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.CITAZIONEPABLO!
PABLITO!
IL VOSTRO BENIAMINO!
Morbid spinge in avanti Pablo a prendersi il primo piano delle telecamere e il timido applauso del pubblico, che evidentemente non lo considera credibile per impensierire Armo a Destiny. Poi continua a tesserne le lodi.
Volevate uno sfidante fresco, un volto nuovo (risatina ndr.), un uomo che rappresentasse la nuova generazione, che si contrapponesse al regno del terrore dei Founders.
Un uomo capace di bissare l'impresa di Simon B.
B!
B!
B!
B!
B!
B!
B!
B!
Li lascia sfogare.
Esattamente. Proprio così.
PA-BLO!
PA-BLO!
PA-BLO!
PA-BLO!
...
COME ON! GIVE IT UP FOR PABLO!
Ma ottiene solo fischi.
Hold on a second.
Una voce cambia totalmente l'umore del pubblico, che dall'essere furente nei confronti dei tre uomini del ring esulta, al sentire la voce di John C. Lowhope!
Il former Honor Champion appare sullo stage, microfono in mano, non è partita nessuna theme, nessun avviso, come se fosse una cosa decisamente improvvisata, un intervento non propriamente atteso.
Beh, si può dire che ne Armo ne Morbid siano felici dell'apparizione di JCL, che si rivolge alla folla.
Aspettate un secondo.
Ho bisogno di un momento per apprezzare la scenata che questi due stanno costruendo.
Herr Morbid. L'uomo, il coniglio che mi ha attaccato dopo il match di No Excues, a match finito, ricordando ancora una volta cosa sono i Founders.
No, non gli eroi che pensate di essere.
Avete ricordato al mondo che i Founders non sono altro che un cumulo di egoisti, incapaci di pensare nemmeno ai loro stessi compagni.
Incapaci di glorificare quelli che definiscono amici, mettendo sempre davanti se stessi, i propri tornaconto. Un fiume di rancore che prima o poi travolgerà anche la sua stessa ombra.
Parlo di te Mike.
Mike.
Esattamente come l'ha chiamato Matt Rock questo lunedì.
La tua caduta è imminente, e quello che ti concedono è definibile...
JCL resta un istante in silenzio, mentre il pubblico resta sull'attenti.
Accanimento terapeutico.
E il terzo elemento di questo scenario chiude il cerchio. Un poveraccio, preso da chissà quale palestra, che ha avuto la fortuna di trovarsi al posto giusto al momento terribilmente sbagliato.
Pablo?
Il luchador si volta, restando sotto lo sguardo vigile dei due Founders.
Pablo, puoi capirmi?
Riesci a capire quello che ti sto dicendo? Riesci a capire l'inglese?
Sguardi confusi, nient'altro.
Il vincitore della shot per il World Heavyweight Championship non da segni definibili positivi, fino a quando Morbid non lo richiama sull'attenti.
Come immaginavo. Pablo non capisce nemmeno cosa dico, figuriamoci se sa qual è il suo destino.
Essere nient'altro che carne da macello, per glorificare la grande leggenda di Michael Armo. Forse così riuscirai ad ottenere una vittoria pulita, anche se dubito fortemente.
Ti sei tirato indietro con Megumi, non mi sorprende che tu lo faccia con me.
O mi sbaglio?
Per la prima volta da quando è apparso, Lowhope percorre qualche passo lungo la rampa, dopo essere rimasto sullo stage fino a questo momento.
Forza Mike, dimmi perchè non mi affronti.
Di al mondo perchè cerchi costantemente di fuggire da me. Ma guardati, provo vergogna per la cintura. Essere posseduta da un uomo talmente codardo da farsi mettere contro uno scappato di casa pur di non difenderla contro l'unica persona che davvero può impensierirla, in questo momento.
E se ha paura l'ombra, figuriamoci l'uomo che la possiede.
Se trema Armo, trema Morbid.
Se trema Morbid, trema Armo.
Morbid sorride al centro del ring, scambiando un'occhiata ad Armo e sempre tenendo una mano sulla spalla di Pablo.
Maledizione, John.
Sai, è un vero peccato che Pablo non ti capisca. Inutile che io stia qui a ribardirti quanto tu sia prevedibile ai nostri occhi, e quindi ora che hai finito con il tuo monologo tanto acclamato dai presenti ti spiego cosa accadrà nell'immediato futuro.
Probabilmente per prima cosa farai iscrivere Pablo ad un corso accelerato d'inglese...
...perchè la prossima settimana lotterete in coppia contro ME e MICHAEL ARMO!
Il pubblico inizia a rumoreggiare ma Morbid li ferma subito.
Non solo questo!
Ti dirò di più, visto che sono sicuro che oltrepasserete le barriere linguistiche e diventerete grandi amici, tu hai il permesso a Destiny di stare al suo angolo, ma se interverrà nell'incontro, non solo Armo vincerà a tavolino, ma JCL e Megumi saranno entrambi licenziati!
Dio Benedica Kas e le sue trovate, signori!
Subissati di fischi Morbid e Armo si compiacciono dell'operato, poi il blackster da uno spintone a Pablo che lo fa cadere in avanti e gli intima di lasciare il ring, dirigendosi verso un JCL che sta facendo il possibile per contrastare i Founders ma ogni volta ha una montagna ancora più alta da sormontare.
AND NOW ...
AND
... PRESENTS....
Video
Spent all of my life breaking all the rules
Stepping out of line, the streets are my school
Can’t get enough of a good time
Gonna live it up while still alive
I’m a hell raiser, risk taker, full speed ahead
Till I’m dead in the fast lane
Live wire, wild fire
I’d rather burn up in flames than fade away
You gotta live it up
LYING
FROM
YOU
Come un fulmine a ciel sereno, i Linkin Park riempiono la Bankers Life Fieldhouse, che si alza in piedi per l'arrivo di John C. Lowhope!
Il wrestler di Mercer si presenta alla folla senza fare un cenno.
Non sono stati affatto mesi facili per lui.
L'arrivo dei Founders, la sconfitta contro Michael Armo.
La presa in giro di Pablo, che sta durando fin troppo.
Ed infine Herr Morbid. Una figura così simile, così tanto vicina a JCL che tanti li associano.
Entrambi così tetri.
Così seri.
Con un'aura negativa attorno a se stessi, non importa cosa succeda.
Con il costante pensiero che le cose andranno male.
John raggiunge il ring, passando sotto la terza corda, sedendosi poi al centro del quadrato.
L'arena è una bolgia, è tutta per lui, ma non la sente minimamente. E' immobile, con le gambe incrociate, il viso rivolto allo stage.
Ha un microfono nella sua giacca, lo afferra.
Gli occhi sono vitrei.
Due giorni.
Tra due giorni, sarà il compleanno di questa federazione. La quindicesima edizione di Destiny andrà in onda.
Quindici anni di storia. Nessuno, in questo momento, può competere a livello mondiale con la Global Wrestling Federation.
La mia carriera in GWF mi ha permesso di percorrere un terzo della storia di questa federazione, e mi ha permesso di scrivere la storia della GWF.
Ho ottenuto cinture.
Ho ottenuto riconoscimenti.
Ho avuto match straordinari, con avversari leggendari.
Tutt'ora sono considerato da molti il faro della mia generazione. L'ultimo baluardo prima che i Founders conquistino definitivamente il monopolio di Friday Night Tap Out.
Eppure sono solo.
Solo contro i Founders.
Si può dire che ho Megumi al mio fianco, ma per quanto quella ragazza abbia molte più palle della maggior parte degli uomini nel backstage, cosa può fare? Passarmi un oggetto? Causare una distrazione?
Può salvarti una volta, non può salvarti sempre.
Si può dire che voi siete con me, ma di certo se qualcuno di voi entrasse nel ring all'improvviso e colpisse un Founder, nel migliore dei casi si prenderebbe una denuncia. Nel peggiore, un pestaggio.
Siamo realistici.
Io sono solo.
La folla resta in silenzio, mentre JCL...
Sorride?
Un uomo, una costante di questa federazione, mi ha insegnato una cosa.
Alone I Win.
Lo stesso uomo che a No Excuses mi ha attaccato mentre ero a terra, esausto.
Lo stesso uomo che ha riunito la Stable con la S maiuscola della storia di questa federazione.
Lo stesso uomo con cui ora voglio parlare, faccia a faccia.
Niente strani messicani.
Niente fantasmi ansiosi.
Solo io e te.
Herr Morbid.
Nessuna esitazione!
TUM! TUM!
MORBID!
....
....
TUM! TUM!
MORBID!
....
...
TUM! TUM!
MORBID!
Alle prime note della sua theme Herr Morbid fa subito il suo ingresso e si avvia verso il ring!
Il pubblico lo riempie di fischi che non lo scalfiscono minimamente, e vede quindi il Blackster raggiungere il ring con tutta calma, farsi dare un microfono e poi rivolgersi a JCL.
Quindi eccoci qui, John.
Per la cinquecentomilionesima volta da quando se qui in GWF che chiedi la mia presenza. THAT'S You call me out.
Hai stancato, John.
Ti ho attaccato perché mi sono stancato di te. Dei tuoi proclami, del tuo pubblico, Delle tue movenze, di tutto quello che fai e che dici. Tutto.
E sai perché?
Perché tu hai avuto la possibilità di essere diverso. Non ho mai dimenticato i nostri match per l'honor Title, e quello che sei riuscito a fare.
E poi?
Ora?
Sei di nuovo qui a fare ancora una volta la parte del coglione. Di quello che parla, parla, parla ma non torna mai a casa con il bottino.
Questo è quello che fai. Perdi. Parli. Pretendi.
ENOUGH JOHN!
Morbid è un fiume in piena e JCL per il momento resta ad ascoltarlo, mentre il Todesking rincara la dose.
E ti stupisci di essere 'solo'?
Tu sei l'atleta più egoista che io abbia mai visto in questa federazione. Più di Paolo, più di una prima donna come Mark Perfection o Robert Dumas, più di chiunque altro.
BUT YOU COMPLAIN!
AND COMPLAIN
AND COMPLAIN
AND COMPLAIN.
E di cosa precisamente? Di essere nel main event in questa federazione da 20 mesi filati? E grazie a chi?
Grazie ai Founders.
Grazie alla visibilità che ti abbiamo dato. Ma non sei mai stato riconoscente nei confronti delle persone che TI HANNO CREATO.
FOUNDERS MADE JOHN C. LOWHOPE.
YOU KNOW IT
I KNOW IT
THE ENTIRE DAMN WORLD KNOWS IT!
JCL sembra contenere a stento la rabbia, ma Morbid non ha intenzione di fermarsi.
Ti dico io cosa accadrà fra due giorni, se permetti.
La favola di JCL finirà. Farò un favore a te stesso, ai Founders, alla GWF, ma soprattutto a questa Locker Room che ti aspetti faccia squadra con te! Loro avranno il favore più grande dopo che ti avrò annientato a Destiny!
JCL non capisce, ma Morbid si avvicina lentamente e gli parla a voce bassa.
'cause YOU are stealing their spotlight.
NOT ME
NOT PAOLO
NOT MATT
.....
TU JOHN.
Solo e soltanto tu. L'uomo più privilegiato degli ultimi due anni in GWF che nonostante ciò....
..non ha visto un titolo del mondo neanche dal binocolo.
Ma non disperare se ci sono andato giù duro stasera, perché farò un favore anche a te. Potrai uscire di scena come un martire dei Founders, prima che a farti fuori sia il resto del roster, quando si accorgerà che c'è una sola persona che ostacola le nuove leve in questa federazione con la sua ostinazione e i suoi capricci.
E quella persone risponde al nome di John C. Lowhope.
Morbid abbassa il microfono, dopo una sfuriata.
I suoi muscoli facciali sono più tesi delle corde di un violino. Ha detto un pensiero che diverse persone tra la folla condividono. Effettviamente, Lowhope è da un bel pezzo considerato uno dei pezzi grossi della federazione.
Ma una parte lo supporta comunque. Lo supporta, nonostante le parole del Blackster, quelle parole così affilate da far sanguinare l'anima.
John alza il microfono che tiene in mano all'altezza della spalla, distendendo il braccio. Fa sentire la voce non solo della sua parte di pubblico, ma anche quella che è a favore di Morbid.
MORBID!
J-C-L!
MORBID!
J-C-L!
MORBID!
J-C-L!
MORBID!
J-C-L!
MORBID!
J-C-L!
Morbid appare sorpreso dal gesto di JCL, che anima la folla, prima di riportare il microfono alle labbra.
Li senti? Senti la loro voce?
Ti danno ragione. Vedono chi sei, sentono i tuoi discorsi, sono felici di sentire il tuo ruggito.
Peccato che tu abbia bisogno di me per tirarlo fuori.
Ouch.
Morbid needs Lowhope much more than Lowhope needs Morbid.
Guardati.
Hai fatto tutto questo bel discorso sul fatto che non ti sia riconoscente. Sul fatto che non sia riconoscente nei confronti di tutti i Founders. Ripeti e ripeti come un disco rotto che i Founders mi hanno creato, e solo per questo dovrei piegarmi a loro. Prostrarmi in ginocchio nei vostri confronti, come ringraziamento.
E poi sarei io la prima donna, l'egoista.
Quello solo. Io sono solo sul ring, contro di voi.
Quando torno a casa ho qualcuno che mi aspetta. Quando parlo con qualcuno nel backstage, non ho la costante paura di ricevere una coltellata alle spalle.
Tu invece? Quanto ne sei sicuro che un giorno non arriverà l'ennesimo coltello alle spalle? In quindici anni commetti ancora gli stessi errori. Ti fidi delle persone sbagliate. Le elogi. Le sfami. Dai loro le soddisfazioni che vogliono.
E poi che fanno, uno dopo l'altro?
Ti lasciano solo.
La temperatura sta diventando sempre più calda.
Ti sei convinto del fatto che da solo puoi vincere.
Alone I Win.
Lo hai ripetuto.
Again.
And Again.
And Again
And Again.
E che cosa hai ottenuto? Hai dovuto chiamare i tuoi amici, gli stessi che da anni ti piantano lame e parlano male di te a casa, con le loro mogli, con i loro amici.
Gli stessi che tramano contro di te mentre ti poggiano una mano sulla spalla, mentre stappano lo champagne nella limousine, mentre ascoltano il suono della tua Stratocaster. Mi dai la nausea da quanto sei ingenuo dopo tutto quello che hai passato. Vorrei provare pietà per te, ma provo soltanto schifo.
Tu, che critichi chi cerca la gloria con le sue stesse mani ma aiuti chi ti pare per fargli vincere e mantenere il titolo del mondo.
Tu, che dici che io rubo lo spotlight ai giovani talenti, dicendo che sono da quasi due anni nel main event senza mai vincere il titolo del mondo, quando l'unica persona che ho affrontato negli ultimi due anni che davvero merita lo spotlight e che è arrivato da poco nella Global Wrestling Federation è Martin Miles.
Un uomo che rispetto profondamente.
Forse ti sembrerò egoista a voler scalare la montagna con le mie sole mani, senza l'aiuto di un gruppo di amichetti che puniranno per l'ennesima volta dopo avergli dato fiducia.
Again.
Sono fiero di non essere come voi.
John si avvicina al Blackster, arrivando quasi naso contro naso.
Dimmi, Morbid.
Quanta voglia hai di riavere con te la cintura che ha Michael Armo in questo momento?
Quanto ti manca? Quanto la desideri?
Preferisci essere quello che viene accoltellato o quello che accoltella?
Parole taglienti quelle di JCL!
Ed ora Morbid e Lowhope a pochi centimetri l'uno dall'altro.
Si sono detti di tutto stanotte.
Il Founder e l'Anti-Founder.
La tensione si può tagliare con un coltello.
Tra il pubblico è calato il silenzio.....
Stanno tutti aspettando una cosa sola!
CAZZOTTO DI HERR MORBID DRITTO SULLA GUANCIA DI JCL!
CHE RESTITUISCE CON GLI INTERESSI!
LOWHOPE!
MORBID!
LOWHOPE!
MORBID!
LOWHOPE!
MORBID!
LOWHOPE!
MORBID!
LOWHOPE!
MORBID!
DOUBLE PUNCH!
I DUE VANNO A TERRA NELLO STESSO MOMENTO, ENTRAMBI IN GINOCCHIO!
MA CONTINUANO!
SI SALTANO ADDOSSO! SI SCANNANO!
ED ECCO ARRIVARE LA SICUREZZA! COME VENERDI' SCORSO! ED ANCHE STAVOLTA I DUE VENGONO SEPARATI!
FACE YOUR DESTINY MORBID!
FIGHT ME OR DIE!
I'M GOING TO KILL YOU FUCKIN' PIECE OF SHIT!
I due vengono separati definitivamente!
Lowhope viene portato davanti al tavolo dei commentatori, mentre Morbid viene scortato sulla rampa. Sembra incredibile che servano così tante persone per fermarli.
