GWF Friday Night Tap Out! #531

07/12/18 -Qudos Bank Arena - (Sydney, Australia)

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    Braccio destro

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    Sono le gemelle Kessler della Wrestling TV ormai. Sono loro ad aprire gli show più importanti e seguiti dell'intero panorama mondiale e da prime donne quali sono sempre stati, non perdono l'occasione di farlo anche stasera, a soli due giorni dal grande evento GWF Last Ride.

    Sono i Buddies, banalmente.

    IT WAS
    ABOUT
    DAMN, TIME!


    Paolo abbraccia Morbid.

    Personalmente signore e signori non vedo l'ora, ma ormai ci siamo! Siamo a quarantotto ore contate da GWF Last Ride, una grande occasione per noi di cementificare il nostro dominio e chiudere questo incredibile 2018 col botto!

    AM I RIGHT, BUDDY?


    La Fenice si volta verso Morbid, sorridendo.

    Certamente.
    Batteremo JTM ed Andalusi.
    La NAR vincerà la shot per le nostre cinture di coppia.
    Gli ultimi baluardi della resistenza cadranno.
    Mike sarà ancora io campione Honor.

    Una sola cosa è certa: i Founders usciranno fortificati da Last Ride.


    Piccola pausa. Paolo interrompe il silenzio.

    Risolveremo anche la questione più importante di tutte. Questa sera noi stessi ci impegneremo per definire il contratto che tutela il match più importante di questa domenica.

    Si, finalmente si farà.

    Lin vs Ross vs Armo.
    Proprio come vogliono tutti. Ma qualunque sarà l'epilogo non sarà la fine dei Founders ma solo un Nuovo Inizio.
    Metteremo delle condizioni particolari nel contratto e lo faremo firmare e rispettare.

    Una volta per tutte.

    Noi non commetteremo i nostri errori..

    ..ancora.


    Camera fades

    CITAZIONE
    SI PARTE SUBITO!

    GWF Championship
    Normal Special Referee Match
    Thomas Ross (c) vs Lin Li Yung w/Armo as Special Referee


    E LIN GLI FRANA ADDOSSO!
    TRAVOLTO SUBITO IL CAMPIONE GWF DAL RED DRAGON!


    Tommy Boy finisce a terra con la faccia al tappeto, Lin lo prende per le spalle e lo sbatte contro il paletto a loro vicino, facendosi dare le spalle, lo colpisce anche con una serie di pugni al costato da ambo le parti, generando subito la perplessità di Armo che si avvicina ai due e intima al cinese di smetterla.

    MA LIN NON MOLLA!

    Continua a tenere entrambe le mani dietro la nuca di Ross ed a colpirlo saltuariamente finchè Armo non è costretto a strattonarlo! Lin si libera platealmente muovendo le braccia in ampiezza, e Armo lo redarguisce! LIN GLI VA SOTTO! Ma riesce rapidamente a contenersi ed a voltarsi verso il suo avversario che intanto però ha ripreso fiato! Salta sul secondo paletto e si fionda verso di lui Springboard Rossbody del campione! Ma Lin lo prende a mezz'aria!

    OH MY!

    FALL AWAY SLAM!
    ARMO DEVE ABBASSARSI PER SCANSARE IL CORPO DI TOMMY IN VOLO!
    CHE FRANA DALL'ALTRA PARTE DEL RING!

    Ecco che Lin non interessandosi di Armo si concentra sul match e sul suo momento dominante. Si avvicina infatti al campione GWF e lo schiena! Armo deve fiondarsi a contare e lo fa!

    ONE!
    TWO!
    NO!

    Il campione non si fa per nulla intimidire dalla manovra del suo avversario ed una volta interrotto il pin prova subito a rialzarsi con un colpo di reni, ma la botta subita è stata importante e allora si aggrappa alla seconda corda per aiutarsi nel rimettersi in piedi. Cede il fianco al cinese, che lo prende per un braccio e non pensandoci due volte lo fionda contro il paletto opposto con un Irish Whip! Rincorsa e Big Boot di Tommy! IN PIENO VOLTO! Adesso è il campione a passare repentinamente in controllo del match, ed a fiondarsi sul petto di Lin riempiendolo di pugni! Un incontro partito in pieno Brawling style, con i due che stanno facendo uscire fuori le frustrazioni delle ultime settimane ed i continui rinvii per una resa dei conti che i due sentono, e i Founders non possono più far finta di nulla. Armo si avvicina anche a Ross per dirgli di staccarsi dal suo avversario, Ross lo fa immediatamente quasi spingendo via Armo che per un attimo resta fermo indispettito a fissare il tappeto! Tommy è già contro le corde e si rifionda verso il centro del ring! Armo si scansa anche stavolta e Ross riesce a connettere con un braccio teso ma NO!

    LIN REVERSA!

    SCOOP SLAM!
    E PIN!

    Armo da un calcio al tappeto quasi infastidito dai due che sembra quasi lo stiano facendo apposta a cercare di indispettirlo ma alla fine effettua il conteggio anche se con leggero ritardo!

    ONE!
    TWO!
    NO!

    LIN SI RIALZA SUBITO!
    RECRIMINA PER UN PIN TROPPO LENTO DA PARTE DI ARMO!


    ...

    Il campione dei pesi massimi va di nuovo vicino ad Armo che gira la faccia e guarda a terra nel tentativo di non prendere alcun tipo di briga con il cinese, che però è concentrato a sbraitare contro di lui per diversi secondi, dando così il tempo a Ross di rialzarsi e di caricarlo da dietro! Ora lo colpisce con un braccio teso e Lin e Ross finiscono fuori dal quadrato! Troppo vicini alle corde! Cascano rovinosamente a terra ancora aggrovigliati e rotolano fino al muretto di protezione per il pubblico. Qui è Lin a rimettersi in piedi per primo ed a prendere Tommy per la testa sbattendolo contro i gradoni! Armo gli urla dal quadrato!


    HEI CALM DOWN BOYS! CALM DOWN!


    Ma Lin non ne vuole sapere! Prende di nuovo Tommy per la testa e lo porta con le spalle alla passerella, sferrandogli un pugno! Armo ha già iniziato a contarli ma i due si allontanano dal quadrato sotto i colpi di Lin! Armo scende dal ring per raggiungerli proprio mentre Tommy lo colpisce con un Enzuigiri Kick e lo stordisce facendolo indietreggiare di diversi passi! Lo rincorre subito dopo essersi rialzato e lo colpisce anche con una Shoulder Block!

    LIN A TERRA!
    LIN FINALMENTE A TERRA!

    Armo urla ai due di rientrare!

    COME ON GUYS!
    BACK IN THE RING!
    BACK IN THE RING!


    MA I DUE NON NE VOGLIONO SAPERE!

    Tommy rialza Lin e continua con dei pugni al volto! Risponde Lin con una Chop e poi prova un Headbutt! Tommy gli prende la testa e prova una Head Lock! No! Armo gli va vicino ancora una volta per intimare ai due di salire sul quadrato ma lo spingono via!

    LO SPINGON VIA!
    MICHAEL ARMO SBATTE LA SCHIENA CONTRO L'APRON!

    Subito dopo inarca il busto in avanti mentre i due stanno ancora scambiandosi colpi proibiti! Armo scuote la testa e indispettito prende a calci il quadrato!

    E POI FA CENNO AL TIMEKEEPER!

    DIN DIN DIN!
    DIN DIN DIN!


    OH MY!
    E' UNA SQUALIFICA!

    Armo subito dopo a passo svelto e toccandosi la schiena si fa il giro del quadrato fino a recuperare la sua cintura strappandola dalle mani del timekeeper! Conseguentemente si allontana, girando dall'altra parte del quadrato e passando di fronte a Lin e Ross, che sudati e già affannati per il ritmo forsennato del match, si guardano increduli. Armo passa proprio in mezzo a loro e li spintona allontanandosi rapidamente, quasi come volersene andare senza nemmeno dare spiegazioni ai due, che adesso provano a rincorrerlo ma il campione GWF si è già dileguato nel backstage!
    Un main event strano, un main event se vogliamo condotto anche in maniera imparziale ed impeccabile da parte di Michawl Armo, che ha prima cercato in tutti i modi di sedare gli animi e poi, vistosi colpito in maniera non troppo fortuita ma apparentemente voluta, ha chiamato la squalifica.

    Un arbitraggio impeccabile.
    Ma era questo forse il suo intento dall'inizio?



    AND




    ... PRESENT....
    Tap_Out_Logo2

    Video



    Spent all of my life breaking all the rules
    Stepping out of line, the streets are my school
    Can’t get enough of a good time
    Gonna live it up while still alive


    I’m a hell raiser, risk taker, full speed ahead
    Till I’m dead in the fast lane
    Live wire, wild fire
    I’d rather burn up in flames than fade away
    You gotta live it up




    AND




    ... PRESENT....



    ...




    ...




    ...




    LA SIGLA VIENE INTERROTTA DA QUALCUNO CHE E' SGATTAIOLATO SUL RING, SUSCITANDO UNA GRANDE REAZIONE DA PARTE DEL PUBBLICO!






    Harbor è salito sul ring passando dal pubblico ed è già con il microfono in mano che cammina freneticamente avanti e indietro per il ring.


    Attenzione a tutti, questo è un messaggio per i Founders e per tutto il resto dei lottatori di Tap Out: LO SHOW E' SOTTO SEQUESTRO!


    Il pubblico urla, cosa ha in mente il lottatore mascherato?


    Tap Out questa sera non si svolgerà, chiunque interverrà o si mostrerà qui su questo ring verrà preso a sediate in testa finchè non perderà conoscenza! Niente sigla, niente fuochi d'artificio, niente incontri di wrestling! Noi non permetteremo il regolare svolgimento dello show..

    Finchè Thornton Brave non si farà vivo QUI E ORA!



    Harbor lascia cadere il microfono al tappeto e rotola fuori dal ring cominciando a frugare sotto.. Finchè non estrae una steel chair! Sicuramente non è una sedia qualunque, infatti è piena di ammaccature, dev'essere sicuramente quella utilizzata sia da Harbor che da Brave nelle ultime settimane!

    L'Unchained risale sul ring e ci posiziona la sedia al centro, per poi sedersi sopra lui stesso rivolto verso il backstage in attesa di Brave, braccia conserte! Il pubblico sembra entusiasta di questo atteggiamento di Harbor, seppur stia impedendo lo svolgersi dello show, deve esserci assolutamente un confronto!

    32e

    E THORNTON BRAVE NON SI FA ATTENDERE!

    Il Dio della Guerra si presenta sullo Stage in perfetta tenuta da combattimento, si ferma a prendersi i fischi del pubblico di Tap Out! mentre Harbor è letteralmente impazzito e si muove sul ring invitando Brave a salire! Tra poco avremo il confronto che tanto abbiamo atteso!

    Brave avanza verso il ring in silenzio, mentre il pubblico lo fischia e Harbor diventa sempre più impaziente. Brave gira attorno al ring, sempre fissando continuamente il suo avversario. Si fa passare un microfono da un addetto e poi sale lentamente la scaletta, entrando finalmente sul quadrato.

    TB: "Dimmi, Harbor.

    Questa mossa cambierà qualcosa in quello che stiamo facendo?

    Credi che interrompendo l'inizio della puntata e dichiarando che rimarrai qui impalato finché non avrai un confronto con me cambierai quello che sta succedendo? Non siamo al club del libro, Trafalgar. E nemmeno alla corte di qualche re del Medioevo.

    Questa è la Global Wrestling Federation. Ed è la nostra, la federazione dei Founder e qui dentro i confronti li lasciamo a chi ha parole da dire.

    Un Dio della Guerra non ha bisogno di confronti verbali, non sono un filosofo. La nostra è una guerra e noi combattiamo, Harbor. Tutti e tre sappiamo cos'è una guerra e tutti e tre abbiamo già deciso quale sarà il campo di battaglia.

    This Sunday.

    Last Ride.

    Esci vivo da quel match e forse ti concederò il privilegio di avere un confronto verbale contro il dio della Battaglia. Ma ho davvero brutte intenzioni per te. Non uscirai vivo dal palazzetto perché un Dio non lascia mai un lavoro incompiuto. Questo è quanto c'era da dirti, per ora. Ci vediamo domenica sul campo di battaglia.
    "

    Harbor è teso all'inverosimile, i suoi occhi dentro la maschera sono fiammeggianti di rabbia! Ma Brave si gira di schiena ed esce, incredibile tensione che però non sfocia in niente! Tutto è rimandato a Last Ride!

