Parcheggio esterno dell'arena, riservato solo alle personalità GWF. Un uomo sta per entrare nell'edificio.
JBR. MR. NO WAY OUT. Misty è posizionata proprio all'ingresso e lo bracca immediatamente.
John, ben arrivato. Hai chiesto questo spazio per un'intervista, dicci tutto.
Misty, per una volta sono felice di vederti. Sì, ho chiesto io questo spazio perchè voglio risolvere una situazione che mi riguarda una volta per tutte. MASCARA LOCA. L'unica persona che è riuscita a passarla liscia con JBR non ha fatto una bella fine, venendo sbattuta fuori dalla federazione con poco... ONORE.
Chiaro riferimento a Sami Maeda.
Ma Mascara può stare tranquillo, perchè ho deciso di affrontarlo direttamente, da UOMO quale sono. Voglio dargli un'opportunità per dimostrare che il Messico non è patria solo di perdenti e delusioni come Andy Guerrero. Ed è per questo che ho chiesto, ed ovviamente ottenuto... UN MATCH FRA ME E MASCARA LOCA. QUI, STASERA.
Wow, grande annuncio da parte tua. E cosa ci dici invece del tuo No Way Out Contract? Settimana scorsa hai avuto uno scontro verbale con il World Champion Jacob Brights, e...
Ogni cosa a suo tempo, Misty. Un uomo d'affari come me, sa benissimo quali sono le priorità negli affari. Ho bisogno di campo libero prima di agire, e stasera farò capire a Mascara e a tutto il suo gruppetto di babbei che io...
JBR si interrompe di colpo. Guarda in lontananza, come se avesse visto qualcuno. Questo qualcuno si avvicina.
ANDY GUERRERO!! I due si guardano, per qualche secondo. Andy ha lo sguardo serio, quasi minaccioso. JBR rimane fermo, seguendolo solo con gli occhi. Andy quindi prosegue, entrando nell'arena.
Dicevi, John?
Nulla. Ho finito. Grazie per la disponibilità.
Dunque JBR va via, con le immagini che sfumano.
CITAZIONE
BUIO.
Di colpo l'arena sprofonda nelle tenebre, proprio nel momento in cui Walten sembrava pronto a cedere!
LUCE!
THORNTON BRAVE E' STESO AL CENTRO DEL RING!
E ROGUE E NEGATIVE SONO IN PIEDI SULL'APRON!
Il direttore di gara, però, non sembra convinto che siano stati loro a intervenire. Lui era vicinissimo alla scena, e non ha sentito nessu--
"...Ma è coglione?"
Ben Simmons sembra pronto a protestare per il linguaggio, ma Lukk si è già strappato dalla testa l'apparecchiatura ed è balzato oltre il tavolo di commento.
Jeff Walten, intanto, osserva con soddisfazione la comparsa dei suoi alleati, mandandoli ad intercettare Lukk e preparandosi a finire Brave... Aspettando che si rialzi per colpirlo con la THE TERROR!
BUIO!
DI NUOVO!
MA STAVOLTA TRA LUKK E GLI HAIL VOID CI SONO LORO DUE!!
HERR MORBID!
MIKE GALLOWS!
Entrambi accolti con un boato del pubblico!
Lukk, invece, sembra piuttosto schifati dalla piega degli eventi, e quasi quasi sembra tentato di unirsi alla rissa dal lato degli Hail Void... Ma ciò che conta davvero è quello che accade sul ring!
THORNTON BRAVE E' IN PIEDI ALLE SPALLE DI WALTEN!
BRAWL
BUSTERRRRR
1!
2!
3!!
Ding Ding Ding!
YEEEEEEAAAAAAHHHHHH!!
Tutto è bene quel che finisce bene...
Con la distrazione causata da Morbid&Mek che è costata carissima a Jeff Walten! Ma l'ex campione Sorrow non ha di certo sfigurati davanti alla leggenda di Thornton Brave...
Che adesso si ritrova faccia a faccia con Black Lukk!
I due buttano un'occhiataccia fuori dal ring, per assicurarsi che Hail Void e M&M non siano nei paraggi. Considerati i trascorsi che hanno con tutti e quattro, è facile che si riunirebbero per prenderli a calci tutti e quattro.
Sul ring, però, ci sono solo loro...
Mentre gli altri sono finiti ormai in mezzo al pubblico, continuando la rissa selvaggia!
Brave sogghigna. Lukk pure.
ED ESATTAMENTE COME A GOLD STANDARD, SI TUFFANO UNO SULL'ALTRO A PUGNO CHIUSO!
Con la sicurezza che interviene per cercare di separare Lukk e Brave sul ring, Morbid e Rogue tra il pubblico dietro il tavolo di commento, Gallows e Negative ancor più in là nella folla!
Con tutta la New Orleans Arena che li esorta a menarsi ancora, e ancora, e ancora!
Rivediamo lo stesso luogo di poco fa. Una sala in cui si sta svolgendo una seduta di gruppo e sappiamo che tra di loro c'è anche Thomas Ross. A parlare è sempre lo psicologo, che sappiamo che si chiama Jacob Sullivan
JS: "Benissimo. Ringrazio Mary per le sue parole ed ora è il tuo turno Thomas. Ieri ci hai raccontato questo tormento che hai per il titolo mondiale e di questo tuo volere assolutamente un'altra chance."
L'inquadratura si sposta su Ross
JS: "Abbiamo anche visto come questo tuo tormento ti abbia portato a trascorrere qualche ora in cella a causa anche di un uso eccessivo dell'alcohol. Siamo qui per cercare di alleviare questo tuo dolore, in modo tale che tu possa lasciare alle spalle tutto questo.. prego, dicci anche tu cosa hai fatto questa mattina.."
Ross annuisce.
TR: "Grazie Jacob.. beh questa mattina mi sono innanzitutto svegliato e ho chiesto ad una domestica di potermi fare la colazione. Ho optato per un croissant. Sono andato così in salone a mangiare e mentre bevevo il latte ho deciso di prendere il mio telefono e di rivedere alcune mie vecchie foto."
Ross inizia a singhiozzare.
TR: "Beh... ho visto la mia prima foto ufficiale quando sono diventato campione del mondo nel 2013. Ero bellissimo, ma non quanto quel titolo."
Qualche lacrima di Ross.
JC: "Fai con calma Thomas. Prenditi il tuo tempo."
Uno dei ragazzi dà un fazzoletto a Ross che si asciuga le lacrime e poi decide di ridare lo stesso fazzoletto a questa persona.
TR: "Grazie Luke."
Alex: "Ma il mio nome è Alex!"
TR: "Hai ragione scusa... comunque, capite quel che provo? Io non riesco a vivere con la consapevolezza di non poter sfiorare quella cintura. E' la mia vita! Dentro la mia testa non c'è altro che lei! Jacob.. come fai a dirmi che devo lasciar perdere e andare avanti?"
JS: "Ogni cosa ha il suo tempo, Thomas. Capirai che, una volta che hai lasciato alle spalle questo tuo problema... questo tuo problema diventerà poi la nuova motivazione per riandare a vincere quella cintura."
A Ross gli si sono illuminati gli occhi.
TR: "Posso ancora vincere il titolo, quindi? E' questo che mi sta dicendo?"
JS: "Beh.. non prop.."
TR: "Lo avete sentito??"
Ross si rivolge verso gli altri del gruppo.
Alex: "Sisi lo ha detto!"
JS: "Ma non intendevo questo! Calmatevi ragazzi!"
Ross scuote il capo ed assume un'espressione triste.
TR: "Capito... mi voleva solamente illudere!"
JS: "Nono, non illudo nessuno.. è stato un malinteso.. continua pure con il tuo discorso"
Ross non risponde.
TR: "No, non voglio più parlare."
Jacob rimane qualche secondo in silenzio.
JS: "Capisco, non posso obbligarti a parlare. Ognuno ha i suoi tempi. Passiamo, allora a te Luke."
Luke: "No. Non voglio parlare nemmeno io!"
Jacob è in difficoltà.
JS: "Lucy vai tu allora"
Lucy: "No! Lei ha appena mentito davanti a tutti noi! Non mi fido più !"
??: "Si è vero, ha ragione Lucy!"
Jacob si alza in piedi.
JS: "Calmatevi ragazzi! C'è stato un malinteso! Facciamo cosi! Per oggi, la seduta è finita. Prendiamoci del tempo per riflettere su quanto è accaduto e questa volta, anche io farò lo stesso!"
CAMERA FADES
*Segmento registrato*
"Ti avevo chiesto di lasciarmi solo."
Siamo in pieno giorno, sugli spalti della Alltell Arena di Arkansas. Le porte dello stadio non sono ancora aperte, e due figure osservano dall'alto il frenetico trambusto degli addetti ai lavori, intenti a sistemare il ring per Fear di stasera.
Uno è l'ormai ex campione Tag Team, Black Lukk.
L'Iconoclasta, che stringe in pugno il suo fidato sledgehammer come fosse un bastone da passeggio, è di tutt'altro umore rispetto a settimana scorsa. Al commento del match dell'ex partner, lo abbiamo visto ridere e scherzare. Lo abbiamo visto divertirsi e salire con gioia sul ring, per scambiarsi altra violenza con l'amico.
Oggi, tutto ciò sembra distante anni luce. Lukk è di ben altro umore.
È, semplicemente, sincero.
"Me lo hai chiesto, sì."
L'altra figura è l'attuale campionessa femminile GWF, Lotara. Ormai si muovono insieme da quest'estate, pur all'insegna di una grande riservatezza. L'ultima volta li abbiamo visti a Nottingham, città natale di lei.
La bionda indica il martello, inarcando un sopracciglio.
"Volevi aiutare i tecnici?"
L'Iconoclasta scuote la testa.
"Speravo l'età tirasse uno scherzo alla sua memoria. Speravo non mi chiedesse il match."
Lotara sbuffa con l'aria di chi ha già affrontato questo argomento. Non è la prima volta che ne parlano tra loro, è evidente.
"Mh. Ancora Brave.
Non credevo ti avrebbe... preoccupato."
"Mi preoccupa ciò che dovrò fargli."
Lukk stringe la testa del martello nel pugno. Quello stesso acciaio che ha conosciuto la carne dei suoi migliori rivali.
Lewis Maddox. Maximilian Caufield. Monty Bash.
Alcuni di loro non sono mai tornati a lottare. Altri sono finiti poco dopo.
"Brave è stato un compagno leale, dall'inizio alla fine. Non ha mai dato ascolto alle malelingue che lo vedevano in ombra. Non ha mai speso una parola che non fosse un elogio, quando abbiamo avuto i Trios senza di lui."
"Dearer than gold."
Lukk annuisce.
