GWF Monday Night Fear #932

25/03/2024 - T-Mobile Arena (Las Vegas, Nevada, USA)

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    Las Vegas.
    La Monday Night Fear live dalla città del peccato numero uno al mondo sta per iniziare, e le prime immagini dell'arena ci mostrano nientemeno che Herr Morbid, alla sua prima apparizione post Forumania XX.
    Dopo il suo Escape With Gold contro Paul Phoenix che lo ha visto trionfare ma che al tempo stesso ci ha mostrato un Blackster emotivamente instabile.
    Con la sua borsa si avvia verso i corridoi del backstage quando viene avvicinato dalla sempre pronta Amy McCarthy.

    Morbid!

    Il Blackster si ferma nonostante sembri abbastanza infastidito, ma Amy non demorde e parte subito con la sua intervista.

    Abbiamo tutti ancora davanti gli occhi l'incredibile Escape With Gold di Forumania fra te e Paul Phoenix.
    Ma soprattutto com'è è finito.
    Sembrava quasi che fossi dispiaciuto di vincere quel match. Che arrivati alla fine ti sei quasi pentito di aver sconfitto Paolo.
    Ed ora devi decidere le sorti della sua carriera.


    Herr Morbid sospira, sente il peso di dover decidere cosa fare del futuro di Paul Phoenix e sembra piuttosto in difficoltà.
    Prende qualcosa dalla tasca della sua giacca di pelle.

    È proprio lui.
    Il contratto di Paul Phoenix.
    Ed il Blackster lo mostra alle telecamere.

    Lo so, Amy.
    Il match di una settimana fa è stato il più difficile della mia carriera.
    Ma non per il mio fisico nonostante sia stato estenuante e rischioso per la mia incolumità e per quella del mio avversario.
    Lo è stato per la mia mente.

    E per il mio cuore.


    Il Blackster riguarda il contratto fra le sue mani, e poi di nuovo dritto in camera.

    E questa...
    Questa che poteva sembrare la decisione più facile che potessi fare, invece si è rivelata la più difficile.
    Ma anche se è stato tremendo dover fare questa scelta, l'ho fatta.
    Ho preso la mia decisione, e questa sera tutta la GWF Family ne sarà messa al corrente. Ma per far si che ciò accada ho bisogno del General Manager di Fear, Robert Dumas.

    Ci vediamo stasera, Robert. So che muori dalla voglia di sapere.
    Las Vegas muore dalla voglia di sapere che ne sarà di Paul Phoenix.
    Tutto il mondo vuole sapere.

    Deve sapere.
    E saprà.


    Herr Morbid si rimette il contratto in tasca e frettolosamente si dilegua fra i corridoi del backstage, seguito dallo sguardo di Amy McCarthy.
    Un suo sorriso abbozzato chiude questa parentesi pre-show e lascia spazio alla sigla.

    GWF Monday Night Fear live da Las Vegas, giunto alla sua puntata numero 932, può iniziare.

    CITAZIONE
    GRECO-ROMAN LOCK!


    SFODERA LA SUA SUBMISSION MOVE MIGLIORE!


    SE NON VA LA PRIMA, ANDRA' LA SECONDA!

    Neri rimette le mani ai (pochi) capelli!

    E lo stesso sta facendo Black Lukk!


    L'Ankle Lock è forse una delle prese di sottomissione più bastarde, agisce su un'articolazione estremamente fragile e delicata.
    Il dolore che riesce a infliggere è immediato e insopportabile.
    L'Iconoclasta lo sa benissimo, e anche se non lo sapesse...
    Thomas Ross glie lo avrebbe appena fatto scoprire.


    Stringe i denti, ma è una lotta disperata.
    Ross gli cattura la gamba con le sue, lasciandosi cadere a terra...

    E facendo da peso morto contro il tentativo di Lukk di trascinarsi sulle braccia verso le corde!

    Ma la cosa che è peggio...

    È che sta attaccando la gamba maledetta dell'Iconoclasta!

    Quella perseguitata da multipli infortuni!
    E se c'è un modo per farlo cedere, è colpirlo proprio lì!

    Lì dove rischia di spezzarsi definitivamente la sua carriera!

    Lukk alza la mano!

    Il mondo osserva con gli occhi sbarrati questo finale semplicemente incredibile!

    È un istante!
    La mano del canadese trema, ormai sembra davvero pronto a mollare da un momento all'altro!


    CURB

    STOMP.



    WOOOOO!


    Qualcuno sfracella la testa di Lukk contro il mat prima che possa pensare di farlo.

    Ross sbianca, vedendo Jacob Brights torreggiare ancora su di lui.

    La sua faccia è rossa di sangue.
    I capelli strappati e privati del loro colore.
    Soltanto gli occhi, sadici e folli, restano distinguibili in quell'ammasso di carne rovinata.

    Jacob sembra un demone venuto per portare Tommy con sé all'inferno.

    Lo tira in piedi, solamente per abbatterlo con un Lariat.

    Un altro.

    Un altro ancora.

    Tutto il mondo del wrestling osserva con il fiato sospeso.


    È giunto il momento.






    T.R.I.L.!


    Tutto il mondo è in punta di piedi.

    Tutto il mondo sta guardando questo momento.

    E tutto il mondo appartiene a lui.

    A Jacob Brights.


    ...


    Ma non gli basta.



    T.R.I.L.!


    ...


    T.R.I.L.!


    ...


    T.R.I.L.!


    Thomas Ross ormai è ridotto a un pupazzo di carne.

    Non sta neanche più in piedi, nemmeno quando ce lo mette Brights.

    Jacob potrebbe schienarlo.

    Jacob dovrebbe schienarlo.

    Ma preferisce massacrarlo ancora.


    T.R.I.L.


    NO.


    Thomas si accascia a terra.

    Ancora prima che Jacob possa colpirlo, come se bastasse la sola onda d'urto del suo movimento.

    Ma c'è qualcun altro che è tornato in piedi.

    Qualcuno a cui basta un solo secondo di distrazione...

    E che ne ha ricevuti molto più di quanti glie ne siano mai serviti.





    REAR NAKED CHOKE!


    LUKK LO AGGUANTA ALLE SPALLE!

    JACOB LOTTA DISPERATAMENTE PER NON FARSI INTRAPPOLARE!

    MA ALLA FINE LA CHIUDE!

    LUKK LA CHIUDE!

    E LA PORTA A TERRA, INTRAPPOLANDO BRIGHTS CON LE GAMBE!

    Jacob continua a dimenarsi come un ossesso, ma ormai ha messo la zampa nella tagliola.

    Questa volta Ross non ha nemmeno le forze per rendersi conto di quello che sta accadendo.
    Non ci saranno interventi esterni.
    Lukk potrebbe tenerlo così tutta la notte.

    L'Iconoclasta si serra al collo del Tactician come un boa.

    E sorride.

    Sorride perché si rende conto di avercela fatta.
    Di essere ritornato in cima al mondo.

    Sorride perché sa che chiamarsi Mr. 2.99, contro un submission wrestler come lui, è come mettere i braccioli per la pioggia.
    Può fare tutti i kick out che gli pare.
    Lui ha un intero repertorio di mosse per mandarlo a dormire.

    E gli basta trovare la guardia abbassata per la prima volta in un match.





    Ding Ding Ding!


    YEEEEEEEEAAAAAAAAHHHHHHH!!


    È finita, ed abbiamo forse il risultato che il pubblico della GWF voleva di più.
    Quello della loro Superstar of the Year, eletta a furor di popolo contro gli altri due.

    Lukk spinge via la carcassa di Brights, con ostentato disprezzo.

    Domani sarà il tempo delle riflessioni.
    Domani rifletteremo sul fatto che la scappatoia di Ross si è rivelata il suo punto debole-
    Sul fatto che, ancora una volta, ci è confermato che tra due litiganti il terzo gode.

    Ma stasera abbiamo una certezza.

    E lui non è semplicemente un terzo.
    Lui è Black Lukk.


    Il primo e unico Campione Undisputed FWF e GWF.


    E per un'altra volta ha fatto la storia.
    Rimane in ginocchio, sotto il giubilo della folla, sotto la pioggia di coriandoli dorati che segnano la fine dell'incontro.

    Chiude gli occhi, abbassando la testa.
    Non lo vediamo in volto.

    Impossibile descrivere cosa stia pensando.
    Questa è un'emozione che può vivere solo lui, un'esaltazione avvenuta qui per la prima volta nella storia delle e-fed.

    Il peso di questo momento, di questo verdetto, è semplicemente incalcolabile.

    Il primo ad avvicinarsi a Black Lukk, abbandonando il tavolo di commento, è un Johnny Neri visibilmente commosso.

    Gli consegna la sua cintura WHC.
    La sua difesa.

    Subito dopo, come in un rituale di tributo, Masillo gli porta il titolo mondiale GWF.
    La sua conquista.

    No.

    La sua cintura.

    Quella che lui per primo ha portato, quella che lui ha creato unificando i due titoli massimi della federazione a Forumania XVIII.

    Il cerchio è completo.

    Wendy Thomas fatica a trovare la voce.
    Ma è una consacrazione che ha l'onore e l'onore di gridare a voce alta.

    Sempre lei.
    Solo lei.


    Here's your winner...


    AND NEW



    GLOBAL WRESTLING FEDERATION




    UNDISPUTED




    CHAMPIOOOONNNNNN...







    Vecchie parole, che ricorrono ancora una volta.


    È una notte di verdetti, è una notte di nomi scritti nero su bianco.
    È una notte di certezze, fissate prima che l'eterna giostra riparta.
    E quella certezza, nella Little Caesars Arena, ha un solo nome.

    Un solo titolo.




    LUKK! LUKK! LUKK! LUKK!
    LUKK! LUKK! LUKK! LUKK!
    LUKK! LUKK! LUKK! LUKK!
    LUKK! LUKK! LUKK! LUKK!





    ZN7wKn4

    ... AND NOW ...






    ... PRESENTS....



    logo-fear-show



    The psycho logic of the civilized Controlling thoughts within their eyes
    Contamination of the chemical The hidden force within the soul
    Fear will come alive Fear will go Through the darkness and the woes
    There will be a light deep below the sub-conscience only knows Fear

    politicians and their freedom fight When all is wrong there is no right
    The key of lies opening the door to sacrifices in the holy war
    The promise of eternal afterlife Manipulation internal strife
    Forever after has a fatal flaw Religious leaders above the law
    Fear will come alive Fear will go Through the darkness and the woes
    There will be a light deep below the sub-conscience only knows
    Fear Fear shattering the atmosphere Fear Fear travesty is here
    Here here covering the path that's clear
    Fear is only what you feel....False Evidence Appearing Real

    Black emotions grow on trees of scorn
    Seeds are planted from the daywe're born
    Plucked from the darkness Rushing to the light
    Instinct is pulling you to fight or flight
    Paralyzed-paralyzed Vilified-vilified
    Voices within your soul are calling deep inside
    Terrorized-terrorized Victimized-victimized
    False prophets nothing more than thoughts within your mind

    The penetration of a deep abyss along a passage into nothingness
    Within the corners of the hidden eye is where the sources of evil lie
    So if you suffer with no end in sight the veil of fear is an endless night
    Through confrontation it will be done
    The night is dark just before the dawn

    Fear will come alive Fear will go Through the darkness and the woes
    There will be a light deep below the sub-conscience only knows
    Fear Fear shattering the atmosphere Fear Fear travesty is here
    Here here covering the path that's clear
    Fear is only what you feel....
    False Evidence Appearing Real





    It's Monday!

    You know what that means!



    Una scarica di pyros e il boato delle 20.000 anime stipate nella T-Mobile Arena di Las Vegas ci accolgono nella prima puntata dopo Forumania!
    Il Pay Per View più importante dell'anno è ormai nello specchietto retrovisore, e stasera più che mai è la notte del calendario in cui si guarda al futuro.
    Nuove storie, nuove sfide, ma soprattutto...

    Nuovi campioni!

    E il primo a darci il benvenuto in questa nuova era, è lo stesso uomo che ha chiuso lo show ventennale della federazione.
    Un bi-campione, per essere esatti.

    Per mandare in visibilio l'arena, e rimuovere ogni possibile dubbio, non serve che una scritta sul titantron, ancora prima che inizi la musica.





    YEEEEEEEEAAAAAAAAHHHHHHHH!!


    Man creates the god
    And the god destroys the man
    Betrayed by their own invention
    The shepherd butchers the lamb
    A lion at the head of an army
    Of sheep when comes time to feed
    Like Saturn devoured his children
    They’re consumed by belief

    I am the chosen one
    And I hold the key
    Behold the prodigal son

    This good I do lives long after me





    CROWD: LET ICONOCLASM SET YOU FREE!



    BLACK LUKK IS HERE!

    E SI PRESENTA SOLLEVANDO I TITOLI MONDIALI GWF E FWF!

    Tanto basta per far partire immediatamente una nuova scarica di pyros, e far cantare l'arena con un solo coro!

    UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED!
    UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED!
    UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED!
    UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED!


    Il canadese sogghigna, fermandosi a lungo sullo stage.
    Osserva la folla, mettendo in spalla entrambe le cinture.
    Stringendole forte.

    Inutile dire quanto tutto questo gli fosse mancato.
    Inutile descrivere la sua totale assenza di fretta nel goderselo.

    Scambia battute, pacche e strette di mano con i tifosi lungo la rampa, prima di raggiungere il ring passando dai gradoni.
    Wendy Thomas gli sorride, passandogli il microfono.

    Lukk annuisce, andando a posizionarsi perfettamente al centro del quadrato.

    Un bel respiro...
    E si va in scena.


    "Las Vegas, Nevada!

    WELCOME TO--



    MONDAY

    NIGHT

    LUKK!



    L'Iconoclasta annuisce, soddisfatto.
    Funziona in ogni città, infallibilmente.


    "Ed è una puntata davvero speciale, mh?

    Non soltanto perché ci siamo appena lasciati alle spalle la ventesima edizione di Forumania.
    Ma perché è accaduto qualcosa che in questi vent'anni nessuno, prima di me, aveva nemmeno osato immaginare.

    E non parlo del fatto che qualcuno sia stato eletto a furor di popolo Superstar of the Year per tre anni di fila.
    Non parlo dello sforzo che, per rispondere alla vostra richiesta d'aiuto, mi ha portato a vincere due Rumble consecutive.
    Nemmeno del mio apparente abbonamento al Main Event di Forumania...

    No-no.

    Tutto questo è già passato.
    Legna da ardere per un fuoco che non smette mai di bruciare."



    Lukk si aggiusta le cinture.


    "Potreste aver notato quanto questi due gingilli stiano bene insieme.
    Questa sera avete l'occasione di vederli congiunti per la prima volta, su di un solo campione.

    Mai, nella loro storia decennale, qualcuno era riuscito a conquistarle entrambe.

    Quella che porto addosso è l'intera storia del wrestling mondiale.
    Per longevità, unificazioni e storia di queste corone, posso stare su questo ring e dirvi senza timore d'esagerare che nessuno ha mai avuto prima un carattere di Univeralità paragonabile al mio.

    Non è vanteria.
    Sono fatti."



    UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED!
    UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED!
    UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED!
    UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED!



    Praticamente non lo fanno parlare.
    Lukk si limita a sorridere, guardando la cintura GWF.


    "Non sapete quanto sia bello riavere in pugno la mia cintura.
    La Undisputed, quella che io ho introdotto e forgiato con sangue e sudore ormai due anni fa.
    Quella che era quasi diventata un'estranea, ma che in realtà è sempre appartenuta solo e soltanto a me.

    Alcune cose, da allora, non sono cambiate.
    La formula la conoscete già, o imparerete a conoscerla presto.

    Avermi come campione significa avere il Match of the Night garantito nel Main Event.
    Significa avere sistematici massacri al microfono.

    Ma soprattutto significa un ritorno della più spietata meritocrazia.
    Quella che per troppo tempo, da queste parti, è mancata."



    UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED!
    UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED!
    UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED!
    UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED! UNDISPUTED!



    "Non potrei far finta che nel mezzo non ci sia stato nulla.
    Da quando la ho persa la prima volta, la GWF è cambiata.
    Io sono cambiato.

    Anche diventare campione FWF, e confrontarmi con Lahart, mi ha posto davanti a nuovi dilemmi.
    Mi ha costretto a riflettere, ancora una volta, sui miei doveri e sulle mie responsabilità.

    Responsabilità che si ingigantiscono di pari passo al mio palmarés.
    Eh già...

    Voi vedete solo la gloria.
    Ma quella qua fuori al microfono, a raccontarvi di quanto abbia il cazzo grosso, è soltanto una mezz'oretta da stronzi.
    Tutto il resto è lavoro, per tentare di rendere migliore questo posto.
    Tutto il resto è silenzio, e riflessione per tentare di capire come farlo al meglio.

    Sarò diretto, sarò sincero.
    Poco fa ho detto di portare addosso l'intera storia del wrestling mondiale.

    Significa che sono il più bravo e il più bello, superficialmente.
    Ma nel profondo, significa anche avere una responsabilità maggiore di chiunque altro abbia mai calcato prima un ring di wrestling."



    Stavolta i cori diminuiscono.
    Non ci si aspettava il discorso prendesse questa piega.


    "Questa volta non posso più accontentarmi di prendere a calci in culo il resto del roster per un anno intero.
    L'ho già fatto, e sono certo che vi siate divertiti a vedermi bruciare ogni cosa.

    L'ho già fatto, e lo rifarei.
    La tentazione è forte.

    Potrei sbattere a calci in bocca a tutti l'esempio, la passione, la giusta direzione che la federazione ha perso con dei campioni francamente indegni di succedermi.
    Ma poi mi chiedo...
    Cosa è rimasto di tutto quel lavoro?
    Di quelle vittorie, di quei match spettacolari?

    ...Cosa è rimasto di me?

    Una voce in un libro dei record, qualche pagina di storia con scritto il mio nome.

    Ma non può bastare.
    E allora rendo conto dell'unica cosa che ho sbagliato nel mio primo regno, e che non voglio sbagliare nel secondo."



    Lukk è serissimo.
    Adesso l'arena è tutta in silenzio.


    "Ho parlato sempre di futuro, ma non sono riuscito a costruire un progetto solido per il dopo.
    Dopo di me, naturalmente.
    Ho lasciato la porta aperta ai vari Hero, Ross, Brights.
    Icone nel vero senso della parola, specchietti per le allodole pronti a marciare sui propri diritti acquisiti.

    Si tratta di un errore che stavolta voglio assicurarmi di non ripetere.
    Per questo ho deciso di prendere in mano il futuro della GWF, per dargli lo spazio che merita e prepararlo."



    Lukk apre la mano sinistra in direzione del titantron...

    Un rombo di motore sovrasta il rumore del pubblico.

    When my foots on the throttle there's no looking back
    I leave the motor tickin' over when she's back on the track
    I've got a 68 Chevy with pipes on the side
    You know she's my idea of beauty, that's what I drive
    She's got wheels, wheels of steel






    Sul titantron fa il suo ingresso Eric Sage, il biker irlandese, eletto New Face del 2023 in R-Pro, volto coperto da una bandana e rayban da sole.
    In sella alla sua moto nera procede di gran lena fino al bordo ring, noncurante della grande folla che sta assistendo al primo promo da campione indiscusso di Black Lukk.
    Sicuramente non si aspettavano di vedere l'irlandese.
    Eric scende dalla moto e si fa passare un microfono prima di salire sul ring dalle scalette. Non è certo avvezzo ai promo in ring, ma la sua faccia tosta può vincere perfino l'emozione.

    "Monday Night Fear!"

    Il tono è canzonatorio, non è certo tipo da dare cheap thrills al pubblico. Né è conosciuto abbastanza da provocare una vera reazione.
    Poi si avvicina a Lukk togliendosi gli occhiali e gettandoli fuori dal ring.

    "Black Lukk...ricordo la nostra prima conversazione. Credo di aver conservato qualcosa per le occasioni come questa.

    Da un taschino del gilet di jeans estrae una sigaretta, una Davidoff rossa per l'esattezza, e la porge a Lukk.

    "Avevi ragione, fanno schifo. Ma questa è quella della vittoria, Signor Campione Universale, e penso ti appartenga di diritto"

    Dopo averla restituita al suo proprietario, Eric si allontana verso un angolo del ring.

    "Se vi state chiedendo cosa ci faccia su questo ring, voglio togliervi ogni dubbio.
    Non sono qui per inginocchiarmi davanti ad un Re.
    Dio mi fulmini prima che il mio sangue irlandese me lo permetta.
    Non riconosco autorità, riconosco soltanto la forza.

    Devo ammettere di aver commesso un errore di giudizio: quando ci siamo incontrati in R-Pro pensavo che tu fossi una delle icone che dici di voler distruggere, un fantoccio che queste grandi compagnie di wrestling riescono a costruire.
    Invece riconosco la tua fame, che è anche la mia.
    Non sei un'icona, sei un rivoluzionario. E un'irlandese come me, un motociclista come me, che non riconosce autorità, che apprezza la libertà senza limiti, non può non apprezzare la rivoluzione che vuoi compiere.

    Qui non si tratta di distruggere icone, si tratta di ricostruire una chiesa.
    Sono qui per portare un po' di dinamite...ma non sono l'unico.


    Eric si volta verso il titantron.
    Qualcosa fa presagire che le sorprese stasera non siano finite.

    SHOUT AT THE DEVIL

    E ci mancava.
    Ci mancava.

    brock-lesnar-entrance

    Ci mancava che questo bestione facesse questo.
    Uno crede che un uomo come lui sia strafottente e voglia raggiungere i propri successi da solo.
    E invece come se ne presenta l'occasione si unisce alla moda del momento.

    E mentre percorre la rampa e si prende gli insulti dei fan nelle prime file, lui non si scompone.
    Anzi.
    Cammina fiero, a testa alta, a dimostrazione che sa ciò che è. Sa che potenziale ha fra le sue stesse mani.
    Una volta raggiunto il ring, salta sull'apron come suo solito ed entra nel ring.
    Non passa molto prima che ci sia uno sguardo d'intesa con il campione.
    Non passano neanche i fischi, che non sembra dispiaciuto di sentire, anzi.
    Cammina avanti e indietro come se dovesse combattere, ma non è così: quando si decide è ora di prendere il microfono.

    NB: "Io so che non sono mai stato la reginetta del ballo, sapete?"

    Ha lasciato talmente confusi tutti che nell'arena è calato il gelo.

    NB: "Sono sempre stato un mostro. Sempre.
    Sono sempre stato quello da cui bisognava stare lontani, e sapete... la prima impressione è quella che conta.
    Sono sempre stato l'uomo cui non andava rivolta la parola, o si finiva di peso dentro qualche cassonetto.
    Niente di più falso.
    Io sono molto di più di questo, e sapete perché ve lo sto dicendo?"


    Una breve pausa.

    NB: "Non sono mai stato il progetto vendibile che ogni promoter cerca.
    Non lo ero nelle MMA, non lo sono nel Wrestling.
    Come quest'uomo
    - indica Lukk - e come ciò che odia.
    Le vecchie glorie.
    La hit del momento.
    C'è una cosa che ho sempre fatto però. Che è quella di diventare l'attrazione principale."


    Una breve pausa.

    NB: "Settimana scorsa abbiamo avuto modo di parlare.
    Ed è curioso che me l'abbia chiesto dopo aver subito uno dei più grandi torti di questa edizione storica di Forumania.
    Mi ha fatto riflettere.
    Mi ha fatto capire una cosa. Fear non ha bisogno di figurine.

    Sono... onorato di avere questa opportunità. Perché forse per la prima volta nella vita, non mi sono dovuto guadagnare un cazzo.
    Per come sono, e per come sono visto... se ho avuto del rispetto, è perché me lo sono guadagnato.
    Lukk invece si è presentato davanti a me, senza conoscermi.
    E mi ha fatto capire di cosa ha bisogno.
    Del perché ha scelto me, assieme ad altri, senza pensarci."


    Si schiarisce la voce.
    E si volta verso Lukk.

    NB: "Farò quel che devo.
    Ricordati solo di lasciarmi chiudere le mie faccende da solo.
    Ah, sì..."


    Si gira verso il titantron.

    NB: "Ho detto altri."

    All'improvviso le luci si spengono, l'intera arena piomba nel buio totale

    THE END OF HEARTACHE

    COSA ??? THE HEELRAISER è UN MEMBRO ?




    Il former Honor champion si presenta sullo stage in vestito elegante e un sorriso strafottente in faccia, i suoi nuovi alleati sorridono, mentre il pubblico lo sotterra di fischi.

    GFD si avvia sul ring, sale e si fa passare un microfono

    "Stoppate la mia musica !"

    La musica sfuma e GFD inizia a parlare

    "Come state esportatori di democrazia, è da un pò che non vi cago, non che mi mancaste, ma è da un pò che non vi insulto, non vorrei entraste in crisi d'astinenza...."

    ASSHOLE ! ASSHOLE ! ASSHOLE !

    "Cosa dite ? Ah che vostra madre è una guerrafondaia che si diverte nel tempo libero a giocare con tutti gli uomini della vostra città ? Ah ok ahah buon per voi"

    SHUT THE FUCK UP ! SHUT THE FUCK UP !

    "Assolutamente no, anzi, ho molto da dire"

    Giacinto ignora i fischi del pubblico e si avvicina a Lukk

    "Lukk, caro amico, dopo che ho distrutto i KingRaiser, e Sage sà di cosa sto parlando, anche chi ha visto la VDW lo sà, e chi non l'ha visto, beh, smettetela di perdere tempo a mangiare merda e diventare palle di merda, e guardatela, dicevo, dopo aver distrutto i KingRaiser, avevo bisogno di un nuovo gruppo, un qualuno che non fosse un peso per me, e poi mi sono ricordato del tuo -invito, che preciso, mi onora tantissimo, così ho deciso di accettare, di essere il meglio insieme a voi e a te Lukk, noi saremo il futuro di questo business e di questa compagnia, e nessun vecchio di merda o indegno campione ci fermerà, WE ARE THE BEST AND FUCK THE REST"

    GFD abbassa il microfno e sorride a Lukk...

    Il quale ricambia annuendo, invitandolo a salire nel quadrato.

    Il pubblico è un vociare confuso, mentre questi quattro sono finalmente riuniti insieme sul ring.
    Lukk fa un segno con la mano per placarli, cosa che prontamente ottiene.


    "Lo so, lo so.
    Non li ho scelti in base alla simpatia.

    Li ho scelti in base al potenziale.
    Alla fame.

    Li ho scelti in base alla voglia di spaccare culi, arrivare in cima e dimostrare a tutti voi che avete torto.

    Come ho fatto io."



    L'Iconoclasta passa uno sguardo sopra i suoi "prescelti".
    Tolto un unico nome, quello dell'ex Genesi Champion Noah Benson, il Campione Undisputed sembra davvero aver riunito sotto la propria ala i migliori prospetti sulla piazza.
    E ne sembra decisamente orgoglioso.


    "Quindi fischiateli.
    Applauditeli.
    Ognuno di loro avrà il compito individuale di essere all'altezza delle aspettative, e il mio fiato sul collo per assicurarmi che nuoti o affoghi.

    Ma guardate questo ring, adesso.

    Questa sera non ho voluto soltanto parlarvi di futuro.
    Ve l’ho mostrato.

    For the Greater Good."



    Lukk lascia cadere in terra in microfono, mentre la folla riprende il proprio vociare tumultuoso.

    Benvenuti a Monday Night Fear!

    ZN7wKn4

    Il collegamento si apre con un fortissimo boato da parte della T-Mobile Arena di Detroit…
    Oltre alla bellissima Amy McCarthy, presente con lei c’è nientemeno che Luke Claymore!

    Qualche segno qua e là per il texano, reduce dal violentissimo Texas Bullrope match di ForuMania nel quale ha ottenuto ciò che desiderava da ormai quasi due mesi: lo scalpo di JBR.

    AMC: “Eccoci qui con Luke Claymore! Ben ritrovato Luke, ti trovo in forma… Più o meno.”

    Il texano si passa una mano sulla nuca, ancora visibilmente segnata dai colpi ricevuti da JBR.

    Per quanto in forma ci si possa trovare dopo un Texas Bullrope match, Amy.
    Ma non è importante, tempo per riprendermi ne ho avuto e ne avrò ancora; l’importante è stato mettere la parola fine a questa dannata storia con JBR, che stava iniziando a diventare fin troppo pesante.
    JBR adesso può correre a nascondersi e iniziare a riflettere seriamente su come utilizzare il contratto con la instant shot che ha tra le mani anziché perdere tempo ad infastidire la persona sbagliata.


    La voce di Claymore è carica di soddisfazione.

    AMC: “Quindi questa vittoria contro JBR che cosa significa per te?”

    Significa che adesso riprenderò da dove mi ero interrotto dopo avere sconfitto Red Revolution Raven.
    Ripartirò dal punto in cui mi sono fermato quando JBR ha avuto la brillante idea di eliminarmi irregolarmente dalla Royal Rumble per vendicarsi della sua eliminazione.

    Dopo un po’ di tempo che lotti in una federazione ad un certo punto ambisci a diventarne campione del mondo, o se lo sei già stato almeno una volta ambisci a ritornarlo.


    Amy è un po’ titubante.

    AMC: ”Sai però che cercare il GWF Title ti porterà di riflesso ad avere in qualche modo di nuovo a che fare con JBR?”

    Purtroppo sì, vedremo che succederà.

    La McCarthy non è paga.

    AMC: “E lo sai che ad avere diritto al suo rematch in quanto campione uscente è… Thomas Ross?”

    Sugli angoli della bocca di Luke compare un sorriso furbo. Facendo quasi impercettibilmente spallucce guarda l’intervistatrice negli occhi, che a sua volta lo guarda come a dirgli… “proprio lui”.

    Quindi?


    TR: "Quindi arrivi sempre dopo Luke."

    E' sempre emozionante vederli uno di fronte all'altro.



    E' Tommy Boy!
    Che entra in scena, manco a farlo apposta, proprio nell'esatto momento in cui si stava parlando di lui.
    Claymore lo guarda e se la ride.

    "Mi sembri leggero, senza alcun peso sulla spalla"

    Chiaro riferimento all'assenza del titolo mondiale, perso ai danni di Lukk.
    Ross scuote la testa, ma allo stesso tempo sorride.

    TR: "Non pensate che sia finita, Luke e parlo al plurale perchè ho sentito il tuo prossimo obiettivo.
    Stasera è giusto che qualcuno festeggi, ma guai a dimenticarmi.
    Pretendo la mia clausola per il rematch e, quindi, caro Luke.

    Rimettiti in fila.

    Che con Thomas Ross nulla è scontato.
    Nemmeno che il rematch di Forumania sia il classico incontro dove l'ex campione esce nuovamente sconfitto."


    Spallucce di Ross che con un cenno con la mano saluta Claymore e si allontana dalla scena.

    TR: "Ci vediamo prossima settimana.
    Già so che nella tua Houston dirai o farai cose che andranno contro i miei obiettivi"


    Eh si.
    Prossima settimana, Fear sarà di casa per Luke Claymore.
    Siamo nella sua Houston.

    Intanto Claymore non può far altro che vedere Ross allontanarsi.

    Ross - Claymore.
    Una storia infinita.
    Una storia interrotta fino a 5 minuti fa.
    Una storia destinata a riprendere.

    O forse, no.


    CAMERA FADES

    ZN7wKn4

    Linea al ring, dove Little Tommy, Thomas Vinci, attende il suo avversario di serata.

    ...


