel...

Si ode un rumore, come provenire dall'altro lato della parete.

L'hai sentito anche tu?

Schmidt non si fila il Clown nemmeno di striscio.
Mean Clown però, incuriosito, si volta avvicinandosi alla parete tendendo presso di essa l'orecchio...

..ma ce l'hanno con noi? Ma chi sono?

Ma come, Mean Clown non l'ha ancora capito!? A quanto pare gli spogliatoi dei due tag team che si sfideranno questa sera sono adiacenti!
E i Ninkyo Dantai, proprio come il Clown e Schmidt, pare stiano registrando qualcosa.
Il Clown è ancora con l'orecchio teso verso la parete, fa invito al tedesco d'avvicinarsi così che possa sentire anche lui.
E, come nelle più classiche delle vicende, ecco che proprio quando Christophorus si lascia convincere e poggia l'orecchio, dall'altro lato arriva un frastuono assordante! Schiamazzi, urla, casino! Così tanto che Clown e Schmidt rotolano via dalla parete in LooneyToonsiana reminescenza, col Clown che dopo diverse capriole all'indietro (sul pavimento) sbatte contro la parete dall'altro lato!
Ma cosa diamine stanno combinando i campioni di coppia in carica!?

Mean Clown si rialza.

Proprio non ci sto...Se quelli fanno tutto questo casino dobbiamo fermarli!

Schmidt si scrocchia le dita, è pronto a dar battaglia!
...il Clown però pare essere di tutt'altra idea: armato di scopa prova a battere col manico contro la parete, una, due, tre, quattro volte!

LA VOGLIAMO FINIRE EH, DISCOLI!? QUA C'E' GENTE CHE TRA UN PO' VA A LAVORARE!!!!

La più classica delle menate della borghesia.
Ma Chris proprio non ci sta: toglie violentemente la scopa dalle mani del Clown e la getta via: il Clown lo guarda perplesso, con gli occhi quasi gonfi di lacrime.

Chi sei, Caldwell che tenta di fare il cosplayer di una vecchia con quella scopa in mano? Credi che battendo il manico alla parete quelli come per magia smettono?
C'è solo un modo per farli smettere e anche tu, spero, sai quale ovvero farli finire col culo a terra prendendoci le loro cinture diventando in questa maniera i nuovi 1+1 Champions e dominare incontrastati Hope.

Il Clown annuisce. S'impettisce e torna ritto sulla schiena, carico di determinazione.

Network B on top of the world! Simon B Hope Champion, Clown & Schmidt Tag Team Champions!

Si avvicina alla parete, stavolta con la bocca: porta le mani a cono d'innanzi alla bocca, per amplificare la sua voce e sputa frasi contro il muro.

AVETE SENTITO TUTTI???? STASERA IL NETWORK B SI RIPRENDERA' HOPE!

Ma quand'è che l'avrebbe presa in passato, perché?

MEAN CLOWN E SCHMIDT...CAMPIONI DI COPPIA! MICA COME QUEI DUE GIAPPONESI VENUTI A RUBARE IL LAVORO AGLI AMERICANI IN CASA LORO!

Schmidt guarda in malo modo il Clown. Lui è tedesco, mica americano.

Pezzo di cretino, smettila di fare Trump o qualche altro redneck coglione e poi volendo sono in tre e non in due, neanche contare sai.
Prima con la scopa e ora con la voce, lo vuoi capire si o no che questi tanto non la finiranno? Te l'ho già data io la risposta prima, ora smettila o attraverserai il muro finendo nel loro spogliatoio.

Clown deglutisce a fatica, incalzato dalle parole del tedesco e...

Vabbé, insomma Chris, te li vuoi vincere o no questi titoli di coppia, eh? Ora ti calmi, ci calmiamo, andiamo di là e sfasciamo tutto! TUTTO!

Il Clown balza su un tavolo che era lì...dall'inizio. Probabilmente.
Afferra un asciugamano bianca, di quelle per asciugare il sudore, di sicura proprietà di Schmidt.
La mette sulla testa pieghettandola a mo' di origami (roba giapponese!) fino a crearne una sorta di cappello.
Assume la posa da capitano di nave e fissa l'orizzonte lontano, con sguardo serio, profondo, riflessivo...dietro chili di trucco che dicono l'esatto contrario.
Non è importante che alcuno oda le mie parole, poiché io è al vento che le porgo: Ragnarok è il crepuscolo degli déi, ma quelli sono già crepuscolati di loro...

Come distruggere la poesia. E' un cenno per dire che il Pantheon è andato.

..altri déi son venuti al loro posto, o almeno questo ho capito dalle scorse puntate, e adesso...Adesso, durante il Ragnarok, qualche testa dovrà pur cadere. Sono io forse un dio? No...sono solo un Clown. E' forse Christophorus un dio?

Il Clown lo fissa. La telecamera indugia sul tedesco.

Aehm...E ALLORA...forse i nuovi déi sono loro! Capitolate sotto i colpi del Network B! Lo strapotere umano che sovrasta il divino!

Partono degli applausi.
Sono preregistrati?

Sono di Schmidt?!
Vengono dall'altro lato?!?!

....

CONTEMPORANEAMENTE


Ore 21:00
Spogliatoio dei Ninkyo Dantai.


Lusso, pelle bianca e legno ovunque. Sembra la stanza di qualche mega villa lussuosissima sulle scogliere irlandesi, con ogni genere di comfort e servizio possibile ovviamente. Luci, tavoli, poltrone, divani, librerie, mobili vari, un angolo bar con tanto di bancone, un paio di futon, un tavolo da ping pong, un frigorifero.. Anche senza elencare tutto, credetemi che non manca niente.


Allora? Vi piace come ho fatto arredare il nostro spogliatoio? Il tutto a prezzi stracciati, ho dovuto semplicemente staccare un assegno da due zeri.. E amputare una zampa all'adorato cane del proprietario dell'agenzia immobiliare.


Keiji si guarda attorno sorridente, Jizuke è pensieroso in piedi con le braccia conserte, mentre Shokichi è seduto in disparte che sta curando un bonsai e annuisce alle parole del proprio capo.


Mi raccomando non esageriamo con l'entusiasmo..

Insomma ragazzi, questa sera avremo l'occasione di mettere a tacere quei disonorevoli pezzenti del Network B, avremo altri due nomi pregiati da mettere nella nostra personale lista di caduti sotto i nostri colpi! Dov'è l'entusiasmo??

Noi siamo i Ninkyo Dantai, l'organizzazione giapponese più pericolosa a livello globale, non abbiamo la possibilità di prendere alla leggerezza ogni situazione, dobbiamo annientare ogni avversario ci si pari davanti!

Non avete anche voi voglia di mettere le mani addosso a Mean Clown e a Christophorus Schmidt??


Al solo pronunciare il nome del tedesco, Jizuke si irrigidisce e digrigna i denti, Keiji lo nota.


Si può sapere che diavolo di problema tu abbia??

Odio Christophorus Schmidt

Ed ora abbiamo una concreta visione dell'ovvio. C'è altro che non sappiamo?


Jizuke alza lo sguardo verso il suo capo.


Mi ha umiliato pubblicamente ed è convinto che il suo popolo sia migliore di quello giapponese. E' una vergogna che devo lavare via dal mio orgoglio!

IO LO ODIO!


Jizuke tira un pugno su una scrivania causando un gran rumore e facendo sobbalzare Shokichi, sempre intento a potare il suo bonsai.


Baka!

E' una tradizionale scrivania Tansu in pregiato legno di Kiri!


Jizuke sembra non dare peso alle parole di Keiji, ma lo Shogun si avvicina a lui e gli mette una mano sulla spalla.


Jizuke-kun, tu sei un uomo glorioso, non per nulla il tuo soprannome è Akio ed è nobile questa tua voglia di rivalsa. Secondo quanto insegna il Bushidō l'onore e l'orgoglio sono tutto. Ma devi mantenere il controllo!

LO VOGLIO MORTO! LUI E TUTTA LA SUA STIRPE!


Jizuke sta sbraitando e con una manata fa cadere la sedia vicino alla scrivania che impattando sul parquet dello spogliatoio (eh si, c'è anche il parquet, barboni) causa un frastuono assordante, Keiji afferra anche l'altra spalla del suo scagnozzo con l'altra mano.


Vuoi la testa di Schmidt? Va' e prenditela.

STASERA!

Nel nome dei Ninkyo Dantai.. Nel mio nome, il nome dell'Imperatore Keiji Onizuka. Spazza via il Network B, sii l'uragano che il popolo occidentale teme, spazza via tutto, distruggi, uccidi, annienta ogni speranza residua nei corpi dei nostri avversari e pianta nei loro cadaveri la mia bandiera.

Tu e Shokichi-kun.. Insieme a me.

Conquistiamo il mondo.. A partire da stasera!


Jizuke sembra tranquillizzarsi quel tanto che basta da riprendere lucidità e annuisce, è carico come non mai! Tutta la sua rabbia è stata incanalata in energia per il match di stasera, tutto merito del leader Onizuka!



TUM TUM TUM TUM



Attimi di silenzio, si sentono dei rumori, come se qualcosa stesse picchiando contro un muro, ma la conformazione della stanza non permette di capire da dove provenisse quello strano suono.



LA VOGLIAMO FINIRE EH, DISCOLI!? QUA C'E' GENTE CHE TRA UN PO' VA A LAVORARE!!!!



I due giapponesi adesso capiscono l'origine del suono e guardano verso il muro con gli occhi spalancati, anche Shokichi ha alzato lo sguardo stupito, lasciando stare il suo bonsai. Dopo qualche secondo si sente un rumore sordo, come se un oggetto in legno fosse stato lanciato via.


Ma che diavolo..

Proviene dalla stanza qua accanto!

Devo andare a dargli una lezione, Keiji-dono?

Non essere avventato Shokichi-kun.. Non sappiamo nemmeno chi sia o quanti siano..