"Mai un colpo di testa. Mai una parola fuori posto. Alla fine ha voluto la pallottola al posto tuo, definendosi onorato nel farlo.
Fosse stata Marylin, non avremmo mai perso le cinture THÉA.
Eppure..."
Lukk prende un respiro profondo. Solleva il martello, impugnandolo con entrambe le mani e osservandolo.
"Eppure è un ex Founder.
Basta rinnegare il proprio passato per cancellarlo?
Lui, più di qualunque mio avversario passato, meriterebbe questo acciaio sul collo.
Ma soprattutto...
È lui stesso che me lo chiede."
"Questo dovrebbe lavarti la coscienza."
L'Iconoclasta abbassa il martello. Riconoscerlo lo colpisce con particolare durezza.
"Ti basterebbe?"
"Sì."
"Ho un debito nei suoi confronti, che mi piaccia o meno. Un debito che vuole esser pagato con il suo sangue.
Coincide perfettamente con quella che è sempre stata la mia missione. La mia promessa."
Lotara sospira, poggiando entrambi i palmi al parapetto e fissando lo sguardo sul ring.
"Ma in fondo, che cos'è un'Icona?"
Sembra una domanda improvvisa, quasi a cambiare argomento. Non lo è. La risposta è quello che lei sa lui abbia bisogno di ripetersi.
"Già. Che cos'è un'Icona?
A volte, è ciò che temo di essere diventato. Ripartire dal fondo con Brave, lottare al suo fianco per tutti questi mesi, mi ha ricordato sempre ciò che non è. È quello che mi ha permesso di guardarmi allo specchio e rispondermi convintamente di no, che non lo sono.
Dar fuoco agli allori che ci invitavano a riposare. Rinunciare a ogni privilegio acquisito. Ripartire dal fondo, e non avere un pugno di polvere in più rispetto a quello che abbiamo pagato col sangue."
Lukk sembra allontanare questo pensiero... Solo per sostituirlo con un altro più, triste.
"La verità è che non sono mai stato libero.
La mia identità di Iconoclasta si è sempre basata su un imperativo al quale ho sacrificato tutti i legami personali. Lewis, Martin, Mike, Monty. E prima di loro Stone, Matsuda e Wordlife.
Legna che ha tenuto accesa la fiamma. Corpi che hanno mantenuto integri il mio posto e il mio nome."
"Se ti consola... stai dando per scontato di vincere."
"Questo lo faccio sempre."
Lotara scuote la testa.
"Forse ho detto una cazzata, a Nottingham."
"Mh?"
"Non è vero, che ti preferiscono tutti da serio."
Gli prende il martello di mano. Non con cattiveria, ma con decisione.
"Credevo il punto fosse la libertà di scegliere, Iconoclasta. La capacità di distinguere."
La Painless Queen osserva l'arma. La soppesa, come se non fosse di fatto un pezzo di storia della GWF.
"Usala."
Bentornati a GWF Monday Night Fear! Dopo una breve panoramica sul pubblico che assiepa l’arena fino all’ultimo posto disponibile, è il momento di capire cosa ci riserva ancora la serata.
THE PRETENDER!
ATTENZIONE, FISCHI DEL PUBBLICO!
The Catalyst si fa avanti sullo stage, e il suo sguardo è tutto un programma. Il giovane, accolto da un nugolo di fischi da parte dell’arena, si guarda intorno scuotendo il capo, dopo di che eccolo avviarsi verso il ring, cupo in volto.
Una volta arrivati ai piedi del quadrato, Benson precede verso i gradoni d’acciaio, ignorando le urla e i gesti di disprezzo di molti fan della GWF,. Dopo essere passato tra le corde, il giovane neo-GWF irrompe nel ring e va subito a prendersi un microfono, poi eccolo farsi un mezzo giro osservando il pubblico che lo fischia. Si ferma a centro ring, iniziando a parlare.
“Cut the music!”
Immediatamente la theme del nativo dello Spotlight Man sfuma, lasciando ampio spazio a fischi, buuu e cori contro di lui. Benson sospira e fa spallucce, poi una volta che i fan iniziano a placarsi il ragazzo di Dayton comincia a parlare.
“Bando alle ciance e parliamo di quanto accaduto settimana scorsa...”
Eccolo grattarsi la barba mentre ascolta brevemente i fischi del pubblico. Poi il nativo dell'Ohio fa un sorriso ironico.
“Perché l’hai fatto, Noah? Perché hai colpito Shane Hero a tradimento e in modo così violento? Sei per caso impazzito? Come ti permetti, chi ti credi di essere? Ti rendi conto di sembrare un perdente incapace di accettare la sconfitta?”
Il ragazzo di Dayton annuisce inizialmente, poi però fa segno di no col dito indice della mano sinistra.
“Innanzitutto non ho fatto quello che ho fatto a causa della sconfitta di Gold Standard. Colui che avete di fronte in questo momento altri non è che lo stesso Noah Benson che avete visto a Destiny, e lo stesso che avete visto a Gold Standard. Quello che vuole lasciare un segno nel mondo del wrestling sin dal 2019, e non vuole più compromettere se stesso o gli altri per farlo."
Il pubblico pare palesemente confuso. Noah continua.
“Quello che ho fatto a Shane Hero non solo è stato giusto, ma necessario. Perché? Perché il tizio che ho annichilito sul ring non era il vostro grande eroe. Per niente.”
Benson si guarda intorno e fa segno al pubblico di ascoltarlo.
“Voi non conoscete la mia storia, ma voglio che sappiate che Shane Hero sia stato un tassello fondamentale per il mio debutto nel mondo del wrestling, nonché un punto di riferimento. Finché non ho avuto modo di incrociarlo di faccia, almeno.”
Noah si riporta al centro del ring.
“Quest’anno Shane Hero ha realizzato il sogno di una vita, consacrandosi finalmente come leggenda in seguito alla vittoria del GWF Championship. Si era persino voluto accollare l’onere di fare da punto di riferimento positivo per tutti, indossando la corazza del Combattente, del Monarca, del Salvatore.
Ma così non è stato: a Summergeddon, infatti, Thomas Ross ha distrutto il suo trono e preso la sua corona. E il primo gesto dell'ex re è stato quello di scappare.”
Il Catalyst annuisce gravemente, dopo di che storce la bocca.
“La prima volta che l’ho visto era stato due settimane dopo il mio debutto, nell’ufficio di Mr. Tony McKarter. Eccolo lì, davanti ai miei occhi, Shane Hero, il campione Sorrow. Lamentoso, arrabbiato con tutto e tutti, lui e i soldi lanciati a McKarter. Tutto davanti ai miei occhi. Allora ho fatto due più due.
Ho capito.”
Noah si fa terribilmente serio.
“Dietro lo Shane Hero che davanti a voi si professa come un eroe si nasconde un uomo piccolo, schiavo del rancore. Un uomo la cui mente non si staccherà mai dai fatti di Summergeddon.
Un uomo che, liberato il proprio odio e il proprio disprezzo, vuole solo distruggere tutto quello che ha intorno in un bagno di sangue. Ne sono certo, ora più che mai.
Ed è per questo che ho deciso di prendere una decisione: annientare Shane Hero senza pietà, in modo brutale e aggressivo. E questo è un atto di pietà.”
Mentre il pubblico rumoreggia indispettito, Benson fa spallucce. Fa per continuare a parlare...
Video
Ma viene interrotto dalla SUA musica d'ingresso. Solo a sentirla tutto il pubblico si alza in piedi ed esplode in un boato!
Carry on, my Wayward Son There'll be peace when you are done Lay your weary head to rest Don't you cry no more
SHANE FUCKING HERO
He's here! Il campione esce dallo stage e attira i riflettori su di sé. Il titolo balla alla vita, attorno tra una maglia bianca e un pantalone denim. Ma non sembra arrabbiato. O, quantomeno, se lo è, non lo dà a vedere. Solo... Scocciato. Infastidito.
Il Monarch rimane sullo stage. Ha un microfono in mano, ma non lo usa. Squadra, freddamente, il ring. Noah scuote il capo, osservando il campione Sorrow che rimane immobile.
"Signori e signore, Shane Hero è qui a benedire noi mortali con la sua presenza! Quale onore. Cosa c'è, Shane? La verità fa male?"
Silenzio da parte di Shane. Noah sospira lungamente.
"Mi ero preparato un discorso in cui dicevo di essere contento del fatto che tu mi avessi interrotto, perché così potevo dirti queste cose in faccia... Ma la realtà è che non lo sono."
Noah osserva il campione Sorrow.
"Tutto quello che riesco a provare verso di te è rabbia, delusione e rimpianto. Rabbia, perché quello che hai fatto merita una vendetta. E ti assicuro che quello che ti ho inferto è stato solo l'inizio.
Delusione, perché non mi sarei mai aspettato che tu diventassi così. Sono, davvero, profondamente deluso."
Noah annuisce.
"E rimpianto, perché sono consapevole di stare di fronte a un mio ennesimo fallimento personale."
Noah punta il dito contro il campione.
"Ti ho tenuto su un piedistallo, e quando ti ho visto da vicino ho visto il peggio che ci potesse essere. Ho fatto l'ennesima scelta sbagliata."
Noah scuote il capo.
"Fossi stato una persona migliore, al momento giusto, non saremmo mai arrivati a questo punto. Non sarei su questo ring, pronto per una guerra."
Noah lascia per un attimo che il rumoreggiare del pubblico si intensifichi.
"Non c'è più spazio per la redenzione, non c'è più spazio per essere salvati. C'è solo una guerra."
Il pubblico rumoreggia, esaltato per la sfida a cui abbiamo assistito la scorsa settimana.
Grazie. Grazie è una parola enorme, in questa occasione. Perché per ogni pezzo di merda che si cela dietro parole forti, ma inconcludenti, proprio come questo moccioso alla mia destra...Ci sono uomini come te, come me, che danno tutto sé stessi in questo quadrato.
Ho enorme rispetto per la persona che sei. E tutto il sangue che abbiamo versato in questo fottuto ring ne è la prova.
Quella di settimana scorsa è stata la prova che il GWF Sorrow Championship è il titolo più prestigioso della Global Wrestling Federation, è la massima aspirazione per chi incarna i veri valori di chi è pronto a tutto per rappresentare questa federazione.
E quando vorrai, Andy... Let's do it again, someday.
Il pubblico con uno yes chant accetta subito la proposta di Shane il quale, da sorridente, comincia a ringhiare di rabbia.
E ora, concentrandomi sulla puzza di merda che mi passa sotto al naso... Andy Guerrero e Shane Hero la scorsa settimana hanno dato prova del valore di questo titolo in uno dei migliori match dell'anno. Ma c'è una macchia sulla pagina di storia che abbiamo scritto, una fastidiosa macchia...
