GWF Friday Night Tap Out! #533

AND




... PRESENT....


Video



Spent all of my life breaking all the rules
Stepping out of line, the streets are my school
Can’t get enough of a good time
Gonna live it up while still alive


I’m a hell raiser, risk taker, full speed ahead
Till I’m dead in the fast lane
Live wire, wild fire
I’d rather burn up in flames than fade away
You gotta live it up




Fa il suo ingresso Harbor, il lottatore mascherato, il quale viene ben accolto dal pubblico anche se lui non sembra troppo felice, infatti sale velocemente sul ring e senza andare troppo per il sottile si fa passare un microfono.


THORNTON BRAVE!


Breve pausa in cui si sente solamente Harbor respirare affannosamente.


Siamo stufi, stufi marci di tutto questo! Siamo stufi delle tue parole il cui significato ormai ha perso di qualunque valore, siamo stufi dei tuoi metodi subdoli, dei tuoi vili attacchi, siamo stufi del tuo comportamento, siamo stufi di te! Lo siamo tutti quanti!

E la nostra storia è ben lontana dall'essere alla fine..

A Last Ride la campanella è suonata decretandoci vincitori, ma ne io ne l'altro me reputiamo quella una vittoria.. Anzi, è proprio l'esatto contrario, la reputiamo una cocente sconfitta inflittaci nella maniera più vigliacca possibile! E noi non possiamo minimamente accettare quanto successo. Ci hai ferito troppe volte, adesso è arrivato il momento di fare sul serio.

Vogliamo vendicarci una volta per tutte di tutto quello che ci hai fatto passare, vogliamo vendicare i nostri amici, il nostro pubblico.. E siamo sicuri al cento percento che tutti non vedono l'ora di vederti sanguinare.. Ecco perchè la vigilia di Natale, a Fear del 24 Dicembre, vogliamo tingere il ring di rosso.. Non per la festività, ma per la giustizia! Non con pregiata stoffa, ma con il tuo sangue!

Vogliamo un First Blood Match!


Il pubblico si agita! Harbor intanto si appoggia alle corde rivolto verso il backstage.





Niente regole, nemmeno morali, solo tanta violenza come piace a noi!

Questa volta sarà un match cruento, poco adatto ai più sensibili.. Sempre che Brave non faccia ancora una volta il codardo trovando un escamotage per evitare una cocente sconfitta come quella che stava per subire a Last Ride!


Ma attenzione! Arriva velocemente Thornton Brave! Nessuna theme song, nessuna manfrina, arriva a passo spedito verso il ring e basta!





Harbor lo fissa serissimo, addirittura mentre Brave supera le corde gli va incontro.


Noi non abbiamo paura di t

TUM


Brave strappa di mano il microfono da Harbor!


TB: "I ACCEPT!"


PUGNO DI BRAVE AD HARBOR CHE CADE A TERRA! E BRAVE SI FIONDA SU DI LUI! RISSA! RISSA! RISSA!

Il pubblico urla, Brave non ci ha girato troppo intorno e tra i due è partita una scazzottata incredibile senza che nessuno prenda vantaggio sull'altro, ma piombano una dozzina di membri della security per dividere i due e seppur con estrema fatica sembrano riuscirci!

Brave viene trascinato a forza fuori dal ring, mentre Harbor rimane immobilizzato sopra, ma riesce a liberarsi! Testata ad un membro della sicurezza, pugno ad un altro, un altro pugno, un calcione.. Riesce a liberarsi e vede Brave appena fuori dal ring, il quale accortosi della situazione si è agitato parecchio cercando di liberarsi con furia, nel frattempo Harbor si lancia contro le corde..

Rimbalza..

E VOLA!

Ma non fuori dal ring. Vola a terra placcato da due membri della sicurezza, i quali evitano che Harbor si tuffasse su Brave e sulle altre persone fuori dal ring.. Nel mentre i sei fuori riescono a portare via Brave, il quale sembra essersi dato una calmata, è ancora furibondo ma almeno stavolta si allontana senza voler rientrare sul ring a menarsi con Harbor..

Già, Harbor. Il lottatore mascherato invece si che è una furia! I membri della security vengono lanciati fuori dal ring come si fa con i sacchi dell'immondizia da lanciare sui camion! Ne rimane uno solo, poverino, che viene steso con un pugno vicino all'angolo!

E' in posizione seduta!

Harbor lo guarda e prende la rincorsa camminando all'indietro, poi guarda Brave.. E lo indica!

E' UNA DEDICA!






DOOMTRAIN!



Harbor rimane con le ginocchia sul volto del povero malcapitato e continua a fissare Brave minaccioso.. Brave però non si fa di certo intimorire, anzi!

Afferra un poveraccio a caso della security e lo solleva!


BRAWLBUSTER!


Ed ora è Brave che si rialza indicando Harbor dopo la dedica! I due continuano a fissarsi in cagnesco, tra pochi giorni avremo addirittura un First Blood Match tra i due!

Altro che a Natale si è tutti più buoni...



Andiamo nell'ufficio di Lauren Diaz, Responsabile delle Ladies e con lei ci sono alcune delle altre Founders: Diana, Asa e Tina.

"Le altre Ladies sono in affanno, arrancano, non trovano il modo di riorganizzarsi e di fare gruppo dopo la sconfitta alle Survivor Series e a Last Ride. Questo ha avuto effetti sul loro morale, più di quanto vogliano far vedere.

Ma non possiamo abbassare la guardia. AJ non lo sta facendo, Christina non lo sta facendo. E vale anche per noi."

Le altre annuiscono.

"Faticano a trovare una leader, sono allo sbando e continuano a schifarsi tra loro perchè ora la guerra diventerà più dura per farsi strada al titolo detenuto da Christina. E questo ci concede un vantaggio, oltre a quello dei risultati già ottenuti e non possiamo permetterci che succedano vicende disdicevoli come quelle tra i nostri compagni uomini."

"Non succederà. Perchè se ci fosse anche il minimo sentore di comportamenti simili, taglieremmo subito la testa al toro."

Nessuna pare avere il coraggio di contraddirla.

"E c'è una cosa che dobbiamo continuare a fare: dimostrare con i fatti che quanto diciamo è la verità, è concreto. Che o sei con noi, o beh...Ti andrà decisamente male. E partiremo proprio da loro....Dalle MiReb."

"Dacci un match contro di loro e vedrai che non si porrà più il problema."

La Brave è sicura di sè e anche Asa e Tina annuiscono cosa che porta Lauren a prendere una decisione.

"Molto bene. Così sia. Stasera avremo le MIREB VS TINA E DIANA!

Io e Asa saremo a bordo ring per accertarci che non ci siano interferenze. E poi chiuderemo questa pratica."

Non suona per niente bene quanto preannunciato dalla californiana ma almeno rivedremo in azione le due beniamine del pubblico che non si sono risparmiate in questa guerra alle Founders sebbene abbiano tentato di dividerle più volte. Riusciranno a spuntarla e ad avere la meglio?!



Penombra.
Dei passi ci anticipano l'arrivo di qualcuno nei pressi della telecamera, che lentamente prende forma e ci svela il suo volto.

È il campione eXtreme, MT Fury.
The Sellout Demon. Cammina con lo sguardo rivolto verso il basso e prosegue per la sua strada ma una voce lo distrae, frenando il suo incedere.

Complimenti.

Gli si avvicina Herr Morbid. Molto lentamente. Gli si para davanti e gli accenna un sorriso, tendendogli la mano. Fury si limita ad osservare il Blackster senza proferire parola.

È da tempo che penso che uno come te meriti molto di più. E ora ce l'hai fatta. Sei stato bravo a cogliere le occasioni che ti si sono presentate e adesso devi soltanto accettarne le conseguenze.

Fury aggrotta la fronte.

Cosa c'è? Ti stupisce forse la cosa? Non ti ha stupito però l'aiuto del Founder che hai avuto lunedì scorso.

Sbaglio?

Non ho mai chiesto niente di simile.

Morbid sorride.

Strano. Non sembravi affatto dispiaciuto.