Non è un problema.

Certo che lo è! Abbiamo un match importantissimo a breve, non è il caso di scatenare un'altra guerra proprio ora! Stai lì tranquillo e continua a pensare al tuo bonsai!

Shōchishimashita.


Come se niente fosse Shokichi, il più giovane dei tre e soprattutto il più tranquillo, ritorna a prendersi cura della sua pianticella, mentre Keiji e Jizuke tornano a guardare la parete, come se stessero aspettando che accada ancora qualcosa..


Sembra abbiano finito..


AVETE SENTITO TUTTI???? STASERA IL NETWORK B SI RIPRENDERA' HOPE!


Jizuke spalanca gli occhi, Keiji assume una smorfia avendo capito di chi si tratta, mentre Shokichi rimane impasssibile seduto a potare il bonsai.


MEAN CLOWN E SCHMIDT...CAMPIONI DI COPPIA! MICA COME QUEI DUE GIAPPONESI VENUTI A RUBARE IL LAVORO AGLI AMERICANI IN CASA LORO!


Ora sappiamo chi sono, posso andare?

Ti ho già detto di no.

E' lui.. Io lo ammazzo

Mantieni la calma Jizuke-kun, il nostro match è tra poco, non combinare casini inutili.


Ma Jizuke sembra non dare retta al capo e avanza verso la porta.


Hey! Ti ho detto di stare calmo!


Keiji si sta scaldando, ma le cose non sembrano cambiare e Shokichi è costretto ad alzarsi dalla sedia per andare a bloccare fisicamente il suo compagno.


Stai tranquillo sempai, il capo ti ha detto che non è il caso!

Lasciami sempai! Devo andare di là!

Ragiona per una volta!

Ti ho detto di lasciarmi!

ED IO TI HO ORDINATO DI DARTI UNA CALMATA!

I due si bloccano immediatamente e degluttiscono, Keiji aveva già la mano pronta a togliersi il guanto destro e i suoi scagnozzi sono costretti a fermarsi.

Shōchishimashita


Keiji si avvicina lentamente.


Come ho detto precedentemente, sfrutta questa tua rabbia, afferrala e modellala.. E spazziamo via il Network B.

Sul ring.

Questa sera verrà ricordata come la notte in cui il Network B è caduto sotto i colpi dei Ninkyo Dantai.

Questa notte sarà il loro.. RAGNAROK!


Lo Shirei batte una mano sul petto di Jizuke, il quale annuisce carichissimo! Shokichi inizia ad applaudire rumorosamente.


Como on gaaais, leso go!


Keiji e Jizuke si girano verso Shokichi guardandolo in malo modo.


Quando fai così mi sembri un piccolo Kurodo..

Andiamo ragazzi.


E le due coppie escono contemporaneamente.
Da porte diverse ma con lo stesso obiettivo.
Quei titoli di coppia.

Promoception fades




WHAT'S MY MOTHERFUCKING NAME?
WHAT'S MY MOTHERFUCKING NAME?
WHAT'S MY MOTHERFUCKING NAME?

L'ingresso inconfondibile dei vostri 1+1 Champions!
I Ninkyo Dantai!

Oggi saranno Keiji in persona e Jizuke a combattere, ma Shokichi sarà sempre presente a bordoring...quelli del Network B dovranno stare attenti!

CLOWN

Eppure questo tipo di scorrettezze le hanno inventate loro!
Sulle note della loro theme song di coppia ecco Mean Clown e Schmidt!
Dove il tedesco entra molto pacato e concentrato, il clown entra come al solito saltellante e....pazzo!
Non trovo altri modi per definirlo!

Come da pazzi sarà questo match.
Siete pronti?


DIN DIN DIN!


1+1 Championship Match
Tag Team Match
Ninkyo Dantai (c) Vs Network B

I due uomini legali sono Schmidt e Keiji, i quali dopo pochi attimi di studio collidono in un classico clinch al centro del ring! C'è molta forza applicata sin dall'inizio da parte di entrambi, e dopo vari secondi di affaticamento probabilmente inutile Keiji viene chiuso in una Headlock dal tedesco, il quale applica una fore pressione.
Dopo attimi spesi in inutili tentativi di spinta, ecco che finalmente uno di essi va a buon fine grazie ad alcune gomitate che il nipponico rifila all'addome del nemico. Schmidt viene lanciato verso le corde...ma al ritorno prende ancora il vantaggio atterrando Onizuka con una potente spallata! Il leader dei Ninkyo Dantai si rialza subito, ma nei suoi occhi c'è qualcosa che probabilmente non avevamo mai visto.

Preoccupazione.

Non è successo nulla, un clinch perso e una spallata...ma hanno fatto scattare qualcosa in Keiji.

Preoccupazione, sì, e rabbia.

I due si avvicinano nuovamente E ONIZUKA SCATTA PER UNA SPALLATA!


MA SCHMIDT RIMANE IN PIEDI!

Keiji scuote la testa, mentre l'unico europeo del match va a prendere lui la rincorsa alle corde, quindi al ritorno VIENE COLPITO DA UN CALCIO DI ONIZUKA!
Un violento e sonoro Roundhouse Kick al torsce, che viene poi seguito da un altro!
Ed un altro!
Quindi si arriva a quattro!

MA SCHMIDT BLOCCA L'ULTIMO!

Der Berlin Zänker tra gli applausi afferra infatti la gamba dell'avversario, quindi prima che possa contrattaccare lo atterra calciando l'altra ED USA ENTRAMBE PER CHIUDERLO IN UNA CLOVERLEAF!

NO, KEIJI LO SPINGE VIA!

L'Imperatore riesce a liberarsi utilizzando le gambe, quindi torna in piedi con lo stesso sguardo di poco fa.

Scuote la testa.

E TAG CON JIZUKE!

Tra i fischi del pubblico fa quindi il proprio ingresso nel match il sicario, che si lancia senza fronzoli contro il tedesco

E PARTE LA RISSA!

JIZUKE!
SCHMIDT!
JIZUKE!
SCHMIDT!
JIZUKE!
SCHMIDT!
JIZUKE!
SCHMIDT!
JIZUKE!
JIZUKE!
JIZUKE!

Il gorilla dei Ninkyo Dantai riesce a prendere il sopravvento e a fare arretrare l'avversario, colpendolo all'addome con spallate e ginocchiate una volta che questi è nell'angolo. Dopo vari e potenti colpi Jizuke lancia Schmidt verso l'angolo opposto con una Irish Whip...ma il successivo attacco a valanga viene intercettato da una gomitata al volto da parte del tedesco, che quindi spinge l'avversario nell'angolo del Network B e fa entrare Mean Clown!
Il pitturato, ricevuto il tag, sale immediatamente sulla terza corda, mettendosi a fare l'equilibrista ricevendo altri insoliti applausi...quindi si lancia sul nemico con un Cossbody che sfrutta per tentare uno schienamento!

1!





2!



Niente da fare, ci vuole Ben Affleck per vincere. I due si rimettono in piedi, ma il Pagliaccio è nettamente più veloce e ne approfitta per addirittura passare sull'apron ring e balzare sulla terza corda per un nuovo attacco in volo...questa volta un Flying Lariat!

MA JIZUKE NON VA GIÙ!

E non solo, il giapponese approfitta dell'attimo di sorpresa dell'avversario per abbrancarlo ed eseguire un Exploder Suplex! Grande reazione di Jizuke, il quale si china sul Clown e lo riempie di furiosi pugni alla testa dai quali il nemico si difende come meglio può.
Akio quindi rimette in piedi l'avversario e cerca di portarlo verso l'angolo in cui si trova Keiji...cerca, appunto, perché incredibilmente il Clown reagisce con una Jawbreaker, per poi completare l'opera con un sonoro Enzuigiri!
Entrambi gli atleti sono a terra, e mentre si rimettono in piedi – dopo alcuni secondi di nulla assoluto – si trascinano verso il proprio angolo...ma Jizuke è il più vicino, e dà il tag a Keiji che entra e va subito a fermare il Clown

CON UN DOUBLE FOOT STOMP SULLA SCHIENA!

Mean Clown rimane a terra pancia sotto, ed ecco che lo Shogun si dirige verso le corde ed è lui a posizionarsi sull'apron ring...quindi si dà lo slancio sopra la terza corda, e va a segno con uno Slingshot Legdrop sulla nuca dell'aversario! Davvero grande uno-due di Keiji, che prova quindi lo schienamento

1!




2!




Macchè.

Onizuka va allora a rialzare il Clown...che però applaudito reagisce ancora con un Drop Toehold

E QUINDI CON UN TUFFO FA ENTRARE SCHMIDT!

Si rinnova il confronto tra i due uomini iniziali, con il tedesco che cerca di applicare la German Lock ma si vede costretto a desistere dato che Onizuka afferra immediatamente le corde più vicine.
Il nipponico viene quindi rialzato, ma reagisce placcando letteralmente l'avversario e spingendolo in uno degli angoli neutri con grande forza piantandogli una spalla nell'addome. L'Imperatore quindi si allontana per prendere la rincorsa, andando successivamente a segno con un Dropkick nell'angolo!
Colpo doloroso che fa cadere a terra Schmidt...mentre Keiji sale sulla terza corda dando le spalle al ring!

SAPPIAMO BENISSIMO COSA STA PER SUCCEDERE!

SUNSAULT!








SCHMIDT ALZA LE GINOCCHIAAAAAAAAAAAAAAAAAA!

Riesce a difendersi il Berlin Brawler, che successivamente inizia a rimettersi in piedi il più velocemente possibile

MA NON ABBASTANZA!

TAG PER JIZUKE!

Il gorilla torna nuovamente in partita, nuovamente contro Schmidt contro cui si lancia riuscendo anche a passare sotto una sua clothesline...quindi approfittando della posizione esegue un Double Knee Backbreaker!
Tornano in controllo i Ninkyo Dantai, con Jizuke che prende le distanze attendendo il rialzarsi dell'avversario...QUINDI GLI SI LANCIA CONTRO!


