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La regia ci offre una panoramica dell'esterno del TD Garden di Boston, dove a breve inizierà la settimanale puntata di Monday Night Fear
ma prima che tutto inizi a regia sfuma e ci porta nell'ufficio di Elizabeth Hudson.
La bellissima Hall of Famer, ed ora responsabile della divisione femminile, ha un annuncio da fare:max_bytes(150000):strip_icc():focal(892x0:894x2)/mike-the-miz-mizanin-maryse-ouellet-2-79744a4246bf45a49d369870945598c9.jpg)
EW: Buonasera signore e signori, prima che l'odierna puntata di FEAR abbia inizio
vorrei che tutti sappiate che avremo un grande match durante questa serata
la nostra gemellata FWF ci ha dato via libera per un match titolato
La Hudson sorride
EW: Le neo campionesse THEA Divas Tag Team Lotara e Amanda Cerny difenderanno le loro cinture contro le ex campionesse
Piccola pausa
EW: Ma queste non faranno coppia tra loro, difatti, ci sarà un Triple Threat Match
Amanda & Lotara
vs
le Dark n' Sexy, Asa Ladovia & Bernarda
ed in sottofondo rumoreggia forte il pubblico
EW: mentre il terzo team sarà composto dall'altra ex campionessa Cece Quesada
e
BECKY DECKARD
Forte rumoreggiare del pubblico adesso
sopratutto dopo gli eventi di settimana scorsa dove la Deckard ha interrotto il match tra Amanda e Cece assaltando entrambe e lasciandole KO
EW: Buon divertimento
E detto questo le immagini fumano con una Hudson pienamente soddisfatta del suo annuncio.
CITAZIONEE' la Buddies 100% IPA!, sponsorizzata per la prima volta proprio da Jacob Brights nella puntata di Monday Nioght Fear del 23 Ottobre del 2023.
SCRASH
E si è andata a frantumare sul volto proprio di Brights.
Facile indovinare chi sia stato.
Il campione.
Thomas Ross.
CROWD: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOH"
Lo ha prima abbandonato e dopo schiantato.
E la sua furia sembra non finire mai.
Continua a colpirlo con pugni, mentre il volto di Brights è ricoperto di sangue.
Ancora.
Ancora.
Ancora.
Secondi che sembrano un'eternità, ma che finalmente mettono a nudo le azioni di Thomas Ross.
Da tanto tempo desiderava questo momento e i suoi colpi sono pieni di odio e di vendetta.
Un massacro.
Un massacro che Ross decide di terminare in quest'istante.
Alza le mani al cielo come se volesse far credere che sia innocente.
Brights, naturalmente, inerme al tappeto.
Tommy si fa passare un asciugamano per pulirsi le mani. Controlla anche che la sua cintura legata in vita non sia stata macchiata del sangue del vecchio campione e, dopo questo check, un addetto gli consegna un microfono.
TR: "Jacob.. Jacob.. Jacob.
Ti devo fare i complimenti per aver superato una delle mie condizioni.
Devo essere onesto.. dopo tutto questo tempo in cui non abbiamo combattuto insieme, pensavo che non avessimo più lo smacco di un tempo."
Sorriso beffardo di Ross. Si prende meriti di una vittoria di certo non sua.
TR: "Ora però, devi capire che è arrivato il momento che tu superi l'altra condizione."
Tommy posiziona subito il microfono per terra ed inizia a sollevare il suo vecchio amico.
Trascina il corpo vicino alle corde, lo alza, ed inizia ad incastrare le braccia tra la seconda e terza corda.
Il risultato è abbastanza scontato.
Jacob Brights è in ginocchio.
Ma non per suo volere.
Semplicemente Ross lo ha incastrato tra le corde per fargli avere quella posizione.
E ride.
Una risata che attira solamente odio.
Sta prevalendo sul beniamino del pubblico.
TR: "Sapevo bene Jacob che non ti saresti mai messo in ginocchio di tua spontanea volontà.
Vai appresso ancora a dei valori passati e, soprattutto, non sei di certo un uomo disposto a compiere queste azioni per conquistare la cintura.
Per questo, tu non sei degno di indossarla.
PER ESSERE UN VERO CAMPIONE DEVI ESSERE DISPOSTO A TUTTO
E tu non sei capace.
Tu, DA CAMPIONE, hai dato più importanza a sponsorizzare una birra da quattro soldi, ricordando a tutti l'alcolizzato qual eri.
TU HAI DIMOSTRATO DI PENSARE AL TUO PASSATO DA BARBONE, RISPETTO AL FUTURO CHE POTEVA RENDERTI LA STELLA DI QUESTA FEDERAZIONE.
Ecco perchè non hai vinto un award caro Jacob."
Ross fissa l'ex campione.
TR: "Sei solamente tornato per mettermi i bastoni tra le ruote.
Io dovevo essere campione già a Destiny, ma hai deciso di intervenire.
Sei tu che hai tradito me, non il contrario.
Non dovevi mai tornare.
Dovevi rimanere a piangere per quanto ti ha fatto Ghep e, se proprio volevi tornare nel passato, dovevi semplicemente tornare ad essere un alcolizzato.
Jacob Poison Brights."
SDUDUM
Ross getta a terra il microfono e Best of You inizia a risuonare in arena.
Il campione ha fatto la sua mossa e, di certo, non è stata di quelle tranquille.
Jacob Brights è incastrato tra le corde, ricoperto di sangue e incapace di muoversi.
... AND NOW ...
... PRESENTS....
The psycho logic of the civilized Controlling thoughts within their eyes
Contamination of the chemical The hidden force within the soul
Fear will come alive Fear will go Through the darkness and the woes
There will be a light deep below the sub-conscience only knows Fear
politicians and their freedom fight When all is wrong there is no right
The key of lies opening the door to sacrifices in the holy war
The promise of eternal afterlife Manipulation internal strife
Forever after has a fatal flaw Religious leaders above the law
Fear will come alive Fear will go Through the darkness and the woes
There will be a light deep below the sub-conscience only knows
Fear Fear shattering the atmosphere Fear Fear travesty is here
Here here covering the path that's clear
Fear is only what you feel....False Evidence Appearing Real
Black emotions grow on trees of scorn
Seeds are planted from the daywe're born
Plucked from the darkness Rushing to the light
Instinct is pulling you to fight or flight
Paralyzed-paralyzed Vilified-vilified
Voices within your soul are calling deep inside
Terrorized-terrorized Victimized-victimized
False prophets nothing more than thoughts within your mind
The penetration of a deep abyss along a passage into nothingness
Within the corners of the hidden eye is where the sources of evil lie
So if you suffer with no end in sight the veil of fear is an endless night
Through confrontation it will be done
The night is dark just before the dawn
Fear will come alive Fear will go Through the darkness and the woes
There will be a light deep below the sub-conscience only knows
Fear Fear shattering the atmosphere Fear Fear travesty is here
Here here covering the path that's clear
Fear is only what you feel....
False Evidence Appearing Real
L'arena è avvolta da un'atmosfera carica di elettricità stasera.. e probabilmente nel giro di pochi minuti aumenterà ancora.
STUNF
Va via la luce
Parte una song che ormai abbiamo imparato a conoscere!
E di botto tutto lo stage viene invaso da fasci di luce arancione...
SBOMSBOMSBOM
Partono dei pyros stile "fiamma" e tutto il titantron dietro viene ricoperto da un muro di fuoco!!
Crowd:" BRIGHTS!BRIGHTS!BRIGHTS!BRIGHTS!BRIGHTS!"
L'ex Campione della GWF fa il suo ingresso sullo stage, ormai da qualche settimana la sua espressione è sempre la stessa
Un misto di rabbia e delusione che si legge perfettamente attraverso i suoi occhi.
Dopo essersi guardao attorno, percorre tutta la passerella con tanto di microfono fra le mani
Perde qualche secondo a rifilare qualche high five alla prima fila pagante ed in men che non si dica passa sotto la terza corda ed è gia al centro del quadrato pronto a parlare.. non prima di essersi sistemato la camicia
"Fino a qualche settimana fa, piuttosto che sistemarmi la camicia mi sarei sistemato la Cintura
Per controllare che tutto fosse al suo posto
Esattamente sulla mia spalla destra"
Brights scuote la testa e guarda verso il tappeto
"Eppure quei tempi sono finiti eh?
Immagino che qui fra voi ci sia qualcuno che sia addirittura contento che quel vigliacco di Thomas Ross mi abbia derubato in quel modo..
Mpf..
Non mi interessa
Non mi interessa più nemmeno di Thomas Ross.. perchè vedete...
Col tempo mi sono reso conto che se oggi mi trovo in questa posizione è proprio dovuto al fatto che io abbia dato troppo spessore ad uno come Ross.
Le sue parole non mi sono entrate in testa, non sono mai caduto nei suoi mindgames..
Semplicemente non sono stato in grado di scindere un fratello da un avversario, non ho mai visto quello sguardo perso finchè non è finito il torneo
E lasciatemelo dire, dentro di me sapevo che quella finale avrebbe creato degli attriti... MA MAI AVREI PENSATO FINO A QUESTO PUNTO!"
Brights alza lo sguardo e la camera gli fa un primo piano
"Ora basta.
E' arrivato il momento di vedere oltre quella persona e di puntare solo ed esclusivamente alle cose che contano..."
Brights mima il grosso cerotto che ha sulla fronte
"Ed è questo taglio a ricordarmelo ogni fottutissimo giorno
Voglio che il dolore mi tenga sveglio perchè piu sono sveglio più ho tempo per pensare a come sistemare questa situazione
Partendo da quello che è successo la settimana scorsa dove COME SEMPRE
Ho fornito la prestazione della serata al pubblico pagante, vincendo praticamente da solo quella schifezza di Tag Team match che Ross aveva in serbo per "noi"
Per poi ricordarmi che non esiste più alcun "noi"... visto che mi ha prima abbandonato pensando che io non fossi in grado di vincere quel match anche da solo
E quando l'ho ovviamente vinto ha giustamente pensato di farmi vedere chi è che comanda a modo suo"
Jacob ride, ma non è un sorriso divertito
"Ha deciso di colpirmi esattamente dove porto il cerotto con una bottiglia della birra che io stesso ho sponsorizzato
Birra con la quale nella mia vita come tutti sapete.. non ho mai avuto un buon rapporto.
Thomas ha voluto mandarmi l'ennesimo messaggi, l'ennesimo sotterfugio
SOLO PER NASCONDERE IL SUO COMPLESSO DI INFERIORITA' NEI MIEI CONFRONTI!
Jacob Brights ti è superiore in tutto
Ti ha sconfitto per ben tre volte di fila in tutti i modi possibili
Ti ha insegnato cosa significa essere un vero tag team
Cristo ti ha persino insegnato cosa significare avere un fratello..."
Pausa per l'ex campione del mondo.. che si sposta i capelli e poi continua sempre sorridendo
"Forse su quest'ultima cosa non sono stato un grandissimo insegnante...
Ma guarda un pò? Questa sera sono qui per rimediare...
Ma a modo mio!
Quindi forza, facciamola finita..
ESCI DA LI DIETRO E PORTATI LA TUA CINTURA DI CARTONE... PAGLIACCIO!!"
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I'VE GOT ANOTHER CONFESSION TO MAKE
I'M YOUR FOOL
Risposta alla chiamata.
Il campione entra in arena e la reazione del pubblico è abbastanza scontata.
Fischi.
Fischi per colui che può essere definito come il più grande pezzo di merda della storia della federazione.
Non solo per le sue parole, non solo per le sue azioni.
Ross sa farsi odiare anche senza fare nulla.
Basta una semplice espressione.
Un sorriso.
Magico e moderno allo stesso tempo.
Nel giro di un mese, la storia tra Thomas Ross e Jacob Brights si è capovolta completamente. Ross è il lottatore sicuro e convinto dei propri mezzi, mentre Brights sembra essere tornato a rincorrere quel titolo che è maledetto per lui.
Una storia di grandi ex amici.
Di due uomini che hanno condiviso grandissimi momenti e che, a causa dell'ossessione di uno dei due verso il titolo mondiale, si ritrovano ad odiarsi come non mai.
Brights potrebbe colpire Ross da un momento all'altro.
Ma non lo fa.
E' sorpreso, come tutti noi, della presenza del campione sul ring che, a quanto pare, non vuole giocare questa volta.
Vuole un confronto uno contro uno al microfono e, prima di parlare, fa un singolo gesto.
Inaspettato.
Si toglie il titolo e la posa delicatamente a terra, al centro del ring, posizionandola proprio tra lui e Brights.
TR: "Jacob."
Breve pausa.
TR: "Voglio usare questo spazio per parlarti apertamente.
In questi mesi, sono successe tante cose e non abbiamo MAI avuto modo di avere un confronto diretto.
Innanzitutto, mi fa piacere che stai trovando un po' di ragione dentro la tua ira, dato che sono qui a parlarti e non a difendermi dai tuoi beceri attacchi.
Significa che non stai portando chissà quale rancore per ciò che ti ho fatto una settimana fa.
Sai anche tu che questo nostro confronto è fondamentale.
Io e TE non abbiamo MAI parlato di quanto successo in questi mesi.
Io ti ho ingannato.
Ho usato tutte le mie conoscenze per confonderti e per farti credere il falso.
Tu, d'altro canto, non hai mai avuto pietà nel colpirmi e, perchè no, anche nel finirmi.
Dal giorno successivo in cui io ti ho attaccato alle spalle, ci siamo fatti solamente la guerra.
Una guerra fisica e psicologica.
Una guerra dove ormai non possiamo più tornare indietro.
Il nostro match alla Global Rumble è imminente e sarà sicuramente l'ultimo di questa nostra storia perchè sappiamo benissimo cosa succederà dopo quel giorno.
Il campione dovrà pensare al vincitore della Rumble e, quindi, la nostra storia non potrà più continuare perchè e' DOVEROSO che il campione rispetti il proprio ruolo.
Sta per finire, Jacob.
Alla Rumble, io e te, daremo una chiusura a tutta questa storia.
Una storia che, duole fartelo notare, non ha mai messo in luce il vero problema di noi due.
Ovvero tu."
Ross punta il dito verso Brights che sorride beffardamente.
TR: "Io sono la parte costante della coppia.
Sono la storia della GWF, mentre tu, amico mio, sei solamente la spalla della leggenda.
Ross E Brights.
Prima Ross e poi Brights.
Io sono colui che ha trascinato la nostra coppia quando il 2 Ottobre del 2011 abbiamo alzato per la prima volta i titoli di coppia.
E ti ricordo che in quel periodo piaceva farti chiamare Poison, un alcolizzato da due soldi che pensava di poter seguire le orme di Paolone.
Quei titoli li perdemmo contro i New Royals, il primo team di un certo Mark Perfection e mi scuso con il GM Dumas per averlo nominato.
E li perdemmo proprio a causa tua... incapace di gestire le tue emozioni poichè eri sempre ubriaco.
Ma a me non interessava perchè tu, PER ME, eri realmente un fratello e non puoi minimamente capire la gioia che ho provato quando tornasti 3-4 anni fa con il nome di Jacob Brights.
Il tuo vero nome.
Un personaggio che poteva sembrare nuovo per il pubblico, ma che io conoscevo benissimo.
Il vero Jacob Brights.
Brillante.
Tattico.
Meticoloso.
Eravamo pronti per dominare la Federazione e così abbiamo fatto, regalando il miglior Tag Team della storia.
Non solo.
In quegli anni, IO PER TE, avevo messo da parte anche la mia ambizione.
La mia voglia di mettere le mani sopra il titolo mondiale.
E sai benissimo quanto io possa desiderare quel titolo.
Ma, per te, ero disposto a farlo.
Ti ho aiutato.
Ti ho difeso.
E ho dato tutto me stesso per farti vincere quella cintura prima che Ghep decidesse di distruggere il tuo sogno, privandoti di quel trionfo."
Ross fissa il titolo mondiale a terra.
TR: "E poi, Jacob?"
E ora guarda Brights.
TR: "Sei scappato.
Fuggito.
Non ho avuto più notizie di te.
Mi hai lasciato solo in un momento in cui anche IO ero a pezzi.
Non hai mai dimostrato riconoscenza per quanto io ti abbia fatto.
MAI.
Ho dovuto prendere una pausa per schiarirmi le idee e per far mandare giù questa delusione.
E poi ho deciso di tornare.
L'ho fatto in grande stile con una storyline che è già storia.
Ho sconfitto Andy Guerrero.
Ho fatto tornare Luke Claymore ed era tutto pronto affinchè io tornassi ad essere campione mondiale.
Incredibile.
Ero sicuro che tornasse la mia nemesi, Luke Claymore, ma di certo non avrei immaginato che saresti tornato anche TE.
E io, in quel momento, pensavo che tu FOSSI TORNATO PER ME.
Che tu fossi tornato per sostenermi nel One Gold Tournament.
Niente.
Zero.
Sono stato settimane a lottare Claymore e non ti sei degnato nemmeno di inviare un messaggio.
'ciao tommy, sono tornato.'
Nemmeno quello avevi fatto e la verità è semplice."
Ross è fisso a guardare Brights.
Serio come non mai.
TR: "A te non è mai interessato nulla della nostra amicizia.
Tu volevi solamente la gloria personale.
Volevi il titolo mondiale.
Ed il fatto per cui, io e te, in questo momento, siamo uno contro l'altro a scannarci e non a sostenerci è perchè, IO, questa volta ho deciso di non mettermi da parte.
L'ho fatto per il rispetto che devo a me stesso.
L'ho fatto per la cintura mondiale.
Proprio come hai fatto tu, caro Jacob.
Tu non sei tornato per me.
Tu non sei tornato per rimettere in piedi Ross e Brights.
Tu sei tornato per i tuoi interessi.
Ed io non mi faccio prendere per culo in questo modo.
Soprattutto col titolo di mezzo.
Preparati, fratello.
Capirai definitivamente l'abisso tra me e te.
Il nostro è un gioco in cui bisogna dimostrare chi ha più voglia di essere campione.
E fidati.
Questo è un gioco che non posso perdere."
Brights guarda Ross che sembra convinto di quello che ha detto...
"Immaginavo che quel titolo avesse un potere particolare su di te ma...
NON PENSAVO SAREBBE STATO IN GRADO DI MANDARTI FUORI DI TESTA IN QUESTO MODO!
Ma ti vedi?
Sembri una drama queen pronta ad accettare qualsiasi marchetta o compromesso solo per rigirare la frittata e provare ad uscire da questa situazione nella migliore maniera possibilie..
Ma da questa situazione non c'è piu uscita da un pezzo, lo hai detto tu no?
Non cadrò nelle tue stupide provocazioni da quattro soldi, la storia dell'amicizia.. del fatto che sono tornato senza dirti niente.. NON ATTACCA CON ME!
IL TUO PROBLEMA E' SEMPLICEMENTE IL TITOLO DEL MONDO!
Non sei stato uomo abbastanza da riuscire ad accettare la sconfitta e questo ti ha consumato giorno dopo giorno...
Cosa pensi di ottenere con questa sceneggiata? Il consenso di chi? Il consenso del pubblico forse?
OH NO NO NO!"
Brights inizia a muoversi nervosamente per il ring, poi si ferma e punta il dito con foga verso il ampione
"NO!