Morbid si avvicina lentamente a Fury parlandogli all'orecchio.

Niente accade qui dentro se non lo vogliono i Founders, ragazzo.

Il Blackster inizia ad allontanarsi, ma ha un'ultima frase per il campione eXtreme.

E per come la vedo io...


...adesso ci devi un favore.

Fury basito.
Le immagini sfumano.



Siamo di nuovo live con Friday Night Tap Out! e sta per iniziare un nuovo match!

ROBOT ROCK!

JIMI MARSHALL IS HERE!
Il Soulless è accolto dalla folla che lo incita per il match! Settimana scorsa lui e Trayvon sono incappati in una sconfitta che sembra aver minato le certezze della coppia! Jimi arriva sul ring, e attende il suo compare...


BUIO!


LUCE!

TRAYVON IS HERE!
Il Black God arriva sul ring, compare come suo solito all'improvviso e al centro del quadrato! Sguardo con Marshall di intesa, anche se sembra che il Soulless non sia convintissimo! I due si posizionano mentre attendono i loro avversari...

DOUBLE BARREL!
THE PRICKS!

Nick e Matt Carter si palesano sul ring con una ghiotta occasione tra le mani, quella di sfidare i due former World Champion e provare a batterli! I due fratelli arrivano sul ring e sono pronti mentre Trayvon e Jimi continuano a parlare e a discutere! C'è Jimi che vorrebbe iniziare ma Trayvon gli dice di farsi da parte! Nick e Matt invece sono già d'accordo e infatti inizia Nick! E' tutto pronto!

DIN DIN DIN!

Tag Team Match
JTM Connection vs. The Pricks

PARTITI! Sono Trayvon e Nick Carter come detto a iniziare la contesa ma Trayvon si volta verso Marshall! Jimi sembra ancora brontolare qualcosa, come se volesse lui combattere ma Trayvon gli dice di no! La situazione sembra tesa nei JTM! Trayvon ritorna a dare attenzione al suo avversario e si chiude il primo clinch! Trayvon mantiene la presa e riesce a sottomettere Carter che non si libera, Trayvon lo porta alle corde, rebound mentre mantiene la presa e poi irish whip! Carte prende velocità, Trayvon lo attende ma si becca una spallata! SBOM! Cade a terra Trayvon! CALCIONE DI NICK! A VUOTO! Trayvon è in difficoltà e si ritira al suo corner!

BLIND TOUCH!
ENTRA JIMI!

Non curandosi del suo compare, Jimi decide di entrare nella contesa! Trayvon rimane per un attimo spiazzato ma Marshall gli dice che se la vedrà lui ora! Tra i due sembra nascere un battibecco ma subito sedato da Marshall che dice a Trayvon di rientrare al suo posto! Il Black God appare scontento ma ubbidisce! Jimi si volta e ROLL UP DI CARTER!


....1......


...2.....



....3!....



DIN DIN DIN!


WHAT THE FUCK!?!
THE PRICKS WINS!
ASSURDO!

Con una vittoria di rapina, ma sopratutto una grossa disattenzione dei JTM, i Pricks si portano a casa il match! Subito escono dal quadrato i due Gemelli Carter che festeggiano l'inaspettata vittoria di rapina! Sul ring Jimi è letteralmente senza parole mentre Trayvon non sa se ridere o rimanere impassibile! L'eccesso di sicurezza del Soulless ha rovinato il match fin da subito e ora la situazione dei JTM sembra incrinarsi ancor di più! Cosa succederà ora!?!



Siamo nella zona interviste, non c'è nessun intervistatore, ma, davanti alla telecamera, abbiamo solo Josè Antonio Ruiz, former Tag Team Champions ed, ormai, ex membro dei Catalans

Quello che è successo a Daniel a Fear è stucchevole!
I Buddiues, i Founders ci stanno mettendo i bastoni tra le ruote perchè ci temono, sanno bene che siamo un pericolo per loro e vogliono metterci in un angolo. Togliendoci la possibilità di combattare in Tag Team e facendo in modo di non trovarci nella Royal Rumble.

Tutto questo nei modi più meschini!

Ruiz scuote il capo

Ma questo non basterà!
Potete fare ciò che volete per tarparci le ali, ma noi torneremo a volare, non avremo pace finchè non vi avremo battuti e non avremo messi fine all'esistenza del vostro gruppo!

Pausa del catalano

L'ha detto Daniel e lo ripeto io!
Ci avete fornito una scorciatoia facendoci concentrare sulla Royal Rumble ed avete dato a me la forza, la cattiveria e la motivazione necessaria per affrontare tutto pur di vincere, comportandovi così a Fear.
Voi pensate di aver portato a casa un punto facendo fuori Daniel, ma lui lotterà con me!
Lui, con me, farà volare giù dal Ring uno dopo l'altro tutti gli uomini che avranno la sfortuna di trovarsi nel quadrato insieme a me!
Ed alla fine....salirà sul Ring ad alzare il mio braccio al cielo, quando la rissa reale sarà finita!

Lo sguardo di Ruiz è fisso verso la telecamere, quasi non sbatte le palpabre

E tutto comincerà tra poco!
Tra poco salirò sul Ring e mi guadagnerò un pass per la Royal Rumble!
Tra poco inizierà la fine dei Founders!

Senza dire altro Josè va via, lasciandoci tutta la sua voglia di vincere e riscattare l'ultimo periodo.
I Founders sono avvisati.
Faranno qualcosa?
Ruiz sarà nella Rumble?
Aspettiamo e tutte le domande avranno risposta!



Backstage di Tap Out. John Drive e Rohn Crush sono nell'area interviste dello show blu.

RC: Buona sera GWFanatics, ci troviamo qui quest'oggi insieme all'ex eXtrime champion John Drive. Tagliando corto i convenevoli, John hai ascoltato le parole di Mek di lunedì scorso sulla situazione che riguarda il titolo Dishonor?

John Drive appare un po' più calmo delle ultime uscite, senza indugi risponde alla domanda di Crush.

Rohn, per quanto Michael questo lunedì abbia professato belle parole davanti ai suoi amici Founders e alla GWF tutta mi sento molto preoccupato per la situazione. Nelle ultime settimane Mek ha iniziato a comportarsi in maniera stranissima. Ho rivisto le immagini post-match di Last Ride solo alcuni giorni fa e il suo colloquio con Morbid e co. non mi sembrato per nulla veritiero.

L'intervistatore di Tap Out incalza l'ex predators.

RC: Mek sembrava parlare con tutto il cuore ai suoi compagni e sai benissimo che quel ragazzino era suo figlio, davvero non credi nel cambiamento dell'ex negative?

Drive scuote il capo e si scurisce in volto.

Ti fideresti mai di un Founders Rohn? Guarda in che tempi si trova la GWF ultimamente. Davvero tu ripporesti fiducia in un uomo come Mike Gallows? Io non sono capace. Anzi, mi sono fidato anche troppo di lui nei miei ultimi match e guarda come è andata a finire.

RC: L'intervento però non era stato architettato da Gallows. L'idea è stata dei suoi superiori, che non avevano intenzione di lasciare il titolo a te. Perché prendeterla così tanto con Michael?

Nulla è come sembra Rohn. Loro possono raccontare tutte le fandonie che vogliono. Possono sentirsi con la coscienza apposto ogni giorno della loro vita. Io non credo ad una minima parola di quanto detto da Mek, a meno che non mi dimostri con i fatti il contrario. Inoltre c'è un altro problema Rohn, dov'è finita la MIA cintura Honor?

Crash inghiottisce come se avesse appena mangiato il boccone più amaro del suo pranzo.

RC: Credo di non poterle rispondere io signor Drive. Il punto è che nessuno sa cosa sia successo a quel titolo.

Il dottore squadra l'intervistatore con il più minaccioso dei suoi sguardi.

Allora finché qualcuno non verrà da me con questa risposta io sono pronto a continuare a non credere a Michael Gallows. Mek, so che mi stai ascoltando, ricordati che finché non mi dimostrerai di essere nel giusto e non mi ridarai ciò che è mio di diritto, io e te non avremo finito assolutamente il nostro conto.