SHINSO!



SPEAR!




SPEAR!




GINOCCHIATA DI SCHMIDT!

Nuova grande difesa del tedesco, che realizzato il successo della propria azione non perde tempo e va a segno con lo Schmidt Plex!

1!






2!



Niente da fare.

Le redini del match rimangono però saldamente nelle mani di Schmidt, che attende che il nemico si nuovamente in piedi

E VA CON IL DISCUS LARIAT!

KAPUT!

IT IS ALL OVER!








MA ATTENZIONE!

SOKICHI!

Il terzo Dantai è salito sull'apron ring un attimo prima che potesse iniziare un conteggio importante, attirando quindi l'attenzione dell'arbitro che inizia a redarguirlo e ad intimargli di scenDMAATTENZIONEDINUOVO!

HELL OF FUN!

Mean Clown ha approfittato del diverbio per salire sulla terza corda in un angolo vicino a Shokichi e quindi
lanciarsi su di lui! Interferenza quindi sventata...ma a caro prezzo, dato che anche il Pagliaccio è franato giù facendosi un gran male!
L'arbitro si volta quindi verso il centro del quadrato, dove Schmidt – aiutato anche dal pubblico – continua a lamentarsi mentre va a coprire il corpo di Jizuke


1!









2!












JIZUKE ALZA LA SPALLA!

Prevedibile data la distrazione provocata da Shokichi, ma non per questo più gradevole.
Nonostante altre lamentele Schmidt sa che concretamente deve soltanto continuare ed ottenere finalmente la vittoria, quindi rialza Jizuke e

SAMURAI'S WAY!

SAMURAI'S WAY DI KEIJI!

Lo Shogun è volato nel ring per salvare lo scagnozzo – ma probabilmente lo ha fatto soprattutto per i titoli – ed ha atterrato con un Leg Drop Bulldog il tedesco! Onizuka viene richiamato dall'arnitro, ma per risposta allarga le braccia come a dire che può fare ciò che vuole...ed in effetti è vero, un squalifica gli farebbe mantenere i titoli!
Keiji quindi rimette in piedi Jizuke, e i due attendo che Schmidt si rimetta in piedi

QUINDI PARTONO ALLA CARICA!


BORYOKUDAN STYLE!




DOPPIO YAKUZA KICK!








A SEGNO!



QUINDI JIZUKE COPRE!



1!










2!
















3!


DIN DIN DIN!

Fischi assordanti da parte degli spettatori, che solo così possono commentare il risultato: I NINKYO DANTAI HANNO MANTENUTO I TITOLI 1+1!
Un match che li ha visti soffrire ed andare terribilmente vicini alla sconfitta, e nonostante la vittoria il Network B ha dimostrato di essere ancora la forza primaria di Hope!



Le telecamere inquadrano... il buio.
Solo una voce all'inizio, mentre l'oscurità si va diradando.
Ci troviamo in un comunissimo corridoio, nella zona accessibile solo ai wrestlers.
Ma la location conta poco...

"Una volta Elvis Presley partecipò ad un concorso di sosia di Elvis Presley... Che ci crediate o no, arrivò QUARTO!"

Che bella storiella. Ma chi è il narratore?

"Chissà come mi classificherei io in un concorso simile..."

Per quelli che pensano che Elvis sia ancora vivo, potrebbe esserci un tuffo al cuore.



"Se vi aspettavate che uscissi fuori vestito da Elvis, allora mi sa che non avete capito il concetto."

Oh, ma quello è? Eh, bella domanda!

"It's... VERY EASY, MATES!"

Sembrerebbe proprio lui, il lottatore inglese, il fighter di Londra, colui che ha vinto l'edizione 2016 dell'Original Ring of Hope Match. Ma dopo ciò che è avvenuto nelle ultime puntate, niente è sicuro.

"Io non sono Dennis Villanova, giusto? C'è stato un match nello scorso ppv in cui si decideva chi fosse il vero DeVil. E ha vinto un altro, che adesso si fa chiamare Dennis Villanova. Sembra che ne abbia il diritto, non ha nemmeno imbrogliato per vincere. Fair and Square, mates. So, i'm NOT Dennis Villanova."

E invece tutto lascia intendere l'esatto contrario, almeno fino ad ora...

"Fin qui tutto chiaro. E allora perché sono vestito da Villanova? Semplice, perché è un tipo che stimo e che mi piace, un personaggio che mi diverte interpretare. Vi ricordate di quel tipo, Caldwell? Non si vede in giro da un pezzo ormai. Dicono si sia fottuto il cervello. Peccato, mi piaceva il suo stile... ogni settimana interpretava un personaggio diverso. Una volta ha addirittura interpretato... SE STESSO. Adesso basta andare a vedere negli archivi di Hope per scoprire che..."

Attimi di silenzio. Una pausa teatrale, giusto per far aumentare la suspense.

"...Che non esiste più nessun Caldwell. C'è un Villanova, un Mister X, ma nessun Caldwell. Deve essere morto. Pace all'anima sua. Ci mancherai, Kevin, eri davvero un bravo ragazzo. Adesso va in cielo e insegna agli angeli a travestirsi da diavoli. Ma occhio che da quelle parti si aggira anche uno che dà schiaffoni a tutti, tra una birra e una salsiccia. Mi sembrano doverosi 10 secondi di silenzio in sua memoria. LO so, in genere si fa un minuto, ma il nuovo GM vuole risparmiare anche su questo."

10 secondi di silenzio.
R.I.P. Kevin Caldwell.

"E vabbé, the show must go on. Sooooo, mates. Che ne dite? Assomiglio a Villanova o no? Yep, lo ammetto, lui parla più cockney, il mio accento invece è imbastardito con lo slang US, madaffacka stinky bitches. Ho anche un anello al dito. Finto ovviamente, ma è una riproduzione di ottima fattura. Me lo ha passato la sosia di Beyoncé!"

E se la fake Beyoncé vale almeno metà dell'originale...

"So, a scanso di equivoci e a prova di Clown... Io non sono Villanova. Potrei esserlo a fine puntata, ma dovrei svestire i panni di Dennis. Actually, in questo momento lo sono, proprio perché non lo sono più. E non essendolo posso esserlo quando voglio, con un semplice travestimento! Lo so, lo so. Sono troppo intelligente, vero? Sono più "smart" dei box che vi salvano il culo quando si avvicina il compleanno della vostra donna e voi non avete la minima idea di cosa regalarle."

Buon mal di testa a tutti. Ecco, sul piano dell'egocentrismo questo Villanova e ancor meglio dell'originale. Chiunque sia.

"Adesso devo andare. Devo battere Villanova affinché Villanova possa trionfare!
So mates... see you under the London Bridge... before it falls!"

Duplicate of Camera fades.



Hope è l’emblema di quanto le cose belle siano anche fugaci.
I match, gli attimi, le emozioni sono scolpite nelle nostre teste e nei nostri cuori: momenti perfetti irreplicabili, alchimie straordinarie e trovate fantastiche capitano e capitano spesso.
Ma certe storie hanno quel qualcosa in più, quel qualcosa di irripetibile che trasforma lo straordinario in unico.

E come nelle notti d’amore puro dove pensi più a dare che a ricevere, entrambi hanno dato tutto: chè quando dai una cosa, ecco, l’hai data. Nessuno ladro te la potrà portare via, nessun negazionista potrà più darti contro.
E i prossimi due protagonisti si sono giocati davvero tutto, persino loro stessi, le loro identità.
E adesso tutto tornerà di nuovo in gioco, perché è questa l’unica cosa che non cambia mai.
Noi lottiamo, soffriamo e combattiamo.

Per voi e per noi.


SOUND OF MADNESS

La theme song di Dennis Villanova esplode nelle casse della Hope Zone, sotto i fischi del pubblico di Stamford! Come fischi?
Perché quello che entra è solo Kevin Caldwell con il nome di Dennis Villanova!
Ma di lì a poco fa un cenno verso il backstage…


BACCHIKOI!



Parte la vera theme di Kevin Caldwell!
Il cosplayer, come annunciato sette giorni fa, torna ad essere sé stesso…o meglio, interpreterà Villanova se e quando vorrà farlo!
Lo stesso cosplayer ha portato al top il suo momento portando via prima il nome di Dennis e poi persino il Ring of Hope, ciò che ora porta al dito e che potrebbe regalargli una instant shot titolata quando vorrebbe!
Ma stasera non avrà occhi che per l’uomo a cui ha portato via tutto.
Tutto, tranne la voglia di combattere!


SOUND OF MADNESS





ANCORA!
E lo aveva promesso, d’altronde.
Lo abbiamo visto prima, nel backstage!
Questa sera Mr. X avrebbe impersonato proprio..:Dennis Villanova himself!
Ed eccolo infatti, per l’ira di Caldwell sul ring! Mr. X ha perso tutto, ma davvero non ha perso la tenacia, la grinta, la voglia di combattere! Quelle non si perdono mai se sei qui, se rivuoi quell’anello che hai ottenuto battendo tre grandi star della federazione!

Se vuoi essere in cima alla montagna questa sera ti devi riprendere il tuo nome e il tuo anello.
La scalata deve cominciare!


Ed eccoli, di fronte ancora un’altra volta, nel ring.
Dennis Villanova e….Dennis Villanova.
Si, vi farà male la testa.
Ma di sicuro non vi farà male il cuore, se non nel senso più positivo del termine.

Let’s go!