Quella di questo moccioso.
E parlando proprio di ragazzini inconcludenti, tu incarni esattamente ciò che intendo. Non ho mai nascosto, nemmeno quando ero giovane e arrogante, l'importanza che Andy Guerrero ha avuto nella mia carriera. Senza di lui, non esisterebbe Shane Hero. E senza di lui non esisterebbe il GWF Sorrow Championship. Ma tu non puoi capire cosa significhi essere riconoscente.
Tu parli solo la lingua dei vigliacchi, moccioso. La lingua dei falliti.
Noah abbozza un sorrisetto quando Shane incrocia il suo sguardo.
Lo trovi divertente, vero?
Indica il capo, dove un cerotto cela i punti della ferita subita proprio dall'attacco di Noah.
Il secondo atto della tua codardia è racchiuso proprio in questa ferita, moccioso. Perché la prima volta ha funzionato, perché ancora una volta sono davanti a te a farti vivere di luce riflessa, dello splendore del mio regno soprattutto dopo settimana scorsa.
Ma c'è un problema, moccioso.
Sono faccia a faccia.
I still don't give a shit about you.
Questi giochetti non funzioneranno più con me, perché sanno di copione già visto. Dici di aver ammirato la persona che ero, quindi vorresti dirmi che ammiravi un ragazzino arrogante che si riempiva la bocca di parole senza far valere i fatti?
Sei patetico. Patetico come i capricci che fai per avere le mie attenzioni.
Scuote lentamente il capo.
La tentazione è tanta. Quella di incontrarti di nuovo in questo ring, per questo titolo...
E massacrarti fino a non permetterti di stare in piedi per il resto della tua fottuta vita. Ma tu hai bisogno di una lezione ben più importante, la stessa che qualcuno avrebbe dovuto dare a S Hero anzitempo. E quella lezione è ignorarti, non dare alle tue azioni il peso che tu credi abbiano. E quindi, moccioso...
Nonostante il tuo attacco, non ti concederò un rematch. Perché non sei degno di affrontarmi.
Torna all'ultimo posto della fila e meritati ciò che pretendi.
Cresci, moccioso...
Perché oggi spegnerò anche la luce riflessa.
Lascia cadere il microfono al tappeto e gli da le spalle, restituendo a Benson il ring. Si incammina per la rampa e si ferma per qualche fan, prima di tornarsene nel backstage. Nel frattempo Noah, quando lo vede arrivare all'uscita, avvicina il microfono alle labbra.
Ma non esce niente, nemmeno una parola... E lascia cadere il microfono.
Resta in silenzio, con le mani in volto. Nonostante tutto...
Ignorato.
Ritornano le immagini nel backstage. Non siamo nelle solite stanze di qualcuno o per i corridoi. Ci ritroviamo in un luogo frequentato principalmente da una specifica persona. Il bar. E infatti, seduta di fronte a un piccolo tavolino imbandito di pinte di birra, troviamo lei...
Miriam May intenta a fumare, come al solito. Appoggia un po' di cenere sul portacenere e guarda quell'oggetto.
MM: Lo so che l'ho detto pubblicamente la settimana scorsa ma ci tengo a ribadire che non ho assolutamente nulla contro di te per quel che hai fatto in quel match.
Allora c'è qualcuno dall'altra parte del tavolino. La telecamera si allarga leggermente ed è...
Un Lorenzo incuriosito dall'affermazione precedente, che alza un sopracciglio che dice più di qualunque risposta
MM: E così ci ritroveremo in quel match noi tre. A pensarci bene, è la cosa più logica dopo tutto quello che è successo in questo periodo. Certo... avrei preferito riaffrontarlo da sola, ma tant'è...
Lorenzo scuote il capo
"Continui ad essere ingorda. Il tuo uno contro uno lo hai avuto. Poi, hai deciso di rovinare il mio uno contro uno. Adesso ti tieni il match a tre e basta lamentarsi!"
Lorenzo spazza il tavolino
MM: Tu quanto sei motivato? Voglio dire... Io non ho ancora digerito di aver perso quel match e cintura. È la cintura a cui tengo di più per il mio passato a Genesi. Oltretutto, mi sarebbe bastata un'altra settimana per finire seconda come regno più lungo e ho la grande occasione per raggiungere questo prestigioso traguardo. E poi... È sempre bello finire un'annata con una cintura addosso, non credi? Ho tutte le intenzioni di farmi questo autoregalo.
Lorenzo scuote ancora il capo
"La motivazione per me è essenzialmente il fatto che non voglio più sentir parlare di Death Valley. Specie se a farlo è uno che non ha il diritto di parlarne, di farne da rappresentante. Del titolo Genesi...sì, magari è l'unico dei titoli...minori...che mi manca per l'en plain. Ma diciamoci la verità, non posso fare a meno del ring. Quella è la mia motivazione. Peccato che la GWF non sappia bookarmi...mi fa sentire ai domiciliali..."
A un certo punto, si fa vedere uno dei baristi e porge due lettere.
Barista: Sono per voi. È da parte di Ozymandias.
I due prendono le lettere. Spinti dalla curiosità, seppur con una certa diffidenza, la aprono e ne leggono il contenuto. A vedere dal movimento dei loro occhi, il testo è breve e presto loro si scambiano uno sguardo. Lei accenna a un sorriso.
MM: Ti va di fare una nuova puntata del Journey?
Lorenzo posa la lettera Abbassa lo sguardo e sospira
"Mi è appena stata consegnata la Purosangue..."
DIN DIN DIN
Ladies and gentlemen, the following contest is scheduled for one fall! Making his way to the ring... From Tijuana, Mexico... Weighin' at 198 pounds... MASCARA... LOCA!!
Ed ecco che Mascara Loca compare sullo stage, carico e determinato. Ovviamente ad accompagnarlo ci sono i suoi compagni, ossia Pablo El Grande, El Loco e Cece Guerrero Quesada. Mascara sale rapidamente sul quadrato aspettando il proprio avversario, JBR, si vede che non vuole perdere tempo. La sua theme sfuma.
DIN DIN DIN DIN DIN DIN DIN DIN DIN DIN DIN DIN DIN DIN DIN DIN
And, his opponent... From New York City, New York... Weighin' at 295 pounds... HE IS MR. GWF... AND MR. NO WAY OUT... JOHN BRADFORD RAMSEY... JBR!!
Ed ecco che la limousine del newyorkese compare sullo stage, accolta ovviamente dai fischi della folla. L'autista scende prontamente, aprendo la portiera al suo passeggero.
Ramsey scende, mostrando ai fan nelle prime file il suo odioso e fastidioso sorriso falso. Alle sue spalle compaiono quindi Orlando, Doug e Danny e... MA... MA ATTENZIONE!! MASCARA LOCA SCENDE DAL RING E CORRE VERSO JBR!! I DUE INIZIANO UNO SCAMBIO DI PUGNI SULLO STAGE!! Inizio rocambolesco per questo incontro che non è ancora iniziato ufficialmente. JBR e Mascara infatti sono a bordo ring, con il messicano che sembra aver approfittato dell'attacco a sorpresa. Afferra l'avversario, e...
LO MANDA CONTRO GLI STEEL STEPS!! JBR IMPATTA CONTRO I GRADONI!! Il resto della LLL applaude, mentre l'Entourage si dispera. L'arbitro prova a riprendere la situazione c'è poco da fare. Mascara continua l'assalto, rialzando l'avversario. Lo afferra, e... LO MANDA CONTRO IL RING POST!! MA NOOOOOOOOOOO!!
JBR REVERSA ED E' MASCARA AD IMPATTARE CONTRO IL PALETTO D'ACCIAIO!! Brutto colpo per il messicano che cade rovinosamente a terra. Ramsey dunque si riprende, dirigendosi verso il tavolo di commento. E INIZIA A FARE PIAZZA PULITA!! Getta via scartoffie e qualsiasi oggetto presente sul tavolo, urlando poi ai commentatori di andare via. L'arbitro prova a far calmare JBR, ma quest'ultimo è incazzato nero per l'attacco subìto a sorpresa. Si dirige verso Mascara, e... MA ATTENZIONE!! PABLO SI METTE FRA LUI E MASCARA!! JBR gli ordina di andarsene, e... ARRIVA ANCHE ORLANDO!! Va faccia a faccia con Pablo, e... I DUE SI SCAMBIANO UNA SERIE DI PUGNI!! E MASCARA ATTACCA JBR!! E NEL FRATTEMPO I JORDANS ATTACCANO EL LOCO!! E' RISSA!! Il match non è mai ufficialmente iniziato e molto probabilmente mai inizierà. E' una vera e propria rissa fra le due fazioni, con colpi da un lato e dall'altro. JBR è impegnato con Mascara, mentre i Jordans ed Orlando sono alle prese con Pablo e El Loco. Cece osserva il tutto, cercando di aiutare i suoi compagni. L'arbitro non sa più che fare per riprendere la situazione, e...
E ARRIVANO FINALMENTE DEGLI UOMINI DELLA SICUREZZA!! Ne sono circa una decina, e riescono a separare le due fazioni, seppur a fatica. JBR continua ad urlare verso Mascara, mentre quest'ultimo lo sfida a farsi avanti.
EHY!! STOP!! FINITELA, ADESSO!!
ROBERT DUMAS!! Il GM è in collegamento dal titantron, molto probabilmente ha assistito a tutta la scena.
Avete rovinato quello che doveva essere un grande match nel MIO Show. Avete mandato tutto all'aria, ma vi capisco. Dovete risolvere la vostra situazione in un contesto diverso, magari da soli in modo che nessuno possa intervenire. Ed è per questo che ho appena deciso che voi due, JBR e Mascara Loca, vi affronterete a... LAST RIDE!! SENZA NESSUNO A BORDO RING!!
JBR è furioso, mentre Mascara annuisce.
Ora date una riordinata, lo show deve proseguire.
Risuona dunque la theme song di Fear, mentre JBR scalpita come un cavallo. Mascara invece sembra soddisfatto della decisione, così come i suoi compagni. Con le guardie che tengono lontani i due atleti, le immagini sfumano.
Il collegamento va nel backstage, dove Luke Claymore è in compagnia di Andy Guerrero; entrambi da uno schermo stanno seguendo la puntata, ed hanno appena visto l'ennesima rissa senza confine tra l'entourage di JBR e La Lucha Latina. Tuttavia il Latino Loco sta molto platealmente effettuando un saltellante riscaldamento.
Così consumerai un sacco di energie prima del match, non mi pare il modo più efficace per riscaldarsi in vista di un incontro importante.