Detto questo il mastino abbandona la postazione interviste stizzito e lasciando solo Rohn Crush. Tap Out va in pubblicità, ma voi non cambiate canale.

**CAMERA FADES**



E siamo pronti ad un match importantissimo, perchè vale l'accesso alla Royal Rumble!

I STAND ALONE

Il primo lottatore a fare la sua entrata è David Barriage che, spavaldo e spocchioso, come sempre, si ferma appena sotto lo stage, oggi ha la possibilità di mettere uno scalpo importante in curriculum. L'inglese percorre la rampa e si piazza al centro del Ring, alza le braccia al cielo, poi fa segno al suo avversario di uscire, invitandolo nel Ring

EL NOI DE LA MARE

La Theme Music non l'abbiamo mai sentita, ma le parole sono in Catalano. I Catalans non esistono più e sono stati costretti a scegliere delle nuove Theme Music per lottare in singolo. Il pubblico incita Ruiz che oggi ha solo una possibilità...vincere!
Per lui e per il suo amico Pajares, sconfitto a Fear ed estromesso dalla Rumble.
Josè raggiunge Barriage nel Ring, il match può avere inizio!

DIN DIN DIN

Royal Rumble Qualifying Match
One on One Match
David Barriage vs Josè Antonio Ruiz

Si comincia con Ruiz che parte forte e va a colpire ripetutamente al petto l’avversario con delle chops, il torso di Barriage arrossisce rapidamente sotto i colpi del catalano che lo afferra per un braccio e lo lancia con forza verso le corde, l’inglese rimbalza e viene steso con un Big Boot dal former Tag Team Champions.
La voglia di rivalsa di Josè è tanta e glielo si legge negli occhi, prende ancora per un braccio l’inglese e lo costringe a rialzarsi, prova un braccio teso, ma è entrato nel match con troppa foga, Barriage si abbassa ed evita il colpo, ginocchiata alla bocca dello stomaco del catalano e rapidissima DDT.
Josè è al tappeto e si tocca la parte colpita sotto lo sguardo vigile di Barriage che va poi a colpirlo con una serie di stomps, ottima risposta per l’inglese che sembra ricordare ad Josè di non agire con troppa foga, ma fare le cose con senno.
Ruiz viene preso per la testa dal suo avversario odierno, ma reagisce colpendolo con delle gomitate, Barriage barcolla indietreggiando e viene abbattuto con una Clothesline.

Barriage al tappeto, Ruiz che si sgranchisce i muscoli, si è fatto cogliere di sorpresa poco fa, ma ora è pronto a tornare all’assalto, l’inglese va a rialzarsi, ma Josè gli piomba addosso e colpisce con l’avambraccio ripetutamente la schiena dell’avversario impedendogli di mettersi in posizione eretta, poi lo solleva di forza e lo proietta al tappeto con un Suplex.
Fase decisamente a favore dell’ex membro dei Catalans che va a schienare l’avversario…

…

…1…

…

…2…

…

…Barriage alza la spalla destra, troppo presto per porre fine al match, Ruiz dovrà ancora sudare per venire a capo della questione.
Josè si rimette in piedi senza perdere tempo, deciso a premere sull’acceleratore, lancia alle corde Barriage, si piega in vanti per un Back Body Drop, ma l’inglese si aggrappa alla corda alta e pone fine alla corsa verso l’avversario che gli va incontro esponendosi al contrattacco…

SPINEBUSTER DI BARRIAGE!!!

David non ci sta, il match ha in palio qualcosa di troppo importante, prende per la testa Ruiz e comincia a colpirlo con violenza, Josè riesce a reagire ed a spingere via l’avversario, ma cade dalla padella alla brace

COLD BLOOD!!!

Barriage è andato a segno con una delle sue manovre migliori ed ora può tentare di vincere il match…

…

…1…

…

…2…

…

…

…Josè kicks out!!!

Solo conto di due per Barriage che si passa una mano sulla testa, Ruiz intanto è rotolato via e si sta rialzando aggrappandosi alle corde, ma David punta su lui il mirino e parte in corsa, decisione fatale, come poco fa era stata fatale per Josè che alza il gomito, purtroppo per l’inglese non per ubriacarsi insieme a fine serata, ma per bloccarne l’avanzata!
Barriage si porta le mani al volto, il momento è diventato improvvisamente propizio per Ruiz

CAMP NOU!!!!

Ed ora è il catalano a sfoderare una delle migliori manovre nel suo repertorio, Barriage ha sentito il colpo e si contorce per il dolore, Josè si prepara per la sua finisher…

BARC…

NOOOO!!!

Manco fosse Dybala ai quarti di Champions, Barriage colpisce Josè alla bocca dello stomaco con una ginocchiata spezzandone ogni velleità, poi tenta un braccio teso, ma Josè riesce a parare!!!

BARRI GOTIC!!!

Ottima la controreazione del former Tag Team Champions!!!
Barriage è stato ai piedi di Ruiz, Josè si tocca ancora l’addome appena colpito, ma sa di non dover perdere tempo, perché David sembra, adesso, cotto a puntino….

Tutto è pronto per la finisher di Josè

Che arriva inesorabilmente

BARCELONA!!!

Seguita dallo schienamento…

…

…1…

…

…2…

…

…

…3!!!

A differenza del suo amico Pajares, Ruiz ha vinto il match e sarà nella rissa reale.
Almeno uno dei due catalani potrà provare a vincere la Royal Rumble.
Josè ha mantenuto la promessa!



Siamo negli spogliatoi della GWF.

Le immagini inquadrano una delle coppie più famose della federazione.

Jenny Mc Carthy e Robert Rocky Balboa

Fischi dei fans.

Lo stallone sembra molto pensieroso infatti sta rivedendo le immagini dello scorso Tap Out, quando ha letteralmente massacrato Caufield che però nonostante tutto ha dimostrato di saper resistere a qualunque colpo di Balboa.

Rocky si alza , quasi a voler finire il suo operato ma Jenny gli si para davanti

" Ragiona."

Ferma perentoria, come poche volte l' abbiamo vista nei confronti di suo marito

" Cosa vuoi fare? Uscire fuori, attaccarlo, stenderlo di nuovo e poi cosa? Lo hai visto, lo sai che vuol dire, colpire qualcuno, fino quasi ad ammazzarlo e poi vederlo rialzare? Tu hai creato il NEVER GIVE UP. Ti sta solo copiando e vuoi davvero perdere tempo cosi? A che pro?"

Robert si morde le labbra

" Dobbiamo chiudere questa faccenda una volta per tutte."

" E lo faremo ma non a modo tuo, non stavolta. Quale è il tuo vero obbiettivo Max? Vuoi davvero perdere tempo con lui ancora?"

Balboa rimane pensieroso

" Per cosa sei tornato? Per Armo? Per i Founders o per altro?"

Jenny indica il logo di Forumania che compare nel fermo immagine della tv del camerino

Rocky annuisce

" Tra un mese c'è la Rumble e sai bene che nessuno qui dentro può solo competere con te, sei il favorito e la vincerai ma solo se non avrai distrazioni o palle al piede ed al momento Max è questo per te.

Sai...forse un modo c'è......."

Jenny nota le telecamere che li inquadrano.

Balboa si para davanti al cameraman e basta uno sguardo dello stallone per far capire al cameraman di dover girare i tacchi..

ma cosa avranno in mente?

CAMERA FADES.



HERE COME
THE BUDDIES!

Sotto le note dell'ormai celebre theme dei Founders, Paolo e Morbid fanno il loro ingresso nell'arena. Dovrebbero essere dei giorni felici ma la luce per la GWF non si intravede alla fine del tunnel dei Founders. I due pluricampioni mondiali e vere e proprie leggende del ring si portano adesso sullo stage, ed ognuno di essi ha con sé un pacco regalo! I due sembrano più benevoli del solito con anche il pubblico nelle prime file. Ci interagiscono, anche se con riserbo. Poi raggiungono il ring e mettono bene in mostra i loro pacchi regalo, con tanto di fiocco e F stampa sulla carta regalo. Il pubblico inizia ad intonare Jingle Bells allora Paolo non si fa scappare l'occasione per rompere il ghiaccio, e soprattutto questa gioiosa atmosfera natalizia.