DIN DIN DIN

I put a spell on you
Ring of Hope & D. Villanova Identity on the line
One on One Match
Kevin Caldwell Dennis Villanova vs Dennis Villanova MR. X


Face to face.
I due Villanova, I due cosplayer, I due protagonist di una delle faide più strane e più speciali di tutta la storia di Hope. I loro sguardi si incrociano, si amalgamano, si combattono: volano pugni virtuali tra i due mentre ognuno cerca di capire come andrà avanti la storia, come finalmente potranno trovare nuove falle nelle difese nemiche.
Si sono già affrontati due volte, come potranno trovare nuove soluzioni per le contromosse dell’avversario?

Ma tutto parte sempre da un pugno!

PUGNO DI CALDWELL!
HERE WE GO!

RISPONDE VILLANOVA!
Subito sotto il mento!
Prova l’IRISH WHIP l’inglese, ma Caldwell si tiene alla terza corda e si butta fuori dal ring…c’è l’inseguimento di Villanova però che scende dal quadrato e corre verso il nemico…

CLOTHESLINE!
Si abbassa Caldwell che strattona per i capelli Dennis…e lo solleva!

BACK SUPLEX!
SUL TAVOLO DI COMMENTO!


NO!
Villanova con una genialata atterra con una capriola in ginocchio sul tavolo ed allontana con un calcione Kevin!


CROSSBODY DAL TAVOLO DI COMMENTO!
STRIKE SU KEVIN!



YEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEAH

Boato del pubblico con l’inglese che sale in cattedra!
E sale anche addosso all’americano, riempiendolo di cazzotti al viso! L’arbitro scende dal ring e li richiama, ma l’ inglese non lo calcola ed afferra Kevin lanciandolo contro i gradoni!


*SDUM!*


DeVil is on fire!
Caldwell invece è seduto ai gradoni dolorante alla schiena…e ora Dennis insiste!

CALCIO AL PETTO!
di collo pieno!
E un secondo! Serie di YES KICKS al petto dell’americano che sta subendo come non mai!
Dennis si allontana di qualche passo e prende la rincorsa…vuole chiudere!

HESITATION DROPKICK!
ABORTITO!!!


C’è il JUMPING KNEE d’incontro di Caldwell dal nulla! Grande contromossa dell’americano che poi afferra l’inglese e lo porta vicino ai gradoni!

SUPLEX!
SUPLEX DI SCHIENA CONTRO I GRADONI!!
MAMMA MIA!

Non si stanno affatto risparmiando i due! Che serie di teghe!
Si tiene la schiena anche l’americano, vittima di una serie ripetuta di attacchi violenti da parte dell’inglese…ma che ora butta nel ring Villanova e lo schiena!

1…
2….
NO!

Un evidente graffio passa sulla schiena di Villanova, cortesia dei gradoni appena avvicinati nel modo sbagliato…ma ora Caldwell si rialza e schiaffeggia la nuca di DeVil!

“Io sono meglio di te!
So fare tutto meglio di te!”

STOMP alla schiena di Villanova! Durissimo attacco ancora dell’americano che insiste sull’apertura appena creata…e tira su DEVil!

BACKSTABBER!
Una delle mosse classiche di Villanova! Ci risiamo!!
Si stanno ancora per invertire i ruoli…o almeno, Caldwell ha di nuovo deciso di interpretare Villanova!

“Io sono un migliore Villanova di te!”

E finora lo score non mente: I numeri, come la Realtà, non mentono mai.
Due a zero per Caldwell, finora.
Ma l’uno, l’uno che conta, è stasera!

Caldwell corre alle corde!
JUMPING DDT! Un’altra mossa di Villanova!!


MA C’E’ LO SPINNING KICK A SORPRESA DI VILLANOVA! Colpo di gran classe dell’inglese che rimanda al mittente l’offensiva, e anzi, prende la rincorsa!

RUNNING KNEE ATTACK!
Un treno in corsa dritto sul muso di Caldwell! L’inglese ruba una pagina dal manuale del cosplayer e va a schienarlo!

UNO!
DUE!
NO!

Il match si è improvvisamente impennato di livello, con i due che attingono mosse dal repertorio dell’altro: Villanova si tiene la schiena dolorante, Caldwell scuote la testa come per riprendersi…ma c’è il fuoco negli occhi dell’inglese che stringe i denti e stringe il pugno!
Attacca con un braccio teso Villanova!!!

Ma c’è ancora l’HIGH KNEE DI Kevin che respinge l’avversario!
CODEBREAKER poco dopo! In ginocchio Villanova che viene chiuso nella..

No!
Non ci credo!


LONDON’S RAIN!
LA FINISHER DI VILLANOVA!


Ma quando finiranno di copiarsi questi due?
Questo è ben più che una sfida per il ring of Hope! E’ una sfida personale!
E ora Dennis Villanova rischia di cedere alla sua stessa submission move!

“TAP!
I AM THE BEST!
IO SONO VILLANOVA!
IO SONO CALDWELL!
I AM EVERYTHING!!”

Trash talking smodato ormai di Caldwell, totalmente in the zone!
Dennis allunga il braccio libero , cerca un’ancora di salvezza!
Si mette in ginocchio! Ce la può fare!!



MA CALDWELL SFERRA UN CALCIO AL VISO DI DENNIS!
Villanova è stordito e torna per terra! La london’s rain è ancora chiusa!


LET’S GO DENNIS
LET’S GO DENNIS

Il pubblico si infiamma! Tutti tifano Villanova!

“SI’!
TIFATE PER ME!
IO SONO IL MIGLIORE VILLANOVA!!”

Kevin sempre più forte, sempre più ardito, sempre più pericoloso!
La stretta sul collo di Dennis si fa più pressante e l’arbitro inizia a controllargli il polso…




…ma non sto qui a prendervi in giro!




IL BRACCIO RESTA SU!
E ANCHE VILLANOVA!
SI METTE IN GINOCCHIO E TIRA SU CALDWELL!
CON UN CAZZO DI BRACCIO SOLO!!!




Ma Kevin scende in tempo!

ENZIGUIRI KICK!
A VUOTO!




E MANGA IMPACT DI VILLANOVA!
ALLA NUCA!!





Un superkick pazzesco che spedisce fuori dalle corde Caldwell!
Ansima per la fatica, si tiene il braccio e la gola ora l’inglese che deve recuperare dopo una situazione di grande difficoltà e che ha combattuto alla grande usando però la finisher del suo acerrimo nemico!

Caldwell intanto è fuori dal ring disteso e si muove a malapena…l’ arbitro lo conta fuori!
Siamo già a sei!


SEVEN!



Villanova protesta però! Non vuole che il match finisca per count out, ma il direttore di gara lo osserva e gli dice che sta solo facendo il suo lavoro…e come dirgli di no, in fondo!



EIGHT!



Villanova scuote la testa!
Kevin si sta mettendo in ginocchio solo ora!


E Dennis esce dal ring di sua volontà! Avrebbe ppotuto vincere il match per conteggio fuori, ma non è così che si risolverà la faccenda, nossignore!
Dobbiamo avere un vincitore reale! Villanova si avvicina a Kevin e lo rimette in piedi…ma questi lo sgambetta e Dennis cade contro l’apron di faccia!
Caldwell poi lancia senza pietà l’inglese contro la barricata!! OUCH!
Questa Villanova la sentirà sicuramente domani mattina!
Caldwell poi vola nel ring e scatta di nuovo il conteggio fuori, stavolta per Villanova!

Dennis è stato onesto, tu che farai Caldwell?


FIVE!


Digrigna i denti l’americano!



SIX!



Villanova non si muove!




SEVEN!




Il match è stato duro, ma potrebbe avere ancora molto da raccontare.
Dipende tutto da te, Caldwell!





EIGHT!




Villanova si rialza!
Ma farà in tempo a tornare nel ring?





NINE!





NO!
CI PENSA CALDWELL!





TOPE CON HILO!
CENTRATO IN PIENO VILLANOVA!


Anche Caldwell rinuncia alla vittoria facile! Nonostante tutto, sarebbe stata comunque una vittoria…ma non deve finire così, e meno male! Deve essere una vittoria netta!
Questo non vuol dire però che si risparmieranno ancora! Caldwell trascina infatti Dennis verso i gradoni…vuole ancora sbattercelo contro!
MA C’ E’ IL REVERSE! E’ il cosplayer che sbatte contro la barricata vicina!


JUMPING DDT
DI VILLANOVA!
SUL MAT FUORI RING!
CHE ROBA!


Mossa ad alto impatto quella dell’inglese che ora si trova di fronte alla stessa scelta di prima…


…scelta che in realtà non c’è.




PUNTATO CALDWELL






SPEAR
SPEAR
FOTTUTAMENTE SPEAR!






SCRACRASH!



SPEAR THROUGH THE BARRICADE!!
E’ VENUTO GIU’ TUTTO!!!


HOLY SMOKES!!


Villanova e Caldwell sono a pezzi dall’altra parte della barricata!
Gli holy shit della Hope Zone si sprecano e i due non resistono a muoversi affatto!

THIS IS AWESOME!
THIS IS AWESOME!


Applausi e cori per I due! Che match!










…ma avete dimenticato ancora una cosa.
La Realtà.











DIN DIN DIN






WHAT!
CHE CAZZO E’ SUCCESSO!



OH NO!
DOPPIO COUNT OUT!!!
Il match è finito in parità!!
No way!

Fischi dalla Hope Zone! Non doveva finire così!
L’arbitro però fa solo il suo lavoro…
E quindi niente.
Tutto rimandato all’inizio.
Il match dei match è finito! E Kevin Caldwell è ancora Dennis Villanova e ancora il Ring of Hope Holder!


E mister X?
L’altro è sempre mister X.
















“F…..fermi!!”



Che?
Una voce titiubante esce dal backstage!




E’ STEVE!
IL General manager di Hope!



“N….non finirà così!”



YEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEAH



“P….per ordine del s…signor Swift…..e anche mio!
Sì! E’ un ordine MIO!

IL MATCH RIPARTE SUBITO!”

COSA!

“E s…..sarà un match senza count out!
Ci deve essere un chiaro vincitore!
N….non possiamo permettere che il r….ring of Hope venga deciso da un count out!”