Questa non è una semplice battaglia signore e signori.
Questa è la guerra vera!
LOWHOPE.
MORBID.
DESTINY.
Thomas Ross e KAS! Nel backstage!
I due sono uno di fronte l'altro e di certo non si stanno scambiando sguardi amorevoli.
TR: "Adesso tu dimmi per quale motivo hai dovuto sancire questo match per stasera e dare così a Caufield l'opportunità di giocarsi il match per il titolo mondiale."
Tommy boy si sta riferendo al match che lo vedrà contrapposto a breve contro Caufield e, nel caso in cui Max dovesse vincere, entrerebbe nel match di Destiny con Ross e B.
Kas non risponde immediatamente.
Sta probabilmente cercando di mantenere la calma.
"Senti, non posso stare appresso a te e ai 4 pivelli che stai sfidando. Ho i miei impegni sia da CEO, sia da lottatore dato che devo zittire Lemi.
Ross scuote il capo.
TR: "Hai anche impegni da Founder."
KAS annuisce.
"Ecco. Allora vedila così. In questo modo, ti dò l'occasione di mettere definitivamente fuori gioco Caufield, zittendolo una volta per tutte. Tu lo sconfiggi, lui non può più fare pretese. Semplice, no?"
Ross non è affatto convinto.
TR: "Oppure semplicemente non gli davi alcuna possibilità, dato che hai il potere per farlo no? O Lemi ti ha dato così alla testa da non farti ragionare a dovere?"
No Tommy, questa non dovevi dirla.
Ora i due sono belli tesi e vanno faccia a faccia.
Zero parole.
Tanta tensione.
Ad interromperli, poteva essere solamente lui.
"Calma ragazzi."
Herr Morbid, IL FOUNDER.
Mette le proprie braccia tra i due atleti e le apre. In questo modo, divide i due.
"KAS ha ragione."
Lo sguardo si sposta verso Ross che è sorpreso da queste parole.
"Questa è la miglior opportunità che abbiamo per mettere fuori dai giochi Caufield. E' uno dei nostri nemici principali.
Ma devi stare tranquillo.
Siamo a TapOut! Qui siamo tutti al completo.
Io, Armo, Brave, Paolone, Rock.
Ci siamo tutti noi e tutti qui dentro pendono dalle nostre parole. Siamo i Founders, devi stare tranquillo."
Cala il silenzio dopo le parole di Morbid. Ross sta pensando a cosa rispondere, e lo fa.
Forse sbagliando.
TR: "Hai detto bene.
Tu, Armo, Brave, Paolone, Rock.
Siete principalmente qui.
A Fear sono solo.
E questo già mi è costato il titolo."
...
TR: "Vediamo di non sbagliare nemmeno stasera."
E la scena si chiude con Ross che si gira e lasia i due da soli.
Backstage.
Ci viene mostrata una scena bizzarra. Anzi, bizzarra non è il termine adatto, è qualcosa di troppo brutto per essere definito bizzarro, ma non così brutto da essere definito catastrofico.
E' una scena tragicomica, ecco.
John C. Lowhope e Pablo, nel backstage, uno di fronte all'altro.
Negli occhi di JCL c'è pena. In quelli di Pablo c'è solo tanta, tanta confusione. Se non è un civile coinvolto nel bel mezzo della tempesta, poco ci manca.
Non so se ti rendi conto della situazione.
Domenica avrai il match più importante della tua vita, vai contro Michael Armo, non so se capisci.
O meglio, non è il match della tua vita dato che c'è Michael Armo. E' il match della tua vita perchè in palio c'è la cintura da campione del mondo, e questa è probabilmente l'unica possibilità che avrai nella tua vita di vincere qualcosa di così tanto prestigioso.
Capisci quello che intendo?
Il Pablo squadra il wrestler di Mercer, che continua a parlare.
Non hai capito, io fino a domenica ti starò con il fiato sul collo.
Ci alleneremo insieme, faremo delle prove, voglio che tu arrivi a Destiny nella migliore forma possibile, devi essere una macchina da guerra contro quella merda!
Io mi occuperò di Herr Morbid, tu pensa a fare più male possibile ad Armo.
Non fidarti di loro, qualunque cosa ti dicano o facciano. Non sono capaci di mantenere le promesse tra di loro, immaginati cosa potrebbero farti.
L'importante è che tu vinca.
Se vinci, cade il castello di carte.
CADE TUTTO!
Ancora silenzio da parte del jobber, la rabbia riempie gli occhi di John, che lo afferra per le spalle, scuotendolo.
PORCA PUTTANA!
LO CAPISCI COSA INTENDO?
LO CAPISCI CHE OGGI DOBBIAMO VINCERE E DOMENICA DEVI RIPETERTI?
John si alza in piedi.
Fa qualche passo per la stanza, se restasse davanti a Pablo per un istante di più probabilmente gli mollerebbe un ceffone.
Si volta. E' lo sguardo di una persona senza via d'uscita.
Quando per la prima volta Pablo apre la bocca.
E' un inglese stentato, tipico degli immigrati.
Who is you?
Se la speranza è una vasca da bagno, Pablo ha appena tolto il tappo.
JCL lo guarda, ancora una volta, sconsolato.
Tira un calcio ad un armadietto, sfondando la porta.
La situazione è disperata.
CAMERA FADES
Le telecamere tornano in arena.
I fans della GWF sono pronti per assistere ad un altro match della serata:
LT vs Kruspe.
Un incontro che già si sa come andrà a finire, no?
Ma bando alle ciance.
Alasin
ha già preso il posto delle urla dei fans, Kruspe è il primo ad entrare.
Il tedesco, con la sua cintura in spalla, occhiali da sole ma senza copricapo stasera, scende a passo lento verso il ring noncurante dei fischi dei fans.
Ma, d'un tratto, i fischi diventano urla d'incoraggiamento.
Kruspe inarca il sopracciglio guardandosi intorno senza capirne il motivo.
Lui no, ma noi sì.
LT ha ben deciso di attaccare il tedesco alle spalle sorprendendolo sulla rampa, per vendicarsi delle angherie subite nelle scorse settimane.
I primi colpi vanno a segno, il tedesco ne risente dell'effetto sorpresa e porta subito le mani alla nuca per cercare di attutire i colpi ripetuti di LT.
La folla è in delirio, Kruspe sta sube...
No.
Errore clamoroso di LT.
Quest'ultimo, vistosi ormai in controllo della situazione, decide di incitare la folla invece di continuare a colpire Kruspe che, colta l'occasione, lo colpisce con un big boot in pieno viso stendendo a terra il malcapitato.
Kruspe si passa una mano dietro la nuca, si toglie gli occhiali da sole gettandoli a terra ed alza LT.
Quest'ultimo, mezzo tramortito, ne ha risentito molto del colpo subito, infatti si regge in piedi grazie alle protezione che lo dividono dai fans.
Kruspe si sfrega le mani, il bello deve ancora venire.
Senza perdere ulteriore tempo, il tedesco prende LT per i pochi capelli che ha e lo trascina fino a bordo ring dove, come aperitivo della serata che lo aspetta, riceve una testata che lo stordisce ancor di più di quanto lo sia finora.
Kruspe si avvicina al corpo barcollante di LT e gli rifila una seconda testata che manda il proprio avversario dritto a terra.
Kruspe si guarda intorno e gli si illuminano gli occhi.
Ha avuto un'idea.
Il match ufficialmente non è ancora iniziato, ma forse non inizierà mai: sì perchè il tedesco sta tirando fuori l'impossibile da sotto il ring.
Un tavolo, una sedia, una mazza di legno...
Kruspe passione bricolage!
Il problema è che ad essere smontato sarà molto probabilmente LT che, grazie al sostegno dei gradoni, riesce a risollevarsi in piedi.
Ma per poco!
Kruspe lo vede e gli rifila una sediata prima di spedirlo nel ring!
Prima LT, poi il tavolo, una sedia e per ultima la mazza!
Kruspe guarda dritto nella telecamera e dice una sola parola.
La voce non si sente ma il labbiale si è riuscito a leggere facilmente:
"Kurodo."
E, detto ciò, il tedesco si fa passare il pollice da un lato all'altro della gola.
Romantico, non credete?
Kruspe, armatosi di sedia, inizia a colpire ripetutamente LT all'altezza della schiena per poi passare alla testa.
Uno.
Due.
Tre.
Quattro.
Cinque.
Sei.
Sett...
No.
Si ferma.
Forse ha capito di aver esagerato.
Sì certo, come no.
Il tedesco si è fermato per via di un arbitro accorso a fermarlo ed a rimproverarlo.
Ma la faccia di Kruspe non esprime altro che odio.
E infatti una testata viene rifilata anche all'arbitro.
Il tedesco va ad aprire il tavolo posizionandolo vicino uno dei quattro turnbuckle.
LT viene caricato sulle spalle del tedesco che lo porta con sè fino alla terza corda e...
È da tanto che Kruspe non la eseguiva.
Ricordi che affiorano e tornano a quando Kruspe militava in HCW.
SUPER ATHLETE SLAM DALLA TERZA CORDA DRITTA SUL TAVOLO!
E per LT, ormai, non servono altro che crisantemi.
Diversi membri della sicurezza corrono verso il ring a fermare l'avanzata del "Panzer".
Ne arrivano altri.
Sono una decina in tutto.
Kruspe si è appena rialzato e, con nonchalance, esce fuori dal ring guardando compiaciuto cosa ha combinato nonostante ci siano diversi uomini che gli intimano di andarsene dal ring.
Ma lui se ne va.
Ha terminato la sua opera.
Un'opera alquanto tragica.
I soccorsi accorrono per i due malcapitati sul ring mentre Kruspe recupera cintura eXtreme ed occhiali da sole lasciati a metà rampa e scompare sotto i fischi del pubblico.
Il messaggio è stato mandato, Kurodo l'avrà ricevuto?
CAMERA FADES
Davanti alla nostra telecamera c'è un volto ben conosciuto. Scuro come sempre.
Thornton Brave.
Il No More-Man sarà impegnato stasera, finalmente, in un match contro John Drive, che nelle ultime settimane l'ha fatto incazzare non poco. E il suo volto tirato ne è la dimostrazione.
TB: "John Drive.
Finalmente ho la possibilità di metterti le mani addosso. Non scappare, non nasconderti, non cercare agguati. Stasera sarà uomo contro uomo, se ne hai le palle.
Anche se credo tu non ne abbia abbastanza.
Ti faccio una promessa, scodinzolante cane fastidioso. Non ci sarà nessuno, con me.
Nessuno dei Founders entrerà a mettersi in mezzo, nessuna difficoltà aggiuntiva per te. Nessun mostro da temere.
Ho già sistemato tutto io.
And I am a man of honor. But I am a man of mayhem, too.
Quindi preparati al peggiore incubo della tua vita, John. Io ti strapperò lembo per lembo, sacrificherò ogni secondo su quel ring alla minuziosa opera di distruzione che ho in serbo per te. Hai provocato l'uomo sbagliato, John Drive. E finalmente stasera te ne renderai conto.
TONIGHT I WILL DINE WITH YOUR FUCKIN' CORPSE, JOHN DRIVE.
E sarà tutta colpa tua."
Brave rimane immobile, con la stessa identica espressione di quando aveva iniziato a parlare. L'immagine pian piano sfuma, ma non la sensazione che Brave fosse tremendamente serio.
CAMERA FADES.
PLEDGE OF DEMON
Il logo della Shibata Corporation appare sul titantron, assieme alla chitarra elettrica che preannuncia l'arrivo di Megumi Shibata!
La giapponese appare sullo stage, in abiti da combattimento. Come di suo solito, il suo volto rimane insespressivo, impassibile, nonostante tutta la folla sia con lei.
La manager di John C. Lowhope arriva sul ring, passando sotto la seconda corda. E' stata una entrata particolarmente veloce, come se volesse liberarsi di un sassolino da uno stivale.
AJ.
Tu non hai idea del guaio in cui ti sei cacciata.
Hai fatto tutto ciò che potevi fare di sbagliato. Ti sei intromessa in un match dove non c'entravi nulla.
Un match che mi avrebbe concesso di affrontare nuovamente Jacqueline, alle mie condizioni. Senza più spray. Senza più scuse.
So benissimo che al solo pensiero Jacqueline si sta già mettendo le mani nei capelli. Un altro match contro l'unica vera Queen of the Ring. Perchè tutto il mondo sa che Jacqueline ha paura di me.
Eppure.
Eppure AJ Gallows ha rovinato tutto.
Gli occhi di Megumi trasmettono fuoco e fiamme, ma il viso rimane freddo ed impassibile.
E' evidente che non hai imparato a stare al tuo posto.
E' evidente, dal tuo atteggiamento, che nessuno ti ha mai messa in riga. Hai cercato di fare sempre a modo tuo.
Attaccando chi ti pare.
Come ti pare.
Quando ti pare.
Non hai ancora capito che ogni gesto porta ad una conseguenza.
E la conseguenza per avermi attaccata è semplice, cristallina. Hai un nuovo mirino sulla schiena.
Il mio.
Non mi interessano le tue cinture, la tua storia, cosa hai fatto e con chi. Non mi interessa la tua famiglia, non mi interessano le tue chiacchiere da furry.
Guardati le spalle, perchè prima prenderò te.
Poi prenderò la mia cintura.
NOT GONNA DIE
AJ IS HERE!
Il pubblico esplode in suo favore, è una delle Ladies più amate di sempre nella storia della GWF e si presenta già armata di microfono, sorridente, sicura di sè.
"Chi è Megumi Shibata per dire cosa può o non può fare la She Wolf?
Chi è Megumi Shibata per sostenere una tesi secondo cui Megan Vercelli non dovrebbe assecondare la mia richiesta?
A quanto mi risulta tante ragazze vorrebbero mettere le mani addosso a Jacqueline per i più svariati motivi,
senza contare gli spray, le possibili squalifiche, senza il Queen of the Ring.
Senza scuse."
Arriva davanti al ring e sale sull'apron per poi oltrepassare le corde.
"Voglio dire, se con un solo torto subito dalla Campionessa di turno è questo quello che inizi a fare con i proclami,
cosa avrebbero dovuto fare le MiReb?
Loro avrebbero tutte le ragioni di parlare di ingiustizie, furti, torti.
Ma la differenza sai qual è?
Vuoi qualcosa? Alza il culo e prenditi una chance, senza se e senza ma.
Non cercare scuse o finali alternativi, rimboccati le mani e lotta per far sì che chi comanda dia a te quella opportunità.
Tu hai pensato banalmente che, dato che Jacqueline ha vinto in quel modo a No Excuses,
allora fosse sufficiente per avere un rematch. O che ti spettasse l'esclusiva.
Errore madornale.
E te l'ho dimostrato interrompendo il vostro match.
Ho anni di carriera alle spalle, avresti dovuto studiare qualcosa così sapresti che non sono una che rimane in panchina a girarsi i pollici."
Il pubblico è più propenso a tifare per lei che per la giapponese in questo frangente.
"Parli di essere messa in riga, ma tu che ne sai di cosa ho vissuto sulla mia pelle in questa divisione?
Ancora ti truccavi nascondendo un principio di acne quando io approdavo in GWF.
Semplicemente non puoi domare una Alpha Female. Non puoi metterle dei freni.
Non me li sono posti nemmeno dopo la sconfitta con Artemis, motivo per cui sono qua.
Sono stata sotto il mirino di tante ragazze...E dove sono finite?
Curiosamente di quelle che possono avermi dato filo da torcere e che si sono guadagnate il mio rispetto ne è rimasta solo una.
Ma lei non è intenta a volere il titolo, non ancora.
Soprattutto nessuna è intenta a lottare per il tuo titolo. Mi chiedo come possa essere considerato tuo dato che non lo hai mai vinto.
Ma esattamente...Cosa ha vinto Megumi Shibata in GWF?
Lascia che ti dia un piccolo avvertimento...Le due precedenti Queen of the Ring non hanno fatto una bella fine,
quindi forse non lo dovresti considerare un fattore così determinante.
La tua corona di cartone non è un pass per avere qualcosa in più rispetto alle altre."
J:« Stop, stop, stop! »
Ed è proprio la Golden Gucci ad interrompere lo scambio di parole fra Megumi ed AJ. Per quanto è diretta, nemmeno la Theme ha accompagnato l'ingresso della GWF Women's Champion sullo stage, prendendo di sorpresa sia AJ, sia Megumi, sia il pubblico di Indianapolis che appena avvedutosi della presenza della Golden Gucci, prende a fischiare senza sosta, così come fa quasi ogni pubblico di ogni arena in qui ci sono gli show della GWF. Mentre percorre la rampa, la Golden Gucci si fa passare un microfono, sorridendo in maniera beffarda verso i fan delle prime file che colgono al volo l'occasione per insultarla in qualsiasi modo e maniera.
Sale i gradini con calma, Jacqueline, fermandosi sull'apron, da dove rivolge uno sguardo strafottente ad entrambe le altre Ladies presenti sul ring.