    CAMERA FADES



    REGOLA NUMERO UNO:

    ...

    Qualunque sia il campione Domenica, gli altri non lo assaliranno da dietro e lo massacreranno.


    Paolo e Morbid sono in piedi, accanto ad una scrivania nel loro camerino. Seduto c'è un notaio, intento a rendere ufficiale il contratto da firmare questa sera con le clausole decise dai Buddies.

    REGOLA NUMERO DUE:

    I PARTECIPANTI DEVONO STRINGERSI LA MANO PRIMA DEL MATCH.


    Anche questa suona bene direi.

    REGOLA NUMERO TRE:
    IN CASO DI NO CONTEST NESSUNA CINTURA CAMBIERÀ PADRONE.


    Morbid colpisce con uno scappellotto il notaio, spaventato.

    Mi auguro che tu faccia un buon lavoro. Whiskey?

    Il notaio scuote la testa.

    REGOLA NUMERO QUATTRO!

    C'MON!
    I'M INSPIRED TONIGHT!


    Sobbalza il notaio alle parole di Paolo, che urla alla sua maniera improvvisamente. Le immagini sfumano.



    Buddies Classic
    TAG TEAM MATCH
    Bash and B vs NAR

    DING DING

    Cominciano sul ring B e Negative, con B che prende subito l’iniziativa mettendo a segno un ENZEGURI KICK outtanowhere che, immediatamente, mette in difficoltà il wrestler del NAR che rotola a terra…e finisce con il dare l’immediato tag a Stalker!
    Stalker entra come una furia sul ring e prova immediatamente una CLOTHESLINE su B, ma questi riesce ad evitare abilmente la manovra e con un RONDHOUSE KICK mette a terra l’avversario!
    B è letteralmente on fire e aspetta che Stalker si rimetta in piedi…RUNNING DOUBLE HIGH KNEE!
    E tentativo di schienamento!!!

    1…




    2…


    Stalker alza la spalla.
    Simon B dà il tag a Bash, praticamente intonso…SUPERKICK DI BASH SU STALKER! Ma Stalker riesce a bloccare la gamba di Bash, lo fa roteare di 180° e lo martorizza con una STANDING CLOTHESLINE micidiale!
    Bash è a terra, e rotola verso l’angolo dolorante…BIG BOOT ALL’ANGOLO DI STALKER E BASH E’ AL TAPPETO!
    Schienamento!


    1…




    2…

    Kick Out, ma lo stint di Bash sembra decisamente meno efficace di quello del compagno.
    Bash viene lanciato all’angolo da Stalker, angolo dove è presente Negative. Tag per Negative, e i due del NAR si accaniscono sull’avversario colpendolo con una serie di calci che lo piantonano all’angolo, prima che il referee li fermi!
    Stalker torna dietro le corde, Negative con una DDT procede allo schienamento!

    1…




    2…


    Bash alza ancora la spalla, ed una volta rialzato da Negative, FINALMENTE, reagisce con un calcione allo stomaco! Bash alza Negative, PENDULUM BACKBREAKER connesso!
    Ed ora viene nuovamente rialzato e lanciato contro l’angolo…
    HELLUVA KICK!!!!!!!!!
    A SEGNO!
    Barcolla vistosamente Negative, e Bash con uno SHINING WIZARD procede allo schienamento!!!!!

    1…





    2…


    Kick Out!
    Bash dà il cambio a B, che torna sul ring di gran carriera e colpisce a terra Negative, ancora praticamente immacolato da inizio match!
    B vuole chiudere la contesa…e si prepara per la sua…





    B-TO-B









    Ma interviene Stalker che colpisce con un BIG BOOT SIMON B piantonandolo sul mat!
    Non ci sta Monty Bash, che entra sul ring in soccorso del compagno…ma basta uno sguardo tra Stalker e Negative per mettere a segno un…

    …RUNNING DOUBLE BIGBOOT!!!!!
    Bash rotola fuori dal ring…



    B si rialza, ricordiamo che Negative è l’uomo regolare…





    E PROVA UN ROLL-UP!!!!!!!
    AGGRAPPANDOSI AL COSTUME DI B, NON VISTO DAL REFEREE CHE CONTA DALL’ALTRO LATO!!!!!!!



    1…





    2…





    3!!!!!!!!!!


    B si accorge di una pressione anomala durante il conteggio e si rialza subito, poiché di fatto ha dominato la contesa, ma è stato ‘fregato’ da uno dei stratagemmi più abusati e più ‘vincenti’ di sempre della storia del wrestling. Negative non festeggia neanche, rotola fuori dal ring raggiungendo il compagno e Asa, questa volta è il NAR ad aver avuto la meglio e sorridono da lontano, mentre Bash consola un furioso B inginocchiato a centro ring



    Buddies Classic
    TAG TEAM MATCH
    Briterrifix vs SCU


    DING DING

    Parte la campana che dà il via al match!
    Crawley parte fortissimo, e dopo una iniziale presa di clinch a centro ring mostra subito che vuole chiudere la contesa in pochissimo tempo, colpendo con una violentissima gomitata Cosh che viene mandato all’angolo. Crawley, mostrando una attitudine decisamente diversa rispetto a quella che conoscevamo, comincia a colpire con una serie di calcioni all’angolo Cosh, che non può far altro che subire la furia del wrestler dei Brits, che poi, quasi senza pensarci, va a dare il cambio ad un Villanova sempre più stranito.
    DeVil entra sul ring, ma Cosh riesce a reagire scagliandosi contro lui, come a volergliela fare pagare per la condotta aggressiva del compagno.
    E dopo averlo messo al tappeto, Cosh prova a schienare Villanova!


    1…


    Solo conto di uno!
    Cosh dà il tag a Daspo, che comincia a colpire con dei FOOT STOMP Villanova, finchè questi non blocca la gamba di Daspo e lo fa cadere a terra.
    Villanova rialza Daspo, SNAP SUPLEX e schienamento!


    1…





    2…


    Kick Out!
    Ma ora è Villanova a dare il tag a Crawley, che torna sul quadrato camminando molto lentamente…ma Daspo ne approfitta per correre rapidamente verso di lui, cogliendo alla sprovvista un Crawley troppo troppo sicuro di se!
    TORNADO DDT improvvisa, e Crawley viene schienato da Daspo!!!!!


    1…






    2…

    Upset vicino, ma non basta!
    Ora è Daspo a scagliarsi contro Nigel, ma questi riesce a reagire e con una gomitata molto stiff colpisce la fronte di Daspo, causandogli anche una ferita al volto!
    E Crawley sfrutta questo varco colpendo sempre li con una serie di colpi particolarmente stiff!
    Richiamato dal referee, mette a segno un MOONLIGHT SUPLEX!!!!
    Al quale segue uno schienamento!!!!!


    1…




    2….


    Daspo viene salvato da Cosh, che interferisce ed interrompe il pin!
    Crawley colpisce con un calcione violentissimo il ginocchio di Cosh, e lo lancia praticamente contro l’angolo dove osserva tutto Villanova, che si sposta per evitare che Cosh gli finisca contro!
    Crawley non se ne preoccupa, e Cosh rotola dolorante fuori dal ring.
    Ma…




    DASPO E’ SALITO SULLA TERZA CORDA!!!!!
    E SI LANCIA CON UN DIVING CROSSBODY SU NIGEL CRAWLEY!!!!!!






    CHE SE LO ASPETTAVA!!!!!!!
    ABBRANCATO AL VOLO, LO SCHIANTA A TERRA SENZA TROPPI COMPLIMENTI E…





    THE BIG BANG THEORY!!!!!!!!
    Crawley è letteralmente una furia, e schiena!!!!!!



    1…



    L’ingresso di Cosh viene ostacolato da Villanova, che lo anticipa tirandolo giù con una CLOTHESLINE!!!!



    2…




    3!!!!!!!!

    I Brits vincono, ma vediamo che Crawley, come nel turno precedente, rotola fuori dal ring immediatamente e mostra solo parzialmente la sua soddisfazione. Villanova lo segue, vittoria comunque agevole per loro.



    She never changes.

    Le immagini ci portano nel backstage, dove troviamo Megumi Shibata e Lena Schultz.

    Kana1 249px-ShaynaBaszler

    La giapponese è seduta su una panchina dello spogliatoio, in abiti civili, i gomiti poggiati sulle ginocchia e le mani giunte davanti al viso. Con un'espressione tanto seria quanto pensierosa imperversa sul suo viso, si rivolge a Lena, vestita in t-shirt e jeans, in piedi davanti a lei.

    Nemmeno in una situazione del genere, con Christina che è passata dal lato delle Founders.
    Continua a fare di testa sua. Non capisce che dobbiamo fare fronte comune per combatterle, non dividerci o creare ulteriori discrepanze.
    Posso capire la sua posizione.

    Posso capire quanto lei non mi sopporti. La capisco.
    Però qui non si tratta di me.

    Si tratta del bene della GWF.

    Stupida Jacqueline.


    Lena incrocia le braccia e sospira.

    « Il punto, e l'ho sempre sostenuto, è che Jacqueline è solo una ragazzina. »

    La svizzera scuote la testa.

    « E come ogni adolescente, crede di non aver bisogno di nessuno e di poter fare tutto da sola. Pensavo che perdere il titolo l'avrebbe fatta svegliare, ma suppongo ci voglia altro tempo. Non so, però, se ne abbiamo così tanto a disposizione. »

    Megumi annuisce.

    « Se non si muove, verrà lasciata indietro. Spero che sia chiaro, per lei. Persino io ho dovuto ammettere che la guerra non si vince da soli, ma raggruppando ogni forza possibile. »

    Ben detto.

    Una terza voce attira l'attenzione di Megumi e Lena, alle spalle di quest'ultima.

    Charlie-Morgan

    Emily Choi, o meglio, ANIMA raggiunge il duo. La giovane è vestita con un cappellino, abiti sportivi e una bandana che le copre il volto fino al naso, e che provvede ad abbassare per farsi riconoscere.

    Buonasera, mie compagne. Megumi, noi ci siamo già presentate. Mi sono fatta conoscere come Emily, ma preferirei che mi chiamaste ANIMA. Quello è il mio nome.

    L'Arctic Fox offre la mano a Lena, che la stringe un po' stranita.

    Ho fin da subito esposto la mia idea. A breve avverrà il mio debutto, e debutterò come una lottatrice anti-founders. Per questo motivo, volevo farvi sapere che avrete il mio pieno supporto in questa battaglia. È compito di tutti preoccuparsi del proprio posto di lavoro.

    Megumi annuisce.

    Capisco.

    Una sola parola da parte di Megumi, che porta la temperatura della stanza prossima a quella dello zero assoluto.

    Ma ne sei sicura?

    Non siamo nemici. Ne abbiamo già discusso, siamo in buoni rapporti.
    Non sono assolutamente contraria al tuo unirti alla nostra causa. Ogni muscolo che ci aiuta a lottare contro questa piaga è ben accetto.

    Te lo ripeto.
    Ne sei sicura di voler affrontare una guerra vera e propria?

    Per quanto eterogeneo, quel gruppo sa come agire.
    Da canaglie.
    Da infami.

    Da stronze.

    Pensaci bene a riguardo. Tutte siamo qui perchè vogliamo combattere.
    Non tutte siamo disposte a non tirarci indietro fino alla fine, anche con l'apocalisse davanti agli occhi.


    « Calma, Megumi. »

    Con un gesto della mano, Lena fa cenno alla Shibata di rallentare.

    « Credo che la ragazza sappia a cosa sta andando incontro. Lo vedo dai suoi occhi. »

    La Schultz squadra bene ANIMA, che annuisce.

    Mi assumo ogni resposabilità delle mie scelte. Vedrete.

    La inglo-coreana annuisce e lascia la stanza. Lena e Megumi la seguono andarsene con lo sguardo, poi si guardano, pensierose. Camera fades.



    Welcome back, live from Sydney

    DON

    E Sydney sa cosa sta per accadere quando le luci vanno giù...

    DON

    ...e lo spirito di Cliff Burton flies high

    FOR WHOM THE BELL TOLLS

    E che le sue intenzioni sembrino poco chiare, e che tra tre giorni sfiderà uno dei migliori campioni degli ultimi tempi, a nessuno pare interessare perché questa è Sydney, Australia, e questo è il MetalDriver

    Ed eccolo qui, a braccia aperte, soaking up the ovation of the Qudos Bank Arena!