E l’arbitro esegue!


DIN DIN DIN

Il match riparte!

THANK YOU STEVE!
THANK YOU STEVE!
THANK YOU STEVE!


I cori dalla Hope Zone per il giovane GM si sprecano e di sicuro lui sarà diventato rosso (può davvero?)
E non possiamo dargli che ragione! Anche entrambi gli atleti avrebbero potuto vincere easy ma non l’hanno voluto! Si rispetta anche la loro volontà!

E si riparte subito!
PUGNO DI CALDWELL!

…con un leggero sorrisetto sul viso. E’ compiaciuto, in fondo.


RISPOSTA DI VILLANOVA!



…con lo stesso sorriso sul volto.
Si assomigliano più di quanto pensino, per questo non possono più coesistere.



PUGNO DI CALDWELL!
PUGNO DI VILLANOVA!
IN CONTEMPORANEA!!


Doppio KO pugilistico! Stramazzano entrambi a terra, ancora fuori dal ring!
I due sono sfiniti, stremati da un match infinito ma con tutto in palio. Abbiamo visto veramente di tutto, cosa ci manca ancora?

Un vincitore.


Villanova si rialza tenendosi al tavolo di commento.
Poco più in là Caldwell lo imita reggendosi agli steel steps.
Chi attaccherà per primo?



RUNNING EUROPEAN UPPERCUT!
DI CALDWELL!

A vuoto!


Spinning backfist di contropelo dell’inglese, schivato!
ENZUGUIRI di Kevin, a vuoto anche quello!
E c’è il BACK DROP di Villanova!

SUL TAVOLO!!
MA NON VA IN PEZZI!!


Caldwell atterra duramente sul tavolo di commento, ma questi per qualche miracolo non va in pezzi! Villanova sbuffa infastidito…ma poi si illumina! E’ tempo di rendere pan per focaccia!
SALE SUL TAVOLO!



E PREPARA CALDWELL PER UN PILEDRIVER!
UN NUOVO FURTO DI FINISHER!




GESU’!!





MAKE
SOME
NOISE
DI VILLANOVA!!!












Ma ancora Kevin sferra un calcio durante il caricamento colpendo al viso l’inglese e si libera!





E LO PORTA SULLE SPALLE!







KISS
OF
THE DEVIL
DI CALDWELL!!





THIS IS INSANE!!










Ma c’è la gomitata di DeVil che si libera!






SCRASH!!

E IL TAVOLO COLLASSA DA SOLO!!!




Troppo peso e troppi scossoni hanno di fatto mandato in frantumi la fragile costruzione del tavolo facendo cadere entrambi a terra!!
I due sono sempre più simili, si conoscono fin troppo bene ormai e sapevano che entrambi avrebbero rubato la finisher dell’altro, in un pareggio continuo, in un mind game continuo!
Ora sono in ginocchio a riprendersi….


….ma entrambi si fissano di sottecchi.
Ridono.
Hanno entrambi la sfida che cercavano: non lo ammetteranno mai, ma l’animo guerriero in loro sta godendo della sfida meravigliosa che stanno proponendo, e di cui stasera è solo un altro apice.



Ed entrambi sanno benissimo cosa farà l’altro, per cui sono pronti a contrattaccarlo.






MANGA
IMPACT








DI CALDWELL!










E ANCHE DI VILLANOVA!!!





SI COLPISCONO IN CONTEMPORANEA!!
ANCORA!!



DOPPIO SUPERKICK DA PAURA!
Ed entrambi ancora stramazzano a terra!
Entrambi hanno pensato a cosa avrebbe fatto l’altro ed hanno pensato alla contromossa della contromossa…che è stata la stessa! Veramente da pazzi!
E ora si rialzano solo dopo diversi secondi. Hanno dato tutto, stanno dando anche quello che non hanno…tutti i tre mesi di sangue, sudore e fatiche sono tutti condensati in un unico match.
Tutto per un momento.

Caldwell rotola verso l’apron e torna lentamente nel ring….così come fa Villanova.
I due si appoggiano agli angoli, riprendendo fiato: vanno avanti solo grazie ai nervi, agli applausi e alla voglia di vincere.

C’è il ring of Hope.
C’è il nome di Villanova.
C’è l’ ONORE!


Gli sguardi dei due mutano ancora! Era solo la calma prima della nuova tempesta!
SI INFURIANO!
E NUOVA RISSA A CENTRO RING! HOCKEY FIGHT!
PUGNI A DESTRA E SINISTRA!

CALDWELL!
VILLANOVA!
CALDWELL!
VILLANOVA!
CALDWELL!
VILLANOVA!
CALDWELL!
VILLANOVA!
VILLANOVA!
E ANCORA L’ INGLESE!!

A TESTA BASSA!
CON LA PASSIONE!



Ma c’è l’ EYE RAKE di Caldwell!
Bastardo!!







E MAKE
SOME NOISE
IMMEDIATO!!!






JUMPING PILEDRIVER CONNESSO!!





E con questa mossa kevin ha zittito tutta la Hope Zone.
Sanno che è finita, finita per davvero.
Non contano nemmeno quando Caldwell si lascia cadere sopra Mr. X.


Perché tra tre secondi quello tornerà ad essere soltanto Mr.X.




ONE!




Senza anello.




TWO!





Senza nome.






THREE!






Ma con un gran cuore.
E due palle così!





KICK OUT DI VILLANOVA!
HE’S STILL ALIVE!


Caldwell si spaventa! Come cazzo è uscito da quella roba! Non è possibile!
NON E’ POSSIBILE!
La Hope Zone è in delirio! E Dennis Villanova è ancora tale.



E soprattutto, da terra fa un gesto eloquente.







Alza un dito.







Devo davvero dirvi quale?







OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOH





Caldwell spalanca gli occhi!
Si butta dritto verso Villanova!



CHE LO FREGA!
INSIDE CRADLE!!
ERA UNA TRAPPOLA!!





UNO!




DUE!




TRE!!!






NOOOOOOOOO!!!



KICK OUT All’ ultimo!
Ma l’inglese è ancora più lesto!




E LO TIRA SU!





KISS
OF THE
FUCKING
DEVIL!
YES!




E mentre Villanova si lascia cadere sfinito su Caldwell gli tornano in mente molte cose.
Sente quasi nemmeno l’arbitro che conta…pensa a come è cominciata questa cosa.

A come Caldwell sia partito dal nulla, come lui.

A come la loro storia sia cominciata dal nulla.

A come siano arrivati fino qui, l’uno con una grande vittoria, l’altro col Ring of Hope.
Ring of Hope che conta tantissimo, ma ora non conta nulla.



A come ora stia sorridendo.



Anche se un po’ gli dispiace che sia finita.







…finita?






NOSSIGNORE!





PERCHE’
KEIVN CALDWELL
KICKS OUT AT TWO!




No, non è ancora finita! Non così!
I due non hanno nemmeno la forza di insultarsi ancora, solo di rotolare via l’uno dall’altro.
Entrambi sono partiti da lontano, si sono trovati, si sono scambiati i ruoli varie volte, fino ad adesso, dove ognuno ha ripreso sé stesso ed è andato vicino tanto così dal vincere.

I cori di FIGHT FOREVER però non partono.
Tutta la Hope Zone sa che il prossimo sarà l’ultimo scambio.
Sono già andati oltre l’umano, ma dovevano farlo: per loro stessi, per voi, per gli altri, per Hope.
Hanno vinto entrambi, in fondo.

Ma ogni cosa bella deve finire.
E finirà tra poco.


Con Villanova in piedi, che solleva Caldwell.






“I
AM
DENNIS
VILLANOVA.”






KISS
OF
THE
DEVIL





La seconda.
Perché è stato proprio Dennis a connetterla.
E sì, tra poco lo potremo tornare a chiamare così.



*TUF*

*TUF*

*TUF*


DIN DIN DIN


Gli Shinedown esplodono nelle casse della Hope Zone, e finalmente per il legittimo proprietario!
Mr. X è Dennis Villanova! E Kevin Caldwell torna ad esser Kevin Caldwell, ma soprattutto non è più il Ring of Hope Carrier!

Ma ora per entrambi non c’è modo di festeggiare o rattristarsi.
Sono troppo stanchi per muoversi, hanno dato tutto.
Villanova ha avuto solo quello 0,1% in più che lo ha fatto vincere, che lo ha riportato all’inizio.
Ha ritrovato sé stesso, e da domani potrà di nuovo puntare al titolo di Hope.
Ma per entrambi c’è un unico, immenso GRAZIE.


THAT WAS AWESOME!
THAT WAS AWESOME!
THAT WAS AWESOME!





Good evening fellas, I am Nigel Crawley and this is my story.

Nigel Crawley nasce a Bourton-On-The-Water, Glouchestershire, uno dei villaggi più belli della campagna inglese. Il posto è una rinomata meta turistica per gli abitanti del west end londinese e non solo. Il posto inoltre dista a meno di due ore di distanza da Oxford. Sembra il posto perfetto per Robert e Mary per mettere su famiglia


Mary Crawley
Mamma di Nigel

Io avevo un negozietto di antiquariato e mio marito insegnava ad Oxford. Capimmo subito che quello era il posto perfetto per noi.


Robert Crawley
Padre di Nigel
Illustre professore
Gli piace fare sesso

Io non pensavo a mettere su famiglia in realtà: erano gli anni 70, per la maggior parte del tempo pensavo a fare sesso, e le Cotswold sembravano un posto abbastanza tranquillo in cui nessun vicino si sarebbe messo a lamentarsi per il rumore... come vi ho detto: facevamo molto sesso!