Prima di fare il suo ingresso, solleva la cintura in aria, assicurandosi che tutti possano ben vederla, sia da vicino sia da lontano. Non contenta dei fischi che si riserva solo facendo questo, Jacqueline abbassa nuovamente la cintura, portandola alla vita ma... allacciandola al contrario, in maniera tale che lo stemma centrale della cintura si trovi proprio a coprire le natiche. Il pubblico non sembra particolarmente apprezzare, dato che da una parte è un enorme mancanza di rispetto verso il titolo che porta alla vita mentre, dall'altra, così facendo Jacqueline sta coprendo forse l'unica cosa per cui il pubblico aspetta il suo ingresso od un suo promo. Si piega dunque in avanti, attraversando la seconda e la terza corda, per poi riportare la cintura in spalla.
J:« Mentre vi ascoltavo da dietro, nel backstage, riflettevo su una cosa.
Cos'è che accomuna te, Megumi, e te, AJ con i fan degli Indianapolis Colts?
E qual'è la differenza fra tutti voi e dei bambini?»
Silenzio nell'arena. Probabilmente stanno aspettando soltanto la risposta di Jacqueline per scatenare l'inferno.
J:« Almeno quando crescono i bambini smettono di piagnucolare ogni singolo, fottuto, giorno.»
Inutile descrivere la bolgia che si crea all'interno dell'Arena avendo Jacqueline, come al solito, toccato un tasto dolente all'interno del pubblico. Che poi i Colts siano veramente scarsi, è un'altra storia.
J:« Non ho veramente più intenzione di stare a sentire quello che avete da dire, VERAMENTE. Non ce la faccio più a vederti, Megumi, inizia a disgustarmi soltanto il fatto di condividere la tua stessa aria. Ti ritengo repellente, odiosa, e un cancro senza fine che sta infestando questa Federazione già malata per colpa dei Founders. Hai avuto il tuo momento di gloria, Megumi, lo hai perso. Non sei stata brava a sfruttarlo e nemmeno hai il coraggio di ammettere la tua sconfitta. I tuoi antenati, per una cosa del genere, si sarebbero aperti il pancino e avrebbero degnamente lasciato questo mondo ai vincitori come me, preferendo morire più che mettersi a starnazzare come un'oca conscia del fatto che tanto, prima o poi, perderà di nuovo.
Quindi, Megumi, fammi un favore, te lo chiedo dal profondo del cuore.
Sei capace di tappare quella bocca od ho bisogno di chiamare Lowhope per fartela tappare in un'altra maniera? Magari più che la sconfitta da parte mia, preferisci assaggiare qualcosa in particolare da qualcun'altro.»
Stasera Jacqueline non sembra essere nel solito mood, ma sembra essere più decisa, arrogante e decisamente fastidiosa, visto che non si risparmia nulla. La Golden Gucci si avvicina ad Artemis, andando a prenderla di petto.
J:« Invece qui, signore e signori, abbiamo la Lupa, o come diavolo ti fai chiamare. Non riesco a trovare, effettivamente, un modo migliore per definirti, cara AJ. Una cara vecchia lupa, oramai che ha fatto il suo decorso ma ancora non vuole accettarlo. Tesoro caro, forse nella tua casupola nella foresta la cultura non è ancora arrivata, ma la qui presente campionessa ti farà una piccola lezioncina.
Lo sai in Latino cosa significa effettivamente... Lupa?
Se non lo sai, ti consiglio di googlarlo.
Tu, AJ, stai al mio titolo come i Colts stanno al Superbowl.»
J:« Detto ciò, in quanto campionessa, devo dare una mia posizione riguardo a questo piccolo battibecco che state mettendo su e che sinceramente mi sono stufata di sentire. Io non voglio due sfidanti a Destiny, nè tantomeno voglio voi due.
Quindi parlerò con Megan affinchè si faccia a modo mi-»
BETWEEN ANGELS AND INSECTS
MIRIAM MAY!!!
Boato del pubblico quando si manifesta sullo stage!
Le passano un microfono prima di salire sul ring.
MM: E' proprio il caso di dire che non c'è due senza tre!
Tutto bello quello che avete detto, ma non si fanno i conti senza di me.
Però a pensarci bene... Cosa ho fatto per meritarmi di stare qui?
Nulla.
IL NULLA ASSOLUTO.
Perchè è tutto fiato sprecato con voi. Tutti a lamentarsi, quando dovrei essere io quella che si dovrebbe lamentare più di tutte.
Anzi no. E' Becky che ha il maggior diritto di lamentarsi più di tutte.
Breve pausa.
MM: Dopo quello che ha combinato la qui presente fake champion, ho aspettato silenziosamente l'occasione giusta.
Ed è arrivata ora. Ma davvero di che stiamo parlando???
Cara Fake Champion. Ti bacerei per quanto sei così cool quando ti incazzi così tanto perchè nessuna ti caga di striscio.
Non lo faccio perchè andrei al reparto malattie infettive per il male che porti su quella cintura.
Tra l'altro, pare che porti sfiga per quanto successo col Planet Disaster.
OPS!
Si tappa la bocca per finta come se le fosse sfuggita qualcosa di brutto.
MM: Cribbio! Ma è tutto vero!
Allora tocca bonificare tutto! Tocca dare una bella ripulita alla cintura!
E non basta lo spray! Ci vuole l'acqua santa e non so nemmeno se basta!
Chiamate un esorcista!
Miriam si fa improvvisamente seria e punta Megumi e AJ.
MM: Per quanto non ho niente di personale contro di voi, questa roba non è affar vostro.
Le altre tre stanno per rispondere, ma dallo stage si presenta...
... nientepopodimeno che...
MEGAN VERCELLI!!!
"Mi piace vedere come all'avvicinarsi di eventi così importanti la competizione sale ancora di livello. Una Campionessa solida come Jacqueline ha tante pretendenti. Vecchie conoscenze come Miriam e Megumi e scontri inediti come AJ.
La soluzione mi sembra ovvia, considerando che Destiny è alle porte. Domenica avremo il WOMEN'S TITLE IN PALIO!
JACQUELINE
VS
MEGUMI
VS
AJ
VS
MIRIAM!"
Megan Vercelli dal titatron ha espresso poche semplici parole ma che hanno un impatto notevole sulle sorti del titolo! Jacqueline non fa nemmeno in tempo a protestare che SCATTA SUBITO LA RISSA!!
Caciara totale, E MEGUMI SORPRENDE LA CAMPIONESSA CON UN BYCICLE KICK!!
La rappresentante della Shibata Corporation mette in chiaro le cose...Ma AJ non ha finito con lei e le salta addosso con una Lou Tesz Press! Catfight tra le due e la Lupa guadagna la posizione adatta per il BLOODY MOON! SHINING WIZARD!
Pure lei però dovrebbe tenere gli occhi aperti perchè Miriam non è pronta a farsi da parte e c'è il MAGNIFICENT DREAM!!
La May è l'ultima a rimanere in piedi, rivuole la cintura che proprio Jacqueline le ha strappato grazie anche alle malefatte del Planet. Ma chi avrà l'ultima parola domenica?!
Tu tu… tu tu…
Johanna si muove nervosamente per la stanza, nella mano il cellulare, noncurante delle telecamere che la fissano con insistenza. È nel backstage, ma non sa esattamente cosa fare. Di tanto in tanto cerca di sorridere con disinvoltura agli uomini in nero che la riprendono, ma poi torna a fissare il pavimento e a mordere il labbro in attesa.
Tu tu… tu tu…
Sospira e sta quasi per riattaccare quando dall’altra parte accettano la chiamata.
Nigel? Senti, io sono qui… nel backstage. Mi dicono che devo prepararmi, but… exactly for what? I mean… è come l’altro giorno? Quando mi sono allenata? Perché non so se mi ricordo tutte le mosse, e poi hanno dei nomi così assurdi…
Parla a denti stretti cercando di non far giungere con chiarezza le sue parole alle telecamere. Un’altro sguardo all’uomo che è lì con lei, un piccolo sorriso e poi riprende a parlare. Ha una mano sul fianco e l’altra all’orecchio, i suoi passi sono lunghi e frenetici.
Non ti preoccupare. Respira e vedrai che andrà tutto bene
Dall'apparecchio arriva la voce di Nigel.
*CLANG*
Anche questo arriva dallo smartphone
" DV: Ok, la porta che secondo me non era blindata, a quanto pare era blindata..."
Shut up, fella! Comunque: no, Jo. Non sarà come gli altri giorni. Da oggi sarà diverso. Ma lo era anche per me... and I know it sounds like a bullshit... but be yourselfe.
DV: "Ho la fiamma ossidrica in macchina, gimme a sec”
Alza un sopracciglio e scuote la testa.
Wow… Si inizia a fare sul serio quindi
Ascolta i rumori metallici e lo scambio di frasi al di là del cellulare, corruga la fronte.
WTF are you doing? Anyway… Essere me stessa dici?
Si ferma e sbircia al di là della porta che la separa dal ring. La folla freme impaziente di assistere allo spettacolo che ci sarà a breve, del resto le novità piacciono a tutti… No? Torna nel camerino e passa una mano sugli occhi, ripetendo mentalmente la carrellata di mosse.
Okay, I can do this. Ce la faccio vero? Andiamo… se tu hai rapito Ryan Gosling io posso salire su un ring. Non è molto diverso da quello che facevo, a parte per la musica, il tipo di pubblico, il contesto… Si ok, it’s different, but… I mean…è come ballare in coppia... solo che l’altro vuole uccidermi.
Esatto... e sarà la cosa più divertente che avrai mai fatto!
DV: "Ma con chi stai parlando, mate?"
Con un'amica
DV: "... ok: un paio di domande...
è figa?
Perchè non me l'hai ancora presentata?
Quindi è figa?
Non hai cose più urgenti da fare?
Quanto è figa da 1 a 10?"
Give me a break! è al suo primo giorno ed è nervosa nel backstage, cercavo di...
DV: "Nel backstage?"
rumore indefinito di... casino
DV: "Hi, sunshine. Sono Dennis,
Ascolta... visto che sei dentro l'arena... non è che potresti venire ad aprirci?”
Porta la mano a coprire bocca e telefono.
Nigel? Nigel!
…
La telecamera si avvicina, Johanna è costretta a guardare fisso l’obbiettivo e sorridere. Sistema una ciocca di capelli dietro all’orecchio per apparire disinvolta. Idea: indica il cameramen e fa cenno di seguirla.
Hello Dennis, my old friend.
La voce si fa alta così che tutti possano sentirla. Avverte la pressione, l’adrenalina che inizia ad entrare in circolo e subito risulta più sicura. I passi adesso sono decisi, ancheggia leggermente mentre cerca di raggiungere la porta del backstage. Wow, le sue natiche appariranno in tv, che ci appaiano con stile!
Hope you like my style, baby.
Dopo aver eseguito la sua runway, porta la mano alla maniglia. Un click e la porta si apre. Chiude la conversazione al telefono e poi, senza guardarsi indietro, torna verso il camerino pronta per entrare in scena.
**Knock Knock**
Siamo all'interno dell'ufficio di Rick Harper, GM di Tap Out e... boh, chissà quante volte siamo stati qui con lui in questa puntata. E anche questa volta ci tocca pagare il giusto tributo al nostro gm, che, se non altro, è molto fotogenico!
visto? Buca lo schermo!
RH: "Avanti!"
E dal suo sguardo capiamo che è qualcuno di sgradito. Di molto sgradito.
E per Kurodo mi sembra eccesivo! Kurodo è praticamente il preferito di tutti... viceversa Nigel Crawley e Dennis Villanova...
RH: "Che diavolo ci fate qui, come siete entrati?"
Well, Ricky: it's a tv show. Check on Youtube!
RH: "I don't give a shit!
GET
OUT!"
DV: "Why don't you sit down? Dobbiamo parlare!
RH: "Pensate di potermi dire cosa fare? Di darmi ordini?"
Since you ask...
Nigel e Dennis sollevano qualcosa sulle spalle: due mazze da cricket. Sorridendo in faccia a Harper, che mastica male, ma rimane fermo e vigile
DV: "Pensiamo di sì, mate!"
E Harper... controvoglia, con gli occhi che lanciano saette, ma si siede!
Bene! Ora che sei disposto ad ascoltarci: questa cazzata del ban è andata troppo per le lunghe.
DV: "Yep. Noi ti abbiamo pestato, tu ci hai fatto pestare da Harris, Lawson e Barriage... diciamo che siamo pari. E ce ne torniamo qui."
Harper li osserva, con un mezzo sorriso divertito.
RH: "E presentarvi con quelle mazze da golf dovrebbe... convincermi a cambiare idea? You guys sucks at threatening."
I Brits osservano a loro volta Harper, anche loro con un sorriso molto rilassato.
Cricket, sono mazze da Cricket. Ma forse hai ragione. Minacciare non è la nostra cosa, fella! Quello che siamo venuti ad offrirti... 'cause you know this business, and we know it too... è una sfida!
RH: "E quale sarebbe?"
DV: "Un match a Destiny: se vinciamo, siamo di nuovo integrati allo show."
RH: "E perché mai dovrei accettare? E' un'offerta sbilanciata. Se vincete, tornate a Tap Out... se perdete, non cambia nulla. Capite bene che la proposta non è equa."
So? Come la risolviamo? Qual è la controproposta? Un uomo nella tua posizione ne avrà di certo una...
Harper finalmente si rilassa, allungandosi sulla sua poltrona
RH: "Se vincete, tornate a Tap Out... Ma se perdete, i vostri compari di stable vi seguiranno a GENESI. TUTTI."
DV: "Mh... Non lo so... Potrebbe anche starci bene. In fondo non è poi così male Genesi."
"And, by the way, GRAZIE A NOI quello show ha avuto più view, commenti e condivisioni dei main show. I ratings sono schizzati alle stelle. Giusto per ribadire quanto siamo... TERRIFIC!"
DV: "E siccome siamo anche cool as hell, accettiamo la tua proposta."
Un sorriso a 32 denti si stampa sul faccione di Harper.
RH: "Ok, abbiamo un accordo! E chi vorreste affrontare, voi due geni della truffa?"
Nigel e Dennis si osservano, il loro atteggiamento rimane molto rilassato. Come se non stessero mettendo tutto sul piatto. Ma ehi, è così che si vincono tre titoli di coppia: con un bel sorriso!
Noi? Oh, noi non ci saremo: forse tra il pubblico, se compriamo i biglietti!
DV: "We were thinking about our mate, Kurodo. Ha già un match, no? Tanto vale alzare la posta!"
I Brits si girano verso Kurodo.
Kurodo si gira, guardando dietro di sé, ma non c'è nessuno e si gratta la testa confuso.
I Brits continuano a guardarlo, sorridendo.
Al che qualche dubbio comincia ad insinuarsi nella testa del giapponese.
Kurodo fa un passo indietro.
I Brits lo seguono con lo sguardo.
Kurodo fa due passi di lato, molto rapidi, e i Brits continuano a seguirlo.
Kurodo circumnaviga l'ufficio e i Brits non lo mollano.
Si indica.
Nigel e Dennis fanno di si con la testa.
Kurodo fa segno di no.
Loro continuano a fare segno di si.
Ohiohiohiohi....
RH: "Ah? Ho capito. Quindi volete che..."
Omae, Ussee!
Kurodo in pratica sbraita verso Harper, prima di tirare i due britannici per le braccia verso un angolo dell'ufficio.
Nani Korenda yo?!?
Fella, se vuoi una risposta devi venirci un po' incontro.
Kurodo alza il palmo chiedendo un minuto. Tira fuori dalla tasca posteriore dei pantaloni un piccolo libricino, con su scritto "Nihongo no Kurodo-Brits no Eigo". Gira le pagine e alla fine trova quello che cerca.
What the freakin' fockin flyin holy bloody damn fock you think your...ie ie..uhm-uhm...you are doing?
Nigel mette una mano sulla spalla di Kurodo
Abbiamo fiducia in te.
Non dovreste. No, davvero.
Ora anche Dennis poggia la mano sulla spalla libera di Kurodo.
DV: "No, è una grande idea. Mate, ricorda: YOU ARE U.S."
Pessima idea. Orribile. Il Gundam Turn A delle cattive idee. ll "The Last Jedi" delle cattive idee.
Oh come on, non era così brutto come film! La seconda trilogia, quella sì che fa schifo! è peggio dei filmini delle vacanze... A me quella nuova, sarà che non sono un grande fan di SW, ma mi acchiappa!
Personalmente, la detesto perrché denota una totale mancanza di coordinazione tra le parti della trilogia (scritte senza una visione d'insieme perché JJ Abrams è fissato con quell'idiozia del Mistery Box) e di conoscenza di guerre stellari
Ma sarà migliore di minaccia fantasmi, attacco dei cloni e quell'altro che non ricordo, no?
Da un punto di vista di fattori di produzione e recitazione, si: la trilogia prequel ha mostrato tutti i punti deboli di un Lucas lasciato solo.