Non è il caso.

Scende rapidamente strappando un microfono dal tavolo di commento.

NON COMINCIATE CON QUESTA MERDA, VI PREGO!

E GIÙ I FISCHI!

Paolo sorride guardando Morbid. Prende un microfono in più e lo lancia al Blackster che si trova al centro del ring. Questi lo impugna al volo e inizia a parlare, mentre banalmente, il pubblico continua a cantare la più celebre canzone natalizia.





....



JINGLE BELLS JINGLE BELLS JINGLE ALL THE WAY!



....



È Natale. Sono quindici anni e più che mi sgolo per farvi capire quanto insulsa e priva di ogni significato sua questa festa.

Ma quest'anno ho deciso di assecondarvi. Seguendo l'onda della grande cura che noi Founders abbiamo del nostro pubblico, garantiremo a loro tutte le attività che da anni divertono milioni di persone. Pacchi natalizi, Awards, TOTY, super Power e chi più ne ha più ne metta.

Ma il nostro personalissimo regalo per voi GWF Family, sarà il match a cinque stelle che combatteremo la vigilia di Natale e che ci permetterà di sconfiggere...


Ancora....

I Britterrifix.
E rispedirli nella fogna londinese da cui vengono.




...


Ma nonostante tutto è Natale, no? E allora facciamo sentire al mondo il nostro spirito natalizio Buddy!

Suggelliamo questo match con una barbara tradizione puramente Natalizia.


QUESTI REGALI!
Sono per i nostri avversari di lunedì.


...

Paolo continua.

A Natal siamo tutti più buoni!

Ma noi abbiamo deciso di accelerare un attimo i tempi visto che lunedì prossimo non ci saranno sconti e sarà un vero e proprio massacro.

Dopo quest'anno oltre all'anniversario della nascita di Cristo sarà festeggiato anche quello della morte dei Britterrifix.

Ma intanto,


LET'S GIVE SOME PRESENTS!


...


LADIES AND GENTLEMEN
GIVE IT UP FOR...





....



BRITERRIFIX!

E i due inglesi non si fanno attendere.
Parte la theme song e la canzoncina natalizia diventa...

I GOTTA FEELING

Ah, i bei tempi in cui entravano sulle note degli OASIS.



By the way, Nigel Crawley e Dennis Villanova percorrono la rampa, facendo i carini con il pubblico. Perché loro sono buoni e amano il Natale.

Salgono sul ring già muniti di microfono e di buone intenzioni.

DV: "Wow! I Buddies che ci fanno dei regali. Tutto ciò è... PAZZESCO. Forse vi è apparso qualche fantasma in sogno? No, sul serio, perché mi turba essere l'unico a cui è successo. By the way, siamo davvero sorpresi."

"E soprattutto non abbiamo portato niente! Siamo davvero delle brutte persone. Voi avete ben... 4? Wow, 4 pacchi e noi nessuno! E vabbé, ve li porteremo la vigilia."

DV: "Sempre che quei pacchi non siano vuoti..."

Phoenix e Morbid si guardano, poi prendono un pacco ciascuno, agitandolo.
Dal rumore si capisce perfettamente che qualcosa dentro c'è.

"Ok, so già che coi sarà la fregatura... Ma non resisto. Gimme my presents!"

DV: "Prima io! Prima io! Prima io!"

"Sentito buddy? I bambini sono impazienti. Non vedo motivo per attendere oltre. Passami il primo."

Phoenix passa il primo scatolo a Morbid.

"Questo è per?"

"Crawley!"

"A-Ah?"

"Il biondino con i baffi!"

Ma che simpatici i due Buddies! Sembrano quasi i BTX!
Morbid passa il primo pacco a Nigel, che senza indugio lo apre, strappando via la carta e maltrattando il fiocco.

E sotto la carta Nigel trova:
UNA SCATOLA DI PENNARELLI COLORATI. BEN 64.... TUTTI NERI!

"Hey, ma così non vale! Dove sono tutti gli altri?"

"NON CI SONO!
Non è Carnevale e tu non sei Harlequin! Questa è la GWF, iniziate ad apprendere un po' di stile Founders, anziché fare i giullari di corte ogni volta che una telecamera vi inquadra!"

DV: "E se non volessimo?"

Dennis si avvicina pericolosamente a Paolone, che però gli ride in faccia.

"Che c'è? sei impaziente di aprire uno dei tuoi? Buddy, favorisci a Mister Villanova quella busta!"

Morbid esegue, con Dennis che accetta incuriosito.
Apre la busta e tira fuori il contenuto.
DUE FOGLI FORMATO A4.

Ma il "regalo" è quello che c'è scritto sopra. Dennis legge... e la cosa non gli piace.

"Non sembri contento, buddy! C'è qualcosa che ti turba? Sono "soltanto" due autorizzazioni... per entrare nel carcere di Holloway, a Londra. Dovresti ricordarlo bene.

Siamo sicuri che tu non abbia ancora portato il tuo compagno di tag a visitare i luoghi della tua giovinezza. Adesso potrai rimediare, fare da Cicerone e presentare a Nigel i pezzi da 90 della tua vecchia... FAMIGLIA!"

DV: "YOU SONS OF A BITCH!"

Non ci vanno per il sottile i due veterani.
Hanno studiato per bene i diretti avversari.
E non hanno ancora finito.

"Fella, non cadere nella loro trappola. Sono solo provocazioni. E comunque non ci tengo ad usare quel regalo, puoi anche strapparlo."

Ed è proprio quello che fa Dennis. Strappa i fogli e li getta per terra.

"La mamma non ti ha insegnato che i regali vanno sempre accettati? Sei proprio un maleducato. Ma siccome è Natale... e siamo tutti più buoni. Ecco a te un altro pacco."

Stavolta il pacco è bello grosso, il più grande di tutti.
E sembra anche bello pesante.
Dennis apre il pacco e...
TRE LUNGHE CORDE DA RING... TUTTE ROSA.

"Questo deve piacerti per forza. Le riconosci? Sono le corde le ring di HOPE. Erano a prendere polvere in uno dei magazzini della GWF. Si stavano rovinando. Capita quando non la roba non viene utilizzata per troppo tempo.
Puoi farci un'amaca... non credo che a qualcuno venga la felice idea di riaprire quella show di merda!"

DV: "E se invece ci facessi un cappio per te? Sono parecchio resistenti!"

Regalo dopo regalo la tensione sale. I due Founders hanno scelto con cura gli argomenti da trattare e i punti nei quali colpire.
I Brits si sono prestati al gioco, ma adesso iniziano a spazientirsi, ad arrabbiarsi. E manca ancora un regalo...

Nigel e Dennis sono visibilmente agitati, mentre Morbid è impassibile e Paul se la ride di gusto.

"Questo è l'ultimo. Il bigliettino dice: X NIGEL!"

E Nigel prende l'ultimo regalo, aprendolo in fretta e furia...



UN DVD SULLA CARRIERA DI CHRISTINA!

Un vero colpo basso!
Nigel scuote la testa mentre non riesce a staccare lo sguardo dalla copertina del dvd.
Morbid si avvicina all'inglese baffuto, parlandogli vicino.

"Ritieniti fortunato, deve ancora essere messo in commercio. E' un'anteprima, solo per i fan "speciali". Un DVD sulle carriera di Christina, dagli esordi ai giorni nostri, passando per la Hall of Fame. Bello vero?

Ci sono anche delle interviste tra i contenuti speciali. In una dice che le vittorie più belle sono quelle ottenute tra le fila dei Founders. E dulcis in fundo... Ringrazia i Buddies per averla liberata da due sfigati come voi. E manda un bacino proprio a te, Nigel!"

Nigel è una bomba ad orologeria... e il timer è giunto allo scadere.

"ENOUGH!"

DV: "Ora il regalo ve lo diamo noi!"

Crawley non ci vede più dalla rabbia, tira il cofanetto dvd verso Morbid e poi lo aggredisce. Paolone non si lascia sorprendere e si fionda su Villanova!

SCATTA LA RISSA!

Villanova e Phoenix si scambiano colpi in un angolo, lo stesso fanno Morbid e Nigel dalla parte opposta. Il pubblico urla all'indirizzo dei quattro, mentre dal backstage fanno capolino alcuni uomini della security!
Sul ring intanto la scazzottata ignorante continua.
Punches di Dennis. Chops di Paul.
Kicks di Nigel. Elbow Strikes di Morbid.
Colpi pesanti tra i Buddies e i Brits... che adesso vengono separati.



Decine di uomini della security si frappongono tra i due team, i cui membri scalpitano ancora.
Di sicuro la dirigenza vuole evitare infortuni a 3 giorni dal Match per i Titoli di Coppia.
E anche per questo i bollenti spiriti si calmano.

Lunedì sera sarà tutto diverso.
Una Guerra il giorno della Vigilia.
Non sarebbe l'unica, non sarebbe la prima volta.

Camera fades.



Bella serata di merda, no?

La telecamera messa sui sedili posteriori di un auto inquadra due teste.
Una alla guida, l'altra sul sedile riservato ai passeggeri.

Su questi sedili chi si siede?
Grande Puffo?
Scheibe, ho le ginocchia al posto delle tonsille.

La voce che arriva dalla destra della telecamera è di un tedesco...
L'accento, per quanto possa avere origini meridionali, rimane sempre quello tedesco.
La testa del tedesco, Kruspe, scompare.
Un rumore e poi il sedile tirato tutto all'indietro.

Nemmeno nella panda di mio nonno stavo così stretto, sembravo un tonno.

Rumori strani e molesti iniziano a fuoriuscire dalla bocca di Kruspe.
Sembra quasi che stia imitando il verso di un tonno, sempre che abbia un verso proprio e non dei rumori a caso, cosa che sta facendo il tedesco.
Poi si mette a ridere, solo, perchè l'uomo alla sua sinistra non batte ciglio, solo un rumoroso sospiro.

Madonna beata, ridi un po', siamo vicini al Natale.
Dobbiamo essere tutti più buoni.

Il suono di una notifica di recapito messaggio spezza la voce del tedesco.

Ma pensa tu...

La luce del telefono illumina il viso del tedesco che, sbloccando il telefono, da una spallata al guidatore.

Tua sorella.
L'ho detto che siamo tutti più buon...

Un'accelerata, una sterzata violenta e poi una brusca frenata.
Mi sa che l'autista non l'ha presa bene...

“Per quanto hai intenzione di continuare a fare il coglione?”

Lock guarda il tedesco in cagnesco.

“Ho già le palle girate per tutta la merda che siamo costretti ad ingoiare in questo periodo, se poi ti ci metti pure tu da sopra con queste battute da bomberone segaiolo…..”

L'audio dell'impianto radio della macchina si sovrappone alle parole di Art.

"Tell me why
I never wanna hear you say
I want it that way!

Video


Lo scozzese colpisce con violenza lo stereo della macchina, che si spegne dopo un paio di botte da parte dell’ex eXtreme Champion.

“Fanculo anche a questa radio di merda. Gli anni 90’ sono finiti da un pezzo.”

Lo Scottish Wolverine si accende una sigaretta, probabilmente per stemperare la tensione.

“Capisco che tu voglia smorzare un po’ i toni mate, ma con me non attacca purtroppo. Anzi, sono io che attacco quando le gonadi stanno per implodere. Se è questo quello che vuoi, no problem. Continua con questa tiritera e lascerò il tuo corpo sanguinante ai bordi di questa strada dimenticata da dio, proprio come nel film Fargo dei fratelli Cohen. L’hai mai visto?”


Till fa cenno di no con la testa.

“Non avevo dubbi. Se ci tieni tanto a vederlo posso darti una mano, però dovresti trovare poi una camera d’ospedale con Netlix incluso e negli Usa costa caro, non come in Europa. Ne vale la pena, K?”

La domanda dell’ex Tag Team Champion è retorica.

“So, concentriamoci sul nostro cazzo di presente. Adoperiamo il nostro tempo per qualcosa di utile, tipo spaccare i culi un po’ in giro, invece di litigare fra noi. Già la strada da fare è tanta, quindi evitiamo di perdere tempo in minchiate. Ora riaccendo questa carretta di merda con la guida a sinistra e ripartiamo, senza altre interruzioni di percorso. Intesi, Till?”


Kruspe sembra aver capito.
Lo sguardo basso, quasi da cane bastonato.
Lockley sembra averlo riportato sulla terra.
Di nuovo un suono di notifica di un messaggio del cellulare del tedesco.
Nell'auto buia, le uniche luci che schiariscono il nero sono il rosso della sigaretta di Lock ed ora la luminosità dello schermo del tedesco...

... che sta sorridendo...

Hai ragione Lock, hai perfettamente ragione...

. . .

Ma ora cosa dico a tua mamma?

Il tedesco gira il telefono verso Lockley che sbuffa rumorosamente, ma il tutto viene nascosto dalla fragorosa risata del tedesco.

Dovresti smetterla di fumare, Lock.
Fa male.

Lockley sembra ancora più spazientito.
Ma Kruspe, da buon amico, mette una mano sulla spalla di Lockley e quest'ultimo sembra tranquillizzarsi.

Il problema è: dove cazzo andranno ora?
Gli Stati Uniti d'America non sono più al sicuro, gente.



Backstage, parcheggi, per la precisione.
John C. Lowhope fa capolino, dalla sua classica Tesla nera. Solo questa settimana, senza Megumi al suo seguito.

Il wrestler di Mercer apre il cofano, prendendo il suo borsone con gli "strumenti di lavoro", probabilmente qualcosa da portare in hotel, le classiche cose che ogni lottatore deve avere con se in qualunque momento della giornata, e si avvia verso la sua normale giornata di lavoro, quando un rumore lo distrae.

Un rombo, fortissimo.



La motocicletta si affianca a JCL, che resta fermo, come se conoscesse il proprietario, che non a caso viene accolto con una pacca sulla spalla dall'americano.

Kenta, non ti aspettavo qui.

Ed effettivamente il motociclista si rivela proprio il fratello di Megumi, dopo aver messo il casco da parte.
Il giapponese sembra molto serio, al contrario di Lowhope che ha un'aria molto più rilassata.

Che succede? Come mai sei q...

Kenta porge un oggetto al suo compagno di squadra.

Una lettera, con il simbolo della GWF sopra.
Non servono parole per cambiare immediatamente l'umore di JCL, che la afferra.

La lettera è già stata aperta, con una traduzione in giapponese del testo.

John alza lo sguardo, dritto negli occhi di Kenta.

Non ti preoccupare.
Non me l'aspettavo, ma non mi spaventano, esattamente come non spaventano di certo te.

Non tarderemo a rivederci.
E' una promessa.

Stretta di mano tra i due. Ci sono 21 anni di differenza tra i due, praticamente John potrebbe essere suo padre, eppure c'è un rispetto fraterno tra i due.
Kenta, ancora una volta, non dice una parola. Il suo volto non esprime emozioni, ma nei suoi occhi c'è tanta rabbia.
Indossa il casco e va via, chissà dove.

John riprende a camminare, verso gli spogliatoi.
Anche lui silenzioso.

Anche lui con gli occhi di chi vorrebbe distruggere il mondo.

CAMERA FADES



And now it's Laadieeeeees Tiiiiiiiiiiiime!! E' tempo del tag team annunciato da Lauren Dìaz e sarà un'occasione interessante per vedere se le MiReb riusciranno a riemergere dalla china dopo un periodo di difficoltà. E dunque non ci resta che vedere cosa accadrà!


BETWEEN ANGELS AND INSECTS


Eccole qua splendide e acclamate come sempre, Miram e Becky inseparabili amiche che si sostengono anche nei momenti più bui. Si danno il cinque e salgono sul ring per poi portarsi agli angoli concedendosi per qualche foto. Si scambiano qualche parola per prepararsi alla contesa e sul ring l'arbitro Jessica Rox attende con loro le rivali.