L'infanzia e la gioventù di Nigel passano felici e spensierate. Protetto da un ambiente così raccolto, ameno, bucolico, ai limiti del cliché, Nigel sviluppa quel carattere estroverso, spensierato, ma anche sensibile


Julie "Monociglio" Redfern
Compagna di liceo di Nigel
Si è sviluppata tardi
Nigel si sta mangiando le mani

Certo che mi ricordo di Nigel, avevo una cotta per lui ai tempi del liceo... mi ricordo che una volta gli chiesi di uscire... e lui mi disse che aveva una reputazione da difendere e - e non dovevo prenderla sul personale - non poteva farsi vedere in giro con July "Monociglio"... che ne dici ora? 🖕

Finito il liceo Nigel prova la sfida della grande città. Una sfida che affronta con il suo entusiasmo e la sua allegria. E che vince! Diventa una delle voci più note della radio inglese, il suo programma mattutino sulla BBC è il più ascoltato del Regno Unito. Nigel Crawley è diventato, nel suo piccolo una celebrità!


Ryan Gosling
Attore
NON il migliore amico di Nigel (secondo lui)
il MIGLIORE amico di Nigel (secondo Nigel)
#maquantocazzoèbello?

Io e Nigel non siamo migliori amici! Questa è una convinzione sua! Certo, sono stato suo ospite in radio e l'ho trovato molto simpatico, ma questo non significa che dobbiamo sentirci tutti i giorni! Ascoltate, siamo da auguri per i compleanni e natale e un paio di chiamate estemporanee all'anno... e partecipo alle sue stronzate solo perchè non potete immaginare quanto sia fastidioso se ci si mette...

Ma le sfide non finiscono mai per Nigel, per questo motivo decide di abbandonare l'Inghilterra e approdare negli States e provare a realizzare un sogno della sua infanzia: diventare una stella del Pro Wrestling. Una sfida ardua che lo ha portato a vincere il prestigioso Hope Heavyweight Championship.
Un uomo di spettacolo. Di cultura. Un guerriero dal cuor di leone. Che altro dire ancora su Nigel Crawley? Un genio? Miliardario? Un filantropo? Un Playboy?


Sophie Howard
Gran figa
Un po' confusa
Che begli occhi!
#nonricordomaiqualisonogliocchiequalisonoletette

Certo che mi ricordo di Nigel! Siamo stati insieme per un po' ed era fantistico. Ma sapevo che non poteva durare: era brutto uscire ogni sera e vedere come lo guardavano tutte le altre. E io ero troppo possessiva e gelosa per riuscire a sopportarlo... è stato il grande amore della mia vita, non so se qualcuno potrà rimpiazzare my big, sweet brown sugar

ma Nigel non è nero?

No? Di chi stiamo parlando

Viene mostrata una immagine di Nigel alla ragazza

No, mai visto!

il futuro è radioso per questo ragazzo, partito dalla campagna inglese per conquistare il mondo... quale sarà il prossimo passo?

**musica commovente su immagini altrettanto commoventi**

Torniamo a Nigel, che ridacchia dopo aver visto questo documentario sulla sua vita

Allora Nigel, affrontiamo la seconda parte della tua vita... ma prima una domanda: cosa ne pensi di questa parte che abbiamo appena visto?

Che è fantastica. Nasceva per essere parte di un programma estivo, come quello di Mean Clown, ma per problemi miei e della produzione non se ne fece nulla... ma mi sembrava un peccato non recuperare almeno questa parte!

Abbiamo scelto per te alcuni dei momenti più significativi della tua carriera. Cominciamo da Hope on TV 58. Il tuo debutto.

In realtà avevo esordito la settimana prima ancora, subito dopo Ring of Hope 2... ma effettivamente la prima volta in ring fu quella. E non per combattere, avevo parlato con o dirigenti chiedendo uno spazio interviste e avevano accettato... il primo Hope On Air... e Simon era il primo ospite! Dio, a rivederci ora facevamo veramente schifo! Io avevo un'aspetto che non sembravo nemmeno io... e lui si chiamava ancora Bosiko e giocava a fare lo psicopatico... se mi avessero detto che sarebbe finita come sta finendo, non ci avrei mai creduto!

Passiamo a Hope Dies Last 2, il vostro primo single match!

Ero sinceramente terrorizzato! Lui aveva molta più esperienza di me e quella era la prima volta che combattevo 1 vs 1 in generale. Il match non fu niente di che, ma me lo ricordo come il momento più terrorizzante della mia vita!

E poi il rematch a Days of future past!

Quello fu più importante per lui che per me... i benefici per me furono indiretti, di riflesso. Quello fu lo spartiacque per Simon. La dirigenza gli propose un restyling e lui accetto, mettendo definitivamente la quarta! Credo che i mesi precedenti con me e i successivi con Brave furono fondamentali per lui... anche se è un cretino e non lo ammetterebbe mai, la sua principale dote è quella di assimilare tutto quello che gli gira intorno: è passato da un non originalissimo pseudo pazzo al simpatico farabutto proprio per il suo relazionarsi con me e Brave. Ha preso la cattiveria di Brave e l'ha mischiata, anche se non lo ammetterebbe mai, con il mio senso dell'umorismo!
E su questo voglio dire una cosa: credo che nessuno show di wrestling sia stato divertente come Hope! E per divertente intendo proprio che fa ridere! Siamo stati il Satuday Night Live... o i Monty Phyton del wrestling. Pensa solo a questo, Misty: l'anno scorso si esibivano nello stesso Show: me, Simon, il Pantheon, gli SCU, Mean Clown, Raiden, Villanova e Caldwell! E per buona parte dello show, la gente rideva delle nostre stupidaggini! Io non credo che ci sia mai stato uno show di wrestling capace di fare la stessa cosa!

E anche noi dello staff facevamo la nostra parte! Parliamo adesso di Schism: Pajares vs Network

Un riassunto della mia carriera: da un lato il nemico di sempre, dall'altra alcune delle persone più importanti del mio percorso a Hope.
Pajares è un po' un padre per me! È lui che mi ha convinto a provare questa strada, e anche se non avevo nessuna esperienza, ha cavato il sangue da questa rapa!
Bash è come se fosse il cugino che chiami quando i bulli ti vogliono picchiare: mi ha fatto da chioccia e mi ha aiutato nella transizione ai piani alti!
Boss e Kruspe sono stati due avversari che mi hanno permesso il salto di qualità per quanto riguarda il combattimento vero e proprio! L'esperienza che mi hanno dato è stata preziosa!

Facciamo un salto in avanti: il tuo primo Gauntlet!

Come ho detto qualche settimana fa! Non era un momento in cui io e Simon avevamo dei conti aperti... era una specie di pace armata! Non direttamente, ma nelle interviste, tanto per dirne una, ci punzecchiavamo, prendevamo in giro... un duello a distanza! E poi, nel frattempo stava succedendo qualcosa di strano: Nigel Crawley vs Simon B era diventato uno standard! Bisognava mettere su un match in uno show settimanale? Io e Simon! House show? Io e Simon! C'era chimica e indirigenti la sfruttavano! Lui era cintro Edison, io contro Fury... e il match era tra me e lui, non gli altri due! Eravamo sempre noi! Eravamo nel nostro piccolo un classico!

E poi il primo titolo, l'internet title vinto contro Simon, Fury e Frank

Uno dei miei migliori match per quanto riguarda solo il lottato! Fu una sensazione pazzesca! Io contro il mio amico e un rapporto che si stava sgretolando... il mio nemico di sempre e Fury, l'apice della nostra rivalità! Fu sensazionale!

Hope Now 22, road to Ring Of Hope

Il momento più bello della mia vita! Non credo fosse mai successo che il pubblico si schierasse attivamente e spontaneamente per un lottatore. Ricordo che ero commosso al termine dello show! E sai qual'è la cosa curiosa? Io intervenni per far perdere a Boss il match di qualificazione per il Ring of Hope... lui stava per chiudere con la Go 2 Sleep e io uscii fuori e gli costai la vittoria... il suo avversario era Simon B e al ppv fu lui a vincere l'anello. L'unica volta che eravamo dalla stessa parte! Curioso, vero? Uno strano scherzo del destino

Passiamo ora a Schism, tenuto a Londra.

Un momento fondamentale per entrambi, e aggiungerei anche le settimane prima. Era un attestato di fiducia pazzesco: la dirigenza ci stava affidando le chiavi dello show! Il nostro standard si evolveva e diventava l'opener e il main event. Era il nostro momento e lo abbiamo sfruttato, ovviamente alla nostra maniera: sfidandoci!

Siamo quasi arrivati a oggi, ma prima bisogna passare dal Gauntlet

Ancora adesso non ci credo! Il secondo momento migliore della mia carriera: credo di essere migliore come sfidante che non come campione! È un ruolo che mi si addice, infatti i miei primi mesi di regno non sono stati memorabili, ma quella sera ero invincibile! Mi ricordo che quando Parker fece ripartire il match avrei voluto morire, restare a terra e farmi contare... ma qualcosa scattò dentro di me: volevo vincere, con una determinazione che non credevo di avere! Poi c'è stato Siege, che fra le mie vittorie di rapina ritengo sia stata la più legittima: avrei vinto anche senza G3ck, con Simon infortunato e una interferenza minima... a Ring of Hope la fortuna fu sfacciata e poi Kruspe... mi ha portato al limite! Quell'I Quit è stato una barbaria! La cosa incredibile adesso è che sono a veramente poco per prendere in lunghezza i regni di Harbor e Bash... non avrei mai creduto possibile che succedesse! Ogni tanto credo di vivere in una specie di strano, meraviglioso sogno! Nigel Crawley, uno dei più longevi campioni di Hope!

E arriviamo a questa sera: il final chapter di una storia lunga due anni. Come finirà?

Con i fuochi d'artificio! Faremo il botto!