DEL PUBBLICO NON TE NE FREGA UN CAZZO!!
Te lo dico io di chi stai cercando il consenso...
DI TE STESSO!"
Ross deglutisce
"Stai alzando questa maschera perchè non sai nemmeno tu come giustificare quello che hai fatto
Probabilmente te ne vergogni
Ti guardi allo specchio e non sei completamente soddisfatto come pensavi di essere nonostante porti quella cintura con te..
Perchè sei consapevole che porti con te qualcosa che non ti appartiene"
Brights indica la cintura
"Ti sei travestito da barbone
Hai abbaiato
Hai scodinzolato
Sei andato in terapia
Sei diventato la persona piu patetica dell'intero roster GWF..
Per cosa?
Il tuo è solo un contentino verso te stesso, sei solamente quello che dopo mille umiliazioni è riuscito in modo patetico ad interrompe la mia striscia di 2.99!
Ti sei portato a casa tutti quegli Awards ma il tuo successo è solo un fuoco di paglia
Sei già stato campione per una settimana da poco, cosa pensi che succederà alla Global Rumble quando per la quarta volta su cinque ti avrò ridicolizzato davanti a tutti?
La tua autostima verrà completamente spazzata via in una frazione di secondo.. eppure quel poco lasso di tempo basterà per farti capire che avevo ragione
Quando dopo averti lasciato a terra PER SEMPRE
Mi alzerò in piedi CON LA MIA CINTURA BEN SALDA FRA LE MANI"
Brights è tesissimo, continua a girare su e giù per la sua metà del ring
"ED IN QUEL FOTTUTISSIMO MOMENTO
TU
THOMAS ROSS
RESTERAI SEMPLICEMENTE UN RICORDO LONTANO!"
Ora pero si blocca, punta Ross con lo sguardo e gli va facci a faccia senza però abbassare il microfono
"Il Prossimo PPV targato GWF Global Rumble...."
Jacob si stringe la lingua fra i denti e dopo una breve pausa continua
"Sarà l'ultimo che riuscirai a farti ancora sulle tue gambe."
Ross ride in faccia a Brights, per poi decidere di fare un passo indietro.
TR: "Stai attento Jacob.
Potresti calpestare il titolo"
Ross indica la cintura a terra e Brights segue con lo sguardo.
Sempre Ross, decide di chinarsi e di rimettere il proprio oro in spalla.
TR: "Jacob, quello che ha tutto da perdere sei tu, non io.
La mia autostima, ormai, non potrà mai essere intoccata.
Io sono certo di avere un posto nella Hall of Fame, mentre tu."
Ross sorride.
TR: "Tu hai il tuo nome vicino al mio come Tag Team e, ad oggi, non penso che tu possa avere il tuo nome singolarmente.
Jacob Brights.
Il più grande fallimento della storia della Federazione.
Un uomo incapace di incidere da solo.
Questo sei e, dopo il nostro match alla Global Rumble, sarà la tua di autostima a soccombere.
Goditi questi ultimi giorni da main eventer, fratello."
Parole scandite lentamente con Brights che è visibilmente nervoso.
Guarda un punto vuoto verso il basso.
Stringe i denti.
Forse, sta per esplodere.
Vuole anticipare la battaglia.
Ma ha fatto un enorme sbaglio.
Ha abbassato lo sguardo e la guardia.
BELTSHOT
Schivata da Brights che prende il rebound alle corde e
T.R.I.L
Ma anche questa non va a segno.
Ross riesce a sfuggire sotto le corde e Brights rimane con un pugno di mosche.
Il segmento sta per chiudersi con Ross che, sulla rampa, abbraccia il titolo e se la ride.
Mentre, Brights, è fermo sul ring con la testa rivolta verso il campione.
Uno sguardo non di certo amichevole.
- 13 giorni alla Global Rumble
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JM: "Mi scuso con voi per aver portato alla sconfitta la Famiglia, la scorsa settimana."
CM: "Non ti devi scusare, prova soltanto a non farti del male. Ritorna ad essere ciò che sei, in un clima molto più gioviale."
TS: "ADESSO BASTA!"
The Stalker, membro dell'International Family, compagno di coppia di Jacky Macisto nei Macho Stalkers, blocca quest'ultimo ed il di lui vero fratello Cam Macisto nel loro camerino, all'interno del Gillette Stadium nel Massachusetts, meta odierna della nuova puntata di Monday Night Fear.
TS: "Non facciamo altro che parlare, discutere e quel poco che lottiamo o lo facciamo tra di noi oppure perdiamo sonoramente. Facciamo errori, ci colpiamo a vicenda in maniera involontaria, e per una Famiglia mi pare un pò troppo. Per cui, dobbiamo darci da fare per svegliarci. E se non vorrete farlo voi, lo farò io. Alla Global Rumble ognuno lotterà per sè ed il giorno dopo lo Stalker comincerà a lavorare in proprio per ottenere quel titolo mancante che gli permetterebbe di diventare Triple Crown Champion."
Il Brasiliano, di professione ballerino di Samba e Wrestler, lo blocca subito.
JM: "Non comprendo, per tutte le Caipirinhas del mondo. Intendi affrontare da solo la Rumble, dove potresti diventare campione mondiale semplicemente vincendola, e poi affermi di voler cominciare a provarci dal giorno successivo. Ti reputi già un perdente prima ancora di aver messo piede all'interno del ring?"
Il Gigante di Colore non aveva, forse, pensato a questa possibilità.
TS: "Potrebbe succedere un miracolo, ma sono ancora troppo destabilizzato dal dovermi sorbire i vostri inutili discorsi per poter dire che vincerò. A furia di dirlo, diventerei ridicolo e finirei col fare una grande figura di merda come quelle che ci sono cadute addosso ultimamente. "
CM: "Caro Stalker, se dovessimo incrociare le nostre strade saprei bene quale percorso, fatalmente, rischierei di prendere. Ti dico, quindi, di non continuare con questo tuo atteggiamento e, per la presunta vittoria, di non lasciar perdere."
TS: "E' dall'anno scorso che mi rimbombi la testa di frasi delle quali non capisco niente mentre l'unica cosa certa è che sarai un mio avversario e verrai trattato al pari di Jacky, come accaduto nella puntata del primo gennaio 2024 di Fear."
JM: "Una Famiglia deve stare unita, non puoi prendere le tue cose ed andartene. Oppure fare di testa tua."
TS: "Abbiamo ragionato in tre e non abbiamo cavato un ragno dal buco. Da solo riuscirei a farcela, perché sono deciso a sgombrare la strada da voi due che mi state attaccati come la colla vinilica."
Il fratello maggiore dei fratelli Macisto scuote la testa.
JM: "Se non vuoi più stare con noi, la porta è quella. Aprila, esci e non farti più vedere."
Stalker gli va davanti al viso, a muso duro.
TS: "Senza di me andreste da ben poche parti. Sono io l'arma vincente del gruppo, e voi le zavorre. Datemi il tempo di utilizzare le mie energie per fare una grande prestazione alla Rumble, fatemi ottenere visibilità e dopo potrete usufruirne anche voi. I riflettori, le luci della ribalta ve li siete già presi a mie spese, e quindi continuerete a vivere grazie alle mie capacità fisiche ed intellettuali. Non potete fare a meno di me, perché io vi ho creato e sempre io posso distruggervi."
I due Macisto se ne restano in silenzio.
TS: "Anche lo Stalker ha un cuore, però, e non potrei farlo. Non adesso, comunque. Quello che posso fare, invece, è allenarmi e tenere alta la concentrazione per ottenere punti e rispetto di fronte alla dirigenza ed agli addetti ai lavori."
JM: "Ti siamo vicini."
TS: "Errore, sono io che sto vicino a voi, perché da soli sareste solo capaci di restarvene con le mani in mano senza parlare con nessun altro che i membri della Famiglia stessa. Ci vuole più apertura verso i nostri colleghi. Seguite me, e farete la differenza. Non seguitemi, e finirete nel baratro del dimenticatoio."
La presa di posizione dello Stalker, da vero Leader, potrebbe dare i suoi frutti nel lungo termine. Per adesso prepariamoci alla Global Rumble per la quale mancano ancora poco meno di due settimane di tempo, e poi si vedrà.
Camera Fades...
Bentornati a FEAR!!
Le immagini ci portano in uno dei tanti corridoi del backstage, dove vediamo...
ANDY GUERRERO!!
Andy cammina tranquillamente, sistemandosi le fasce ai polsi.
D'un tratto però si ferma di scatto, guardando di fronte a sè.
Qualcuno è di fronte a lui.
Si tratta di...
MR. NWO!!
JBR!!
Fischi della folla, la quale sta osservando il tutto tramite il titantron.
Andy lo guarda in cagnesco, con Ramsey che sorride alzando le mani in segno di resa.
Dunque prende parola.
Calma, Andy, TRANQUILO!!
Non sono qui con cattive intenzioni, quelle le avrò sul ring più tardi, quando ti batterò ANCORA UNA VOLTA.
Andy continua a fissarlo in modo serio.
Se non sbaglio settimana scorsa il tuo amichetto Claymore ti aveva promesso il tuo aiuto nel nostro match, dico bene?
Ma indovina una cosa?
NON E' QUI STASERA!!
CLAYMORE NON E' NELL'ARENA!!
Andy sembra perplesso.
Se non mi credi, vai pure nel suo camerino.
Lo troverai vuoto.
Vuoto come la zucca di tutti quelli che stasera ti danno qualche possibilità contro di me, Guerrero.
Perchè dimostrerò, se ancora ce ne fosse bisogno, che io mi sono guadagnato e meritato OGNI SINGOLO FOTTUTO SUCCESSO.
Tu, così come Claymore, semplicemente non sei all'altezza di MR. GWF.
Questo ora è il MIO Show.
Io sono il presente...
JBR osserva l'NWO Briefcase che porta in mano, praticamente sempre.
E IL FUTURO.
LIKE IT...
OR NOT.
Credi di sapere sempre tutto, pensi sempre di avere tutto sotto controllo ma questa sera non sarà così.
Claymore non sarà al tuo angolo e tu sarai preda MIA...
E DEL MIO ENTOURAGE.
ED ECCO CHE L'INTERO ENTOURAGE COMPARE NELL'INQUADRATURA!!
Andy li osserva in modo serio, mentre JBR se la ride di gusto.
Loro saranno con me, la fuori.
E tu?
Chi avrai al tuo fianco?
Pablo El Grande?
Qualche vecchio rincitrullito della BWF?
JBR sorride.
Sarai solo come un cane, ed è proprio ciò che meriti.
Andiamo, ragazzi.
Fra poco vedrete come prenderò a calci questo pezzente.
ANCORA UNA VOLTA.
JBR dunque sorride, andando via con i suoi scagnozzi.
Andy li osserva andare via, con uno sguardo preoccupato.
Claymore sembra davvero non esserci e non potrà quindi dare una mano al suo amico durante il match che si preannuncia a dir poco impari.
Come finirà?
Lo scoprirete solo guardando FEAR!!
Area interviste del Gillette Stadium di Boston.
Dai pannelli montati possiamo notare che ad "occupare" la zona è la FWF International Board.
Ad accoglierci infatti è Johnny Neri, il portavoce dell'organo amministrativo più famoso del pro-wrestling.
Con le sue ormai proverbiali calma e sicurezza, l'avvocato sorride all'obiettivo.
Johnny: Pubblico della GWF, buonasera. Ringrazio come sempre per l'ospitalità ricevuta, e per il calore che ogni settimana dimostrate nel seguire i nostri title match. E adesso siamo qui proprio per uno di questi. Sono qui con alcuni membri dello staff tecnico della FWF International Board, perché abbiamo ricevuto una richiesta precisa.
L'inquadratura si allarga mostrandoci appunto alcuni ufficiali della Board.
Johnny: Come richiesto dai campioni di coppia AVLL Intercontinental Jr. Tag Team, siamo qui per una pesatura ufficiale, per stabilire l'idoneità degli sfidanti da loro richiesti.
Possiamo notare appunto una bilancia pesa persone, con due addetti pronti a registrarne i dati.
Stiamo quindi per assistere ad un "Ceremonial Weigh-In", come accade nelle MMA o nel pugilato.
Johnny: Non ci resta altro che attendere i lottatori…
Neanche il tempo di finire la frase che qualcuno arriva lamentandosi.
???: Mi rifiuto di partecipare a questa pagliacciata!
Con questa dichiarazione perentoria, ecco apparire Kemal, seguito poi da Mustafa e da Ediz Gul.
Johnny: Ecco signore e signori, i campioni World Tag Team, i Dev Adam.
Kemal: Ma allora è proprio vero! Mister Neri è definitivamente rincretinito a furia di avere a che fare con la GWF. Pover'uomo, come se non fossero bastati quasi 12 anni di Triple R. Cosa direbbe di te Sir Benson?
Johnny: Signor Kemal, comprendo le perplessità, ma questa è una cerimonia ufficiale, per decidere la possibilità di mettere in palio sia il titolo standard che quello dei pesi leggeri.
Mustafa: I start to undress.
Afferma lo shooter mentre inizia ad abbassarsi la zip della giacca della tuta.
Kemal: Non dare corda a questi imbecilli. Io di certo non ho perso una 30ina di chilogrammi in una settimana, quindi evitate pure questo baraccone. Abbiamo già dei titoli da difendere noi, assecondare quei due buffoni dei Future Shock è una cosa davvero ridicola.
Johnny: È un loro diritto chiedere un match con in palio tutti i titoli, noi dobbiamo solo stabilire se la cosa sia fattibile o meno, come già accaduto in passato.
Kemal: Avvocato… dimmi è nei miei diritti sbattere la testa di qualcuno su quella dannata bilancia?
Johnny: Certo che no.
Ma ecco che arriva qualcuno… già in striminziti slip come da tradizione delle pesature pre-match.
Sono i Future Shock! E che fisicacci!
I campioni AVLL fanno sfoggio della mercanzia davanti agli avversari, ghignando a tutto campo.
Goro: "Ciao, pezzenti! Che c'è, avete paura quando vedete un FISICO DA VERO WRESTLER!?"
Kiryu: "Scommetto di sì, fratello! Voglio dire, guardaci… SIAMO FANTASTICI!"
I fratelli si danno il cinque davanti ai disgustati turchi.
Goro: "YEAH, HATERS GONNA HATE!"
Kiryu: "Chi meglio di noi!? Nessuno fratello, nessuno!"
Goro: "Definizione, massa, fisico, impegno, mindset, grinding, hustle and mustle!"
Kiryu: "E rientriamo comunque nella definizione di peso giusta per essere campioni…
MENTRE I NOSTRI AVVERSARI SONO DEI PANZONI DEL CAZZO!"
Attimo di silenzio…
Mustafa: I start to undress.
Kemal: Per umiliare questi due buffoni bisognerebbe togliersi le mutande.
Mustafa: No problem. please stay back.
Volevate una battuta sulle "dotazioni" esigue dei nipponici? Eccola.
L'avvocato Neri interviene per sedare gli animi.
Johnny: Signori! Vi ricordo che questa è una cerimonia ufficiale, non siamo qui per scherzare o altro. Io direi di procedere con l'operazione. Dati ufficiali, ci risultata che Mustafa rientra nella categoria dei pesi leggeri, l'incognita resta il signor Kemal…
Kemal: Devo salire su quella bilancia per certificare l'idiozia generale che regna nel pro-wrestling? Io in cambio posso chiedere un test attitudinale per accettare i Future Shock come sfidanti? Non vorrei avere illeciti vantaggi contro i figli di Derek Zoolander.
Goro: "Non preoccupatevi, amici panzoni, adesso vi facciamo vedere noi come si fa una pesatura da veri lottatori maschi alfa!"
Baldanzosi, i Future Shock vanno a pesarsi sulla bilancia, facendo pose da culturista che impongono all'avvocato Neri di riportare l'ordine per una corretta pesatura. Il peso dei Future Shock viene confermato: 93 chili per Goro, 85 per Kiryu. Perfetti pesi leggeri – ma con che muscoli!
I fratelli fanno petto a petto, e dileggiano i Dev Adam.
Goro: "Vedete, tacchini turchi!? Siamo tutto muscoli, cervello e… Non vi diciamo il resto del peso dove lo teniamo, cialtroni!"
Kiryu: "I primi a scherzarci sopra sono i più insicuri al riguardo, dopotutto. Chissà cosa direbbe la vostra amichetta Safiye delle vostre impeccabili doti…"
Qualcuno che fino adesso è stato in silenzio interrompe questa discutibile bagarre.
Ediz Gul: Posso dire la mia?
El Profeta con tono stranamente perentorio prende la parola.
Ediz Gul: Vogliono difendere il titolo AVLL I-Jr. Tag contro il new Turkish order? Ci sono io al fianco di Mustafa. Possiamo essere un grande tag team, secondo solo ai Dev Adam.
Mustafa: Boy, you know it's true.
Ediz Gul: Io ho vinto quelle cinture quattro volte, dando lustro alla AVLL più di quanto voi due Nagai possiate fare in tutta la vostra carriera. Quindi… siete abbastanza pronti per affrontare il cuore della nTo Jr. Force o preferite continuare con questa storia?
Neri annuisce.
Johnny: Finalmente qualcuno che dice qualcosa di sensato. Future Shock, siete d'accordo?
Goro e Kiryu si guardano un attimo… poi il primo punta il dito contro Ediz Gul.
Kiryu: "CHI CAZZO È QUESTO, OH!?"
Goro: "Come si permette, chi gli ha detto il diritto di parola!?"
I due fratelli nipponici non sembrano averla presa bene, e ora fanno muso a muso con gli nTo.
Goro: "Non so chi pensate di essere, ma se proprio avete un tacchino più piccolo degli altri con voi, beh, saremo felici di mangiarcelo in un bel boccone!"
Kiryu: Noi non temiamo i nostri avversari, a differenza vostra… su, piccolo tacchino turco, sali pure sulla bilancia!"
Ediz Gul: Ma chi credete di essere, siete solo due… pinche pendejos!
El Profeta fa sfoggio dei suoi anni passati in Messico mentre avanza minaccioso.
Johnny: Signori CALMA!!!
Neri e gli altri ufficiali della Board si frappongono tra le due parti per evitare lo scontro.
Johnny: Ufficializzo il match per titoli AVLL, tra i Nagai e Mustafa & Ediz! Non costringetemi a chiamare la sicurezza!
Goro: "Al massimo la costringiamo a chiamare un dietologo, stia tranquillo… al paese di questi le porte sono Grandi perché sennò non riescono a passarci attraverso!"
Kemal: Proprio vero che i cani più sono piccoli, più abbaiano fastidiosamente.
I Future Shock iniziano a sbraitare in giapponese e cercare lo scontro fisico.
Dall'altra parte arrivano imprecazioni in turco, spagnolo e tedesco.
Johnny: SICUREZZA!!! SICUREZZA!!!
E su questa richiesta di aiuto, in una Babele di insulti, le immagini sfumano prima dell'arrivo della security.
Un altro titolo della FWF International Board è pronto ad essere difeso anche nel 2024 in GWF.
Dal primo "Fear" dell'anno abbiamo assistito a match valevoli per le diverse cinture mondiali dell'organo amministrativo, e adesso alla lista si aggiungono anche gli allori AVLL I-Jr. Tag Team.
nTo THEME
Con sommo dispiacere dei campioni, i loro sfidanti non saranno i Dev Adam.