    PAINKILLER

    Mentre risuonano le prime note della theme song, Drake Mason entra sul ring indossando un chiodo e sotto una felpa col cappuccio senza maniche, cappuccio alzato a coprirgli il volto. Percorre lentamente lo stage, si guarda intorno. Una volta saliti i gradoni d’acciaio nel ring e preso posto all’interno del quadrato sale su uno dei turnbuckle e alza la mano sinistra formando una V con l’indica e il medio, segno adottato dallo stile punk-rock.

    L'arena brulica di eccitazione mentre Drake Mason e Thomas Vinci si preparano per questo scontro nel quadrato centrale. I due lottatori si fissano con intensità, pronti a dare il meglio di sé.

    DIN DIN DIN!

    One On One
    Thomas Vinci vs Drake Mason


    Al suono della campana, i due si lanciano l'uno contro l'altro con foga, iniziando una sequenza di scambi di colpi intensi e veloci. Vinci dimostra una sorprendente agilità, schivando abilmente i colpi di Mason e rispondendo con una serie di calci fulminei e pugni precisi. Tuttavia, Mason mostra una ferocia implacabile, rispondendo con una potenza devastante e una precisione chirurgica.

    La lotta si fa sempre più intensa, con entrambi i lottatori che cercano di prendere il sopravvento. Vinci prova a sorprendere Mason con una serie di mosse acrobatiche, ma Mason si dimostra un avversario formidabile, respingendo ogni suo attacco con determinazione. Con un mix di suplex, DDT e powerbomb, Mason mette alla prova la resistenza di Vinci, cercando di indebolirlo prima di infliggere il colpo finale.

    Nonostante gli sforzi eroici di Vinci, Mason continua a dominare il combattimento. Vinci non riesce in nessun modo a ribaltare la situazione. Si mette in piedi strenuamente dopo un Suplex di Mason e dopo una capriola all'indietro si rimette in piedi e addirittura anticipa il principe dell'ultraviolenza con un dropkick!
    È il momento che Little Tommy stava aspettando e deve saper sfruttare! Drake si rialza goffamente, e subisce un secondo dropkick!
    E poi un terzo!
    Ed un quarto!
    Vinci riesce a schivare anche un pericoloso Ending The System (Diving Spear) di Mason e risponde con un'incrollabile determinazione, tentando ripetutamente di mettere alle corde il suo avversario con una serie di manovre acrobatiche!

    Mason, però, non si arrende facilmente. Utilizzando la sua forza bruta e la sua tecnica devastante, cerca disperatamente di chiudere il match una volta per tutte. Con Vinci in ginocchio e il pubblico tenuto con il fiato sospeso, Mason solleva il suo avversario per l'ultima mossa. Ma Vinci, con un ultimo sforzo eroico, riesce a ribaltare la situazione e a eseguire un rovesciamento fulmineo!

    NO!
    Vinci sembrava essere riuscito ad evitare il colpo del suo avversario passando sotto le sue gambe, Mason lo riacciuffa rapidamente e lo rimette in posizione! Vinci prova dimenandosi a liberarsi ancora in ogni modo e con tutte le sue energie.

    Alla fine, però, è Mason a prevalere. Con un colpo finale micidiale, esegue il suo Rotten Driver!
    Cradle Tombstone Piledriver connesso, facendo tremare il ring con la potenza dell'impatto.

    ONE!
    TWO!
    THREE!
    DONE!

    DIN DIN DIN!


    La campana suona, annunciando la vittoria di Mason per uno stretto margine. Mentre Mason festeggia la sua vittoria, Vinci si rialza con fatica, mostrando una determinazione incrollabile di tornare più forte dopo questa sconfitta.

    ZN7wKn4

    brock-lesnar-laugh

    Noah Brooks è ancora davanti alle telecamere, e questa volta non c'è Amy McCarthy a fargli qualche domanda.
    In effetti, le domande, dopo quanto visto in apertura di puntata, sarebbero molte.
    Tuttavia si trova al fianco di sua moglie Sheila.

    NB: "Cosa avevate capito?
    Cosa pensavate dovessi fare settimana scorsa dopo Lite di così importante?"


    Noah si riferisce a come bruscamente se n'è andato dall'arena.

    NB: "Ho preso la mia decisione, Stalker.
    E non tradirò me stesso."


    Cosa significa?

    NB: "Ho parlato con lei.
    Nonostante tutto, la mia decisione è di accettare il match che mi ha proposto Stalker.
    Ho deciso di dargli una seconda possibilità. Vedete?
    - occhi fissi in camera, il pubblico segue dal titantron - io a Forumania ho perso.
    Ma il discorso che vi sto facendo vi sembra il discorso di un perdente?
    Chi ha realmente perso, io o Stalker?"


    Si ferma.
    Il suo sguardo si fonde con quello della moglie.
    Per un momento sembra che lei voglia intervenire, ma Noah la ferma immediatamente.

    NB: "Stalker, avevi tra le mani una grandissima opportunità.
    E guarda, ti posso assicurare che, in certe circostanze, perdere con onore ti fa crescere più che vincendo.
    Ed è proprio quello che è successo: il tuo fallimento non lo riesci proprio ad accettare. Ma le crepe stanno più in alto, io ti avevo avvisato."


    Si riferisce alla Family?

    NB: "Chi è veramente il leader della Family? Chi tira veramente i fili?
    Sei sicuro che remate tutti nella stessa direzione?
    Io stesso oggi mi sono unito ad altre persone oggi. Questa è "la cosa più importante" che avevo da fare settimana scorsa.
    Incontrarmi con Lukk, il GWF Champion.
    E sono stato io stesso a dirgli settimana scorsa, come oggi, di non mettersi in mezzo.
    Perché io al contrario tuo sono un uomo adulto e di onore.
    Quindi..."


    Sheila sorride.
    Sa già cosa sta per dire.

    NB: "Vuoi la tua rivincita? Avrai la tua rivincita.
    Ma la avrai alle mie condizioni.
    Io non ti affronterò a SpringTime Massacre, evento notoriamente lasciato alle donne.
    Non voglio rubare loro degli spot.
    Lo avrai a Fear il 15 Aprile.
    E lo avrai in uno Steel Cage Match."


    SJ: "Da uomo.
    Senza aiuti esterni.
    Senza oggetti da tirare in ballo."


    Noah si volta e fulmina con lo sguardo Sheila.

    renee-young-shocked

    SJ: "Sì, hai ragione, uomo..."

    Noah scuote la testa.

    NB: "O così, o niente."

    Fade.

    ZN7wKn4

    La linea passa al backstage dove vediamo Misty in compagnia di Genny Daspo.
    Oggi non c'è tempo per le presentazioni, l'italoserbo è piuttosto irritato ed impaziente dopo quanto accaduto a Forumania.
    Credeva di potersi fidare di Andy Guerrero e ne ha pagato le conseguenze.

    Buonasera, sono in compagnia di Genny.
    Onestamente c'è poco da dire, tutti vogliamo farti la stessa dom...


    Daspo mette una mano sul microfono, zittendo, di fatto, l'intervistatrice e le fa cenno di passarglielo

    Misty, oggi non ho troppa voglia di intrattenermi con te, non è un giorno come gli altri.
    Non ho voglia di fare battute.
    Non ho voglia di rispondere alle domande di nessuno.


    Il former GWF Champ guarda fisso in camera

    A Forumania ho commesso un errore, mi sono fidato di uno che, in momenti come questi, ha sempre agito in questo modo.
    Me la sono cercata.
    In Andy Guerrero non si può riporre fiducia.
    Io ho provato ad aiutarlo, a farlo venir fuori da un momento negativo, ma la verità è che soggetti come lui vanno lasciati a cuocere nel loro brodo, finchè non si levano di torno con le proprie mani.
    Ogni volta riescono a succhiare le emozioni positive dagli altri, per non essere inghiottiti dalla loro disperazione, come fossero dei dissennatori.
    Purtroppo questa è la loro essenza ed è l'unica cosa che permette loro di andare avanti.


    Brevissima pausa

    E per quanto successo a Forumania devo prendermi le mie responsabilità.
    Avrei dovuto comportarmi come ho fatto da quando sono tornato, ma sempre tenendo d'occhio con la visuale perfierica chi mi sta accanto.
    Ho chiuso le palpebre e mi sono beccato una sediata alle spalle.
    Ed ora ho solo una cosa da dire.


    MAI COLPIRE ALLE SPALLE GENNY DASPO SENZA FINIRLO!!


    Perchè dopo una cosa del genere....


    LA CACCIA E' APERTA!!!!



    Daspo saluta Misty con un cenno e via via, lasciandola in silenzio, proprio come fatto con lui da Andy Guerrero alla fine del loro match.
    La caccia è aperta.

    ZN7wKn4

    Siamo nel backstage, e in primo piano vi è Elizabeth Hudson, la ladies responsable della GWF
    dall'interno di quello che pare essere il suo ufficio, la hall of famer inizia un discorso parlando in prima persona alla telecamera
    ma notiamo che insieme a lei sono presenti anche tutte le Ladies del roster

    EH: Buonasera signore e signori, ForuMania XX è già alle spalle, e per noi donne non è di certo quello l'unico evento top dell'anno
    è infatti il ppv SpringTime Massacre quello che ogni ladies di questa federazione aspetta.


    Boato del pubblico e sorriso della Hudson

    EH: Ed è per questo che stasera renderò ufficiali già i primi due match
    ovvero


    Momento di pausa.
    Poi la Hudson si rivolge a Lotara

    EH: La nostra campionessa Lotara, uscita vittoriosa da un grande match a ForuMania contro Megumi Shibata e Cece Quesada, difenderà il suo titolo... ovviamente.

    Subito molte lottatrici la guardano interessate, ma la Hudson le riporta tutte all'ordine rimandando l'annuncio della sfidante di Lotara e passando direttamente ad un altro annuncio, per lei molto importante.

    EH: Come ogni anno, a SprigTime Massacre sarà assegnato il No Way Out Contract 2024
    nel match che ormai presenta il suo nuovo formato

    Saranno ovviamente sei le partecipanti
    Due lottatrici partiranno sul ring a darsi battaglia, ed ogni 90 secondi entrerà una nuova lottatore fino a raggiungere le sei totali
    ovviamente, nel frattempo, le lottatrici potranno eliminarsi per via pinfall o submission.

    Una volta rimaste le ultime tre lottatrici
    sul ring verrà calata una struttura sulla quale sarà anche possibile arrampicarsi
    e dove sarà appena al centro di essa la valigetta dell'NWO, qui non ci saranno più eliminazioni o sottomissioni ma per vincere si dovrà prendere la valigetta staccandola dalla struttura
    ovviamente l'uso delle scale è consentito sia per raggiungere la cintura, ma anche per colpire le avversarie, così come tutti gli altri oggetti

    La prima che prenderà la valigetta e toccherà con essa a terra con entrambi i piedi
    verrà dichiarata vincitrice del No Way Out Match 2024
    ed avrà quindi di diritto una instant shot al titolo mondiale femminile GWF
    da utilizzare in qualsiasi momento ed in qualsiasi evento entro un anno a partire da quella data


    Tutte le ladies si sfregano le mani, e molte guardano ancora in direzione di Lotara, che tuttavia non si scompone più di tanto
    Ed ancora una volta ci pensa la Hudson a riportare la quiete, continuando a parlare

    EH: E i match di qualificazione iniziano stasera

    Tutte guardano la Hudson

    EH: Come non iniziare dal top....
    Black Marylin, avrai l'occasione di qualificarti.
    Quindi raggiungi il ring subito, a seguirti e a contendersi l'ingresso sarà Jennifer Bloom
    e che vinca la migliore


    La Bloom e Marylin si guardano e poi escono dalla stanza per raggiungere il ring.
    Le altre Ladies rimangono a parlare con la Hudson in maniera contrastante, mentre l'unica apatica e non interessata pare essere Cece Quesada, che notiamo solo ora aver già abbandonato la stanza da prima dell'annuncio della Hudson.

    Intanto la regia segue proprio Black Marylin mentre cammina nel backstage e arrivare alla gorilla position, da dove poi fa il suo ingresso in arena



    Marylin, applaudita ed acclamata, arriva sul ring di gran carriera.
    Già sul quadrato è presente Tony Chimera che l'annuncia, e Jessica Rox pronta per arbitrare il match
    Passano pochi istanti e arriva anche la sua avversaria



    Tra le due non c'è odio, entrambe si conoscono da molto tempo.
    Ma stasera c'è in ballo una grande occasione, e su questa premessa il match inizia

    DIN DIN

    NWO Qualification Match
    Black Marylin vs Jennifer Bloom


    Un piccolo "cinque", poi si inizia. Entrambe determinate a guadagnarsi un posto nel tanto agognato NWO Match al prossimo PPV Springtime Massacre! È un'opportunità unica per entrambe queste lottatrici, e il pubblico è impaziente di vedere chi sarà quella che conquisterà il suo pass per la gloria!
    Entrambe sono pronte a dare il tutto per tutto per ottenere una possibilità al titolo femminile!

    Il match inizia con entrambe le lottatrici che si studiano attentamente. Black Marylin mostra la sua esperienza sul ring, cercando di dominare l'incontro con la sua potenza e agilità. Tuttavia, Jennifer Bloom dimostra una resistenza sorprendente, ribaltando i tentativi di Black Marylin di dominare l'incontro.

    Jennifer Bloom non sta certo facendo un passo indietro in questo match!
    Dimostra una tenacia e una determinazione incredibili contro la veterana Black Marylin!

    Il pubblico è diviso, tifando per entrambe le lottatrici mentre lo scontro si intensifica. Black Marylin tenta di chiudere il match con la sua mossa caratteristica, la Blacksault, ma Jennifer Bloom contrattacca con una serie di mosse rapide e agili.

    Black Marylin cerca di mettere fine a questo match, ma Jennifer Bloom non vuole proprio arrendersi! Sta dando tutto quello che ha!
    Ma per quanti si impegni, la Bloom dura davvero pochi minuti. Marylin la sorprende con una tornado DDT, ce poi connette con la sua Blacksault in modo perfetto, schienando Jennifer Bloom per il conteggio finale.

    1....


    2.......



    3..................


    DIN DIN DIN


    Black Marylin vince senza sorprese il match ed è la prima qualificata per l'NWO 2024
    Il pubblico applaude entrambe le lottatrici mentre Black Marylin celebra la sua vittoria sul ring.



    ZN7wKn4

    Non c'è Hockey che tenga quando la T-Mobile Arena accoglie uno show della Global Wrestling Federation. Monday Night Fear sta andando in scena e ci fiondiamo nel camerino dell'International Family.



    TS: "Non ho bisogno di attendere una settimana per rispondere ad una richiesta. Il 15 Aprile, a Monday Night Fear, sei giorni prima di SpringTime Massacre, LO STEEL CAGE MATCH SI FARA'!"

    The Stalker annuncia chiaro e tondo che la sfida è stata accettata e che andrà di nuovo uno contro uno con Noah Brooks.

    TS: "Sarà un incontro duro, non lo metto in dubbio. Bisogna rischiare per dare spettacolo ai fans e bisogna rendere onore ad uno show grande con un grande match, e senza interferenza alcuna, soprattutto se non richiesta."



    AL: "Eppure..."

    Viene interrotto da Asa Ladovia, alla quale poco prima si era rivolto con un'occhiataccia.

    AL: "Eppure SpringTime Massacre non deve per forza essere uno show dedicato alle donne. Soprattutto a loro. Ogni PPV della GWF, del wrestling in generale, dovrebbe esserlo. Ed anche Fear non può fare a meno di tenerci di conto. Pertanto sarà proprio una donna, la sottoscritta, a scendere in campo settimana prossima."

    Altro incontro annunciato, ma conosciamo soltanto il nome di una partecipante.

    AL: "Non sarò da sola, perché anche The Stalker dovrà pur riscaldarsi in attesa di fare il bis dopo la fenomenale prestazione, con vittoria, di ForuMania XX. Ed infatti sarà un Tag Team Match. The Stalker ed Asa Ladovia contro Noah Brooks...E SHEILA JENKINS!"