RUNAWAY



Simon B, signore e signori.
C'è bisogno di qualche altra presentazione a questo match?
C'è bisogno che racconti tutte le storie che questa faida si porta dietro, l'importanza dell'incontro stesso che mette in palio il titolo massimo di Hope, due atleti che hanno dimostrato di essere il top di questa federazione e non solo.
Non c'è bisogno di molte parole, c'è bisogno di un campione che legittimi l'importanza di questo incontro.
C'è bisogno di un campione che legittimi la presenza di Simon B.

THE GENTLEMAN'S WAGER

C'è bisogno...di Nigel Crawley!
Entrambi i wrestler sono tifatissimi quest'oggi, non esistono buoni o cattivi, non esistono amati ed odiati.
Questa è storia, signore e signori.
La storia di Hope raccontata su un ring, in un one on one che si preannuncia entusiasmante.
Nigel Crawley...il campione...
Simon B...lo sfidante...l'ex campione...
Un ring. Due interpreti. Una storia da raccontare.

Main Event, The Final Chapter
Hope Title 1 on 1 Match
Nigel Crawley (c) vs Simon B


<p align="center">DING DING

La campana dà il via alla contesa, ed il pubblico sembra letteralmente impazzito. L’arena è una polveriera, in molti sostengono Nigel Crawley, l’attuale campione, ma sono anche tanti i sostenitori di Simon B che senza dubbio vogliono far sentire la loro voce, far valere le loro ragioni. Sentimenti contrastanti qui a Ragnarok, quel che è certo è che i due contendenti si osservano per diversi secondi senza compiere alcun gesto, solo per il gusto di respirare una tale atmosfera elettrica, tesa, emozionante.
E poi vi è la canonica presa di clinch.
Tanto basta per far bagnare i fan nelle prime fila e non solo, la folla esulta senza che sia successo praticamente nulla, se non Nigel Crawley che spinge a terra Simon, il quale si rialza e con un ghigno rivolge la sua ammirazione al campione, prima di rimettersi in piedi.
Ed è tempo di seconda presa di clinch, ma questa volta è Simon a mandare al tappeto Nigel, che si rialza in modo non molto dissimile rispetto a quanto fatto dal suo rivale.

I due sorridono a vicenda, prima di colpirsi con enorme violenza a centro ring in uno scambio di colpi che solitamente due atleti si riservano a fine contesa…ma non è questo il momento dei luoghi comuni, qua vi sono due atleti vogliosi di stupire!
E quindi…




PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI SIMON!
PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI SIMON!
PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI SIMON!
PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI SIMON!
PUGNO DI SIMON!
PUGNO DI SIMON!





Simon B arriva vicino alle corde e con una IRISH WHIP lancia Crawley con violenza contro le corde stesse, per poi attenderlo al varco…ma Crawley si abbassa e si dà slancio alle corde a sua volta, connettendo con una SHOULDER BLOCK.
Simon B si rimette in piedi, ma è vittima di uno YAKUZA KICK da parte di un Crawley che vuole legittimare il suo ruolo di uomo da battere! Ed ecco il primo tentativo di schienamento!




1…




2…






Simon alza la spalla, Crawley applica una sorta di ARMBAR a terra per debilitare le difese del n°1 contender, però la scaltrezza e l’esperienza giungono in soccorso di Simon, che con abilità ribalta il tutto rimettendosi in piedi ed abbrancando al volo la nuca di Crawley, vittima di una DDT!
Anche Nigel non impiega moltissimo tempo a rimettersi in piedi, ma Simon B è già indietreggiato di quel tanto che basta per mettere a segno un SUPERKICK improvviso ma quanto mai doloroso!
Ed ora è Simon a provare lo schienamento:

1…





2…






Crawley alza la spalla!
Simon non si incaponisce in manovre di sottomissione, ed attende che Nigel sia nuovamente in piedi prima di colpirlo con un ENZEGURI KICK, che va a segno!
Momento favorevole per lo sfidante, che sta dando sfogo a tutto il suo repertorio, fatto soprattutto di calci rapidi e precisi che mettono in serissima difficoltà il campione, vittima anche di un RONDHOUSE KICK al quale segue il tentativo di schienamento:

1…
2…

RIBALTA IL TUTTO CON UNA INSIDE CRADLE CRAWLEY!

1…





2…




Simon alza la spalla!
Ma Crawley gli è subito alle costole, e con un MOONLIGHT SUPLEX mette a nanna il suo avversario con annesso tentativo di schienamento immediato, senza rilascio!



1…






2…







ED ORA E’ SIMON A COMPIERE IL KICK OUT, ad evitare la CLOTHESLINE immediata di un Crawley sorpreso, scivolando alle spalle del campione e provando un rapidissimo ROLL-UP con il quale tenta di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo!




1…





2…






Classico kick-out da parte di Crawley, ed i due sono nuovamente in piedi a centro ring, con il pubblico che incita alternativamente entrambi i wrestler che tornano a scambiarsi le reciproche cortesie di inizio contesa!



PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI SIMON!
PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI SIMON!
PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI SIMON!
PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI CRAWLEY!




Ora è il campione che vuole far valere la sua legge e tempesta di pugni Simon B, prima di lanciarlo contro l’angolo!
BECKHAM KICK all’angolo, ora Crawley sembra particolarmente soddisfatto del suo operato e chiama il supporto della folla, con la voglia di concludere la contesa.







THE BIG BEN THEORY !!!






Ma è ancora troppo presto, Simon si abbassa ed evita la manovra di Nigel, prima di colpirlo mentre il campione si volta con un calcione allo stomaco e metterlo a tacere con una RUNNING POWERSLAM!
FLOAT OVER DDT ! E Crawley è nuovamente al tappeto!
Simon osserva la scena, ora è lui a cercare con lo sguardo la folla, ed è pronto a connettere con la sua manovra risolutiva, la manovra che ormai tutti conosciamo…








B-TO-B






Crawley finisce vittima della finisher di Simon?
Non sarebbe il campione se fosse così semplice, spintona lontano lo sfidante il quale non riesce a connettere la sua manovra finale, ed anzi finisce vittima del ROLLING STONE del campione!
RUNNING EUROPEAN UPPERCUT A SEGNO! Simon B finisce nuovamente a terra, e Nigel chiama ancora una volta la sua manovra finale…ma ci ripensa e rialza ancora una volta Simon B!
IL QUALE REAGISCE CON UNA GOMITATA IN PIENO VOLTO!
E per la terza volta nel corso di questa contesa, parte la canonica scazzottata a centro ring che manda in visibilio il pubblico!






PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI SIMON!
PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI SIMON!
PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI SIMON!
PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI SIMON!
PUGNO DI SIMON!
PUGNO DI SIMON!





E’ Simon a prevalere questa volta, ma Nigel si sposta repentinamente all’indietro…THE SOUND OF THE THAMES!!!!! RONDHOUSE KICK IN VERSIONE CRAWLEY!
E tentativo di schienamento:

1…
2…

Altro Kick Out di Simon B in questo match che non ha pause!
SLEEPERSLAM! E Nigel Crawley attende nuovamente l’avversario al varco, pronto a connettere con la sua manovra risolutiva…







THE BIG BEN THEORY






E QUESTA VOLTA E’ CONNESSA!
CONNESSA!
OVAZIONE DELLA FOLLA, CRAWLEY COPRE SIMON B!




1…










2…






…








……


QUESTI SONO I MOMENTI CHE LEGITTIMANO UN CAMPIONE!
QUANDO DEVE DIMOSTRARE CHE BISOGNA ANDARE OLTRE I PROPRI LIMITI PER SCONFIGGERE LE PROPRIE NEMESI!
SIMON B ALZA LA SPALLA!
NIGEL CRAWLEY E’ INCREDULO, BOATO DELLA FOLLA!
Crawley osserva un Simon privo di energie a centro ring, ma capace di alzarsi da una situazione disperata…
Crawley rialza il rivale…






PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI CRAWLEY!







Simon viene bersagliato dai colpi del rivale, il quale effettua una IRISH WHIP e attende il ritorno di Simon per schiantarlo a terra…
…CALCIONE DI SIMON B AL VOLTO DI UN CRAWLEY CHE SI ERA CHINATO!

Nuca di Crawley tra le possenti braccia dello sfidante…








B-TO-B





UNA CONDANNA A MORTE!
SCHIENAMENTO DA PARTE DI UN SIMON CHE HA POCHISSIME ENERGIE IN CANNA!







1…








2…









……

……

Ci sono momenti dove un campione deve dimostrare di valere il ruolo che ricopre.
E momenti dove qualcuno non crede di riuscire ad emergere da una situazione di stallo.
NIGEL CRAWLEY ALZA LA SPALLA!
E non poteva che essere altrimenti! Lo stesso Simon non sembra particolarmente sorpreso, il pubblico dedica cori THIS IS AWESOME come se piovesse, ed i due si osservano nuovamente a centro ring in questa battaglia che sembra non avere fine. Crawley e Simon B non sono al meglio, eppure ci regalano IL QUARTO SCAMBIO DI COLPI RECIPROCI A CENTRO RING!







PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI SIMON!
PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI SIMON!
PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI SIMON!
PUGNO DI CRAWLEY!
PUGNO DI SIMON!
PUGNO DI SIMON!
PUGNO DI SIMON!
Ancora una volta è Simon B ad avere la meglio, eppure Crawley indietreggia e prova a mettere a segno un SUPERKICK, ma Simon si abbassa ed evita il superkick di Crawley, connettendo a sua volta con un SUPERKICK!
Uno scambio rapidissimo, non sembrano due atleti da oltre venti minuti impegnati in questo scontro di proporzioni bibliche!
Simon B rialza Crawley…il quale sembra ormai privo di resistenza…







B-TO-B




It’s over, Crawley finisce a terra, Simon lo copre ed il pubblico conta con lui!






1…











2…



PAZZESCO!!!!!!!!





3!!!!!!!!







ANZI, ANCORA PIU’ PAZZESCO!!!!!!!





...