La pia illusione che Kemal potesse perdere 30 chilogrammi in 7 giorni è rimasta tale, e dovranno "accontentarsi" di Mustafa & Ediz Gul.
Non si tratta comunque di un duo da sottovalutare, se lo shooter lo conosciamo abbastanza bene, il "luchador anatolico" può vantare in carriera ben quattro conquiste delle cinture AVLL I-Jr. Tag Team, con diversi tag partner.
Con Mustafa & Ediz c'è comunque Kemal, che segue i due e sembra ancora essere irritato da quanto accaduto nel backstage.
START A RIOT!
Ecco i campioni, i fratelli Kiryu & Goro Nagai, i Future Shock.
Ben noti al pubblico della GWF, i due giapponesi hanno già difeso tre volte queste cinture da queste parti, tutti match abbastanza particolari per diversi motivi. Nella loro prima difesa, durante "Fear #910" sconfissero Aaron Lahart & Miriam May, primo tag misto uomo-donna a competere per le cinture. Nelle successive due, abbiamo avuto due scontri brevissimi, all'insegna delle scorrettezze.
I quattro lottatori sono nel ring, e subito i Nagai si lamentano della presenza di Kemal (oltre a dargli del ciccione).
L'arbitro si avvicina all'accompagnatore degli sfidanti, il Dev Adam non dice nulla, scende giù dall'apron e si dirige verso il tavolo del commento.
Operazioni di rito… possiamo cominciare con Goro contro Ediz.
AVLL Intercontinental Jr. Heavyweight Tag Team Championship
2-on-2 Tag Match
Future Shock (c) vs nTo
Scambio brawl al centro del ring, a prevalere è Ediz Gul che dopo due Knife Chop riesce ad avere la meglio e a portare il Nagai più anziano alle corde. Lancio dalla parte opposta del ring, rimbalzo del giapponese, che evita un Lariat del turco e prosegue la corsa, altro rimbalzo e tentativo di Roundhouse Kick di Goro, stavolta è Ediz ad evitare e afferrare in posizione di German Suplex l'avversario… No! Nagai si libera con una serie di gomitate dalla pressione, poi con una capriola si porta alle spalle dello sfidante dopo averlo centrato con un Toe Kick lo solleva per una GUTWRENCH POWERBOMB!!!
Immediato tentativo di pin!
1…
2… no!
Gul alza la spalla deciso.
Goro rialza Ediz e lo lancia verso il proprio angolo angolo, ma il "profeta" dell'nTo non ci sta, approfitta dello slancio per colpire Kiryu Nagai con una spallata e buttarlo giù dall'apron, e quando il Future Shock "legale" gli corre incontro si solleva con l'aiuto delle corde per stampargli un DOUBLE REVERSE BIG BOOT!!! Ediz si volta e di corsa va a dare il cambio a Mustafa.
Lo shooter entra nel ring colpendo il campione con dei Low Kick prima di rialzarlo per chiuderlo in un CAPTURE SUPLEX!!!
1…
2… no!
Goro si libera con un colpo di reni.
Le telecamere ci mostrano Kemal seduto vicino alle transenne.
Il turco controlla, ma Goro non si lascia intimorire e lo spintona. Scambio di pugni tra i due, ma la precisione dei colpi del membro nTo costringe il giapponese ad indietreggiare fino alle corde. Mustafa afferra il Future Shock lo lancia dal lato opposto e sul rimbalzo prova a travolgerlo con un LEG LARI… NO!!! Goro evita il colpo scansandosi e va a dare il cambio al fratello maggiore.
Kiryu Nagai entra nel ring centrando Mustafa con un Running Toe Kick seguito da una corsa contro le corde… KISS THE DEVIL GOODBYE!!!
Springboard Cutter e pin…
1…
2…
NO!
Mustafa scolla la spalla da terra. Kemal è ancora seduto al suo posto.
Il Nagai minore rialza il turco trascinandolo al proprio angolo e dà il cambio a Goro.
I due Future Shock bloccano il Dev Adam e lo sollevano in un DOUBLE SUPLEX!
Goro prova ancora il pin…
1…
2… INTERVENTO DI EDIZ!!!
In corsa Gul interrompe il pin del Future Shock.
Il maggiore dei Nagai si rialza e prova a controllare… ma Mustafa lo anticipa con un EUROPEAN UPPERCUT!!!
Lo shooter gira l'avversario cinturandolo da dietro per un rapido GERMAN SUPLEX HOLD!!!
1…
2…
NO!
Nagai si sala lasciandosi cadere di lato. Kemal applaude al tag partner.
Ed ora i due rotolano verso i rispettivi angoli, alla ricerca dei compagni che li attendono con le mani protese, doppio tag.
I due nuovi "legali" si fiondano in corsa verso il centro del ring, ed Ediz stende Kiryu con un DROPKICK!!!
Ediz rialza Kiryu e lo chiude in una presa frontale… SUPLEX!!! Mantiene la presa, rotazione e rialza l'avversario… secondo SUPLEX!!! Ancora una rotazione ed una risalita… terzo SUPLEX!!! 3 AMIGOS SUPLEX!!!
Nessun pin, Ediz punta il paletto più vicino per la Leap to Faith… NO!
GORO SI LANCIA CONTRO LE CORDE FACENDOGLI PERDERE L'EQUILIBRIO!
Ediz crolla malamente al tappeto, Kiryu capisce che è il momento di velocizzare e corre verso l'angolo occupato da Mustafa colpendolo con un FRONT DROPKICK!!! Il Dev Adam cade giù dall'apron, mentre i due Future Shock convergono su Ediz…
STRENGTH MADE!!!
Superkick di Goro e Pumphandle Drive di Kiryu ed infine pin…
1…
2… Mustafa interviene ma viene intercettato da Goro!
3!!!
Finisce qui!
I Future Shock si confermano campioni AVLL I-Jr. Tag alle spese del duo new Turkish order… ma non ci sarà tempo di festeggiare!
KEMAL IRROMPE SUL RING!!!
Ha fatto il bravo per tutto il match, ma evidentemente il ruolo di spettatore non gli s'addiceva, infatti il "Turkish Nightmare" è saltato sul ring per affondare un rapido Elbow Smash alle spalle di Goro, per "liberare" Mustafa. Kemal poi attacca Kiryu con una ginocchiata per andare di OLYMPIC SLAM!!!
Intanto Mustafa mette Goro al tappeto con una possente KNEELIFT!!!
Kemal & Mustafa abbandonano velocemente il ring portandosi dietro Ediz Gul, mentre i Future Shock sono ancora al tappeto.
Il verdetto del ring premia i fratelli Nagai, mentre i Dev Adam si consolano "alzando la voce" nel finale.
Siamo nel backstage e vediamo Jeff Walten che cammina per un corridoio mentre si sente un rumore di botte tirate contro un muro e oggetti lanciati che si rompono....
Jeff sembra preoccupato e si avvicina a Negative....
"è ancora li dentro vero ?"
"Si e non sembra avere voglia di uscire"
"Fammi passare, ci parlo io con lui"
Negative si sposta e Jeff apre una porta....
Al suo interno troviamo Rogue in stato alterato dall'ira e una distruzione intorno a lui senza precedenti...
"Che stai facendo Rogue? Che ti prende?"
"Quel figlio di puttana di Mike, io lo ammazzo, lo distruggo, lo ucci....."
Jeff lo blocca
"Calmati, non perdere la lucidità, hai perso è vero, ma non cambia i nostri piani per la Rumble, stasera abbiamo un tag team match io e Negative, e se vinciamo siamo nella rumble, tu ci aiuterai comunque, sia stasera che nella rissa, calmati e rilassati, avremo la nostra vendetta contro Mike, stai tranquillo"
Rogue sembra calmarsi, mentre Jeff si volta a guardare Negative....
"Non deludermi stasera mi raccomando, stasera rappresentiamo noi la nostra fede, e se vinciamo LUI ne sarà molto contento"
Negative sorride e fa un cenno con il capo, Jeff si volta a guardare qualcuno che entra nell'inquadratura.....
è LONE WOLF !!!!
"Mike cercherà sicuramente di intervenire durante il nostro match, stasera tocca a te bloccarlo, non deludermi neanche tu"
Lone guarda Jeff sorride e annuisce.....
Backstage! GWF Monday Night Fear prosegue e qui set dell'area interviste troviamo la nostra Amy McCarthy bella pronta, microfono alla mano, a intervistare qualcuno...
E quel qualcuno è Becky Deckard, che fa il proprio ingresso con aria tronfia e sicura di sé, un sorrisetto sul viso.
La settimana scorsa è riapparsa sulle scene attaccando Cece Guerrero Quesada e Amanda Cerny, continuando a voler far vedere di essere pericolosa per la divisione femminile della federazione.
"Che dire Becky, è bello riaverti qui in GWF!
La scorsa settimana le cose si sono fatte piuttosto intense con i tuoi attacchi a Cece Guerrero Quesada e Amanda Cerny. Ti va di fare un po' di chiarezza su cosa ha spinto a compiere quelle azioni?"
Becky sorride, incrociano le braccia.
"Amy, è bello essere ritornati e ritrovare il tuo bel visino... Ti dirò solo che, come tutti sanno, a volte bisogna fare tutto il possibile per ricordare agli altri quanto tu sia pericolosa.
Io vincerò la Rumble femminile e guadagnerò la mia shot contro Megumi.
Insieme, io e lei siamo un tag team forte e dominante. Come avversarie mettiamo su match fenomenali. È il match più giusto da fare a un'edizione di Forumania storica quale Forumania XX, concorderai con me."
Becky annuisce con convinzione.
"Sì, è decisamente quello di cui ha bisogno la GWF, un'Ape Regina forte e dominante. E settimana scorsa l'ho ricordato a chi si distrae troppo impelagandosi nelle proprie questioni.
Cece e Amanda, niente di personale... Amanda, hai ottenuto successo, sono contenta per te, ma avevi bisogno di un piccolo reality check. Non sei ancora migliore di me, e non è un solo titolo Tag che ti rende più forte di prima, ma la costanza che hai nel difenderlo e nel vincere. Come la sottoscritta.
Invece, per quanto riguarda Cece... Ho già detto quello che penso di lei. Se vuole migliorare è la benvenuta, le insegnerò qualcosa o due... Occhio per occhio, dente per dente, come si dice."
"A proposito di Cece, stasera farai squadra con lei per i titoli THÈA Divas Tag Team.
Come pensate di coesistere dopo quello che è successo la settimana scorsa?"
"Amy, sono una professionista.
So quando mettere da parte le questioni personali per il bene comune. Stasera, io e Cece siamo sulla stessa lunghezza d'onda. Abbiamo un obiettivo comune: i titoli tag. Ho voglia di farne collezione... E penso che lei abbia voglia di rivincerli.
Non lasceremo che le storie personali intralcino gli affari."
Mentre Becky termina la sua risposta, l'atmosfera cambia.
Cece Guerrero Quesada entra nell'inquadratura. C'è un momento di tensione tra le due, ma Cece alza una mano in modo conciliante.
CQ: Calma calma, stasera puoi stare calma cara Becky.
Il tuo attacco di settimana scorsa? roba vecchia, così come il mio attacco del ppv. Lo hai fatto tu, lo ho fatto io. Solo i miserabili e gli ipocriti negano di sapere che queste cose accadono, ma che non devono fossilizzare le carriere dei lottatori.
Becky pare essere convinta dal discorso di Cece, che poi si avvicina ancora di più al microfono di Amy
CQ: Sono d'accordo con quanto detto da Becky, lei è una specialista di questa categoria, e non potrei aver compagna migliore per riconquistare i titoli di coppia.
Infondo sono riuscito a vincerli con Asa battendo due come Safiye e Marylin, non vedo perchè non posso riuscire stasera a farlo contro quattro atlete che sono sicuramente meno quotate.
Però su una cosa devo essere in disaccordo, ovvero sulla vittoria della Global Rumble femminile, che ovviamente non vincerai tu Becky, ma vincerò io.
Troppo tempo è passato, e troppo poca è la considerazione che questa federazione ha di me, io sono una star in Messico, una regina ammirata da tutti, e in questo 2024 lo sarò anche in GWF, iniziando dalla rissa reale.
Ma stasera non siamo qui per la Rumble, siamo qui per vincere i titoli THEA, quindi andiamo, non avremo difficoltà collaborando.
Becky guarda Cece con scetticismo, ma dopo un attimo annuisce.
"Se la metti così almeno non posso fare altro che apprezzare la tua trasparenza, Cece.
Prendiamo quei titoli stasera e poi risolveremo il resto nella Global Rumble femminile.
Dove vincerà la donna migliore".
Ed il segmento si chiude con Amy che saluta le due atlete che vanno via assieme.
Bentornati a GWF Monday Night Fear!
Le telecamere aprono il collegamento su un campo largo dell'arena, per poi concentrarsi sullo stage.
TUM TUM
…
MORBID!
TUM TUM
…
MORBID!
I AM MORBID RISUONA NELL’ARENA! La leggenda delle leggende è qui, e questo significa che il suo match contro Noah Benson è UP NEXT!
Dagli spalti si solleva immediatamente i cori di partecipazione del pubblico, fischi e applausi misti insieme, in attesa dell'arrivo del wrestler simbolo della GWF, che dopo qualche secondo compare sullo stage.
HERR MORBID IS HERE, MOTHERFUCKERS!
il norvegese si guarda attorno per un istante, prima di incamminarsi per la rampa ignorando gli insulti provenienti dalle prime file. Nel giro di pochi secondi, Morbid arriva in zona ring, e balza sull'apron per poi passare tra la seconda e la terza corda.
La musica lentamente sfuma...
THE PRETENDER
Solo per lasciare il posto alla theme song di Noah Benson! Boato della folla mentre The Spotlight Man, l'uomo che ha perso in pochissimi minuti contro il norvegese a inizio anno e che ora è desideroso di vendetta contro la Leggenda più grande del circuito, fa il suo ingresso dallo stage.
Morbid, scuro in volto, osserva il giovane con gli occhi ridotti a due fessure, mentre distende le braccia lungo i fianchi.
Benson raggiunge il quadrato a passo veloce, la folla qui in arena a vedere Fear spera che a questo giro possa dare uno showing migliore di sé contro il Blackster, il quale da par suo comunque sembra tutto meno che desideroso di combattere questo incontro.
Benson fissa Morbid, e gli dice che questa volta andrà diversamente. Morbid non reagisce nemmeno, limitandosi a mantenere il contatto visivo con il giovane di Dayton senza perderlo d’occhio nemmeno per secondo. Senza dubbio una tattica intimidatoria del Blackster che però non sembra avere effetto sullo Spotlight Man, che si leva la giacca e rimane nel ring gear essenziale.
Il direttore di gara, il nostro Fred Masillo, effettua i controlli di rito per entrambi i contendenti e si porta al centro del ring… E si può iniziare! DIN DIN DIN!
One on One Match
Herr Morbid VS Noah Benson
Il match ha inizio... E questa volta è Morbid a lanciarsi immediatamente alla carica! Noah viene colto alla sprovvista e travolto da un Lariat che lo schiaccia contro il paletto! Il wrestler di Bergen non scherza, e prima ancora che l'avversario possa riprendersi dal colpo lo solleva... Body Slam verso il centro del quadrato! Violento tonfo per Noah, che cerca immediatamente di riprendersi alzandosi in posizione seduta.
Morbid non lascia respirare il nemico, corre alle corde… Per un Low Big Boot! No, Benson si getta per terra evitando il colpo, per poi rimettersi in piedi… E tentare un ROUNDHOUSE KICK! NO! Evitato appena in tempo dal Blackster, che blocca per la vita l’avversario... German Suplex! No! Lo Spotlight Man con una capriola ribalta tutto in un Victory Roll!
Ottimo schienamento da parte del giovane dell'Ohio, questa volta Morbid è bloccato!
1…
2... NO! Kickout poderoso di Morbid che spinge via l’avversario con le gambe! Nel giro di qualche secondo il Blackster riesce a mettersi in ginocchio e prova a rialzarsi...
MA VIENE ACCOLTO DA UN ROUNDHOUSE KICK DELL’AVVERSARIO!
MEASURING MOVE!
Il colpo centra in pieno il norvegese, che cade in avanti, finendo a gattoni. Noah se ne avvede ed indietreggia di qualche passo, per poi lanciarsi in salto!
BRAVE-HEARTED MOVE!
A SEGNO! Un altro dei colpi migliori di Noah prende l'avversario in pieno, e ora, il wrestler dell'Ohio si getta sull'avversario per un altro pin!
1…
2... NO! Altro Kickout! Morbid è ancora dei nostri!
Ma che sequenza, amici fanatici della GWF!
Noah respira affannosamente, si prende un attimo per recuperare dai danni e poi torna in piedi, lanciando un urlo e chiamando già la fine dell'incontro!
Sotto l'entusiasmo generale dei fan, il giovane americano va a risollevare Herr Morbid a fatica, riportandolo in piedi e posizionandolo per una Powerbomb.
Vuole… Una Catalyser!?
Sì, il sollevamento sembra quello!
Noah Benson vuole usare la sua super mossa che può causare infortuni per battere Morbid, e forse è proprio l’unica mossa in grado di abbattere una leggenda del genere!
Benson va per caricarsi il grosso avversario sulla spalla... Ma niente da fare, Morbid si oppone con vigore, poi cerca di afferrare l’avversario per le gambe! Lo Spotlight Man spezza la presa e si allontana leggermente... E Morbid approfitta della pausa per lanciarglisi addosso mentre è di spalle! NO! Benson istintivamente si getta a terra e ribalta l'avversario in uno Small Package!
1... No! Benson spezza il pin di propria spontanea volontà!
Il giovane di Dayton si riporta in piedi e attende al varco l'avversario, il suo sguardo si lancia da un lato all'altro del ring cercando la prossima mossa... Niente, Morbid è già in piedi, Noah improvvisa con una gomitata al volto, a cui segue una violenta risposta del Blacksterr! Il giovane americano indietreggia fino alle corde e vi rimbalza…
Il norvegese prepara un altro colpo, NO! Evitato da Benson che gli scivola alle spalle e si posiziona per la Magnetizer! Prova il tutto per tutto!
Noah si da una spinta e si avvolge sul corpo dell'avversario, salendogli in spalla e preparandosi per la caduta...
NO! Morbid lo blocca in posizione di Powerslam… Ma la mossa non va a segno!
Benson riesce infatti a scendere velocemente dalle spalle del Blackster e rotola fuori dal ring, cercando di riprendere fiato… Ma un rabbioso Morbid non lo vuole lasciare andare e continua l'offensiva!
Il wrestler di Bergen raggiunge l'avversario fuori dal ring per poi mandarlo a sbattere violentemente contro il paletto. Benson crolla per terra, ma il suo avversario non sembra intenzionato a fermarsi. Il giovane viene rialzato ancora una volta, e la sua testa viene appoggiata contro il palo di metallo, per poi venire schiacciata con un piede dalla leggenda!
Dall'interno del ring arriva l'ammonizione dell'arbitro, ancora una volta ignorata. Morbid lascia la presa dopo qualche secondo ed impedisce al nemico di cadere afferrandolo per la nuca. Dopo qualche passo, Herr punta verso il ring e lancia l'avversario in quella direzione... Ma Noah riesce a trovare le forze per saltare sull'apron!