AG: Ho mangiato… uff… una vagonata di tacos prima di venire qui… uff… fidati… uff… è meglio così… uff… non sai quanta roba ho da smaltire… uff…
Claymore scuote il capo e si appoggia una mano sulla fronte.
Ci fosse mai una volta in cui ti regoli prima di salire sul ring, ma del resto le diete sportive non sono mai state cosa per te.
Adesso Luke sorride, gli appoggia una mano sulla spalla.
Andy, fermati un momento.
Il Latino Loco si ferma, appoggiandosi una mano sul petto con il fiatone.
Anche oggi ti metti in gioco in prima linea, senza timore senza pensarci due volte, stavolta in un match contro Red Revolution Raven. So che ormai ci dovrei essere abituato, ma la tua generosità e disponibilità mi riempiono sempre il cuore, sapere che al bisogno tu ci sei sempre, è questa la nostra forza.
Luke allunga il pugno verso Andy, che non esita a scontrarlo con il suo.
AG: L'ho già detto ad inizio serata sul ring a Sam Lemi mentre fronteggiavamo i Remnents of Dispair, e lo ripeto anche a te fratello per ritornare nella mia gloria, nel mio prime, devo fare quello che il pubblico vuole ed il pubblico vuole che il bene vinca, che i giusti vincano
E per quanto riguarda Raven, è proprio contro di lui che ho avuto la mia ultima vittoria in singolo qui in GWF Forse è proprio da lui che potrei ricominciare a vincere
Le parole di Andy trasmettono più sicurezza di quello che in realtà trasmetta la sua persona in questo momento ed Claymore, che lo conosce meglio di molti altri, non può fare a meno di accorgersene
Vorrei comunque dirti di stare attento; Raven non è un avversario facile. È molto tosto, avrai di fronte una sfida diversa dalle altre contro di lui. Io sarò lì a vederti, mi troverai al tavolo di commento, pensavi che me ne sarei stato a guardare un match del genere da uno schermo nel backstage?
Andy sorride
AG: Averti li a pochi metri mi sarà sicuramente di aiuto per il morale ma immagino che tu sappia che non voglio per nulla al mondo interventi di alcun tipo di aiuto
.....
anche se, con te non corro rischi. So bene che conosci cos'è il rispetto.
Intanto squilla un cellulare, è la suoneria è "La Chucaracha" cosa che fa sorridere Claymore. Andy si scusa e risponde.
AG: Francisco, orale. Che succede chico?
Andy fa segno a Luke di andare avanti, lui arriverà a breve pare che suo figlio, dall'altro capo del telefono abbia qualcosa di importante da dirgli I due si salutano quindi con un cenno della testa, ed il segmento si chiude
La faida tra Luke Claymore e Red Revolution Raven prosegue e lo fa col botto, visto che si stanno per affrontare proprio il wrestler di Roma e uno degli alleati della Bloody Alliance di Claymore... ANDY GUERRERO! E vista l’importanza dello scontro, non poteva mancare un ospite speciale al tavolo di commento, proprio Luke Claymore, che si siede di fianco a Ben Simmons e Matt Fillmore.
BS: “Luke, non potevi mancare in un match di tale portata.” Volevo essere in prima fila; Andy che lotta contro Red Revolution Raven è già di per sé un evento, ma visto l’avvicinarsi del nostro ultimo scontro dovevo essere qui a seguirlo per forza.
Andiamo subito a vedere gli ingressi, risuonano le note di “Champion” di Clement Marfo & the Frontline ed il pubblico inizia subito a intonare cori in favore del Latino Loco che raggiunge il ring velocemente scambiando hi-five qua e là... Mentre Andy fa un po' di riscaldamento al suo angolo le note cambiano e parte “Charlie Big Potato” degli Skunk Anansie! E ora sono i fischi e gli insulti a riempire l'arena mentre Red Revolution Raven raggiunge il ring! L'italiano tiene lo sguardo fisso addosso a Andy Guerrero mentre entra all'interno del quadrato e subito va faccia a faccia col suo avversario! I due mormorano qualcosa di sicuramente poco carino ma non vengono alle mani e attendono che l'arbitro dia inizio al match... Ecco che finalmente suona la campanella!
Red Revolution Raven vs Andy Guerrero
Breve fase di staring tra i due wrestler che poi si chiudono subito in un Clinch! Nessuno dei due lottatori sembra avere la meglio ma ecco che Raven va a segno con un Inside Leg Trip che manda Andy schiena a terra! Raven si allontana indicandosi la tempia per mostrare la sua intelligenza... Ma quando si volta verso Andy Guerrero, lui è già in piedi e lo stende con un Dropkick istantaneo! Il pubblico esulta mentre intona cori di scherno nei confronti di Raven! Gran colpo del messicano che ora si rivolge a Raven, a terra dolorante, indicandosi a sua volta la testa mimando un gesto d'intelligenza. Claymore scuote la testa e ride dal tavolo di commento.
A quanto pare tutti i discorsi sulla presunzione di superiorità durante il One Gold Tournament sono entrati tutti quanti da una parte e usciti dall’altra.
Guerrero infierisce su Raven con una serie di Stomp dopodiché lo solleva e dopo averlo stordito con alcuni pugni al volto lo whippa alle corde! Drop Toe Hold Takedown di Andy che a sua volta si dà lo slancio alle corde e connette con un Running Low Dropkick direttamente sul volto di Raven! OUCH!!! Andy va per il pin! 1...2NO!!! Raven c'è!
Guerrero non si abbatte, solleva ancora Raven e lo stordisce ulteriormente con dei colpi al volto dopodiché lo whippa stavolta all'angolo con un'Irish Whip! Body Avalanche di Andy! Red Revolution Raven barcolla in avanti stordito ma Andy prende ancora la rincorsa e connette con una poderosa Clothesline!!! CHE BOTTA!!! Raven crolla a terra e Andy va di nuovo per il pin! One, two and NO! Ancora nulla da fare per Guerrero che però vuole capitalizzare il momento... Raven non sembra in grado di reagire e allora Andy lo solleva ancora una volta caricandoselo sulle spalle... GORY BOMB!!! A SEGNO!!!
Puro stile Guerrero.
Ancora pin a seguire!
1!!! 2!!! 3NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! All'ultimo istante Red Revolution Raven alza una spalla!
Andy però sente di poter chiudere il match e allora eccolo salire fin sulla terza corda dove attende che RRR si rialzi... Non vorrà mica provare la Mexican Splash?!? OH MY GOD!!! NO!!! Raven si getta alle corde facendo perdere l'equilibrio a Andy che cade direttamente con i gioielli di famiglia sulla sommità del turnbuckle! OUCH!!! Questo deve fare molto male, ma ciò non sembra interessare Raven che ora raggiunge il campione sulla terza e inizia a riempirlo di colpi a mano chiusa sulla fronte... E INFINE CONNETTE CON UNA FRANKENSTEINER!!!
OH MY GOODNESS!!! Incredibile manovra di Red Revolution Raven che ora va per il pin!
1!!! 2!!! 3NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! Anche Andy Guerrero si salva all'ultimo momento! Il match continua!
Stavolta però è Raven ad essere in controllo e il romano decide di rallentare i ritmi della contesa in modo da recuperare i danni subiti all'inizio del match: saggiamente allora Raven va a intrappolare Andy Guerrero nella sua Charlie Big Potato! Andy soffre terribilmente ma non intende cedere e allora facendo leva sulle braccia si trascina all'indietro fino a raggiungere le corde... E riesce a toccarle! Raven è costretto a mollare la presa ma con un balzo il leader del Raven's Nest si riporta in piedi e salta con un Double Foot Stomp direttamente sulla schiena di Andy Guerrero! CHE COLPO! Andy resta a terra dolorante tenendosi lo stomaco e Raven prende la rincorsa... Baseball Slide che manda Guerrero direttamente fuori dal ring!
Fai attenzione, Andy. Fai attenzione…”
Raven resta nelle prossimità delle corde e appena Andy si rialza... LO TRAVOLGE CON UN PESCADO!!!
Il pubblico si scalda un po' mentre i due wrestler restano a terra recuperando le energie ma l'arbitro non sembra avere pazienza e inizia il Count Out!
1!!! 2!!! 3!!! 4!!! 5!!! 6!!! 7!!! Si stanno rialzando! 8!!! 9!!! Sono in piedi! 10NO!!! Sono rientrati tutti e due nel ring!
Raven e Andy si rialzano quasi contemporaneamente e iniziano uno scontro brawl senza esclusione di colpi al centro del ring! Nessuno dei due sembra essere in grado di avere la meglio finché Andy dal nulla anticipa un colpo di Raven con un Toe Kick! Il colpo spezza il fiato di RRR che resta piegato in due dolorante, Andy ne approfitta e si dà lo slancio alle corde connettendo con un High Boot direttamente alla tempia di Raven!!!
OH MY GOD!!! Manovra omicida di Andy che ora va per il pin!!!
1!!! 2!!! 3NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! Non è possibile! Red Revolution Raven ha alzato una spalla!
Nemmeno Andy Guerrero riesce a credere a quanto accaduto ma il match suo malgrado continua e allora eccolo risollevare il suo avversario, lo stordisce con alcuni pugni al volto e poi lo whippa alle corde! NO! RRR reversa e sul ritorno connette con un Back Body Drop! Standing Midnight Moonsault di Raven che poi solleva subito Andy e se lo carica sulle spalle... CUT-THROAT INVERTED DEATH VALLEY DRIVER A SEGNO!!! E ora Raven va per il pin!
1!!! 2!!! 3NO!!! Per pochissimo!
Raven vede la possibilità di vincere il match e allora eccolo salire sulla terza corda!
ED ECCOLO VOLARE PER LA RIDE THE LIGHTNING!!!
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! ANDY ALZA LE GINOCCHIA!!! TERRIBILE IMPATTO PER RED REVOLUTION RAVEN!!!
Raven resta a terra dolorante mentre lentamente Andy si trascina su di lui... L'arbitro contra il pin!
1!!! 2!!! 3NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! ANCORA NULLA DA FARE!!!
Ma ora tutti e due i wrestler sono ancora a terra doloranti e l'arbitro inizia a contare il Doppio KO!
1!!! 2!!! 3!!! 4!!! 5!!! 6!!! Eccoli dare segni di vita! 7!!! 8!!! Si stanno rialzando! 9!!! 10NO!!! SONO IN PIEDI!!! Il match continua!!!
E come quando rientrarono da fuori ring, i due wrestler ricominciano a darsele di santa ragione! Stavolta però è Red Revolution Raven che riesce ad avere la meglio e a mettere a segno tre colpi di seguito dopo i quali corre verso le corde... Ma viene seguito a ruota da Andy Guerrero che gli salta addosso provando una Cactus Clothesline!
