GWF Monday Night Fear #913

Parcheggio della Quickens Loan Arena.
Suono di portiere che sbattono.
Qualcuno è appena arrivato nel palazzetto.





THORNTON BRAVE!





BLACK LUKK!

...I bi-campioni Tag Team!





LOTARA!


La campionessa GWF!

Tutti belli, tutti titolati.
A quanto pare viaggiano ancora insieme, dopo l'epopea messicana di oltre due mesi fa.

Il ruggito dell'arena nel vederli sul titantron arriva fino a loro, strappando un ghigno divertito a Black Lukk.


...voglio vedervi prendere a calci in culo quei miserabili.


Thornton Brave è serio, cupo.
Non sarà impegnato nel match di stasera, che vedrà Lukk e Lotara difendere i titoli Trios contro gli Heel 4 Hire, al fianco del luchador El Hijo de la Santa Muerte, che evidentemente - impegnato in altri lidi - ha dovuto raggiungerli per un'altra strada.


"Ho un conto aperto con Cassie da Shuffle Scramble, anche se ha paura che mi scordi di lei.
I suoi tentativi di avere attenzione sono mediocri quanto i suoi match, ma non le perdonerò due volte lo stesso errore."


E pensa che rispetto ai suoi compagni, lei riesce ancora a sembrare seria.


Lukk scuote la testa con amarezza, alla menzione dei Wreckers.


"Gli abbiamo dato il match della loro vita a Destiny, e hanno lasciato l'arena con la stima di tutti.
Mia inclusa.
Peccato abbiano poi sentito il bisogno di aprir bocca..."


Finalmente hai capito, Lukk.
Non puoi impedire a un idiota di affondarsi da solo.


"Tante chiacchiere sul rispetto, solo per dimostrarsi i perdenti più squallidi che abbia mai visto.

Falisci è un piccolo verme che io prendo a ceffoni di persona, ma di cui parlavo bene con gli altri.
Lui fa il contrario: miagola quando è faccia a faccia, e spara frecciatine spuntate da lontano.

E Dozer? Quale cazzo di resina è così forte da reggere il nostro peso combinato?
Maeda gli mette droga e credulità nei cereali, tenendoseli fedeli così anziché permettere loro di migliorarsi."


Dei miserabili, come stavo dicendo.


"Peggio: una delusione."


"Non preoccupatevi.
Questa sera non gli lasceremo scuse."


Lotara taglia corto, andando a salutare con un cenno del capo l'ultimo arrivato.





EL HIJO DE LA SANTA MUERTE!


World Trios Champion insieme a lei e a Black Lukk, e anche per questo sempre più importante nel circuito indipendente Messicano.
Una difesa titolata a Monday Night Fear, però, prende sempre la precedenza.


"Señorita, señores.
Sempre un piacere vedervi.


Avanza per salutarli con una stretta di mano già pronta.

Lotara accetta la stretta di mano, seguita poco dopo da Lukk.
Tra poco saranno sullo stage insieme.
Quello su cui Hijo si sofferma, però, è Thornton Brave: il primo del gruppo a mostrare un minimo di apertura nei suoi confronti, e quello che non ha reincontrato poche settimane fa a Lite, quando i Trios sono stati difesi contro i Gemja Juraka.

Iconoclasta e Painless Queen restano in disparte, mentre El Hijo si scambia tutti i convenevoli del caso con Brave.


"Non ti ho ancora ringraziato per avermi guardato le spalle, lunedì scorso."


"Dovere."


"Mh?"


Non sembra convinta della risposta, o forse se ne aspettava una diversa.
Lukk picchietta un indice contro il titolo Trios di Lotara, sulla spalla di lei.


"Pensiamo solo a riportare queste a casa."


Lotara annuisce, mentre i quattro prendono la via che li porterà allo show.

Una grafica ci preannuncia ufficialmente che il loro match aprirà lo show...


Ma prima, sigla!



Backstage, una Cassie Carter concentratissima si sta allenando compiendo una serie di esercizi di riscaldamento, vicino a lei Drew Dozer stringe i denti mentre Falisci gli sta stringendo una fasciatura al petto.