    Nato a Mola di Bari in Italia, adottato a vent'anni dalla più famosa metroli australiana. Ad una settimana dal suo 33esimo compleanno, a tre giorni dal suo match per il Sorrow Championship a Last Ride, Lorenzo Liegi entra nel ring e si fa lanciare il microfono mentre il pubblico goes ballistic!

    Si scrolla le spalle, saltella al centro del ring cercando di sciogliersi un po' dopo la calorosa reazione del pubblico di casa alla sua entrata in scena.

    Porta il microfono alla bocca e...

    "Finally...The Metalnah, sorry, I fucked up!"

    Toc toc forth wall

    "Sydney, Australia: are you alive?!"

    Cheap pop

    "Home of the double premiers, The Mighty Sydney Roosters!"

    *team di National Rugby League di cui Lorenzo è tifoso, vincitori della Minor Premiership e della NRL Premiership 2018 battendo in entrambe le occasioni i Melbourne Storm

    Rimarca il The Mighty, chiaro shout-out al suo prossimo avversario Martin Miles

    "Capitale dello stato del New South Wales, home of the NSW Blues, State of Origin winners!"

    *State of Origin è un torneo in tre partire tra gli NSW Blues e i QLD Maroons che si tiene ogni anno

    "E' sempre un piacere tornare qui, in my Harbour City. Specie in questa fresca serata di inizio estate."

    *21° C, umidità al 70%, vento a 21 km/h

    "Voglio stuzzicarvi la mente, Sydney. E se questa vi manca, potete benissimo chiederla al vostro fidato Android, visto che qualche ora fa the Kyle & Jackie O Show ha provato che Ok Google funziona molto meglio di Hey Siri..."

    *piccolo test condotto questa mattina live in radio

    “The Emerald city of Oz. Everyone comes here along their yellow brick roads looking for the answers to their problems and all they find are the demons within themselves.”

    Anche i Sydneysiders si interrogano al riguardo, nonostante le statistiche dicano che meno del 40% degli abitanti di Sydney sono nati in questa città

    "E' tratta da un'opera satirica di David Williamson, invito tutti a ricercarla...o a guardarsi il film tratto da essa. Questa citazione mi ha colpito parecchio quando l'ho sentita mi ha subito rimandato alla mia situazione qui in GWF..."

    Con l'indice, scrive le sue parole nell'aria

    "In più parla di una famiglia che si trasferisce a Sydney in cerca di fortune nell'intrattenimento, quanto di più simile alla mia situazione?"

    Si ferma, chiude gli occhi, tornando indietro nel tempo di qualche settimana

    "Kieran Vondrik started this shit! Quando mi ha chiamato il suo demone personale e ha voluto farsi una camminata nel mio Inferno, rimanendone bruciato. Paul Phoenix ha continuato, annunciando al mondo che i Founders mi tengono d'occhio per potermi reclutare nel loro clan, Founders che sono il mio demone perché mi tengono nel limbo del midcarding nonostante io mi batta come un leone ogni maledetta settimana. E Martin Miles ha chiuso il cerchio, sbattendomi in viso quanto io sia appropriato al ruolo di demone della GWF, perfettamente in linea con la visione dei Founders..."

    Uno scambio di vedute molto interessante tra i due e sicuramente un bel testa a testa tra due accattivanti oratori

    "Beh, io stasera sono a casa mia. Sono coi piedi sul pavimento del Paradiso. E l'energia che mi pervade e che mi spingerà a portare l'Inferno per Miles a Last Ride, è grezza e pura e bellissima. Ma ho parecchi dubbi riguardo a ciò che succederà dopo, che io vinca o perda quel match..."

    E Sydney risponde con un'altra botta di energia grezza, un pop e cori per il MetalDriver che si mescolano ed arrivano alle sue orecchie senza che possa decodificarli ma che lo fanno sorridere genuinamente. Sicuramente un'altra energia rispetto le ultime settimane per Lorenzo. Che l'aria di casa gli stia facendo bene?

    "L'andamento di questo mio primo anno in GWF è stato altalenante e voglio spiccare il volo. Ma come fare?"

    Fermato da una lunga e frustrante rivalità per il titolo eXtreme contro Kruspe, ignorato mentre mirava a self proclamed gods e campioni vari, umiliato dal management live in PPV...

    "Ho meditato parecchio su tutti gli scenari possibili mentre camminavo sugli 8.8 chilometri di sabbia bollente della Bondi to Maroubra. Ho meditato parecchio guidando per il quartiere italiano di Leichhardt. E mediterò parecchio anche domani mattina quando raggiungerò i membri dell'Inter Club di Sydney a colazione a Wareemba per Juventus-Inter. O qualche ora dopo al Parramatta Park quando andrò al Good Things Festival per le performance live di Redhook, Babymetal, Bullet For My Valentine, All Time Low, Stone Sour e The Offspring. Mediterò parecchio quando raggiungerò il T1 al Kingsford Smith, mi imbarcherò per Los Angeles e da lì continuerò il mio viaggio verso New Orleans per Last Ride."

    Se solo questo fosse un gioco e qualcuno potesse dargli qualche spoiler e calmare la sua anima...

    "Ho quasi trentatrè anni. E sono di Dicembre. E quelli come me li mettono in croce a questa età..."

    A due settimane dal Natale? Speriamo che nessun cristiano si offenda...

    "Sono wrestler da 11 anni. Eppure il mondo attorno a me non è mai stato così confuso e così intrigante come lo è stato in questo ultimo mese e come lo sarà dopo che la campanella di fine match suonerà a Last Ride."

    Ed il fervore di questa eccitazione gli fa tremare la voce

    "A me fa solo piacere potermi aprire con voi, la mia gente. Ed augurarvi un buon proseguimento di serata. E tifate per me fino alla fine."


    Lorenzo posa il microfono all'angolo ed esce dal ring mentre Sydney ancora una volta diventa la Revolution Zone, coi Revolutioneers in piedi per l'eroe locale... for the very last time?

    Where do you think you're going, home-boy?

    Risuona nell'arena la voce del Sorrow Champion Martin Miles, che infatti emerge dal backstage.

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    Il gallese si ferma sullo stage, squadrando Lorenzo che invece si è fermato sulla rampa.

    Buonasera, Lorenzo. Non intendevo disturbare la tua rimpatriata, per quanto sia penosa la tua ipocrisia verso i tuoi stessi fan.

    Qualche fischio arriva verso The Mighty, che guarda per un attimo la folla.

    Presto capiranno anche loro chi è davvero il viscido Lorenzo Liegi. E con presto, intendo a Last Ride, quando ti esporrò in diretta mondiale. È per questo che sono qui.

    Lorenzo incrocia le braccia, mentre l'Inevitable annuisce.

    Settimana scorsa, col petto gonfio d'orgoglio, mi hai detto "scegli pure la stipulazione del nostro match". Interessante. Ho riflettuto per tutto il tempo fino ad ora. E sono dell'idea che il modo migliore per dimostrare il migliore fra noi due sia...

    Ghignetto del Sorrow Champion.

    ... un singles match.

    Il Metaldriver alza un sopracciglio, forse deluso.

    Che c'è? Ti aspettavi qualcos'altro? That's too bad. Vedi Lorenzo, io voglio dimostrare di essere un wrestler migliore di te. Non farò l'errore di Kieran, e non ti lascerò usare armi o altri mezzucci per arrivare al mio titolo. Lo vuoi? Dovrai provarmi di essere buono con le mani tanto quanto lo sei con l'ego. Goditi la vacanza.

    Martin torna indietro nel backstage, mentre la sua theme song risuona, lasciando Lorenzo pensieroso.
    Camera fades.



    Backstage.
    Spogliatoio delle Founders che stranamente è meno ricco del solito sfarzo.
    Niente jacuzi.
    Niente spumante.

    Un enorme sacco e alcuni lupi cecoslovacchi accucciati intorno alla zona allenamento.
    Di fronte al sacco vi è la feroce valchiria dai capelli corvini.
    La lupa.

    AJ


    Come una furia scaglia pugni e calci al sacco riempiendo la stanza di IRA e Furore.



    D'un tratto Odin, il lupo guercio...il più vecchio e fidato compagno dell'Alpha Female.

    Ehy intrepida Leader...

    Diana rompe l'idilliaco silenzio presentandosi alla porta, accompagnata dalle altre due giovani apprendiste : Tina e Asa.

    Non sono una Leader.
    Per quello ora avete la First Lady.


    Diana ridacchia sapendo di aver stuzzicato la ex partner.

    Io sono l'Alpha Female.
    La vostra punta di Diamante.


    Dopo un altro poderoso pugno al sacco la Gallows si blocca.

    Vi ho osservate ultimamente, e non sono per niente soddisfatta.
    E se Christina pare assorta nel suo mondo di My Little Pony, io non sono così magnanima.

    Venerdì scorso siamo state cacciate dal ring da quelle quattro cucciole...


    Ma non erano cinq...

    Diana immediatamente dà una gomitata alla nipponica per ricordargli il rapporto Artemis-AJ
    La lupa ringhia andando faccia a faccia con le novelline.

    HO DETTO QUATTRO!!!!
    Osi contraddirmi "Asian girl"?

    Diana sà bene cosa implica ciò...


    La rossa mette le mani avanti come a voler alleggerire la situazione.

    Essere Founders non significa fare solo bella vita, lusso e profumi pregiati.
    Essere Founders significa gestire e indirizzare il potere dandolo solo a chi merita.
    A chi fà gavetta e spreca furore.
    Eppure sembra che ultimamente ci adagiamo troppo sugli allori.
    Non vi ho mai visto in palestra e alle series solo io e l'Armena abbiamo spento i sogni delle "rivoluzionarie"


    Aj a tali parole si avvicina a Tina poggiandogli una mano sulla spalla.

    Dai tempi in cui eri una squilibrata satanista hai compiuto un salto notevole, ma ciò non vuol dire che sei un' atleta finita e arrivata.
    Devi impegnarti e lavorare in palestra.


    Guarda negli occhi Diana.

    Con te le prediche non funzionano.
    Sò che tiri il fuori il meglio di te al momento.
    Non conosco persona più imprevedibile di te...e ciò lo adoro e mi fà incazzare allo stesso tempo.
    Dovresti però dare il buon esempio "VETERANA"


    Infine si pone maestosa verso Asa

    Asa Ladovia.
    Un nome ridicolo che fossi in te censurerei.


    Diana abbozza un sorrisetto ma si gela vedendo che la ex tag team partner è diabolicamente seria.

    Abbiamo grosse aspettative anche su di te...eppure sembri più un' appendice di Tina che una lottatrice autonoma e questo mi piace poco.
    E' una debolezza.
    E la debolezza porta alla sconfitta.

    Ciò non mi piace... e mi fà infuriare....



    ...e l'Alpha Female infuriata.....


    Con una mossa fulminia AJ scaglia un preciso e violento pugno al sacco....SFONDANDOLO!
    Col braccio ancora dentro il sacco la lupa si volta minacciosa verso la sua truppa.

    Domenica dobbiamo vincere.
    E se causerete la MIA sconfitta... QUESTO E' QUELLO CHE VI ASPETTA!!!


    Estrae il braccio destro dal sacco che lentamente inizia a svuotarsi a terra.
    Con un asciugamano inizia a massaggiarsi il pugno.
    Alza lo sguardo.

    L'Alpha Female ha parlato!

    E proprio la Nipponica, per niente impressionata dalla prova di forza appena messa in mostra dalla Lupa, riesce comunque a tralasciare questo particolare ed il riferimento al suo bel cognome, per dare sfoggio di una delle sue Poesie.

    AL: "Non bisogna aver paura di fallire.
    Perché se non ci provi neanche, è un pò come morire.
    Stiamo assaporando il potere, bisogna ammetterlo senza problemi.
    E quello che più ci accomuna fra noi e ci distanzia dalle nostre avversarie sono gli schemi.

    Sono delle dilettanti allo sbaraglio.
    Solo che non siamo alla Corrida, e non è ammesso alcuno sbaglio.
    Sono deboli e questo non lo sanno.
    Così come non sanno di avere il nostro mirino puntato addosso, visto che con un senplice sparo riusciremmo a far danno.