NIGEL CRAWLEY ESCE AL 2.99!!!!!!
SIMON B QUESTA VOLTA RIMANE BASITO, IL PUBBLICO STESSO SEMBRA IN STATO CONFUSIONALE, QUESTA COSA NON E’ POSSIBILE!
Ma Nigel Crawley è vivo!
Non sano, non vegeto, ma vivo!
Simon lo rialza…MA CRAWLEY CON ENERGIE CHE SOLO LUI SA DI POSSEDERE ANCORA COLPISCE CON UN EUROPEAN UPPERCUT UN SIMON B CHE FINISCE A TERRA!
Privo di conoscenza, Nigel Crawley sale sulla terza corda, con il pubblico che dedica un’ovazione al campione in netta difficoltà…ma Simon B stesso sembra ormai sul punto di crollare, e si rialza molto lentamente, mentre Crawley si lancia dalla terza corda per colpire Simon con una manovra altamente spettacolare…






…ma chissà quanto efficace…






……E’ SUPER EFFICACE!!!!!
PERCHE’…






…









SUPER B-TO-B DALLA TERZA CORDA







SIMON ABBRANCA CRAWLEY AL VOLO E LO SCHIANTA AL TAPPETO CON LA SUA MANOVRA FINALE! Lo stesso Simon osserva il campione a terra, prima di coprirlo! Nigel questa volta sembra aver dato tutto, e non averne veramente più…
Il pubblico conta, con convinzione…ma tutto può accadere…





1…







2…









……QUESTI SONO I MOMENTI CHE LEGITTIMANO UN CAMPIONE……








……IL NUOVO CAMPIONE DI HOPE!!!! SIMON B!!!!!!......


PERCHE’ IL CONTO DI 3 ARRIVA, INAPPELLABILE, INSINDACABILE!






OVAZIONE DELL’ARENA, SIMON B SCONFIGGE NIGEL CRAWLEY AL TERMINE DI UN MATCH CHE DEFINIRE EPICO SAREBBE RIDUTTIVO!
Applausi a scena aperta e coriandoli che piovono dal cielo, Simon B vince per la seconda volta il titolo massimo di Hope ed è ad oggi un unicum di questa federazione!
Non vi è la canonica esultanza boriosa di Simon, il quale rimane in ginocchio provato…ed attende che un dolorante Nigel Crawley si rialza insieme a lui…

…il pubblico si aspetta qualcosa…
…qualcosa che puntualmente ACCADE! STRETTA DI MANO TRA SIMON B E NIGEL CRAWLEY, il quale riceve quella che era la sua ex cintura e la porge ad un Simon B che, finalmente, si lascia andare a festeggiamenti più consoni al momento!

Nigel applaude e lascia le luci della ribalta ad un Simon B che quest’oggi ha dimostrato tutto il suo valore!
Viva il nuovo Re!
Viva Simon B!






Hope Zone, Sala Conferenze.
Due ore dopo la messa in onda di Ragnarok IV.



L’evento “vero” è finito, ma come promesso sette giorni fa una notizia deve esser data.
Difatti, tutto il roster di Hope e tutti i tecnici e lo staff sono presenti nella stanza più grande dell’ Arena di Stamford.
Ci sono proprio tutti, chi contento per aver vinto, chi deluso per aver perso.

Di fronte a loro però ci sono il General Manager Steve e il Talent Supervisor Marteen Swift.
Li abbiamo visti preoccupati, molto preoccupati, noi da dietro la quarta parete.
Voci sono girate in merito a quella che doveva essere una “cattiva notizia”, ma nessuno si aspettava che fosse così importante da dover chiamare una riunione a sorpresa appena dopo la fine dello show.
Evidentemente non si poteva aspettare oltre.

Steve è il simbolo dell’ansia, si mangia le unghie, cammina nervosamente su e giù per la stanza.
Anche Swift, abituato a certe notizie e certi ruoli, sembra molto scuro.

“S…:S…..S…..”

“Lascia stare, Steve.
Ci penso io.”

Il ragazzo osserva con sollievo il suo superiore e si fa da parte.

“Signore e signori, grazie di essere qui.
Sarò breve.

E’ stato un grande evento, complimenti a tutti.
Davvero, dai talenti, ai tecnici, a tutto lo staff.
Avete fatto un lavoro splendido e continuate a farlo, nonostante la natura particolare di Hope Wrestling con cambiamenti continui all’interno della nostra struttura.

Sono fiero di lavorare per voi e con voi.”

Applauso.
Timido, ma spontaneo.

“E questo mi porta….alla notizia che vi devo dare.
Vi ho convocati ora perché non si poteva aspettare oltre.”

Swift afferra una cartella nera che teneva nella sua ventiquattro ore e la mostra a tutti.

“Hope ha affrontato grandi momenti di cambiamento, tra cui anche un rinnovo totale con il cambio di format da Reality Show a vero e proprio brand. Quello fu uno scossone enorme, ma ne siamo usciti e ne siamo usciti alla grande.
Da lì, grandi talenti e grandi campioni sono nati qui e sbarcati in GWF.

E questo, purtroppo, lo dobbiamo anche al lavoro di un nostro predecessore in particolare.”

Alcuni in prima fila iniziano a capire.

“Esattamente.
Quel….personaggio, chè non vorrei dire altre parole per non aggravare ulteriormente la situazione, di

ZACHARY
PARKER
JUNIOR.

Si tratta ancora di lui.”

Ancora!
Ma che vuole! E’ stato esiliato da Hope!

“Sì, egli è fuori dalle cariche dirigenziali di Hope Wrestling.
Eppure il suo contratto con noi non è ancora risolto.”

Malumore inizia a serpeggiare tra gli astanti.
Parker è capace di tutto…

“E difatti, è stato da sempre il portavoce del Network, che non è solo la più grande stable di Hope, ma è ahimè anche un’entità reale.
Il Network è HOWL TV, il canale TV che ci ospita.
E Parker ha acquistato la maggioranza del canale.”

Oddio…..
Gli occhi di alcuni atleti si spalancano.
Iniziano a capire…

“…Parker è il padrone di Howl TV.
E potrebbe tornare quando vuole, anche subito. E’ lui che ci finanzia, capite?
Nessun altro Network ha la capacità monetaria di acquistare Hope.
Parker setterebbe un prezzo troppo alto per i diritti e non lo comprerebbe nessuno…anzi, tutti aspetterebbero che il contratto di Hope con Howl TV scada per comprarci a poco prezzo.

Ci rimetteremmo tutti.”

“potremmo fare una colletta!”

Una voce coraggiosa si alza dagli spalti.
E’ Nigel Crawley, l’ex campione di Hope.
Simon B gli fa eco.

“Meh.
Comprare questo posto non sarebbe un problema, lo sapete.”

“Vi ringrazio, ragazzi.
Ma Parker metterebbe qualunque clausola vessatoria in suo possesso pur di impedirvelo.”

“Facciamolo tornare!”

Un’altra voce, stavolta quella di Frank, il capo dei tecnici, amico di Crawley.

“Per quanto faccia schifo, se è l’unica possibilità…!”

“Ci abbiamo provato.
Ma lui non vuole tornare e nessuno può obbligarlo.
E anche se fosse, ci licenzierebbe tutti in tronco.
Abbiamo toccato un tasto dolente quando lo abbiamo battuto l’ultima volta…e ora ci prenderà per la fame.

Difatti, in questa cartella c’è pieno di inguinzioni, ostacoli, atti ufficiali che Parker è pronto a far partire verso Hope Wrestling, secondo cui lui avrebbe sufficienti prove per…

TAGLIARE I DIRITTI TV DI HOPE.”

Cosa?? Ma non può farlo?

“E lo farà, sappiatelo.
Se non ci avrà lui, non ci avrà nessuno.
Piuttosto ci lascerà morire come altre compagnie, per poi riacquistarci a prezzo di favore sotto un altro nome. Nemmeno la GWF, Varlese, Black Marylin, nessuno può metterci una pezza.
Non ci sono soldi che bastino perché a Parker non interessano i soldi.”

Sgomento tra i presenti.
Hope sta davvero per…

“portiamolo in tribunale!”

“DIO SE LO FAREI!”

Sbatte un pugno sulla scrivania Swift. E’ iracondo, e lo è per davvero.

“Ma non vinceremmo mai.
E anche se potessimo dimostrare che non ha sufficienti prove, anche se potessimo permetterci dei grandi avvocati con il vostro aiuto…Parker porterebbe la causa in tribunale sufficientemente a lungo per far scadere il contratto con Hope.
Perderemmo lo stesso.”

“E quando scade il contratto?”

“Il giovedì dopo Schism IV.
Ma alla nostra richiesta di preaccordo lui aveva sempre temporeggiato…e non potevamo costringerlo a firmare, capite?

Ci ha fregati.



Questa non è una storyline, ragazzi.
Questa è la Realtà.










Hope tra un mese chiuderà.”




….





Che si può dire ancora di fronte a questo?
Silenzio tombale.
Alcune lacrime.




E’ davvero finita.
La speranza è finita.
Ma ci tenevamo a dirvelo prima, per correttezza, per tutto quanto avete fatto per noi.
Perché ci diveriamo, perché il giovedì sera è più bello con Hope.
Perché quel ring è nostro!






….ma non basta.
Le buone intenzioni non bastano.



















Ma la porta della sala conferenze della Hope Zone si apre.





I visi si alzano, abbattuti.
E si sorprendono.
Qualcuno che non pensavamo potesse tornare è qui.









“No, signori.
La speranza non muore mai.”






….






“Tu!”






Chi era?
Scopritelo giovedì prossimo con noi.




Writers:

McKendrick vs Daimon The Rooster
Kurodo vs Tartaglia Dark Verdict
Fatal 4 Way Developer #1
N. Dantai vs Network B S!mon
Caldwell vs Villanova Dark Verdict
Crawley vs Simon B Davide Benetti

#postaleistheway
#hackerateiltelefonodiSimonB
#grazieDropbox