    CM: "Cara Asa, non dare questa opportunità agli altri tuoi "fratelli" sembra essere una cosa ingrata. Ti ringrazio, comunque, di avermi concesso la possibilità di essere presente a questo annuncio, ben sapendo quanto sia giustamente ammirata."



    JM: "Cam è stato fin troppo prolisso, come al solito. Praticamente non capiamo il vostro atteggiamento. Vi fate gli incontri, non consultate gli altri. Incontri che spuntano come funghi e noi qui a fare da tappezzeria alla Famiglia che ricordiamo essere anche la Nostra."

    Cam e Jacky Macisto, ognuno a modo suo, si lamentano con la Nipponica ed indirettamente anche col Capofamiglia.

    AL: "In realtà questo match non è stato tirato fuori dal cappello all'improvviso, ma dopo un'"amicizia", vediamola così, che col tempo si è venuta a creare fra la qui presente Bernarda ed uno dei poteri forti della Federazione."



    B: "Sorvoliamo, per favore, sulla mia vita privata e parliamo piuttosto di questo match due contro due. In pratica è stato scelto Stalker perché, a differenza vostra, non avete saputo gestire la forza bruta di Brooks. Per cui, dopo aver combattuto nell'evento più importante dell'anno per la GWF, in un posto meraviglioso, ma sempre meno della mia Venezia, dimostrerà di saper tenere testa a lui ancora una volta. Asa gli darà una mano e viceversa. Per voi, mi dispiace, ma non ci sarà niente da farvi fare."

    Bernarda non le manda certo a dire.

    B: "Guardatevi allo specchio e domandatevi perché non siete riusciti ad avere un incontro, praticamente un Handicap Match, contro Noah e la moglie che non è proprio allenata a fare la Wrestler, per usare un eufemismo."

    JM: "Per tutte le Caipirinhas che non mi sono potuto bere finora, ma che atteggiamento è? Non siamo riusciti a scalfire il dominio di Brooks, questo è vero, ma non ci siamo mica rammolliti. Siamo più in forma che mai. Diglielo anche tu, Cam."

    CM: "Non posso far altro che condividere l'opinione di mio fratello, perché quello che state facendo, in fondo, non è proprio bello. Dimostreremo, col tempo, che vi state sbagliando e che la gloria per i fratelli Macisto sta arrivando."

    AL: "Sapete quanta fatica ha fatto per ottenere questo incontro? Per favore, non fatevi vedere settimana prossima. Prendetevi la serata libera, ma non ci stressate."

    TS: "FERMI TUTTI!"

    Lo Stalker vuole chiudere la questione, prendendosi l'ultima parola.

    TS: "Fra sette giorni penseremo a Brooks e consorte, la quale mi piacerebbe molto stalkerizzare in tutti i sensi, ma adesso dobbiamo pensare a stare uniti. Se dovrò lottare, lo farò, ed insieme ad Asa riusciremo nell'intento di dare una lezione al nemico prima ancora di farlo all'interno della gabbia, quando saremo da soli l'uno contro l'altro. Ma non per questo il vostro valore è nullo. Bernarda ha detto la sua, Asa anche e voi avete detto la vostra. Calmate gli animi, respirate a pieni polmoni e riflettete sul da farsi. La strada è lunga ed il traguardo lontano, per cui smettetela di fare i ragazzini e crescete. La Famiglia Internazionale ha bisogno di voi!"

    Sotto lo sguardo cupo dello Stalker, beffardo di Bernarda, altezzoso di Asa, arrabbiato di Jacky e malinconico di Cam, le immagini sfumano anche per oggi.

    Camera Fades...

    ZN7wKn4

    CITAZIONE


    REIGN OF PAIN

    LO HA CHIUSO

    BRAVE E' NELLA MANOVRA DI SOTTOMISSIONE

    HERO METTE TUTTO QUELLO CHE GLI RESTA IN QUESTA ULTIMA MANOVRA, IN QUELLA CHE LO HA RESO CAMPIONE FINO A OGGI!! MA DAVANTI A SE HA UN MOSTRO SACRO CHE PROVA A MUOVERSI A PIU' NON POSSO PER EVADERE, HA DAVANTI A SE' QUALCUNO CHE SE DOVESSE USCIRE DA QUESTA PRESA GLI STRAPPERA' SICURAMENTE IL TITOLO

    E ALLORA HERO LANCIA UN ULTIMO GRIDO DI GUERRA
    E AUMENTA LA PRESSIONE
    PROVA A SPEZZARGLI IL COLLO

    MA BRAVE NON CEDE
    NON VUOLE
    NON HA ALCUNA INTENZIONE

    La presa è salda...Ma Hero si lascia scappare il braccio che imprigionava Brave tra le sue gambe. E capisce subito il perché. Così come il pubblico l'aveva notato, il martello è proprio a qualche passo da loro e Brave sta facendo di tutto per tendere il braccio e avvicinarsi!

    MA HERO LO CALCIA
    GLI CALCIA IL BRACCIO A PIU' NON POSSO
    E PROVA A RICHIUDERLO...

    MA BRAVE RESISTE AI COLPI

    E...

    E...

    E...

    AFFERRA IL MARTELLO!!!
    LO HA AFFERRATO!!!
    LO IMPUGNA!!!

    DEVE SOLO COLPIRLO!!!

    HERO AUMENTA ANCOR DI PIU' LA PRESSIONE

    VEDE CHE BRAVE STA PRENDENDO LE MISURE

    E AUMENTA
    AUMENTA
    AUMENTA

    BRAVE GLI PUNTA IL CRANIO COL MARTELLO...
    MA LA FORZA INIZIA A MANCARE
    PERCHE' LE ULTIME ENERGIE...

    SERVONO A RESPIRARE!!!

    BRAVE SENTE MANCARE IL RESPIRO

    TIENE ALTO IL MARTELLO MA SENTE MANCARE IL RESPIRO

    HERO NON CE LA FA PIU'

    URLA ANCORA
    URLA PER DARSI CARICA
    URLA ASSIEME A TUTTI I PRESENTI

    E AUMENTA ANCORA LA PRESSIONE AL COLLO

    IL MARTELLO CADE!!!
    IL MARTELLO CADE!!!
    IL MARTELLO CADE!!!

    BRAVE E' DI NUOVO SENZA MARTELLO!!!

    MA...

    SI STA RIALZANDO CON HERO ADDOSSO
    NON CI POSSO CREDERE
    NESSUNO CI CREDE

    BRAVE E' IN PIEDI CON SHANE SULLE SUE SPALLE
    HERO PERO' NON DEMORDE E TIENE LA PRESA
    NON LO LASCIA PER NESSUNA RAGIONE

    BRAVE CERCA DI AFFERRARE DI NUOVO IL MARTELLO, PIEGANDOSI...

    E LO AFFERRA!!!

    HERO HA GLI OCCHI SBARRATI PER LA PAURA

    BRAVE HA DI NUOVO IL MARTELLO...

    MA CADE!!!
    MA CADE!!!
    MA CADE!!!

    THORNTON BRAVE CROLLA SUL TAPPETO E RIMANE IMMOBILE
    LE ULTIME ENERGIE SONO ANDATE VIA
    HERO TIENE SALDA LA PRESA

    MA BRAVE...

    E' SVENUTO!!!
    E' SVENUTO!!!
    E' SVENUTO!!!

    E L'ARBITRO FA SUONARE LA CAMPANA

    SHANE HERO E' ANCORA IL GWF SORROW CHAMPION!!!

    Un finale a dir poco drammatico, dopo un match tra due colossi che non hanno indietreggiato di un solo centimetro! Rimangono a terra per molto tempo, il primo a muoversi è Hero ma lo fa per inerzia. L'arbitro gli passa la cintura e Shane la tiene indosso, nemmeno ha la forza di alzarla al cielo.

    Brave riprende i sensi dopo un po'.
    Hero lo vede con gli occhi aperti, che con la coda dell'occhio lo fissa.
    Trova solo in quel frangente la forza di alzarsi.

    E di prendersi meritatamente la scena.

    Un altro, grandissimo, passo quello di Hero verso l'Olimpo. L'anno scorso aveva battuto e ritirato un Founder, lanciandosi finalmente verso quel GWF Title che aveva così tanto sognato. Oggi ne sconfigge un altro, un mostro sacro vero e proprio, e lo ha fatto da pari, a testimonianza della sua crescita. Lo ha fatto mantenendo quel GWF Sorrow Title che grazie a lui, il suo stesso fondatore, è tornato a splendere come una delle cinture più prestigiose del business.

    Un altro ForuMania Moment memorabile per il Pro-Wrestling Monarch.
    Che ora festeggia meritatamente...



    Perché ha fatto suo l'Olimpo.

    Le immagini spariscono dal titantron e tutta l'arena cade nel buio.

    Carry on, my Wayward Son
    There'll be peace when you are done
    Lay your weary head to rest
    Don't you cry no more


    Un'esplosione di luci accompagna la theme song, cantata da tutti i presenti.

    Arriva il Campione.



    Il pubblico è come sempre entusiasta di vedere Hero, ancor più dopo un incontro sensazionale che ha segnato un altro incredibile ForuMania Moment. Ma quanto accaduto domenica è già storia e Hero si presenta a Fear con tanti quesiti.

    Ai quali proverà a rispondere adesso.

    Here's your Hero, Las Vegas.

    Alza la cintura al cielo.

    HERO! HERO! HERO!
    HERO! HERO! HERO!
    HERO! HERO! HERO!


    Abbiamo tante cose da discutere, quindi non perdiamoci in lunghi preamboli, tagliamo corto.

    La scorsa domenica è stata sensazionale. E non parlo solo dal punto di vista personale, l'evento a cui avete assistito è la prova che la Global Wrestling Federation è la federazione più importante al mondo, perché ha segnato per il ventesimo anno una pagina di storia indimenticabile per ogni fan di wrestling.

    Sono fiero di rappresentare questo brand, oggi più che mai.
    E sono fiero di rappresentarlo tenendo ancora stretta a me questa cintura.

    Perché se una leggenda dal calibro di Thornton Brave non solo ha voluto puntare il GWF Sorrow Title, ma è stato disposto a dare la prestazione più importante della sua carriera pur di provare a strapparmelo, questo la dice lunga sul prestigio che ha acquisito questo premio.

    E io di questo te ne sono grato Brave, ti ringrazio dal profondo del cuore.


    Inevitabili gli applausi scroscianti per Brave, dopo la prestazione di domenica.

    La ventesima edizione di ForuMania però ora è storia.
    Bisogna guardare avanti.

    E davanti a me vedo tante incertezze, dubbi che condividete voi tutti nel vedermi ancora qui come GWF Sorrow Champion. Ho letto di queste incertezze tra i media, i social...E inevitabilmente ho dovuto fare io stesso i conti con quella domanda.

    Che altro dovrà dimostrare Shane Hero con il GWF Sorrow Title?

    Per anni bistrattata, sminuita, spogliata della sua particolarità...Questa cintura è tornata a splendere. Avevo promesso che l'avrei portata allo stesso livello del titolo massimo e così ho fatto. Questo titolo ha elevato lottatori dal calibro di Noah Benson e attirato leggende viventi come Andy Guerrero e Thornton Brave.

    I guess I made my point.

    E quindi, adesso...
    Cos'altro dovrò dimostrare con questo titolo in spalla?


    Abbassa il microfono e osserva la cintura per qualche secondo.
    Poi alza lo sguardo verso la folla.

    Mi conoscete, so essere una persona estremamente competitiva.
    Sia con me stesso, ma soprattutto con gli altri.

    E non posso fare a meno di sentire la competizione con gli altri campioni della GWF. Presenti e passati.

    Rinnovo le mie congratulazioni a Black Lukk, che è riuscito a vincere di nuovo il titolo massimo, così come mi congratulo con un uomo che conosco da tanti anni e ho imparato a rispettare...Red Revolution Raven, detentore del GWF Global Title nuovo di zecca. Ho profondo rispetto anche per chi ha preso in custodia questa cintura dal giorno in cui la fondai.

    Ma sappiate tutti che questo non cambia la realtà.
    E la realtà è che...

    Io punto a diventare il più grande campione nella storia della GWF.

    Voglio che quando si parli del miglior regno che questa federazione abbia mai avuto si pensi automaticamente a Shane Hero e al GWF Sorrow Title. Voglio battere la terra laddove nessuno avrebbe mai pensato potesse esserci una strada percorribile.

    E lo farò divenendo il più longevo GWF Sorrow Champion nella storia...


    Se la ride.

    E il più longevo tra tutti i Campioni nella storia della GWF.

    Come al solito, Hero punta al sole.

    Punto a superare un anno solare da campione in carica, fino a spingermi laddove sarà necessario purché nessuno abbia i miei stessi numeri con una cintura in spalla. E non lo farò nascondendomi dietro a un dito, ma restando il fottuto Fighting Champion che sono stato fino a oggi.

    D'ora in avanti, ogni incontro in cui metterò in palio questa cintura avrà un valore diverso. Perché chiunque avanzerà pretese per il GWF Sorrow Title non solo vorrà impedirmi di diventare il più grande campione nella sua storia, ma punterà ad arrestare la mia corsa dall'essere il Campione, migliore di qualunque altro. Che sia GWF Champion, World Heavyweight, Global, Genesi, Honor, Extreme, Internet, International, Television, X-Division!

    Conquisterò la Storia della Global Wrestling Federation.


    Se la ride, dopo aver dato nuova linfa vitale alle aspettative del suo regno.

    You didn't see that coming, did you?

    Dovreste sapere che sono sempre pronto a regalarvi sorprese.
    Anche a discapito della mia stessa incolumità.

    Per dare un altro momento storico alla GWF ho appena messo una fottuta taglia sulla mia testa.
    Ma sapete bene che se c'è qualcuno che può permettersi di volare così vicino al sole, quell'uomo ha un nome ben preciso ed è...


    Alza il microfono al cielo.

    SHANE!!
    FUCKING!!
    HERO!!


    L'arena torna a cantare la sua theme song, mentre Hero si gode un momento che nessuno avrebbe mai ipotizzato prima di stanotte. Che il regno di Shane sia davvero destinato a durare così tanto, o arriverà qualcuno a stroncare i suoi sogni di gloria?

    Come lui stesso ha detto, la caccia è aperta.
    Su Shane Hero c'è la taglia col valore più grande.

    ZN7wKn4


    Edited by Morbid devil - 26/3/2024, 09:26
     
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    Gli LLL sono nello spogliatoio, ci sono Mascara Loca e con lui Cece Quesada, El Loco e Pablo El Grande

    ML: Alla fine ce l'abbiamo fatta, Andy ha capito che la LLL era il meglio per la sua carriera.
    Ci è voluto del tempo, ma Andy non è uno stupido, e sa bene che grazie alla LLL la sua carriera può svoltare e può ritornare grande ancora una volta.


    Mascara continua questo discorso, ma Pablo ed El Loco gli lanciano delle occhiate, mentre Cece invece è abbastanza in disparte

    ML: Ma che avete?
    fatemi finire di parlare. Come stavo dicendo, Andy sa bene che essere dei nostri è una grande cosa.
    Infatti noi siamo un team vincente, ed ecco perchè settimana scorsa abbiamo vinto il nostro match.


    Ancora occhiate da parte di El Loco e Pablo
    ma Loca proprio non capisce, fino a che Cece gli si avvicina e gli indica le sue spalle

    ML: Non mi dite che è dietro di me?

    Infatti la telecamera allarga il suo campo e dietro Mascara Loca notiamo esserci Andy Guerrero, appoggiato all'ingresso in attesa che Loca finisca di parlare

    ML: Andy....

    AG: Ti prego continua.

    ML: No, ma io ho concluso. Stavo solo dicendo che....


    Cece mette una mano sulla spalla di Loca

    AG: Ti prego, lasciatelo finire.