DV: "Ok mates, STATE DIVAGANDO! Non è il momento di fare i nerd, e poi tutti i film di Star Wars fanno cagare, dal primo all'ultimo! "Luke, sono tuo padre"! "E stigrancazzi!". "
Nigel e Kurodo lanciano un'occhiataccia a Dennis, che allarga le braccia e a gesti fa capire loro di tornare on topic.
I due inglesi mettono entrambe le mani sulle spalle di Kurodo, chiaramente a disagio. Il Giapponese continua a fare "No" con la testa e gli inglesi continuano a far segno di "Sì". Lo spettacolo prosegue per un po' ma, alla fine, Kurodo cede.
L'atleta del sol levante si fa avanti e va verso il GM.
Si gira un'ultima volta verso i due compari britannici, che gli fanno segno di star tranquillo.
Tutto fuorché che tranquillo, Kurodo si rassegna.
Se vinco il titolo Extreme...
URUSEE!!!
Eh. Ehm. Se vinco il titolo Extreme al prossimo ppv... torniamo tutti a Tap Out. Okee?
Un assai poco convinto Kurodo allunga la mano verso Harper.
Il Gm lo guarda.
Quante sono le possibilità per Kurodo di vincere, esattamente?
Senza alcuna esitazione, stinge la mano di Kurodo.
La scena si chiude così, ma poco prima del fading della camera, Nigel si rivolge a Kurodo...
"Che la forza sia con te, fella!"
Camera fades.
FOUNDERS!
I PUT A SPELL ON YOU!
INTENTISISSIMA ENTRATA DI THORTON BRAVE!
IL MARTELLO DEI FOUNDERS SI AVVIA VERSO IL QUADRATO A GRAN PASSO, PRONTO PER QUESTO SCONTRO CONTRO JOHN DRIVE!
Come già detto, lo vuole DISTRUGGERE!
L'arbitro accorre immediatamente sul ring, Brave quando entra entra da solo, mentre Tortone salito sul ring si pregusta l'arrivo del nemico.
I think that someone is trying to kill me
Infecting my blood and destroying my mind
No man of the flesh could ever stop me
The fight for this fish is a fight to the death
Drive non è da meno nell'entrare con sguardo intenso e furioso.
Il wrestler di Green Bay corre come una furia verso il ring e non aspetta nemmeno il suono della campanella dato dall'arbitro!
Single match
John Drive vs Thornton Brave
I due colossi sono arruffati in mezzo al ring e continuano a darsele di santa ragione. Più che un incontro di wrestling, sembra una rissa da bar tra due zotici ubriaconi al bar. Brave riesce a prendere il controllo dell'azione e inizia a colpire in volto Drive con dei pugni, il mastino è bloccato a terra dal Founder e non riesce a liberare le mani per difendersi. Dopo averlo stordito Thornton lo solleva da terra e lo porta a fare un giro di tutti gli angoli del ring, facendo benedire ogni ringpost alla testa del Dottor Morte. Drive è completamente indifeso e intontito e Brave lo lancia alle corde, pronto al rimbalzo.
Brawl Buster
NO!
Drive riesce a schivarla, non si sa come e sull'atterraggio rifila un colpo bello forte in mezzo alle gambe del No More Man! L'arbitro chiama immediatamente la squalifica, ma Drive non pensa proprio a fermarsi e inizia ad infierire verso il Founder. Thornton viene raggiunto da una pioggia di calci al costato e alla schiena dal wrestler di Green Bay. Il mastino, però, decide di scendere dal ring e recuperare anche una sedia e degli oggetti metallici non ben identificati. Brave, nel mentre si è rialzato, prova a fronteggiare John Drive che però lo stende immediatamente con una sediata. L'ex campione del mondo però non cede di un millimetro e si prende altri due colpi veramente forti in testa, tanto d'aprire un ferita sul suo cranio calvo. Il No-More Man però non vuole cedere e un mastino, più che infastidio, lo piega con un colpo all'addome e un sediata poderosa sulla nuca. Brave è finalmente a terra e Drive tira fuori dai pantaloncini gli oggetti metallici che avave recuperato in precedenza. Le telecamere zommano sul leader del Planet mostrano cosa siano.
Brave viene ammanettato e fatto sedere sulla sedia con cui è stato colpito. Drive esce dal ring e recupera un microfono.
Svegliati Thornton. Non è un sogno quello che vivi, ma la pura realtà. Non sei più il mostro sanguinario di una volta, sei invecchiato, sei un vecchio leone che dovrebbe solo andare in pensione.
L'ex campione eXtreme ricerca qualcosa sotto il ring, mentre uno stordito e sanguinante si riprende dai colpi subiti.
Buongiorno principessa, ti senti meglio adesso? Ah no, giustamente ti ho spaventato troppo. Non dimenarti troppo sto solo cercando qualcosa... Che penso sia qui!
Da sotto il ring, il mastino, estrae un'accetta di legno di colore nero. I suoi occhi si illuminano, mentre Brave in preda alla rabbia e alla paura riesce a cadere dalla sedia e prova a strisciare fuori dal ring.
E il leone divenne verme e il verme venne schiacciato dallo sciacallo.
Drive recupera per i pantaloni Brave, che lotta ancora prima di vederseli strappati di dosso. Il mastino schiaccia con il piede la testa del No-More Man, che impreca ed inizia a chiamare aiuto.
Hai chiesto tu che nessuno intervenisse, te lo ricordi? Ora ti rimangi la parola?
La voce bassa di Drive ricorda Jack Nicholson in Shining.
Ora faremo un gioco con la tua testolina. Secondo te, quanti colpi servono per ucciderti? Sai un'accetta non supera il primo strato di epidermide dopo i tre colpi. Ergo prima inizierai a sentire il sangue fluire dal tuo collo, poi reciderò i nervi al quinto colpo, ergo avrai assenza di dolore. Al decimo arriverò all'osso e lì inizierà la battaglia più antica del mondo: metallo contro calcio.
Brave continua ad urlare nei confronti del backstage, aspettando l'arrivo di qualche benefattore che possa salvarlo.
Che c'è Brave, hai paura?
Drive sposta con un calcio il No-More Man e solleva l'accetta al cielo pronto a calare il colpo come un boia. Il braccio del mastino cala il colpo! Ma la mannaia si ferma a qualche pollice di distanza da Brave. Gli occhi del Founder si rispecchiano nell'accetta pianta sul ring. Drive se ne scende lasciando microfono e chiavi vicino a Brave. La guerra di nervi tra The Hound e il No-More Man sembra giunta al suo epilogo, manca solo il capitolo finale.
Su John Drive che si allontana in mezzo al pubblico noi andiamo in pubblicità!
Backstage del Bankers Life Fieldhouse, casa degli Indiana Pacers della NBA. Ma soprattutto, per questa sera, sede dell’odierna puntata di GWF Tap Out!
Torniamo allo show blu, subito dopo la pausa pubblicitaria, trovando un ben poco allegro Art Lockley alle prese con un’animata chiacchierata telefonica.
“Ed io ora cosa cazzo dovrei fare eh?”
Il tono non è per nulla amichevole, smorzato solo dal fumo del grosso sigaro cubano che fuoriesce dalle narici dello scozzese. Chi è che lo sta facendo incazzare così tanto?
“Ho capito, mi hai preso per un coglione per caso?”
La nube di fumo si espande, lasciando intravedere solo la pelata dell’ex Tag Team Champion.
“Ok. Tutto chiaro. Ma ricorda…..”
Il Founder interrompe il discorso per alcuni secondi, giusto il tempo di dare un’altra boccata.
“…tu sei la mia cazzo di assicurazione. Vedi bene di non dimenticarlo.”
Assicurazione? Ma di che sta parlando?
“Certo, certo. “Tu sai chi” sarà la vittima designata. Sei in ottime mani, puoi dormire tranquillo.”
Lock guarda lo scintillante Rolex d’oro al suo polso sinistro, dono dei suoi capi.
“Ora si è fatto tardi. È meglio che vada. Ci sentiamo a lavoro finito.”
Lo Scottish Wolverine chiude la chiamata, lasciandoci una marea di dubbi circa il suo interlocutore. Dopo di che si dilegua, lasciando al suo posto solo una densa marea di fumo.
Che cos’ha in mente lo scozzese, questa volta?
Camera Fades
Don
Le luci vanno giù
Don
FOR WHOM THE BELL TOLLS
Fulmini, saette ed esplosioni a ritmo di thrash metal illuminano l'arena che lentamente si riempie di fumo mentre la telecamera risale verso lo stage su cui si staglia la HyperStar Lorenzo Liegi.
Lo sguardo di una bestia ingabbiata, una frustrazione montata da mesi di pane duro, la marcia inesorabile verso il ring.
Sale sull'angolo e solleva il braccio chiamando il pubblico a sé.
Le luci si accendono, un microfono gli viene passato. Indianapolis, ancora una volta, è pronta per essere incantata dall'abilità del MetalDriver.
Io non guardo lo show quando sono nel backstage. Non guardo Fear. Non guardo Genesi. Non guardo gli show settimanali sul Network. Non guardo i PPV. Non so chi sono i campioni. Non so chi siano tutti i 15 Founders. Non so chi sia impegnato in quale feud. Hell, Miriam è la mia unica amica qui dentro e se non fosse che passiamo tempo insieme fuori da qui, non saprei nemmeno chi è la sua tag team partner. Io vivo nel mio mondo, faccio le mie cose. Ho rispetto per il business. Ci sono dentro da una decade. Ho rispetto per il pubblico. Ogni settimana sono qui a dare il mio meglio per chi paga per essere qui.
Punta il dito allo stage, rivolgendosi a chi è lì dietro ad ascoltare
Perché dovrei avere rispetto per voi? Per essere qui ho dovuto rinnegare il mio passato perché nessuno è più grande della federazione. Tagliarmi i capelli perchè assomigliavo troppo a qualche icona del passato. Rinunciare al mio variegato parco mosse perché fare solo 4-5 mosse è avere identità e fare business con intelligenza. Sono stato costretto a rinunciare alla divisione eXtreme perché avermi non c'è nessuno in questo roster più eXtreme di me. Ed ancora, no friendships, no comradery, no respect.
Non è la prima volta che passa questo messaggio, ma c'è dell'altro stavolta
Poi ci stupiamo che i Founders, gente che è qui dentro da 15 anni ed ha fatto di tutto, ha vinto di tutto...gente che si è pugnalata alle spalle ma è rimasta comunque insieme...si prenda la federazione con la forza. Dai sussurri che mi arrivano alle orecchie, siamo in tanti a resistere ma non lavoriamo insieme e per questo soccombiamo. E non abbiamo i legami per lavorare insieme. Per quanto bravi, per quanto migliori di tutti i Founders, abbiamo costruito i nostri castelli preoccupandoci di avere confini liberi, di non avere vicini di casa a stimolarci. E siamo destinati a perdere. I Founders resteranno al top fino a che loro vorranno. E ci terranno tutti in ginocchio. Ci prenderanno a cazzi in faccia e ci chiederanno di gonfiarci dentro, non di succhiarglieli.
Raramente retorico. Lanciato al galoppo, in carica, morte nel cuore, contro i mulini al vento.
Tanto di cappello. Sono molto bravi, almeno alcuni di loro. E le loro debolezze sono cancellate dal fatto che hanno la sicurezza di essere sempre in superiorità numerica.
Si lascia andare in una risata nervosa
Sono un uomo di 33 anni, alto un metro ed ottantanove. Peso novanta chili. Come loro, ho fatto di tutto. Ho vinto di tutto. Ho costruito la mia reputazione da tosto figlio di puttana ed il mio personaggio dalla theme song all'entrata al modo in cui cammino, al modo in cui sfido con lo sguardo, alla mia postura. Quindi quando io entro in scena e marcio verso il ring in cui ci sono due atleti esperti ma non bravi quanto riescono a farci credere, quando io cerco di incutere timore verso di loro e cercare di scalfire la corazzata Founders...questi si permettono di ridermi in faccia perché hanno il numero per circondarmi.
Gesti buttati al vento. Credibilità uccisa.
Che effetto pensate ciò abbia su uno come me? Io posso andare toe to toe contro tutti e spuntarla sempre. In questo ring. Al microfono. Non c'è nessuno qui dentro che possa farmi paura. Non c'è nessuno qui dentro che mi mette fuori tempo. Nessuno che non sieda in un ufficio, almeno.
E non è difficile crederlo
Costretto ad essere una pedina quando in ogni arena, da un anno a questa parte, la gente urla tre parole che sono diventate un simbolo di ribellio...Hell! Ho chiesto ad un centinaio tra uomini e donne di incontrarsi e prendersi a testate tra di loro e questi lo hanno fatto! E devo farmi ridere in faccia da un dislessico pitturato e dal più grosso di tutti i grub che ho schiacciato in vita mia?
E' il fatto di essere usato a dargli più sui nervi. Ad essere costretto a fare cose controvoglia pur di continuare la sua crociata
A Destiny passerò sopra Kieran Vondrik in un battito di ciglia. Perché quella è la condizione per farmi ricevere da Lor Signori i Founders. Ed una volta che Lorenzo Liegi e Paul Phoenix si troveranno assieme sul ring e Lorenzo Liegi sarà sul punto di vincere, come già ampiamente dimostrato in un Handicap Match qualcuno arriverà a salvare la faccia ai Founders. E il MetalDriver sarà ancora una volta oggetto di grasse risate...
Si rivolge al pubblico
Quanto altro ancora permetterete ai Founders di disrispettarvi così?
Fino a quando tu non ti leverai dai coglioni!
La voce di Kieran Vondrik prorompe dal backstage, non annunciata dalla sue theme music, e in seguito il Cocky Fella fa il suo ingresso sul palco avviandosi lungo la rampa. Stavolta è lui a interrompere Lorenzo anche se in stile meno pomposo e tracotante rispetto al MetalDriver.
In breve tempo K-Von raggiunge il ring e vi entra passando dai gradoni d'acciaio e sotto la terza corda per poi fermarsi a un paio di metri da Lorenzo e osservarlo con aria sprezzante.
Ma ti rendi conto mentre parli che tutto ciò che dici fa a cazzotti con ciò che hai detto un secondo prima?
Saresti in grado di dire che il matrimonio è un valore importante da preservare e, due secondi dopo, che ti sei appena fatto la moglie del tuo migliore amico.
Sempre se ne hai uno.
Perché… andiamo, Lorenzo, chi è il masochista che vorrebbe essere tuo amico?
Uh, that's bad.
Sei permaloso come una fighetta.
Sei egocentrico come una fighetta.
E blateri di vuote ciance esattamente come una fighetta.
Tradotto in tre parole...
Sei una fighetta?
Sei un coglione montato.
Ma sono quattro paro… vabbè.
Dici che in questo mestiere non esiste più il rispetto e poi vieni qui a parlare come se tu fossi l'unico capace di lottare su questo ring.
Tu chiedi unità di intenti, sostieni che noi altri che tentiamo di resistere ai Founders siamo troppo ciechi per capire che bisogna unire le forze e sconfiggere il nemico con una visione di insieme, ma non ti rendi nemmeno conto che con le prime quattro frasi del tuo egoistico sproloquio ti sei giocato la considerazione del centodieci per cento degli atleti in quel backstage che ora come ora con le tue parole ci si pulisce i piedi.
Io invece mi ci pulisco ben altro.
OOOOOOOOOOOOOOOOOOOH!
L'irlandese sembra particolarmente sincero e incisivo stasera.
La verità è che nessuno vuole affiancarsi a te, Lorenzo.
Nessuno vuole starti appresso perché sei solamente un pezzo di ghiaccio decrepito che ha passato tutta la sua carriera congelato nel freezer delle federazioni minori e ora vuole vedere che succede se esce dallo sportello e saltella nel grande e inesplorato mondo GWF.
Ma sai cosa succede al ghiaccio quando esce dal freezer, Lolly-Polly?
Vondrik si accosta faccia a faccia a Lorenzo reggendo il microfono di fronte alle labbra.
Lo sguardo non tradisce emozioni.
Si scioglie.
"Mentre tu ascolti solo ciò che vuoi sentire..."
Lorenzo si scosta, disinteressato dall'intervento dell'irlandese.
"Miriam mi diceva che secondo lei dovrei prendere in mano la situazione e creare una resistenza. Ma io conosco i miei limiti, non sono adatto a capeggiare milizie alcune. E la verità è che a me non interessa nulla di voi perché a voi non interessa nulla di me. E mi sta bene così, non avrei nessun problema ad affrontarvi uno ad uno, uno dopo l'altro per mostrarvi che io sono migliore di voi sotto ogni aspetto, dal lottato al parlato."
Non proprio umile
"Quello che cattura la mia attenzione è vedere la gente andar via delusa dallo show dopo aver speso centinaia di dollari per venirci a vedere. E si trovano davanti match cancellati, match rovinati da intromissioni ed arbitraggi dubbi che manco una partita di calcio a Torino."