    Noi siamo qua, a discutere di una strategia.
    Mentre, probabilmente, loro staranno facendo a gara su chi dovrà essere la prima ad andar via.
    Ma ciò non importa, perché perso un pezzo non potranno scattare subito in offesa.
    E questo, amiche ed amici, non potrà portare altro che alla loro, infima, resa.

    Di qualunque nazionalità possano essere.
    Da qualunque posto possano provenire.
    Questo è tutto ciò che mi resta da dire.

    Quindi andiamo in guerra, facciamo vedere loro chi siamo.
    Pronte a farle cadere come semplici tessere.
    Pronte a dimostrare che non ce ne staremo con le mani in mano."


    E con un inchino, ironico più che altro, lascia la conversazione in mano a Tina alla quale è e rimarrà sempre legata. L'armena rimane assorta dalle parole di AJ e sembra fissarsi i piedi per un momento. Alza leggermente la testa e gli occhi fissando AJ e poi Asa increspando le labbra in modo piuttosto insicuro.

    Cerco di dare la mia anima per questo gruppo. Non m'interessa l'oro signorina Gallows. Io sono dotata di qualcosa e si chiama sicurezza. Ho abbandonato il passato già tanto tempo fa. Il tempo mi ha fatto crescere nonostante i dubbi e l'aver pescato il mio passato tra i viaggi e i documenti.

    La Blaze cammina fissando il sacco distrutto toccando il materiale che lo riempiva.

    Io ascolto semplicemente i consigli della mia mentore anche se la mia testa si pone certe domande. Ma sa signorina Gallows so che farò il mio dovere e ciò che è giusto per raggiungere i nostri scopi principali.

    Ho la coscienza pulita so il fatto mio e quel che ho ottenuto ma soprattutto quello che non ho ottenuto dalla loro finta compassione dal loro senso di superiorità quando solo solo fumo. Dominazione e sicurezza. Soprattutto quest'ultima.

    I know my way, Lady Gallows.


    Diana osserva lo strano duo con l'espressione di chi le terrà d'occhio come un falco.

    "Sul serio Asa ti sei messa a comporre un sonetto? AJ ha ragione a dire che avresti dovuto usare il tuo tempo in modo migliore, gli allenamenti che abbiamo fatto insieme non so se saranno sufficienti. E nemmeno io sono una persona che ama la sconfitta, non fa parte del mio DNA.

    Ma il succo di quello strampalato componimento è comunque corretto. Non ci interessa chi sono e da dove vengono, in confronto a noi sono NESSUNO. Devono ancora dimostrare i soldi che sono costretti a mandare per contratto e per farlo dovranno fare qualcosa che non le è mai riuscito...Essere una squadra.

    Noi sappiamo che vuol dire fare team, io e AJ lo siamo state un tempo, siamo cresciute quasi insieme e ci conosciamo fin troppo bene. E voi due vi siete unite a noi facendo squadra. C'è alchimia, feeling, e insieme siamo qualcosa di mai visto prima."


    La Brave in quanto a superbia è maestra.

    "E così il tuo secondo nome è sicurezza eh?"

    Scruta Tina.

    "Dalla donna che ha osato strapparmi il record di regno più longevo non mi aspetterei niente di diverso, devi far valere che ne sei stata degna anche dopo aver perso il titolo. Ma vedi mia cara, io ho fiducia nelle tue possibilità, così come in quelle del nostro gruppo che non ha niente da invidiare a mio fratello e agli altri boyz. Ma si sa che le donne aggiungono sempre quel tocco in più che può fare la differenza. E noi, vogliamo continuare a fare la differenza dentro ai Founders, dentro a questa divisione?"

    Le altre annuiscono.

    "E' tempo di vittorie, ed è tempo di eliminare ciò che è superfluo."

    Sguardo d'intesa con AJ. Le Founders sono pronte per domenica, la loro unione di intenti le porterà davvero alla vittoria?



    REGOLA NUMERO CENTOTREDICI:

    ...

    Founders First.
    I Founders e la loro salvaguardia deve sempre essere prima di ogni altra cosa.


    I Buddies sono ancora in compagnia del loro notaio di fiducia, inzuppato di sudore ma apparentemente giunto quasi al termine del suo lavoro.

    E con questa direi che abbiamo finito, vero Buddy?

    Morbid alza gli occhi e cerca di ricordare se hanno inserito tutto il necessario. Poi inizia a sfogliare la bozza di contratto.

    Vediamo,
    Qui ci sono le retribuzioni per i lottatori, capitolo infortunistica, marketing e provvigioni, e la parte più importante che è quella che tutela i Founders.

    ....


    Il Blackster rilegge con attenzione.

    Beh, credo che così abbiamo messo nero su bianco che qualunque cosa accada non dovranno azzardati a creare ulteriori casini. Questo match sarà uno spot per il wrestling e non per chi vuole la nostra fine.

    Il Blackster si volta poi verso il notaio.

    Dov'è la parte che ci garantisce che non ci sarà mai e poi mai un Lin vs Ross vs Armo II?

    Il notaio indica un punto ben preciso. Morbid continua a dare un'occhiata mentre Paolo si avvicina alla scena mettendo un braccio sulle spalle del notaio, ansioso di conoscere il parere di Herr Morbid. Attimi di silenzio, con Paolo che però proprio non ce la fa a stare zitto per più di due minuti.

    C'è tutto, Buddy!

    THAT'S

    IT!


    Paolo prende il contratto fra le mani appena timbrato dal notaio e lo guarda con ammirazione. Morbid però rapidamente si volta verso di lui e glielo sfila dalle mani, dirigendosi verso la porta.

    Ora bisognerà farglielo firmare.

    Se ne va.
    Paolo sbuffa e lo segue.



    Si torna in diretta.
    Sul ring troviamo i Pricks, già all'angolo, pronti ad aspettare gli sfidanti.


    Attimi di silenzio.







    LYING FROM YOU


    John C. Lowhope!
    La scorsa settimana si è presentato con un ragazzino, non dimentichiamolo.
    Beh, certo, un ragazzino parecchio allenato, dato che ha vinto il match da solo!
    Lowhope, dunque, si ferma sullo stage, la sua theme song si ferma.




    PLEDGE OF DEMON


    Un altro membro della Shibata Corporation? O forse è sempre il ragazzino?
    No, non è il ragazzino…





    L'atleta, presentato dal ring announcer, è Akira!
    Beh, lui non sembra per niente un ragazzino, anzi sembra abbia esperienza da vendere.
    I due raggiungono in poco tempo il ring: John si ferma sull'apron-ring, Akira prende posizione all'angolo.
    Per i Pricks, invece, si fa avanti Matt Carter.




    Buddies Classic
    Tag Team Match
    Normal Match

    The Pricks vs. JCL & Akira


    Akira e Matt Carter si smuovono dal corner, prendendo posizione verso il centro del ring.
    Sembra che i due siano intenzionati ad aprire il match con una telefonata prova di forza.





    NO!
    AKIRA COLPISCE IL BUSTO DI MATT CON UN POTENTE CALCIO!


    Carter si piega in due, favorendo la realizzazione dello Snap Suplex avversario.
    Il giapponese non perde tempo, rimbalza alle corde e si lascia cadere in direzione del collo rivale: Running Leg-Drop!
    L'azione si conclude, ma subito un'altra è pronta a ricominciare.
    Akira rialza lo sfidante, lanciandolo alle corde con una Irish Whip; Matt Carter rimbalza quindi alle corde, lanciandosi poi contro il nipponico, che però è attento e lo blocca, tramutando il tutto in una violentissima Spinning Spinebuster!
    Nick Carter non si capacita della forza di Akira e decide di intervenire, entrando all'interno del ring.
    Prende poi la decisione di avventarsi contro di lui…





    STANDING SUPERKICK IN PIENO VISO!


    Nick a terra.
    I Pricks sono fuori uso, devastati dalla forza di Akira, ma…
    Lowhope chiede il tag!
    Il giapponese lo accontenta, l'arbitro lo convalida.
    Matt Carter viene rialzato…


    ZA HURTO!


    Schienamento.

    1…

    …2…

    …3!

    DIN DIN DIN.


    John si rialza, Akira lo affianca.
    Lo sguardo rimane serio.
    I due abbandonano il quadrato, dirigendosi nel backstage, mentre i Pricks, sconfitti, rimangono al tappeto.




    CAMERA FADES



    Siamo nel Backstage, Daniel Pajares ed Josè Antonio Ruiz, che tra non molto affronteranno i JTM, sono negli spogliatoi a prepararsi per il loro match

    Ci siamo, tra soli due giorni avremo, finalmente, l'opportunità che ci spetta da due mesi, di andarci a riprendere i Tag Team Titles!

    Ruiz annuisce

    Mi raccomando, cerchiamo di combattere come sappiamo, senza stare troppo a preoccuparci. Ormai siamo abituati alla pressione di questi appuntamenti

    Josè sorride

    Proprio per questo non serve dirlo.
    Piuttosto, stasera abbiamo un altro match mica da poco, quei due bastardi vogliono far stancare gli avversari prima dell'evento.
    Ma potevamo aspettarci cose di questo tipo


    Piccola pausa

    Poi quella clausola assurda...

    I due si guardano

    Sarebbe una beffa se oggi non combattessimo contro i JTM, ma uscissimo tutti dal Ring interrompendo il match

    Josè sorride ancora

    Daniel guardaci

    Indica lo specchio

    Nah, hai ragione!

    Annuisce Ruiz

    Sia due wrestler!

    Siamo due combattenti

    Non sarebbe da noi evitare uno scontro!

    Per niente!


    Insomma l'idea di non combattere è durata trenta secondi.
    Camera fades



    Siamo nuovamente in arena e il ring sembra già addobbato a festa per un intervista.
    E vedendo lo sfarzo possiamo intuire che sià un founder il protagonista odierno.

    Rohn Cash è pronto già per il suo lavoro...



    I'm holding on so tightly now
    My insides scream so loud
    They keep watching, watching me drown
    How did it come to this?
    How did it come to this? How did I know it was you?
    It was a bad dream asphyxiated, watch me bleed
    The life support was cut, the knot was too tight
    They push and pull me, but they know they'll never win
    Throw it all away, throw it all away
    I keep on screaming, but there's really nothing left to say
    So get away, just get away
    I keep on fighting, but I can't keep going on this way




    SELL YOUR SOUL degli Hollywood Undead risuona.



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    Mike
    MEK
    Galllows

    Il Jersey boy raggiunge il ring tra i fischi che quasi coprono la sua theme.
    Passa tra le corde e si avvicina al centro dove Rohn gli porge la mano.

    Il Campione Dishonor non sembra manco calcolarlo, facendosi passare un "gelato" da un inserviente.

    Qudos Bank Arena.
    Sydney.
    L'Australia.... la terra dei Canguri.

    Trovo affascinante questa porzione di globo che alcuni complottisti sostengono non esistere.
    Voi per loro non esistete.


    Buonasera Mike...

    Gallows fissa l'intervistatore mettendo di traverso la testa.

    Possiamo iniziare la nostra intervista?

    Mek reclina la testa dalla parte opposta.

    E tu chi sei?

    Rohn resta interdetto

    Tu chi cazzo sei?
    Cioè....sei l'unica cosa inesistente qui stasera.
    Usa quindi l'effetto Pac Man e esci da sto ring per mettere al tuo posto qualcuno di DEGNO!!!


    Ma signor Gallows...

    NOW!!!

    L'intervistatore abbassa lo sguardo ed esce dal quadrato...e a metà strada ecco uscire dallo stage la sostituta



    Jenny Balboa McCarthy

    La bionda raggiunge il ring con Mike che gli apre le corde.
    Afferra anche lei un microfono e và a sedersi sul divanetto da intervistatrice.

    Buonasera Michael

    Buonasera Jenny.
    Ho preferito esigere la migliore sulla piazza per la mia intervista nonchè moglie del mio miglior amico.


    Il pubblico fischia all'indirizzo del duo...e del citato "venduto" Rocky.

    Iniziamo pure Mike...

    Gallows annuisce.

    Ultimamente non hai concesso molte interviste ma sei stato molto riservato.
    Diciamo che hai lasciato parlare più le azioni che le parole.
    Cosa ti ha portato a concederne una oggi?


    Mike alza il microfono.

    A primo acchito potrebbe essere la voglia di rispondere a Johnny Drive che al mio contrario preferisce parlare e raccontare scuse e patetiche giustificazioni al fatto che LUI non merita questo titolo.