    Loca capisce solo adesso che forse è meglio non proseguire e che Guerrero lo sta solo provocando
    Anche El Loco e Pablo si sono fatti distanti.
    Andy entra nello spogliatoio e si siede al centro della stanza, Cece si siede accanto a lui.

    AG: Venite qui, non abbiate paura.
    Infondo solo grazie a voi posso ripristinare la mia carriera, no?!?!


    I ragazzi timidamente e cautamente si avvicinano.

    AG: Settimana scorsa avete vinto un match di coppia, e questo è un bene.
    Anche perchè, la sconfitta non può più essere contemplata. Che questa avvenga contro il primo dei campioni o l'ultimo dei jobber.
    E' da un anno circa che io e tutti voi altri inanelliamo una serie di fallimenti, ma questi devono fermarsi.
    In un modo o nell'altro, in qualsiasi modo possibile.
    La sconfitta deve essere un qualcosa che La Lucha Latina non può e non deve accettare.


    I ragazzi annuiscono tutti

    AG: Cecilia, cugina. Tu hai vinto il Global Rumble Ladies Match, sei l'unica di noi che ha dimostrato di essere una vincente.
    E se non fosse stata per Megumi Shibata e la sua ostinata voglia di mettersi in mezzo, saresti tu oggi la nuova campionessa del mondo.
    Ma non preoccuparti, sono certo che questo discorso per te è solo rimandato.


    Cece sorride al cugino

    AG: Ora però, Cecilia, lasciaci soli
    per favore


    I tre altri LLL guardano Cece come a dire "non lasciarci soli", ma Cece obbedisce a Andy
    il quale attende che la ragazza esca dallo spogliatoio
    una vola uscita Andy si alza in piedi, e cosi vorrebbero fare gli altri

    AG: CHI CAZZO VI HA DETTO DI ALZARVI?!?!!?

    Cala il silenzio

    AG: Per stasera farò finta di non aver sentito alcuna sillaba uscire dalle vostre bocche mangia tacos di merda!!!
    Settimana scorsa avete vinto un match contro i Sativa, good for you.
    Ma non pensate che questo basti. Siete considerati dei pagliacci, oggi come ieri. Non basta una misera vittoria.
    Così come non basterà a me.


    PG: Ma tu non hai ancora vinto un match

    Pablo la fa fuori dal vaso
    Loca ed El Loco si allontanano, e lasciano Pablone a tu per tu con Andy

    PG: cioè, io volevo dire che...

    AG: Cosa volevi dire?

    PG: Volevo dire....
    .....


    Pablo è quasi in lacrime

    AG: Sai che ti dico?
    hai ragione.
    Ed è per questo che stasera sarò sul ring, a guadagnarmi anche io la prima di una lunga serie di vittorie.


    Detto questo Andy si allontana da Pablo, il quale per un attimo tira un sospiro di sollievo
    Ma Andy ha un'ultima parola per lui

    AG: Te l'ho già detto che tu non mi piaci?

    Detto questo Andy esce dalla stanza, lasciando interdetti i tre.
    Ma poi si sente ancora Guerrero in lontananza

    AG: Muovetevi capron!!!!!

    Ed i tre di fretta e furia seguono il Latino Loco, e le immagini sfumano.

    ZN7wKn4

    "Voglio il rematch con Raven!"

    No.

    "Come no?!"

    Difficile avere un rematch per un titolo che non hai detenuto, non trovi?

    BACKSTAGE! O, per meglio dire... UFFICIO DI ROBERT DUMAS! Con il General Manager troviamo il giovane Noah Benson, l'EX detentore del GWF Genesi Championship.

    "Ma come sarebbe a dire!? Io ero nel Fatal Four Way di Forumania! Raven ha sottomesso... ME."

    Sembra pesare molto, sul giovane Benson, l'ammettere ciò.

    "Se la storia con Morbid le ha insegnato qualcosa, Mr. Dumas, è che io sono un tipo che non molla finché non ha quello che vuole. Nel caso di Morbid è stato un riconoscimento di parità... Che adesso cerca di nascondere dietro parole da tizio che si atteggia a fare il grosso. Ma in quello di Raven? Voglio i suoi occhi che guardano le luci dell'arena mentre io me ne vado col titolo che ha creato lui."

    Forse, Noah, il problema è proprio questo.
    Tu vuoi troppo.
    Arriva il momento di capire il proprio posto nel mondo.
    Di realizzare quando è il momento di fermarsi e rivedere le proprie aspettative.


    Dumas osserva l’atleta di Dayton.

    Sei arrivato in questa federazione ed hai iniziato subito a puntare la vetta.
    Un atteggiamento che io apprezzo, ma che ad un certo punto deve scontrarsi con la realtà dei fatti.
    Hai lottato contro Shane Hero.
    Herr Morbid.
    Ora punti Red Revolution Raven.
    Ti sei difeso bene. Sei stato all’altezza del palcoscenico, te ne va dato atto. Ma il risultato è sempre stato scontato.
    Non hai mai avuto una chance.


    Dumas scuote la testa.

    Mi dispiace, ma non è ancora questo il tuo livello.



    Il Global Title non è ancora la tua cintura.

    Benson non sembra soddisfatto.
    Dumas gli appoggia una mano sulla spalla in maniera conciliante.

    Prima lo accetterai e prima avrai l’opportunità di crescere e avvicinarti a quei livelli.
    Hai “quel” potenziale, credimi. Ma devi coltivarlo.


    Il tono è quasi paterno.
    Un atteggiamento che the Catalyst non sembra apprezzare particolarmente.

    Ma non ti preoccupare.
    Ho la sfida giusta per te.




    Ho già in mente un avversario.
    Un avversario dal quale potrai imparare.
    Ti chiedo solo una settimana di tempo.


    Dumas annuisce.

    Nel frattempo, potresti riflettere sulla storia di Icaro?
    La conosci?


    Benson non ha neanche il tempo di rispondere.

    Icaro era figlio di Dedalo, un famoso architetto, inventore e artigiano caduto in disgrazia. Per sfuggire alla sua prigionia, Icaro passò troppo tempo nell’ufficio del suo General Manager.
    Al contatto con il Robert Dumas, le sue ali di cera si sciolsero ancor prima che potesse spiccare il volo per il main event.


    Non la ricordavamo esattamente così, Robert.

    Non commettere lo stesso errore.



    Puoi andare…

    Benson rimane un po’ interdetto.
    Dumas lo esorta ad abbandonare il suo ufficio.

    Solo sette giorni.

    Sull’ultima frase, appena sussurrata, Noah si convince a lasciare il General Manager da solo nell’ufficio.

    Dumas osserva per qualche secondo nella direzione dell’ex Genesi Champion.
    Lo scruta assicurandosi che sia ormai ad una distanza sufficiente, poi ricomincia a parlare, rivolto verso qualcuno.

    Cosa ne pensi?

    Il bastardo si gira alla sua destra.
    Dalle retrovie - nascosta dalle telecamere e da un angolo cieco dell'ufficio - si avvicina una figura imponente.

    01-paul-triple-h-levesque-wrestlemania-xl-kickoff-press-event
    Thornton Brave!

    I due guardano al di fuori dell’obiettivo, nella direzione presa da Benson.
    Sul volto di Brave si dipinge l’ombra di un sorriso.

    CAMERA FADES

    ZN7wKn4

    Backstage.



    Dopo l'incredibile annuncio sulle sue intenzioni in qualità di GWF Sorrow Champion, Shane Hero passeggia nei corridoi. Resta con lo sguardo basso, sul telefono, forse intento a leggere le reazioni in merito al suo annuncio.

    Entra poi all'interno del camerino, lasciandosi cadere sulla panca.

    Tra un tweet e l'altro accenna un sorrisetto.

    Ma poi...

    Il telefono comincia a non rispondere più alle dita di Shane.
    Lo schermo diventa nero.

    Loading ...

    0%

    ...

    5%

    ...

    15%

    ...

    Please, wait.
    Desperation loading ...




    ZN7wKn4

    Siamo nel backstage con l'Hail void al completo, Rogue E engative stanno discutendo con Gallows per il risultato di Forum Mania, mentre Jeff li guarda appoggiato ad un muro a braccia conserte e Lone Wolf

    "è colpa tua Mike, colpa solo tua, se avbessi indossato la maschera e avessi lottato come si deve, a quest'ora avremmo vinto"

    "Ma fratelli io....."

    "Stai zitto, e ascoltaci !!!"

    Negative fa un passo verso Mike ma Lone Wolf si para davanti, i due si guardano fissi per qualche secondo, sembra stia per scoppiare una rissa molto grossa...

    Ma all'improvviso si sente applaudire, tutti si voltano a guardare

    SONO I SATIVAS !!!!

    "Wow vedi che grande team, si stanno già sgretolando, a Forum Mania è stato bello vedervi affoghare nella vostra mediocrità. scarsi e..."

    Gallows perde la calma e si scaglia contro di loro, seguito a ruota da Lone Wolf, il backstage è una bolgia e su queste immagini diamo la linea alla pubblicità......

    ZN7wKn4

    CITAZIONE


    Sponsorizzato da Robert Dumas

    E dopo una pausa pubblicitaria molto particolare (forse mirata al nostro esimio GM ad opera di non si sà quale burlone), torniamo in Arena.
    C'è fermento nella zona Stage con molti membri della sicurezza che stanno accorrendo in quella zona.
    Tony Chimera insieme a Frank Masillo sono al centro ring, incuriositi da cosa stia succedendo e gli stessi commentatori sembrano all'oscuro di questo fuori programma...MA COSA CAZZO...


    PHIL SATIVA ROTOLA SULLO STAGE SEGUITO DA LONE WOLF.
    La sicurezza sembra voler separare la bestia dalla sua preda ma quasi vengono travolti dall'altro fratellino lanciato fuori dal backstage dall'altro Wolf...la copia.
    Highspots_8x10_Signed_Lucha_Brothers_Entrance_1024x1024

    Gallows e il suo partner sembrano decisi a lavare nel sangue l'onta vista poco fa nel dietro le quinte.
    All'ex Mek sembra proprio non essere andata giù la presa in giro di coloro che una volta erano i suoi sottoposti e fa rotolare sulla rampa il più corpulento dei fratelli, per poi dar mano a colui che per puro comodo oggi chiameremo Demon Wolf (appena posso arrivano le schede...promesso).
    Allontana in malomodo la sicurezza minacciando un attacco e poi afferra Jack e con il suo compagno lo lanciano verso Phil che in malomodo cercava di rialzarsi.

    Tre membri della sicurezza immediatamente saltano addosso ai due mascherati...ma NEGATIVE E ROGUE ACCORRONO A FARE MURO!
    Anche Jeff Walten segue il resto dell'Hail Void a dar mano ai due.
    Gallows e Demon Wolf non si curano di nulla.
    Una volta scrollati di dosso gli intrusi, scendano sulla rampa e raccolgono i due sacchi di rifiuti trascinandoli verso il ring.
    La rabbia e il rancore permeano nell'aria mentre il duo fa rotolare i Sativa all'interno del ring.
    Chimera e Masillo corrono velocemente fuori ring ma Walten li raggiunge con un sorriso sornione e lanciando un microfono all'interno del ring.
    Mic che presto viene raccolto da Lone Wolf.

    Vi siete scordati di chi era la mano che a Genesi vi teneva al guinzaglio?
    Voi osate venire a prendermi in giro nel backstage...VOI????
    RAZZA DI INUTILE FECCIA???
    Siete solo dei Jobber buoni a pulire un camerino quando le altre superstar hanno fatto i loro comodi.


    Demon colpisce Phil con un pugno dritto al volto e lo scaraventa verso il turnbuckle, mentre Wolf afferra per il collo l'altro fratello.

    Bene caro Jack... pensi che contro i Dev Adams il vostro duo abbia fatto miglior figura?
    Provamelo ora in ring... ma col mio VERO partner.
    Sei d'accordo Randagio?


    Demon...o meglio ...Stray Wolf (questo nome mi aggrada di più) alza il pollice e lancia fuori ring Phil.
    Jeff da sotto il ring intanto sembra indicare a Masillo il quadrato e dare disposizioni al ring Announcer.

    Ladies and Gentlemen.
    Abbiamo un sorprendente fuori programma... sembra essere stato appena decretato un tag team tornado match tra i fratelli Sativa e gli Hail Void nella rappresentazione di Lone e Stray Wolf


    Dallo stage vediamo presentarsi pure Robert Dumas.
    Il Bastardo GM fissa coloro intenti ad occupare il ring e sembra dare il suo assenso al match.
    Poi in silenzio resta ad osservare mentre il resto della sicurezza viene congedata.

    Din Din Din
    Tag Team Tornado Match
    Sativa's Brothers vs Hail Void (Lone Wol & Stray Wolf)


    Mike si avventa contro Jack con colpi duri e feroci portandolo velocemente all'angolo mentre fuori ring Stray lancia Lil Phil contro i gradoni.
    Masillo cerca di farsi valere da Lone Wolf intimando al Solitario di non colpire col pugno chiuso l'avversario, ma subito arretra quando Gallows molla l'avversario e gli va a brutto muso.
    L'head Ref velocemente prende le distanze e l'ex Mek si avvicina nuovamente alla sua preda...ma eye rake di Jack.
    Michael si allontana tenendosi gli occhi e subito il fratello maggiore dei Sativa monta sulla seconda corda e lo abbatte con double axe in caduta.
    Subito prova il pin ma Masillo non fa nemmeno a tempo a chinarsi che Lone Wolf si libera dal pin.
    Jack si rialza ma subito viene freddato da un punt kick di Stray Wolf.
    Il randagio infatti e risalito sul ring per dare una mano al proprio fratello di distruzione.
    Mike si rialza e subito scanza Stray abbattendo con la Broken Wing un disperato tentativo di Phil Sativa di soccorrere in fratello.

    I due lupi guardano i fratellini Sativa rantolanti a terra.
    Guardano in basso.
    Poi sollevano lo sguardo uno verso l'altro.
    Infine reclinano i volti mascherati verso il loro vate: JefF Walten.

    Sollevano il pugno sinistro...e HAIL VOID!
    Il visionario sembra apprezzare il saluto che i due suoi lupi gli tributan...per poi raggiungere ognuno un lato opposto dell'anello.
    Lentamente i Sativa iniziano a rialzarsi...

    tumblr_pp122w1Q9s1uvyu9yo1_540

    ENTRAMBI I SATIVA VENGONO ABBATTUTI DAI LUPI!!!
    Stray fa rotolare Phil sul fratello e Michael va per il pin.
    L'altro lupo si posiziona alle spalle del solitario mettendosi in posa e il conteggio sembra solo una formalità.
    1
    2
    3
    Din Din Din

    La theme dell'Hail Void riecheggia sinistra in arena mentre le luci si abbassano e spettralmente vien illuminato il centro ring.
    Lone Wolf e Stray Wolf hanno mostrato sinergia, e solo con una persona Mike aveva mostrato tanto affiatamento.
    Ma Gallows non sembra pago.
    Chiede il microfono...lo esige!

    Questo...è solo un segnale.
    La punta dell'Iceberg del dolore di chi si mette in bocca il nome mio e dei miei compagni.

    Puoi chiamarti Paul Phoenix, Herr Morbid, Macisto o persino Robert Dumas!


    Pronunciando l'ultimo nome, Michael lancia un occhiataccia gelida verso la persona sullo Stage.
    Colui che una volta era il suo Pro e che ora considera meno che un estraneo.
    L'altro lupo intanto è sceso e ha recuperato una sedia.
    La passa al suo fratello di distruzione che l'afferra con il braccio libero.

    Di sicuro non è chiamandoti Jack o Phil Sativa che otterrai timore da Lone Wolf.
    E come una volta già ti diedi una lezione...


    CHAIRSHOT SUL BRACCIO DI JACK SATIVA!!!
    VUOLE RISPEZZARGLI IL BRACCIO COME ALLORA???
    ALTRO COLPO DI SEDIA.

    Stray afferra Phil e lo allontana imprigionandolo in una Headlock in modo che il fratello minore veda la punizione subita dal fratello.
    ALTRA SEDIATA SUL BRACCIO!!!