NO!!! Raven si tiene alle corde e in questo modo Andy rimbalza all'indietro cadendo a terra di schiena... Senza pensarci due volte Raven salta sulla terza corda e connette con uno splendido Springboard Midnight Moonsault! Grande mossa di RRR che ora vuole capitalizzare il momento...
Raven si carica Andy sulle spalle...
OH MY!!! STA PER CONNETTERE CON LA FAKE SOUND OF PROGRESS!!!
NO!!! Andy inizia a colpire Raven con dei pugni al volto facendogli perdere la presa... E LO PROIETTA A TERRA CON UN VICTORY ROLL!!!
1!!! 2!!! 3NO!!!
Con un colpo di reni all'ultimo istante Raven esce dal pin e ribalta la posizione mandando Andy schiena a terra con lui sopra!
E NON VISTO DALL'ARBITRO SI TIENE ALLE CORDE MENTRE VIENE CONTATO IL PIN!!!
1!!! 2!!! 3!!!
Red Revolution Raven b. Andy Guerrero (09:38) via pin.
Raven si fionda subito fuori dal ring alzando le braccia al cielo in segno di vittoria mentre Andy sul ring non si capacita ancora di quanto accaduto. Quella di Raven non è stata una vittoria né netta né tantomeno pulita, ma è sicuramente una vittoria che fa tanto morale in vista del match finale contro Luke Claymore! Quest’ultimo si alza dal tavolo di commento togliendosi le cuffie, Red Revolution Raven si allontana schernendoli entrambi e sparisce nel backstage. Luke si avvicina alle corde dove Andy si è appoggiato, lo guarda dal basso del bordo ring con un’alzata di spalle e gli tende la mano per aiutarlo a scendere. Il pubblico applaude il Latino Loco che, pur avendo perso, e nemmeno in maniera pulita, ha comunque messo in piedi una grandissima prestazione. E glielo dice anche Claymore, che avvolgendogli un braccio attorno alle spalle e battendogli amichevolmente una mano sulla pancia si dirige insieme a lui verso l’uscita. I due discutono del match appena concluso, Andy pare voler dare dei consigli all’amico, mettendolo all’erta su quello che lo aspetterà a Last Ride, quando dovrà salire sul ring per l’ultimo match, il Last Man Standing.
SEGMENTO REGISTRATO
Torniamo nella seduta di gruppo più famosa di questa sera dove c'è sempre Thomas Ross tra i presenti! Questa volta, non c'è più quella calma che abbiamo visto nelle scorse registrazioni, ma anzi c'è un gran baccano. C'è il povero Jacob Sullivan in piedi che cerca di calmare gli animi.
JS: "Ragazzi, calmatevi! Quello che è successo ieri è stato un malinteso!"
Alex: "Non è vero! Lei ha mentito, lo abbiamo sentito tutti noi!"
JS: "No, Alex. Non ho mentito, ho cercato solamente di far capire a Ross quanto sia importante prendersi il giusto tempo in queste situazioni!"
Lucy: "E non ci sei riuscito! Guardalo! Guarda Thomas in che condizioni è!"
E' sicuramente triste e giù di morale
Lucy: "Hai peggiorato la sua situazione! E lo stesso farai con noi se continuiamo a sentirti!"
JS: "Ragazzi calmatevi!"
Il baccano dura qualche secondo perchè un qualcosa ha fatto cadere il silenzio. Lacrime. Lacrime di Thomas Ross.
Siamo nel backstage e troviamo Amy McCarty pronta a intervistare qualcuno!
"Signore e signori, scusate se sembreremo essere frettolosi in questo spazio, ma i fatti accaduti negli ultimi minuti ci obbligano ad essere rapidi. E' infatti, qui con noi il campione mondiale Jacob Brights!"
"Grazie Amy e scusa per tutto questo casino."
"Beh... diciamo che abbiamo visto cosa sta accadendo e ti ringrazio per essere riuscito a fuggire nuovamente da questo gruppo di persone."
Jacob sorride.
"Esatto... devo essere veloce questa sera a muovermi."
Amy annuisce.
"Beh, direi di passare subito con la prima domanda. Sappiamo che questa sera hai richiesto uno spazio nel Main event per parlare dinanzi a tutti noi. Puoi iniziare ad anticiparci già qualcosina?"
"E' semplice. Sono il campione e Last Ride è alle porte. Non è possibile che io non sia ancora in card e quindi devo assolutamente muovermi per regalare un grandissimo match per tutti quei fan che pagheranno il biglietto. Non posso aspettare Dumas."
Amy è pronta per la nuova domanda.
"Capisco. Ma hai già in mente chi..."
One More Match
One More Match
ONE MORE MATCH
ONE MORE MATCH
ONE MORE MATCH
"Scusami Amy, devo andare ora!"
Jacob lascia Amy da solo e dopo qualche secondo passa Ross con questo gruppetto di persone.
Ross si mette al volo dinanzi alla telecamera
TR: "Voglio solo un ultimo match, ti prego Jacob!"
CAMERA FADES
Siamo in uno spogliatoio spoglio e poco illuminato. Il poco che si può vedere è una sedia su cui è seduto un uomo di spalle e davanti a questo un armadietto aperto. E uno sledgehammer dentro di esso. L'uomo girato di spalle, per quanto nasconda il volto, ha una silhouette piuttosto riconoscibile da tutti, soprattutto se dobbiamo considerare quel martello importante per la scoperta: è Thornton Brave, l'ex campione di coppia e il futuro avversario di Black Lukk a Last Ride.
A conti fatti, vincere è sempre stato tutto quello che mi rimaneva.
Il motivo per cui vivo e respiro ancora è questo. La voglia di spingermi sempre oltre, sempre verso una nuova vittoria.
Sono stato nel baratro e sull'Olimpo, ma niente mi toglieva dalla testa questo preciso scopo: la ricerca forsennata e smodata di una vittoria in più. Eppure raggiungerla non mi ha mai soddisfatto, perché l'unico vero scopo verso cui corro è morire sul ring, da guerriero. Morire facendo l'unica cosa che so fare e per cui ho sacrificato tutta la vita.
Last Ride sarà una grande vittoria che mi darà l'onore più grane. Oppure sarà la mia fine sul quadrato. Non c'è una terza via. Lo sappiamo entrambi. E la sorte sarà decisa, ancora una volta, da questo.
Si allunga e prende il martello dall'armadietto. Il suo più utile alleato in tantissime battaglie del passato. E uno strumento che lo lega da sempre a Lukk, anche quando i loro destini non si erano incrociati.
Un amico così fedele. Così importante. E ora in qualche modo giudice di tutta la mia esistenza. Non dovrebbe stupirmi che lo sarà anche questa volta.
E probabilmente non c'è altro modo che vorrei per decidere tra la vittoria o la morte. Presto, amico mio, capiremo se sono degno dell'onore più grande o se lo sono della morte in battaglia.
Brave solleva il martello, lo soppesa con una mano e con l'altra, lo fa roteare. Lo conosce fin troppo bene, con tutti gli attacchi operati con il suo fido compare.
Ora siamo soltanto io e te, di nuovo come al principio. E daremo battaglia a tutto e a tutti.
Ma soprattutto la daremo all'unico uomo che vale ancora la pena combattere a questo mondo.
Brave rimane seduto sulla sedia, con il suo martello poggiato sulle ginocchia. Non parla più, socchiude gli occhi. Le nostre immagini lentamente sfumano. CAMERA FADES
Ritorniamo in arena e risuona subito la musica dell'Honor champion...
Video
l'Heelraiser esce dal backstage e si fema sullo stage, apre la giacca del completo, si slaccia la cintura e la alza e scoppiano i pyros....
Poi sotto i fischi assordanti lui cammina con il suo solito sorriso spocchioso, si ferma a discutere con uno a bordo ring, dito medio, e sale sul ring, si fa passare il microfono e la musica si stoppa
ASSHOLE ASSHOLE ASSHOLE !!!
"Oh andiamo nazione di assassini, non ho ancora iniziato a parlare"
BOOOOOOOOOOOOOOOOOO !!!
"Ok calmatevi, calmatevi, allora come state ? Sleepy Biden è riuscito a non addormentarsi mentre è in congresso ? Bene bene, allora sono qui per indire una open challenge per il mio titolo, così magari le vostre boccacce piene di cibo spazzatura e obese, che mi urlano che sono un cagasotto, finiranno di parlare, tipo questo"
GFD indica la persona a bordo ring, con cui si è attaccato prima...
"Hei sacco di merda, questo lo faccio per te e per la cicciona di moglie che hai di fianco, magari capisci come farti crescere le palle, grandissimo....."
La reazione dei fan nell'arena alla entrance theme di Marc Esposito divide la folla, un misto tra sollievo per il temporaneo silenzio da parte di GDF, ma anche apatia verso il napoletano, che sorride arrogantemente è si prostra davanti ai fan, poi si avvia verso il ring camminando giù per la rampa.
Dopo aver insultato e deriso un paio di fan in prima fila, Marc fissa il campione Honor nel ring, che come la gente nella 'Alltell Arena' non si aspettava di vedere arrivarlo. Poi, va dalla coppia prima menzionata da GDF, mostra i suoi addominali scolpiti alla donna e le fa l'occhiolino.
Lentamente, entra nel ring, si piazza davanti a GDF e sorride come lui solo sa e guarda fisso la cintura sulla spalla destra dell'Heelraiser.
GFD lo nota, lancia via il microfono e alza la cintura e sorride anche lui, i due si guardano intensamente e su queste immagiuni linea alla pubblicità
Il segmento comincia in un luogo inusuale. Quello che vediamo è infatti un paesaggio a ''brughiera'' di cui la telecamera ci offre inizialmente una panoramica. L’inquadratura cambia, ma ciò che vediamo rimane comunque peculiare. Appoggiata ad una molto rudimentale staccionata di legno è infatti Marguerite Clairvaux,. La ragazza indossa anche questa volta la veste bianca che la caratterizza. Impugna anche questa volta una margherita.
M: Che ragazzino problematico...
Marguerite è intenta a sfogliare i petali del fiore con la mano ‘’artigliata’’.
M: Trovo sconveniente che sia proprio tu a parlare di donne, visto lo stato pietoso in cui ti sei ridotto per colpa dell’ultima che hai incontrato. Ti abbiamo offerto un aiuto perché sappiamo che stai brancolando nel buio. Noi volevamo solamente diradare le tenebre in cui ti sei perso, ma tu hai deciso di comportarti come un bambino disubbidiente.
La ragazza sbuffa.