STANDING MOONSAULT!
A SEGNO! Noah riesce ad atterrare Morbid, boato del pubblico!
Lo Spotlight Man guadagna finalmente un po’ di respiro, e ora i contendenti sono a terra fuori dal ring, e non potendo fare nient'altro, l'arbitro comincia a contare per il doppio count-out: 1… 2... Morbid comincia a rialzarsi, seguito a breve distanza da Noah. 3... Il wrestler di Bergen è in ginocchio, mentre Benson afferra l'apron ring per aiutarsi a tornare in posizione eretta. 4... Entrambi i wrestler si rialzano. Morbid, il più lucido dei due, si avvicina all'avversario, ma viene accolto con un calcio allo stomaco! 5... Noah sfrutta l'apron per spingersi con le braccia e darsi uno slancio di gambe verso il collo dell'avversario... Hurricanrana! NO! Morbid non si lascia sollevare da terra! 6... il norvegese anzi risolleva di peso il giovane americano e lo prepara...
FALLING POWERBOMB ALL'ESTERNO DEL RING!
Impatto tremendo per il Catalyser, che sembra K.O.! Che colpo, cazzo!
Il wrestler di Bergen si rialza...7... E va ad afferrare nuovamente per il collo l'avversario in modo da rialzarlo….
No! lo lascia andare!
E LO SCHIAFFEGGIA A MANO APERTISSIMA!
Massima mancanza di rispetto da parte di Herr Morbid nei confronti dell’avversario mentre il conteggio del direttore di gara arriva all’8... La leggenda delle leggende non sembra interessato a riportare il ragazzo sul ring, ed anzi rientra poco prima del conto di 9, rimanendo ad osservarlo mentre è a terra inerme...
10!
HERR MORBID VINCE DI NUOVO, STAVOLTA PER COUNT-OUT!
DIN DIN DIN!
Il norvegese porta a casa la vittoria senza schienare o sottomettere, ma con un danno abbastanza pesante da mandare K.O. una volta per tutte Noah.
Il Blackster si lascia sollevare il braccio dall'arbitro ed esce dal ring senza il minimo entusiasmo sul volto.
I medici di bordo ring vanno a controllare le condizioni del ragazzo di Dayton, mentre la leggenda si scioglie il collo per un istante prima di incamminarsi per la rampa…
FERMI TUTTI!
”MORBIIIIIIIIID!”
BOATO DEL PUBBLICO!
NOAH BENSON SI È FATTO DARE UN MICROFONO E SI È RIMESSO IN PIEDI!
“A ME SEMBRA DI ESSERE ANCORA IN PIEDI, FIGLIO DI PUTTANA!
NON ME NE VADO FINCHÉ NON TI BATTO! FICCATELO IN TESTA!
Altro boato della folla! Noah Benson vuole ancora combattere, non ha perso lo spirito combattivo nonostante la tremenda botta presa!
Il norvegese accenna una smorfia sentendo di nuovo la voce di Noah, e dopo un istante di riflessione si volta ancora una volta e si precipita verso il ring. Noah scivola nel quadrato sotto la prima corda e si mette in piedi attendendo l'avversario. Morbid entra sul ring e fa cenno all'arbitro di suonare la campanella, il quale ferma tutto per controllare la condizione di entrambi. Il direttore di gara riceve un responso positivo da entrambi e si avvicina alle corde per far cenno al timekeeper di cominciare il match...
MA ECCO CHE MORBID COLPISCE L’AVVERSARIO CON UN CALCIO NELLE PALLE OUTTANOWHERE!
Fischi del pubblico, sembra chiaro che il Blackster tutto voglia fare meno che lottare di nuovo col giovane di Dayton!
Benson per il dolore finisce a terra, e il Blackster a suon di pestoni lo porta fuori dal ring, per poi scendere dal quadrato a propria volta. Il direttore di gara cerca di fermare Morbid, ma questi con un’occhiataccia gli intima di farsi i cazzi propri. Il norvegese sembra non vederci più dalla rabbia… E va ad aggredire Benson prendendolo al collo! LO STA STROZZANDO, CAZZO!
L'arbitro cerca nonostante tutto di provare a frapporsi tra i due wrestler... Ma Herr Morbid lo allontana con uno spintone! Lo Spotlight Man prova a ripararsi vicino ai gradoni, ma Morbid non sembra intenzionato a fermarsi.
Si lancia in corsa!
RUNNING BIG BOOT CONTRO I GRADONI!
Noah si accascia al suolo, mentre il norvegese solleva la parte superiore dei gradoni e la scaraventa via, lasciando di fronte a sé solo il pezzo inferiore. Herr osserva il giovane Benson con sguardo concentrato, non sembra nemmeno pensare al risultato in questo momento, e lo va a rialzare, per poi trascinarlo con sé sopra i gradoni d’acciaio... E POSIZIONARLO PER UN PILEDRIVER!
Il norvegese esegue con facilità il sollevamento, ma prima che possa completare la mossa, un gruppo di agenti della sicurezza capitanati da Robert Dumas in persona si precipitano in zona ring per fermarlo!/cdn.vox-cdn.com/uploads/chorus_asset/file/24600687/1061463926.jpg)
Il norvegese prova ad afferrare le gambe del wrestler di Dayton, ma la security si frappone tra i due, costringendo Morbid a rompere la presa. Mentre un gruppo si precipita a controllare le condizioni di Noah, i restanti membri dello staff vanno a placcare il Blackster, il quale inveisce aggressivamente contro Dumas.
Il General Manager, in tutta risposta, fa spallucce.
Le telecamere si avvicinano all'azione quanto basta per sentire una frase di Morbid, "Qualcuno deve insegnare il rispetto a questo moccioso!"
Dumas alza gli occhi al cielo, sospira e indica ai propri dipendenti di spingere il Blackster verso la rampa, mentre Noah riceve un rapido controllo da dei medici di bordo ring.
E su queste immagini noi andiamo in pubblicità!
Stay Tuned!
Non abbiamo bisogno di parlare di calcio, oggi, perché c'è Monday Night Fear all'interno del Gillette Stadium, in Massachusetts. E stasera ci sarà un incontro che si preannuncia caotico e devastante. Non perdiamo tempo, quindi, nel posizionare lo sguardo all'interno del dietro le quinte della Global Wrestling Federation, proprio da una parte del corridoio principale, dove le Dark 'n' Sexy si stanno, verbalmente, preparando alla lotta che le vedrà protagoniste.
AL: "Devo dirti la verità, non sono rimasta molto contenta delle ennesime parole di fuoco di Elizabeth Hudson nei nostri confronti, settimana scorsa."
Inizia così Asa Ladovia, con un tono malinconico.
B: "Il lato positivo è che abbiamo ottenuto una Title Shot per i THÈA Divas Tag Team Titles. E senza stare in coppia con persone con le quali non siamo legate."
Infatti, stasera, Asa e Bernarda andranno ad affrontare le neo-campionesse Amanda Cerny e Lotara e le terze incomode Cece Quesada e Becky Deckard in un 3-Way Team Match.
AL: "E quindi? Prima ci ha trattate male, poi ci ha dato il contentino per farci togliere di torno. Ed hanno messo nel mezzo Cece, che mi ha portata alla perdita degli allori, e Becky Deckard che lancia segnali per la Ladies Rumble quando l'unico segnale che riuscirà ad inviare sarà quello di cagarsi addosso di fronte alla nostra prestanza fisica."
B: "Vedo che siamo d'accordo. Loro pensano alla Rumble e ci pensiamo anche noi. Ma siamo una vera coppia. Becky e Cece non dureranno un attimo insieme, e ci sei riuscita solo tu a stare insieme a quella là, con molta, forse fin troppa pazienza. E vogliamo parlare delle campionesse? Ne vogliamo parlare?"
La Ladovia mastica amaro.
AL: "Non mi ricordare che ho perso i titoli a causa dell'ex intervistatrice bella che non balla e di Lotara che potrà avere vinto tutti i titoli che vuole, e potrà anche sfidare di nuovo Megumi Shibata, ma non potrà essere al mio alto livello. Mi basterebbe puntare singolarmente al Titolo Femminile e non ci sarebbe più spazio nè per lei, nè per Megumi e neanche per tutte le altre Ladies del roster."
Bernarda sembra essere rimasta confusa dall'ultimo discorso riferitole dalla compagna di coppia.
AL: "A parte te, ovviamente. Ma sei un caso differente, visto che ho intenzione di lottare in squadra con te e non contro, come successo poche settimane fa col rischio di doverci fare del male per niente. Questo niente che dobbiamo trasformare in qualcosa di unico per tutte e due. E questo qualcosa viene rappresentato dalla vittoria, indiscussa, dei titoli di coppia che stasera potranno finalmente essere, entrambi, sulle spalle delle più meritevoli donne che si trovano all'interno del mondo del Wrestling."
B: "Non ti devi giustificare. So perché hai detto quella cosa, ma vedo anche che ti sei un pò ripresa dalla perdita delle cinture ma rimane sempre un tasto dolente. Per questo non lo toccherò più, anche perché, come hai detto, una parte di essi tornerà in tuo possesso. E questa è la Nuda e cruda Verità."
La Nipponica si avvicina alla Veneziana con spalle alzate e schiena dritta.
AL: "Non posso ammettere di aver pianto per la sconfitta, perché non sarebbe vero, ma adesso che ne abbiamo l'opportunità dobbiamo sfruttarla. E dopo quindici giorni senza allori e con uno Slammy Award sulle spalle, sono pronta a rimettermi in gioco."
B: "Bisogna ringraziare la già citata Elizabeth Hudson. Ce la fai?"
AL: "Non ce la faccio. Non ce la faccio perché merito questa Title Shot di rivincita e avrei smosso mari e monti pur di ottenerla. Però adesso concentriamoci ed attenta agli spifferi provenienti da questo corridoio. Siamo da un lato del medesimo e le porte si stanno aprendo un pò troppo, col rischio di vederci attentare alla nostra salute. Seguimi, andiamo a discutere della strategia in privato, perché le mura non mancano di occhi ed orecchie indiscrete."
La Giapponese fa un segno alla bionda che la segue per capire la tattica da adottare in questo match che vedrà impegnate sei Ladies. Nessuno vorrà essere nei panni dell'arbitro di gara, che dovrà sobbarcarsi il mantenimento delle regole in questa di poco futura situazione-
Camera Fades...
Herr Morbid nel backstage.
Ma non in un posto qualunque. Si trova proprio davanti la porta dell'ufficio del General Manager, Robert Dumas.
Un uomo con il quale Herr Morbid ha già avuto a che fare nella sua carriera. D'altronde chi manca all'appello?
Il Blackster bussa alla porta dell'ex campione del mondo e poi apre la porta.
Dumas è seduto dietro la sua scrivania ma si alza appena vede il Blackster allargando le braccia e salutandolo.
Qual buon vento…
Il bastardo abbraccia il Blackster come un vecchio amico.
Sembra davvero felice di rivederlo.
Non invecchi mai.
Con quel trucco sul volto, poi, non si vedono neanche le rughe.
Ne sai una più del diavolo…
Herr Morbid sorride per cortesia, ma la sua testa è già altrove.
Aspetta giusto qualche secondo per iniziare a fare il piacione.
Devo dirti una cosa Robert. Non potrei essere più contento del mio General Manager.
Per tutto il tempo che sei mancato ne ho viste di cotte e di crude. Cani e porci si sono seduti su quella sedia.
Il tuo è forse il ruolo più difficile da ricoprire in tutto il mondo del wrestling, ma proprio per questo tu sei...
Morbid si ferma per un secondo, pensando all'aggettivo che sta per usare.
Perfetto.
Dumas accenna un sorriso.
Complimenti anche per il tuo assistente. Mi sembra un bravo ragazzo.
Serio. Educato. Com'è che si chiama?
Mark P...
Il Blackster prova a ricordare il cognome dell'assistente di Dumas. Il General Manager interviene per ricordarglielo.
Pearson…
…
Ma puoi tranquillamente chiamarlo Mark P.
Lo preferisce.
Lo preferisce?
Siamo sicuri?
A cosa devo la tua visita, Herr.
Hai qualcosa da chiedere o sei solo felice di vedermi?
Beh, vedi Robert...
Direi entrambe le cose.
Ti ho già fatto i complimenti in tutte le salse ma effettivamente ho una cosa da chiederti.
Un favore che so potrai fare ad un uomo che ti rispetta profondamente e che ti ha sempre ammirato.
Vado al sodo, GM.
Piccola pausa del Blackster.
Paolo.
Dumas per un attimo sembra sorpreso, ma sta attento a non fare trasparire ulteriori reazioni.
Voglio dire, sappiamo tutti chi è stato e chi è tutt'ora Paul Phoenix. Sicuramente nessuno lo sa meglio di me.
Ma addirittura farlo fuori in quel modo...
Far fuori uno che questo posto lo ha costruito assieme a gente come te e me, mi sembra troppo.
Non ci farò troppi giri di parole, Robert.
Io lo odio, mi ha parlato settimana scorsa e sai che io tutto ciò che faccio lo faccio per il bene di questo posto.
Il Blackster sistema la ventiquattrore che Paolo gli ha affidato settimana scorsa sulla scrivania di Dumas e la apre goffamente.
Subito decine di fogli svolazzano nell'ufficio di Dumas e Morbid su affanna a recuperarli.
Bella foto, quella.
Cosa era il vostro diciottesimo?
Morbid imbarazzatissimo la fa sparire mettendosela in tasca. La stessa foto che a Paolo è sfuggita settimana scorsa.
Leggi, Robert.
Paolo ha tutti i difetti del mondo, sono il primo a dirlo.
Ma forse dobbiamo ricordarci che AMA questo posto.
Paolo loves.
...
Paolo Cares.
Altra piccola pausa, Morbid cerca di dosare bene le parole ma poi gli escono le più schiette e dirette possibile.
Voglio che Paolo sia reintegrato in GWF.
Dumas sorride,
Non sai quanto sia apprezzabile questo tuo gesto, Herr.
…
Ti ringrazio per essere venuto di persona a chiedermi di Paul.
Non sai quanto lo apprezzi, davvero.
E sai bene che sono sempre felice quando ho l’opportunità di accontentare un vecchio amico.
Del resto, da quando la GWF è nata, circa venti anni fa, la tua volontà è sempre stata legge.
Ed io non sono qui per cambiare questo dato di natura.
Sono qui per accontentarti, chiedimi qualsiasi cosa e sono disposto a concedertela.
Morbid sorride.
Qualsiasi cosa.
Tranne questa.
As usual.
L’espressione del Blackster è infastidita, ma non sorpresa.
Anzi.
Sembra quasi aver trovato la conferma di un copione già imparato a memoria.
Sto dicendo sul serio, Herr.
Vuoi un posto nella mia Global Rumble? Per me lo hai già.
Vuoi una shot per il titolo mondiale? Dimmi giorno, data ed ora e fissiamo questo match.
…
Qualsiasi cosa sia in mio potere, sono qui per concedertela.
Ma non posso fare miracoli.
Non riesco a riportare un uomo dall’oltretomba.
E Paul Phoenix, per questa federazione, è un uomo morto.
Shane Hero ha ancora la pistola fumante in mano. Se vuoi vendetta per il tuo amico/nemico, rivolgiti a lui. Non a me.
Sai, Robert.
Puoi sederti dietro quella scrivania; indossare un vestito elegante; recitare il tuo bel copione da corporate-guy.
Puoi ingannare Tony McKarter e il board GWF.
Puoi - forse - ingannare il pubblico e gli altri lottatori.
Ma, di certo, non ingannerai mai me.
Il tono di voce del Blackster - ora - è gelido.
Sono venuto qui credendo di parlare con il General Manager di Fear.
…
Ma mi sbagliavo. Sto parlando con il “solito” Robert Dumas.
Herr Morbid si guarda intorno, osserva la stanza con le cinture alle pareti e i riconoscimenti vinti dal bastardo nel suo passato da wrestler.
Bell’ufficio.
Chissà quanto durerà…
Dunque si volta, lasciando Robert Dumas da solo, in piedi.
La telecamera, però, segue proprio il Blackster.
Quest'ultimo chiude la porta dietro di lui e si affretta a comporre un numero sul cellulare.
Porta il telefono all'orecchio ed attende qualche secondo.
Il volume del suo smartphone è così alto che si possono sentire gli squilli anche se seduti sul divano. E si sente anche la voce del suo interlocutore rispondere al telefono anche se non riusciamo a riconoscere chi sia.
Ci pensa Herr Morbid a toglierci ogni dubbio però.
Johnny?
Sei ancora in arena?
Subito dopo esce dall'inquadratura.
Edited by Morbid devil - 16/1/2024, 00:03
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Torniamo nel backstage, e vediamo GFD camminare con il suo solito sorriso strafottente, poi la telecamera dezoomma e ci sono tutti i componenti dei KINGRAISER con lui......
L'intervistatore si avvicina per porre delle domanda ma Giacinto alza la mano e lo ferma
"So cosa mi stai per chiedere, ma la situazione è questa, io ho vinto, quegli immigrati imbranati dei LLL, ne sono usciti con le ossa a pezzi, e pensa, sono stati così coglioni da aiutarmi a farli perdere da soli"
I Kingraiser ridono....
"Quegli idioti mascherati non sono degni neanche di pulirmi i boots, figurati di vincere il mio titolo, ma se vogliono continuare a me va benissimo, stasera sfido Mascara Loca, che cazzo di nome, per un match valido per l'Honor champion per settimana prossima, e dato che l'ultima volta ero in inferiorità numerica, e siccome non sono un messicano ignorante, ho portato i rinforzi dalla VDW, signore e signori "The tribal king" THE KHAL e "The muy thai killer" Jack Mirkul, i VDW United Kingdom Tag Team champions, e il cervello dietro i KingRaiser, "The iron lady" Deanna Targa, vediamo se settimana prossima riusciamo a mandare i LLL dove meritano, dietro quel muro dell'immigrazione americana e rimandarli al loro paese di merda, senza legge e senza lodi, WE ARE THE BEST AND FUCK THE REST !!!!"
GFD si volta insieme ai suoi alleati e se ne va......
And now it's Laaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaadieeeeeeeeeeeeeeeeeeees Tiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiime!
Quest'oggi Elizabeth Hudson ha voluto fare le cose in grande e ha indetto un match con tre team coinvolti mettendo in palio i THEA Tag Team Titles, una prova non facile per le campionesse, ovvero lo strano duo composto da Lotara e Amanda!
My Heart Will Go On
Le prime ad entrare sono le Dark and Sexy, Bernarda e Asa Ladovia. Fischi per loro da parte dell'arena e le ragazze si apprestano a salire sul ring con Bernarda che continua a mandare baci ai fan mentre la partner non gradisce la distrazione e la invita a rimanere concentrata.
Que Tire Pa' 'Lante
Cece Quesada è la componente del secondo team a presentarsi sullo stage, che provoca una reazione mista da parte del pubblico.
RAVE
Tocca anche a Becky Deckard farsi vedere e pure per lei le reazioni sono miste, forse l'indecisione dei presenti è legata a chi delle due suscita più simpatia. Il vero problema è che tra loro non ce n'è alcuna di simpatia e infatti sono salite sul ring ognuna per conto suo. Non iniziano bene.