    Un titolo che per molti resta ancora un pò incerto.
    Il fatto che il detentore possa fare tutte le scorrettezze che voglia e non abbia nessuna sanzionatura, eppure ciò scozza un pò all'immagine di quel Gallows che creò la stipulazione Honor sul suddetto titolo.


    Hai ragione Jenny.
    Sono colui che ha revocato quello che in pratica creò...nonostante tengo a dire che sià stato un Jimi Marshall al suo miglior punto di condizione a "innaugurare" il frutto del titolo generato dal suo titolo Intercontinentale e il mio TV Title.
    Un titolo che poi in molti hanno portato ma non considerato nel suo essere.

    Per questo ho deciso di ucciderlo.
    Di cambiarlo e violentarlo nella sua anima.

    Quindi chi adesso vuole la mia cintura deve riproporre quell'Onore che fino ad adesso è mancato.
    E lo deve fare battendo la peggiore piaga che l'Onore possa avere al momento: ME!


    Jenny riprende la parola.

    Pensi che John Drive possa impensierirti Domenica a Last Ride?

    Mike si mette la mano alla fronte.
    Ci pensa un pò.
    Reclina la testa pensieroso.



    Poi si desta e sorride come ad aver trovato la giusta risposta.

    NO!

    Jenny scoppia a ridere.

    Sul serio, l'ultima volta è stato salvato da Bartolini da un umiliante sconfitta per sottomissione....e alla fine ha avuto persino la faccia tosta di punire l'unico che ha provato a dargli mano.

    Eppure sei stato tu a concedergli un re-match senza che lui avesse il tempo di recriminare.
    Perchè?
    Per quale motivo Mike?


    Mek si fà serio.

    Per punirlo.
    Per dargli il dolore che il fiorentino gli ha evitato alle series.
    Per ricordargli il posto che gli spetta: in fondo alla piramide che i Founders hanno creato.
    Per mesi col Planet hanno perpetrato azioni ignobili in questo stesso show ed adesso accusano gli stessi Veterani di tenere un comportamento non meritocratico.

    Posso capire....NO!
    Anche gente come Pajares con La Hope Generation, pure Zero col Network.... pure Marsh.....




    No, Marshall è ancora un figlio di troia.
    Non è cambiato affatto ahahahah


    Michael scoppia a ridere imitata subito dall'intervistatrice.
    Poi i due sembrano ricomporsi.

    Allora Mike, vogliamo concludere?
    Hai un messaggio da mandare al tuo sfidante di Domenica?


    Si Jenny.
    John Drive, preparati al peggio.
    Domenica non avrò bisogno dei miei cani per batterti ma ti farò vedere come lotta un vero campione.
    E una volta che ti avrò distrutto, ti continuerò a colpire...fino a sopprimere il mastino che è in te.
    Spezzerò il tuo spirito e il tuo corpo senza nessuna remora.


    Mike e Jenny si alzano dandosi la mano....ma il pubblico inizia ad urlare.
    Sullo Stage il Dottor Morte è uscito e una sfida di sguardi sembra essere in atto tra i due.
    Il mastino si tocca la vita gesticolando e di tutta risposta il campione solleva il titolo.

    La sfida è lanciata
    Domenica sarà guerra.



    Backstage di Tap Out, ma è un segmento registrato.
    Due intervistatori piuttosto diversi dal solito si mostrano in camera.

    “Ahem.”

    “Signore e signori.”


    “Lo facciamo solo perché ce lo ha chiesto e, sapete come è, non gli possiamo proprio dire di no.”


    Matt e Nick Carter, con una giacca presa a trenta dollari al supermercato di fronte e una cravatta allentata, si presentano come discutibili intervisatori.

    “Però, che figata.”

    “Era una delle cose che ho sempre voluto fare.”


    “Ragazzi, mi raccomando.
    Professionalità.”


    Il richiamo all’ordine.

    “Giusto.
    Oggi, signori, siamo qui ad intervistare uno dei pilastri della federazione.”


    “Niente meno che il simbolo della pace.”


    “Maximilian.”

    “Caufield.”


    “Che introduzione.
    Potrei quasi commuovermi.”


    “Dunque, Max.
    Domenica finalmente sfiderai Rocky. Era una sfida che hai sempre cercato, sempre voluto, fin da quando lui non si era ancora ritirato. Fin da quando non solo i Founders erano un miraggio, ma la stessa Hope Generation lo era. Che ci dici?”


    “In realtà, niente di più di quello che sapete già.
    Robert Balboa, detto Rocky, è uno dei grandi intrattenitori della prima metà di questo decennio. Su questo non ci piove, come nessuno gli toglie i record e bla, bla, bla.

    Il problema è che ora sta tutto qui.

    In questo bla, bla, bla.

    Rocky è chiuso nella sua bolla, come tutti gli altri Founders.
    E sarò ben lieto di fargliela esplodere a suon di calci a Last Ride.”


    “Quindi, qual è il tuo piano di battaglia per domenica?”

    “Balboa è finora una delusione cocente: poco succo, poca sostanza. Certo, mena forte, ma questo lo sapevo benissimo. Ma non c’è vera motivazione dietro ai suoi colpi.

    Soldi?
    Donne?
    la Famiglia?

    Non farmi ridere.
    Sei qui perché non potevi stare senza una sfida, come tutti noi.
    Chiunque dica il contrario è ingenuo, nella peggiore delle ipotesi, o mente nella migliore delle soluzioni.

    E il fatto che tu abbia puntato me, come io ho puntato te fin da molto tempo fa, è sintomo che qualcosa di vero c’è ancora sotto quel triste vestito che ti porti dietro, dietro tua moglie che recita una parte che non le si addice e dietro un orologio d’oro che è solo il simbolo di uno status da ostentare.
    Sotto di te c’è ancora sostanza.
    C’è ancora il vero Rocky, quello che io voglio affrontare e battere domenica.”


    “E la gamba?”

    Max si guarda la gamba destra.

    “Sta abbastanza bene. Non aver lottato mi ha aiutato, sto cercando di potenziarmi di nuovo per poter saltare al meglio e dare più forza nei miei colpi. Al Tap Out dopo Survivor Series mi è andata bene, lo ammetto senza disonore. Quel colpo contro i gradoni poteva costarmi un mesetto o due di carriera. Ho avuto fortuna e mi costa solo una decina di giorni, e Rocky dovrà fare ben meglio di così per mettermi a terra domenica.

    Come si diceva?

    Never Give Up?”


    “Sei il solito.”

    “E ci mancherebbe.”

    “Per questa intervista è tutto.
    A domenica con Last Ride!”




    Le telecamere ci portano difronte al palazzo della ESPN a New York.

    E’ tempo di intervista totale. Non appena vengono inquadrati i protagonisti iniziano i fischi copiosi del pubblico di Tap Out.

    ROCKY BALBOA.
    JENNY MC CARTHY.


    Allora benvenuti a tutti, sgraditissimi ospiti dello show del venerdi sera, Tap Out.

    Jenny si che sa come farsi amare
    Excuse me.

    Boooooooooooooooooooooooooo

    Insopportabile. Rocky rimane impassibile mentre Jenny sembra divertirsi molto in questa veste.

    Vi starete chiedendo come mai non siamo negli studios della GWF ed invece siamo ospiti di ESPN. Semplice. Ci veniva molto più comodo rispetto a doverci fare 3 ore di macchina per arrivare da voi.

    Semplicemente vergognoso quanto vengono favoriti.

    Allora vi presente il mio ospite odierno, l hall of famer, il 2 volte campione del mondo, Royal Rumble Winner, Triple Crown Champion, nonché vero uomo anche sotto le coperte… lo stallone italiano, The Ultimate Founder, The Boss…

    ROBERT ROCKY BALBOA”


    Fischi su fischi, quasi misti a lacrime, non si abitueranno mai gli spettatori di T.O a fischiarlo, temiamo.

    Grazie honey.”

    Quindi Robert, settimana scorsa hai accettato la sfida di Max, che poi nonostante il tuo dono di regalargli un match, una possibilità di dividere il ring con una vera leggenda, ha pensato bene di colpiti a tradimento, tra l’ altro non riuscendoci. Cosa vuoi dirci a proposito?”

    Rocky non sembra affatto turbato dal ripensare alla settimana prima.

    Se vuoi sapere cosa ne penso. Ribadisco. Delusional.
    Le sue argomentazioni cosi come i suoi colpi, cosi come il suo tiro del microfono, mi delude profondamente.
    Potrei partire dal tuo pessimo senso del humour. Davvero dovrei ridere se paragoni la mia Jenny, una delle donne più belle del pianeta a Mark Perfection?


    Jenny scalcia per la rabbia in una scena quasi comica, con Rocky che finge di consolarla

    Su, su amore, Non pensarci dopo per consolarci andremo a cena al ristorante di Veneruso.
    Quindi Max, tutto qui? Dovrei temere di essere dimenticato? Really? Se solo pochi mesi fa, ricevevo questo.

    Rocky mostra il suo anello della Hall of Fame.

    Non sanno chi sono? Be credo che a furia di Main Event, lo stiano scoprendo.

    Non gli piaccio. I do not give a fuck. Anche quando ero dalla parte dei buoni, non piacevo, venivo criticato and so what? I keep going. Continuavo a vincere, continuavo ad ottenere riconoscimenti. Continuavo semplicemente ad essere il migliore.
    Tutto ciò non è cambiato. Continuo a vincere, continuo ad ottenere riconoscimenti, volevano regalarmi un titolo, sono io a rifiutare, sono io ora davvero il padrone del mio destino. Prima ero l’ uomo al servizio della GWF. Ora, grazie alla mia famiglia, i Founders, è la GWF al servizio di Rocky, e devo essere sincero, cosi funziona molto meglio, per me e la mia famiglia, la mia Jenny. Non sarò più un mulo da soma per voi, per il pubblico, sarete voi ad esserlo per me. Solo alla mia Jenny, ai miei fratelli devo la mia lealtà. That’s all.


    Rocky si ferma un secondo. Jenny sta per intervenire ma si blocca sul nascere perché Rocky ricomincia, i due ormai si capiscono con un’occhiata.

    Farmi un nome alle tue spalle? Are you serious bro?
    Per mesi, anni, hai chiesto, implorato, di poter dividere il ring con me, e quando è accaduto sai che figura hai fatto. Ciò nonostante hai continuato ad IMPLORARE un match contro di me, sei venuto sin a casa mia, e pensi che io voglia farmi un nome sulle tue spalle? What is wrong with you? Ti ho fatto un regalo, Babbo Natale è arrivato in anticipo a casa Zero, e quindi sii contento, ma attento a cosa ti auguri, perché non ti piacerà aprire questo pacco.


    Esatto, un paio di questi e sarai a terra

    Jenny imita un paio di colpi con Rocky che se la ride

    Brava Honey.

    E riguardo a quella frase su sua moglie Robert, non credi che abbia iniziato Max, parlando della tua famiglia?

    Balboa si fa pensieroso

    E’ l’ esatto specchio della sua ipocrisia. Ha messo in mezzo discorsi più grandi di lui senza essere pronto ad affrontarne le conseguenze. DELUSIONAL. Appena ho risposto al suo livello, è andato su di giri. Non era neanche un mindgame il mio, ma credo che mi divertirei molto a giocare con la sua mente, mi sembra un po' fragile. Ma non dovrò ricorrere a tanto a Last Ride.


    Ah dimenticavo, come lo trovi quel poster Jenny?


    3JEBtsE

    Fantastico amore

    Lo supponevo. Un poster tutto mio, a meno di un mese dal mio ritorno. Strano a dirsi per qualcuno che nessuno conosce. Non credi Max?

    I due se la ridono e l’ intervista cade.



    Torniamo live dalla Oudos Bank Arena di Sidney e siamo pronti ad assistere a uno degli incontri più attesi di questa puntata di Friday Night Tap Out.
    Non appena l'eccitazione del pubblico si attenua parte la prima theme music dell'incontro.




    ROBOT ROCK


    xpRaDEU


    Jimi Marshall è il primo partecipante a fare la sua comparsa sullo stage. E' stato piuttosto assiduo il fu Soulless negli ultimi tempi affermandosi come una presenza importante nello show del venerdì sera. Dopo la sconfitta con il Team Swift alle Survivor Series Marshall si è rimesso in carreggiata al fianco del suo partner Trayvon e a Last Ride punta alla gloria dorata, pronto a strappare i titoli di coppia dalle grinfie dei Buddies.
    Per questo Marshall cammina sicuro di sé rivolgendo qualche sorrisetto compiaciuto all'indirizzo del pubblico delle prime file mentre raggiunge con passo svelto e deciso il ring dove, una volta entrato, si da' la carica incitando il pubblico a farsi sentire per poi aspettare all'angolo il suo compagno.
    Che non tarda a manifestarsi.




    *BUIO*


    Si spengono di colpo le luci dell'arena e questo significa quando si riaccenderanno un "uomo" in particolare starà solcando il ring.
    E così è.



    jJ2whU0


    L'inquadratura in allontanamento indugia svariati secondi sul volto confidente e sicuro di sé del Black God. Trayvon, dopo essere comparso dal nulla sul ring come suo solito, si da' un occhiata in giro osservando la panoramica di pubblico intorno a sé. Nelle ultime settimane il suo interesse è risieduto nella detronizzazione dei Buddies e quindi sulla conquista dei titoli di coppia. A Last Ride il Dio Nero ha intenzione di riscuotere i tributi dorati a lui dovuti e per farlo ha riconnesso un forte legame con il suo compagno Marshall. Il pericolo però è dietro l'angolo visto che se i due dovessero fallire potrebbero rischiare di essere splittati anche se la paura non è certo una componente dei JTM Connect. Ora Trayvon osserva Marshall e nei loro sguardi si legge tutta la fierezza e la concentrazione di chi vuole portare a casa il punto per poter poi vincere la vera battaglia.
    Entrambi attendono l'arrivo dei loro avversari.



    ELS SEGADORS



    U8izo02
    kPDsvRn


    L'arena di Sydney si tinge di giallo e rosso (non fate i romanisti) ed eccoli, più uniti che mai, i Catalans fanno il loro ingresso sotto un tripudio di sventolanti bandiere catalane. Pajares e Ruiz si guardando sorridenti e decisi come sempre a fare ciò che sanno fare meglio: dare il massimo sul ring. Oggi la loro sfida è particolarmente ostica ma se vogliono dimostrarsi all'altezza di riprendersi i titoli a Last Ride dovranno saper affrontare l'ostacolo costituito da Marshall e Trayvon che saranno una costante anche nel PPV e un successo contro di loro oggi regalerebbe un'iniezione di fiducia mostruosa ai Catalani. Anche essi temono di poter finire separati al termine del match di Domenica ma non hanno intenzione di recedere e combatteranno perché ciò non avvenga e giustizia sia fatta. Sia Pajares che Ruiz si tuffano nel ring andando a raccogliere le ovazioni del pubblico dalla terza corda.


    L'arena è una bolgia, eccitata all'idea di poter assistere ad un scontro così entusiasmante e i quattro sul ring non vogliono farli attendere oltre.
    A guardare con interesse questo incontro saranno sicuramente i Buddies che Domenica dovranno affrontare i due team in un Triple Threat con i Tag Team
    Ruiz e Trayvon si vanno a posizionare sull'apron ai rispettivi angoli mentre Pajares e Marshall rimangono sul quadrato e dopo qualche confidenza con i compagni raggiungono il centro del ring.

    Non c'è motivo per Nick Lewis di attendere oltremodo.


    DIN DIN DIN


    Two on Two Tag Team Match
    JTM Connect vs Catalans




    Si guardano, Daniel e Jimi, come due rivali da lontano che poche volte si sono confrontati direttamente. Camminano lentamente in circolo per poi aumentare sempre più la velocità fino ad incontrarsi in un tenace Clinch. Inizialmente nessuno dei due sembra avere di meglio se non che con un gioco di forza delle gambe Marshall riesce a portare Pajares schiena alle corde per cercare di governare il contrasto. La Furia Català però è lesto nella contromossa e riesce e ruotare ribaltando la situazione a suo favore con Jimi stavolta schiena alle corde. Il fu Soulless cerca di vincere la prova di forza per liberarsi ma la posizione di vantaggio di Pajares glielo impedisce e allora alza le braccia richiamando l'attenzione del arbitro che cinge il catalano alla vita e lo separa dal suo avversario. Ancora un momento di stasi tra i due con Pajares che si arresta di fronte al suo avversario, di stasera e di Last Ride, e lo scruta con occhi di fuoco venendo ricambiato dal newyorkese allo stesso modo.
    Subito grande intensità tra i due che nuovamente ruotano in circolo per poi avvicinarsi, stavolta lentamente, cercando di intrecciare le dita delle mani in una presa alta. Ma stavolta Jimi non bada a smancerie e rifila un Low Kick prendendo in pieno il quadricipite del suo avversario che si scosta subito appena ricevuto il colpo. Ancora tentativo di presa alta e ancora calcione di Jimi che ne approfitta per cogliere distratto il rivale e chiuderlo in Headlock frontale. Pajares tenta di liberarsi rapidamente ma Marshall fa leva sul momentaneo precario equilibrio della gamba colpita precedentemente e riesce a metterlo in ginocchi inibendo le sue reazione con scossoni mirati a stordirlo gradualmente. Pajares adesso rimane in ginocchi stretto nella morsa del nemico e piano piano sembra quasi che le forze lo abbandonino già.
    Ma la Hope of Catalunya è resistente e chi lo sa molto bene è Ruiz che lo incita a gran voce dal suo angolo. La cosa non piace a Marshall che intima al catalano di stare zitto al suo posto commettendo così una leggerezza: si è distratto.


    NORTHERN LIGHTS SUPLEX CON SCHIENAMENTO A PONTE DI PAJARES!


    Nick Lewis è lesto a contare!


    1, 2, NO!

    Alza la spalla Marshall che si rimette subito in piedi disorientato dalla sortita dell'avversario incontrando difatti un Gut Kick di Pajares, altrettanto celere a rialzarsi, che poi conclude la sequenza con la


    Mes de una Naciò!


    Subito la signature!!!!



    NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!


    Marshall gli scivola alle spalle lungo la schiena ribaltando in un Sunset Flip Roll-up Pin!



    1,2,NO!

    Ne esce Pajares trafelato che fa una capriola all'indietro ma appena si rialza si ritrova un Front Dropkick di Marshall che lo spedisce contro la seconda corda. Pajares cerca di rialzarsi rapidamente mentre Jimi corre alle corde opposte e prende il Rebound incontrando al centro del ring il Catalano pronto con un Lariat.
    Ma Jimi gli passa sotto afferrando il braccio dall'altro lato e tirandolo a sé da dietro…




    Ke9aci1


    RIPCORD KNEE STRIKE!





    TV: Che scambi rapidi!
    PO: Un match partito subito con grande intensità.
    RA: Speriamo che il resto non sia da meno.






    Poderosa ginocchiata di Marshall a Pajares con entrambi che cadono al tappeto.
    Il pubblico fa sentire il suo totale gradimento per questa prima rapidissima fase di match che ha visto mosse e contromosse volare da ambo i lati.
    Adesso Marshall si trascina al suo angolo e così fa Pajares a carponi dal lato opposto.


    TAG PER TRAYVON!
    TAG PER RUIZ!



    I due vivono subito l'intensità e del match e si incontrano al centro del ring dove Ruiz riesce ad anticipare il Black God con un trittico di pugni al volto. Prova a centrarlo col quarto ma l'ex WHC non si fa cogliere impreparato e anticipa il rivale uncinandogli il braccio e contrattaccando con un Body Punch che fa piegare Ruiz il quale viene poi tramortito al volto con un Knee Smash che lo spedisce all'indietro e premette a Trayvon di caricare un perfetto Running Big Boot.
    Il catalano crolla schiena al tappeto come un sacco di patate ma il nativo del Bronx non ha intenzione di lasciarlo rifiatare e si lancia alle corde per poi piombare sull'avversario con una Rolling Thunder!
    E schiena.


    1, 2, NO!

    Ruiz c'è, l'incontro prosegue.


    Nel frattempo Pajares e Marshall, rotolati fuori dal ring dopo il tag raggiungono dall'apron i rispettivi angoli mentre Trayvon sul quadrato non si da' tregua e chiude il braccio di Ruiz in una Armlock ben luchettata.
    Grida dopo una strenua resistenza Josè che ora è in balia del suo avversario il quale non accenna a voler mollare la presa. Cerca di colpirlo con il braccio libero il catalano ma è tutto inutile perché non riesce a imprimere forza nei colpi a causa della scomoda posizione. Si rianima invece il suo compagno sull'apron ring e comincia a incoraggiarla coinvolgendo il pubblico con il battito ritmico delle mani per dargli forza. Sembra funzionare l'aiuto di Pajares poiché Ruiz trova finalmente forza nelle gambe e lentamente riesce a issarsi sulle ginocchia dandosi poi la spinta per ritrovare l'equilibrio in piedi.
    Trayvon capisce che l'avversario gli sta sfuggendo di mano e prova a trasformare la sottomissione in una Sleeper Hold ma Josè ne approfitta e si spinge all'indietro verso le corde dove entrambi rimbalzano permettendo al nativo di Catalogna di fare una capriola con cui riesce a scrollarsi di dosso il Black God che però subito si rialza e si volta per travolgerlo con una



    Barceloneta!

    BYCICLE KICK IMPROVVISO DI RUIZ!!


    Incredibile Trademark Move tirata fuori dal nulla per il membro dei Catalans che adesso è in ginocchio e cerca di recuperare fiato mentre il suo avversario rimane seduto toccandosi il volto.
    Match davvero combattuto tra questi due team che hanno tutta l'intenzione di dimostrare il proprio valore in vista del match titolato che li vedrà entrambi coinvolti tra due giorni.
    Adesso Trayvon a fatica cerca di rialzarsi usando le corde come appoggio ma Ruiz e già su di lui e gli scopre il petto per rifilargli un paio di sonore Chops a mano aperta che fanno piegare il Black God toccandosi il torace.
    Chin Lock applicata da dietro da parte di Josè che sembra aver ribaltato le sorti dell'incontro e mette sotto scacco il membro di colore dei JTM con questa submission ben congeniata mettendolo in notevole difficoltà respiratoria.
    Stavolta è pero il partner Marshall a chiamare con forza la ripresa di Trayvon nonché il tag per permettergli di rifiatare. E, di fatti, così come per Ruiz prima, anche per Trane sembra funzionare l'incitamento del compagno poiché il Black God sembra in grado di alzarsi in piedi… No, attenzione! José Ruiz lo riporta in ginocchia e appare determinato a stringere la morsa.
    MA TRAYVON LO AGGUANTA CON ENTRAMBE LE MANI DIETRO IL COLLO! Il newyorkese proietta l'avversario in avanti con uno Snapmare e dopo essersi toccata la parte posteriore del collo è pronto…
    A RICEVERE UNA CLOTHESLINE DI RUIZ!


    NOOOOOOOOO!"


    Trayvon si abbassa all'indietro con una stupenda schivata a ponte!!
    Ruiz lo supera e poi si volta verso di lui…


    CUTTER!

    Repentina mossa risolutiva del Black God che rimane steso schiena al tappeto con Ruiz semisvenuto in posizione prona.
    Incredibili e continui ribaltamenti di fronte in questo match che sta vivendo di fase rapide ed avvincenti alternate a fase di stallo e di stanca di tutti e due i lottatori sul quadrato.
    Marshall in tutto ciò invoca a gran voce il cambio dal suo compagna che striscia verso il suo angolo mentre Ruiz non accenna a muoversi.


    E C'E' IL TAG PER MARSHALL!

    Jimi si proietta subito sul ring e raggiunge un contratta José Ruiz riempendolo di Foot Stomps all'addome per stroncare sul nascere qualsiasi reazione. Il catalano è in preda alla furia del fu Soulless che ora lo tira su e gli piazza una gamba sul collo pronto a connettere una sua mossa tradizionale.


    Offside!

    Si appresta a contare Lewis mentre Jimi va per il pin.



    1








    2







    NO! Josè Ruiz alza la spalla.

    Mani nei capelli per Pajares che può poi tirare un sospiro di sollievo vedendo il kickout dell'amico.






    PO: I Catalans non se la stanno vedendo troppo bene in questo incontro.
    RA: Sembrano leggermente in difficoltà. Forse Ruiz non è guarito del tutto.
    TV: Ricordiamoci anche chi hanno di fronte. Non certo due sprovveduti.