M: Se fossimo nella Francia di qualche secolo fa, potrei dirti che l’unica cosa che spetta a quelli come te sono i denti di un Mahwot. Se fossimo in Baviera, magari un Krampus. La parte più interessante sarebbe capire come adeguare un destino così crudele ad un ring di wrestling, ma non penso che mi darebbe problemi, ho una mente molto creativa.
I petali sono finiti.
M: Parole come le tue basterebbero per giustificare una pena così intensa che il solo pensarci potrebbe far rabbrividire il più insensibile degli uomini.
Per una frazione di secondo l’immagine appare come disturbata, e per lo stesso lasso di tempo possiamo accorgerci che Marguerite sembra identica ad un attimo fa, a parte il fatto che tutto ciò che indossa adesso è di colore nero. Quasi subito però, tutto torna come prima.
M: Ma casi del genere sono quelli a cui dobbiamo dedicare più tempo, più energie. Non è ancora il momento di essere così brutali. Fortunatamente hai incrociato il nostro cammino e la provvidenza ha deciso di regalarti una possibilità, Kenta Shibata. Siamo disposti ad interpretare il ruolo di San Nicola per te e in te riconosciamo le tribolazioni di un’anima sofferente. Il dolore che ti attende è soltanto quello di cui hai bisogno. Non aver paura, il nostro campione è un uomo incline alla clemenza. È qui per questo. Siamo qui per questo.
La ragazza muove qualche passo in direzione dell’obiettivo che la sta inquadrando.
M: Sei ancora in tempo per raggiungere la salvezza. Sarò ben felice di osservare le prove che ti attendono da molto vicino. Attento però a non abusare della carità che ti concediamo. Pregheremo per te.
Giunta quasi a ridosso dell’inquadratura Marguerite getta il gambo del fiore che aveva ancora in mano.
M: Abbi fede.
Le immagini si interrompono per una manciata di secondi.
???: Un’altra anima tormentata...
È la voce del Double Champion, Aaron Lahart, vestito anch’egli di bianco. lo troviamo davanti ad un quadro, ripreso di spalle. Il quadro in questione è appartenete alla serie degli apostolados dipinta dal pittore spagnolo Bartolomè Esteban Murillo nella seconda metà del seicento. Ci troviamo quindi, per qualche motivo, presso Complesso Monumentale della Pilotta, a Parma. Il quadro in questione è quello rappresentante l’Apostolo Paolo.
AL: Un tempo, dopo un exploit del genere avrei potuto riservare al mio avversario soltanto insulti e minacce. Con zelo, mi sarei semplicemente dedicato a farlo a pezzi. Tuttavia, la vista di questo quadro mi ha ricordato che oggi non è più così. Lo zelo, per quanto sia degno di lode, può rendere miopi… E con gli anni ho recuperato la vista. Come la recuperò Paolo dopo essersi pentito.
Aaron indica il quadro con un dito.
AL: Paolo di Tarso mosse i suoi passi, per gran parte della sua vita, tra i peggiori degli uomini. Eppure, non a caso, proprio lui ci ricorda che tutti possono essere salvati. In verità:
‘’ There is none righteous, no, not one. ‘’
Ogni uomo che si sia giudicato con onestà ne è consapevole. Ma questo al santo importava poco. Egli fu l’apostolo dei gentili e come tale, l’annunciatore di una salvezza universale nonostante le imperfezioni, i limiti, gli errori degli uomini. Il giusto giudizio di Dio:
‘’ Will render to every man according to his deeds. ‘’
L’obiettivo di un’altra macchina ci offre un'inquadratura laterale. Adesso possiamo vedere che, come al solito, i titoli appartenenti a chi parla sono in bella mostra. FWF World Heavyweight Title in spalla, R- Pro Cruiserweight Title attorno alla vita.
AL: Queste sono parole fondamentali, Mr Shibata, per tutti, ma in primo luogo per te. Quello che ci insegnano è infatti che il regno dei cieli può essere raggiunta anche dal peggiore tra di noi, a patto che, realizzati gli sbagli egli si appresti di fatto a cambiare il suo modo di essere e di comportarsi. In breve, tutti abbiamo una scelta. E allora, se mi arrendessi così presto con te, che Campione sarei?
Alla domanda segue una breve pausa.
AL: Ora, potremmo dire che la il processo di riconciliazione consti di quattro fasi. Il primo passo è ovviamente, un sincero pentimento in relazione a tutti i misfatti da noi compiuti. Quello di cui anzitutto hai bisogno è divenire consapevole di quanto tu abbia scavato in basso. Se prima non lo capisci, il ruolo dirimente della volontà umana non può essere esercitato. Non ci si volge dalla parte giusta, se non si distingue da quella sbagliata. Per questo Paolo brandisce una spada, la cui lama rappresenta il taglio della parola di Dio, che ci garantisce, qualora ne fossimo sprovvisti, la capacità di discernere il bene dal male. Se vogliamo figurarci questo percorso come una scala, tu sei purtroppo ancora fermo davanti al primo gradino.
Una smorfia scompone il volto dell’inglese, evidentemente deluso.
AL: Parliamoci chiaro, dubito che le mie parole siano paragonabili al Verbo. Tuttavia è rimasto ancora qualcosa che posso fare, non essendo la spada che porto allegorica. Il tuo è un caso complesso, ma il peculiare contesto in cui ci troviamo mi darà l’opportunità di provare un approccio più… Diretto.
Lahart sorride, poi si volta e cammina verso l’obiettivo della telecamera dietro di lui, che così va in dissolvenza.
Ritroviamo il suddetto in un contesto già visto, questa volta. Lahart è infatti circondato dal buio, seduto su una Steel Chair. Dietro, solo altre due cose sono illuminate. I due titoli posseduti dal wrestler, visibili alla sua destra ed alla sua sinistra, sistemati su un ripiano non meglio rivelato, nonché una vetrata in stile gotico, ancora una volta.
AL: Quello del wrestling è un mondo violento caro Kenta, lo sappiamo bene entrambi.
Alla destra di Aaron emerge la sacerdotessa, che gli porge un guanto nero di verso mancino. Una volta indossato, lo osserva per un attimo, ruotando lentamente la mano, poi riprende il discorso.
AL: A me hai dato del parvenu, ad Ivan Grayson, che ha capito molto più di quanto tu non abbia ancora fatto, hai riservato solo qualche squallido insulto machista. Sei così dissociato dalla realtà da far spavento. Te l’hanno forse insegnato in famiglia?
Lahart scuote la testa con disappunto.
AL: Passare ai fatti era già inevitabile. Abbiamo convenuto di incontrarci sul ring, io ho dei titoli da difendere, tu un’espiazione da compiere, come chi è venuto prima di te. Vorrà semplicemente dire che ti aiuterò a ritrovare la via che hai perduto dopo averti rotto un osso o due, anziché prima. In fin dei conti, una pura questione di forma.
Il nostro fa spallucce.
AL: Se voglio liberarti dal male devo batterti, lo so. So anche che sarai un avversario temibile perché ti ho visto all’opera, la tua carriera parla chiaro, sei un prodigio. C’è però qualcosa che anche tu devi tener presente, visto che muori proprio dalla voglia di sfondarmi di botte… Essere un prodigio di questo sport era la mia caratteristica principale quando tu frequentavi ancora le medie inferiori.
Adorabile, no?
Il sorriso che segue, abbinato al crocifisso che il campione si premura di mettere in bella mostra, ci fa chiaramente intendere il fine provocatorio di queste ultime parole. Una sommessa risata di Marguerite è l’ultima cosa che sentiamo prima che le immagini si interrompano.
Camera Fades
GWF Monday Night Fear continua e siamo nel backstage! Becky Deckard è insieme a Misty, che è pronta per la sua prossima intervista.
"Becky, l'incontro della scorsa settimana contro Black Marilyn e Safiye, che potremmo definire un po' la tua clausola di rivincita per i titoli THÈA Divas Tag che hai perso contro di loro ad Halloween Madness, per altro, non è andato come previsto. Puoi fare un po' di chiarezza su quello che è successo sul ring?"
Becky fissa l'intervistatrice con uno sguardo di ghiaccio.
"Settimana scorsa è stata un disastro, Misty. E non è stato un disastro a causa delle mie avversarie, quelle maledette vecchie presuntuose, o di qualche circostanza imprevista. È stato un disastro a causa di quella maledetta idiota di Amanda Cerny."
La frustrazione di Becky è evidente.
"L'errore di Amanda mi è costato l'incontro. Deliberato o meno, non importa. Lei sa cosa ha fatto."
Misty annuisce.
"Quindi stai insinuando che Amanda lo abbia fatto apposta?"
Becky fa una smorfia.
"Intenzionale o meno che fosse, Misty, il risultato rimane. Non avevo con me la mia VERA tag team partner, Miriam May, e questo è stato il risultato. Non era il mio rematch, quello. Lo avrò un altro giorno, come merito, con al fianco la MIA tag team partner con cui ho iniziato questo viaggio."
La Queen Bee si indica.
"Questo è il mio momento! Ho lottato per risalire la china e uscire dal baratro in cui ero finita, ho lottato contro i miei demoni e ho vinto! Ora non permetterò a nessuno di ostacolarmi. Né Tina Blaze, né Cece Guerrero, né tanto meno Amanda Cerny.
Il mio viaggio non consiste più nell'essere la spalla di qualcuno. Non mi lascerò trascurare o sminuire. Questa è la mia vita, la mia carriera, e mi farò strada fino alla cima, indipendentemente da chi cercherà di ostacolarmi. Il mio momento è adesso."
"Commovente. E' sempre colpa degli altri se le cose ti vanno storte, giusto?"
Amanda interrompe Becky!
"Se pensi che la vita sia un eterno complotto nel metterti i bastoni tra le ruote ti sbagli di grosso. Per quanto una nostra, seppur difficile vittoria, avesse comportato una terribile convivenza tra noi come eventuale team, ti garantisco che avevo tutti gli interessi per vincere quel match. E no, non ti ho colpita di proposito. Non ho bisogno di aspettare che qualcun'altra ti distragga per farlo, qualora volessi centrarti in faccia con un calcio mi assicurerei che nessuna si metta in mezzo."
Sorride con una nota di aggressività quasi sorprendente per lei. Tuttavia, prima che la situazione degeneri ulteriormente, si sente un colpo di tosse secco. Ed ecco che appare lei, Elizabeth Hudson!
"Signore, calmatevi. Due donne del vostro talento dovrebbe risolvere le cose sul ring, non nel backstage. Che ne dite di risolverlo a Last Ride? Uno contro uno, senza interferenze, facile e pulito."
La proposta spinge Becky e Amanda a scambiarsi un'occhiata di ghiaccio. Becky annuisce.
"Ci sto."
Si volta verso la Cerny.