BRIGHT EYES
La prima metà delle Campionesse di coppia si mostra sotto il riflettore che illumina lo stage e Amanda sorride, guardando quella cintura come se ancora non ci credesse che sia la sua e aspetta la partner.
CHIPPIN' IN
Ed eccola qui la conquistatrice di titoli e Awards, Lotara. Con la sua immancabile giacca nera e la cintura su una spalla, fa cenno ad Amanda di farsi sotto, sebbene studi la giovane di Pittsburg come a chiedersi se possa essere un problema per lei.
Ora tutte le contendenti sono pronte e sistemate a tre angoli del ring e l'arbitro Ramona Hernandez mostra i titoli che vengono messi in palio prima di poter dare il via alla contesa!
THÈA Divas Tag Team Championships
Triple Threat Tag Team Match:
Dark and Sexy (Asa Ladovia & Bernarda) vs Cece Quesada & Becky Deckard vs Lotara & Amanda (c)
Le campionesse si consultano con Amanda che chiede di iniziare e Lotara la lascia fare, per gli altri team avanzano Bernarda e Becky entra senza neanche sentire cosa Cece abbia da dire. I conflitti irrisolti potrebbero giocare un ruolo decisivo, eppure la Deckard non ne è spaventata, parla direttamente alla Cerny visto che recentemente l'ha sconfitta in un Submission Match. Sa che vuole restituirle il favore ed è qui per vedere se ne sarà capace. Le due sono faccia a faccia e ignorando palesemente Bernarda che, un pò con fare ingenuo, inizia a gridare "Ehi! Ci sono anch'io!" e si becca un Doppio Uppercut in faccia che la fa rotolare a terra!
Amanda spintona Becky dicendole di prendersela con chi è alla sua altezza...Va bene, la mora annuisce e le dà UNO SCHIAFFO IN FACCIA!
La Campionessa si tocca per vedere se si sia spaccata un labbro e fortunatamente non è successo niente e passa subito al contrattacco dandole una raffica di colpi così da spingerla fino alle corde; Irish Whip verso l’altra parte del ring e BELLY TO BELLY SUPLEX con cui manda a terra la Deckard!
Amanda si porta ancora su di lei per sbatterle la testa contro il mat...Ma viene travolta dal ritorno di Bernarda che colpisce l'allieva di Christina alle spalle facendola cadere e via di Stomps alla schiena, tenendola ancora a terra mettendosi con i piedi sopra i suoi capelli e la tira verso l’alto con le braccia! Dolore assurdo ricevere una tirata di capelli e l’arbitro può fare poco, dato che essendo un match a tre non ci sono squalifiche. Lotara accenna una timida protesta ma sa che può fare ben poco, può limitarsi a osservare Bernarda che lascia la sua partner, ma solo per tirarla ancora dai capelli verso il suo angolo...TAG PER ASA!
La bionda solleva l'avversaria mentre la Ladovia si porta in cima all'angolo e la travolge con un DIVING DROP KICK! C'è lo schienamento!
1...
NOOOO!!!
Becky era troppo vicina e ferma tutto saltando sulla mora e la piena di colpi al volto, sollevandosela sulle spalle per un SAMOAN DROP! Si prepara a infierire ulteriormente, ma CECE SI PRENDE IL CAMBIO!
Becky protesta e la Quesada fa spallucce, dicendole di obbedire alla direttrice di gara e togliersi di torno e balza sulle corde per uno SPRINGBOARD HEADSCISSORS TAKEDOWN su Asa!
1...
2...
NOOO!! Colpo di reni!
Cece si rialza ma viene presa alla sprovvista da un calcio all'addome da parte di Amanda che va a dare il CAMBIO A LOTARA: quest'ultima corre per un RUNNING KNEE e in COMBO Amanda spedisce schiena a terra la messicana con un RUSSIAN LEGSWEEP!
1...
2...
NOOO!! Asa ferma tutto!!
Parte un acceso scambio di colpi tra le due, tra gomitate e Chop, fino a che la componente delle Dark and Sexy graffia l'ex Women's Champion agli occhi e la manda a terra con un Back Suplex. Stavolta non tenta lo schienamento ma trascina l'inglese al lato del ring, appoggiandola con il petto contro la seconda corda e la strozza appoggiando sopra il collo un ginocchio! Amanda protesta, ma anche lei non può farci niente e Asa le manda un bacio con la mano allo scopo di deriderla. La Cerny è furiosa, soprattutto perchè la Ladovia si è presa un leggero vantaggio e schianta ancora a terra la Lady di Nottingham con una OLYMPIC SLAM!
1...
2...
NOOO!!! CECE LE SI TUFFA ADDOSSO CON UNO SCATTO PROVVIDENZIALE!
Tira Asa dai capelli e la colpisce ripetutamente con delle ginocchiate al torace, prendendo lo slancio alle corde per una SPINNING FACEBUSTER! Tenta ancora uno schienamento...O meglio, vorrebbe, ma BECKY SI PRENDE IL CAMBIO! Anche lei le dice di togliersi di torno e l'arbitro non può far altro che invitare la Quesada a uscire. La Dekcard sembra contrariata dalla sua strategia perchè l'avversaria più pericolosa a suo dire è Lotara ed è lei che devono togliere di torno: la vede intenta a sollevarsi col busto e la colpisce con un colpo al collo. L'arbitro vorrebbe che si evitassero colpi del genere onde evitare infortuni ma la mora la guarda malissimo e solleva Lotara per il MICHINOKU DRIVER! SLAYING AT LIFE!
1...
2...
NOOO!! Alza una spalla!
La Queen Bee non gradisce affatto e imprigiona la bionda in un SURFBOARD! La immola verso il cielo e Amanda dal suo angolo richiama il pubblico per ricevere tutto il suo supporto. Teme che la situazione si metta male e vorrebbe intervenire...Ma Bernarda fa il giro intorno al ring e PRENDE LA CERNY PER LE CAVIGLIE, FACENDOLA CADERE CON IL VOLTO CONTRO L'APRON!
La bionda esulta felice per essere riuscita nel suo intento, solo che non vede che anche Cece vuole unirsi alla caciara e la travolge con uno SPINNING WHEEL KICK!
Sul ring, intanto, la stessa Becky interrompe la sua presa, facendo tendere il corpo di Lotara quanto basta per avere la spinta per mandarla faccia a terra. La schiena...Ma è ancora 2!
La Lady della Florida sa che davanti ha un osso duro e trova stimolante potersi confrontare con lei...Se non ci fossero mille problemi e Asa è il primo della lista, dato che la coglie alla sprovvista con un BACK BREAKER!
La rappresentante dell'International Family sorride e si autocelebra, beccandosi una marea di fischi, quando sarebbe il caso che portasse più attenzione a cosa fanno le sue avversarie, dato che Becky è rotolata vicino al suo angolo, dove si è riposizionata Cece e questa si prende il CAMBIO!
La messicana abbatte la mora con un paio di Clothesline e la blocca, riuscendo a mettere a segno un Suplex! Un Secondo...STA COMPLETANDO LA SERIE DEI THREE AMIGOS!
NOOOO!!!
BYCICLE KICK di Lotara che la ferma sul più bello e la imprigiona in un BACKPACK SLEEPER HOLD! Butta male per la discendente della famiglia Guerrero, Becky è ancora sdraiata al suo angolo e non sembra rendersi conto della situazione. Asa deve fare un mezzo miracolo dopo aver subito i due Suplex e salta su entrambe con un Leg Drop che possa interrompere la presa.
Lotara ovviamente non l'ha presa bene, si trova in posizione di svantaggio con la Ladovia che la tira dai capelli e la spinge alle corde per centrarla con un LEG LARIAT! FLYING LEG! Bello...Peccato le sia sfuggito che, alla spinta ai tendenti, AMANDA SI SIA PRESA IL CAMBIO! E vola su Asa con un DIVING CROSSBODY!
1...
2...
NOOO!!
La mora alza il braccio e la metà delle Campionesse si prepara a colpirla con il suo micidiale calcio in faccia...Carica il colpo ma CECE LA INTERCETTA CON SCAGLIANDOLA A TERRA CON UNA SCOOP SLAM!
La Guerrero vorrebbe schienarla ma ancora Asa rompe le scatole tirandola per un piede che basta e avanza per interrompere la sua iniziativa.
E' Lotara che a questo punto sbrocca e ci mette lo zampino per evitare che arrivi la sconfitta che possa privarla dei titoli di coppia e travolge un'acciaccata Asa con una SPEAR! Boato del pubblico!
La mora cade rimanendo sul ring ma a subentrare è la Deckard, seppur non si sia presa il cambio da Cece così come Lotara, e butta fuori proprio quest'ultima con un braccio teso che la fa passare sopra la corda più! "E questo succederà a tutte le altre alla Global Rumble!"
BERNARDA INTANTO SI E' PRESA IL CAMBIO ed è la donna legale insieme ad Amanda e Cece e stende la Deckard con un Russian LegSweep! Sorride sempre contenta del suo operato e spinge fuori la mora a suon di pestoni al costato.
ATTENZIONE A CECE! VUOLE PROVARE A CHIUDERE BERNARDA NEL BITE OF THE QUEEN! FUJIWARA ARMBAR!
...
...
NOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! ASA TRASCINA FUORI RING BERNARDA SPORGENDOSI DALL'APRON FACENDOLA SFUGGIRE ALLA PRESA LETALE!
Lotara si sporge a sua volta e blocca Cece per i piedi, sgambettandola a terra e costringe pure lei a uscire dal ring, SCHIANTANDOLA SULLE PROTEZIONI DEL PAVIMENTO CON UN SUPLEX!
Dentro al quadrato è rimasta solo Amanda e che fa?!
SUICIDE DIVE! FA STRIKE SULLE DARK AND SEXY E BECKY!
Lotara annuisce e le dice qualcosa tipo "non male" e il pubblico esulta, sta apprezzando questo strano assortimento di team che non stanno risparmiando!
Ora la Cerny deve sbrigarsi e sfruttare il momento a suo favore dato che Cece è a terra a seguito del Suplex e prende Bernarda, la terza donna legale, MANDANDOLA A SBATTERE CONTRO LE TRANSENNE! E VIA POI CON LA SCHIENA CONTRO L'APRON!
Sta preparando il terreno e la riporta sul ring...
AMANDA IMPRIGIONA BERNARDA NELLA STRIKE A POSE! SPIDER TWIST!
Asa se ne accorge e si dispera urlando "Nooo, non poteteeee!"
E Lotara la zittisce evitando interferenze mandandola a sbattere contro il tavolo dei commentatori!
...
...
BERNARDA CEDE!
Din! Din! Din!
Amanda e Lotara mantengono i Thea Divas Tag Team Titles e la Cerny sorride, orgogliosa di aver dato il suo contributo alla causa. L'inglese la raggiunge e l'arbitro porge a entrambe i titoli alzando le braccia al cielo e la Lady di Pittsburgh tende la mano a Lotara...Che ricambia la stretta!
Applausi per le vincitrici, con le Dark and Sexy che raccattano i cocci e Becky che sembra furiosa per come è andata a finire.
Ufficio di Elizabeth Hudson.
La General Manager della divisione femminile è impegnata con alcune scartoffie, quando sente un bussare alla sua porta.
Avanti.
La porta si apre, e una valigetta anticipa l'ingresso della donna che ha attirato l'attenzione di Miss Hudson.
Krystal Wong!
Miss NWO fa il suo ingresso nell'ufficio, chiudendo la porta alle sue spalle.
Buonasera Miss Hudson.
Chiamami Elizabeth, niente formalità. Non mi aspettavo una visita.
Dimmi pure, accomodati.
Resto in piedi se posso...
La GM osserva perplessa la hongkonghese, che afferra con entrambe le mani la valigetta.
Con un gesto forse un po' teatrale, la Lightbringer solleva proprio la ventiquattr'ore.
Riguarda questa.
Certo, dimmi pure, anche se posso immaginare cosa mi vuoi chiedere.
La settimana scorsa stavo per incassare, ma ripensandoci mi è venuto un dubbio... Che cosa succede in caso di incasso ora? Voglio dire, la situazione non è più la stessa di quanto ho vinto la valigetta.
Se incassassi ora, il match per quali cinture sarebbe valido? Solo il titolo GWF o anche quello FWF?
Sorriso della Hudson.
Ci aveva evidentemente preso.
E' la stessa domanda che ci siamo posti un po' tutti in contemporanea. Non appena ho visto cosa è successo la settimana scorsa sono corsa al telefono per chiamare Keiko Tanaka. C'era bisogno di mettere in chiaro le cose, non si sa mai di questi tempi.
In ogni caso, abbiamo deciso che la valigetta garantirà una possibilità titolata per entrambi i titoli.
Quindi nel caso dovessi incassare con successo...
...Diventerei sia la campionessa GWF che la campionessa FWF.
Tutto chiaro, grazie mille.
La Wong fa per uscire dall'ufficio, ma Elizabeth la ferma con un movimento della mano che cattura la sua attenzione.
Krystal.
Mi rendo conto tu in questo momento sia in una posizione terribilmente scomoda. Fatico anche io a gestire Megumi e Lotara, abbiamo gli occhi di tutti puntati su di noi e in tutto questo tu hai la NWO.
Quello che voglio dire è... Cerca di rendere le cose interessanti.
La scorsa settimana hai solo sbagliato tempismo, altrimenti chissà...
Oggi staremmo parlando di Krystal Wong, campionessa GWF e FWF, contro le sfidanti Megumi Shibata e Lotara, per Global Rumble. O magari Krystal Wong contro la vincitrice della Rumble, a Forumania.
La asiatica si lascia scappare un sorriso.
Cercherò di avere gli occhi di tutti addosso, promesso.
Renderò questa valigetta interessante e prometto che riuscirò ad incassarla.
Ottimo spirito. Ora puoi andare.
La Miss NWO saluta con un cenno della mano la General Manager, abbandonando l'ufficio con la testa forse un po' tra le nuvole... che viene però trascinata nuovamente a terra quando svolta l'angolo.
Ma tu guarda chi si vede.
La traditrice.
Questione di istanti.
La valigetta cade a terra.
Krystal si ritrova al muro, con la punta del gomito di Megumi Shibata sulla trachea.
Pensi di poter andare in giro tutta tranquilla a fare domande a chi vuoi tu?
Dopo quello che hai provato a fare?
Sai cosa stavi per fare, vero?
Sarò stata stordita, ma quella musica orribile che metti in continuazione l'ho sentita. Ho visto i replay.
Hai provato ad incassare su di me.
La campionessa GWF e FWF aumenta leggermente la pressione sul collo della hongkonghese.
HAI PROVATO AD INCASSARE SU DI ME!
La Lightbringer rantola qualche parola.
Come se tu non avresti provato a fare lo stesso al mio posto...
Come cazzo ti permetti.
La rossa cambia completamente presa. Non più il gomito sul collo, ma la mano intera.
Il pollice e l'indice sfiorano la mandibola della hongkonghese, che ha il volto piegato verso l'alto in una posizione tutto meno che piacevole.
Ricordati sempre quando pensi che le tue azioni non abbiano conseguenze...
Io ti ho creata e io ti distruggo.
E cosa dovrei fare?
Cosa?
Potresti provare a fare questo.
Megumi si volta, ma è troppo tardi per pensare a delle contromisure.
BRIEFCASE SHOT!
QUALCUNO HA RACCOLTO LA VALIGETTA DI KRYSTAL E L'HA USATA PER COLPIRE LA SHIBATA!
E ORA LA USA PER INFIERIRE CONTRO LA DOUBLE CHAMP, CHE BATTE IN RITIRATA!
LOTARA!
La Painless Queen osserva per l'ennesima volta la sua nemica giurata sfuggire dalle sue grinfie, e stavolta per quanto potrebbe continuare l'inseguimento preferisce lasciare che la presunta Regina Sole batta in ritirata.
Krystal ha assistito alla scena.
Lotara l'ha salvata, si.
Ma Lotara ha anche lanciato un enorme messaggio. Non è affatto da sottovalutare, e non è un'avversaria che si può prendere più alla leggera di Megumi.
Le due donne più sulla cresta dell'onda del business se le stanno dando di santa ragione ogni singola settimana, e lei deve affrontare una tra le due.
La inglese porge la valigetta alla amica(?).
Ecco cosa devi fare.
La Wong prende la NWO, stringendola a se.
E' ammaccata e graffiata ora. E non è stata lei a creare quelle ammaccature e quei graffi.
Disonore.
Scambio di sguardi tra le due.
Le immagini sfumano.
*** SEGMENTO REGISTRATO ***
Le immagini non iniziano nell'Arena, che sia all'interno né all'esterno. È altrove, un posto molto lontano ma che possiamo riconoscerlo perché lo si è visto oltre un mese fa...
Il cimitero di Norfolk.
A differenza dell'altra volta, è tutto ricoperto di neve. Non si perde il senso di inquietudine, soprattutto per la presenza di corvi che continuano a gracchiare. Il vento ulula a intermittenza e scoraggerebbe chiunque tranne un paio di persone che sono tutto tranne che normali...
Lorenzo Liegi e Miriam May!!!
Vi è un'altra differenza che salta immediatamente all'occhio. Portano ognuno una vanga sulla propria spalla e si incamminano verso il cimitero, inizialmente in silenzio.
Di tanto in tanto, Lorenzo si gira per osservare il volto di Miriam. Sono piuttosto visibili le cicatrici che ha sul naso e sulla fronte.
MM: Non mi turbano le cicatrici se è questo che volevi chiedermi...
Miriam si gira verso Lorenzo che ora può vederla meglio.
MM: Me le tengo. Per ora.
Ogni mattina che mi alzo, vado allo specchio e mi guardo.
È un segno indelebile. Mi ricorda tutto quello che ho passato in questi ultimi mesi.
È stata una lezione di vita e ho commesso degli errori che non voglio più ripetere.
Queste cicatrici sono una motivazione in più per quello che faccio e per quello che farò in futuro.
Lorenzo si volta
"Parole dure...e allora com'è che siamo qui solo con due vanghe?
Io avrei portato dinamite
O avrei comprato questo pezzo di terra e ci avrei costruito 8 chilometri di asfalto"
Ora si fermano perché sono arrivati a destinazione.
Le tombe della Death Valley.
Le immagini si dissolvono.
QUALCHE TEMPO DOPO...
Tornano le immagini e vediamo uno spettacolo a dir poco macabro.
Lorenzo e Miriam hanno scavato un po' dappertutto. Hanno osato profanare l'area.
E a vedere le loro espressioni, non hanno il minimo senso di colpa di quello che hanno appena compiuto.
Continuano a scavare. A scavare. A scavare.
MM: Ho sentito cosa hai detto, sai?
Comunque sappi che a breve tornerò a rompere le scatole a tutti.
Mi manca il ring.
Mi manca vivere lì.
Mi manca dare fastidio.
Mi mancano le sfide.
Non vedo l'ora.
Lorenzo ignora Miriam. La ragazza è sul piede di guerra, mentre Lorenzo non ne può più.
Infila la vanga nel terreno. Poggia le mani sul legno, ed il mento sulle mani.