    Non vuole abbassare il ritmo Jimi Marshall che adesso afferra Ruiz per i capelli e lo tira su. Il catalano arranca ma non riesce a portare una valida offensiva agitando solo le braccia nell'aria di fronte a sé. Jimi lo porta al suo angolo e lo riempie di calcioni facendolo crollare seduto per poi dare il cambio a Trayvon.
    Ancora il Black God dentro che subito prende la rincorsa dal centro del ring e travolge il nemico con un Hesitation Dropkick. Va giù di calcioni al fianco poi fino a portare il catalano in mezzo al quadrato dove prima applica una temporanea Chin Lock e poi lo subissa di violenti Foot Stomp alla schiena.
    Va anche a sfidare un ruggente Pajares, Trayvon che in seguito tira su Ruiz per il mento e si getta come un felino alle corde travolgendolo con uno Shining Wizard.

    1,2,NO!

    Ancora niente da fare per i JTM che hanno provato più volte a chiudere l'incontro trovando una strenua resistenza dell'iberico.
    L'ex WHC sembra sconsolato e porta le mani ai fianchi mentre ragiona su un modo per fare breccia nelle difese del resiliente Josè. E forse decide che non c'è modo… Perché lo lancia all'improvviso al suo angolo sotto lo stupore generale del pubblico e di Pajares che lo stesso Trayvon invita ad entrare.


    "TAG YOURSELF IN, DANIEL!"


    Si scandiscono alla perfezione le parole di Trane e la Furia Català non se lo fa ripetere due volte.


    TAG! Pajares dentro.

    Ed entra con fare non troppo guardingo il due volte GWF Champion che subito si avventa su Trayvon. Ma il Black God è ben pronto all'evenienza ed evita la carica dell'avversario con un Lepafrog. Va a vuoto Pajares che poi si volta stizzito per attaccare il nemico da dietro ma questi lo evita con un secondo Leapfrog di spalle e quando si volta lo sbatte per terra con un Headscissor Takedown.
    Rotola verso un angolo Daniel che poi usa le corde per issarsi e non vede che Trayvon gli è già addosso con un Corner Dropkick.
    Barcolla in avanti il più decorato membro dei Catalans e il Black God lo reclama a se per un

    EXPLODER SUPLEX!

    Pajares vola quasi a corpo morto rotolando poi per l'impatto fino all'angolo avversario dove si trova anche Marshall che da furba faina qual è lo trattiene tirandolo su e creando campo a aperto al suo compagno per la sua mortale combo


    Seven Deadly Sins!!






    NOOOOOOOOOOO!


    Pajares ha rifilato all'ultimo secondo disponibile una gomitata in pieno volto ai danni di Marshall che, essendosi il catalano defilato in tempo, si è beccato il piedone di Trayvon che eseguiva lo Shining Wizard in piena faccia!
    Trayvon rimane attonito a causa del suo errore e quando si volta c'è per lui una bella sorpresa…



    ATORDIMENT!!!




    NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!


    Trayvon spinge via Pajares nella fase di Stunner e questi rimbalza verso le corde di fronte ritornando in Rebound dal Black God che incredibilmente chiude i conti in pochi attimi.



    REDEMPTION!






    ...




    Pazzesco.





    Pazzesco che il Catalano abbia evitato la mossa!


    Daniel scivola sotto il braccio di Trayvon andandogli alle spalle per connettere un German Suplex.
    MA TRAYVON NON CI STA E LO RIEMPIE DI GOMITATE AL VOLTO FACENDOGLI PERDERE LA PRESA!

    Il Black God adesso ha un'autostrada di fronte a sé e si lancia lui alla corde per un Rebound di cui sfrutta lo slancio per…




    mHnNonx



    Mès de una Naciò!


    Ruggito da leone per la Furia Català e il pubblico scoppia in estasi per la fase strepitosa del match!
    Daniel notando la coriacea reazione di tutta l'arena si lascia prendere dalla carica del momento e vedendo decine e decine di bandiere giallorosse svolazzare si rivolge in modo eloquente verso Ruiz e...


    TAG PER JOSE' RUIZ!


    Ora entrambi i Catalans sono sul ring e dagli spalti cresce sempre più la tensione.
    Attenzione, Pajares fa un chiaro cenno a Ruiz che risponde facendo di sì con la testa. I catalani raggiugono Trayvon ancora dolorante a terra… e lo tirano su con Daniel che dispone i piedi del Dio Nero sulle sue spalle mentre José lo solleva dalla parte superiore e si mette il suo braccio intorno al collo…





    RA: Ma quella…!
    PO: Oh sì.
    TV: Stanno preparando la loro finisher!!
    RA: Si mette male per Trane, non ha via di uscita!





    DEMOCRACIA!






    CONNE...NOOOOOOOOOOO!
    MARSHALL INTERVIENE LEVANDO TRAYVON DALLA PRESA DEI DUE CATALANI!!


    Jimi sfrutta il fattore sorpresa e ora stordisce Ruiz con una ginocchiata e spedisce Daniel fuori dal ring.
    Poi Marshall si volta nuovamente verso il nativo di Barcellona che però accenna una reazione portandolo con una serie di pugni al suo angolo. Marshall sembra stordito e Ruiz scuote la testa per recuperare lucidità andando poi a sollevare il newyorkese mettendolo sulla terza corda.
    Ma all'improvviso c'è il ritorno di Trayvon che attacca il membro dei Catalans alle spalle mandandolo a sbattere contro le protezioni dell'angolo e facendo ruzzolare Jimi Marshall giù dal paletto rimanendo appeso alle corde in precario equilibrio sull'apron.
    Adesso il Black God afferra Ruiz da dietro e lo carica sulle spalle per un Backdrop Suplex.
    Ma Josè non si da per vinto e ruota atterrandogli alle spalle con una capriola all'indietro, Trayvon si volta e si becca un Forearm Smash sulla mascella che lo manda ad impattare schiena all'angolo.
    Attenzione perché Marshall, ancora sull'apron, si prende il Blind Tag!!
    C'è il rimbalzo di Trayvon che ritorna fra le braccia di Ruiz…

    EXPLODER SUPNOOOOOO!

    Piomba Marshall da dietro a liberare il partner e connettere una rapida Backbreaker.
    LA SEQUENZA DELLA CONDEMNATION!!

    Ma Josè non ci sta e si libera dalla presa sgomitando e stordendo Marshall che si piega in ginocchio e si tocca il naso… PERO' IL CATALANO VIENE ATTACCATO ALLE SPALLE DA TRAYVON!!


    Korban!

    Adesso è due contro uno e Ruiz è a terra dolorante.
    Trayvon e Marshall sono su di lui come due falchi e non gli rimane alcuna speranza.
    Però gli rimane…


    PAJARES!!!!!


    Daniel si avventa su Trayvon mandandolo fuori dal ring con una Clothesline trough the Ropes.


    Ma non calcola Marshall…




    CONDEMNATION!


    Pajares è K.O.







    Ma non è lui l'uomo legale dei Catalans!!


    ROLL-UP DI RUIZ SU MARSHALL!!!



    1












    2











    NOOOOOOOO!
    Jimi ne esce all'ultimo respiro e si rialza subito lanciandosi con foga su Ruiz!!





    O2c4X4E



    BARCELONA!!!
    BARCELONAAAAA!!!!






    TV: Ma che cavolo ha fatto!?
    PO: Non credo di aver mai visto una contromossa simile.
    RA: Ma siamo sicuri che quello è Ruiz?





    Contromossa inconcepibile del catalano che schiena Jimi Marshall.




    1
















    2















    3






    DIN DIN DIN






    cjRGrM8



    CLA-MO-RO-SO.

    Josè Ruiz, il membro dei Catalans da tutti considerato debole e privo di talento, porta il suo team alla vittoria con una prestazione pregna di sudore, sofferenza e sacrifico. I JTM, non degli avversari qualunque, lo hanno messo sotto e hanno controllato il match per lunghi tratti ma la incapacità di arrendersi dei Catalans e soprattutto fi Ruiz gli ha fruttato una vittoria che significa tanto tantissimo. Ora le carte in tavola sono davvero stravolte ed incerte.
    Domenica, nel Triple Threat, chiunque potrebbe portare a casa la vittoria e le cinture.
    Quello che è certo, però, è che i Catalans sanno vendere cara la pelle e hanno tutta la forza necessario per riprendersi ciò che era loro.





    CAMERA FADES.



    Le immagini ci riportano nel Backstage di Tap Out e seguono la giovane Johanna Shelby che è appena uscita dalla palestra reggendo intorno al collo un asciugamano. Sembra che ultimamente la ragazza di Birmingham abbia intensificato di parecchio gli allenamenti e questo non passa inosservato agli occhi di qualcuno.


    Sembra che tu abbia preso sul serio la cosa, dunque.


    Artemis ancora una volta coglie di sorpresa l'inglese. Johanna sobbalza e sorride alla compagna.

    Ma a te piace sempre sbucare all'improvviso?

    Domanda la ragazza divertita dalla peculiarità della sua interlocutrice. Prende un sorso d’acqua e tampona la fronte madida di sudore. Di certo quello non era il suo aspetto migliore, tuttavia nessuno ci avrebbe fatto particolarmente caso.


    Ti avevo suggerito di stare lontana dai guai e tu ti ci sei tuffata dentro di testa. Hai un caratterino testardo a quanto pare.

    Anche la Rising Moon Goddess sorride all'indirizzo dell'inglese, come se in fondo fosse soddisfatta della presa di posizione della Shelby.

    Fatto sta che ora sei dentro al gioco. E il gioco delle Founders non è qualcosa che va preso sottogamba. Anzi, questo è esattamente il loro punto debole che noi dovremo sfruttare domenica: sottovalutano l'avversario.

    Ne è una prova cristallina l'arroganza con cui Diana Brave credeva di potermi domare la settimana scorsa ma ha trovato un'infausta sorte ad attenderla al varco.


    Artemis si avvicina a Johanna e le poggia una mano sulla spalla per parlare accoratamente.

    Tu mi sembri una ragazza umile, priva di qualsivoglia ambizione sfrenata di successo e questo è un bene. Non lasciarti accecare dal luccicante richiamo della fama, Johanna, perché essa come può elevarti può distruggerti allo stesso tempo.
    Con questo non voglio dire che non devi dare sfoggio delle tue abilità a Last Ride ma ti prego di non cercare di strafare per la tua gloria personale perché non combatterai solo per te bensì lo farai in nome della giustizia, ricordalo.



    Jo annuisce. La ragazza di colore le parla sempre con molta franchezza e sincerità, doti particolarmente apprezzate e condivise dalla Shelby.

    Mai sottovalutare l’avversario, l’ho imparato con l’esperienza. Non su questo ring, certo, qui devo ancora farne di strada prima di poter dire di saperci fare o di aver capito come vadano realmente le cose, ma gareggio da più o meno tutta la vita e so benissimo cosa significhi “sana competizione”. È una cosa che ho sentito durante il nostro ultimo scontro, e purtroppo è una cosa che non avverto ogni volta che vedo battersi le Founders. La fama, la gloria... Che gioia possono dare se per raggiungerle si perde totalmente la strada?

    Scuote la testa. Non vuole apparire troppo sentimentale o melodrammatica, ma in cuor suo sente con particolare ardore ogni parola proferita.

    L’umiltà è un dono che purtroppo non tutti hanno e, tra le altre cose, è molto difficile da mantenere una volta toccata la vetta della gloria. Ma a me non interessa tutto questo... una passione va ben oltre il successo. Lo faccio per me, e questo non vuol dire che non senta il desiderio di primeggiare. Ma è proprio questo il punto, Artemis, mi pongo i miei obbiettivi e cerco di raggiungerli, non seguo alla cieca quelli di qualcun altro. E vedo che è lo stesso per te.-

    Guarda la Rising Moon Goddes con un po’ di timidezza, ancora fatica a lasciarsi totalmente andare in certe situazioni.

    Quello che ci accomuna è il desiderio che la divisione femminile sia dimora di onore e abnegazione. Negli ultimi tempi essa è stata governata dall'impurità di una manciata di individui che pretendono di ergersi al di sopra delle leggi naturali e questo, in qualità di Amazzone Guerriera di questo mondo, non lo posso permettere.
    Domenica dovremo essere unite nell'intento di debellare questo cataclisma che risponde al nome di Founders. Lo dovremo essere io e te così come Lena e Megumi e tutt'e quattro assieme.
    Ora, io non dubito del tuo buon cuore ma saprà essere anche audace?
    Ti senti pronta per la tua prima vera battaglia?