RF:"Ormai sei a posto, non lamentarti"

Dozer fa una smorfia:"non mi lamento per il dolore ma pensavo che mentre la Rossa avrà quel che vuole noi no alla fine"
Falisci stringe:"Avremo il Trios"
DD:"Si, ma non avremo Brave"

una pacca sulla spalla e l'Italiano lascia il compagno:"Brave ha già avuto quel che gli spetta, ora avremmo Lukk da solo, e si lo so, temi che poi lamenterà una sconfitta diversa dal solito poichè senza il suo compagno di team, ma non ci presterei troppo peso; senza contare che non sappiamo nemmeno se ne parlerà"

Drew si sistema:"Ne parlerà, parla solo di quello, i titoli che vince, i premi, è il tipico tizio che riesce a farsi valere solo se ha una cintura.
Questi titoli con loro sono sprecati, non sono un trios, una posse, ma solo tre finiti assieme per caso"

Cassie si stira ora:"Lukk e Lotara scopano"

Falisci si volta e fissa Cassie, come Dozer, entrambi stupiti:"Per me scopano" ripete la rossa:"Si vede, a Lukk piacciono con pochi estrogeni, flirtava anche con la May; aproposito Ricky, perchè non la accontenti e la affronti?"

RF:"Perchè dovrei?"

Cassie sorride:"Perchè dopo che la avrai fatta piangere sul ring magari si degnerà di tornare alla categoria dalla quale è scappata e potrò batterla per cancellare la nome che si è fatta contro una banda di sfigati"

"Sorellina non pensare a chi non è qua sul ring contro di te"la intima il gigante dell'Alabama.

Cassie alza le mani:"Non mi distraggo, penso solo che non dobbiamo fermarci e pensare al futuro, appena avremmo il trios dovremmo ridargli valore, avremo molto lavoro da fare"

Falisci indossa la giacchetta da entrata:"Iniziamo a prenderci i titoli"

Gli Heel 4 Hire lasciano la scena.



... AND NOW ...






... PRESENTS....








DIN DIN DIN





Ladies and gentlemen, the following contest is scheduled for one fall!
Making his way to the ring...
From New York City, New York...
Weighin' at 295 pounds...
HE IS MR. GWF...
JOHN BRADFORD RAMSEY...
JBR!!





Solita accoglienza di fischi e boos per JBR, anche qui a Cleveland Ohio.
Ricordiamo che JBR è stato il primo a qualificarsi per il No Way Out Match di Gold Standard, battendo Rocky a Destiny.





Ed infatti Ramsey sembra di buon umore.
Accoglie i fischi con un fastidioso sorriso, allargando le braccia.
Dunque si incammina verso il quadrato, dando qualche occhiataccia al pubblico nelle prime file.





Non contento di ciò, sale su un paletto aumentando così i boos della folla, la quale ovviamente è schierata completamente contro di lui.
Difficile trovare qualcuno più antipatico di lui nel roster.
JBR poi scende dal corner e si fa passare un microfono.





E' così bello essere qui a Cleveland, Ohio, LA CAPITALE DEL NULLA PIU' ASSOLUTO!!


Boos da parte dei fan.


Sapete, sono davvero eccitato.
Il mio trionfo di Destiny, in cui ho battuto una delle leggende più importanti e storiche della GWF, mi ha dato quella carica che mi serviva dopo un periodo non molto entusiasmante.
E sapere che fra poche settimane, a Gold Standard, sarò nel No Way Out Match con in palio una shot futura per il World Championship, beh...
Mi rende ancor più carico.
Fra poche settimane la storia sarà scritta...
LA MIA.
E per dimostrarvi quanto sia sicuro di me in questo periodo, ho deciso di venire qui e fare una OPEN CHALLENGE.
Esatto, avete capito bene.
Chiunque abbia voglia di farsi notare, o di provare la sensazione di stare sul ring con il DIO DEL WRESTLING...
Si faccia avanti.
E INTENDO CHIUNQUE.
Jacob Brights, Luke Claymore, Thornton Brave, Shane Hero, Herr Morbid...
Se avete il coraggio FATEVI AVANTI.
IO SONO QUI E SONO PRONTO AD AFFRONTARE CHIUNQUE.


JBR dunque getta via il microfono, attendendo il suo avversario.
Una sfida coraggiosa per il newyorkese, ma anche molto pericolosa.
La sua sfacciataggine potrebbe costargli caro.
I fan guardano tutti verso lo stage, e...





BUIO.
L'arena cala nel buio più totale, ed i fan iniziano a rumoreggiare.
Con quelle poche luci che ci sono possiamo notare il volto di JBR, decisamente preoccupato.
Forse non si aspettava davvero qualche grosso nome.
Il buio persiste, e...









...














...



















...














WHERE DO GANGSTAS GO WHEN THEY DIE?
THEY DON'T GO TO HEAVEN WHERE THE ANGELS FLY






E LO SGUARDO PREOCCUPATO DI JBR SI TRASFORMA IMMEDIATAMENTE IN UN INSOPPORTABILE SORRISO!!
MA QUESTO E' UN MAGHEGGIO!!