Qualcuno tra il pubblico rumoreggia
"Non ho chiesto a nessuno di unirsi a me perché, a quanto sostieni, la terra bruciata intorno di cui parlo me la sono fatta da solo. Quello che ho chiesto, e che il tuo cervello non è riuscito a decodificare, è che il pubblico si faccia sentire. Che si ribelli. Che pretenda competizione equa ed esaltante. Ciò che noi dovremmo pretendere. Ciò che ci viene negato dai Founders."
Il brusìo cresce
"Io e te avevamo un match un mese fa. Un match che aveva un hype incredibile. Tu mi hai richiuso in una sauna per impedirmi di presentarmi all'arena. Poi, non contento, hai speronato la macchina su cui viaggiavo. Tre giorni dopo eravamo già sul ring, pronti alla campanella di avvio del match per farci la pelle. Ed adesso siamo ancora qui: quel match è stato annullato. Io ho la bile fino agli occhi per colpa tua, tu hai le palle gonfie per colpa mia. A Destiny ci affronteremo ma lo faremo per il diritto...il diritto...ad affrontare Paul Phoenix. Non perché tu hai shockato il mondo tentando di uccidermi. Non perché io voglio la tua trachea come ornamento da specchietto per la mia Alfa. Ma perché così hanno deciso i Founders. E questo mi fa girare i coglioni. Se devo combattere sotto costrizione, allora questo - fa roteare l'indice, indicando tutto ciò che lo circonda - perde il suo fascino ed il suo significato. Io sono qui per mettermi in gioco, partire da zero. Fastidioso farlo ma non del tutto negativo se mi viene data la possibilità di dimostrare il mio valore. Ma pare che io debba chiedere il permesso per farlo."
Il pubblico prova ad intonare il coro Street Fight Club! Street Fight Club! ricordando ai due ciò che hanno creato e a cui hanno attinto mentre rincorrevano il titolo eXtreme qualche mese fa. Ma Lorenzo solleva la mano e scuote il capo. Non è il coro adatto, Vondrik ha rinnegato quei giorni. E lui non ha intenzione di dargli un altro insegnamento perché Vondrik non apprende
"Poi, eheh, se tu e chiunque ti abbia dato delega di parola si accontenta di essere una pedina...fate pure. A quel punto poco mi interesserebbe di essere classificato come fallimento e me ne tornerei volentieri nel freezer, come lo hai definito tu. Dove almeno lì sono LorenzoEG, sei volte campione del mondo e non devo provare niente a nessuno."
PP:"Bhe tutto sommato bel nome del cazzo LorenzoEG non trovi?"
E' Paolone ovviamente, sbuca dallo stage ma non sembra essere solo.. stranamente!
Anche se questa volta non è accompagnato dai founders, bensi da 15 uomini della sicurezza, tutti almeno grossi la metà di lui e armati di sfollagente.
Phoenix sorride, guarda i due sul ring, si guarda attorno per qualche secondo e dopo essersi sistemato la cravatta fa segno a quelli della sicurezza che possono avanzare verso il ring... infatti cosi fanno, Paolone si mette al centro e si lascia scortare.
Un fan prova a tendergli la mano ma la Fenice non lo guarda nemmeno, con tutti i capelli pieni di gel e tirato a lucido si fa alzare la prima corda e ci passa sotto, in men che non si dica il ring è praticamente pieno.
PP:"Sono settimane che vi sento parlottare fra di voi, facendo pateticamente a gara fra chi ce l'ha piu' grosso quando sapete bene entrambi che il vincitore non è nessuno di voi due."
Ennesimo ghigno
PP:" Ci tengo comunque a precisare che nonostante nel tuo freezer tu sia 6 volte campione del mondo, appariresti comunque come un broccoletto surgelato ai miei occhi, occhi che hanno visto vincere in prima persona 8 TITOLI maggiori GWF che, probabilmente, equivalgono a 100-150 dei tuoi "titoli di cartone"
Quindi per cortesia, fermiamoci tutti con i paragoni e prendiamoci del tempo per "pensare"
Perchè secondo me è questo che vi manca ragazzi il ragionare...
Per te il discorso è palese"
Paolone indica Lorenzo
PP:"Sei un montato, si vede da come ti muovi, da come ci guardi, e soprattutto da quello che fai e...lasciami dire che non ho mai conosciuto un montato intlligente.
Questo ci riporta a quello che è successo una settimana fa Lorenzo... dove ti sei fatto ridere in faccia da noi Founders sotto gli occhi di TUTTO IL MONDO.
Difficilmente ho visto qualcuno fare una figura peggiore della tua, ma la cosa migliore è che ad una settimana di distanza TU NON ABBIA IMPARATO NULLA!
Questo è vergognoso ed inaccetabile!!"
Paolone fa due o tre passi e si avvicina a Liegi
PP:"Sai che ti dico? Non c'è verso di insegnare ad una formica come fare le addizioni, ha i propri limiti.
Lo hai ammesso anche tu no? Limiti.
Esattamente gli stessi che hai anche oggi, ma per un altro motivo.. perchè vedi ragazzo, so perfettamente che dentro di te ora vorresti soltanto buttare quel microfono a terra e saltarmi al collo, per dimostrare a tutto che sei il piu' forte?
Vero? Ho indovinato? E' questo quello che vuoi fare?"
Paolo mima il gesto del "NONO" con il dito indice
PP"NON PUOI LORENZO!
NON PUOI TOCCARMI OGGI! NE TU NE K-VON!
RICORDI?
LIMITI!
Limiti che non potete sforare altrimenti... NESSUNO DI VOI DUE PESCI PICCOLI AVRA' LA POSSIBILITA' DI FARSI UN NOME SULLE MIE SPALLE AL PROSSIMO PPV!
Esatto, avete capito bene, un solo colpo, ma anche di striscio alla mia persona... E NON CI SARA NESSUN CAZZO DI MATCH!
CHIARO!?!?"
A Lorenzo pero' non sembra interessare e vuole ribattere, ma Paolone fa un altro passo e gli si mette muso a muso
PP:"SHUT YOUR PATHETIC MOUTH YOU WEIRDO!!
NOW YOU'RE DONE TALKING! NOW IT'S TIME TO LISTEN!"
Lorenzo trema dalla rabbia, ma per ora resiste... K-Von invece guarda la scena divertito
Paolone non si muove
PP:" E' inutile che tremi, anche se fosse pensi davvero che saltadomi addosso risolverai qualcosa? Voglio dire..."
Phoenix lo guarda dall'alto al basso in maniera dispreggiativa
PP:"Sei la metà di me, peserai 10 kg in meno, sei soltanto piu' giovane... ma a giudicare dalle tue parole nemmeno di tanto... eppure sei cosi sicuro che questo basti a battermi?
SAI COSA PENSO?
PREMESSO CHE TU RIESCA SFANGARLA CON VONDRIK??
PENSO CHE QUESTA DOMENICA FARAI LA SECONDA FIGURA DI MERDA NEL GIRO DI POCHISSIMO TEMPO!
E TUTTI I GWFANATICS DEL MONDO TI RICORDERANNO COME
" LORENZO L'ILLUSO, COLUI CHE SI E' FATTO UMILIARE DAI FOUNDERS DUE VOLTE DI FILA "
oI Couldn't agree more!
E mentre Vondrik fa un piccolo applauso divertito, la Fenice sbotta a ridere, ma è ancora troppo vicino a Lorenzo quindi gli sputa tutta la saliva addosso...
PP:" E comunque, tanto per la cronaca, non mi importa chi di voi due moscerini "vincerà" un match contro il sottoscritto,tanto il finale vedrà comunque una delle vostre brutte facce spiaccicate al suolo in mezzo ad una pozza di sangue mista a grumi di saliva"
Che schifo!
Detto questo Paolo ridacchia.. E VOLTA LE SPALLE AI DUE!!!! STA PER SCENDERE DAL RING!!
ma è circondato dalla security e Toccarlo significa rinunciare a Destiny.
Lo ha capito benissimo Vondrik. Lo ha capito benissimo Lorenzo. Lo ha capito benissimo il pubblico.
Lorenzo solleva il microfono alla bocca.
"Phoenix. Quindic'anni di carriera e non capisci quando hai pestato una merda. E' facile. E' il plof così rumoroso che tutti si zittiscono. E' il piede che si fa appiccicoso sul suolo. E' la puzza che ti fotte le narici. Io direi che devi guardarti intorno e capire che stasera, tu e la tua dozzina di scimmie siete in inferiorità numerica...perché il pubblico ne ha abbastanza di stare a guardare. Ed ha voglia di agire."
Lorenzo si volta verso la telecamera. Punta il dito al pubblico.
"Voi non siete spettatori! Voi siete Revolutioneers! Quelli non sono gli spalti! Quella è la Revolution Zone! Non è tempo per Street Fight Club, è tempo per FIGHT FIRE WITH FIRE!"
Il boato del pubblico è infernale! L'arena diventa una bolgia! Come Massimo Decimo Meridio, è arrivato il segnale.
FIGHT FIRE WITH FIRE!
FIGHT FIRE WITH FIRE!
FIGHT FIRE WITH FIRE!
Ed una porzione di Revolutioneers carica da dietro le barricate e cerca di scavalcare in massa venendo contenuta con enorme fatica dagli steward. Non li tengono più, mai vista una cosa del genere.
La security sul ring non sa che fare. Deve abbandonare Phoenix. Deve contenere questa emorragia. Deve riprendere il controllo della Revolution Zone ed assicurare la sicurezza dell'evento.
Ed un altro boato si leva quando gli uomini in nero capiscono la situazione e scendono dal ring, lasciando Phoenix da solo!
I Revolutioneers hanno combattuto il fuoco col fuoco. E sul ring adesso ci sono solo Phoenix, Lorenzo e Vondrik.
"Beh...Pare che non ci sarà poi bisogno di un match a Destiny...You're dying right here, right now."
Paul Phoenix osserva la scena lievemente stupito ma poi capisce che ha un'occasione.
E comincia a inveire contro Lorenzo sollecitandolo a colpirlo!!!
Lo sta provocando in piena regola!!
Vondrik capisce quello che sta per accadere. Lorenzo ha intenzione di fare a brandelli la Fenice ma così facendo cadrebbe in pieno nella trappola tessuta abilmente da Paul Phoenix con le sue palesi istigazioni e sarebbe Game Over per entrambi.
Oh Come on, Lolly-Polly!
Non vorrai mica…
Attimo di esitazione dell'irlandese che sa perfettamente quanto Lorenzo sia capace di scatenarsi come un toro senza pensare alle conseguenze.
Ma sei sordo o Cosa!?
Ha appena detto che se uno di noi lo sfiora possiamo dire addio al match!!
OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOH!
Ma Lorenzo ormai non sente più.
Lascia cadere il microfono. Tutto è pronto, i semafori si accendono. Sale il rombo dei motori…
E PARTE!
PUBBLICO A MILLE PER LO SLANCIO DEL METALDRIVER CHE FINALMENTE PUO' METTERE LE MANI SU...
SUPERKICK!
…
I Revolutioneers oltre le barricate arrestano di colpo le sommosse rimanendo attoniti.
Di fronte ai loro occhi Il MetalDriver cade in ginocchio, faccia a terra.
La Fenice se la ride di gusto e esce elegantemente dal ring facendo uno sfottente "ciao-ciao" con la mano mentre Vondrik è fermo impassibile subito dietro il suo avversario di Destiny.
Lo ha colpito con un calcio alla nuca.
Alle spalle.
A tradimento.
L'operatore della telecamera fuori dal ring inquadra il volto di Lorenzo, nell'incavo delle sue braccia.
La DeLorean ha fatto il pieno di plutonio e si è tornati indietro di un mese esatto, al venerdì prima di No Excuses.
Tutto ciò che è passato da venerdì fino ad oggi ribolle dentro Lorenzo dopo aver realizzato di esser stato attaccato alle spalle da Vondrik.
Non si chiede se è perché Vondrik è uno dei Founders o perché Vondrik è un idiota o perché Vondrik vuole a tutti i costi quel match o perché Vondrik odia più lui che i Founders.
Non si rende conto che forse dovrebbe ringraziarlo per averlo fermato dal rovinare tutto ciò che ha inspirato nei Revolutioneers.
E' solo rabbia che però non potrà sfogare stasera.
Vondrik alle sue spalle indietreggia fino ad uscire dal ring dal lato della rampa abbandonandolo lì.
L'irlandese è silente ma non ha il minimo segno di rimorso sul suo viso.
Sapeva che questo era l'unico modo per impedire a Lorenzo di rovinare tutto perciò ha agito.
Ma Domenica, a Destiny, potrebbe pagarne le conseguenze.
Una porta spalanca ci mostra l'interno di uno dei locker room delle superstar di Tap Out. Vediamo seduta su una panca la campionessa femminile Jacqueline e in un angolo gli altri tre membri del Planet. John Drive, Nick Carter e Matt Carter stanno confabulando.
L'avete con voi? Siete sicuri sia quello giusto?
I due Carter annuiscono.
Ragazzi, sapete benissimo che non mi piace fare figure merda. Siete sicuri?
Nick e Matt si guardano e annuniscono ancora.
Allora fatemelo vedere...
I Carter annuiscono di nuovo... ANNUISCONO DI NUOVO?
State mangiando non è vero?
I due fanno un cenno di diniego, ma appena il dottore si avvicina il duo del Planet nasconde qualcosa alle loro spalle.
Sono patatine, non è vero?
I Pricks continuano a dire di no, ma il rumore di una delle due buste li rende colpevoli.
Sono le rustiche... San Carlo... Erano gli ultimi due pacchi io vi uccido!
Drive inizia a seguire i due fratelli per tutto lo spogliatoio finchè Jacqueline non solleva la testa dal suo libro.
La smettete? Dovevamo la foto ad Harbor. Sembrate tre bambini che si contendono le caramelle.
Matt e Nick inchiodano venendo travolti da John.
Hai ragione Jacq
Volevamo solo prendere in giro il capo.
Il capo era Harbor.
Gelo nel locker room del Planet.
Sto scherzando idioti! Forza prendete il cartonato.
I Pricks si scrollano di dosso l'ex campione eXtreme, che si avvicina a Jacqueline.
Vinci domenica è dimostra di essere il leader di questo pianeta!
I due fratelli ritornano con in mano un enorme gigantografia di Harbor.
Dov'è l'avete trovata? Non sembra lui, dannazione siete i soliti.
Le telecamere allargano sul cartonato.
Era l'unico che abbiamo trovato
Nella spazzatura, non sapevamo che fare capo.
I quattro si guardano a lungo, finché Jacqueline non tira fuori dai pantaloni il suo telefono griffato Gucci. I "cinque" si fanno un selfie tutti sorridenti e diverti. I Pricks indicano Harbor, Jacq l'abbraccia, mentre Drive gli fa le corna.
Abbiamo altre patatine. Avevamo comprato i pacchi per farti lo scherzo.
Ma te li daremo solo ad una condizione: devi battere Brave per noi!
Drive strabuzza gli occhi, quasi a non credere quanto i suoi compagni ripongano fiducia in lui.
Io... Non so dirvi se uscirò vittorioso domenica. Stasera ho fatto spaventare quel vecchio barbuto, ma non so cosa aspettarmi. Prometto di mettercela tutta e fare il massimo.
Calmo capo, è solo un vecchio con i pantaloni e il rolex.
Patatina?
E su i Pricks che aprono il pacco di patatine, facendo sorridere il Mastino John Drive, il collegamento si chiude.
**CAMERA FADES**
Edited by Simòn - 6/10/2018, 14:25
. -
.
Le immagini iniziano con lo schermo nero. Il buio più totale.
** CLICK **
Una luce di un cellulare illumina un volto decisamente conosciuto.
E' Miriam May.
Non guarda verso la telecamera, guarda verso l'alto, come se stesse riflettendo.
MM: Di solito dico qualcosa prima di farmi vedere, ma questa volta non l'ho fatto.
Non lo vedete ancora, ma mi trovo nel camerino. Fino a pochi secondi fa, c'era un profondo silenzio e un profondo buio.
Vi chiedete esattamente dove mi trovo e perchè mi trovo qui.
La risposta non è così difficile.
Lei preme un interruttore e si accende una luce nella stanza, fioca.
Miriam si gira leggermente verso di lato.
MM: Non è vero?
In fondo, me lo devi...
Uno sguardo tra i due.
Lungo e profondo.
La telecamera allarga l’inquadratura.
…
…
…
Lo conosciamo bene.
Signore e signori
…
MM: Il tuo nome.
Alza lo sguardo.
La guarda dritto negli occhi.
"Michael Armo.
E non ti devo nulla.
Come non devo nulla a nessuno."
Miriam non è convinta di quest'ultima risposta, ma non ribatte.
MM: Il tuo soprannome.
"Campione."
MM: Chi sei ora?
"Un Campione."
MM: Sei ancora Nessuno o ti senti ancora nessuno?
"Sentirsi Nessuno è ben diverso da essere Nessuno.