DEATH BY GLAMOUR


Sommerse di fischi arrivano le Founders, ma non ci sono solo Diana e Tina che dovranno lottare, ma anche Asa e Lauren. Tutte e quattro arrivano nei pressi del ring e le due impegnate nel match salgono sull'apron chiedendo al referee di tenere le rivali a distanza di sicurezza.







...







...






...







MA ANCHE LAUREN E ASA SALGONO SU ALTRI DUE LATI DEL QUADRATO...



E LE MIREB SI TROVANO ACCERCHIATE!




TUTTE E 4 LE FOUNDERS ENTRANO SUL QUADRATO E SCATTA UNA MEGA RISSA!!



Neanche parte il match, le Mireb si sono trovate accerchiate e fanno cenno alle rivali di farsi sotto, nonostante l'inferiorità numerica non hanno paura. Asa e Tina se la prendono proprio con la May, non hanno dimenticato il fatto che sia stata quest'ultima a toglierle il titolo a ForuMania...La costringono ad un angolo ma Miriam è pronta a reagire prendendo Asa con un calcio in faccia!
Dall'altra parte invece Becky subisce colpi da Diana e Lauren, ma schiva un calcio della Brave che per errore centra la Diaz e si scaglia sulla rossa con una Lou Tesz Press dandole una serie di colpi al volto! Ecco la Becky che volevamo vedere di nuovo!
Miriam sta tenendo testa a Tina ma Asa torna di nuovo a farsi sotto tirandola dai capelli...



Becky arriva ad aiutarla centrando la giapponese con un SUPER KICK! CHE BOTTA!



MA DIANA SI E' RIPRESA E LA FA VOLTARE DI SCATTO...NATURAL SELECTION! STUNNER!


Ora contro Miriam sono in tre e la Diaz la manda a impattare contro il paletto d'acciaio con una spalla! Brutta botta e Tina la toglie di mezzo con la TRANSILVANIAN DEAD SOUL! STYLES CLASH! E la fanno rotolare fuori dal ring!


Tuttavia le non sembrano soddisfatte e Lauren urla che devono annientare Becky!


Crowd: BUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU


Diana la tira dai capelli e lascia che finisca vittima di un colpo di Asa: ASIAN STALKERIZER! NECK PUNCH!


Anche Tina se la ride applaudendo la sua manager e scende dal quadrato andando proprio da Miriam, ancora a terra inerme, per bloccarla e tirarle su il volto così da costringerla a guardare cosa accade alla sua amica.
Rimane solo Lauren che vuole mettere a segno uno dei suoi colpi migliori, salendo sul paletto da cui vede Miriam e le sorride diabolica...


FALLING STAR! SWANTON BOMB!


Ora si che le Founders sono soddisfatte e si godono la scena di una Becky distrutta con la May che non ha potuto fare niente per salvarla...Dal backstage accorrono prontamente un altro paio di arbitri e un medico per accertarsi che non si sia infortunata e le quattro lentamente si allontanano. Avranno davvero fatto un'altra vittima dopo Francine?



Segmento Registrato.
Dopo la puntata di Tap Out di venerdì scorso.


“Mi vieni a trovare troppo spesso, ultimamente.”

“Non che possa fare diversamente...ahi!”

Maximilian Caufield seduto su uno sgabello all’interno dell’infermeria della GWF e di fronte a lui il Dottor Mirandolas che lo sta medicando. L’uomo della Realtà è saltato all’indietro dopo aver ricevuto una piccola botta sull’ampia ferita sulla fronte.

“Certo che potresti fare diversamente, idiota.
Per esempio potresti evitare di sfidare il confine tra la vita e la morte ogni venerdì sera.”

Max stringe il pugno.
Sa che ha ragione.

“Sai bene come la penso, Max.”

“E lei, dottore, sa bene come la penso io, quindi questo discorso è inutile.”

“Non lo è invece.
per niente.
Le parole sono importanti.
Proprio tu che sei uno che sa usarle bene qui dentro dovresti saperlo meglio di chiunque.”

Il dottore continua a medicare la ferita.

“E infatti ora mi devi rispondere.
Perché Rocky?”

“Perché è un…”

Si ferma.
Non riesce a trovare un aggettivo, una parola per definirlo.

“un?”

“….non lo so.”

“Ti ha lasciato senza parole.
La botta alla testa ti ha fatto più male del previsto?”

“Sai bene che non è quello.”

Ora passa al personale.

“E che cos’è, allora, Max? E’ una nuova sfida, è una persona che devi abbattere per qualsivoglia motivo del cazzo?

Guardami bene negli occhi, Maximilian.
Questo è Luca Mirandola che ti parla, non il dottor MIrandolas.

Che cosa cerchi?

Cos’è così importante tale da rischiare la pelle ogni sera?

Te lo dico chiaro.
Prima sei rimasto SVENUTO per 67 secondi.
E’ la terza volta in un mese.
La tua gamba destra è a pezzi.
Non hai vinto mezzo match in due mesi.

Che cosa ti manda avanti ancora, Maximilian?

Cosa?

Io sono preoccupato per te.”

Da uomo a personaggio, quando tutte le pareti cadono.
Maximilian guarda di fronte a sé e vede uno specchio, io vedo me.
Che cosa cerco?

Max sospira.
Sbatte le palpebre due volte di fila.

“Non pensi…”

“Lascia Amy fuori da questo.”

Rido.

“So come la pensi e lei non c’entra.
Anzi, proprio perché lei non c’entra che questo è importante.
Vedi, Luca…tu lo sai bene, in fondo.
Sei qui per questo.

Se sei ancora qui dopo tanto tempo è solo per questo.

Rocky è la sfida finale.
E’ il mio standard.
E io devo abbattere questo standard.”

“E questo vale tutto il tempo che hai perso su questo lettino?”

Max fissa per terra un attimo, poi alza gli occhi.

“Sì.”

Il dottore, tornato personaggio, sospira.

“E va bene, se dici così.
Da dottore ti prescrivo la solita cura.
Adesso fino a dopo l’epifania non potrai combattere, lo sai.”

“Sì.”

“Facciamo i soliti esami della federazione e torna a trovarmi tra sette giorni, ok?”

“Sono passati i Pricks, per caso?”

“Sì.
Sono preoccupati anche loro.
E te lo dico di nuovo.
Stai attento.
Quello là non ha un obiettivo, per questo è pericoloso.
Un toro che carica lo puoi schivare, un toro imbizzarrito è peggio.”

“Tranquillo, dottore.

Farò in modo di essere io il suo obiettivo.”



Backstage del Target Center di Minneapolis. Le telecamere trovano la metà di uno dei migliori tag team della GWF da solo. Sì, me lo dico da solo che siamo tra i migliori, so? In ogni caso, ecco a voi Nigel Crawley: vestito con eleganza (o comunque eleganza per lui, e diciamo che non è un valore assoluto), Nigel e il suo degno compare Dennis sono ormai a pochissimi giorni di distanza dal match più importante della loro carriera: la sera della vigilia, per fermare i Buddies, mettere il bastone tra le ruote dei Founders, per il quarto titolo che li renderebbe il terzo team a raggiungere quel record in GWF. Insomma, un periodo tosto, se contiamo anche le feste, lo show Under The Spotlight, la recentissima rissa con Morbid e Phoenix... sapete cosa non servirebbe a Nigel?

Incontrare persone sgradevoli dal passato, ma, ehi, che ci vuoi fare?

Perchè mentre Nigel percorre il corridoio, andando verso occidente, da oriente, si profila una sagoma femminile, con tanto di cintura. Lei, quella stronza che accoltella alle spalle! I due sono ormai entrati nel campo visivo l'uno dell'altro, non ci sono possibilità di sviare: si dovranno incrociare a metà strada! Nigel tiene lo sguardo fisso verso di lei, l'espressione a metà tra un ghigno, un digrignare di denti e un ictus.