And, his opponent...
From Brooklyn, New York...
Weighin' at 178 pounds...
GOOD GUYS' THOMAS VINCI!!





JBR se la ride, mentre Thomas fa il suo ingresso.
Molto probabilmente Ramsey aveva già organizzato tutto e ci ha preso in giro sin dal principio.
Fatto sta che Thomas, carico a mille, entra sul quadrato e va subito a brutto muso con JBR facendo larghi gesti con le braccia.
Ramsey indietreggia alzando le braccia al cielo, ma il suo sorriso ci fa capire che non è affatto intimidito.
L'arbitro controla se tutto sia ok e fa suonare la campanella.


DIN DIN DIN


Single Match
JBR vs Thomas Vinci


E JBR PROVA UN IMPROVVISO BIG BOOT!!
MA VA A VUOTO!!
Vinci lo evita abbassandosi, sbucando poi alle sue spalle.
E COLPISCE JBR CON UNO STANDING DROPKICK IN PIENA NUCA!!
Ramsey barcolla, andando poi a rimbalzare contro le corde.
E THOMAS LO INTRAPPOLA DA DIETRO IN UN ROLL UP!!
1... 2... MA JBR SI LIBERA!!
Entrambi si rialzano di scatto, e...





HOLY SHIT!!
CLOTHESLINE FROM WALL STREET DEVASTANTE!!
DAL NULLA!!
Le poche speranze di Thomas Vinci crollano dopo questo violentissimo colpo.
L'italiano infatti rimane a terra immobile, KO.
Ma JBR non lo schiena, no.
Sorride, osservando l'avversario ed il pubblico.
Poi lo afferra, rimettendolo in piedi.
Guarda verso l'hard camera, mimando con le mani il salire su una scala, indicando poi in alto dove, a Gold Standard, ci sarà appesa la valigetta dell'NWO.
Thomas nel frattempo barcolla, e...





ALTRA CLOTHESLINE FROM WALL STREET!!
PRESO IN PIENO!!
Vinci crolla di nuovo a terra e questa volta Ramsey va per lo schienamento.
1... 2... 3!!


DIN DIN DIN


He is your WINNER...
JBR!!





Longhorn risuona nell'arena, con in sottofondo i fischi della folla.
JBR si rialza, ordinando all'arbitro, il quale era andato a sincerarsi delle condizioni di Vinci, di alzargli il braccio al cielo.
Non è stato un match, ma una farsa.
Una Open Challenge architettata molto probabilmente già dall'inizio, conoscendo JBR.
Ma il suo messaggio è chiaro, punta all'NWO Contract di Gold Standard.
Ma ovviamente lì sarà tutta un'altra storia.





Con JBR che esulta sul corpo del povero Thomas Vinci, le immagini sfumano.



L'attuale Rocket Mortgage FieldHouse di Cleveland, in Ohio, ex Quickens Loan Arena, non è fatta, nella giornata odierna, per ospitare una gara di pattinaggio artistico. Infatti, è stata adibita per uno show importante come Monday Night Fear. E non esiste lo show principe della Global Wrestling Federation senza il responsabile delle Ladies...



...PAUL TURNER!

PT: "Quando una donna accorre al mio capezzale per richiedere qualcosa, mi fa sempre piacere accontentarla. Tengo in mano la divisione femminile ed intendo assecondare ogni richiesta nella maniera migliore possibile. Dunque, in cosa posso esserti utile?"

Sotto lo sguardo mellifluo di Turner, il campo si allarga mostrando la persona che gli sta di fronte.



ASA LADOVIA!

AL : "Vede, sette giorni fa ho annunciato chiaramente di voler lottare un incontro con una qualsiasi della Ladies presente nel roster. L'ho dichiarato di fronte a Bernarda e questa sera ho voluto e chiederlo di fronte a lei. Tutto ciò perché in una settimana non è stato ufficializzato ancora niente. E di questo, mi dispiace. Mi dispiace molto perché non vorrei che, a furia di essere ignorata, debba poi decidere di andare in qualche altro lido sperduto nei meandri del mondo del Wrestling."

PT: "Asa, per quanto tu possa aver voluto tenerlo nascosto con una telecamera che stava riprendendo tutto, è da una settimana che mi sto prodigando per trovarti un'avversaria."

La Nipponica lo guarda corrucciata.

AL : "In una settimana non è stata trovata nessuna donna che abbia avuto il coraggio di affrontarmi?"