    Masillo prova ad intervenire ma quando Mike indirizza la sedia verso di lui, subito arretra.
    La security risbuca fuori dal backstage, ma Dumas gli fa segno di non muoversi.
    Forse vuole vedere a che punto il suo ex Rookie vuole arrivare?


    NO!

    Ha visto alle spalle di Lone Wolf l'unica persona in grado di frenare la rabbia del rancore.
    Jeff Walten afferra la sedia e la strappa dalle mani del suo accolito.

    Lone Wolf sembra perplesso mentre Walten getta via l'arma...e subito lo abbraccia.
    Gli sussurra parole di calma all'orecchio.
    Parole che come droga mandano in assuefazione l'ex campione Honor.
    Anche l'altro lupo li raggiunge e s'inginocchia accanto al partner di fronte al leader della stable.
    Negative e Rogue osservano da bordo ring il resto della stable, alzando il pugno imitando il movimento del proprio leader.

    HAIL
    VOID


    La realtà adesso è più oscura.

    Dumas scuote la testa.
    Si volta e raggiunge nuovamente il dietro le quinte.
    Tra la GWF e l'oscurità è appena iniziata.

    ZN7wKn4

    Questi i pensieri di sempre.

    Non ho passato dei mesi facili.
    Non ho passato dei mesi felici.
    Non è stato facile per me abbandonare il MIO mondo.
    Sono stato lasciato da solo.
    Di punto in bianco non ero più importante per nessuno.
    Neanche un singolo individuo mi è stato vicino.
    Ho potuto contare solo su me stesso
    e sulla mia forza mentale.


    Finalmente riusciamo a capire di chi si tratta:

    MATTHEW STONE!

    E chi se lo aspettava...

    Si copre il volto con le mani.

    Ho dovuto fare tanto per tornare sano.
    Nessuno può avere idea di cosa ho dovuto superare.
    La depressione non la augurerei a nessuno... o quasi.
    So solo che avevo bisogno della mia famiglia
    e non c'era.
    Li odio?
    Sì, decisamente.
    Ma ho imparato che l'odio non porta benefici, quindi ignoro.


    Stone toglie le mani dal volto.

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    Ora sto bene.
    Sono felice.
    Sono pronto a tornare a fare ciò che ho sempre fatto.
    Riguadagnarsi un contratto non è stato scontato.
    Non deluderò le aspettative.

    Come ogni volta...
    Se la gente crede in me,
    io non fallisco.


    Matthew non spiaccica una parola.
    Si può solo immaginare cosa stia passando per la sua testa in questo istante.
    Certo, tutti si chiedono che fine abbia fatto negli ultimi mesi.
    Sicuramente avrà tempo di rispondere a tutte queste domande a tempo debito.

    - Camera fades. -

    ZN7wKn4

    Si torna allo show e sul ring già illuminato, troviamo una figura al centro.

    WkK6Wng

    MIRIAM MAY!!!

    Un'espressione che è tutto un programma.
    Se da una buona parte viene acclamata, una fronda del pubblico la fischia perchè non ha gradito le sue azioni nei confronti di Noah Benson. Eppure lo aveva già messo in chiaro che era disposta a tutto pur di vincere sia durante le scorse puntate che durante il Memory Book proprio con il collega.
    Lei non si cura certo della volontà popolare. Il suo umore è sicuramente legato a quanto successo a Forumania. Passano svariati secondi prima che si avvicina il microfono alla bocca, che aveva già in mano.

    MM: So di essere ripetitiva allo sfinimento, ma quanti di voi avrebbero immaginato che una donna avrebbe lottato qui, alla Global Wrestling Federation, contro un uomo? Che avrebbe detenuto un titolo maschile per quanto si dica che era quello minore? Che avrebbe partecipato a un match a più persone con ben due titoli maschili in palio? Che lo avrebbe fatto a un evento così importante e memorabile come Forumania XX?

    Nessuno.

    Perchè nemmeno io avrei mai scommesso un centesimo su di me per essere arrivata fin qui.
    Un conto è un sogno che ho sempre avuto, un conto è la realtà e di essere riuscita a realizzare questo mio sogno.
    Basta solo questo per dire che dovrei essere la donna più felice del mondo.
    Lo sono?

    No.
    Non lo sono per niente.

    Anzi...
    Sono incazzatissima.

    Di altri?
    No.
    Di me stessa.


    Miriam che fa autocritica???

    MM: Sia chiaro... Quando una donna come me lotta contro gli uomini, si deve mettere per forza in preventivo che le sconfitte sono e saranno molto più frequenti rispetto a una pari carriera della controparte femminile. Io vivo giorno per giorno questa avventura e me la godo tutta. Le sfide così ardue e difficile sono la mia adrenalina e le motivazioni sono sempre altissime. Per quanto se ne dica, perdere fa sempre male.
    Qui, in particolare, è stata una grande delusione per me.
    Ci tenevo così tanto a vincere quelle due cinture. Sarebbe stata la mia consacrazione definitiva della mia avventura intergender, anche se non sarebbe stato certo il mio punto di arrivo, anzi... Lo dico senza problemi...

    Ho rosicato. Di brutto.
    Per essere stata scaraventata fuori e per non essere più riuscita a riprendermi.

    Tutto questo... a maggior ragione che quel match lo ha vinto qualcuno non di mio gradimento.
    Ciò non toglie che lo abbia meritato. Il risultato sul ring non mente mai, specie se non ci sono stati fattori esterni.
    Però...




    Si prende una pausa per tenere le persone in hype.

    MM: In questi giorni ho sempre avuto un pensiero fisso che tormenta la mia mente.
    Che non è finita. Non può finire così. Presto ho capito. È una sola parola...

    Vendetta.

    La mia sete di vendetta non si era affatto placata quando gli ho fatto quello scherzetto alla R-Pro.
    Il fatto che io abbia perso e che lui abbia vinto non ha fatto altro che aumentare a dismisura questa mia sete di vendetta.
    E non dimentiamoci una cosa importantissima, anzi fondamentale...

    Lui non mi ha schienato.


    Alza l'indice e punta alla telecamera con uno sguardo improvvisamente più feroce e determinato.

    MM: RED REVOLUTION RAVEN...

    IO TI SFIDO!!!

    SOLO IO E TE!!!

    E SI VEDRA' UNA VOLTA PER TUTTE CHI SARA' IL MIGLIORE TRA NOI DUE!!!


    BOATO DEL PUBBLICO!!!
    Cosa ha osato fare???

    Non passa molto prima che la rossa ottenga la risposta che chiede...

    Risuonano le note di "Charlie Big Potato" degli Skunk Anansie! RED REVOLUTION RAVEN IS HERE!!!

    Immagine3

    Sono i fischi del pubblico ad accogliere come sempre il wrestler di Roma che percorre la rampa verso il ring con passo svelto e deciso tenendo sempre lo sguardo fisso su Miriam May. Una volta all'interno del quadrato l'italiano resta ancora qualche altro secondo in silenzio... Prima si guarda attorno, poi guarda di nuovo la May, uno sguardo alla Global Belt che tiene attorno alla vita e infine un'ultima occhiata sempre a Miriam. Con un cenno della mano infine Raven chiede di poter usare il microfono della Magnificent Bastard...

    Con poca gentilezza la lottatrice di Philadelphia glielo porge e Raven resta ancora qualche istante in silenzio prima di avvicinare il microfono alle labbra.

    "Ok."

    WHAT?!? SOLO OK?!?

    Il pubblico resta abbastanza contraddetto e la stessa May ha l'espressione di una persona presa decisamente in contropiede. Raven d'altra parte appare abbastanza stranito dallo stupore mostrato da tutta l'arena.

    "Cos'è questa faccia? Cosa volevi che ti dicessi? - Raven cambia tono di voce assumendo un'inflessione piagnucolosa - No, Miriam, non ci lotto contro di te perché sei una femminuccia mentre io sono un maschietto e le donne non si sfiorano nemmeno con un fiore - il torno di RRR torna normale - Era questo che volevi sentirmi dire? Beh, mi dispiace ma niente di tutto questo uscirà dalla mia bocca!"

    L'italiano inizia a camminare lentamente all'interno del ring.

    "Te la farò molto breve, Miriam, la farò molto breve a te, al pubblico e a tutti gli stronzi che già stanno spalando merda addosso a me e al mio titolo. Non mi interessa quali siano gli scopi di questa cintura, non mi interessa se serve a lanciare giovani talenti o se sarà il contentino di chi non può ambire al GWF Title, non mi interessa nemmeno se ha un nome di merda..."

    "L'unica cosa che so e che mi interessa è che ho intenzione di onorarla fino alla morte, di tenerla stretta alla mia vita il più possibile, di renderla persino più importante del GWF Title! Non sto dicendo stronzate! Chiedilo a mio fratello Herr Morbid, chiedigli quanto sangue e sudore ho versato quando eravamo Tag Team Champions!"


    Breve pausa di Raven che fa un passo in avanti verso Miriam May.

    "Il punto, Miriam, è che se questo è il mio obiettivo, allora non posso permettermi di fare alcuna distinzione. Uomo o donna, alto o basso, bianco o nero, non cambia nulla... Ogni avversario ha lo stesso valore, ogni avversario ha lo stesso scopo.

    Le ultime parole escono quasi come un sibilo che fa rabbrividire più di uno spettatore presente nell'arena.

    "Il mio regno si ergerà su una pila di cadaveri. Rallegratene perché farai parte delle sue solide fondamenta."

    Si vede la reazione fisica della rossa.

    pxDwMe7

    Un sorrisino di soddisfazione e un breve cenno di assenso con la testa.
    Allunga la mano per riavere il microfono. Come prima, il gesto avviene di malavoglia.

    MM: Non lo nego...
    è un punto a tuo favore il fatto che tu abbia immediatamente accettato la mia sfida.
    E questo ti fa davvero onore.


    Alza un dito.

    MM: Peccato che sotto sotto ci sono delle cose che non hai detto e non è il momento adatto per parlarne.
    Però hai appena fatto un errore davanti a me. Hai nominato l'innominabile e hai detto che dovrei chiedere qualcosa a lui. Figurati se lo farò.
    Non l'ho mai messo in mezzo perchè è sempre stata una cosa tra me e te.
    Ovvio che sono più motivata perchè sei stato il suo compagno tag. È innegabile.

    Ne faccio una questione puramente sportiva. Una pura competizione.
    Una sfida. Una grandissima sfida.


    Gli si avvicina e sono faccia a faccia. Si nota bene che la differenza fisica non è così enorme.
    Di altezza hanno una differenza di poco più di 10 centimetri e pure nella stazza fisica il divario non è così enorme.

    MM: E lo sai perchè?

    Non si tratta solo del tuo nuovo titolo.
    Io non ho solo l'obiettivo di vincere il maggior numero di cinture maschili possibili.

    Io voglio vincere contro TUTTI i maschi in uno contro uno.
    Tu sei un Hall Of Famer della Global Wrestling Federation.

    Sarà un piacere avere il tuo scalpo perchè tu hai un valore speciale.
    Vali molto più degli altri comuni mortali perchè tu possiedi un titolo eterno.

    Se pensi che per te sarà una passeggiata battermi...

    Allora ti sbagli di grosso.


    Queste parole le ha dette tutte con calma ma di una serietà e determinazione feroci.
    Si percepisce nettamente che non è tanto una questione personale con lui quanto la sua sfrenata voglia di lottare contro gli uomini e farsi valere.
    E batterli.

    Raven resta alcuni istanti in silenzio rimuginando sulle parole della sua avversaria dopodiché non chiede il microfono... Lo strappa direttamente dalle mani della May che reagisce con un'occhiataccia decisamente poco rassicurante. L'italiano non mostra comunque alcun segno di paura e risponde a tono alla Magnificent Bastard.

    "Non sarei dove sono ora se affrontassi le mie battaglie come se fossero passeggiate..."

    "So che sarà dura così come è stata dura a Forumania, così come è stata dura contro Luke Claymore, così come è stata dura ogni cazzo di volta che io e la persona che tanto odi siamo saliti sul ring per difendere i titoli di coppia della GWF e della FWF."

    "Nulla è mai stato semplice e nulla mai lo sarà... E nemmeno voglio che lo sia! Perché è questo ciò di cui ho bisogno per essere il migliore. Riconosco il tuo valore, Miriam May, riconosco la tua capacità di riuscire a sopperire ad ogni mismatch fisico che la genetica ti costringe ad affrontare. Ma il mio rispetto per te finisce qui e mai e poi si trasformerà in timore."

    In ogni caso sarò io a prevalere. Dovresti esserne consapevole dopo Forumania ma a quanto pare dovrò impegnarmi un po' di più per farti aprire gli occhi."


    Raven non aggiunge altro e lascia cadere il microfono a terra restando a fissare la sua avversaria e Miriam May fa altrettanto, sostenendo senza alcuna paura lo sguardo del GWF Global Champion. La tensione è alle stelle ma i due lottatori non vengono alle mani ed è su queste immagini che la linea torna alla regia.

    ZN7wKn4

    Andiamo nell'area interviste con Misty pronta a presentarci il prossimo ospite!

    "Ladies and gentleman, il mio prossimo ospite è niente meno che il Destiny Warrior, Sam Lemi!"

    Il sorriso della ragazza scozza nettamente con l'espressione tetra del samoano.

    "Sam, ti eri preparato con grande entusiasmo ad un ritorno in pianta stabile sul ring che potesse portare un nuovo inizio in questa tua carriera e, purtroppo, abbiamo visto che non hai ottenuto uno spazio a ForuMania. Sei riuscito a digerire la cosa?"

    Il Destiny Warrior si sente insultato.

    "Dici sul serio? No! No che non l'ho digerita!
    Senti, lo so che potrò sembrare come un bambino capriccioso a ripetere lo stesso concetto, ma sono una Superstar con un contratto che avrei sperato di rinnovare nei prossimi mesi, quindi la mia richiesta non era poi così infondata.
    Sono stato stato il Founder Killer, l'anti-Hope per eccellenza, ho costruito tutta la mia carriera nei main roster della GWF, era forse chiedere tanto di lottare nell'anniversario di ForuMania="


    Sbuffa all'ennesima domanda retorica.

    "Hai provato a chiedere un match il giorno dopo, a Lite, e il nostro General Manager Robert Dumas ha ribadito di non poterti accontentare perchè non ti ritiene pronto mentalmente e fisicamente. Sei d'accordo con le sue parole? E perchè avrebbe dovuto fare una deduzione del genere?"

    Lemi si passa una mano sul volto.

    "Non so che film mentali si stia facendo, nè perchè stia mettendo così in dubbio le mie capacità.
    E no, non sono d'accordo perchè se non disputo match mi risulta un pò difficile poter provare che uno dei si sbaglia e sono sicuro che quel qualcuno sia lui.
    Voglio essere messo alla prova, non mi sono mai tirato indietro mi pare. Per non parlare del fatto che non vedo trattamenti equi dall'autoproclamatosi Hall of Famer."


    "Che intendi?"

    "Intendo dire che poco fa Benson ha ottenuto una nuova sfida per la prossima settimana, mentre se a chiederla sono io ricevo solo rifiuti.
    Ti sembra corretto? Ti sembra una cosa accettabile?"


    Misty cerca di saperne di più.

    "Mr Dumas ha parlato della possibilità di offrirti un percorso, penso che sia questa la sua idea?"

    "Se per percorso intende quello di farmi mollare e trovare un'altra compagnia verso cui farmi guardare si sta indirizzando verso la strada giusta.
    C'è solo un problema.
    Non è quella che intendo seguire.
    E se lui non vuole darmi ciò che voglio, andrò a prendermelo da solo."


    Si congeda allontanandosi dalla scena e lasciandoci ancora incerti sul suo futuro. Rivedremo Sam sul ring?