Si, è questa la risposta alla tua domanda.
Mi sento ancora Nessuno.
Ma questo Nessuno è un Campione adesso.
Quindi forse tutto sommato non è male sentirsi così."
MM: Questo significa che hai ancora paura che tutto che hai fatto svanirà?
Che tutti i momenti vissuti e condivisi andranno persi per sempre?
Hai paura di svanire?
Hai paura di scomparire?
Hai paura di non essere ricordato?
Singolare che abbia incalzato con più frasi ripetitive dello stesso concetto.
Il campione non si lascia certo intimidire, nonostante non nasconda un leggero fastidio.
"Non nascondo che sia una mia paura, probabilmente è una paura che ho sempre avuto, quello di non aver fatto mai abbastanza, quello di non essere mai stato abbastanza, ed è abbastanza assurdo pensarlo poichè nella mia vita ho avuto la fortuna di essere presente in molti dei momenti più importanti avvenuti in questa federazione, ma come si sa le persone vanno e vengono, i ricordi sono quelli che sono e non è facile restare impresso nelle menti delle persone.
Ho lottato per tanto tempo contro coloro che adesso sono le persone che difendo, sono loro la mia famiglia adesso, lottatori con qui ho rischiato per sino di morire, wrestler con cui ho messo in gioco la mia stessa carriera... la mia vita, ed ora queste stesse persone urlano il mio nome, incitandomi a far bene, a combattere per una giusta causa, a difendere il mio nome, mi convincono che io sia l'unico Campione di cui questa federazione ha bisogno.
Se ci penso un tempo sarei stato ricordato come il beniamino del pubblico, colui che non sarebbe mai sceso a patti con il diavolo pur di raggiungere l'apice della vittoria, e di fatti non avrei mai e poi mai ceduto ad alcuna tentazione, non avrei mai venduto il mio palco per ottenere l'oro; ma fondamentalmente, cosa ne sarebbe stato di me?
Il tempo passa, gli anni si fanno sentire, le possibilità diminuiscono proporzionalmente ai capelli bianchi che fuoriescono, non per la stanchezza, non per il fatto che io possa invecchiare, ma per il semplice fatto che avrei vinto quel famoso titolo sempre troppo tardi.
...
Tutti hanno parlato di Michael Armo.
Michael Armo di qua, lo Showstopper di la.
Si ma io cosa ho ottenuto in tutti questi anni?
Si la gloria, gli applausi, perfetto, tutto bello.
Ma noi siamo Wrestler, siamo dei fottuti lottatori e se siamo veramente i migliori vogliamo qualcosa attorno la nostra vita che attesti la nostra supremazia.
Io non ho mai ricevuto niente di tutto questo, oltre qualche premio vinto quella volta l'anno non ho mai ricevuto alcun merito in 8 anni di carriera.
Ed Otto anni sono veramente tanti.
La voglia diminuisce.
Non ti senti più lo stesso.
Ed era necessario che io cambiassi le sorti della mia vita.
...
Qualcuno ha creduto in me.
Io ho soltanto teso la mano.
E l'ho stretta più forte che potessi."
MM: L'altra volta abbiamo parlato del passato e del destino. Anche se si lega comunque al passato, oggi è il caso di parlare del presente.
Prima di tutto, vorrei sapere la storia e i rapporti con i principali Founder.
Partiamo da...
Thornton Brave.
Sorride.
"Brave ha rappresentato perfettamente tutto il mio percorso qui in GWF.
Sono arrivato qui che dopo poco tempo mi sono ritrovato sotto la sua ala protettrice, al tal punto che siamo riusciti a diventare campioni di coppia formando uno dei tag team migliori della storia della nostra federazione.
I Lawless.
Non c'è bisogno che io parli di noi, quello che abbiamo fatto, quello che siamo riusciti a fare vale più di qualsiasi altro titolo vinto.
E Brave non rappresenta solo una parte della mia vita, Brave è la mia vita, è mio fratello, è sempre stato presente in ogni singolo momento in questa federazione, che sia stato con me o contro di me le nostre strade si sono sempre allontanate solo per prendere la rincorsa e riavvicinarsi, io e lui siamo due elementi di questo mondo, non possiamo essere separati altrimenti tutto questo che tu vedi, quello che le persone hanno la fortuna di avere, crollerebbe all'istante.
...
Law is out."
MM: Thomas Ross.
Non risulta affatto contento di questo nome.
"Devo essere sincero, dopo tutto la sincerità è sempre stato un mio pregio.
Thomas Ross ha commesso un errore che in questo momento era fondamentale non commettere.
Adoro Tommy Boy, ma tra i Founders sono stato l'unico a pensare che perdere quel titolo è stata un'azione sconsiderata, posso accettare che sia stato anche un errore dei Founders ad abbassare la guardia, ma la mia cintura è ancora qui, sulla mia spalla, e non si muoverà mai da qui, qualsiasi esso sia il mio avversario; non accetto un errore del genere, ne ora ne mai, stiamo cercando di cambiare questa federazione, stiamo cercando in tutti i modi di far rinascere la GWF dalle ceneri del Planet ed ancora siamo in alto mare, ci sono ancora troppi titoli che girano in mano a lottatori che non faranno altro che rovinare ed infangare il nome della nostra federazione, distruggeranno questo Show se noi non facciamo qualcosa, ed un passo falso di questo calibro è stato qualcosa che ha rovinato gran parte del nostro piano.
Era necessario che Ross restasse campione, per far proseguire questo percorso secondo una strada ben costruita e delineata.
Tommy ha sbagliato. Non ci sono scuse.
E farebbe bene a recuperare."
MM: Basta così.
Frase secca e inaspettata in quel punto.
MM: Non mi stai dicendo quello che voglio sapere io. Quindi tagliamo corto.
E aggiungiamoci pure che non meritano nemmeno di essere nominati.
Chi ha orecchie, intenda.
Dimmi un po'...
Se ne è parlato tanto che hai...
Miriam si blocca un attimo, per cercare la parola giusta.
MM: ... ottenuto la cintura, ma voglio sapere come ti sei sentito in quel momento.
Goduria? Estasi? Non ti sei minimamente sentito in colpa?
...
Si sente il deglutire di Michael Armo.
Quasi come un boccone difficile da mandare giù.
"In colpa?
Come quando tradì Luke Claymore?
No.
E assolutamente no.
Ti parlai già di quanto accadde quel giorno e che non avrei mai più commesso lo stesso errore.
Ricordati queste parole e stampatele nella mente con l'inchiostro indelebile:
Michael Armo non ha tradito nessuno.
Non mi sono sentito in colpa di prendermi ciò che volevo, proprio come tanti altri hanno fatto nel corso della storia io ho scelto di adattarmi al contesto, scegliere per una fottuta volta una strada diversa da quella che era il mio solito modo di agire, un percorso fatto di sofferenze e ansia senza ricevere alcun merito.
Tu sei qui da poco tempo, ma sei stata la prima a voler andare a brutto muso contro tutto e tutti per poter ottenere quelle che sono le tue vittorie.
Mi sono trovato davanti ad un bivio, e questa volta ho scelto di agire diversamente, ho scelto di cambiare le sorti della mia vita, ho scelto per la prima volta di essere Michael Armo.
Dimostrare a tutti che io sia un Campione.
E che mi merito questo posto.
...
Ho fatto tutto quello che mi è sempre stato chiesto.
Non ho mai detto NO a nessuno.
Ho sempre tenuto la testa bassa ed ho ascoltato sempre tutto ciò che mi è stato chiesto se non imposto.
Mi hanno dato del pesante.
Del ripetitivo.
Del filantropo.
...
Beh, che dicessero ciò che vogliono.
Nel frattempo il Campione è uno solo.
IO.
Miriam continua a non essere convinta delle sue risposte.
Lo studia a lungo.
Si vede che Miriam si sta trattenendo.
Che abbia tanto da dire.
Ma non si trattiene più...
MM: Sai... Una cosa...
Prima hai detto... cito testuali parole...
"Qualcuno ha creduto in me.
Io ho soltanto teso la mano.
E l'ho stretta più forte che potessi."
E io ti chiedo... Se non ti fosse chiaro cosa voglio farti capire...
Come ci si sente ad essere una marionetta manovrata da altri?
Perchè tu non sei altro che una marionetta.
Tu sei un debole.
E solo uscirne da loro, ti renderà forte. Sono loro che ti stanno controllando.
Lo fanno per tenerti buono!
...
...
...
...
...
...
SSSSBBBBAAAAAMMMMM
La porta si apre improvvisamente.
Tum
Tum
TUM
TUM
*Rumore di passi*
...
SSSSSSCCCCCCRRRRAAAAAASSHHHHH
La telecamera è stata distrutta ed il collegamento interrotto.
SATIVAS NEL RING!
GLI ENFORCER DEL NEW AMERICAN RANCOR SONO QUI STASERA!
DOUBLE BARRELL!
PER UN MATCH CONTRO I PRICKS!
Rematch della scorsa volta, i Pricks hanno vinto e si sono aggiunti al match...
E stasera i Sativas vogliono la vendetta!
La otterranno?
Stiamo per scoprirlo!
Tag Team Match
TWO vs TWO MATCH
Sativas vs Pricks
DING DING
La campana dà il via alla contesa, Nick Carter comincia a colpire con una sequela di CHOPS Lil' Phil, che in queste prime fasi di match sembra subire questa azione particolarmente stiff da parte di uno dei due Pricks...che porta, di fatto, Lil' Phil al proprio angolo, mentre dà il cambio a Matt!
Matt e Nick colpiscono con una serie di CHOPS il povero membro dei Sativas, e Nick torna al suo angolo mentre Matt mette a segno una DDT, con annesso schienamento!
1...
2...
Phil alza il braccio! Matt lo rialza, e lo lancia contro l'angolo (dove non c'è nessuno), ma la IRISH WHIP viene ribaltata da Lil' Phil, ed è Matt che finisce contro l'angolo, con Phil che con una CLOTHESLINE prima lo colpisce, e poi prova a schienarlo!
1...
2..
Kick Out!
Tag per Brother Jack, che mette a segno subito un TIGER SUPLEX sul rivale!
E anche qui, c'è il tentativo di schienamento!
1...
2...
Kick Out, Matt viene rialzato da Jack...SUPERKICK DI MATT CARTER!
Che viene tuttavia bloccato da Brother Jack, che fa roteare di 180° Carter... IL QUALE CON UNA SORTA DI ENZEGURI PARTICOLARE COLPISCE IL RIVALE CHE FINISCE A TERRA!
Matt osserva il tutto, ma...
...
NON C'E TEMPO, PERCHE' IL PUBBLICO RUMOREGGIA!
DAL BACKSTAGE ECCO COMPARIRE IL NEW AMERICAN RANCOR AL GRAN COMPLETO!!!!!
STALKER E NEGATIVE ARRIVANO DI GRAN CARRIERA SUL RING, ED ATTACCANO I PRICKS!!!!!
L'arbitro fa scattare immediatamente la squalifica, ma questo non ferma l'assalto del NAR, al quale si uniscono anche i SATIVAS!
E' un quattro contro due che non ha storia, i Pricks vengono letteralmente demoliti e lasciati esanimi a terra dopo un massacro durato oltre due minuti, nel quale hanno provato a difendersi come potevano, soccombendo alla inferiorità numerica evidente!
Avranno anche vinto il match per squalifica, ma gli sconfitti questa sera, almeno nell'animo (oltre che nel fisico) sono proprio loro...
Ripresa da una hand-cam. A riprendersi è un viso noto della divisione femminile.
La svizzera guarda in camera, truce.
« Ancora una volta, mi ritrovo ad essere associata a un'altra ragazza, e per di più a una neofita. »
Sbuffo con annessa rotazione degli occhi.
« Pensavo fosse chiaro di non voler avere niente a che fare con le altre lottatrici, dalle mie ultime... "interazioni" con la Floyd e Artemis. Ma ehi, non importa. »
Lena scuote la testa.
« Vincerò questo match, con o senza la pischelletta che mi hanno appioppata. Sono la Perfect Wrestling Machine della divisione femminile, e lo dimostrerò ulteriormente. E se dovrò rompere il braccio a qualcuno per provarlo, non mi farò problemi. »
Ghigno.
« Chiedete ad Artemis. »
Lights out.
Le telecamere ci riportano nell'arena di Tap Out dove il ring è stato coperto da un tappeto di velluto nero!
Sul ring c'è un tavolo con due contratti, messi uno di fronte all'altro.
Siamo finalmente giunti all'ultimo atto di questa sfida che va avanti dalla Royal Rumble tra Trayvon e Matt Rock... e la tensione è veramente palpabile.
Rick Harper, il general manager di tap out, è al centro del ring nei pressi del tavolo.
LIGHTS OUT!
TRAYVON IS HERE!
Il black god è sul quadrato e fa esplodere l'intera arena!
....
PARTE LA THEME SONG DEI FOUNDERS!
BOOOOOOOOOOOO!!!!!
MATT ROCK IS HERE!
La folla come al solito urla di tutto contro il re mida!
Lentamente Rock esce dallo stage, è vestito in giacca e cravatta e sfila lentamente sulla passerella con il suo solito fare sicuro ed arrogante.
Questa sera per lui sarà il tempo di mettere nero su bianco la possibilità di chiudere definitivamente la carriera se sconfitto nel match di domenica sera, a Destiny, contro Trayvon.
Il Black god fissa il suo avversario da sopra al quadrato, mentre Rock raggiunge l'apron ring e scivola sotto la prima corda.
Il re mida si guarda intorno disgustato e poi lentamente si avvicina al tavolo.
E' Harper a prendere la parola.
Ladies and gentleman questi due lottatori, firmando questo contratto, si impegnano a mettere in palio il loro attuale contratto per la Global Wrestling Federation.
Il lottatore che uscirà sconfitto dalla contesa, dovrà rinunciare quinti al suo ingaggio per la GWF a tempo indeterminato.
Il Match in questione, sarà un...
For the glory of the motherfucking mother Mary Harper.
Il GM sgrana gli occhi e deglutisce.
Nessuno vuole sentirti parlare.
Siamo su questo ring da mesi ormai, tutti sanno quello che ci stiamo giocando.
Tutti sanno quello che stiamo mettendo in palio quindi per favore.
SHUT
THE HELL
UP!
BOOOOOOOOOOOO!!!!
Trayvon sorride.
Quanta Arroganza, Matt.
Non confondere l'arroganza con la sicurezza, Belfagor.
Vedi a differenza tua io non sto firmando proprio un bel niente.
Questo, per me, non è altro che un pezzo di carta straccia.... una sorta di scarabocchio, un refuso, un qualcosa che tra qualche ora smetterà di avere qualunque significato.
Sai perchè, omaccione?
Il re mida solleva il contratto.
Perchè io non perderò.
Io ti distruggerò e distruggerò nuovamente le tue convinzioni come ho già fatto a Forumania.
Al contrario, per te questo è veramente l'ultimo atto... goditelo.
Goditi lo strusciare della penna contro questa lussuosa carta da duecento grammi della Global Wrestling Federation, perchè è l'ultima volta che proverai l'ebrezza di firmare un foglio con questa carta intestata.
Goditi per un'ultima volta l'illusione di potermi battere.
Di non aver fatto la cosa sbagliata.
Di non aver compiuto il passo più lungo della gamba.
ENJOY IT TRAYVON.
ENJOY
IT!
Rock lascia il contratto sul tavolo mentre Trayvon è serio.
Perchè è l'ultima volta che puoi farlo.
BOOOOOOOOOOOO!!!!
Sei bravo con le parole, Matt Rock.
Lo sei sempre stato.
Sei sempre stato agile nella dialettica, forse anche più di quanto lo sei sul ring... ma nonostante tutte queste chiacchiere, nonostante tutte le tue minacce e nonostante tutte le tue previsioni da indovino di periferia c'è una cosa che non hai ancora fatto.
...
non hai ancora firmato.
Silenzio.
E' fottutamente vero.
Rock fissa Trayvon che si lascia sfuggire un sorriso.
Il re mida guarda il contratto che ha appena lasciato cadere sul tavolo... e quindici anni di carriera sembrano passargli davanti agli occhi in un secondo.
Lentamente afferra la penna e la porta sopra la carta.
Quando sono arrivato qui mi sono guadagnato un soprannome.
Tu, come tutti gli altri, non potete saperlo.
Io sono quello che non ha mai avuto paura di niente....
Rock esita per un secondo.
Non ho avuto paura di battermi con i migliori.
Non ho avuto paura di gettarmi sul quadrato contro due, tre, quattro uomini o anche un intero roster.
Ed oggi, Trayvon, non ho paura di te.
Non ho paura di perdere.
Non ho paura di andarmene.
....
E FIRMA!
LA FOLLA ESPLODE!
Trayvon afferra a sua volta la penna e con voce funerea chiude il discorso:
Ne avrai.
Oh, ne avrai.
....
E FIRMA!
E' UFFICIALE!