PT: "Non è questo. Le avversarie ci sarebbero pure. Ma la maggior parte non ha alcuna intenzione di lottare con te."

AL : "Paura?"

PT: "Semplicemente, i tuoi passati comportamenti hanno minato le volontà delle altre nel voler accettare un match contro di te. Ognuna di loro, in un modo o nell'altro, ha ripetuto la stessa storia. "E' imprevedibile", "Non ci si può fidare di lei" e, soprattutto, "Ha rotto i cog""

AL : "HO CAPITO, HO CAPITO!"

Asa blocca le parole che Turner le stava riferendo.

AL : "Quindi, dopo non aver saputo nulla, dovrò starmene dietro le quinte e non mantenere la mia promessa di potermela cavare da sola, non riuscendo a dimostrare il mio valore."

PT: "Mi sono spiegato male. Per la maggior parte si sono rifiutate di avere un incontro con te. Ma un'avversaria l'abbiamo trovata. Una persona con la quale hai già avuto a che fare."

AL : "Tina?"

PT: "No, anzi, lei ha proprio posto il veto di non volerti nemmeno più parlare."

AL : "E allora chi?"

PT: "Cece Quesada!"

Non appare molto contenta, la Giapponese.

AL : "Non c'era proprio nessuno di meglio, a quanto pare. La Lucha Latina è stata importante nella parte iniziale del ritorno in Federazione della Famiglia, ed un ennesimo paragrafo di questa rivalità non può far altro che bene per tenere fresca la ferita che, sul finale, il suo team ha inflitto a tutti quanti noi. E poi devo prenderne atto, visto che ogni occasione è buona per ripetere al mondo che non sono solo una che parla, ma anche una che agisce, come ho agito per vincere l'NWO dove ce l'ho quasi fatta a possedere la valigetta. E questo non può essere cancellato."

PT: "Tutto dipende da te, Asa. "

AL : "Lo so, non mi sono fatta una bella nomea. Una, due, tre volte ed alla fine si finisce per scoppiare. Ma non questa sera. Cece non avrà l'onore di esplodere con me. Avrà solo l'onore di finire a terra per subire una sconfitta."

PT: "Mi fa piacere vederti così grintosa."

AL : "Devo dimostrare a me stessa ed alla mia Famiglia che merito un posto nel gruppo più importante della Federazione. E nessuno potrà sfuggire alla mia morsa, quando decido a chi voler far conoscere il Ladovia Universe."

PT: "Complimenti per l'obiettivo, ma ti ricordo che c'è differenza fra lottare in VDW e qui. Ti prego di lasciarmi solo, che ho molte cose da sbrigare."

Asa si alza lentamente dalla sedia. Prende la via della porta. La apre. Fa per uscire ma si gira verso Turner.

AL : "Credo che dopo la prestazione di stasera ci saranno molte più atlete disposte a dividere il ring contro di me."

E la porta si chiude.

Camera Fades...



Ritorniamo nel backstage della Quickens Loan Arena, e l'obiettivo della telecamera ci regala un Black Lukk assorto nei suoi pensieri, dopo la perdita del World Trios subita ad inizio puntata.
L'Iconoclasta è seduto su una panca improvvisata a tavolo medico, con ancora il Dottor Mirandolas e un paio di paramedici attorno.
Si tiene del ghiaccio sulla spalla destra, visibilmente irritato per l'intera situazione.





I suoi alleati non sono con lui, ma chi lo conosce sa che l'unica cosa che possa desiderare, in un momento come questo, è spazio.
Stessa ragione per cui sembra pronto a snocciolare un rosario di insulti appena si accorge dell'invadente telecamera, ma...

Qualcuno si avvicina al canadese, non si tratta di un'intervistatrice, ma di un membro dello staff tecnico, che invita Lukk ad avvicinarsi ad uno schermo lì vicino.
Il canadese scivola giù, borbottando.
Evidentemente la sua serata non è ancora finita, e non s'aspetta che vada a migliorare.

Come nella migliore tradizione delle trasmissioni sportive, abbiamo un collegamento video. Che emozione.

Buonasera pubblico della GWF.



Il viso (poco) rassicurante di Kemal dei Dev Adam appare sul monitor, scatenando la sincera reazione di Lukk.

Sono anche io contento di vederti, Orso di Ottawa. Ho fatto le ore piccole per vedere il tuo match, qui in Europa è già notte fonda, e sinceramente sono un po' dispiaciuto della vostra sconfitta. Evidentemente la dose di buona sorte si era tutta consumata in quel Dark Match messicano.