    ZN7wKn4


    ... y que cabron... me vale... a huevo...
    Tonces pues, pa mi clicka digo
    La pura Cypress Hill clicka familia, pa que sebas
    Muero por mi clicka, me vale madre...
    Sabes que? es mi vale y mi sangre
    Por eso por siempre puro Cypress Locotes
    Pa que sepas...!


    LA LUCHA LATINA



    Damas y caballeros
    rappresenting LA LUCHA LATINA
    please welcome....



    CHAMPION



    Today is the Day
    I wanna touch the sky
    I feel born again
    I feel baptized
    Sometimes the rain falls
    Sometimes the sun rise
    Sometimes I rewind to the pain that's inside
    Going in till midnight
    Working by the candlelight
    Last Person to Rest
    First Person to Rise
    Consistent on the grind
    Success on my mind
    Catch me at the finishing line with my hands high

    I'm FEELING 10 FEET TALL,
    UNSTOPPABLE I'm THE CHAMPION
    CHAMPION
    CHAMPION
    CHAMPION
    WHY YOU COMING BACK FOR MORE?
    I'm UNDEFEAT-ABLE I'm THE CHAMPION
    CHAMPION
    CHAMPION
    CHAMPION
    CHAMPION


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    CROWD: BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOHHHHHHHH!!!!!!!!!!!


    Andy Guerrero entra sul ring, e con esso, a pochi metri di distanza, c'è tutto il resto della LLL
    Mascara Loca, El Loco e Pablo El Grande
    l'unica assente è Cece Quasada, che però vediamo dalla regia che è nel backstage a guardare il match dallo schermo
    Incredibile come il pubblico, che ha sempre amato Andy, oggi gli sia totalmente ostile.
    Ma la cosa non scalfisce il messicano, che senza dire una parola si è preso il centro del ring e attende il suo avversario odierno.




    Skate%2BEntrance


    Ladies and Gentleman, from Reykjavík, Islanda
    please welcome
    Rooooooooooougeeeeeeee


    Rogue è quindi l'avversario di Andy Guerrero di questa sera
    sicuramente non l'idolo del pubblico nemmeno lui, ma l'odio (o meglio, la delusione) dei fans è riversata tutta verso Andy
    questo fa di Rogue quello più tifato dei due.
    Intanto vediamo che l'arbitro è Fred Masillo, mentre i ragazzi della LLL sono tranquillamente fuori ring.
    Il match ha inizio

    DIN DIN

    Single Match
    Andy Guerrero (w. La Lucha Latina) vs Rogue


    I due contendenti non si muovono. Fase di studio tra i due, lockup e Guerrero trascina Rogue all’angolo in pochi istanti.
    Poi lo lascia e i due vanno faccia a faccia.
    Rogue esce dall’angolo. Nuovo lockup e ancora Guerrero porta Rogue all’angolo per poi lanciarlo da una parte all’altra del ring. Rogue si rialza in piedi, ancora lockup e ancora Rogue finisce all’angolo. Guerrero lo lancia a quello opposto, Flaotover di Rogue che sfotte Andy e gli LLL a centro ring.
    I messicani minacciano Rogue, ma l'arbitro li mette subito al loro posto.

    Guerrero parte all’attacco, Waistlock di Rogue con Guerrero che ribalta la manovra, cerca un Suplex, poi lancia Rogue fuori dal quadrato. Rogue si prende un break, i due litigano a distanza. Mentre gli LLL sono tenuti d'occhio dall'arbitro.
    Rogue torna sull’apron e colpisce Guerrero all’addome, poi inizia a colpirlo al volto. Irish Whip, Guerrero ribalta, Clothesline del Latino Loco.
    1…

    2…

    NO.
    Guerrero strozza Rogue alle corde, richiamato dall’arbitro.
    Poi rialza Rogue e lo schianta con la testa contro il turnbuckle. Pugno di Guerrero che stende Rogue.

    Rogue sembra già non averne più. Rogue va sull’apron, Guerrero lo strozza contro la terza corda e poi lo colpisce con un pugno che fa volare Rogue fuori ring.
    L’arbitro inizia a contare Rogue che a stento si muove fuori ring, Guerrero va a prenderlo.
    Rogue prende fiato alle barriere, Guerrero lo sbatte contro l’apron. Rogue cerca una reazione colpendo Guerrero al volto che ricambia e stende ancora Rogue che si accascia sul tavolo di commento.
    Guerrero interrompe il conto dell’arbitro e torna a prendere Rogue.

    Lo schianta di testa contro il tavolo di commento, poi lo rispedisce sul ring.
    Lo schiena
    1…

    2…

    NO.
    Side Headlock di Guerrero che ora tiene a terra Rogue senza fatica.
    Rogue riesce infine a rialzarsi ma la sua reazione viene spenta da Guerrero con un Headbutt. Poi lo lancia alle corde ma Rogue lo colpisce con un calcio in faccia.
    Ora un paio di colpi al volto di Rogue che va a segno con una Slingshot Spear!
    E schiena,

    1…

    2…

    NO! È la prima offensiva seria di Rogue dall’inizio dell’incontro.

    Rogue chiamauno splash all’angolo, parte… e viene steso da un Superkick di Andy Guerrero!
    Rogue crolla di nuovo fuori dal quadrato, Guerrero lo guarda quasi con disprezzo. Poi esce e lo va a prendere mentre Rogue si rimette in piedi.
    Rogue colpisce Guerrero, i due si scambiano colpi ma Guerrero si stufa e stende Rogue con un destro.
    Rilancia l'hail void sul ring,
    1…

    2…

    NO.
    Guerrero inizia a parlare dal ring agli LLL. I quali poi si dispongono in maniera "particolare" attorno al ring.
    Serie di pugni di Guerrero all’angolo su Rogue ora.
    Rogue colpisce Guerrero con una chop, Guerrero lo schianta con un pugno come se dovesse scacciare una mosca. Corner Clothesline di Guerrero ora.
    Ancora Corner Clothesline, Rogue non ne ha chiaramente più. Prova la terza Clothesline, Rogue alza le gambe. Pugni al volto di Rogue che schianta Guerrero con la spalla contro il paletto!
    Clothesline di Rogue ora, Guerrero finisce fuori ring…

    SUICIDE DIVE DI ROGUE CHE STENDE TUTTI, ANCHE LA LLL!

    Rogue ora rilancia Guerrero sul ring, Jumping Enziguri!
    Guerrero cerca riparo fuori ring, altro Suicide Dive di Rogue! Rogue che ora riprende Guerrero e lo lancia sul ring, Flying Crossbody dal paletto
    1…

    2…

    NO!
    Back Kick di Rogue!

    1…

    2…

    NO, Guerrero ne esce all’ultimo!
    Guerrero è a terra sul ring, Rogue vede l’occasione e va a scalare il paletto.
    Cerca il Setting Sun ma Guerrero si rialza, Rogue evita il suo assalto ma non il successivo Jumping Leg Lariat.
    1…

    2…

    NO.

    Guerrero chiama la fine… LATINO BUSTER!!!

    NOOOOOOOO!!!!
    Rogue evita e va di Roll Up!

    1…

    2…

    NO!!!

    Superkick di Rogue! Che ora corre sul paletto… FROG SPLASH!!! (questa l'ha rubata a Andy)

    1…

    2…

    ....


    Mascara Loca mette il piede di Andy sulla corda più bassa...


    E NO!!! NESSUN 3!!!!!

    Rogue è stremato e ora si alza a fatica… Superkick di Guerrero.
    Che però sembra non avere ancora voglia di finire Rogue, vuole che tutti riconoscano in Andy il vecchio vincente.
    Guerrero lo lancia alle corde, altro Superkick.
    Guerrero continua a colpire Rogue che sta rimostrando però una resistenza incredibile.

    Serie di colpi al volto di Guerrero ai danni di Rogue, poi Guerrero se la prende con l'arbitro che cercava di fargli rispettare le regole.
    Testata di Guerrero a Rogue che poi va con delle gomitate al volto. Ora gomitate al retro della testa.
    L'arbitro è ancora a richiamare Andy, il quale "lo trattiene", dando modo a Mascara Loca ed El Loco di colpire con un'azione combinata Rogue.

    Il direttore non vede nulla, ma quando si gira trova Pablo El Grande che si era attardato sul ring.

    E LO BUTTA FUORI!!!!

    Anzi

    BUTTA FUORI TUTTI GLI LLL!!!!

    La Lucha Latina è bannata dal ring, Andy non la prende bene.
    E guarda malissimo Pablo, mentre i tre lasciano il ring.
    Tuttavia il danno è fatto, e c'è poco da fare per Rogue.
    Andy sale sul paletto, chiama la sua taunt, che scatena solo dei fischi.

    MEXICAN SPLASH!!!!

    1....



    2...........



    3..................


    DIN DIN DIN

    Ed è finita, Andy porta a casa la vittoria.



    Scorrettamente e tra i fischi del pubblico Andy vince il match. Poi pretende che l'arbitro gli alzi la mano.
    Dopo di che scalcia Rogue dal ring e si bea della vittoria (e dei fischi del pubblico).

    Ma il rumore del pubblico aumenta ad un tratto. Qualcuno sta arrivando dal pubblico, ma Andy non se ne è accorto.

    UN BOATO

    GENNY DASPO!!!!

    Andy se lo ritrova davanti, ma Daspo lo sorprende lo riempie di pugni.
    Guerrero non ha gli LLL con se, questi sono stati mandati nel backstage dal direttore di gara ed ora è tardi per difenderlo.
    Andy subisce una pesante lezione, chop su chop.
    Pungi, calci. Splash!!!

    E' TUTTO PRONTO PER LA RED STAR!!!!

    Andy ormai è frastornato, ma arriva la LLL che lo tira via e lo salva da fine certa.
    Daspo invita tutti a farsi avanti, ma questi non lo fanno.
    CODARDI!!!

    Daspo è una furia, ha distrutto Andy. E sembra che quanto accaduto a ForuMania dovrà essere vendicato, in un modo o nell'altro.
    Andy minaccia a distanza Genny, ma di fatto, oggi le ha prese, ancora una volta.



    ZN7wKn4

    Siamo nel backstage, il match che ha visto Andy Guerrero conquistare la sua vittoria contro Rogue è appena terminato, e Cece sta assistendo al tutto via schermo dal backstage.
    La messicana però cambia subito espressione quando viene raggiunta da qualcuno...


    "Cece."





    Niente meno che la campionessa FWF e GWF, Lotara!
    Lady Lariat sembra insolitamente tranquilla, e forse la cosa non dovrebbe sorprenderci viste le soddisfazioni che ha preso a Forumania...
    Cece, però, le risponde con una sorta di ringhio.

    CQ: Che diavolo ci fai tu qui?

    Lotara incarna un sopracciglio.
    La domanda sembra stranirla, ma il buon umore di stasera le permette di tendere al divertimento.


    "Sono la campionessa di questo show, ricordi?"


    Lo sguardo della Guerrero si indurisce a questo promemoria, mentre Lady Lariat scrolla le spalle.


    "E tu, per quanto mi riguarda, sei ancora la #1 contender.
    Hai combattuto bene, a 'Mania.
    Hai superato le aspettative di chiunque, incluse le mie.

    Non c'è male, per una stronzetta nata con la camicia."



    Voleva solo dirle questo.
    E più che dire... fare!

    Perché la campionessa allunga una mano in direzione della Guerrero, offrendole il suo rispetto per la grinta tirata fuori in Pay Per View.
    Qualcosa che non ha mai offerto a nessuna avversaria, inclusa Megumi o una leggenda come Black Marylin.

    Cece però stasera ha un diavolo per capello, e guarda quasi schifata la mano che Lotara le ha teso.

    CQ: Pensi che avere quella cintura alla vita faccia di te la mia campionessa?
    ti sbagli.
    a ForuMania hai vinto, indubbiamente. Ma hai vinto contro Megumi Shibata, non contro di me.
    Megumi, ancora una volta, si è messa in mezzo. L'hai battuta più volte, ma non le è bastato. Ha ancora una volta voluto monopolizzare il main event femminile e usare l'NWO Shot per immischiarsi in faccende che ormai non sono più di sua competenza.


    Cece fa una pausa, poi si avvicina a Lotara.

    CQ: Tu per me non vali nulla. Non sei la mia campionessa.
    Sei solo una che porta dietro un titolo che non vale nulla ormai. Una qualcosa che è diventato un giocattolo personale tu e di Megumi.
    Te l'ho detto 2 settimana fa, e te lo ripeto stasera.
    Tu e Megumi avete tagliato i ponti per tutte noi, avete voluto giocare tra voi per mesi e mesi. E ciò nonostante.... non vi è bastato.


    Poi Cece fa per andarsene, ma si ferma ancora.

    CQ: Forse non è colpa tua, è sei solo vittima degli eventi a causa di Megumi.
    Questo non lo so, e sinceramente non mi interessa.
    Vuoi il mio rispetto? vuoi che io ti riconosca come campionessa?
    Allora battimi, una contro l'altra.
    Senza Megumi, senza NWO di mezzo.
    Solo io e te.
    E chiunque ne esce vincitrice, allora si che ti riconoscerò il rispetto che dici di meritare.

    Fino ad allora.... stammi alla larga.



    Lotara è scioccobasita.
    Rimane a fissare Cece con sguardo vitreo, come se le si fosse appena suicidata davanti.


    "...ti hanno messo l'eroina nel guacamole?"


    E' una prima reazione, ironica.
    Lotara però è una che si fa provocare facilmente, e la rabbia non tarda ad arrivare...
    Specialmente per chi calpesta una delle sue rarissime aperture.


    "Hai già fatto questo piantino, Guerrero, e te l'ho già smontato punto per punto.

    Io, come campionessa, ho un dovere semplice.
    Difendere le mie cinture contro chiunque riesca a ottenere un match.

    É quello che sto facendo da un anno.

    Se ho dovuto battere Megumi tre volte non te la devi prendere con me.
    É un tuo fallimento personale, non mio.
    Credi volessi ritrovarmela anche a 'Mania?
    Credi sia stata felice di vedere la mia unica amica in ospedale il giorno prima del match, per aver la Shibata in mezzo ai coglioni ancora una volta?"



    Lotara scuote la testa, con sdegno.


    "Sono stata felice di farla pagare, questo sì.
    Ma devi smettere di darmi la colpa se in questi mesi è mancata un'alternativa.

    Le precedenti campionesse sono tutte sparite, anziché rimettersi in corsa come ho fatto io dopo la prima sconfitta.
    La sola veterana attiva del roster ha deciso di abbandonare la divisione al suo destino per lottare con dei pagliacci.
    E tu sei stata a cazzeggiare finché non hai vinto una Rumble per colpo di culo.

    Ora ti svegli?
    Sii onesta, cazzo.
    Senza di me non sarebbe esistita per niente, una divisione.
    E questo non me lo può negare nessuno.

    Non ti sono stati tolti spazi, semplicemente sei mai riuscita a conquistarli.

    Credevo finalmente lo avessi capito.
    Credevo avessi finito di piangerti addosso.
    Mi sembrava tu avessi finalmente alzato la testa.

    Ma resti solo la solita delusione."



    Lotara si aggiusta le cinture in spalla.


    "Pura mentalità da perdente.
    Questa Cece Quesada non sarà mai una campionessa."



    Cece ringhia, andando a muso duro con la campionessa...
    La quale la osserva dall'alto verso il basso, essendo fisicamente ben più imponente di lei.


    "Lo scopriremo a Springtime Massacre, allora."


    "A Springtime Massacre, certo.
    Capirai una volta per tutte di non essere abbastanza alta per sederti al mio stesso tavolo."



    E su questi sguardi di fuoco...


    - camera fades! -

    ZN7wKn4

    È arrivato il momento del Main Event.
    Ma questa settimana non ci sarà nessun match da osservare a chiudere Fear.
    Stasera le ferite che verranno provocate saranno ben più profonde di qualche taglio superficiale.
    Stanotte si scava in profondità.
    Si va nell’anima.

    Rimane una sola questione da sbrigare.
    Un solo capitolo da leggere, prima di chiudere il libro.