Ciao stronza! Come va? Hai visto? Ho appena preso a pugni il tuo capo. E se te lo sei perso, lunedì facciamo il bis!

Christina non si scompone, mantiene una freddezza quasi innaturale.

CH: "Ciao ex mate. Credo tu ti stia confondendo con qualcun altro. Io non ho alcun capo, non c'è nessuno che mi comanda. Ma bisogna ammettere che ha sempre buon gusto visto il regalo che ti ha fatto, così è sicuro che non ti dimenticherai di me."

Sistema il titolo in spalla, un' ulteriore ragione per non scordarsi di lei.

CH: "Immaginavo che saresti arrivati a collidere, era inevitabile. Vedo che vi siete avvicinati al vostro obiettivo, sebbene ancora non ci siate arrivati."

Parla degli ambiti titoli di coppia che gli inglesi vorrebbero riconquistare.

Oh yeah... you don't have a boss... you have an owner, like a proper bitch!

Nigel allunga un pugno verso di lei... e poi apre la mano, facendo cadere il nulla!

Mic drop, "fella"!

Ci manca solo che...



No, ok, l'ha fatto!

In ogni caso... a te cosa importa del nostro obbiettivo? Ci sei costata i titoli, hai fatto le tue scelte... Tutti le dobbiamo fare, ma una volta prese, bisogna pagare le conseguenze. You have nothing, Christina! Purtroppo per te, non hai avuto nemmeno il potere di spezzarmi. Ci sei andata vicina, questo è vero... Ma io ho avuto qualcuno che mi ha aiutato. Nel momento del bisogno, ero circondato da persone che tenevano a me. Quando i founders si spezzeranno... chi avrai intorno ad aiutarti?

No one!

Sarai sola, sola con le tue scelte.

Nigel allarga le braccia e alza lievemente le spalle. Qualsiasi cosa gli passasse per la testa fino a qualche settimana fa, sembra essersene andata.

You're nothing to me! I don't resent you, I don't hate you... actually, I pity you!

CH: "Non c'è nessuno che mi comanda, nessuno che mi dà ordini...Nessuno che sta al di sopra di me, è questo che non avete ancora capito.

Mi sembra quasi di sentire parlare Dennis attraverso il tuo corpo. Forse dovresti essere tu a imparare a stare un pò da solo, in fondo niente è eterno, nemmeno con svariati titoli di coppia nel palmares. Vuoi una coccarda celebrativa per Dennis che ti ha aiutato a raccattare i pezzi dopo quanto successo? O sei qui per sentirti dire che sei stato bravo e tenace?

Cerchi la conferma che potete continuare ad andare avanti da soli, come se gli Under the Spotlights non fossero stati una nostra creazione? Sarei curiosa di sapere cosa ti ha torturato di più, se il mio gesto di entrare nei Founders o il fatto che questo gruppo fosse frutto del lavoro di noi tre."

Dal tono non ci capisce quanto voglia effettivamente provocare Nigel o se sta solo facendo delle "semplici" considerazioni.

CH: "Non ho bisogno nè dell'approvazione, nè della compassione di nessuno. Nè di voi, nè dei fan, nè delle altre Ladies.

Ma soprattutto parli di solitudine e di scelte, quando tu non sai niente di niente di tutto questo."

Gli si avvicina, stizzita ma non tanto per lui quanto per una sorta di sentimento che ha sempre provato nell'essere la First Lady.

CH: "Non sai cosa abbia significato essere me per sette lunghi anni. Non sai cosa ho passato da sola, con i Marylin o perfino con i Founders. E non puoi saperlo perchè di me hai scoperto solo un lato del mio carattere, in cerca di distensione, spensieratezza, completamente dedita a questo lavoro...

Voi non sapete niente. Nessuno di voi.

E soprattutto non sai perchè ho scelto questa strada. E forse, vedendo come tutto sta ruotando intorno a te, alle tue emozioni e al tuo aver sofferto...Non meriti neanche di saperlo."

Ora si che si avverte una vena di disprezzo, per lui, per Dennis, per i fan, per il resto del mondo da cui forse non si è mai sentita pienamente compresa. E allora perchè parlare di quanto accaduto se nessuno è disposto ad ascoltare, passando direttamente a giudicare?

Sai... al liceo avevo chiesto ad Emma Hunter di venire al ballo di natale con me, lei disse di sì, inventò una scusa all'ultimo e la rividi lì con Tom Sisley! Non è cambiato molto sai: non ho bisogno di sapere perchè, non mi importa. Fai quello che vuoi, quello che devi: I'll survive. Under the Spotlight will survive... in effetti, sta andando meglio di sempre! Perchè chiunque non sia uno di voi... is one of .U.S.

Nigel fa di nuovo spallucce e si allontana

Ah, e l'ultima volta che li ho visti, lei aveva un bellissimo paio di baffi, e lui era così ubriaco che gli sono caduti i pantaloni, ha scoreggiato ed è svenuto... Insomma, il karma fa il suo!

Nigel prosegue sulla sua strada, mentre Christina rimane impassibile, lanciando occhiate di fuoco al suo ex amico. I motivi del tradimento ai danni degli .U.S. rimangono ancora segreto, ma che sia una finzione o che sia reale, sembra che Nigel abbia superato la cosa... E lei?

camera fades



Siamo al momento caldo della puntata... Il Contract signing.


*BOMBOMBOMBOMBOM*

Pyros impazzano per tutta l'arena mentre il ring è gia adibito come si deve, ci sono 4 piccoli altari con un microfono davanti, manco fossimo a forum.

La Musica die founders risuona per l'arena e scopriamo presto che l'oratore del tutto è niente popo di meno che.. Paul Phoenix.
Insieme a lui, Morbid.

La Fenice si f largo fra le scintille e con un sorriso falso stampato in faccia percorre lentamente tutta la passerella, tira un occhiata a qualche fans ed in men che non si dica è gia in prossimità dei gradoni, perde qualche secondo sistemandosi la giacca e la cintura di coppia e poi con uno scatto felino li sale tutti e tre!
Dopo essere passato in maniera agile sotto la terza corda si va a posizionare nella sua postazione, come se fosse il giudice, chiaramemte i gradino piu' elavata delle altre.
Muove il microfono e si avvicina

PP:"Benvenuti a tutti, oggi stiamo per scrivere la storia della GWF ancora una volta.
C'è chi diceva che i Foudners non sarebbero potuti nascere
C'è chi diceva che dopo il 2012 una stable come la nsotra non avrebbe mai potuto rinascere..
C'è chi ci dava per "finiti" per "vecchi"
Invece eccoci qui, pronti ad ESCLUDERVI per l'ennessima volta, per far capire a tutti che UN'ALTRA DIMENSIONE NON E' POSSIBILE, non lo era prima nel 2012 non lo era ora negli ultimi giorni di un 2018 che ci ha visti assoluti protagonisti... TUTTI nessuno escluso.
Mi piace moltissimo ricordare a tutti quanti come i founders hanno escluso con la forza tutti i pivelli newcomers, come gli hanno rotto braccia.. e sfondato cinture in testa..
Un giorno raccontero' a mio nipote di quando ho sputato in faccia ad Harbor mentre era legato con le manette al sostegno del ring, e lo faro' senza alcuna vergogna.. PERCHE' SPUTARE IN FACCIA AL CANCRO NON E' MAI SBAGLIATO!"

..

PP:"E vi assicuro che io ho abbastanza saliva per coprire di bava quei pochi cancri che sono rimasti qui dentro.."

La Fenice ora sorride, in maniera ebata e felice.

PP:" MA NON STASERA!
NO!
PERCHE' FINALMENTE DOPO 8 ANNI QUESTA SERA SUL RING NON CI SARA' NESSUN CANCRO
NESSUNA MALATTIA
NESSUN INDIVIDUO CORROTTO E PROVATO!
QUESTA SERA E' UNA COSA INTERNOS, FRA DI NOI!
FRA LA GENTE CHE CONTA E CHE PUO' SPARTIRSI CINTURE COMBATTENDO IN MODO LEALE.. E FRATERNO!"

piccola pausa


PP:"Quindi, per cortesia date il benvenuto a colui che piu' di tutti ultimamente sta tenendo alto il nome che porta...
Date il benvenuto a.. MICHAEL ARMO!!"


.



.




He's not Michael Armo.





I'VE GOT ANOTHER CONFESSION TO MAKE
I'M YOUR FOOL




E' Thomas Ross!
Ormai ex GWF Champion, a causa della sconfitta di Last Ride.
Il nativo di Atlanta non è più sorridente come siamo abituati a vederlo, ma già dalla scorsa settimana si poteva notare come fosse serio e concentrato sin da subito.
E anche questa sera è così.

Testa bassa e camminata veloce verso il ring. Dà un'occhiata al cohtratto, stringe la mano prima a Paolone e poi a orbid e si posiziona a centro ring con un microfono.

TR: "Caro Paolo, se a quest'ora avessi dato importanza a tutte le tue parole pronunciate dall'inizio della tua carriera, probabilmente in questo momento il campione mondiale sarebbe Tonino Vongola.
Ma, per fortuna, ho imparato a conoscerti e so che sei semplicemente un abile manipolatore.
Come ignori tu la realtà, penso non ci riuscirebbe nessun politico.
Oscuri la triste realtà.
Inventi un'altra fantasia.
Questo sei.
Sei stato.
E sarai.

E cerca di non fraintendermi.
Non sto affatto dicendo che siano cattive abilità.
In questa federazione, ognuno ha il suo punto di forza e, alla fine ciò che conta sono le vittorie.
E sicuramente, tu sei uno di quelli a cui non gli si può dire nulla in termini di vittorie.
Hai il tuo palmares che parla da solo."

Ross guarda per qualche istante Paolone e i due annuiscono con la testa.

TR: "Tuttavia, so che aspettavi prima l'ingresso di Michael Armo ma la tua fantasia è andata ben oltre e non potevo permettere che un impostore come Armo potesse entrare in scena in questo modo.
Lo sappiamo bene, Paolo.
E lo sai anche tu, Morbid.
Armo è il più grande fallimento della nostra storia e dobbiamo affrontarlo, non ignorarlo.
Non possiamo far finta, ormai, che i suoi comportamenti siano normali.
E' INAMMISSIBILE QUALSIASI COSA ABBIA FATTO IN QUESTI ULTIMI MESI.
HA COLPITO DUE FRATELLI ALLE SPALLE.
ORMAI, NON HA PIU' POSSIBILITA' DI ESSERE PERDONATO.
E, soprattutto, non deve finire l'anno con entrambi i titoli in palio.
Il 24 Dicembre sarà il turno di Lin.
Il 31 Dicembre, l'ultimo show dell'anno sarà compito mio di rovinargli questa sua annata.
Gli dimostrerò cosa ha perso.
Gli dimostrerò perchè è dalla parte sbagliata.


Gli dimostrerò quanto è stupido.
Perchè, alla fine, il problema di Armo è il su carattere.
Armo è stupido.
Si fa trascinare dalle parole altrui e non riesce mai a capire quale sia la miglior strada da seguire.
La sua carriera è fatta solo di scelte sbagliate.
Michael Armo è un debole, uno che in questo momento sta vivendo qualche attimo di gioia grazie a noi Founders che lo abbiamo trascinato in cima.
Ma questo non lo ha capito.
E ora, si sta facendo influenzare da Doom.

Benissimo.
Come lo abbiamo tirato in cima, gli dimostreremo come possiamo gettarlo giù dalla cima."

Thomas Ross prende la penna e firma!
Un terzo dell'opera è stata fatta.
Ora mancano gli altri due membri.

TR: "E ora..."


...

Interrompe tutto.

BORED TO TEARS




Il Double Champ entra nell'arena, ma al suo fianco il suo fidato amico Doom.
Camminano senza problemi sulla passerella, spediti sul ring.
Il pubblico fischia a più non posso, mentre i Founders continuano a fissare Michael Armo e l'uomo sconosciuto.

Doom instaura già un certo legame con Morbid, si fissano, si scrutano, come se il tempo non fosse mai passato.

Salgono sul ring.
Si lancia sul tavolo, poggia su esso entrambe le cinture, facendo sentire il suono della caduta.

Bam.
Bam.

"Sentite?
Questo è il suono della responsabilità.
Il suono del sacrificio.
Quello della meritocrazia.

Chi di voi è disposto a sopportarlo?
Chi di voi potrebbe essere colui che è in grado di affrontare tutto e tutti?
Credo che nessuno di voi sia pronto a questo.

...

Io ho fatto tutto questo per i Founders.
PER LA FAMIGLIA!

Io ho fatto scelte solo ed esclusivamente per tutti voi, ho fatto cose che avrei dovuto fare da tempo.
Ed ora mi ritrovo tutti voi contro.
Sapete cosa c'è?

Volete questi titoli?
Affrontatemi."


Afferra la penna.
Poggia i palmi sul tavolo.

"Firmo ad una condizione:
Doom sarà al mio angolo.

Se ci saranno interferenze lui potrà prendere parte al divertimento.
Non posso mettere in palio i miei titoli senza sapere che alle mie spalle ci sarà qualcuno a proteggermi.

Ormai non so più com'è la strategia dei Founders."

Lascia un segno sul documento. Ma proprio mentre sta firmando, risuona "Great Wall" che annuncia il l'arrivo di Lin Li Yung. Il cinese, vestito come sempre accade ultimamente in maniera elegante, si avvia verso il ring. Ross, Armo e i Founders lo seguono con lo sguardo fino a quando il Red Dragon non entra sul quadrato. Scruta tutti con circospezione fino a fermarsi su Armo e Doom.

Lin: "Ho pensato molte cose su di te Armo, ma non credevo che la codardia dell'attaccare alle spalle e l'infamia di farlo mandando un messaggio come un verme qualsiasi potesse annoverarsi tra le tue qualità. È vero che non si smette mai di conoscere i propri avversari."

Si avvicina al tavolo con il contratto.

Lin: "Il 24 Dicembre, per voi cristiani, è la vigilia di una delle più grandi feste della vostra religione. La nascita di colui che viene definito Cristo Salvatore."

Afferra la penna.

Lin: "Da quest'anno, invece, verrà ricordato come il giorno in cui il regno folle di Armo collassó su se stesso e dove ne uscì vincitore Il Red Dragon, The Horde, Lin Li Yung."

Sorride. Ma ancora non firma il contratto.

Lin: "Sorrido pensando alla bomba in mano che si sono trovati i cari Buddies, pensando di riuscire a gestirla. Ma la fine che avrà tutto questo sarà l'unico finale degno. L'unico finale possibile."

E adesso pone la sua firma in calce. È sancito quindi: Armo sfiderà Lin e Ross il 24 e il 31 dicembre. Il cinese ora si avvicina ad Armo e a Doom.

Lin: "Avere all'angolo Doom, Armo, è solo un preavviso di ciò che succederà."

La tensione è alle stelle. Ross e Lin, come felini, si stanno avvicinando ad Armo, che dal canto suo, guardingo come una volpe, si guarda intorno. Doom, dietro di lui, si avvicina al suo fianco. I Buddies rimangono immobili, spettatori neutrali di tale spettacolo come nobili romani al Colosseo. Che vinca il leone o il gladiatore, poco importa. Armo prende la penna e aggiunge le sue firme mancanti. Lin e Ross si avvicinano sempre di più. Doom si mette come scudo. Il Double Champion afferra le sue cinture e con un cenno della testa invita Doom ad andare via. I due, dando le spalle al titantron scendono dal ring, prima Armo e poi Doom. La situazione si affievolisce. Lin e Ross non si scambiano nessuno sguardo, è tutto per Armo.

Rimandate le cene in famiglia, le feste con gli amici. Il 24 Dicembre e il 31 saranno i giorni più importanti dell'anno.

Lin Li Yung versus Micheal Armo.

Thomas Ross versus Micheal Armo.

I titoli in palio.

Who wins?



GWF Staff

JTM vs Pricks: Daniele
Ruiz vs Barriage: Danilo