Per chi non lo sapesse, Lukk, Lotara & El Hijo de la Santa Muerte avevano vinto le cinture World Trios durante il Dark Main Event di "MEXICAN STANDOFF '23", eliminando proprio il new Turkish order (Safiye, Kemal & El Turco).

Non sono uno che recrimina sulle stipulazioni, alla fine abbiamo lottato alla pari, io non avevo il mio tag partner Mustafa, e neanche tu avevi Thornton Brave. Ma se la memoria non mi inganna, con lui di mezzo il risultato ha sorriso a noi. Inizierei a farmi delle domande sul tuo futuro nella tag division.

Effettivamente, nello stesso evento, in un 4 contro 4 – regolarmente trasmesso – l'nTo (stesso terzetto citato prima con l'aggiunta di Saladino El Grande) aveva sconfitto il già citato terzetto capitanato da Lukk con l'aggiunta di Brave.

Lungi da me insinuare nulla, magari Thornton ha solo avuto un attacco di dissenteria di Montezuma, provvidenziale per te, il tuo palmarès… e probabilmente per il tuo rapporto con la regina del dolore. Ci tengo comunque a dire che nemmeno il mio compare Mustafa parla tanto, ma lui dice sempre cose giuste. Però non sono qui a perdermi in quisquilie da un capo all'altro dell'Atlantico.

Lukk ha ascoltato in silenzio, eppure la risposta non è immediata.
Stanchezza, frustrazione e chissà quali altri pensieri lo portano semplicemente ad aggrottare la fronte e stringere le labbra.


"I miei rapporti con Lotara e Brave non sono cazzi tuoi."


Lapidario, forse scontato.


"Ma ammetto che ti stavo aspettando.

Da 98 giorni."


L'intera durata del suo regno Tag Team, si intende.


"98 giorni di sfide aperte.
98 giorni a masticare distrattamente qualunque disgraziato abbastanza incosciente da farsi avanti.
Spero non sia stato l'inciampo di stasera, a darti improvvisamente il coraggio per chiedere.

Non farti illusioni.
Questo" – stringe involontariamente la borsa del ghiaccio – "è temporaneo.
La mia voglia di battere ancora te, Mustafa, Phoenix e Morbid no."


Il Dev Adam interviene immediatamente.

Sei un uomo perspicace, Lukk. Ma anche un uomo che ha tanto, e vuoi altro ancora, vuoi anche togliere ai Dev Adam la possibilità di ottenere una rivincita diretta contro i Buddies. Questo perché? Fame di difese importanti? Potresti offendere i tuoi prossimi sfidanti Jacky Macisto & The Stalker, loro che hanno dovuto lottare e soffrire per giungere dove sono arrivati adesso.

Kemal si accarezza il mento sorridendo.

Ma il mio obiettivo è chiaro, voglio essere un cittadino del mondo del pro-wrestling migliore di te, Lukk. Non sono ingordo, non soffro di gelosia nevrotica o di nessun tipo d'invidia. Quindi accomodati pure, ma paga dazio. Vuoi essere invitato al party di Halloween? Vuoi visitare la fabbrica del cioccolato di Willy Morbid e accarezzare con la mano chiusa la testa di un Umpa Phoenix? Bene, tira fuori i vostri biglietti dorati. Quelle quattro cinture che amate esibire e picchiettare, portatele a Londra, mettetele in palio contro noi Dev Adam e contro i Buddies. Uscitene vincitori, e sarete il vero GOLD STANDARD della tag division.


La prima risposta del bicampione è un qualcosa a metà tra una risata di gola e il ringhiare di un cane.
Difficilmente interpretabile, genericamente male.


"Un cittadino migliore?
Mi sto portando in spalla quella che ritieni essere la tua divisione da mesi, esattamente come ho fatto negli ultimi due anni con il pro-wrestling mondiale.
Continuo a dare, ricevendo in cambio scuse sulla resina epossidica, ballerini di samba ubriachi e provocazioni da un turco pelato.
Dovresti ringraziare, e temere il giorno in cui deciderò che in fondo sì, meritate davvero di restare soli con Morbid e Phoenix.

Ma dannazione Kemal, mi hai beccato.
Non è tutta beneficenza: sono ambizioso.
Mi piace lottare e mi piace vincere, più che a chiunque altro qui dentro.
La differenza fondamentale è che io, quello che voglio, lo conquisto davvero."


Il Dev Adam rimane impassibile.


Allora siamo d'accordo?


Lukk finge di pensarci su per un breve istante...