    Lo sguardo della Warrior Amazon no tradisce incertezza alcuna e scruta Johanna nel profondo sperando di riscontrare la stessa risolutezza in lei tendendole anche la mano.


    I’m totally in, Ma’am

    Alza un sopracciglio ed arriccia le labbra in un’espressione a metà tra soddisfazione ed eccitazione. E' pronta, allunga la mano e stringe con vigore quella della compagna.



    j4vcUvj



    Backstage. Kurodo, cintura ben stretta in vita, si trova insieme a Rohn Crash.

    Buonasera, sono qui con il camp..

    Ohaaaroooo G...

    I due s'interrompono a vicenda. Kurodo chiede scusa con un cenno della testa e si riparte.

    Buonasera, sono qui con il camp..

    Ohaaaroooo G...

    E siamo a due. Il giapponese incrocia le braccia.

    Eto...inizio io o inizi tu?

    Beh...l'intervistatore sono io.

    Hai. Ma io sono il campione.

    Va bene, basta che si inizi...

    Kurodo prende fiato, si prepara a rinnovare il saluto...ma si ferma e si gira verso Crash

    Ma sai, penso d'aver perso l'occasione. Non ha più senso, che dici?

    ....allora Kurodo, pur essendo campione eXtreme ultimamente non ti sei fatto vedere a Tap Out, non è forse inopportuno per un campione non presenziare allo show?

    Kurodo sembra imbarazzato. si passa la mano dietro la testa e mormora qualcosa

    llimited...gund...narrative...Masuta Gurado.

    Non sono sicuro di aver capito.

    Avevo cose da fare a casa. E poco tempo per farle. I kit vanno a roba e la Bandai fa schifo coi preordini..no, voglio dire
    ...avevo problemi in famiglia. Cose così.
    Si. Problemi in famiglia suona meglio.


    Rohn Crash lascia correre il patetico tentativo del nipponico di spacciare una vacanza di piacere per problemi di famiglia, ha abbastanza esperienza da sapere quando è meglio ignorare certe cose

    Ma immagino che comunque avrei seguito lo show e avrai delle impressione su...

    Per la sorpresa di Crash, Kurodo scuote la testa, neanche minimamente imbarazzato

    Iie. Non c'ero, i Brits neanche. Niente da guardare. Mi sono rimesso in pari con Zombieland Saga.

    Come sarebbe a dire?

    Kurodo sembra entusiasta

    Oh, non me l'aspettavo! Voglio dire, non sono un fan degli Idol Anime e con così tanta roba da seguire bisogna fare delle scelte. Ma tutti mi dicevano di guardarlo e così l'ho fatto...

    Non il cartone animato!

    Anime desu.

    non l'anime! Lo show! Questo show! Tap Out! Lo show di cui sei campione eXtreme!

    Tutto sommato, Crash ha anche resistito a lungo.

    Oh...eto....
    ...
    Tap Out...
    tehee!


    Kurodo poggia il pugno sulla tempia, fa l'occhiolino e tira fuori la lingua.
    Crash sta per avere un esaurimento nervoso

    Voglio dire...uno sfidante non ce l'ho...i miei amici quasi non compaiono...come va lo show?
    'Oh, sono il più forte perché sono qui dell'epoca Showa!'
    'Si, tu sei il più forte perché come gli scarafaggi non ti si elimina mai!'
    'Anche tu sei forte!'
    'Lo so! Io ero qui prima della Meiji Ishin quindi sono migliore di tutti'
    'Ti voglio bene'
    'Anche io'
    'Io no'
    'Chissenefrega, sei troppo giovane'


    Per questo piccolo sketch, kurodo ha alternato falsetto e toni bassi per simulare la conversazione tra più persone, ma alla fine scuote le spalle.

    Eh! Ci sono andato vicino, no? Non sembra mi sia perso granch...

    MA KURODO CADE A TERRA!

    SBADABAM!
    UNA PERSONA LO COLPISCE DA DIETRO!



    ....






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    Tavolo di commento al centro del ring.

    Paolo e Morbid seduti confabulano in maniera molto accesa. I loro microfoni sono abbassati e si sente solo bisbigliare qualcosa senza riuscire a capire realmente cosa, ma carpendo una certa ansia ed agitazione.


    Interrotte subito!
    I Buddies hanno temporeggiato ed a quanto pare c'è qualcuno che ha più urgenza di loro di dire la sua!


    BORED TO TEARS

    GWVq

    Michael Armo fa ingresso nell'arena.
    Nel suo Show.
    A Tap Out! dove solo ed esclusivamente una persona può regnare.

    Lo Showstopper miete vittime su vittime, sembra ormai regnare incontrastato in questo show al tal punto da sentirsi in dovere di dover approdare anche a Fear per conquistare l'ennesimo titolo, è proprio questo a quello che punta il campione? La doppia cintura? E' così importante per lui affermarsi come dominatore della federazione da dover andare contro un proprio fratello?

    Percorre la passerella come se fosse il corridoio di casa sua, sale su quel ring come se dovesse andare in cucina a farsi un caffè, prende un microfono e si posiziona al centro del ring.
    La musica si abbassa...

    Sistema la cintura sulla spalla.
    Se la guarda.
    La osserva.

    "Io non ho paura.
    No ne ho mai avuta e mai ne avrò.
    Ma voi?"


    ...

    Sanno perfettamente a chi si sta rivolgendo.

    "Avete paura di perdere.
    Questo vi fotte e vi ha sempre fottuto, avete paura di commettere un passo falso e....

    Bam.

    Una Downlift in pieno volto vi fa cadere su questo tappeto come un sacco di patate.
    Uno, due ... tre.
    Din Din Din.

    Il vostro sogno si è infranto per l'ennesima volta.
    Questo è successo contro Jcl, Harbor, e chiunque abbia tentato soltanto di immaginare uno scenario dove Michael Armo non fosse il campione.
    E continuerà a succedere, perchè a differenza vostra io non ho paura di scommettere, conosco già il risultato di questo incontro come quelli passati, non ho avuto bisogno dell'aiuto di nessuno per affermarmi campione, come quando Brave voleva proteggermi da Jcl o come i Buddies volevano aiutarmi contro un uomo che si è nascosto dietro ad una maschera.

    Come potrei aver paura di persone di questo calibro?
    Come potrei permettere a persone come loro di diventare campioni?

    ...

    Eppure Ross c'è riuscito."

    Eccallà.
    Ti pareva che non giravi le dita nella piaga?

    "Tommy io non me la prendo con te perchè hai perso quel titolo e siamo stati costretti ad aiutarti per recuperarlo, non posso prendermela più di tanto perchè capita a tutti perdere, commettere un errore, anche io ne ho fatti tanti, anche troppi, ma sono conscio del fatto che imparo dalle mie sconfitte, e a differenza tua evito di riperdere nuovamente quel titolo soltanto per il tuo stupido ego.

    Mi dispiace Tommy, sono il primo a soffrire per quanto ti sto dicendo, ma è giusto che io ti mostri in faccia la realtà dei fatti, tu stai sbagliando, e inoltre stai dubitando del sottoscritto, mi stai puntando il dito contro dicendo che io voglio fottere i Founders e conquistare ancora un altro titolo, beh vorrei che fosse così semplice, ma non è così.
    Quello che sto facendo è proprio l'esatto opposto, io sto DIFENDENDO i Founders, sto prevedendo al tuo male, a quello che stai per causare in questo preciso momento, da quando tu e questo straniero avete deciso di combattere l'uno contro l'altro, per questo cazzo di titolo in palio.
    Ma nessuno di voi ha capito che quel titolo non appartiene a Ross, ne a Lin ne tantomeno a me, questo titolo come il mio appartiene ai Founders, noi siamo una squadra, una famiglia, ci difendiamo l'uno con l'altro, dove non arriva la lancia del nostro fratello ci arriviamo noi, dove lo scudo del nostro amico non arriva noi siamo pronti a tuffarci per difenderlo, siamo i fottuti 300, siamo i Gladiatori di questa arena e siamo pronti a tutto per difendere quello che abbiamo costruito, il nostro nome, la nostra passione ... la nostra Vita.

    ...

    Ecco perchè sono qui.
    Ecco perchè firmerò questo contratto.
    A dimostrazione del fatto che tu perderai quel match.
    E voi Buddies dovrete soltanto ringraziare Dio che io sarò li."

    ...

    Sta per poggiare il microfono sul tavolo per firmare.
    Alza leggermente lo sguardo.

    kWMBC8S

    "Non c'è bisogno di una seconda cintura per affermarmi

    ...

    Undisputed Champion.

    ...

    Mettetevelo in testa.
    Tu.
    I Founders.
    Lin.
    Il pubblico.

    L'intera Global Wrestling Federation.

    ...

    Non avrete altro Campione al di fuori di me."


    Il microfono viene poggiato sul tavolo.

    Firma.

    Lo Showstopper ha firmato.
    Il Campione ha messo il suo titolo in palio.
    Ha fatto la sua scommessa.

    Il primo a far capolino è Lin Li Yung. Infatti è "Grest Wall" a risuonare nell'arena,mentre il cinese fa capolino. Vestito impeccabile, si avvia di gran passo verso il quadrato. Sono molto i fischi, ma questo non è mai pesato al cinese. Armato di microfono, sale sui gradini d'acciaio ed entra sul ring. Stringe la mano ai Buddies, con Morbid che lo invita a firmare il contratto.

    <b>[color=Red]Lin:[\color] "Prima di firmare, Morbid avrei qualcosa da dire."<\b><\i>

    Silenzio.

    <b><i>[color=Red]Lin:[\color] "Sono stato incolpato di voler distruggere questo gruppo dall'interno, solo perché ho deciso di voler affrontare Ross per il suo titolo. Ho solamente agito come agirebbe un Founders, no? Puntare sempre al massimo."<\b><\i>

    I Buddies annuiscono.

    <b><i>[color=Red]Lin:[\color] "Diciamo che Ross non è il massimo a cui bisogna aspirare. Ha perso il titolo, lo abbiamo aiutato a recuperarlo e adesso sembra quasi che sia stato lui e soltanto lui a vincere. È stato in quel momento che ho accarezzato l'idea."<\b><\i>

    Silenzio.

    <b><i>[color=Red]Lin:[\color] "La presenza di Armo è totalmente ininfluente, visto che ciò che voglio non cambia. Anzi, potrebbe quasi raddoppiarlo."<\b><\i>

    Afferra la penna. Guarda dritto negli occhi i Founders.

    <b><i>[color=Red]Lin:[\color] "Comunque vada a Last Ride: lunga vita ai Founders."<\b><\i>

    E pone la sua firma. Sorridendo, appoggia la sua penna sul tavolo, tra gli sguardi compiaciuti dei Buddies.

    ...


    ...




    ED ORA IL CAMPIONE IN CARICA!

    È Tommy Boy a fare il suo ingresso nell'arena per ultimo e sembra fra tutti il più tranquillo. Vestito di tutto punto passeggia per la passerella stringendo a sé la sua amata cintura. Raggiunge il ring in questo momento e sputa per terra prima di salirci. Percorre i gradoni lentamente e poi entra nel quadrato dove trova il gelo. Il silenzio più assoluto.

    Guarda Armo...
    Guarda Lin
    Guarda i Buddies.

    E poi il contratto.

    Un altro giro di sguardi.

    E firma.
    Ross sta difendendo la cintura da attacchi incrociati e inattesi. Oltre ai membri della resistenza ha dovuto vedersela più volte con Rosa, suo compagno di stable ed adesso addirittura contro due di essi. Ovviamente da Lady Ride può tornarsene a casa anche lui con due cinture e siamo sicuri che già solo per questo la sua firma era convinta.

    Ora si volta.
    Un ultimo sguardo a tutti.
    E si allontana.

    I Buddies sono imbarazzati. La situazione è molto particolare, l'aria decisamente pesante. Nessuno sa cosa dire. Paolo accenna ad alzare il microfono ma ci ripensa subito. Lin e Armo guardano Ross andar via con la cintura mentre la theme dei Founders riparte nell'arena. Si chiude così questo Tap Out pre PPV, con alle porte un match storico, irripetibile.

    Everything on the line.

    Non solo le cinture, ma cosa più importante, gli equilibri dentro casa Founders.



    <i>Buddies Classics: Davide Benetti
    JCL&Akira vs Pricks: Matthew Stone
    Catalans vs JTM: Niklas T.M.F.
     
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