E' UFFICIALE!
BUCCHINAMENTE UFFICIALE!
DOMENICA SERA MATT ROCK E TRAYVON SI AFFRONTERANNO IN UN BLACK METAL INFERNO MATCH!
LO SCONFITTO TORNA A CASA... QUESTA VOLTA PER SEMPRE!
Il re mida fissa Trayvon che sembra soddisfatto.
Tutto è compiuto, dunque.
LIGHTS OUT!
Trayvon è sparito!
La folla inzia ad intonare cori contro Rock, c'è chi lo saluta e chi gli augura la sconfitta mentre Rick Harper rimette i contratti nella valigetta che si portava dietro e scende immediatamente dal quadrato.
Rock fissa il titantron.
Yeah... it is.
E' serio, serissimo... forse non è mai stato così serio nella sua vita.
Sa che dovrà dare tutto per sconfiggere Trayvon, sa che lui darà tutto per sconfiggere lui... una cosa è certa.
Solo un uomo uscirà da quel ring.
E chiunque se ne andrà, sarà una perdita enorme per la GWF.
CAMERA FADES.
AND NOW IT'S FEAR GUESTS TIME!
Thomas Ross vs Maximillian Caufield! Se quest'ultimo vince, è nel Main Event di Destiny in un Triple Threat Match!
THE BEST OF YOU!
RISUONANO I FOO FIGHTERS IN ARENA!
Fischi a non finire per Ross.
Ma c'è qualcosa di diverso stasera!
Salito sul ring, il former GWF Champion si guarda intorno con un certo senso di...
Insoddisfazione?
In ogni caso, questa sensazione sembra scomparire una volta che si porta all'angolo per attendere Caufield.
THE LIGHT!
CHE NON SI FA ATTENDERE TROPPO!
BOATO DEL PUBBLICO!
Con tutta la sicurezza del mondo, Maximillian Caufield percorre la rampa d'accesso al quadrato.
Vuole entrare nella testa di Ross, farlo incazzare con questo suo sorriso.
The Emotional Man scuote il capo nervosamente, pronto alla battaglia, ma qualcosa gli ronza il testa.
Caufield sale sul ring!
FACCIA A FACCIA CON ROSS!
L'ARENA E' UNA BOLGIA!
Questi due stanno per scannarsi in questo quadrato, ma secondo le regole.
Caufield va al proprio angolo.
Ross scuote il capo e va a quello opposto all'avversario.
Digrigna i denti.
Risuona la campanella, i due possono sfogarsi!
If Caufield Wins He Enters The GWF Title Match At Destiny
One on One Match
Maximillain Caufield vs Thomas Ross
Il triplice rintocco della campanella segna il via delle danze: ha inizio quello che è il match più importante della serata! Per qualche secondo i due rimangono immobili, ciascuno nel proprio angolo, squadrandosi a vicenda. Poi, il due volte GWF Champion fa il primo passo e si sposta verso il centro del ring, imitato a specchio dall’avversario. I due iniziano a girare in tondo lungo tutto il ring, mantenendo inalterata la distanza, in una fase di studio sempre più esasperata. A rompere gli indugi, protendendo in avanti le braccia per un clinch, è Ross. Max accetta dando il via ad una fase di clinch che si risolve in un nulla di fatto, si allontanano.
PO: Che tensione!
RA: Se Tommy Boy perde stasera per lui è quasi impossibile uscire vincitore da Destiny!
I due tornano ad allontanarsi, massaggiandosi i polsi. Segue qualche altro istante di studio, poi un nuovo clinch va a spezzare l’atmosfera di pura tensione che circonda il ring.
Questa volta Caufeidl riesce a costringere l’avversario ad arretrare di qualche passo; puntellandosi sulle gambe, tuttavia, Ross si ferma prima di essere chiuso all’angolo e tenta una reazione. Max cambia allora strategia e chiude di scatto il rivale in una Headlock, tentando subito una Side Headlock Takedown, ma di nuovo Thomas Ross riesce a rimanere stabile sulle proprie gambe. Caufield colpisce l'Emotional Man allora con un pugno allo stomaco e prova di nuovo a trascinarlo a terra con una Side Headlock Takedown, ma il suo tentativo non ha ancora successo. Arretrando, il former GWF Champ riesce ad appoggiarsi alle corde, azionando immediatamente l’arbitro, che ordina a Caufield di mollare la presa. Lentamente, il due volte GWF Champion lascia andare il collo dell’avversario, mantenendo comunque le proprie mani a pochi centimetri dal volto di Ross... E fa partire un pugno a distanza ravvicinata!
Ross alza le braccia per difendersi, ma era una finta!
Caufield ridacchia
E DÀ UN BUFFETTO SULLA GUANCIA A ROSS!
L'espressione di Furore di Ross è tutto dire.
Caufield arretra a centro ring, alzando le mani in un segno di innocenza rivolto all’arbitro, mentre il suo avversario si passa la mano sulla guancia.
Tommy Boy si lancia ora in avanti, ma Caufield lo anticipa e questa volta riesce a portarlo al tappeto con una Side Headlock Takedown!
Quasi d’istinto, Ross rinchiude subito la testa di Max fra le proprie gambe, ma questi sfugge alla morsa con un kip-up, anche se così facendo è costretto a lasciar andare l’avversario.
I due si rialzano subito e vanno faccia a faccia. Ross punta il proprio indice contro il petto del rivale, sussurrandogli parole al veleno; la risposta di Caufield sta nel suo sorrisetto beffardo e nell’invito ad una nuova fase di clinch. Invito prontamente accolto da Ross, che questa volta riesce a portarsi in vantaggio torcendo il braccio di Caufield. Sul viso dell'ex Zero per un istante si dipinge una smorfia di dolore, ma la sua reazione è pronta: capriola in avanti, kip-up, torsione del braccio nel verso opposto ed è libero!!
Il sorriso di Maximillian torna a dominare l’inquadratura della telecamera. Il precedente campione mondiale non sembra averla presa affatto bene, ma si controlla, limitandosi a proporre l’ennesimo clinch: ora è Caufiedl a torcere il braccio del rivale, ridacchiando. Thomas Ross, tuttavia, si fa trovare pronto: ruota su una mano sola, capriola in avanti, kip-up! Rimane in posizione eretta e, con un movimento fluido, torce il braccio del rivale e lo trascina a terra con uno Snapmare!
Caufield si rialza subito e adesso è lui ad andare a muso duro con l'avversario, che gli risponde con un sorrisetto.
PO: Ross ha il fuoco dentro!
TV: Max non deve mica sottovalutarlo!
Il former GWF Champion adesso smette di sorridere, digrigna i denti e propone un nuovo clinch… ma poi sorprende Caufield con una ginocchiata alla bocca dello stomaco! L'ex Zero si piega in avanti per il colpo e viene trascinato al tappeto con uno Snapmare. Serie di stomps da parte di Tommy Boy! Fred Masillo lo allontana da Caufield, che inizia a rialzarsi.
Scuro in volto, Caufield si porta faccia a faccia con l'avversario per l'ennesima volta in questi primi minuti di match. I due vanno a toccarsi, fronte contro fronte, e volano alcune parole che i microfoni non riescono a catturare. Tutto ad un tratto, Max si stacca e mette a segno un gancio destro. Ross reagisce subito con un proprio Jab.
SPOT DEI PUGNI!
Pugno di Ross!
Pugno di Caufield!
Pugno di Ross!
Pugno di Caufield!
Pugno di Ross!
Pugno di Caufield!
Pugno di Ross!
Pugno di Caufield!
Pugno di Ross!
Pugno di Caufield!
Pugno di Ross!
Pugno di Caufield!
Pugno di Ross!
Pugno di Caufield!
Pugno di Ross!
Pugno di Caufield!
Pugno di Ross!
Pugno di Caufield!
Pugno di Ross!
Pugno di Caufield!
Pugno di Ross!
Pugno di Caufield!
NESSUNO DEI DUE RIESCE A DOMINARE SULL'ALTRO, INCREDIBILE!!
I colpi aumentano man mano di intensità e rapidità, così come la risposta del pubblico. I due ora sono stretti l'uno all'altro, mentre la sequenza di colpi non accenna a finire.
PO: Non sarebbe un match GWF senza lo spot dei pugni, d'altronde.
RA: Il migliore che ci sia!
Ed ecco che Thomas Ross riesce a portarsi in vantaggio con un paio di colpi che costringono Caufield a mollare la presa, seguiti da una serie rapidissima di Jab, da un Back Elbow in rotazione e da un Roundhouse Kick! NO, parato con gli avambracci da Caufield. Ross, mancato il bersaglio, viene subito lanciato alle corde, Caufield salta per il Dropkick d'incontro! NO, a vuoto, The Cmotional Man si tiene alle corde e stavolta è il due volte GWF Champion ad impattare malamente con la schiena contro il tappeto. Ross lo va a prendere e lo afferra subito alle spalle, rialzandolo e proiettandolo in avanti, Short-Arm-Lariat... no, Pelè Kick di Caufield che evita la mossa!
I due sono ora a terra... Si rialzano lentamente. Colui che si rialza per primo è Caufield, che schiocca il collo. Anche Ross adesso si rialza e si scaglia contro l'avversario, ma Caufield sfrutta il suo slancio per caricarselo sulle spalle e mettere a segno la Ushigoroshi!
DRITTA SUL COLLO DI ROSS!
The Emotional Man stringe le proprie braccia a circondare la nuca, sbattendo i piedi a terra. Caufield si precipita e lo schiena: 1... 2 e Ross esegue il kickout.
PO: Primo tentativo schienamento del match.
RA: Non sarà l'ultimo per un bel po', considerando cosa c'è in palio.
Rialzatosi, Caufield colpisce l'avversario con un paio di calcetti per costringerlo a togliere di mezzo le braccia, per poi mettere a segno non uno, non due, ma ben tre Knee Drop di fila sulle vertebre cervicali, aumentando l'elevazione di colpo in colpo!!
Ora Maximillian rialza l'avversario e con una Irish Whip lo spedisce all'angolo destro alto, prende una breve rincorsa e poi gli si scaglia contro... ma Ross alza le gambe, colpendolo in pieno volto e costringendolo ad arretrare. Subito Tommy Boy cerca di approfittare del break e sale sulla seconda corda, ma Caufield afferra la sua gamba e la strattona in avanti, facendo sbattere il rivale contro il turnbuckle con la nuca!
Tommy Boy si affloscia lungo l'angolo e il suo avversario può tentare di nuovo un attacco in corsa all'angolo... e per la seconda volta Ross evita il colpo scansandosi!
Caufield finisce con la spalla contro il paletto!!!
Il Former GWF Champion ne approfitta immediatamente prendendo l'avversario che si trova tra le corde e le usa come appoggio...
Rope Hung Neckbreaker!
CONNESSA!
L'arbitro Fred Masillo controlla le condizioni di Caufield, che appare dolorante al collo e alla spalla. Thomas Ross irride il proprio sfidante con un paio di leggeri calcetti alla mascella; stoico, Caufield cerca di strisciare verso le corde, ma Max si afferra alle stesse per mantenersi in equilibrio e sale con tutto il proprio peso sulla nuca dell'avversario! L'arbitro si precipita davanti al rivale dell'Emotional Man, ma nulla può impedire all'ex campione di mantenere la posizione fino al conto di 1..... 2..... 3..... e 4. Tra i fischi del pubblico, un Thomas Ross ora come ora in controllo totale della contesa afferra l'avversario per le braccia e lo trascina a centro ring, costringendolo a rimettersi in ginocchio e colpendolo con un buffetto alla nuca... a cui Caufield risponde con un Forearm praticamente da terra che lo fa poi afflosciare! Più sorpreso che dolorante, Ross si massaggia la mandibola, per poi girare l'avversario in posizione supina e sistemare la sua testa fra i propri piedi.
Terrificante Double Feet Neck Snap!
PO: OH MIO DIO!
RA: QUESTO E' OMICIDIO!
TV: ROSS E' IMPAZZITO!
Un brivido percorre la schiena di tutti i presenti meno che Thomas Ross all'urlo di Caufield , che schizza a sedere con una smorfia di dolore stampata sul volto.
Senza lasciare un istante di respiro al proprio nemico, Thomas Ross gli pianta una ginocchiata nella nuca, per poi afferrare le sue braccia e chiuderlo in una Surfboard Stretch. The Emotional Man sembra fare quanto in suo potere per applicare la maggior pressione possibile sul collo del rivale, spostando di continuo il ginocchio per seguire i suoi movimenti. Sia pur evidentemente dolorante, Maximillian Caufield pianta i propri piedi a terra e, facendovi leva, cerca a fatica di rialzarsi... ma Ross si rialza prima di lui e, senza lasciare la presa sulle sue braccia, gli fa calare addosso una scarica impressionante di pestoni alla nuca. La serie di colpi costringe Max a tornare in posizione seduta. Ross cerca di applicare di nuovo la Surfboard, ma tutto ad un tratto il suo avversario sembra ritrovare delle forze e tenta ancora di alzarsi in piedi. In tutta risposta, Ross torna a seppellirlo di pestoni... e Caufield, con un urlo, si rialza di scatto! Tommy Boy, stupito, cerca di riportare a terra l'avversario facendo pressione con il proprio piede sul ginocchio del rivale, che però lo sorprende con un Mule Kick! Stupefacente gesto atletico di Caufield, che colpisce al petto l'avversario con un doppio calcio all'indietro e, così facendo, si dà una spinta in avanti, sfuggendo alla presa sulle proprie braccia! Tommy Boy torna subito a farsi avanti, ma il suo avversario si fa trovare pronto e mette a segno un Double Palm Strike e un European Uppercut in rapida sequenza. Ora il lottatore dell'Alaska afferra per il collo il rivale, JAWBREAKER!
Ed adesso...
Combo Jab dx e sx, Forearm dx e Enzuguiri sx!!
Decapitation!
CAUFIELD RITORNA NEL MATCH!
La folla è in visibilio mentre Ross si rialza shockato, Caufield gli gira attorno come una trottola e mette a segno una serie di calci alle gambe! Dunque gli afferra un braccio per poi iniziare a colpirlo con delle gomitate, prende anche l'altro braccio e vuole subito provare la Wings Of Despair ma Tommy Boy scappa via verso le corde quasi gattonando!
Qui osserva l'avversario, quasi preoccupato, mentre con cautela si porta in piedi. Con cautela si avvicina al suo avversario... che lo secca con uno Spinning Roundhouse Kick! No, Ross evita per un pelo! Corre alle corde, ma l'ex Zero lo afferra al volo!
E lo scaglia contro il Mat!
Jumping Tombstone!
Botta durissima per il collo di Ross, vendetta di Caufield!
Che quindi lo porta a sedere e scarica un calcione tra spalle e collo! Max, con un sorrisetto stampato sul volto, torna ad afferrare per la nuca l'avversario... il quale, senza alcun preavviso, rabbiosamente si rialza e di scatto gli torce il collo, con una manovra apparentemente davvero dolorosa. Un sussulto di sgomento scorre tra il pubblico, mentre Caufield finisce in ginocchio, tenendosi il collo, colpito di nuovo dopo qualche minuto di tregua.
PO: Ross ha il diavolo negli occhi.
RA: Per sminuire la cosa.
Anche Thomas Ross adesso, però, è in ginocchio, sicuramente provato dalla frenetica offensiva dell'avversario.
I due impiegano qualche istante per rialzarsi e sono ora di nuovo faccia a faccia. Caufield ridacchia, per poi mettere a segno una Front Chop al petto del rivale. Il colpo risuona in tutta l'arena. rosssubito si piega a metà, ma ha poi la forza di tornare in posizione eretta e rispondere con una propria Front Chop. Max arretra di un passo e contrae il volto in una smorfia di dolore, ma si fa di nuovo avanti.
Front Chop di Ross!
Front Chop di Caufield!
Front Chop di Ross!
Front Chop di Caufield!
Front Chop di Ross!
Front Chop di Caufield!
Front Chop di Ross!
Front Chop di Caufield!
Front Chop di Ross!
Front Chop di Caufield!
Front Chop di Ross!
Front Chop di Caufield!
Front Chop di Ross!
Front Chop di Caufield!
Front Chop di Ross!
Front Chop di Caufield!
PO: SPOT DELLE FRONT CHOPS!
RA: Ci giochiamo tutto!
L'intensità e la rapidità dei colpi diminuiscono mano a mano, mentre il pubblico risponde ogni volta che una manata raggiunge il bersaglio.
I due lottatori fanno per accasciarsi, esausti, con il petto visibilmente arrossato... ma Ross ne ha ancora! Front Chop di Ross!! Front Chop di Ross!! Front Chop di Ross!! Front Chop di Ross!! Improvvisamente, Caufield si aggrappa al collo del rivale e glielo torce di scatto! Urlo di dolore di Ross, che gira le spalle all'avversario... ma completa la piroetta con un Backfist! Caufield accusa il colpo e sembra mantenersi in piedi a fatica, ma poi sorprende tutti con un Jumping Enzeguiri Kick! MA L'EMOTIONA MAN RESTA IN PIEDI! VIOLENTISSIMO PUGNO DI ROSS ALLA MANDIBOLA DELL'AVVERSARIO! UN ALTRO ANCORA! E CAUFIELD RISPONDE CON UN PELE' KICK!