"Sull'infilarti la testa di Morbid su per il culo e ricreare la copertina di HALLOWEEN MADNESS, facendoti fare la parte della zucca?"


Ma sì, annuisce.


"Tieni lo scontrino del lubrificante.
Te lo rimborso io."


L'Iconoclasta non pensa neppure all'opinione del suo compagno di squadra, Thornton Brave.
Dà per scontato di trovarlo concorde, e di poter parlare per entrambi.
Per conto suo, il turco non fa una piega.
Kemal non sembra interessato a scambiare altre provocazioni: ha già ottenuto quello che voleva.


Allora, siamo d'accordo. Buon proseguimento GWF.


Il collegamento si stacca, lasciando l'Iconoclasta da solo con la sua borsa del ghiaccio ancora premuta contro la spalla.


"Va' a farti fottere."


Borbotta, stringendo i denti.
E tu con lui, il sottinteso dell'occhiataccia che lancia nuovamente al cameraman.


-camera fades-



Siamo arrivati al primo dei due match di qualificazione per l'NWO che vedremo stasera
chi farà compagnia ai già qualificati JBR e Sam Lemi?
uno nome lo scopriremo tra breve
il primo ad entrare è l'ex vincitore del NWO del 2016 e del 2021, un vero specialista
che purtroppo però non è riuscito ad incassare in nessuna delle due occasioni
parliamo ovviamente di Mike Gallows



Sulle note di "Ghost from the Barrow" Mike fa il suo ingresso, apprezzato dai fans
ultimamente il Jersey Boy è stato assente dalle scene per recuperare da un lieve infortunio
ma stasera sembra in forma ed arriva sul ring andandosi a prendere i pops del pubblico sulla terza corda

Il tutto viene interrotto dall'ingresso del suo avversario
qualcuno con il quale Gallows ha già avuto delle scaramucce nelle scorse settimane
ovvero Drake Mason



Anche Drake è stato lontano dalle scene ultimamente, ma è sin dal suo esordio in GWF che non ha avuto cointinuità
talvolta a causa di infortuni, talvolta per scelte di "booking"
sta di fatto che stasera "The Ultraviolent Prince" ha una grossa opportunità per prendersi le luci della ribalta

Una volta sul ring i due sembrano voler andare subito alle mani, e l'arbitro del match, Joseph Jewell, deve fare molta fatica per dividerli
ma alla fine ci riesce
tuttavia non sfida la sorte, e riduce al minimo i convenevoli facendo suonare la campanella

DIN DIN

NWO Qualification Match
Mike Gallows vs Drake Mason

La campanella suona, e i due si avvicinano l'uno all'altro con uno sguardo di fuoco.
Iniziano con un lock-up, ma Gallows rompe la presa e attacca Mason con violenza, facendolo volare fuori dal ring. Mason atterra pesantemente sul pavimento, mentre Gallows si pavoneggia nel ring.

Poi l'ex Mek prende la rincorsa, Gallows vola tra le corde, e si abbatte su Mason, spingendo il volto dell'avversario contro il tavolo dei commentatori. Mason lotta per rimanere in piedi, ma alla fine riesce a rovesciare un tentativo di Irish Whip, mandando Gallows contro le barricate del pubblico.
Il conteggio inizia da parte di Jewell per la lunga permanenza fuori ring, 1..2...3...4...5...6...7...e all'ottavo Mason e Gallows rientrano sul quadrato.

Gallows torna al controllo dell'incontro e inizia a picchiare Mason con ferocia, spingendolo contro le corde.
L'arbitro interviene, ammonendo Gallows per il suo comportamento brutale. Tuttavia, Gallows non sembra curarsene e continua a malmenare Mason con colpi potenti.

Mason trova la forza per rispondere con uno spettacolare Dragon Supplex, che soprende tutti...1...2....no!!!
Drake insiste, colpendo Gallows in pieno volto più volte.
Poi Mason si prepara per la sua mossa finale, la "Fall Of Christ", ma Gallows riesce a ribaltarla in una Code Breaker! Il pubblico è in delirio mentre l'arbitro conta: 1... 2... ma Mason riesce a sollevare la spalla appena in tempo!

La lotta si fa sempre più intensa. Mason e Gallows si scambiano colpi e tentano di sferrare entrambe le loro finisher, ma con contromosse efficaci da parte dell'avversario.
Mason corre alle corde per una Spear, ma Gallows lo anticipa con una spettacolare mossa e lo connette con la sua Broken Wings devastante!
Mason è stordito, si rialza incredibilmente, tra lo stupore di Mike, e cerca comunque di eseguire la "Fall Of Christ".

Tuttavia, Gallows è ancora in vantaggio. Blocca l'avversario in una Guillotine, stringendo la presa con tutte le sue forze. Mason lotta disperatamente per sfuggire, cercando di spingere Gallows contro l'angolo. Ma Gallows mantiene salda la presa, e Mason sembra lentamente perdere i sensi.

Il pubblico è in agitazione, sembra che ci siamo, ma Mason tocca le corde (quasi per caso) e trova una via d'uscita.
Gallows però ha ormai in mano il match, Drake sta stoicamente resistendo, ma pare averne subite troppe.

Mek lo abbranca

ORIGINAL SIN

NOOOOOOOOO!!!!

Evita Drake, e lo abbranca in una culla, sporca
ma l'arbitro non la vede

1.....


2..........


3..................



DIN DIN DIN

Incredibile, Mike ormai aveva vinto, ma con una furbata Drake Mason alla fine trionfa nel match
Mek è furente, mentre Mason è già lontano, ed è quindi lui a portarsi a casa il match e la qualificazione al No Way Out Match
ora i suoi altri 5 avversari di Gold Standard dovranno guardarsi bene da quello che ha battuto il vero specialista di questo match





Le immagini passano nel backstage, precisamente nell'area dei camerini!

Non vediamo nulla, solo un lungo corridoio con svariate porte sia a sinistra che a destra

E un continuo rumore assordante

*SBOOOOOM*

.....

*SBOOOOOOM*

.....

*SBOOOOOOM*

......


*SBOOOOOOM*


! Finalmente qualcuno gira l'angolo e entra finalmente nel campo della nostra inquadratura!

E' Il Campione! MR 2.99

E non sembra per niente rilassato

"DOVE CAZZO SARA' E'?

FORSE QUI?"

CALCIONE ALLA PORTA!

*SBOOOOOOOOOOOOOOOOM*

Brights entra dentro ma riesce subito, probabilmente quello che sta cercando non è li

"HAI DAVVERO INTENZIONE DI NASCONDERTI COME UN TOPO TUTTI I LUNEDI SERA IN TUTTE LE ARENE CHE OSPITERANNO LA MONDAY NIGHT FEAR?

CHE FRA L'ALTRO E' LO SHOW DOVE IL TUO EX FRATELLO DETIENE IL TITOLO INDISCUSSO!

NON SO SE TE NE HO MAI PARLATO
MA HO UN SERIO PROBLEMA COI RATTI

NON LI SOPPORTO, OH NO CAZZO SE NON LI SOPPORTO

SONO VISCIDI

PENSANO SOLO A MANGIARE

LI ODIO!

E LO SAI!"

In questo preciso momento il tono della Voce del campione, che era già alta, aumenta ancora di piu

"QUINDI NON RIESCO PROPRIO A CAPIRE IL MOTIVO CHE TI SPINGE AD COMPORTARTI COME UN RODITORE...

MA..


NON ME NE FREGA UN CAZZO!
FARO' COMUNQUE UNA DISINFESTAZIONE DELL'INTERA ARENA!

PORTA PER PORTA
SE NECESSARIO!

ADESSO VEDIAMO SE SEI QUA DENTRO!"

*SBOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM*


"VUOTA

SONO TUTTE VUOTE?

HEY TOMMY

ROSS, FRATELLO!

ESCI FUORI GIURO CHE NON TI FACCIO NIENTE!"

Mentre Brights sembra aver perso quasi del tutto quel suo fare "rilassato" l'intervistatrce si fionda verso Mr 2.99 sperando di placare almeno i danni agli intonaci..

AM:" Allora Champ, questa non mi sembra una grandissima giornata per te o sbaglio?
Dobbiamo dedurre che non sei ancora riuscito a trovare Thomas Ross?"

Amy alza il microfono ESATTAMENTE davanti la bocca di Jacob, che la guarda spaesato

"Assolutamente no

Tu per caso l'hai visto?"

Amy fa "no no " con la testa

"Immaginavo, non penso che saremmo in grado di trovarlo per ora

Quel figlio di puttana non è in grado nemmeno di trovare se stesso, anzi sai che ti dico Amy?
EH? Lo sai?

Ti dico che non lo perdonerei nemmeno se tornasse da me in ginocchio e in LACRIME davanti a tutti!
Sono in un punto di non ritorno, vorrei solo affrontarlo e poi probabilmente aggredirlo
Ma a quanto pare non mi sta dando questa possibilità... dici che devo preoccuparmi?