Si guarda attorno
"Che stronzata"
Lo ha sempre saputo. Ma loro non hanno mai sentito
L'inizio della fine di Lorenzo è iniziato qui vicino.
I due si guardano e se ne vanno, lasciando il luogo nel silenzio e nella sua distruzione.
Passano i secondi, non si guardano indietro, non torneranno sul luogo del delitto.
La Death Valley è morta.
Per loro questa storia finisce qua.
...
PER LORO.
Perché la Death Valley è finita.
Ma il suo odio non morirà mai.
Mai.
MAI.
CAMERA FADES
Il seguente match è per la qualificazione alla prossima GWF Global Rumble ed è un Tag Team Match!
Entrambi gli atleti del team vincente saranno qualificati per il Global Rumble Match di fine gennaio!
KUNTRY
2
THE CORE!
Daniel e Jack Mulligan sono già sul ring a riscaldarsi ed in attesa dei loro avversari, che non tardano a farsi vedere.
HAIL
VOID
Jeff Walten e Negative!
Dopo la debacle che è toccata a Rogue, i restanti due-terzi di Hail Void si giocano l'ingresso nella rissa. Con loro si presenta anche Lone Wolf ancora avvolto da un alone di mistero. Mistero decisamente irrisolto.
Salgono rapidamente sul quadrato mentre Wolf resta all'esterno del ring.
I Rednecks non stanno nella pelle e si fa avanti Daniel Mulligan.
Dall'altra parte Negative vuole iniziare e viene accontentato da Walten senza problemi.
Tutto è pronto e l'arbitro dà il via al match!
DIN DIN DIN!
Tag Team Match
Global Rumble Qualification Match
The Rednecks vs Hail Void (Walten & Negative)
Clinch!
Negative riesce subito a chiudere Daniel in una Side Head Lock ed a tenerla ben salda su di lui. Daniel prova una reazione e riesce difatti a spostarsi verso le corde alle sue spalle senza che Negative si stacchi mai da lui. Prova quindi dopo un Rebound a spingerlo via ma l'araldo del rancore si abbassa e con una mezza scivolata al centro del ring porta con sé anche Daniel Mulligan senza mai mollare la presa!
Il Redneck prova a rimettersi in piedi ma la presa di Negative è ottima, un misto di forza, tecnica ed esperienza che pochi possono vantare in questa federazione.
Ma Daniel reagisce all'improvviso!
Anche lui dimostra grande forza e tira fuori dal cilindro un Back Suplex dal nulla!
Negative a terra!
Daniel invece si rimette subito in piedi e si volta verso suo fratello in attesa del touch.
Gli si avvicina e lo fa accomodare fra le quattro corde.
Touch!
Running Senton subito da parte di Jack Mulligan, che poi si affretta a schienare Negative!
ONE!
TWO!
NO!
Negative è attento ed ancora fresco per poter cedere già. Jack però intanto lo rimette in piedi e vuole rendere vendetta a suo fratello. Applicando una Head Lock su Negative! Chi di Head Lock ferisce, di Head Lock perisce caro Negative! Ma quest'ultimo sa sempre come uscire da ogni situazione dopo vent'anni di carriera e stropiccia subito gli occhi di Jack liberandosi ed indietreggiando verso il paletto difeso da Jeff Walten!
Touch!
Immediato!
Walten entra subito nel ring e colpisce Jack con un Lariat! Mulligan si rialza subito e Jeff lo colpisce ancora, stavolta con una Running Crossbody!
Mulligan ancora a terra ma strenuamente si rimette ancora in piedi!
Jeff vuole chiuderla!
Si prepara per colpire con la sua mossa migliore!
THE
TERROR
...
Ma qualcuno lo distrae!
MIKE GALLOWS!
ARRIVA DAL BACKSTAGE FRA IL TRIPUDIO DELLA FOLLA!
E SUBITO SI DIRIGE VERSO IL RING!
Jeff molla il suo avversario mentre Gallows si trova di fronte Lone Wolf, chiamato proprio a difendere il match da eventuali attacchi esterni!
E scatta subito la rissa all'esterno del ring fra i due mentre Walten sta per pagare cara questa distrazione!
ROLL-UP DI JACK MULLIGAN!
ODDIO!
ONE!
TWO!
THREE!
NO! NO! NO!
PER UN SOFFIO!
Jeff ha rischiato grosso! I due uomini legali si rialzano in piedi rapidamente e si ritrovano faccia a faccia!
Lariat!
Lariat!
Entrambi a terra!
Negative si fionda nel ring e così fa Daniel!
Lariat!
Lariat!
Tutti gli atleti sul ring sono a terra mentre Wolf e Gallows se ne danno di santa ragione sulla passerella!
ORA BASTA!
FERMI, MALEDIZIONE!
È la voce di Robert Dumas!
Ed è proprio lui a fare capolino dallo stage fulminando con lo sguardo Wolf e Gallows!
I due restano impietriti e si fermano immediatamente!
Questo match è per la qualificazione alla MIA Global Rumble e nessuno lo rovinerà.
Di certo non voi due che SIETE ESPULSO DALLA ZONA RING!
FUORI!
TUTTI E DUE!
Mike e Wolf si lamentano della decisione di Dumas, ma accettano senza reazioni sconsiderate e visto il peso di Robert Dumas. Un General Manager che sa farsi rispettare senza dubbio.
Intanto sul ring si stanno rialzando tutti e quattro gli atleti. Si trovano faccia a faccia tutti e quattro e parte una tremenda scazzottata!
FISTFIGHT!
Fistfight selvaggio che vede Negative e Daniel finire fuori dal ring mentre Jack stende Walten con un Superkick dopo un interessante scambio di colpi!
Dumas se ne torna nel backstage mentre Jack sale rapidamente su uno dei paletti e si fionda poi su Walten!
FROG SPLASH!
NO!
NO!
NO, CAZZO!
Jeff si sposta all'ultimo istante! Jack sbatte con il petto al tappeto e subito l'avvoltoio Jeff Walten ne approfitta!
Lo prende per la testa e lo tira sù trascinandolo verso il centro del ring!
E probabilmente chiude la questione.
The Terror.
ONE.
TWO.
THREE.
DIN DIN DIN!
Hail Void è della Rumble! Due su tre sono riusciti ad entrare nella rissa globale. Mike ci ha provato anche stavolta a rovinare la festa a Walten ed al suo fedele Negative. Ma non ci è riuscito e adesso dovrà incontrarli anche nella rissa. Wolf permettendo, s'intende.
Backstage di Fear. Vediamo arrivare nell’arena il Double Champion FWF e R- Pro, Aaron Lahart e Marguerite Clairvaux. Notiamo che, oltre al bagaglio, il campione porta in spalla il titolo FWF World Heavyweight e, come al solito, il titolo World Cruiserweight alla vita, nonostante gli abiti formali. Se li è praticamente cuciti addosso. Il viaggio per i corridoi del duo, in ogni caso, è destinato ad essere interrotto da una sempre tempestiva Misty.
M: Marguerite, Aaron, buonasera. Siamo qui per raccogliere i pensieri del campione riguardo al match di stasera, valevole per i titoli, contro Eric Sage.
AL: Mi presento solo se non ha con sé una bomboletta.
La risposta ironica spiazza un po’ l’intervistatrice, mentre Lahart si concede una risata. Il wrestler di Manchester sta facendo riferimento all'atto di vandalismo che ha visto protagonista il biker irlandese, ormai noto imbrattatore di poster, in quel di Cage Before Christmas.
AL: Scherzi a parte, la shot è meritata. Potremmo piuttosto discutere dell’opportunità di concederla proprio a ridosso della Global Rumble, ma visti i miei trascorsi con l’International Board, questo atteggiamento dubbio potrebbe essere facilmente spiegato.
L’inglese dà una sbirciata al titolo sulla sua spalla.
AL: Tuttavia, l’antagonismo del potere non mi spaventa, poiché ogni ostacolo posto sulla mia via accresce l’importanza di un percorso che ribadisco di voler rendere indimenticabile. A bene vedere poi, non spaventa neanche Eric Sage, contro cui non ho assolutamente nulla di personale.
M: Nonostante quello che ha fatto?
AL: Nonostante quello che ha fatto. Ritengo che la sua opinione di me debba essere influenzata, oltre che dà una sfortunata coincidenza anagrafica, dal ruolo che è costretto a rivestire in questo momento della sua carriera.
M: Che intendi dire?
AL: Sage è entrato in questo mondo esattamente come guida la sua moto: velocemente. Un giovane affamato di riconoscimento e gloria, deve farsi presto spazio sgomitando e facendosi ben pochi scrupoli. Deve creare scompiglio, causare un cambiamento e assicurarsi pure che sia durevole. In virtù del suo talento è riuscito a guadagnarsi la possibilità di competere contemporaneamente per ben due World Title. Il fatto che io ne sia il possessore, mi rende semplicemente un bersaglio che è obbligato a centrare, costi quel che costi.
D’altronde com’è che si dice? ''To be the Man you gotta to beat the Man.''
Non intendo quindi fargli la morale, stranamente. Il mio compito questa sera, oltre a l’aspetto competitivo, oltre alla mia missione, è quello di saggiare la bontà della sua determinazione. Stiamo parlando di un vero fulmine a ciel sereno, la cui esistenza è diventata nota a tutti soltanto dopo aver colpito. Altrimenti non avrebbe battuto gente del calibro di Box Mannix e Black Lukk. Eppure, i fulmini, per loro stessa natura, non sono presenti che per pochi secondi e lo stesso destino spetta al rombo del tuono che li accompagna.
M: Stai dicendo che Eric Sage è un fuoco di paglia?
AL: Sto dicendo che rischia di esserlo. Scopriremo se è questa la sorte che lo attende quando sarà costretto, dopo stasera, a fare i conti con il più grande fallimento della sua carriera. Per quanto io comprenda e generalmente sia dalla parte di chi si trova nella sua situazione, non posso certo fare sconti. Sfortunatamente per lui, mi incontra nel momento migliore della mia carriera: non sono mai stato così ostico come avversario, così consapevole dei miei mezzi come campione. Mr Sage sicuramente non sarà una pratica facile da sbrigare, non lo sto sottovalutando, ma non esiste alcune scenario nel quale possa diventare, quest’oggi, qualcosa di più di questo:
Una pratica destinata ad essere sbrigata.
"Bene, così prima finisci con i ragazzini e prima potrai tornare a vedertela con i grandi."
Una voce impedisce a Lahart di continuare, vediamo di chi si tratta...
E' il Destiny Warrior, Sam Lemi!
"E' passata una vita dall'ultima volta che ci siamo incrociati.
Letteralmente...Il nostro ultimo confronto è stato esattamente 10 anni fa a Tap Out, quando ancora ero alle mie prime settimane nel main roster e tu eri Honor Champion.
Come sono cambiate le cose in così tanti anni per entrambi."
Sorride.
"Entrambi siamo arrivati a toccare il cielo con un dito gustando ogni momento dell'essere Campioni del Mondo.
E' passato un pò dall'ultima volta che mi è successo, sebbene il mio trionfo al primo Gold Tournament in assoluto sia stato decisamente più accattivante.
Ma è altrettanto accattivante poter sfruttare la collaborazione tra le nostre federazioni per dare vita a match inediti, non credi?"
Marguerite vorrebbe proferire parola a riguardo ma il samoano ha messo la quarta e vuole continuare il suo sproloquio.
"Dolcezza, tu faresti lo stesso se ne avessi l'opportunità credimi.
Non ho sconfitto la tribù giapponese solo come semplice passatempo, non mi sto allenando come un dannato perchè voglio far vedere al mondo che sono quello bello e in forma, queste sono tutte stronzate.
Tutto quello che faccio mi sta preparando ad essere la macchina da guerra che da troppo manca, non solo riferito a me stesso ma anche all'intera GWF.
Quand'è l'ultima volta che qui dentro si è visto un vero powerhouse, eh? Ross, Brights, Hero, Daspo, Lukk forse è stato il più brutale, ma dominante? Bash, i tuoi due luridi connazionali che non voglio neanche nominare, Maddox...E me.
Capisci Lahart?
E' come un cerchio destinato a doversi richiudere e tutto mi porterà esattamente a quel momento.
Che sia la Global Rumble di quest'anno, il No Way Out o la prossima Rumble, succederà.
Sarà questa la strada che mi porterà di nuovo in cima alla montagna, un percorso totalmente diverso che non passerà attraverso le strade già battute nella mia carriera.
In fondo, questa edizione della Rumble non solo darà una chance di essere nel main event di ForuMania, ma potrebbe già essere un'occasione per diventare Campione del Mondo...Con il tuo titolo. Dunque, percchè non provarci?"
Indica il titolo di Lahart.
Tutto questo sarà ancora più incredibile e mi permetterà di riprendermi questa compagnia pezzo dopo pezzo.
Per ogni Awards da cui sono stato scartato, per tutte le volte che sono stato tagliato fuori da un PPV, per le volte che non sono stato neanche una seconda scelta per sfidare qualche altro campione.
Tutto accade per una ragione e questa è la mia nuova ragione di vita.
Questo mi porterà a essere The Next Biggest Attraction della GWF.
Nel 2024 la famiglia Anoa'i si riprenderà tutto. E con gli interessi.
Per me e per mio fratello Coltrane."
Lemi non si nasconde dietro a giri di parole, se non fosse già stato chiaro prima, i suoi obiettivi sono ben definiti ed è pronto ad iniziare da subito.
Un’interruzione in grande stile, ma non per questo apprezzata. Lahart ha chiaramente la solita faccia da ‘’come osi’’ e lo stesso si può dire per la Clairvaux. In tutto ciò, la povera Misty comprende bene il contesto e si defila prontamente. Nell’inquadratura rimangono soltanto i tre wrestler.
MC: Quand’è stata, invece l’ultima volta che da queste parti si è mostrata una minima etichetta? È forse usanza del luogo interrompere un double champion quando parla?
Il double champion approva la domanda, ovviamente, ma non attende un’eventuale risposta. Muove un passo in avanti, avvicinandosi a un Lemi che sembra pure piuttosto divertito dalla reazione piccata che ha avuto modo di scatenare.
AL: Ed ecco il nostro guastafeste. Sarebbe forse il mio, tra tutti, il sogno che ritieni più degno di essere distrutto?
Lahart sorride, avendo chiaramente da ridire su questa supposta scelta.
AL: Mettiamo subito le cose in chiaro, Mr Lemi. Io nutro un certo rispetto nei tuoi confronti. Rispetto tutti i traguardi che hai ottenuto, rispetto la tua determinazione e il tuo coraggio. In virtù di questo, farò anche finta che tu, come molti altri ultimamente, non mi abbia appena identificato in toto con la bandiera di uno stato col solo scopo di insultarmi. Tuttavia, c’è comunque un problema. Non solo mi hai interrotto, mi hai anche sbattuto in faccia una serie di proclami che, vorrai perdonarmi, alla luce di quello che vai dicendo da un po’ di tempo a questa parte non posso non considerare provocatori.
Forse potrebbe, se avesse un altro carattere.
AL: Mi sei comparso davanti parlandomi della frustrazione e della rabbia provocate in te dal momentaneo rallentamento della tua carriera. Un leggero detour che se non ti ha visto al Top, ti ha comunque mantenuto accanto ad esso. Forte di questo, sei venuto qui e ti sei appena rivolto a me lasciando intendere che questo sia più importante degli anni di rimorso e amarezza che ho vissuto, delle notti di sonno che ho perso dopo aver praticamente gettato alle ortiche tutto quello che avevo ottenuto. Mi hai parlato della tua famiglia, come se necessariamente dovesse valere di più del legame e degli obblighi che ho con il pubblico. Forse sono io, forse le tue parole non hanno esplicitamente questa colpa, ma il tuo atteggiamento, a metà tra lo sprezzante e il canzonatorio, credo proprio di sì. Temo che il mio rispetto, in te, non sia destinato a trovare alcuna reciprocità.
L’inglese squadra il suo interlocutore.
AL: Esattamente come ho specificato nel caso di Eric Sage, contro tutti gli altri partecipanti alla Global Rumble non ho nulla di personale. Vogliono il mio titolo e il Main Event di Forumania, esattamente come li voglio io. In questo insieme avrei, fino a qualche minuto fa, incluso anche te, ma il fatto che tu ti sia preso la briga di venirmi a interrompere in questa maniera è stato un buon inizio per cambiare le carte in tavola, a tuo rischio e pericolo.
Insomma, non l’ha proprio presa benissimo.
AL: Se vuoi trasformare la questione in personale puoi farlo, ovviamente. Ti avviso, però, con la cortesia che non hai voluto usarmi: io non ho bisogno di un gruppo di persone al mio servizio per affrontarti. Sicuramente non sei lo stesso esordiente che ho battuto in passato, ma nemmeno io sono lo stesso ragazzino sprovveduto.
Sono certo che finirebbe come 10 anni fa.
Ora perdonami, ma ho un match da preparare e dei titoli da difendere.
Detto questo il Aaron decide autonomamente che la conversazione è finita, e il duo si allontana, mentre le telecamere indugiano ancora sul wrestler samoano, sicuramente indisposto dalla filippica appena ricevuta.
DIN DIN DIN DIN DIN DIN DIN DIN
DIN DIN DIN DIN DIN DIN DIN DIN
DIN DIN DIN
The following contest is scheduled for one fall!
Making his way to the ring...
From New York City, New York...
Weighin' at 290 pounds...
He is MR. GWF and MR. NO WAY OUT...
JOHN BRADFORD RAMSEY...
JBR!!
Ed ecco che compare sullo stage la classica stretch limousine bianca, con a bordo proprio JBR.
Il pubblico fischia, mentre Mr. NWO scende sorridente dalla vettura.
Alle sue spalle, come al solito, compare l'intero Entourage con Orlando, i Jordans e Luther, anch'essi accolti a suon di boos.
Ramsey sorride come risposta ai fischi, salendo poi sul ring mostrandosi ai fan nelle prime file.
Quindi scende, togliendosi giubbotto e cappello.
I suoi uomini rimangono di guardia a bordo del quadrato.
And, his opponent...
From Tijuana, Mexico...
Weighin' at 221 pounds...
ANDY...
GUERRERO!!
Reazione totalmente opposta per Andy, il quale compare immediatamente sullo stage per prendersi l'ovazione della folla.
Si carica con loro, per poi proseguire sulla rampa.
Poi però si ferma, guardando alle sue spalle.
Attende forse l'arrivo di Claymore, ma JBR sembrava avere ragione.
Claymore non è qui stasera.
Andy quindi scuote il capo, scendendo verso il ring, mentre JBR se la ride alla grande.
Tutto ciò però non butta giù Andy, il quale sale sul quadrato e poi su un corner, godendosi la reazione della folla.
Dunque scende, si toglie la t-shirt e l'arbitro dà il via alla contesa.
DIN DIN DIN
Single Match
JBR w/ Orlando Basham, Luther & Jordan Brothers vs. Andy Guerrero
JBR ride di gusto, mentre Andy continua a guardare verso lo stage sperando nel miracolo di vedere Luke.
Ramsey dunque gli si avvicina, facendogli del trash talk e facendogli notare che a bordo ring c'è l'intero Entourage di cui deve preoccuparsi.
Andy li osserva, e...
JBR LO SPINTONA!!