    Sono passati esattamente otto giorni da Forumania XX.
    Otto giorni da questo momento.

    CITAZIONE
    Cade inesorabilmente al tappeto, schiantato dal pluricampione del mondo GWF e FWF.

    Per l'ultima volta.

    Nightfrost.

    Un tonfo pesantissimo e poi il silenzio. Un silenzio assordante in tutta l'arena, in tutta Detroit. Herr Morbid ha colpito ancora Paolo con la Nightfrost, per la terza volta in una manciata di secondi. E da questo colpo non ci si riprende senza dubbio.
    Il Blackster gira il suo avversario mettendolo con le spalle al tappeto e si appresta allo schienamento che porrà fine a questa storia.

    L'arbitro è pronto ad effettuare il conteggio.

    ...

    Ma Morbid ci ripensa.
    Si rimette in ginocchio con le mani sulle cosce e guarda Paolo senza forze davanti a lui.

    Ma...
    Perché si è fermato?
    Morbid fissa Paolo fra lo sgomento generale. Sembra sul punto di schienarlo ma si ferma ancora una volta. È combattuto, vuole chiudere il match ma ha forse paura di vedere Paolo resistere ancora una volta.
    Non vuole saperlo se Paolo uscirà o meno da questo schienamento.
    Ed infatti si rialza lentamente senza mai distogliere lo sguardo da Paolone, dal suo avversario di una vita.
    Dal suo amico di una vita.
    Paul Phoenix è stato tutto ed il contrario di tutto per Herr Morbid e viceversa, al punto che è davvero dura, forse impossibile per entrambi farla finita per sempre.
    E probabilmente si sta tenendo conto di questo soltanto ora il Blackster, che indietreggia lentamente fino a raggiungere uno degli angoli del ring, quello dove c'è la porta della gabbia.
    La porta che sarà varcata dal vincitore.

    Herr Morbid è tremendamente vicino. Mette una mano sulla corda più alta e le oltrepassa. È davvero a pochi centimetri dalla vittoria ma si gira nuovamente verso il ring, esitante.
    È davvero difficile capire quello che sta provando il Blackster in questo momento. La paura di continuare il match?
    Ha scelto la strada più semplice ma di fatto sta scappando dalla sua sfida più grande.
    Guarda l'esterno del ring, poi si gira di nuovo verso Paolo stavolta incrociando il suo sguardo.

    Paul cerca di strisciare verso di lui ma non riesce a muoversi neanche di un centimetro.
    Morbid scende il primo gradino.

    No...

    Paolo allunga il braccio come per raggiungere il Blackster che però è irraggiungibile e scende il secondo gradino.

    Torna indietro!


    Ad un passo dalla fine.
    Ecco dove si trova Herr Morbid.

    ...

    Si gira un'ultima volta verso Paul. Un'ultima battaglia con sé stesso di fronte a lui.
    Una battaglia che il Blackster decide di non combattere.

    ...Buddy.


    Herr Morbid si lascia cadere all'esterno del ring!
    Silenzio tombale improvviso in arena!


    ...



    ...



    DIN
    DIN
    DIN!

    Herr Morbid 2 - Paul Phoenix 1!


    ...

    The winner of this Escape With Gold Match...
    Herr Morbid!

    Otto giorni dal momento in cui Herr Morbid ha sconfitto Paul Phoenix.
    Otto giorni dall’istante in cui il Blackster ha ottenuto il diritto di vita e di morte sulla carriera della sua nemesi.
    Del suo più grande amico.
    E del suo peggior nemico.

    E mentre le immagini sul titantron sfumano e si ritorna in presa diretta, l’attesa del pubblico aumenta in maniera tangibile.

    Ad aprire il sipario, però, non sarà uno dei diretti interessati.
    Né Herr Morbid.
    Né Paul Phoenix.


    Gli onori di casa li farà il principale attore non protagonista della vicenda.

    Il General Manager di Fear.

    On the day I was born
    The nurses all gathered 'round
    And they gazed in wide wonder
    At the joy they had found
    The head nurse spoke up
    Said, "Leave this one alone"
    She could tell right away
    That I was bad to the bone

    Bad to the bone
    Bad to the bone
    B-B-B-B-Bad
    B-B-B-B-Bad
    B-B-B-B-Bad
    Bad to the bone


    Robert Dumas.

    Il bastardo compare immediatamente sullo stage, ha un completo elegantissimo. Gli occhiali da sole che coprono lo sguardo e il volto chino.
    Senza perdere neanche un secondo si incammina verso il quadrato, senza degnare di uno sguardo i fan presenti nell'arena.
    Percorre immediatamente la pedana che conduce al ring, come se volesse sbrigare subito la questione.
    Come se il peso fosse troppo anche per lui.

    Raramente lo abbiamo visto così rapido.
    Così poco interessato alla reazione che riesce a generare nel pubblico.
    Persino lui si rende conto di non essere il protagonista.
    Non stasera.

    Quando è sul quadrato la musica sfuma immediatamente.
    Lasciandolo solo nel brusio della folla.



    Si porta il microfono alle labbra, ma ha bisogno di diversi secondi per spiccicare parola.

    ...

    ...

    ...

    Devo essere onesto con tutti voi: non vorrei essere qui.

    Guarda dritto nell’obiettivo della telecamera. Dalla sua espressione si percepisce la gravitas del momento.
    Lo sguardo del General Manager trasmette il peso emotivo dell’evento.

    Testimone di questo momento storico.

    Il general manager passeggia nervosamente nel quadrato…
    … Avanti.
    Indietro…


    Sì, è vero.

    *… Avanti.
    Indietro.
    *

    È vero.
    Nonostante mille dubbi, sono stato io, più di chiunque altro, a spingere perché il match tra Morbid e Paul Phoenix si facesse.
    Quando ho acconsentito alla stipulazione e preso parte al Contract Signing, sapevo anche che questo momento sarebbe potuto arrivare.


    Il bastardo abbassa lo sguardo.

    Ma questo non rende più facile il mio compito quest’oggi.





    Pensavo di avere gli anticorpi per salire su questo ring con maggiore freddezza.
    Ma non è così.


    Nell’arena c’è un clima surreale.
    Un silenzio tombale.

    Come da accordi, Paul Phoenix non è presente quest’oggi nell’arena.



    La scelta è stata concordata a tempo debito.
    E non è una sorpresa.
    Né per il sottoscritto, né per il board.



    ...
    BUUUUUUUUHHHH
    BUUUUUUUUHHHH
    BUUUUUUUUHHHH
    ...


    I fischi di delusione costringono il General Manager a prendersi qualche momento di pausa in più.

    Insieme alla famiglia McKarter e all’intero management abbiamo chiesto a Paul se volesse registrare un messaggio di saluto per la GWF Family



    Ma non abbiamo ricevuto nessuna risposta.

    ...
    BUUUUUUUUHHHH
    BUUUUUUUUHHHH
    BUUUUUUUUHHHH
    ...


    Il bastardo assorbe ancora una volta i fischi dell’arena.
    Li percepisce come suoi.

    Ma non abbiamo ricevuto nessuna risposta.


    Quello di stasera poteva essere l’ultimo Fear di Paul Phoenix.



    Forse sarà semplicemente il primo di una lunga serie senza di lui.

    C’è un visibile rammarico nelle parole del bostoniano, che ora si volta in direzione dell'ingresso.

    La verità è che Paul Phoenix non è più un wrestler della GWF dalla notte post-ForuMania.
    Il suo contratto di un mese scadeva esattamente quella sera.
    E c'è un solo uomo che può cambiare il destino della Fenice.
    E della GWF


    ...

    Quell'uomo non sono io.
    Non è un McKarter.
    Il suo nome lo sapete, non c'è bisogno che lo dica...


    ...

    AAAAARRRGGGGHHHHHHHH!




    L'arena cala nell'oscurità.
    'Disheartenment' risuona negli altoparlanti ghiacciando il pubblico di Las Vegas.
    Robert Dumas attende nella penombra l'arrivo di Herr Morbid per capire il futuro di uno dei suoi uomini di punta e si appoggia alle corde con la schiena lasciando la scena al pluricampione del mondo GWF e FWF.

    Una reazione mista per lui, tra fischi e applausi. Il Blackster ha ancora quello che speriamo tutti sarà il nuovo contratto di Paul Phoenix e raggiunge il ring impugnandolo saldamente.
    Arriva adesso davanti l'apron e si ferma ad osservare Dumas e gli spalti della T-Mobile Arena.
    Dumas gesticola invitandolo ad entrare ed Herr Morbid non si fa attendere ulteriormente.
    Si fa dare un microfono e poi attraversa le corde portandosi vicino al GM.

    Avvicina il microfono alla bocca mentre ancora guarda il contratto tra le sue mani.


    ...


    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!
    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!


    ...


    Lascia che il pubblico si sfoghi per qualche secondo.


    ...


    E poi tuona subito nei confronti di Dumas.

    Sei contento?

    Herr Morbid si guarda intorno.

    Spero di sì.
    Perché tutto questo è colpa tua.


    Dumas resta di sasso.

    E non fare quella faccia. Hai fatto qualsiasi cosa in tuo potere per realizzare quel match.
    Perché era 'meglio per il business'.
    Perché dovevi realizzare la card dei tuoi sogni per Forumania XX.
    E non hai pensato alle conseguenze. Se Herr Morbid ha sempre evitato Paolo è perché il loro rapporto è malato, pazzoide. Sono i due opposti che si attraggono, ma quando si avvicinano non possono fare altro che esplodere. Ma c'è un legame fra loro talmente forte che va oltre tutto questo. È amore e odio, qualcosa che non si può ostacolare. Vogliono il male l'uno dell'altro ma poi si rendono conto di avere bisogno l'uno dell'altro. Questo è quello che ho realizzato un attimo prima di abbandonare Paolo.
    Abbiamo convissuto dieci anni riuscendo quasi sempre ad evitare l'inevitabile, fino al momento in cui sei arrivato tu.


    Morbid indica proprio Dumas con l'indice della mano destra.


    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!
    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!


    Quel match non si doveva fare perché quei sentimenti era giusto che restassero sopiti, ed invece tu e Neri ci avete usati come pedine per i vostri tornaconti ed ecco il risultato.
    Quasi non ci ammazzavamo a vicenda.
    E per cosa?

    ...

    Per il tuo smisurato Ego.


    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!
    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!


    Ora però non è più lui il protagonista. Dovrà farsi da parte perché adesso la 'questione Paolo' è soltanto nelle mie mani.
    Adesso sta a me decidere.
    Ed alla GWF Family.


    Herr Morbid alza il microfono sopra la sua testa.
    Il resto lo fa Las Vegas.

    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!
    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!


    ...

    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!
    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!


    ...


    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!
    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!


    ...

    Dumas si guarda intorno.
    Il muro sonoro eretto dal GWF Universe sembra quasi sovrastarlo.
    Schiacciarlo.

    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!
    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!


    Raramente, la voce del GWF Universe è stata così alta.
    Raramente un coro si è trascinato così a lungo.
    Raramente due giganti come Dumas e Morbid sono sembrati così piccoli.

    La sai u..WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!
    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!


    Dumas deve interrompere le sue parole per lasciare sfogare i fan.

    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!
    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!

    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!
    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!

    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!
    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!

    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!
    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!

    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!
    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!

    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!
    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!

    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!
    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!


    Una situazione surreale, difficile da gestire.
    Solo dopo diverso tempo, il General Manager, ci può riprovare.

    La sai una cosa, Herr?

    Dumas ha il capo chino, sta metabolizzando il colpo.
    Il fiume di bile che Morbid ha riversato sulle sue spalle lo ha colpito, non può negarlo.
    Così come la voce del pubblico nel palazzetto lo ha stordito.
    Eppure negli occhi c’è una determinazione strana, quasi demoniaca.
    Una sfumatura indecifrabile

    Hai ragione.

    Davvero?

    Prima di Forumania ho fatto di tutto perché il match tra te e Phoenix si facesse.

    … Neanche Morbid si aspettava una risposta simile.

    Ma non l'ho fatto per il mio ego.
    Quando Tony McKarter mi ha chiamato per occupare il ruolo di General Manager, mi ha chiesto di prendere decisioni difficili.
    Con un solo obiettivo: fare il bene di questa federazione.



    Ed è esattamente quello che ho fatto.

    Dal primo giorno in cui siedo dentro quell’ufficio, non ho altro pensiero in testa.

    Questo devi capirlo, Herr.
    Perché altrimenti non ci potrà mai essere dialogo tra noi…
    Non finché siederò dietro quella scrivania.




    In questo momento, io non sono Robert Dumas.
    Io sono un uomo in missione.




    La mia è una guerra santa.
    E devi averlo ben chiaro in testa: non sono qui per difendere i tuoi interessi.
    Né per il mio ego ipertrofico.

    Sono qui per la nostra federazione.

    Per queste tre lettere che vedi sul microfono che sto utilizzando.


    *Dumas indica il logo GWF sul suo microfono.*

    Per tutti loro.

    *Punta l’indice verso l’arena e i fan presenti.*

    Hai ragione.
    Avrei sacrificato la carriera tua e quella di Phoenix per il bene della GWF.
    Non ho rimorsi e non mi vergogno ad ammetterlo.
    Sono disposto a rifarlo di nuovo, oggi stesso.
    E - credimi - se tu e Paul sarete così folli da non fermarvi per tempo, non farò nulla per evitare il disastro.


    Il General manager si prende una frazione di secondo per rifiatare.
    Poi abbozza un sorriso.




    Quindi, te lo ripeto: hai ragione.



    Hai ragione…

    Dumas si avvicina al Blackster.
    I due sono quasi faccia a faccia.



    Hai ragione.



    Quasi
    Su
    Tutto.


    Appena prima del disastro, appena prima della collisione, Dumas fa un passo indietro.
    Si volta e si allontana da Morbid.
    Accentua persino un sorriso tranquillo.
    Per stemperare i toni, o forse semplicemente per smorzare la tensione che lui per primo ha accumulato.

    Perché per quanto creda alla tua sofferenza, non riesco a convincermi che tu sia pienamente cosciente di ciò che desideri.
    Io non credo che tu volessi davvero lasciare latenti questi sentimenti di cui parli.
    Semplicemente non me la bevo.
    Tu - più di chiunque altro - volevi questa resa dei conti.




    Perché la tua ricostruzione minuziosa, omette un piccolissimo particolare.

    Dumas guarda diritto il Blackster negli occhi.

    Forse è vero, per dieci anni hai provato ad evitare quel momento, ma...

    ...

    Non sono stato io a riportare Paul Phoenix in GWF.
    Anzi.
    Mi sono opposto per quanto possibile.


    Con l’espressione di chi ha appena fatto scacco matto, Dumas incalza.

    Sono stato a lungo l’unico a combattere per rispettare il verdetto di ForuMania XIX. L’unico a difendere il risultato che Shane Hero aveva ottenuto.



    Prima delle tue battaglie - dentro e fuori dal ring - Paul Phoenix non era più un lottatore di questa federazione.
    Apparteneva al passato.
    Tu lo hai riportato qui, con ogni mezzo, lecito e non.


    Dumas osserva il Blackster.
    Ne scorge la disperazione.

    Dovresti saperlo bene: non si richiamano i cadaveri dall’Oltretomba.
    Ho provato ad avvisarti per tempo. Sono stato l'unico a farlo.
    Eppure, hai voluto scoperchiare il vaso di Pandora lo stesso; hai voluto scoprire cosa c’era per te oltre il baratro.
    Hai fissato gli occhi nell’abisso.
    Non puoi biasimare me se quello che ci hai visto non ti è piaciuto.

    La verità è una e una soltanto.
    Per quanto dolorosa da sentire.






    Tutto quello che hai vissuto a Forumania XX è solo colpa tua.

    Morbid osserva in silenzio.
    Dietro la maschera si vede la sofferenza.

    Ma non hai motivo di piangere o rammaricarti.
    Ne sei uscito vivo. