-
.
E finalmente ci siamo, direttamente dalla Little Caesars Arena di Detroit, Michigan
la stessa arena che tra 24 ore ospiterà GWF ForuMania XX,
sta per andare ora in onda l'evento biennale celebrativo della Global Wrestling Federation
ovvero
GWF HALL OF FAME 2024
Signore e signori benvenuti all'evento che ci riconcilia con la storia di questa federazione, benvenuti al prologo di Forumania, benvenuti alla notte delle leggende.
Direttamente dal palco adibito ad hoc parte la presentazione ad opera della bellissima Wendy Thomas
WT: Signore e Signori qui presenti, diamo il benvenuto a GWF Lite Responsable, mr. Marck McKarter
L'ex Chairman, che ormai ha lasciato le redini della compagnia a suo figlio Tony, viene accolto con un boato dalla folla.
Marck ormai appare di rado in live, e ricopre "semplicemente" il ruolo di responsabile di Lite, ma anche nello show mensile del mercoledì fa rare apparizioni il suo è ormai un ruolo off screen, quindi vederlo dal vivo fa scattare tutti in piedi e gli applausi si perdono
lo stesso Marck, sembra molto emozionato
MMK: Buonasera a tutti, e benvenuti alla undicesima edizione della GWF Hall of Fame
Crowd: YEEEEEEEEEEEEAAAAAAAAAAAAAAAAHHH!!!!!
Ancora applausi ed emozione
MMK: Come ben sapete, ogni due anni celebriamo insieme l'introduzione di alcuni degli atleti che hanno lasciato, per un motivo o per un altro, il segno nella storia della federazione che io stesso fondai 20 anni fa.
Ancora applausi per Marck, ed ora si alzano i cori "Thank you Marck, Thank you Marck". L'ex owner ringrazia con dei eloquenti cenni.
MMK: Come avete appreso nelle scorse settimane, due Hall of Famer sono già stati annunciati, ovvero Keith Adam Stevens e Kumiko Fujiwara mentre le altre introduzioni saranno svelate stasera anzi, iniziamo subito
COSA, così? a "freddo"???
MMK: E sarò proprio io ad presentare questa introduzione anche perché si lega con il mio percorso
Ma di chi sta parlando?
forse della famiglia McKarter? o dei Founders?
di chi?
MMK: Era il 2011 quando, ogni singola notte, lo show veniva aperto sempre allo stesso modo concedendo l'opener, l'apertura, degli show al protagonista di questa introduzione ed è giusto ripeterlo stasera, ancora una volta, con un "opener"
Ma non starà parlando di.....
L'arena rumoreggia
MMK: Vi do un indizio....
Parte una theme song, che i fans più storici riconoscono dalle prime note
NON CI CREDO!!!!!!!!!!!!!
Crowd: YEEEEEEEEEEEEEEEEAAAAAAAAAAHHHHHHHHH!!!!!!!!!
WT: Signore e signori, date il benvenuto ai protagonisti della prima introduzione nella Hall of Fame 2024
Alex Brextone
Andy Guerrero
DarKhaos
Luke Claymore
.................
LA BLOODY ALLIANCE
Sul titantron viene trasmessa una foto che ritrae i quattro lottatori appena citati, con l'aggiunta di Black Wolf (all'anagrafe David Kelevra), venuto a mancare nel 2017 ma mani dimenticato dal pubblico e nemmeno dai suoi compagni.
Poi i quattro appaiono da dietro le quinte, e la vera sorpresa è vedere di nuovo sulle scene Alex Brextone, che è l'unico che si è ormai ufficialmente ritirato.
Inoltre, va ricordato come DarKhaos in singolo, e Luke Claymore e Alex Brextone come tag team, siano già degli Hall of Famer
Così come lo è Black Wolf
L'unico a ricevere per la prima volta questa importante menzione è Andy Guerrero.
I quattro vengono accolti con una stretta di mano di Marck McKarter, segno di profondo rispetto
per quanto sappiamo bene che nella story che li vide protagonisti ben 13 anni fa, questi erano dei nemici mortali
La loro musica sfuma, ma il pubblico inneggia ancora il quintetto a squarcia gola, cosa che fa sorridere anche uno come DarKhaos
il primo ad avvicinarsi al microfono è stranamente Andy Guerrero, cosa che prende alla sprovvista anche i compagni
AG: ORALE.....
Crowd: HOOOOOOOOMEEEEESS!!!!!!!!!
Grande ovazione del pubblico per Andy Guerrero
poi però, il silenzio, Andy non dice più nulla
pare essere in difficoltà, forse l'emozione?
Il pubblico lo incoraggia, ma in realtà pare ci sia qualcosa di diverso che blocca Andy, non si tratta di emozione
il messicano infatti apre bocca e, rivolgendosi ai loro compagni
AG: Aspettate? è passato troppo tempo. cos'è che dicevamo all'inizio dei nostri promo
Luke e Alex si guardano e si capiscono di intesa
e mentre Brextone mette una mano sulla spalla di DK a mo di "calmante"
Claymore prende parola
LC: Andy, forse non lo ricordi perché non eri tu che aprivi i nostri discorsi
ricordi? Avevamo dei ruoli ben precisi, ben stabiliti.
Non ricordi più qual era il tuo?
Andy ci pensa, poi sorride cose se fosse illuminato
AG: Ah si, portare i tacos!!!
Risate del pubblico, fragorose
Mentre Claymore istantaneamente va ad dare man forte a Brextone nel trattenere DarKhaos
Andy, ignaro del fatto che stia rischiando la morte, si avvia verso il backstage
ma DK si divincola dai compagni e con una mano abbranca Andy dalla nuca e lo blocca
DK: Devi proprio farmelo dire ogni volta vero?
AG: Che sei circondato da....... amici
Il pubblico se la ricordava diversa ("sono circondato da idioti") e non può che continuare a ridere
DK è al limite della pazienza ma Luke e Alex prendono Andy e lo "salvano" dalla grinfie di Andy
Tutto questo continua a trasmettere risate da parte di tutti, anche di Marck McKarter, che rivide un teatrino visto più volte negli scorsi anni
Finalmente la parola, in maniera ufficiale la prende Luke Claymore, mentre Brextone spiega ad Andy quello che sta accadendo
Va bene, ci siamo divertiti, come sempre… - lancia uno sguardo sornione ad Andy - Adesso però torniamo al motivo per cui siamo qua.
Luke guarda il pubblico.
Personalmente, ve lo dico come al solito in totale sincerità, me lo sarei anche volentieri risparmiato di essere qui questa sera. Non amo i riconoscimenti assegnati “politicamente”, non penso che la Bloody Alliance avesse bisogno di essere riconosciuta dalla GWF Hall of Fame, non lo avrei desiderato nemmeno; tanto quello che ha fatto è nei ricordi di chi lo ha vissuto e li deve rimanere.
Lo riepilogo giusto brevemente per chi ancora non lo sapesse: la BWF ha scritto un capitolo di storia qui dentro, la Bloody Alliance è l’unione degli uomini che l’hanno formata e che ne hanno portato in alto i colori, anche quando sembrava finita.
Ha scombussolato gli equilibri di questo posto, ha creato ammirazione nel backstage per l’impegno profuso a volerlo migliorare, e creato sentimenti di paura in chi ha sentito i suoi privilegi minacciati ma era troppo pigro per darsi veramente da fare con costanza per dimostrare di valerli… E pensava di avere diritto di vivere di rendita per l’eternità del poco lavoro fatto agli inizi.
Eravamo diventati troppo forti, troppo uniti, il lavoro che avevamo fatto era stato fin troppo accurato, perché così siamo sempre stati abituati a lavorare.
…
Alla fine poi però ci sono riusciti a preservare i privilegi per continuare a vivere di rendita.
Basta vedere che cosa uscì dal cilindro neanche un anno dopo.
Anzi, non serve andare neanche poi così indietro nel tempo.
Lancia uno sguardo ai suoi compagni di mille battaglie.
Ma la BWF è prima di tutto un insieme di valori, e in quanto tali quando non sono più affini ad un ambiente, si distaccano.
E così abbiamo fatto, ci è voluto del tempo, ma alla fine la BWF ha trovato la forza di staccarsi, di non essere più solo un micro brand del passato della GWF.
La BWF è una entità indipendente, che vive di vita propria.
Un eterno sole, ancora in grado di eclissare le tenebre e di far luce su ciò che merita di risplendere.
La parola passa DK
Voglio raccontarvi qualcosa che non sapete. Parlarvi di qualcosa che non si vede. Un po' di dietro le quinte.
Vedete questi idioti dietro di me?
Dk alza il pollice dietro la spalla, indicando Luke ed Andy
Non riesco più a ricordare un momento della mia attività professionale in cui non li conoscessi già. I nostri contatti erano puramente professionali. Giorno, dopo giorno, dopo giorno però i contatti continuavano. L'evoluzione da colleghi ad amici è stata tanto graduale quanto inevitabile. Siamo rimasti in contatto, partecipi prima dei successi professionali poi di quelli personali.
Mi guardo dietro e vedo persone che posso, tranquillamente e senza timore di smentita, definire amici. Persone con cui il lavoro non sembra essere lavoro. Ci basta un'occhiata per capirci, ed sempre è buona la prima. Non si può imitare il nostro stile, perché non si può imitare quello che c'è dietro.
La BWF persiste dentro e fuori il ring, ed è questo il segreto (se così si può chiamare) del nostro successo. E' questo il motivo per cui, ancora oggi, un mondo dalla memoria così effimera come quello del wrestling si ricorda di noi.
I'm surrounded by idiots.
...
And I wouldn't have it any other way.
Il pubblico esplode alle parole di Luke Claymore prima e DarKhaos dopo.
La parola ora passa a Alex Brextone, che ha subito un cambiamento notevole rispetto a quando combatteva: I capelli e la barba sono tagliati corti di fresco, lo vediamo portare un vestito blu scuro completo di gilet e cravatta, e notiamo qualche anche qualche capello grigio.
L’ex atleta di Reno si porta in mezzo al gruppo di compagni, stringendogli le mani e scambiandosi pacche sulle spalle, poi si avvicina al microfono e prende la parola
AB: ”Wow...non so descrivere l’emozione di ritrovarmi di nuovo qui dopo tanti anni, con le persone che hanno fatto della mia Esperienza in GWF una delle più significative della mia carriera...”
Il pubblico applaude, e Alex li saluta sorridendo amabilmente
AB: ”...Sicuramente ci sono tante cose che potrei dire di quel lontano 2011, che nei ricordi sembra sempre come fosse solo ieri, ma vorrei soffermarmi su qualcosa che ha reso più tangibile per tutti quello che la Bloody Alliance ha fatto prendendo il controllo della federazione, se volete scusarmi...”
Alex si allontana dal microfono e si avvicina alle prime file, dove vediamo una Donna in un elegante abito rosso e una ragazza, sui 13-14 anni: Sono Amber Skarlet, compagna storica di Alex sul ring e nella Vita, e la loro Figlia Kimberly Skarlet Brextone, che gli porgono una borsa e con cui l’ex Poeta dell’Hardcore scambia un rapido abbraccio; presa la borsa, lo vediamo tornare rapidamente sul palco e riprendere la sua posizione in mezzo ai suoi compagni, che sono sorpresi quanto il resto del pubblico; prima di riprendere a parlare al microfono, Alex fa cenno a Luke di Avvicinarsi, e gli mostra cosa c’è nella borsa...e vediamo Luke sorridere ed annuire con la testa.
AB: ”Vedete, quando la Bloody Alliance è nata, io e Luke avevamo una brillante carriera come Tag Team...penso vi ricordiate tutti di B&C, Giusto?”
Il pubblico inizia a esultare, ricordando quello che sarebbe poi stato conosciuto come “Tag Team della decade”
AB: ”Bene, sono contento che siamo riusciti a rimanervi in mente così a lungo”
Alex Ride
AB: ”quindi immagino che vi ricordate cosa è successo quando abbiamo vinto il titolo di coppia e ci siamo uniti alla Bloody Alliance, che messaggio abbiamo mandato, in qualità di 'alfieri della Stable', come venivamo chiamati io e Luke. Beh, per chi di voi non se lo ricordasse, eccovi un promemoria...”
Alex apre la borsa e, aiutato da Luke, ne estrae le Storiche cinture di campioni di coppi GWF che loro, durante il periodo di dominio della Bloody Alliance, avevano marchiato con lo spray con le tre lettere più sanguinose che la storia della GWF ricorderà mai: BWF.
I due Ex Campioni di coppia sollevano le cinture al cielo con una mano, alzando l’altra a mostrare l’anello della loro induzione nella Hall of Fame come campioni di coppia...infine Alex riprende la parola.
AB:” Vi ringrazio tutti per i bei momenti passati insieme, ringrazio i ragazzi qui presenti per aver creato questa stable con me e aver creato un pezzo così importante di storia della GWF...e ringrazio anche il pubblico della GWF per averci Sostenuto...e la GWF per aver creato la possibilità per noi di diventare quello che ora siamo Diventati...degli Hall of Famer di cui andare fieri...”
Mentre Alex e Luke si abbracciano e sollevano ancora i loro titoli, la cerimonia prosegue e ora a prendere la parola è Andy Guerrero, stavolta con piglio molto più serioso
AG: Non posso che essere d'accordo con i miei colleghi, con i miei fratelli. La BWF prima e la conseguente nascita della Bloody Alliance poi, hanno segnato un momento importante sia per la Global Wrestling Federation, ma anche per le nostre carriere. Tutti noi abbiamo praticamente usato quegli anni come trampolino di lancio per arrivare a livelli altissimi, livelli che ci hanno portato ad essere qui oggi.
40 cinture GWF conquistate da noi, forse addirittura un record.
Per non conteggiare gli awards, i tornei e tanto altro che ci hanno portato a questo ennesimo riconoscimento.
Ma ovviamente tutto questo è anche merito vostro, che nel bene o nel male ci avete sempre sostenuto, ed è per questo che stasera io vi dico grazie
a nome mio
a nome di DarKhaos
a nome di Luke Claymore
a nome di Alex Brextone
e sopratutto, a nome di qualcuno che non è più qui con noi, ma che vivrà sempre dentro di noi, ed è così che non morirà mai
BLACK WOLF
Il pubblico ora canta a squarcia gola il nome di David Kelevra, in arte Black Wolf, deceduto nel fiore degli anni ma mai dimenticato dai suoi compagni di stable, ed in particolar modo da Andy Guerrero, che gli era forse quello maggiormente legato per via di alcuni grandi match messi a segno ai loro esordi in GWF.
E difatto il messicano vorrebbe dire altro ma è visibilmente commosso, cosa che fa scatenare ancora di più il pubblico.
Luke Claymore e Alex Brextone si stringono vicino a Andy, ed anche uno "freddo" come DarKhaos si avvicina e pone una sua mano di conforto sulla spalla di Guerrero.
Poi i quattro allungano il pugno e lo uniscono, per poi alzarlo verso l'alto, come a voler far partecipare anche Wolf.
Riparte ancora la loro theme song, con il pubblico che ormai è tutto per loro, cinque leggende entrate ufficialmente e indelebilmente nella storia della GWF
GWF FORUMANIA XX
17/03/24 - Little Caesars Arena (Detroit, Michigan, USA)
Poster dell'evento:
Theme Song dell'evento: Tom Petty - Love Is A Long Road
Card dell'evento:
Anything goes Fatal 4 way Match
GWF Genesi & Honor Unification Championship Match
Noah Benson (c) vs GFD (c) vs Red Revolution Raven vs Miriam May
The family against the Beast
Single Match
The Stalker vs Noah Brooks
The gold is ours
GWF Tag Team Championship & FWF World Tag Team Championship Match
Dev Adam (Kemal & Mustafa) vs Jeff Walten vs Mike Gallows
Real First Lady Pride
Single LadiesMatch
Christina vs Becky Deckard
Friendly match
Single Match
Genny Daspo vs Andy Guerrero
I want to be the best again
GWF Sorrow Championship Match
Shane Hero (c) vs Thornton Brave
Finally it's time
Hardcore Texas Bullrope Match Match
JBR vs Luke Claymore
Summit meeting between Queens
GWF Women's Championship & FWF World Women's Championship Match
Lotara (c) vs Cece Quesada
Ten Years Later
Single Match
Herr Morbid vs Paul Phoenix
Main Event
GWF Championship & FWF World Heavyweight Championship Match
Thomas Ross (c) vs Black Lukk vs Jacob Brights
Ed eccoci arrivati alla seconda introduzione nell'arca della gloria per questo 2024
Vediamo che risuona una musica rockeggiante, a qualcuno familiare
THE TEAM ITALY
Tonino Vongola, Angelo DaSilva e Xelif
Il pubblico si esalta nel vedere il ritorno sugli schermi della GWF di tre dei lottatori che hanno lottato negli anni della "crescita" della federazione
in quegli anni dove la GWF si è fatta un nome nel panorama efeddistico mondiale
TV: Buonasera gente (in italiano)
questa sera siamo qui per introdurre nella hall of fame un amico, una persona a noi carissima
il quarto membro, e non per importante, del team Italy
Il pubblico ha già capito di chi si tratta ovviamente, ma per i pochi al mondo che non l'avessero capito, ci pensa Angelo DaSilva a rimarcare la corsa
AD: Ovviamente parliamo di
PAULIE VENERUSO
Crowds: YYYYYYYYYYYYYYEEEEEEEEEEAAAAAAAAHHHH!!!!!
Per quanto non sia mai stato un idolo delle folle in quanto di stampo "heel", Paulie Veneruso viene comunque acclamato per il suo valore
e poi stasera non c'è spazio per l'odio, stasera si celebrano le introduzioni nell'arca della gloria
XE: Ricordo ancora quando nacque il team Italy, dove io non ero presente
io sono subentrato dopo, e con Paulie ne abbiamo fatte di cotte e di crude
e quindi con grande piacere che noi tre, stasera uniti, abbiamo il piacere di introdurre Paulie Veneruso nell'arca della gloria GWF del 2024
Detto questo i tre ragazzi applaudono, insieme a tutto il pubblico, mentre la theme di Veneruso si avvia
Ed ecco che fa il suo ingresso Paulie Veneruso e si avvicina subito ai ragazzi che lo hanno introdotto e li ringrazia abbracciandoli ad uno ad uno
poi va al microfono e guarda il pubblico che intanto lo inneggia
Paulie pazienta qualche secondo prima di iniziare a parlare, questa è una situazione a cui di certo non è abituato
la folla tutta per lui
e l'italiano si fa anche sfuggire un mezzo sorriso
PV: Beh, che dire. Me lo aspettavo? probabilmente no
me lo meritavo?..... OVVIAMENTE SI
Qualche fischio dal pubblico, ma in realtà sono le risate, per la chiara provocazione di Veneruso
PV: Sono anni che ormai non combatto più su un ring, GWF o di altra federazione
e per quanto non mi sia ufficialmente ritirato, non posso che dire che un mio match è sicuramente qualcosa che non accadrà, o almeno non nel breve periodo
ed è per questo che il mio "ritorno" dello scorso anno, si è limitato solo ad un ruolo off screen
Veneruso vuole quindi mettere le cose in chiaro, poi apre la scatola che contiene l'anello della Hall of Fame
lo prende, e lo indossa
alza il pugno al cielo
Il pubblico lo applaude
Poi Paulie converte il pugno in un dito medio e chiude il suo discorso
PV: E ora me ne vado senza dire null'altro
e sapete perchè?
'CAUSE I CAN!!!!!
E detto questo risuona ancora la theme di Veneruso che segue la frase tipica utilizzata dal leader del Team Italy
dopo la Bloody Alliance quindi è lui il secondo introdotto
e andiamo in break prima di scoprire gli altri due
GWF SPRINGTIME MASSACRE 2024
Rocket Mortgage FieldHouse (Cleveland, Ohio, USA)
Poster dell'evento:
Theme Song dell'evento: Rolling Stones - Angry
Match Annunciati:
No Way Out Ladies Match
??? vs ??? vs ??? vs ??? vs ??? vs ???
Ed è arrivato il momento della Hall of Famer donna di questa annata, infatti tocca adesso introdurre Kumiko Fujigaya
e chi poteva introdurla se non la sua più acerrima "nemica"?
Ecco infatti fare il suo ingresso a Black Marylin
Sotto le note di 'Solitue Ways', che la accompagna sin dal suo debutto, la pluricampionessa si accinge sorridente alla postazione dove sarà premiata la giapponese Kumiko Fujigaya.
Onestamente non so da dove cominciare.
Non so che parole usare per descrivere quanto Kumiko è stata importante non soltanto per la mia carriera ma per quella di tutte le donne che hanno preso questa divisione quando ancora divisione non era e l'hanno resa realtà.
Per ringraziare Kumiko di essere stata la prima a scegliere di lasciare la sua comfort Zone in Giappone per mettersi in discussione accettando una sfida che sembrava impossibile.
Beh, guardate adesso cos'è la GWF e la sua Ladies Division.
Vent'anni dopo siamo ancora qui e più in salute che mai.
Grande applauso per le parole di Black Marylin che fa una breve pausa.
Kumiko è stata la mia prima e più grande nemesi, la prima a cui ho dovuto cedere quella cintura che poi ho vinto tante volte
ed è per questo che lei merita a pieno titolo di prendere un posto tra gli immortali della GWF
quindi, senza altri indugi, diamo il benvenuto a
KUMIKO FUJIGAYA
Sotto le note di The Final - Dir en Grey la giapponese arriva sul palco
Kumiko abbraccia forte e a lungo Marylin tra gli applausi del pubblico, e poi riceve il prestigioso anello
poi, con evidente commozione, di mette al microfono
KF: Konbanwa signore e signori
che dire, davvero tanta, troppa, nostalgia di questo posto
Ancora applausi del pubblico
KF: Ricordo ancora il mio esordio qui, ero appena arrivata dal Giappone e mi dissero, domani vai in scena, c'è bisogno di te per dare inizio all'era delle donne in GWF
era una puntata di Sunday Night Main Event, precisamente l'08 luglio 2007
ben 17 anni fa
Kumiko guarda Marylin, e con un fazzoletto si asciuga una lacrima, mentre il pubblico è ancora tutto a suo favore
KF: Quello fu il primo tassello verso quello che oggi conoscete come uno dei più grandi roster femminili del panorama efeddistico
ed è per questo che voglio ringraziare Mr. Marck McKarter e la sua famiglia
ovviamente Black Marylin
ma anche Bibi, Carissa Turrell, Laura Drew, Stella Kiebler, Vickie Adams e tutte le ragazze della prima generazione di donne della GWF
questo è anche per voi
Detto questo Kumiko alza la mano mostrando l'anello al pubblico che la applaude
così come i suoi colleghi presenti nelle prime file
Marylin le si avvicina e la abbraccia, e così si conclude questa introduzione
Siamo nel backstage, e stiamo per assistere all'ultima introduzione nella Hall of Fame 2024, ovvero quella di KAS
finora abbiamo avuto la Stable della Bloody Alliance, seguiti da Paulie Veneruso e Kumiko Fujigaya
e vediamo proprio uno dei nuovi Hall of Famer inquadrati, ovvero l'italiano Veneruso
questi cammina verso quella che probabilmente è l'uscita, ma viene richiamato da un baccano, un frastuono
musica, odori di cibo, Karaoke
Veneruso decide di avvicinarsi, e vede che a capo di questa caciara altri non c'è che Andy Guerrero, che sta festeggiando la sua introduzione con la Bloody Alliance nella Hall of Fame
PV: Certo che non poteva esserci persona diversa da te a fare caciara
AG: Orale Pepe, Cómo estás?
Smorfia di Veneruso, che non risponde al messicano. Anzi, lo guarda in cagnesco.
Ma non è un segreto che tra Andy e Paulie ci fu una grande e lunga faida a cavallo del 2012, quando i due si scontrarono e scambiarono più volte il GWF Television Title
PV: Ti ricordi com'è andata l'ultima volta che ci siamo visti?
Veneruso si riferisce a quando, nel 2015, Andy ritornò one night only in GWF e si beccò una Paulie Stone in pieno centro ring dall'italiano
PV: Se vuoi posso ricordartelo!!!
Andy adesso si fa serio
AG: Certo, puoi provarci.
O forse posso renderti io il favore questa sera e metterti poi qualche Tacos li dove non batte il sole, PEPE!!!
L'aria si fa tesa, e Andy si avvicina minaccioso a Veneruso
ma non fa in tempo a fare nessuna mossa che alle spalle di Veneruso arrivano DaSilva, Vongola e Xelif
ora il messicano è in inferiorità
Tuttavia, Andy non si scoraggia. Anzi, guarda ad uno ad uno i componenti del Team Italy e gli ghigna in faccia
poi prende il microfono con il quale stava cantando ed inizia a storpiare una canzone messicana, "la bamba" di Richie Valens, per sfottere il quintetto
e intanto si sente in sottofondo il pubblico presente in questo show "privato" cantare "let them fight, let them fight"
Ma nel frattempo è arrivata la sicurezza, e l'aria tesa sviene sferzata
Veneruso viene allontanato ma ha ancora qualcosa da dire
PV: Ci si vede presto messicano di merda
AG: Non vedo l'ora, Pepe.
E le immagini sfumano
Le immagini ci catapultano live sullo stage, catturando il primo piano di un uomo che ha recentemente lasciato la sua ritirata dorata per tornare sotto i riflettori: Robert Dumas.
Un sorriso ingombrante si disegna sul suo volto, mentre i suoi occhi brillano dietro gli inconfondibili occhiali da sole.
Detroit.
Michigan.
Little Caesars Arena
L'arena esplode in un boato caloroso.
È non solo un piacere, ma un onore essere qui questa sera.
…
Forse è l’età che avanza.
Forse sono tutti gli anni che passano…
Ma devo proprio confessarvelo.
Trovarmi qui, in questa notte speciale, insieme ad amici e rivali di una vita, mi rende particolarmente nostalgico.
La sua espressione si fa contemplativa, quasi genuinamente commossa.
Serate come questa, servono un po’ per ricordare a tutti noi, cosa ci spinga per davvero.
Qual è la ragione che ci porta a sacrificare una parte importante della nostra vita sul ring.
Certo, lottiamo per i titoli.
Certo, lottiamo per pagare le nostre case…
Per permetterci le macchine sportive che tanto amiamo
Per garantirci il lusso…
e perché i nostri vizi non si pagano da soli, vero Paulie?
Dumas ammicca nei confronti di Veneruso, presente in platea e subito immortalato dalle telecamere.
Il pubblico sorride…
Ma più di tutto…
…
Lottiamo per sconfiggere la nostra mortalità.
Per regalare emozioni alle persone che osservano gli show GWF, nella speranza che questi ricordi sopravvivano a noi stessi.
L'applauso del pubblico si fa sentito, mentre Dumas continua, un briciolo di malizia nei suoi occhi.
Nessun momento, meglio della Hall of Fame, ci avvicina all’immortalità.
Per questo motivo sono estremamente orgoglioso di essere qui.
Sono orgoglioso del fatto che la GWF mi abbia chiesto di prendere parte a questo momento
Di essere in prima fila.
Protagonista di un momento storico.
Dumas si guarda intorno.
Senza perdersi in ulteriori indugi.
Sono davvero felice di esser stato chiamato per introdurre il prossimo atleta.
…
Il quarto Hall of Famer 2024.
I mormorii del pubblico crescono in attesa.
Un uomo che considero molto più di un fratello.
…
Un simbolo.
Un’icona.
Un pluricampione mondiale.
…
Un uomo tanto famoso per le sue doti sul ring, quanto per i suoi occhiali da sole
Ora sì che il pubblico inizia a mormorare.
Dumas sorride, mentre dalle poltrone e dagli spalti si alza prima un brusio, poi una voce ben chiara.
KEITH!
KEITH!
KEITH!
Signore e signori…
Voglio che prepariate la vostra migliore accoglienza per il quarto introdotto nella…
GWF
HALL
OF
FAME
2024
…
…
…
…
…
Robert.
Dumas!
WHAT?!?
L’espressione del General Manager è tutto un programma.
La smorfia di chi sa di averla fatta grossa, ma non è poi così pentito.
Il pubblico rimane un po’ sbigottito, mentre dagli altoparlanti dell’arena si diffonde una musica…
La sua stessa theme music.
Una buffonata.
Dopo essersi autoproclamato - durante gli Awards - miglior General Manager dell'anno, anche l'autoinduzione nella Hall of Fame.
Un qualcosa di mai visto.
On the day I was born
The nurses all gathered 'round
And they gazed in wide wonder
At the joy they had found
The head nurse spoke up
Said, "Leave this one alone"
She could tell right away
That I was bad to the bone
Bad to the bone
Bad to the bone
B-B-B-B-Bad
B-B-B-B-Bad
B-B-B-B-Bad
Bad to the bone
A metà tra la farsa e la cialtroneria.
Dumas finge un’espressione di stupore, asciugandosi con il dorso della mano delle lacrime finte.
Il pubblico - tutto sommato - non sembra prenderla neanche troppo male ed applaude il bastardo. Un bastardo che, nel frattempo, sta salutando con il braccio sinistro il pubblico, simulando un gesto quasi regale.
Cut the music!
Cut the music!
La regia asseconda subito la sua volontà.
Dumas si guarda un po’ attorno…
Scruta la folla.
Vi aspettavate forse qualcos’altro?
Un altro sorriso.
Vi ho forse deluso?
NO! NO!
NO! NO!
NO! NO!
Nonostante tutto, il pubblico sembra effettivamente dalla sua parte.
Essere introdotto nella Hall of Fame è un onore immenso!
Voglio ringraziare di cuore tutti coloro che hanno spinto per questo incredibile e meritatissimo riconoscimento.
Hai fatto tutto da solo, Robert!
La mia famiglia.
Gli amici.
E, soprattutto, la persona senza il quale tutto questo non sarebbe stato possibile.
…
Me stesso.