Andy finisce contro le corde, mentre Ramsey alza un braccio al cielo guardando il pubblico.
MA ANDY REAGISCE IMMEDIATAMENTE, COLPENDOLO CON UNA SERIE DI PUGNI AL VOLTO!!
JBR non se lo aspettava e finisce contro le corde, sotto assedio del messicano.
L'arbitro prova a separarli ma Andy è rapido e manda il rivale dalla parte opposta con un'Irish Whip.
JBR prende il rebound, e...
ANDY LO STENDE CON UNO STANDING DROPKICK!!
E JBR ROTOLA IMMEDIATAMENTE FUORI DAL RING!!
Applausi della folla per Guerrero, mentre JBR viene soccorso dai suoi uomini.
Andy lo aspetta al centro del quadrato, facendo segno al newyorkese di risalire.
Ramsey sale sull'apron, e...
MA ATTENZIONE!!
ORLANDO DISTRAE L'ARBITRO, SALENDO DALL'APRON OPPOSTO!!
E NEL FRATTEMPO DANNY SALE SUL RING, PROVANDO A SORPRENDERE ANDY!!
MA GUERRERO LO VEDE E LO LANCIA VIA CON UN BACK BODY DROP, AL DI SOPRA DELLA TERZA CORDA!!
Andy aveva capito il trucchetto, e...
MA ATTENZIONE!!
JBR LO COLPISCE ALLE SPALLE CON UN DOPPIO PUGNO SULLA NUCA!!
FISCHI DEL PUBBLICO!!
Prontamente Orlando scende dall'apron, mentre JBR alza le braccia al cielo.
Alla fine il trucco è riuscito, e JBR ha ottenuto il vantaggio che voleva.
Ora colpisce il messicano con una serie di Stomp, seguiti poi da un paio di Falling Elbow.
Dunque lo rialza, appoggiandolo contro un corner.
Lo colpisce con un paio di Gut Kick, seguiti da un paio di Back Chop.
Quindi lo afferra per un braccio e lo manda verso il corner opposto con un'Irish Whip.
MA NOOOOOOOOOOO!!
Guerrero reversa la manovra ed è JBR ad impattare contro i cuscinetti del ring post.
Andy quindi corre verso di lui per uno Splash.
A VUOTO!!
Ramsey si sposta, correndo poi contro le corde.
Prende il rebound...
E PROVA UN BIG BOOT!!
A VUOTO ANCHE LUI!!
Andy lo evita, spostandosi alle sue spalle.
Lo afferra da dietro, e...
LO ATTERRA CON UNA BACKSTABBER!!
JBR IS DOWN!!
Andy si rialza, sostenuto dal pubblico.
Rialza anche l'avversario, appoggiandolo contro un corner.
Lo colpisce quindi con un paio di Back Chop al petto, salendo poi sulla seconda corda iniziando la classica serie di pugni al capo, tutti scanditi dalla folla.
1...
2...
3...
4...
5...
6...
...
MA IL SETTIMO NON ARRIVA!!
JBR infatti riesce a liberarsi, sbucando alle spalle del rivale, e...
LO AFFERRA IN POSIZIONE DI ELECTRIC CHAIR!!
MA NOOOOOOOOOOOOO!!
ANDY LA REVERSA IN UNA MAGNIFICA INVERTED HURRICANRANA!!
INCREDIBILE!!
JBR impatta malamente con il mat, mentre Andy lo va a schienare immediatamente.
1...
2...
KICKOUT!!
JBR si salva.
Andy è carico e vorrebbe continuare l'assalto ma nuovamente JBR si fa rotolare a bordo ring.
Andy lo segue, ma viene subito bloccato da Orlando, il quale però non lo tocca.
MA ATTENZIONE!!
Nel frattempo Luther distrae l'arbitro, facendolo guardare altrove.
Orlando lo vede, e...
AFFERRA UNA STEEL CHAIR DA SOTTO IL RING!!
Guerrero è di fronte a lui, e...
SI GETTA A TERRA!!
ANDY SI GETTA A TERRA, URLANDO E TOCCANDOSI IL VOLTO!!
L'arbitro sente le urla e va immediatamente a controllare, e...
VEDE ORLANDO CON LA SEDIA E ANDY A TERRA!!
Basham prova a spiegare che non ha fatto nulla e che Guerrero ha fatto tutto da solo ma non serve a nulla.
L'ufficiale indica lo stesso Orlando, poi Luther ed i Jordans.
E LI CACCIA VIA!!
MANDA VIA L'INTERO ENTOURAGE!!
OVAZIONE DELLA FOLLA!!
Luther si dispera, così come Orlando ed i Jordans.
Hanno provato a fregare Guerrero, ma sono stati fregati a loro volta.
Andy di nascosto se la ride, mentre JBR prega l'arbitro in ginocchio di ripensarci, ma non serve a nulla.
L'Entourage risale la rampa, e...
MA ATTENZIONE!!
ANDY PROVA DAL NULLA UN ROLL UP RAPIDISSIMO!!
1...
2...
...
KICKOUT!!
JBR si salva, ma per pochissimo!!
I due si rialzano in contemporanea, e...
E JBR ATTERRA ANDY CON UN BOG BOOT!!
DAL NULLA!!
Ottima reazione del newyorkese che è riuscito a sorprendere Guerrero.
Quest'ultimo è finito a terra ma si rialza dopo poco tempo.
Ramsey dunque lo afferra, colpendolo con dei Foreram Smash alla schiena e poi con dei Knee Shot alle tempie.
Quindi lo afferra, e...
LO STENDE CON UNA SWINGING NECKBREAKER!!
E LO SCHIENA!!
1...
2...
KICKOUT!!
Andy è ancora in gioco.
JBR però vuole sfruttare il momento e lo rimette in piedi immediatamente.
Lo afferra, e...
SE LO CARICA IN POSIZIONE DI POWERBOMB!!
FORSE PENSA DI ESEGUIRE LA SUA BLACK TUESDAY!!
...
MA NOOOOOOOOOOOOO!!
Andy reagisce, colpendo con un paio di pugni al capo.
Ramsey barcolla e Guerrero riesce a farsi cadere in piedi dietro di lui.
Andy lo afferra, e...
LO ATTERRA CON UN BACK SUPLEX!!
A SEGNO!!
Ottima manovra del messicano, il quale ora sembra caricarsi, grazie anche al supporto dei fan.
Sale rapidamente sulla terza corda, e...
PROVA LA SUA MEXICAN SPLASH!!
FROG SPLASH IN ARRIVO!!
...
MA NOOOOOOOOOOOOOOO!!
JBR SI SPOSTA APPENA IN TEMPO!!
Ramsey è riuscito a rotolare via, ma comunque Guerrero ha evitato l'impatto col mat facendosi rotolare a sua volta.
Ramsey raggiunge a gattoni un corner, dove poi si rialza.
Andy lo segue, e...
JBR GLI FA SEGNO DI FERMARSI!!
TENDE LE MANI IN AVANTI, E POI SI INGINOCCHIA DI FRONTE A ANDY!!
Il pubblico fischia, mentre Guerrero non capisce dove vuole arrivare il rivale.
Ramsey lo prega di fermarsi, e...
MA ATTENZIONE!!
DI COLPO LO AFFERRA DA TERRA, LANCIANDOLO CONTRO IL CORNER!!
E ANDY IMPATTA VIOLENTEMENTE LA SPALLA DESTRA CONTRO IL RING POST!!
FISCHI DELLA FOLLA!!
Ora è lui che ride, e anche di gusto.
L'arbitro controlla le condizioni del messicano, mentre quest'ultimo arretra dolorante.
JBR alza il braccio destro al cielo, e...
SI PREPARA PER LA SUA CLOTHESLINE FROM WALL STREET!!
ANDY LENTAMENTE ARRETRA...
...
MA ATTENZIONE!!
E' LA THEME DI LUKE CLAYMORE!!
MA ALLORA E' QUI!!
OVAZIONE DELLA FOLLA!!
JBR non se lo aspettava più ormai e si volta immediatamente verso lo stage.
Lo attende, urlando di farsi avanti.
Il pubblico lo applaude, mentre anch'esso attende il suo arrivo.
Ramsey si guarda anche intorno, preoccupandosi di un arrivo a sorpresa.
La theme continua a risuonare, e...
MA ATTENZIONE!!
ANDY SI RIPRENDE...
E SORPRENDE JBR CON LA SUA LOCOBUSTER!!
BRAINBUSTER DEVASTANTE!!
RAMSEY E' KO!!
1...
2...
...
3!!
DIN DIN DIN
He is your WINNER...
ANDY...
GUERRERO!!
Applausi del pubblico, mentre l'arbitro alza il braccio di Andy al cielo.
Vittoria importantissima per lui, che finalmente riesce a prendersi una rivincita contro JBR.
Quest'ultimo rimane a terra, ancora frastornato dal colpo preso.
Di Claymore nessuna traccia, soltanto la sua theme song che ha risuonato per qualche secondo nell'arena.
Nel frattempo Andy scende dal ring, acclamato dalla folla, mentre JBR inizia a riprendere i sensi.
Si accorge dell'accaduto, di aver perso a causa della distrazione della theme di Claymore.
Dunque si guarda intorno, incazzato nero, ma non si vede nessuno.
Con Andy vittorioso e con un JBR in preda alla rabbia, le immagini sfumano.
Un sole rosso come una grande palla di fuoco sta nascendo all'orizzonte dietro ad un ambiente arido e aperto, interrotto dagli alti mesa dell'ovest americano. Solo, in una lunga strada sgombra che taglia in linea retta l'ambiente naturale incontaminato, un motociclista percorre a grande velocità l'infinito rettilineo che lo porta verso l'astro nascente, verso l'est dove lottare e primeggiare. A mano a mano il rombo del motore riempie l'aria: un condor si alza in volo, un coyote ulula alla luna che scompare. La telecamera viene raggiunta dal viaggiatore solitario che la oltrepassata senza considerazione. I capelli lunghi e ramati che escono dal casco si muovono al vento; dietro, il suo smanicato di jeans reca la fantasia di un'arpa d'oro e di un teschio. La motocicletta nera si sposta in lontananza, ormai ripresa da dietro mentre scompare all'orizzonte. Nel video iniziano a risuonare le note di "He moved through the Fair" cantata da Sinéad O'Connor.
Si susseguono cartelloni di alcuni stati americani passati in successione su cielo blu: Colorado, Nebraska, Iowa, Illinois, Indiana, Ohio, Pennsylvania, New Jersey, New York, Connecticut, Rhode Island. Allo stesso modo, la telecamera affianca la moto mentre percorre le strade delle pianure americane, dei grandi laghi, le montagne monumentali e dei contesti urbani, inesorabile, instancabile, inarrestabile. Il montaggio finisce inquadrando la facciata di un pub, quando la moto nera guidata dal biker con l'arpa sulla schiena si ferma nel parcheggio e l'uomo mette il suo primo stivale nero sull'asfalto.
Providence, Rhode Island. Circa 60 miglia da Boston, domenica sera
Ci troviamo dentro al pub, e la telecamera inquadra il bancone di legno con dietro una fornitissima collezione di alcolici. Girato di schiena, il motociclista dai capelli ramati, sta seduto su uno sgabello mentre sorseggia qualcosa. Accanto a lui il posto libero viene occupato da un uomo dai lineamenti tipici di un nativo americano, vestito con giacca e cappello a falda larga nero che si toglie mostrando i capelli ordinati in una lunga coda.
??:"Guarda se di tutti i posti dobbiamo trovarci proprio a Providence".
??: "Non ho avuto tempo di passare per il Montana, John. Fortuna che avevi una conferenza da queste parti".
J: "So che hai un match importante domani. Non hai pensato che fosse meglio arrivare direttamente a Boston per rilassarti un po'?"
??: "E passare il mio tempo libero fra interviste e rotture di palle? Ho picchiato quasi tutti gli intervistatori della VDW, non vorrei iniziare anche con quelli della GWF".
John ridacchia divertito, poi il telefono del motociclista, appoggiato al bancone fra i due, si illumina ed inizia a vibrare. Dopo aver visto il nome sullo schermo, il biker lo silenzia.
J: "Non rispondi?"
??: "No, chiamano da casa. So già cosa vogliono dirmi".
J: "E sarebbe?"
??: "Affronterò Aaron Lahart, double champion FWF e R-Pro, per le sue cinture. E' un fottuto inglese, John, e lotteremo a Boston. Vogliono che riversi su di lui tutta la rabbia irlandese che ho. Ma a Lahart non interessano queste cose, parla solo di se stesso e di santi come fosse Gesù in persona. Già questo invoglierebbe chiunque a mettergli le mani addosso. Ma la sua nazionalità è un fatto quasi secondario, nonostante mi spinga a volerlo schiacciare con tutte le mie forze."
Il motociclista è Eric Sage, sfidante di Lahart per i titoli FWF. Alza il bicchiere vuoto di birra per chiederne un altro al barista. John fa cenno di portarne due.
J: "Quando ti ho conosciuto, eravamo in un pub come questo. Non avevi ancora 21 anni e già avevi deciso di girarti Glacier e Yellowstone in moto. Ricordo la tua faccia quando il barista ti disse che non potevi bere nulla. Però mi raccontasti che voi irlandesi siete simili a noi. Entrambi i nostri popoli sono stati oppressi, decimati e nonostante siano stati compiuti tutti gli sforzi per farci dimenticare la nostra storia e le nostre tradizioni, eccoci qui. Ti considero un uomo saggio da allora, Eric Sage, un viaggiatore che lascia il segno. Quindi permettimi di chiederti cosa ne pensi veramente di questo match. In palio ci sono due titoli mondiali, non dovresti essere qui a bere dopo lunghi giorni di viaggio."
La telecamera a questo punto inquadra frontalmente i due uomini seduti al bancone, mostrando l'uscita del pub dietro di loro e vari quadri, bandiere e decorazioni alle pareti. Il barista passa davanti all'inquadratura lasciando le due birre scure nelle mani di Eric e John. L'irlandese sbatte il vetro del bicchiere contro quello del nativo e beve un sorso. Intorno al collo porta una bandana, ma non con i colori dell'Irlanda come di consueto. Sembra invece raffigurare due mostruose fauci aperte.
ES: "In quest'ultima settimana ho percorso più di 2.700 miglia con la mia "piccola" e a malapena ho avuto tempo per parlare con qualcuno. Ho tenuto a freno ogni istinto rissaiolo per il match contro Lahart. Voglio sfogarmi una volta sul ring e non risparmiarmi, non perché combatto con i simboli d'Irlanda ma perché combatto per me stesso. Sul ring sarò Eric Sage, l'irish biker e chieftain del mio destino. Un destino che attende coloro che sentono il rombo della mia moto. Lo stesso che attende Lahart che troppo a lungo è riuscito a conservare i titoli sfuggendo alle sconfitte per un soffio. So di avere davanti una volpe vestita da pretino, ma so anche che in fondo, è sempre l'Aaron Lahart del 2015.
Seguivo la GWF da ragazzino e ho continuato a seguirla da adolescente e ricordo il suo esordio sfavillante e la sua caduta rovinosa. Ai tempi pensai che fosse un perdente, un impostore. Adesso, da campione, ha collezionato vittorie importanti contro veterani della disciplina. Ma ciò che è mancato ai suoi avversari è la mia fame, la fame di chi dopo due mesi dall'esordio in R-Pro è stato eletto New Face of the Year dall'International Board e ha collezionato vittorie di peso. Agli altri lascio i rimpianti e la voglia di riscatto, io prendo ciò che è mio per diritto di conquista".
John annuisce, soddisfatto della risposta e poi indica una sigaretta vicina al telefono di Sage.
J: "Il fumo però è un vizio che non avresti dovuto prendere".
Eric afferra la sigaretta e la tiene in aria fra pollice e indice, osservandola. E' una Davidoff rossa, quella "della vittoria" offerta, per così dire, da Black Lukk.
ES: "No, non ti preoccupare. Questa sigaretta è un titolo in divenire: è la prova della mia vittoria contro Black Lukk e Box Mannix a "Cage before Christmas". Parlavano di rispetto ma non sono riusciti a risparmiare inutili paternalismi. Alla fine sono stato più resistente e scaltro di loro perché sono la "Next Big Thing" del professional wrestling, ed è bene che tutti lo ricordino".
Eric Sage è infervorato e si alza, beve un lungo sorso di birra e si fruga nella tasca per alcune banconote da lasciare sul bancone. John lo segue con lo sguardo, perplesso.
J: "Dove vai? Mica vorrai metterti in viaggio dopo aver bevuto?"
ES: "Cristo John, parlare con te mi ha infiammato il sangue. Non vedo l'ora di rompere il culo a Lahart ed alzare le cinture al cielo in una delle città più irlandesi d'America. E poi lo sai, sono Eric Sage e la strada mi ha insegnato a non avere paura di niente".
Eric si avvia verso la porta dopo essersi alzato la bandana fin sopra il naso. Adesso parte del volto è coperta dal tessuto con la fantasia di due fauci spalancate, come una Banshee urlante del folklore irlandese, lo spirito che si dispera per i propri familiari morti ed urla di gioia per i nemici sconfitti.
J: "Buona fortuna per domani! Ci rivedremo prima che tu torni a Londra?"
ES: "Credo che mi fermerò fino alla fine di gennaio. Ti chiamo io, vecchio".
Dopo un cenno col capo all'amico, Eric Sage esce dal pub.
Il collegamento si interrompe.
Il Ring Announcer fa scaldare la folla.
Il prossimo incontro sarà infatti valido per il...
GWF Sorrow Championship!
E immediatamente nell'arena parte una theme song.
Quella dello sfidante...
THE DOSE THAT YOU DIE ON, I CAN BE YOUR PAINKILLER!
Drake Mason!
La reazione del pubblico non è positiva, specialmente dopo il modo in cui Drake ha attirato l'attenzione del campione. La camminata verso il ring è veloce, ma Drake...Prima di entrare si arma con una sedia preparata sotto al ring.
Poi si mette in attesa.
Un'attesa che dura ben poco.
Carry on, my Wayward Son
There'll be peace when you are done
Lay your weary head to rest
Don't you cry no more
Si riaccendono le luci, arriva il Campione.
E lo fa con qualcosa di diverso.
Shane
Fucking
Hero
Il pubblico si scalda sin da subito. Il Campione si dirige verso il ring con l'occhio concentrato sull'avversario, distraendosi solo per cedere il proprio titolo all'arbitro. Quest'ultimo lo alza al cielo, è ufficiale: il titolo è in palio.
Manca solo il suono della campana...
GWF Sorrow Championship
Submission Anything Goes
Shane Hero (c) vs Drake Mason
ARRIVA IL SUONO DELLA CAMPANA!
E SUBITO MASON PROVA AD AGGREDIRE HERO CON LA SEDIA!!
Shane prontamente si sposta, Drake colpisce le corde e la sedia gli rimbalza via. Troppa veemenza. Quando poi si volta Hero lo colpisce a più riprese al volto, poi stomp contro l'angolo e infine una testata sul muso. Drake si piega dolorante, nel mentre Hero si spoglia della maglia...
DRAKE GLI LANCIA LA SEDIA IN FACCIA!!
Hero si accascia, Drake allora gli salta addosso e lo colpisce a più riprese. Shane si divincola con le gambe...
Drake lo afferra mentre si rialza.
DANGER IN COMIN!!
SULLA SEDIA!
Hero rotola stordito verso l'esterno.
Drake non perde un istante e lo stalkera, afferra da sotto al ring una mazza da kendo e gli sferra dei colpi attorno al ring. Hero sembra in balia, Drake prende con una mano la kendo stick e prova a togliere la benda sull'occhio dell'avversario, ma Hero con un calcio al ginocchio lo fa arretrare.
Drake si rialza, si scaglia ancora contro l'avv-
HERO GLI SCAGLIA UNA SEDIA DEI RING ANNOUNCER IN FACCIA!!!
CRISTO CHE IMPATTO
Drake crolla inerme al tappeto mentre Shane si appoggia alle barricate, respirando dopo attimi difficili. Drake intanto striscia verso le barricate e Shane con un braccio teso lo scaglia dall'altra parte, tra il pubblico! Ancora Drake prova a evadere ma Hero lo segue fin sulle scale, raggiungendo le parti alte.
Inizia a colpirlo a ogni occasione...
Finché Drake non scompare dietro le quinte!
Hero però non si da per vinto e lo raggiunge, continuando a colpirlo a ogni occasione...Finché Drake non gli scaglia addosso qualsiasi cosa gli si pari davanti! Shane viene raggiunto anche da addetti, scagliati contro di lui, si distrae...
DRAKE GLI SBATTE UNA SCALA IN FACCIA!
Mason resta inginocchiato davanti a Hero, per poi tirar fuori dalla tasca del filo spinato e lo attorciglia attorno alla mano destra. Inizia a colpire Hero al volto, ma Shane combatte per non farsi colpire all'occhio ancora in fase di convalescenza.
DRAKE ATTORCIGLIA IL FILO ATTORNO AL COLLO DI SHANE
PROVA A FARLO SVENIRE COSI
PROVA A SOTTOMETTERLO COSI!!!
Hero diventa paonazzo, con l'occhio fuori dall'orbita, ma con le ultime energie rimaste usa il gomito per colpire l'avversario e riesce a divincolarsi. Comincia a strisciare verso un corridoio, con Drake che si rialza e lo insegue...
DRAKE CON UN GERMAN SUPLEX LO SCHIANTA CONTRO UNA PORTA
SHANE VIENE SCARAVENTATO ALL'INTERNO!!!
Le telecamere li inseguono, con Shane che è finito in una delle sale panoramiche che con delle vetrate mostrano l'arena e il ring, un'area VIP in pratica. Tutti i presenti scappano e Drake nel mentre rialza ancora l'avversario...
MA SHANE LO MANDA A SCHIANTARSI CONTRO I VETRI
DRAKE SPACCA IL VETRO DRITTO CON LA FACCIA
CRISTO SANTISSIMO
Hero si accascia dolorante mentre Drake penzola dalla sala, "mostrandosi" al pubblico in condizioni impietose.
Il sangue gronda mentre Shane lo afferra per il costume.
Lo avvicina verso un tavolino di vetro.
LO SCHIANTA CON UNA DDT ATTRAVERSO IL TAVOLO
HOLY SHIT! HOLY SHIT! HOLY SHIT!
HOLY SHIT! HOLY SHIT! HOLY SHIT!
HOLY SHIT! HOLY SHIT! HOLY SHIT!
Anche se è Hero a fare la mossa, sembrano quasi equamente danneggiati dall'impatto. Rimangono al tappeto per un bel po', prima di mostrare tutto il sangue che cola dal volto di Drake e dalla schiena di Shane. Mason adesso fa fatica a stare in piedi, si appoggia ai muri per dirigersi lontano da Shane e rifiatare. Hero però lo insegue e lentamente si ritrovano, colpendosi a oltranza finché non sbucano di nuovo fuori tra la gente, nei pressi della rampa.
Salgono su di essa e si colpiscono fino ad arrivare al ring.
Drake viene lanciato per primo, Hero rotola all'interno e evita il colpo, scivola alle spalle...
DRAKE LO AFFERRA!
ROTTEN DRIVER!!!
E SUBITO DOPO LO CHIUDE...
REAR NAKED CHOKE!!!
SHANE E' CHIUSO!!
ATTIMI DI PANICO PER IL CAMPIONE IN CARICA...
Ma poi c'è qualche strano movimento alle mani...
SHANE STA RIUTILIZZANDO LO STESSO FILO SPINATO CHE DRAKE HA USATO PRIMA!
LO ATTORCIGLIA ALLA MANO E LO COPLISCE IN FACCIA!!
Drake lascia subito la presa stordito
Hero lo vede rialzarsi a malapena e ne approfitta
SI LANCIA
END OF STORY
A SEGNO!!!
A SEGNO!!!
A SEGNO!!!
ADESSO DEVE SOLO-UN MOMENTO!!
Shane crolla al tappeto!
HERO E' KO!!!
MASON...
SI E' PROTETTO CON LA SEDIA DI PRIMA!!!
Drake ridacchia maleficamente, per poi aprire la sedia davanti a sé.
Rialza un Hero praticamente fuori gioco e lo prepara alla sua manovra migliore.
MAJESTIC ADVICE!!!
JUMPING CUTTER SULLA SED-NOOOOOOO
SHANE SPINGE VIA DRAKE
MASON IMPATTA DI COLLO DRITTO SULLA SEDIA APERTA
UN IMPATTO TERRIBILE!!!
LO TIRA VERSO DI SE E USA IL FILO SPINATO...
REIGN OF PAIN
A SEGNO!!!
A SEGNO!!!
A SEGNO!!!
MASON PROVA A SBRACCIARSI IN OGNI MODO
MA SHANE LO TIENE SALDISSIMO
E USA IL FILO SPINATO!!!
DRAKE...
E' COSTRETTO A CEDERE!!!
SUONA LA CAMPANA, SHANE MANTIENE LA CINTURA!!!
Un incontro diverso, strano. Sembrava quasi una rissa da strada. Ma la violenza e la sofferenza che si cela nel Sorrow Title passa anche per questo tipo di imprevedibilità. Con cento e più giorni alle spalle, Shane Hero mantiene la cintura e gli viene consegnata proprio ora, per la felicità del pubblico. Finalmente Hero può togliersi la benda all'occhio, ora che più abbassare la guardia.
Festeggia la vittoria.
Ma non basta.
Ora che il ring è suo, poggia il titolo sulla spalla e si fa passare un microfono.
Respira a fatica.
Ho del vetro incastrato nella carne.
Ho la bocca e le mani squarciate dal filo spinato.
Assaporo solo sangue deglutendo.
Ma per questa...
La alza al cielo.
Farei anche di peggio.
Lotterei anche due volte nella stessa notte, se è per questo...
Dove vuole arrivare?
Nonostante il dolore accenna un sorrisetto.
Per farlo dovrò riprendermi il GWF Title.
Ma cosa...
Stanotte, annuncio ufficialmente la mia partecipazione alla Global Rumble!
SHANE HERO E' NELLA RISSA REALE!
E a tutti gli altri che seguiranno, sappiate che l'uomo da battere sono solo io.
Il GWF Sorrow Champion.
Siamo nello spogliatoio della LLL, ma oggi non ci sono feste, musica, cibo, o altro.
L'umore è nero, tesissimo.
Cece ha perso il rematch per i titoli THEA, ed è seduta cupamente su una panca, ancora in abiti da combattimento, con il sudore che le macchia i vestiti ed il trucco ormai quasi del tutto dissolto.
Mascara Loca ed El Loco sono in borghese, ma entrambi ovviamente con indosso la propria maschera.
Pablo El Grande invece è senza maschera, un po' più distante dal gruppo, forse anche per quanto visto ultimamente.
EL: Fai bene a rimanere laggiù, visto che ogni volta che ti avvicini accadono "strani" eventi.
PG: Che diavolo vuoi dire?
EL: Vieni qui che te lo spiego meglio!!!
Mascara Loca si mette subito in mezzo, e invita El Loco a sedersi.
Poi si volta verso Pablo
ML: Io voglio credere alla tua buona fede. Infondo, perchè dovresti remare contro una stable che ti ha accolto pur non avendo sangue ispanico?
sei entrato a far parte di questa famiglia, e insieme a noi hai costruito una carriera semi decente anzichè diventare un Kazama qualunque
Pablo non è contento di queste parole, ma Loca prosegue
ML: Quando sono arrivato qui era impegnato a farti prendere a calci nel sedere da due ridicoli uomini, Jacky Macisto e The Stalker, due che saranno ricordati qui solo per i loro siparietti comedy e non per le vittorie sul ring.
Quindi, Pablo, perchè mai dovresti far qualcosa contro di noi, contro la nostra famiglia!?!?!?!
Pablo sembra, in parte, rincuorato, ma El Loco non è dello stesso avviso e si alza di scatto
EL: Non vorrai fargliela passare liscia?
Settimana scorsa non solo mi ha fatto perdere il match con GFD, e non solo mi ha fatto perdere la possibilità di essere campione e portare un titolo alla LLL
ma mi ha fatto perdere l'onore, e lo ha fatto perdere a noi tutti, la nostra credibilità.
Siamo qui da quasi un anno a vantarci di quanto siamo un elite nel panorama indipendente, ma di fatto, ormai, nemmeno in UWA veniamo convocati per i PPV
e questo è colpa di gente come lui, che ci rema contro
LUI NON E' UNO DI NOI!!! E NON LO SARA' MAI!!!!
Detto questo El Loco se ne va via
Cece si alza, non degna Pablo di uno sguardo, passa di fianco a Loca
CQ: Non puoi dargli tutti i torti!!!
E detto questo anche Cece va via
Rimangono quindi sono Mascara Loca e Pablo El Grande
ML: Penso che questa cosa vada risolta, ma non stasera.
Stasera quello a cui bisogna pensare è a come farla pagare a GFD, e settimana prossima toccherà a me farlo.
Ma nel frattempo ho un'idea.... e tu mi aiuterai a metterla in atto
PG: Che idea?
ML: Hai mai sentito parlare della VDW????
Detto questo le immagini sfumano.
Ci troviamo all'interno della palestra del Raven's Nest a Roma, proprio nella stanza dei cimeli della stable. La telecamera indugia tra repliche di cinture, targhe e trofei fermandosi proprio sul GWF Slammy Award vinto da Red Revolution Raven insieme a Herr Morbid come miglior tag team del 2023... Ed è proprio in questo momento che fa capolino il faccione pitturato di Red Revolution Raven!
"Salve, sono Red Revolution Raven! Forse vi ricorderete di me per aver messo su insieme a Luke Claymore la faida più emozionante che questa federazione abbia mai visto in tutta la sua vita, ma che voi siete troppo inetti per riconoscere come tale, e per aver dominato la categoria tag della GWF insieme a Herr Morbid... A tal proposito, amico, davvero vuoi rovinare tutto tornando con quello sfigato di Paul Phoenix? Non sono quello che si comporta come la fidanzata tradita, ma questo fa male, sai?"
Breve pausa di Raven.
"Anyway... Come avete potuto ammirare queste pareti ormai sono gonfie di riconoscimenti e probabilmente, se continuiamo così, tra qualche mese dovrò buttare giù qualche muro e ampliare la stanza... Quello - Raven indica lo Slammy Award di prima - è l'ultimo riconoscimento e, a costo di ripetermi, sono fottutamente orgoglioso di essere riuscito a vincerlo!"
Raven inizia a camminare mentre la telecamera lo segue all'interno della palestra.
"Tuttavia quello è il passato, Red Revolution Raven adesso non agisce più in coppia e cammina con le sue sole gambe, e anche se contro Claymore non è andata esattamente come speravo che andasse, non intendo certamente buttarmi giù!"
"C'è una Global Rumble tra qualche giorno, un match che, vincendolo, mi consentirà di entrare da protagonista nel main event di ForuMania XIX! L'anno scorso c'è mancato davvero poco che non facessi il colpaccio e sono piuttosto sicuro che questo sia l'anno buono!"
"Per questo consentitemi di oncludere con un messaggio rivolto agli altri ventinove stronzi che saliranno sul ring dello Staples Center insieme a me il 28 gennaio 2024..."
Raven sorride mentre la telecamera zooma sul suo volto..
"GET READY TO RIDE THE LIGHTNING!!!"
CAMERA FADES
Siamo nuovamente qui ad assistere ad una difesa offerta della FWF International Board.
Per la seconda volta, come accaduto a "Last Ride", assisteremo ad un incontro con in palio sia il FWF World Heavyweight che l'R-Pro World Cruiserweight.
Wheels of Steel – Saxon
Ecco lo sfidante, direttamente dalla VDW, "The Irish Biker" Eric Sage!!!
Debutto assoluto per il lottatore irlandese premiato come "New Face" negli Awards di fine anno della FWF International Board. Al suo attivo ha una vittoria in un Cage Match contro Black Lukk e Box Mannix, nell'ultimo evento R-Pro.
Elizaveta – Archangel (Duet Version)
Il bi-campione fa la sua apparizione sullo stage: The Light of Pro Wrestling, Lightbringer, Aaron Lahart.
Il secondo wrestler nella storia della FWF International Board a detenere contemporaneamente sia il titolo dei pesi massimi che quello R-Pro World Cruiserweight. Nel primo "Fear" del 2024 ha difeso la cintura World Heavyweight contro JBR, e adesso è chiamato a mettere in palio tutto il suo bottino, proprio come accaduto con Kenta Shibata nell'ultimo mese del 2023.
Ad accompagnare Aaron è, come ormai d'abitudine, Marguerite Clairvaux la stessa che una settima fa ha provato senza successo a strappare i titoli a Megumi Shibata.
I due sfidanti sono ora nel ring, operazioni di rito e possiamo iniziare!
FWF World Heavyweight Championship & R-Pro World Cruiserweight Championship
Singles Match
Aaron Lahart (w/Marguerite Clairvaux) (cc) vs Eric Sage
I due lottatori si avvicinano, fronte contro fronte, scambiandosi insulti a vicenda prima di poi chiudersi in un Clinch, ma ecco che il biker irlandese ha la meglio applicando un Wrist Lock sul braccio del bi-campione.
Il braccio dell'inglese si torce in maniera innaturale ed Eric Sage infierisce poi con un calcio all'addome di Aaron Lahart, e poi ancora un pugno al braccio contorto. Lo sfidante lascia la presa e Lahart si tocca il braccio, cercando riparo nel corner ma ciò non fa che dare un ulteriore vantaggio a Sage che mette il lottatore londinese con le spalle al corner, colpendolo poi con una serie di ginocchiate all'addome, ed infine si allontana caricando con braccio teso verso Lahart…NO! Il Lightbringer esce sull'apron ring evitando così il colpo dello sfidante!
Lahart sull'apron ring ora… Enzugiri Kick contro Sage che finisce al tappeto allontanatosi dal corner. Il campione rientra nel ring e con un rapido Elbow Drop prova il primo pin del match…
1…
2… No.
Solo due, però Lahart prova subito a chiudere Sage in un Cross Armbreak…NO! Sage ribalta la chiusura mettendosi in ginocchio mettendo così le spalle dell'inglese contro il tappeto e per un rapido pin…
1…
2… No.
Lahart si libera dal beffardo pin.
Il campione si allontana e lo sfidante gli carica contro come un treno ma Lahart si china e fa poi ponte per il biker irlandese, mandandolo così fuori dal ring.
Sage impatta sul mat esterno, mentre il Lightbringer va dietro le corde in attesa del momento propizio per saltare:
SECOND ROPE SPRINGBOARD MOONSAULT VERSO L'ESTERNO!!!
Lahart travolge Sage mentre si era rialzato, per la gioia del pubblico.
Entrambi i lottatori sono a terra, l'arbitro conta per ring-out e al cinque Lahart è il primo a rialzarsi e a sua volta tira su anche Sage, buttandolo poi dentro il ring. Lo sfidante rotola fino a centro ring, Lahart lo raggiunge provando il pin…
1…
2…
NO!
Ancora solo due.
Lahart guarda Marguerite Clairvaux per darsi la carica, con degli stomp colpisce Sage fino a portarlo all'angolo.
Lo sfidante prova a rialzarsi usando le corde, il campione lo riporta in piedi, e prova a sollevarlo in alto… NO! Sage si oppone al tentativo di Suplex, Lahart insiste e lo sfidante si oppone e sfruttando il "rinculo" ribalta in suo favore… SUPLEX DI SAGE!!!
Proiezioni che porta a terra il bi-campione FWF, che prova a rialzarsi subito, ma Sage è alle sue spalle per afferrarlo per la vita e portarlo al centro ring…
GERMAN SUPLEX HOLD!!!
1…
2…
2,999 NO!!!
Lahart si salva lasciandosi cadere di lato, Marguerite annuisce a bordo ring.
Eric inizia ad innervosirsi, sbatte il pugno al tappeto e se la prende con l'arbitro, che però gli fa "2"' con le dita della mano.
Il biker irlande impreca ancora quando rialza Lahart, l'irlandese si carica sulle spalle il campione inglese… NO! LAHART SI LIBERA SCIVOLA ALLE SPALLE DI SAGE!!! Il Biker si volta e Lahart lo sorprende con un Toe Kick e poi lo afferra andando contro l'angolo… ABSOLUTION!!!
Shiranui a segno e Lahart va per il pin…
1…
2… ROPE BREAK!
Piede di Sage sulle corde, l'arbitro blocca.
Il campione rialza lo sfidante… REGRET!!!
Rolling Elbow a segno ed ancora pin…
1…
2… NO!
Eric si libera con decisione.
Aaron afferra immediatamente l'avversario e lo rialza chiudendolo in posizione da Fisherman… NO! Sage contrattacca con dei pugni ai fianchi di Lahart fino a liberarsi dalla presa e spingendo poi il Lightbringer per poi prendere lui uno slancio per chiudere un RUNNING BULLDOG!!! Sage rialza subito l'avversario per sorprenderlo con un CUTTER!!!
Pin…
1…
2…
2,999 NO!!!
Sage sfiora ancora la vittoria, ma Lahart si salva ancora all'ultimo istante.
Clairvaux inizia a colpire l'apron nervosamente.
I due si allontanano l'uno dall'altro rotolando da parti opposte. I due si studiando per qualche secondo prima di tornare all'attacco, Clinch al centro del ring. Eric trasforma in una Side Headlock, Lahart indietreggia fino alle corde per liberarsi con un'Irish Whip. Lo sfidante va sulle corde, rimbalza… ed attacca con un KING KONG LARI… NO!!! LAHART SI SCANSA EVITANDO IL BRACCIO TESO!!!
Sage si volta subito ma viene sorpreso… SUPERKICK!!! Calcione e Lahart acciuffa lo sfidante chiudendolo nella LIGHTBRINGER 2.0!!!
Small Package Driver a segno e pin…
1…
2…
3!!!
Il match è finito, il bi-campione si conferma tale.
Marguerite entra nel ring per celebrare la vittoria del Lightbringher, mentre l'arbitro consegna lui le due cinture.
Eric Sage ha dimostrato anche qui di essere un osso duro, ma alla Global Rumble il campione sarà ancora l'inglese Aaron Lahart.
The GWF Staff.
Edited by Morbid devil - 16/1/2024, 09:52.
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GWF Monday Night Fear #92415/01/24 - TD Garden, Boston (Massachusetts, USA) |