Secondo me non più di tanto.. è questa che vuole

Vuole la mia cintura, proverà a prendera prima o poi
Uscirà fuori dalla sua fogna come il miglior Splinter mai creato, e proverà l'assalto finale..

Quello che non ha messo in conto è con chi sta provando a fare questa cosa Amy.

Con me cazzo, la sta facendo con Jacob Brights

Mr. 2.99"



" E te lo giuro su dio Amy, non funzionerà
Non funzionerà niente di quello che Ross proverà a fare per prendersi la mia cintura.

Ricordati queste parole!"

Brights guarda la camera e si allontana.



“Questa è la mia città, signor McKarter.
Dovrei esserci io, come campione, là fuori!””

“Ma non lo sei!
Calmati Noah, succede.”

Backstage!
Ci troviamo nell'ufficio di TONY MCKARTER!



L’attuale dirigente della GWF appare alquanto seccato mentre osserva la persona dall'altro lato della stanza.



NOAH BENSON.
L'arena, si sente, esplode in un boato: siamo in Ohio, lo Stato di Noah!
Ma sembra che il giovane non sarà in azione, stasera.

“Non è questione di 'succede'.
È che siamo a Cleveland. My city, my home State!
E non ho nemmeno un match per stasera”

“Dopo il match con Grayson settimana scorsa ho pensato fossi meglio tu ti riprendessi.
Non eri in così gran forma, in infermiera.”

Tony sospira, sporgendosi verso il giovane.

"Ho capito che tipo sei, tu lotteresti pure con un braccio rotto...
Ma non è un atteggiamento salutare se vuoi avere una lunga carriera."

“Non è quello.”

Il giovane sospira.

"Mi rode.
Mi rode aver perso per un errore. Mi rode aver perso contro quel figlio di puttana di Grayson. Mi rode di aver perso al debutto.
Mi rode."

Tony alza un sopracciglio e squadra Noah.

“Anche questo lo capisco benissimo.”

Il boss si sporge in avanti.

“Quando ci siamo visti la prima volta ti ricordi cosa mi hai detto?
Che volevi far vedere di avere TU le capacità per questa federazione, e non solo perché altri parlavano bene di te.
E io ti ho detto che le vedevo, queste capacità.”

Noah rimane in silenzio, greve.
Il boss sospira.

“Te lo assicuro Noah, quel match ha solo confermato quanto tu quella capacità l'abbia eccome.
Hai messo in difficoltà un uomo che è stato uno dei protagonisti di quest'annata in R-Pro e lo hai costretto a usare le armi pesanti per abbatterti, e questo al vostro primo match insieme. Ci sono sconfitti più umilianti di queste.”

Noah scuote il capo.

“Il punto non è che la sconfitta sia umiliante o meno.
Il punto è che ho quel pallone gonfiato di Grayson ora è ancora più gonfio di prima.
E la cosa mi urta. Tantissimo.”

Tony annuisce.

“Noah.”

Il ragazzo di Dayton guarda il CEO della GWF.

“Tu sei innanzitutto un lottatore della GWF. Non fissarti su quell'uomo solo per la tua vendetta.
Scommetto che ci sono lottatori, qui, che passerebbero un brutto quarto d'ora con te nel ri-”

La porta sbatte contro il muro, in un impeto che lascia di stucco i due.
L'ovazione del pubblico accompagna l'entrata nell'ufficio del GWF Sorrow Champion...



Shane F. Hero.

A differenza tua...

Mette la mano dentro i pantaloni.

Comprendo un concetto molto semplice.

E lancia sulla scrivania del CEO una lettera, forse una multa...
A giudicare dai malloppi di dollari che Hero scaraventa assieme ad essa verso il suo capo.

Ogni azione sbagliata porta con sé delle conseguenze.
E io sono sempre pronto a pagarle.

"Shane, ti stai comportando proprio come..."

Ma Tony si ferma...
Perché vede davanti a sé Hero che, d'un tratto, si accorge della persona alla sua destra.

Quello sguardo di sfida infiamma il pubblico.

Shane Hero.
Noah Benson.

Faccia a faccia.

Poi Hero lancia un'ultima occhiata verso McKarter.

E questo?

Un altro novizio a cui vendere fumo?

Scuote il capo e lo ignora, senza tornare a guardarlo. Nemmeno per un istante.
La porta si chiude con la stessa prepotenza con cui era stata aperta...

L'ultimo frame prima di chiudere il collegamento si concentra su Noah che fissa la porta.

Un volto difficile da interpretare.

Forse irritato...
Forse deluso.