"Così vedrò di risolvere la questione una volta per tutte."
"Ci sto anch'io!"
Dunque il match si farà!
"Così non avrai più scuse per dimostrarci davvero cosa sai fare lottando da sola.
Welcome to the big league, Becky!"
Amanda si fa rispettare, anche lei è pronta a prendersi il suo spazio e a cercare una vittoria in singolo che manca. Chi riuscirà a prevalere?
Ma torniamo nel backstage dove sta succedendo un bel trambusto! OH MY! Il Raven's Nest e i Future Shock se le stanno dando di santa ragione! Kiryu e Goro Nagai da una parte e Kevin Rushmore e El Hijo del Cuervo dall'altro sono impegnati in una lotta senza esclusione di colpi finché non arrivano in massa i membri della security a dividerli! I quattro lottatori vengono separati impedendo loro di configgere nuovamente a livello fisico... Ma questo non gli vieta certo di parlare.
KR: "FIGLI DI PUTTANA! E' colpa vostra se abbiamo perso la scorsa settimana!"
HC: "Se non vi foste messi in mezzo, ci saremmo sbarazzati dei Macho Stalkers in quattro e quattr'otto e avremmo noi la shot ai titoli di coppia!"
"Ma che dite, manica di cazzoni?! Pensate di essere all'altezza del Future Shock? Non siete altro che dei perdenti, è tutta colpa vostra!"
"Il Raven's Nest è solo uno stormo di falliti, ecco cosa siete! Meritavamo noi la shot, cialtroni!"
Rushmore è il membro del Nest che più di tutti sembra essere su di giri e strabuzza gli occhi come un pazzo mentre si rivolge ai Future Shock.
KR: "Ah, è così? Benissimo! Ve la faremo pagare amaramente, pezzi di merda!"
HC: "Avete appena fatto l'errore più grosso delle vostre inutili vite! Vi siete appena inimicati il tag team sbagliato, credetemi!"
"Voi due siete delle mosche, vi abbiamo già sconfitto e lo faremo di nuovo se necessario! Non abbiamo nemmeno un po' di paura di affrontarvi sul ring!
"Proprio così! Non valete nemmeno lo sforzo che avete fatto per separarci, mi sentite!?"
Le immagini vanno in dissolvenza mentre i quattro wrestler vengono ulteriormente allontanati ma possiamo ancora sentire gli improperi e gli insulti che volano tra loro. La situazione è decisamente incandescente!
CAMERA FADES
Secondo round della “rush” di difese titolo THÈA Divas Tag Team voluta ma Miss Hudson. L’obiettivo della responsabile della Ladies Division di spingere le sue lottatrici a collaborare forse è già fallito, perché come sappiamo la campionessa GWF Lotara si è rifiutata di fare coppia con l’omologa FWF Megumi Shibata. Dal punto di vista dello spettacolo poco importa, visto che assisteremo ad un 3-Way Tornado Tag. Sulla carta, una stipulazione spettacolare.
Al fianco di Lotara ci sarà Rhéa, ex-detentrice del titolo VDW, mentre con Megumi ritroveremo l’ex-campionessa Ember Celica; le campionesse THÈA in carica sono sempre loro, Black Marylin & Safiye. Complessivamente sul quadrato ci saranno uno sproposito di titoli e tornei vinti in carriera, in diverse sigle in giro per il globo.
Il collegamento inizia con le sfidanti già sul ring e le campionesse che stanno per salirci. Fase di preparazione, le sei protagoniste si studiano al centro del quadrato, tutto è pronto per questo “tornado” che si abbatterà sul ring. L'arbitro fa segno di iniziare… e le quattro sfidanti si fiondano contro le campionesse!
THÈA Divas Tag Team Championships On The Line Triple Threat Tornado Tag Team Match Black Marylin & Safiye (c) vs Rhéa & Lotara vs. Megumi Shibata & Ember Celica
Megumi Shibata & Ember Celica su Safiye, Rhéa & Lotara su Black Marylin: una serie di colpi e le due vengono spinte giù dal ring. Lotara può quindi attaccare Megumi, mentre Ember molla un Toe Kick a Rhéa.
La Greek Titaness reagisce mandano fuori dal ring la Golden Fury, e dopo uno sguardo con Lotara decidono di lavorarsi insieme la campionessa FWF Megumi. La nipponica viene afferrata per le braccia, Double Irish Whip… rimbalzo della Cecchina… con reazione… YAKUZA KICK su Lotara! E subito dopo con agilità… ENZUIGIRI KICK su Rhéa!!! Applausi del pubblico per il gesto tecnico, Megumi alza le braccia al cielo… ma Lotara attacca afferrandola alle spalle e lanciandola ancora contro le corde… la Cold Steel rimbalza… ed contrattacca con la HANSA!!!
Backflip Kick a segno, ed ancora applausi per la Shibata. Rhéa prova a sorprendere ma Megumi para il colpo e controbatte con una sonora CHOP al petto che manda a terra la greca. Momento d'oro per la detentrice del titolo FWF World Women’s, ma ecco che le campionesse ritornano sul ring!!!
Toe Kick di Safiye ai danni di Megumi, subito dopo arriva Marylin che afferra la Cecchina e la lancia di peso fuori dal ring. Arriva Ember Celica ma finisce subito vittima delle due campionesse: Double Irish Whip contro il paletto! Ember impatta sulle protezioni, Marylin afferra Safiye e le da lo slancio per pressare l'avversaria… NO! La Celica alza il piede… BIG BOOT!!! La Turkish Delight viene colpita in volto. Parte anche Marylin, ma Ember con estrema abilità e con un gioco tra le corde riesce a colpire anche la Blackster con un calcio. La Golden Fury sale sul paletto e salta verso le campionesse… DIVING CROSSBODY!!!
Mossa centrata, ma immediatamente le campionesse se la tolgono di dosso, alzandosi immediatamente. Ember però scatta ancora… DROPKICK su Safiye!!! La rossa dell’nTo finisce fuori dal ring, la Celica corre contro le corde, Marylin prova a colpirla con un braccio teso… a vuoto! Ember si abbassa evitando il braccio testo, nuovo rimbalzo, salto… RUNNING FRANKENSTEINER!!!
Marylin si rialza immediatamente, ma Ember la colpisce ancora con un DROPKICK mandandola fuori dal ring. Megumi raggiunge la tag partner, sguardo di intesa, sono pronte a saltare fuori dal ring per travolgere il duo turco-norvegese! Slancio all’unisono sulle corde… e cadono in avanti!!! Sono state Lotara e Rhéa da fuori ring, le quali le hanno afferrate per i piedi facendole cascare rovinosamente in avanti. Immediatamente Ember & Megumi vengono giù dal ring, e qui lanciate contro le transenne e colpite più volte. Ma ecco che al party si aggiungono anche le campionesse.
Marylin stende Lotara con una Chop, mentre Safiye immobilizza Rhéa alle spalle. La Marylin carica la Greek Titaness tenuta ferma dalla compagna… HIGH KNEE!!! Le campionesse dispensano altri colpi alle avversarie a terra. Marylin rialza Ember, la sbatte contro l'apron prima di ributtarla sul ring dove è tornata Safiye. Celica prova a reagisce attaccando la Turkish Delight, ma dopo un cattivissimo Low Kick viene buttata a terra e qui presa nuovamente a pestoni dalle detentrici del titolo. Marylin rialza l'avversaria e la sbatte con forza contro il paletto, poi insieme a Safiye la lancia contro l'angolo opposto. Impatto della Golden Fury, subito dopo Marylin scatta a pressare… CORNER LARIAT!!! Ouch! I guai per la Celica non sono finiti, Marylin si scansa ed ecco arrivare Safiye con un RUNNING HIP ATTACK!!!! Colpo di reni (o meglio di sedere) a segno Ember Celica cade in avanti, e le campionesse alzano i pugni al cielo aizzando la folla. Marylin rialza Ember e va di RUSSIAN LEG SWEEP!!! Pin…
1… 2… NO!
Colpo di reni della Golden Fury. Marylin rialza l'avversaria, prova a sollevarla, ma ecco che Megumi torna all'attacco colpendo prima Marylin, liberando così la compagna, e poi sorprendendo Safiye con un FRONT FACEBUSTER!!! La Cecchina si rilancia nuovamente su Marylin… che però la accoglie con un EUROPEAN UPPERCUT! La Blackster vede Ember in piedi e prova a travolgere anche lei… ma la Celica la sorprende con un SAVATE KICK!!! Ember stende Marylin, e adesso si concentra su Safiye… SAVATE KICK… NO!! Safiye evita il calcio e controbatte con uno SPINNING BACKFIST!!!
Le quattro lottatrici sono a terra a prendere fiato, e Lotara e Rhéa ritornano sul ring per sfruttare la situazione. Lotara spinge fuori dal ring Safiye, lo stesso fa Rhéa con Ember, insieme poi afferrano Marylin… tentativo di Double Suplex… la norvegese prova ad apporsi ma le due riescono a metterla sulle corde!!! Con una doppia spinta, Marylin viene buttata giù dal ring. Adesso è il turno di Megumi che viene intercettata dalle due mentre si rialzava. Lotara centra l'avversaria con un Toe Kick e subito dopo prende uno slancio di lato… TOE KICK alla testa!!! Rhéa immediatamente da dietro connette un GERMAN SUPLEX HOLD!!! Pin…
1… 2… NO!
Megumi si libera lasciandosi cadere di lato. Rhéa rialza la campionessa FWF e la lancia contro il paletto correndole dietro… CORNER SPLASH!!! La greca si scansa ed arriva la campionessa GWF con un CORNER LARIAT!!! La nipponica cade in avanti ma viene afferrata da Rhéa , Lotara sale sul paletto… ma arrivano Safiye e Marylin! La Tukish Delight colpisce la Rhéa mente Marylin dall'apron spinge Lotara giù dal paletto. Ma ecco che arriva anche Ember Celica che attacca Safiye spedendola fuori dal ring a calci, Rhéa però si è rimessa su ed attacca frontalmente la Golden Fury con un Toe Kick. Ember si piega e viene afferrata… SIT OUT POWERBOMB!!! Pin…
1… 2… INTERVENTO DI MEGUMI
VIOLET’S SONG!!!
Tremendo Running Stomp della Shibata che centra in pieno la testa di Rhéa!!! Megumi non solo ha interrotto lo schienamento ai danni della Celica, ora prova a capitalizzare in suo favore con un pin…
1… 2… 2,9 NO!!! INTERVENTO DI LOTARA!!!
La campionessa GWF con un calcio all’ultimo istante interrompe il pin della sua omologa FWF. L’assalto continua, duro e deciso, serie di pugni e poi la rialza tenendola per un polso ed è…
CHIPPIN' IN!!!