Mai frase è stata più vera.
Scherzi a parte, la verità è che questo riconoscimento non è solo per me, ma per tutti coloro che hanno reso possibile questo viaggio incredibile.
Nel corso degli anni, ho vissuto momenti particolarmente difficili, ed essere di nuovo qui è per me un motivo di gioia.
Sto avendo una seconda opportunità che non credevo possibile.
Per questo devo ringraziare personalmente alcune persone.
Tony McKarter.
Vladimir Varlese.
Ma soprattutto, il popolo GWF.
Tutti voi avete non solo fatto rivivere Robert Dumas.
Ma l’avete reso immortale.
E non potrò mai esprimere a pieno la mia gratitudine.
Dumas alza il pugno destro al cielo in segno di vittoria. Un gesto che scatena un’ovazione del pubblico.
E proprio in una sera come questa.
Dopo aver metabolizzato e accettato l’idea di fare un passo indietro; dopo aver deciso di mettermi a sedere per guardare le nuove generazioni prendere il mio posto, voglio assicurarvi una cosa.
Nonostante abbia smesso di lottare da tempo, questa federazione mi ha insegnato un concetto molto importante.
Le leggende non muoiono mai.
Si trasformano semplicemente in miti.
…
Da oggi, sono anche io uno di questi.
E non ho nessuna intenzione di andarmene.
Dovrete sopportarmi ancora a lungo.
Dumas si allontana dal palchetto per avvicinarsi al pubblico a braccia aperte.
RO - BERT
DU - MAS
RO - BERT
DU - MAS
RO - BERT
DU - MAS
RO - BERT
DU - MAS
Il General Manager sorride compiaciuto e concede un inchino.
Grazie GWF per avermi fatto questo regalo.
…
Ora, da uomo risorto dalle proprie ceneri, vi lascio nelle mani della vera Fenice!
C'è un'altra leggenda da introdurre.
E, devo ammetterlo, anche i suoi occhiali da sole non erano poi così male
Dumas sorride e inizia a incamminarsi verso il backstage, a metà della sua passerella viene raggiunto da Paul Phoenix
I due si guardano, e dopo essersi sorrisi si stringono la mano
Parte qualche foto e Dumas si allontana del tutto
THE PHOENIX NOW REBORN!!
Adesso è veramente arrivato il momento
Non ci sono vestagliette sfarzose o pose sceniche, non c'è nulla
Paolo ha un abito elegantissimo ed un paio di occhiali... per quelli è sicuramente l'occasione giusta!
La Fenice fa il suo ingresso davanti la platea con la cintura Primal sempre ben salda sulla sua spalla
Phoenix sembra salutare qualcuno seduto davanti a lui e dopo qualche sorriso si schiarisce la voce
PP:"A differenza della scorsa edizione, non sono stato scelto come Host quest'anno!
Ma devo dire che ne sono felice, quel ruolo non mi si addice!"
Strizza l'occhio a qualcuno nella platea
PP:"Oggi sono qui per qualcosa di molto importante
Un qualcosa che per me ha un valore affettivo incredibile
Dopo quasi vent'anni in questa industria posso dire di averne viste proprio tante
Amici
Nemici
...
FRATELLI"
Paolo si prende una pausa, sembra emozionato
PP:"Vedete molte volte quello che succede dietro le quinte di queste arene è indescrivibile
Potrei stare qui per ore e ore a cercare di spiegarvi e farvi capire il rapporto che io ho avuto con la persona che sto per introdurvi...
UNA LEGENDA ASSOLUTA"
Paolo infila una mano nella tasca e tira fuori un fazzoletto
PP:" IL NUMERO UNO
Un vero e proprio prodigio
A lui non mancava niente
Aveva tutto
Era il più carismatico di tutti
Il più tecnico di tutti
Il più maturo di tutto
Il più disponibile di tutti
Il più bello di tutti!
AVEVA I MIGLIORI OCCHIALI DEL MONDO!"
Paul sorride, è felice e si sta commuovendo
Perde qualche secondo per soffiarsi il naso ed emettere un po di rumori sgradevoli dal microfono
PP:"Sto parlando di un Wrestler che avrebbe potuto vincere il titolo del mondo 20 volte e nessuno avrebbe avuto niente da dire a riguardo !"
La Fenice ha sempre di piu gli occhi lucidi ma adesso indica con vemenza la telecamera con il dito indice del braccio ed alza il tono della voce
PP:"ONE TIME EWW Champion
SEVEN TIMES GWF Champion
ONE TIME GWF HONOR Champion
ONE TIME GWF SORROW Champion
ONE TIME GWF Heel of the year
THREE TIMES GWF Best Reign of the year"
Quanti sono?
Paolo ride e piange, è tutto rosso in viso ma sfrutta questa piccola pausa per prendere fiato.. la lista è molto lunga!
PP:" TWO TIMES GWF Feud of the year
GWF MATCH OF THE YEAR, 2014 ROYAL RUMBLE WINNER....."
LA FENICE SI ALZA GLI OCCHIALI!
PP:" KEITH
ADAM
STEVENS!"
Sotto le note di Can't be touched fa il suo ingresso Keith Adam Stevens! Il Ferocious Warrior si presenta come ci ha sempre abituati in abiti eleganti, con giacca, cravatta e gli immancabili sunglasses! Davanti a lui Paul Phoenix, un fratello ma anche il suo più grande rivale, i due si stringono energicamente la mano, poi Paolo fa un passetto indietro dando modo a Keith di guadagnare la postazione mentre sfumano le note della storica theme.
Buonasera amici della Global Wrestling Federation.
Keith si ferma subito, appare visibilmente emozionato, poi lentamente avvicina la mano destra al volto e con pollice ed indice di sfila gli occhiali da sole.
Stanotte, dopo tanti anni dal mio addio al mondo del wrestling voglio parlarvi guardandovi negli occhi. Si perchè troppe volte questi occhiali da sole hanno schermato i miei piu' reconditi sentimenti, lasciando trasparire l'assoluta volontà di ergermi al di sopra di tutto e tutti.
Negli anni in cui ho militato in GWF, ho sempre ricoperto quello che nel nostro gerco potremmo definire il ruolo del "cattivo". Mi sono macchiato di comportamenti assai discutibili, e sono sempre stato un lupo per i fatti miei.
Ancora una pausa.
Del resto il mio motto è sempre stato This is not a team sport, contano solo le individualità.
Negli anni di GWF devo ammettere di aver faticato tanto al fine di prevalere sui miei "colleghi"...oddio si vede che siamo ad una serata di premiazioni, dato che ho parlato di colleghi. Ho fatto di tutto, dai gesti più riprovevoli ai giochi di mente più contorti.
Il tutto solo ed esclusivamente mosso da un unico grande motore: La fame.
Ed è proprio la fame che nel mondo del wrestling ti permette di scalare la vetta ed ergerti magari un giorno ad essere il King Of The Mountain.
E se c'è un qualcosa che posso augurare proprio ai giovani colleghi che da poco hanno messo piede su un ring è proprio l'aver fame, bramare senza sosta, in maniera spasmodica la vetta, vivere per ascendere e non per far parte di qualcosa, perchè l'ambizione vi può rendere unici nel vostro mestiere.
Certo, potrebbe anche farvi star male, ma credete che possa far meno male sguazzare nella mediocrità? La vita nel mondo del wrestling dura poco, a meno che non vi chiamiate Herr Morbid e Paul Phoenix, ed io posso dire di non essermi mai risparmiato.
Oggi con orgoglio e commozione accedo all'arca della gloria, ma prima vorrei far un'ultima precisazione, poco prima ho parlato di come io mi sia sempre basato solo ed esclusivamente sulle mie individualità, come non sia mai stato interessato ad avere legami con qualcuno, ed il fatto che oggi ad introdurmi nella Hall Of Fame sia stato il mio più acerrimo rivale, nè è la prova.
Ma ripeto, giova fare una precisazione.
Oggi per la prima volta nella mia vita ringrazio il pubblico.
Che rimane attonito per qualche secondo, davvero KAS sta ringraziando il pubblico?
Perchè sebbene il mio viaggio in GWF sia stato colmo di nemici e rivalità, ho saputo trarre energia sia dalla mia smania di vincere ma anche da chi mi ha fischiato, sostenuto, da chi ha guardato i miei incontri e sebbene sapesse quanto viscido fossi, è stato in grado di apprezzare ciò che facessi sul ring, i miei incontri memorabili e tutto il sangue versato su quel quadrato.
Perchè forse è vero sono un bastardo ad aver aspettato la fine della mia carriera, ma se sono adesso nell'arca della gloria, è anche grazie a voi, pubblico.
Ma ci siamo divertiti a recitare ognuno la propria parte, no!?
Keith fa l'occhiolino, e adesso in platea tutti si alzano in piedi, alcuni addirittura commossi per un KAS mai visto prima!
Ricordate ragazzi, MOTIVATION! DEDICATION! DETERMINATION!
Anche KAS sembra commosso, si volta verso Paolo e i due si abbracciano in maniera intensa!
La Fenice PRENDE LA CINTURA PRIMAL E GLIELA METTE SULLA SPALLA!
PP:"QUESTA E' LA TUA CINTURA AMICO MIO!"
E lo autoindica!
Kas la guarda e la riconosce, si allontana dal microfono e sembra dire due parole a Paolo che probabilmente non scopriremo mai
Fatto sta che questo è un momento storico, la scena si chiude con Stevens che innalza la Primal mentre tutti quanti gli spettatori sono in piedi ad applaudire
Un vero e proprio tripudio
Anche se in cuor nostro, tutti quanti noi, speriamo di rivedere quest'uomo calcare il ring della GWF ancora una volta
Ancora una volta.
Ed anche quest'anno la GWF Hall of Fame giunge al termine, consegnandoci addirittura 5 nuovi introdotti
l'qppuntamento è ora per il 2026, dove altri personaggi saranno inseriti, ma per oggi ci godiamo gli Hall of Famer 2024
tutto questo a poche ore dall'evento più importante dell'anno
GWF Formania XX
The GWF Staff.
Edited by AndreaEG - 16/3/2024, 21:45.