I due vanno a terra!!
THIS IS AWESOME!
THIS IS AWESOME!
THIS IS AWESOME!
I due stanno rialzandosi...
MA ATTENZIONE, COSA ACCADE!
ART LOCKLEY!
I NAR!
KRUSPE!
I SATIVAS!
I FOUNDERS STANNO VENENDO AD AIUTARE ROSS DALLA RAMPA!!
IL PUBBLICO FISCHIA, MA SI STANNO DIRIGENDO VERSO IL RING...
ARRIVA LA CAVALLERIA!!!!
KIERAN VONDRIK!
THE DONOVAN!
MT FURY!
LORENZO!
KURODO!
MONTY BASH!
Anche da Fear arriva la cavalleria!
Bash, Donovan e Fury inseguono Lockley scacciandolo ed i Sativas seguono i tre di Fear nel backstage!
Si vedranno a Destiny i quattro!
KURODO VA CONTRO KRUSPE E GLI SALTA ADDOSSO, TRASCINANDOLO TRA IL PUBBLICO!
VONDRIK E LORENZO LOTTANO CONTRO I NAR COME DUE SETTIMANE FA, ANCHE LORO FINISCONO TRA IL PUBBLICO!
Ross ha gli occhi sbarrati!
La fazione Founders è stata dispersa!
Ma anche i possibili alleati di Caufield mancano...
Oppure no?
UN UOMO E' ENTRATO NEL RING!
UN UOMO COL GWF TITLE IN MANO!!!
SIMON FUCKIN' B!
SIMON FUCKIN' B E' A TAPOUT!
ROSS HA GLI OCCHI SBARRATI!
URLA OSCENITA' A SIMON...
Mentre Caufield osserva.
Masillo intima a B di andarsene dal ring...
B si volta verso Max.
Sorirde.
"Niente di personale!
Un Founder contro due Anti Founders, è meglio di un uno contro uno!"
E CALCIO NELLE PALLE DI MAX!!
MASILLO CHIAMA LA SQUALIFICA!!!
DIN DIN DIN
MAXIMILLIAN CAUFIELD VINCE IL MATCH A DESTINY!
SARA' TRIPLE THREAT!
Ma a che prezzo!?
Crolla a terra tenendosi i gioielli, mentre B sorride e scende dal quadrato, alzando il titolo al cielo.
Il suo titolo.
Il titolo del mondo.
Ed in tutto questo Ross è incredulo.
Furibondo.
IRATO!
MOMENT OF OLYMPIA A FRED MASILLO!
Per aver deciso la squalifica!
Ross esce dal quadrato urlando ai quattro venti, mentre Caufield si rialza tenendo le corde.
Cosa comporterà tutto ciò per il GWF Title?
Per il match di Destiny?
Per la stabilità della GWF?
Una cosa è certa.
Sarà un match indimenticabile.
CAMERA FADES
E siamo giunti al main event della serata finalmente! Un match insolito ma interessante!
Armo e Morbid sono già sul ring a confabulare sul da farsi e Pablo è a bordo ring in attesa di entrare. All'appello manca soltanto JCL, l'uomo che deve stare più attento di tutti questa sera.
...
LYING FROM YOU!
Ed ecco che parte la sua theme! JCL si avvia verso il quadrato rapidamente e osannato dal pubblico.
Morbid e Armo seguono ogni suo minimo movimento passo passo per evitare spiacevoli inconvenienti, ed ecco che ora Lowhope raggiunge il ring e subito il direttore di gara prende la situazione in mano. Invita Pablo a salire sul ring dal lato del suo team e poi fa scegliere agli stessi chi comincia. Il pubblico rumoreggia, e ci siamo! Parte il match! Inizieranno Armo e JCL, per avere un piccolo rematch di No Excuses!
DIN DIN DIN!
Tag Team Match
JCL & Pablo vs Michael Armo & Herr Morbid
Subito JCL si scaglia verso Armo e prova un Clinch molto violento, nel tentativo di portare subito Michael verso uno dei paletti e continuare con il suo assalto. Sceglie quello lontano da Morbid, che subito prova ad avvicinarsi ma viene redarguito dall'arbitro. JCL non si distrae e colpisce il campione ripetutamente al volto e all'addome con dei pugni, poi prova un violento Irish Whip che manda Armo contro il paletto opposto! Shoulder Block ma Armo anticipa con un calcio, e Clothesline! NO! Armo evita e con un leggero tuffo in avanti da il cinque al suo compagno. Tocca a Morbid! E parte subito la scazzottata furiosa fra i due! Al centro del ring si fanno destri come se non ci fosse un domani! Senza badare ad evitare colpi ma solamente a infierire il più possibile! Ad avere la meglio alla fine è Morbid, che con una mossa d'astuzia, o per meglio dire scorretta, stropiccia gli occhi del suo avversario e lo colpisce poi connettendo con uno Snap Suplex di ottima fattura! Ecco che Morbid si rimette in piedi sornione, fa un sorrisino a Pablo e poi con tutta la calma di questo mondo da il touch ad Armo che entra fra le corde. Automaticamente il Blackster va a riprendere JCL per la testa e lo sbatte contro il paletto difeso da Armo dove i due cominciano a colpirlo dando vita ad una rissa da strada due contro uno! Pablo protesta e l'arbitro accorre a separate i tre mentre gli animi sono caldissimi sia sul ring che sugli spalti!
JCL!
JCL!
JCL!
JCL!
I due riportano JCL nel quadrato, notevolissimo il supporto della folla per il Best Hardcore Wrestler in The World.
Armo, uomo legale, riporta l'avversario che è carponi al centro del quadrato in posizione inginocchiata.
Morbid lo applaude mentre Armo mette su il suo show!
DOPPIO DITO MEDIO A JCL!
CHE SI INFURIA!
E SUBITO LOWHOPE SI LANCIA CONTRO IL CAMPIONE DEL MONDO!
UNA LOU THEZ PRESS!
MORBID PROVA AD INTERVENIRE AFFERRANDO JCL PER LE GAMBE, MA VIENE RESPINTO ED ALLONTANATO!
Il Blackster viene spedito contro il corner, dove il wrestler di Mercer lo carica con un Body Splash in corsa prima di lanciarlo nuovamente contro l'angolo assegnato al team dei due Founders, dove Armo si stava rialzando, colpendolo involontariamente! I due sono entrambi appoggiati alle corde, l'uno accanto all'altro, e Lowhope approfitta dell'opportunità!
DOUBLE CLOTHESTLINE E TUTTI FUORI!
JCL!
JCL!
JCL!
JCL!
RA: COMEBACK DA MANUALE!
TV: E il pubblico è in delirio!
Questa mossa però è costata cara al former Honor Champion, che ha battuto malamente la schiena nella caduta! Nonostante tutto infatti, i primi a rialzarsi sono proprio i Founders, che dopo questo inizio travolgente possono gestire la situazione come piace di più a loro...
FULL NELSON DI HERR MORBID! JCL E' IN TRAPPOLA!
E ARMO LO RIEMPIE DI MAZZATE, MENTRE L'ARBITRO ORDINA DI TORNARE SUL RING!
STAVOLTA LA TEMPESTA DI CAZZOTTI E' DA PARTE DEL WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPION, CHE PER INFIERIRE RIFILA PURE UN CEFFONE A MANO MORTA DRITTO SUL VISO DI JCL!
Finalmente Morbid lascia andare Lowhope, che si accascia a terra dolorante, per poi calpestargli la testa come per allontanarlo da se. Il wrestler di Mercer si rialza lentamente, l'arbitro è arrivato al conto di 5 durante tutto ciò, ma ai Founders questo non importa granchè.. preferiscono fare ben altro.
John viene tirato nuovamente su dal Blackster, mentre Michael Armo si posiziona alle sue spalle ed esegue un perfetto Standing Dropkick!
MANDANDO LOWHOPE DI FACCIA CONTRO I GRADONI D'ACCIAIO!
PER UN PELO NON HA COLPITO UNO SPIGOLO MA CHE BOTTA!
La telecamera inquadra il blocco di metallo, che si è ammaccato dalla forza dell'impatto, mentre il 3 volte eXtreme Champion resta a terra. Morbid lo raccatta come si farebbe con la spazzatura e lo getta dentro il ring, seguendolo a sua volta.
Siamo a malapena ad inizio match, ma già adesso si sta mettendo malissimo per John, che si ritrova praticamente in un handicap match, dato che per tutta la durata del pestaggio Pablo non ha fatto altro se non fissare il vuoto.
L'Anti-Founders si tira su a fatica, sbeffeggiato dal norvegese che aspetta che si rialzi, posizionandolo poi tra le sue gambe!
NIGHTFROST!
NO! BACK BODY DROP DI LOWHOPE CHE MANDA AL TAPPETO IL BLACKSTER!
ENTRAMBI SONO IN GINOCCHIO, E SIA ARMO CHE PABLO SI SBRACCIANO PER POTER DARE IL TAG IL PRIMA POSSIBILE! E' IL MOMENTO DI VEDERE COSA PUO' FARE PABLO CONTRO IL WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPION!
Ma
Lowhope non porge la mano. Anzi!
DITO MEDIO A PABLO!
JOHN SI GETTA ALLE CORDE, FATICA A STARE IN PIEDI, MA VUOLE FARCELA DA SOLO!
Ma nel frattempo c'è stato un altro tag, e sia Morbid che Armo sul ring! Gut kick del Blackster su JCL seguita da un DOUBLE UNDERHOOK SUPLEX!
E subito dopo un LEG DROP da parte del campione del mondo! Che tandem!
Pin!
1!
2!
LOWHOPE ESCE DALLO SCHIENAMENTO!
Lowhope si accascia alle corde, è stordito, stanco, contro due signori avversari, mentre Armo si lamenta con l'arbitro per l'ultimo schienamento, concedendo così qualche secondo di fiato a JCL, che sembra davvero in riserva!
Armo si dirige verso il suo avversario, tenendo una guardia alta, anche John cerca di trovare una posizione difensiva, pur tentando di assestare qualche cazzotto, che vengono prontamente schivati da un Michael Armo!
BRACCIO TESO DI LOWHOPE A BRUCIAPELO!
MA ARMO PASSA SOTTO, E PRENDE LE DISTANZE!
DOWNLIFT!
A SEGNO! L'HA COLPITO!
MA E' IL WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPION AD AVER AVUTO LA PEGGIO NELL'IMPATTO E SI TIENE LA CAVIGLIA DOLORANTE!
L'azione è stata talmente veloce che c'è bisogno del replay per capire cosa è successo...
LOWHOPE HA DATO UNA GOMITATA ALLA CAVIGLIA DI ARMO, RISCHIANDO TANTISSIMO DI PRENDERE LA DOWNLIFT DRITTA SUL MUSO!
ED ORA CLOTHESTLINE DI JCL!
ARMO E' DI NUOVO FUORI DAL RING!
John si lancia contro le corde opposte per prendere la rincorsa e lo slancio!
OVER THE TOP ROPE SUICIDE DIVE!
MA MORBID LO COLPISCE A MEZZ'ARIA CON UN BIG BOOT! TEMPISMO PERFETTO E JCL E' NUOVAMENTE KO A BORDO RING!
Il Blackster scende dall'apron ring, mentre Armo si tocca la caviglia e zoppica vagamente, ma sembra in grado di continuare tranquillamente, è soltanto una botta, decidendo poi di riprendere il pestaggio, perchè di ciò si tratta, nei confronti del wrestler di Mercer...
La botta è stata tremenda, John è ancora a terra, a malapena riesce a mettersi in ginocchio, ma ancora non sembra abbastanza per i Founders, che lo raccolgono... Morbid lo posiziona tra le sue gambe, mentre Armo gli da man forte!
DOUBLE POWERBOMB SULL'APRON RING!
MA MORBID LO TRATTIENE E LO TIRA SU UN'ALTRA VOLTA!
DOUBLE POWERBOMB SUI GRADONI D'ACCIAIO!
PO: DIO SANTO. QUALCUNO LI FERMI!
RA: PABLO, FAI QUALCOSA!
TV: Ma quello al massimo mangia tortillas!
JCL viene rigettato nel ring, con l'arbitro che ancora si lamenta con i due founders per il loro comportamento all'esterno del ring, mentre Armo si posiziona sopra JCL.
1!
2!
KICKOUT ALL'ULTIMO ISTANTE! BOATO DELLA FOLLA MENTRE ARMO QUASI SBAVA DALLA RABBIA!
IL WHC CHAMPION SOLLEVA LOWHOPE E LO PORTA VERSO PABLO, VUOLE FAR ENTRARE IL LORO UOMO!
Ma JCL si ribella!
Gomitata ad Armo!
SAMOAN DROP IMPROVVISO!
I due si rimettono in piedi, Lowhope è dolorante.
Pablo lo applaude mestamente...
Ed ora chiede il tag!
Sta dicendo "Aquì amigo, ghe pensi mì!", o qualcosa di simile!
MA LOWHOPE SCUOTE IL CAPO FURIOSAMENTE!
E LO FLIPPA CON IL MEDIO!
Si sta distraendo troppo però!
Morbid entra nel quadrato e gli dà addosso!
BACK BODY DROP DI LOWHOPE APPOGGIATO ALLE CORDE ED IL DIECI VOLTE CAMPIONE DEL MONDO FINISCE FUORI DAL QUADRATO!
Ora Lowhope si avventa su Armo che si stava rialzando...
Tenta di caricarselo sulle spalle!
ZA HU- NO, lo Showstopper della fazione dei Founders riesce a scivolare alle spalle dell'avversario e lo butta a terra in avanti, VICTORY ROLL!
VICTORY ROLL CHIUSO DA ARMO!
1
2
E LOWHOPE ESCE DALLO SCHIENAMENTO!
SI E' SALVATO!
I due ora si rimettono in piedi!
DOPPIA CLOTHESLINE!
ENTRAMBI FINISCONO A TERRA!
Che incontro!
PO: Lowhope dovrebbe conservare le energie per Herr Morbid!
RA: Lowhope non si risparmia mai per nessuno, sai com'è fatto.
Ancora i due si rialzano usando le corde, rabbia nei loro occhi.
Vogliono distruggersi una volta per tutte!
I due si corrono nuovamente addosso, Lowhope tenta una ginocchiata!
MA ARMO SI ABBASSA
E PUGNO ALL'INTERNO COSCIA!
UN QUASI LOW BLOW, MA PER L'ARBITRO NON CI SONO ILLEGALITA' IN CORSO!
JCL va a terra tenendosi la gamba colpita, mentre Armo sorride, toccandosi la tempia con l'indice: ha usato una tattica simile a quella usata dal suo avversario pochi minuti fa.
Ed ora batte il piede a terra tra i fischi del pubblico!
Chiama la Downlift!
LA DOWNLIFT CARICATA!
Pablo si sta mangiando le mani, non sa che fare, "AY DIOS MIO, AY CARRAMBA" è quello che sentiamo uscire dalla sua bocca!
Non c'è scampo per Lowhope!?
ARMO PARTE!
JOHN E' IN PIEDI!
DOWNLIFT!!!
NO, LOWHOPE SI CARICA INCREDIBILMENTE IL WHC CHAMP SULLE SPALLE!
ZA H-
No, Armo si sta dimenando, ma Lowhope resiste ai suoi colpi e si tiene in posizione, vuole riuscire a connettere la mossa!
MORBID SALE SULL'APRON!
VUOLE INTERFERIRE!
PABLO NON CI STA PIU', ENTRA NEL QUADRATO E CORRE CONTRO MORBID
MA SPINTONA JCL NEL PROCESSO!
E LOWHOPE FINISCE A TERRA IN UN CRUCIFIX PIN IMMEDIATO DI ARMO!!!
1
2
3!!
DIN DIN DIN
MORBID ED ARMO VINCONO QUESTO MATCH CON ASSIST INVOLONTARIO DI PABLO!
I due Founders se la ridono della grossa mentre Lowhope si rialza incredulo!
I Founders prendono il messicano e lo portano con sé, Morbid ha pure una tortilla da offrirgli come ricompensa per i suoi servigi, anche se il poveraccio non sembra capire cosa stia succedendo.
Lowhope rimane al centro del quadrato, cornuto e mazziato.
Cosa attende il BHWITW a Destiny?
Otterrà vendetta?
Oppure finirà come stasera?
Col trionfo dei Founders'
NON CI RESTA CHE SCOPRIRLO!
GWF DESTINY!
QUESTA DOMENICA!
CAMERA FADES
Main Event & Ross vs Caufield: Simòn
Sativas vs Pricks: Davide Benetti
Drive vs Brave: The Brawling Machine & Stevester.
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