Ripcord Lariat a segno, ma nessun tentativo di pin, la campionessa GWF vuole rincarare la dose, rialza nuovamente l’omologa FWF per un polso ed è pronta a replicare…
CHIPPIN' I… NO!!! SAFIYE ARRIVA DALL’ALTO!!!
DIVING DOUBLE KNEEDROP DAL PALETTO!!!
La Turkish Delight travolge in volo entrambe le campionesse FWF e GWF. Lotara e Megumi dopo l’impatto rotolano in direzione opposta ma fuori dal ring, dove invece Marylin è appena rientrata per intercettare Rhéa che prova a rialzarsi…
IMPLANT DDT!!!
Nessun pin, Marylin converge con Safiye su Ember. Toe Kick della norvegese, la turca afferra la bionda da dietro e vai di combo…
SUPERKICK DI MARYLIN + GERMAN SUPLEX DI SAFIYE!!!
Il pin è praticamente realizzato da entrambe le campionesse…
1… 2… Megumi e Lotara provano ad intervenire ma si ostacolano a vicenda! 3!!!
Le campionesse si riconfermano tali dopo uno spettacolare ed accesissimo match. Per adesso resteremo con il dubbio: Megumi Shibata e Lotara avrebbero potuto diventare campionesse di coppia insieme? Ci resta la certezza che a “LAST RIDE” tra queste due lottatrici ci sarà una guerra, al termine della quale avremo una nuova campionessa FWF & GWF.
SEGMENTO REGISTRATO
E rieccoci di nuovo qui! Nella seduta di gruppo più famosa di sempre. Il clima non è tranquillo! Vediamo Lucy che cerca di consolare Ross che ha appena finito di piangere. C'è Alex che sta attaccando verbalmente il povero Jacob Sullivan!
Alex: "Lei è una persona perfida! Sta facendo peggiorare le condizioni di Thomas! Si deve vergognare!"
Mark: "E' vero! Io non mi sono mai fidato di lei! Non è bravo nel suo lavoro!"
Jacob non sa piu che fare! C'è una rivolta in atto.
TR: "Ragazzi..."
E' Ross.
TR: "Lasciate stare, non è colpa di Jacob! Lui ha ragione, io devo mettermi l'anima in pace ed andare avanti!"
Con queste parole, la situazione sembra essersi calmata. C'è qualche attimo di silenzio.
JS: "Grazie Thomas, mi fa piacere che te ne stai rendendo conto!"
Alex: "NO! Non è cosi Thomas! Tu puoi ancora vincere il TITOLO!"
JS: "Alex, così peggiori la situazione"
Lucy: "La stai peggiorando tu Jacob! Tu non vuoi aiutare un grande come Thomas"
Ross sembra meravigliato.
Mark: "GUARDA THOMAS! GUARDA COSA HO FATTO!"
Appare Mark in lontananza che ha un cartellone in mano!
Mark: "L'ho trovato qui dietro e ci ho scritto questo!"
Mark lo gira ed il cartellone è lo stesso che stiamo vedendo in questo momento live a Fear
"ONE MORE MATCH"
Alex: "Alzati Thomas! Ti aiutiamo noi! Tu hai bisogno di una nuova chance!"
Ross sta per ripiangere, ma questa volta sono lacrime di felicità.
TR: "Grazie ragazzi"
Alex: "Adesso alzati e andiamo a riprenderci il titolo! Se non fosse stato per te, saremmo stati dietro a questo bugiardo di Jacob!"
Tutti i ragazzi lasciano lo psicologo Jacob Sullivan da solo e si dirigono verso l'uscita, cantando all'unisono:
ONE MORE MATCH! ONE MORE MATCH! ONE MORE MATCH!
E' l'ora del Main Event. E' l'ora del campione.
Video
Jacob Brights entra in arena accolto da un grosso boato! Questo suo spazio è stato anticipato proprio da lui qualche minuto fa, prima di 'scappare' da Thomas Ross ed il suo nuovo gruppo di amici. Con passo svelto si avvia verso il quadrato e, una volta salito su di esso, prende un microfono ed inizia a parlare.
"Andiamo dritti al sodo che abbiamo visto che qui rischio di essere interrotto da un momento all'altro. A me non fotte un cazzo della situazione di Ross, ho dimostrato in questi mesi che non è meritevole di essere al livello dei più grandi di questa Federazione. L'ho sconfitto ed umiliato come nessuno mai ha fatto nella storia ed ora sono anche qui per ripeterlo.
Sono fottutamente felice di vederlo in queste condizioni.
E' la fine che meritano tutti i più grandi stronzi del pianeta, gente che ha solamente dimostrato di avere zero dignità e zero valori nella propria vita. E' iniziata la sua opera di redenzione? A me non interessa. Deve mettersi in fila e riscalare le gerarchie, sperando di non trovare un altro come me che alza la spalla OGNI volta al conto di 2.99"
Applausi del pubblico.
"E allora perchè sono qui? Perchè ho deciso di avere questo spazio? La risposta è semplice. Sono il campione e tra poco meno di due settimane andrà in scena Last Ride ed io non ho alcun match in programma. La scorsa settimana, ho capito che JBR non mi affronterà mai faccia a faccia e sicuramente dovrò stare attento dopo qualsiasi match, considerato quanto sia vigliacco. Ho capito subito di che pasta è fatta e anche lui è in quella lista di persone viscide e luride che tentano di abbindolarci con le solite stronzate da quattro soldi.
E quindi, chi è che può essere all'altezza del sottoscritto. Chi è che può mettermi in difficoltà cercando di sottrarmi di mano questo titolo?"
Brights alza il titolo al cielo.
"Per me, la risposta è semplice. Non c'è nessuno. Ma nel mondo del wrestling, per dimostrare di essere il più forte, bisogna sconfiggere tutte quelle persone convinte di poter essere i nuovi campioni.
IO SONO PRONTO. SONO PRONTO A VEDERE CHI VUOLE QUESTO TI"
One More Match
One More Match
ONE MORE MATCH
ONE MORE MATCH
ONE MORE MATCH
Brights si mette le mani sui fianchi ed inizia a scuotere il capo. Ha capito benissimo chi sta per entrare. Senza theme song e sempre senza sorriso.
C'è Thomas Ross seguito sempre da quel gruppetto di 10 persone che da ore stanno urlando per far avere questo rematch. Il gruppetto cammina lentamente con Ross che sembra quasi essere dispiaciuto di interrompere il suo ex amico. Sono a pochi passi dal ring
"FERMATEVI SUBITO! Tommy! A me non interessa quello che stai passando, però una cosa devo dirtela. Appena salite su questo ring, ci metto un secondo e ti stendo. I tuoi nuovi amici... li lascio in pace perchè so che, purtroppo, hanno seri problemi."
Brights, quindi, allarga le braccia a centro ring ed attende la decisione di Ross che sembra essere stato colpito dalle parole del campione. Si ferma, ha quasi timore. Scuote il capo, ha capito di non avere chance.
Ma ecco che una di quelle persone, che abbiamo capito che si chiama Alex, dice una cosa all'orecchio di Ross. E, subito dopo, gli altri membri del gruppo stringono il pugno, facendo capire di voler dare coraggio al loro amico.
ONE MORE MATCH ONE MORE MATCH ONE MORE MATCH
Sembrano aver ignorato completamente le parole di Brights e, anzi, SALGONO LORO SUL RING! Si mettono in fila dinanzi al campione ed invitano Ross a salire.
ONE MORE MATCH ONE MORE MATCH ONE MORE MATCH
Ross è titubante, ma decide di salire. C'è un muro di 10 persone che lo dividono da Brights che, infastidito, non può fare nulla.
TR: "Jacob."
Voce tremolante.
TR: "Mi dispiace aver interrotto il tuo Main Event, ma non so più che fare"
Brights non dice nulla. Stringe solamente i denti.
TR: "Ti prego. Ti prego. Ti prego. Ti prego."
Pian piano il 'muro di persone di apre e...
E ANCORA! ANCORA IN GINOCCHIO QUASI IN LACRIME!
TR: "Aiutami! Dammi un altro match! Sarà l'ultimo!
Ti prego"
Una scena toccante con un Ross in condizioni critiche. Brights non sa che fare. Ha comunque l'espressione di uno che non ha di certo perdonato il suo vecchio amico. Anzi. E' rabbiosa.
Ma il problema è che, stavolta, non ci sono solo loro due sul ring. C'è anche il nuovo gruppo di amici di Ross.
ONE MORE MATCH ONE MORE MATCH ONE MORE MATCH!
Hanno una grande abilità. Riescono a non perdere mai la voce.
Ma sapete che cosa è incredibile? Il modo in cui una persona possa cambiare il desiderio. Si può desiderare di ottenere qualcosa da me, per poi, in un attimo desiderare il contrario.
E in questo caso? In questo caso ci sono i fan. C'è il pubblico.
Che fino a qualche giorno fa desiderava la rovina completa di Ross, mentre ora, pian piano c'è qualcuno che desidera il contrario.. che desidera dare un'altra possibilità a Ross. Ed ecco che, quindi, il ONE MORE MATCH viene cantato anche da altre persone tra il pubblico dell'arena.
Un numero all'inizio piccolo, ma che pian piano cresce. Funziona così. La maggior parte delle persone, in grandi eventi, segue ciò che fanno le altre persone. E lo scenario, in questo momento, è inimmaginabile fino a qualche istante fa.
Al centro del ring, c'è Ross che è più che sorpreso.
Non sono solo in 10. C'è quasi tutta l'arena a cantare
ONE MORE MATCH ONE MORE MATCH ONE MORE MATCH ONE MORE MATCH
E Brights? Brights è realmente la persona più in difficoltà in questo momento. E' il campione del popolo. Il volto della GWF ed andare contro i suoi fan sarebbe un affronto troppo grande.
Ma a prevalere è il risentimento, in questo caso. Se ne va. Senza proferire parola. Senza degnare di uno sguardo nè Ross, nè i presenti. A testa bassa percorre la rampa.. fino a fermarsi sullo stage.
ONE MORE MATCH ONE MORE MATCH ONE MORE MATCH ONE MORE MATCH
"Tommy... Prossima settimana, torna Barrett dopo i 45 giorni di KO che gli hai inflitto. Sarà lui a dirigere la questione.
Metteremo tutto nero su bianco e firmeremo il contratto.
Sarà la tua ultima chance."
Un boato incredibile. Ross non sa che dire. E' semplicemente un mix di felicità e sorpresa. Sono i suoi nuovi amici a fare il primo passo. Lo abbracciano e gioiscono per questo traguardo.
E con queste immagini si chiude la puntata di Monday Night Fear.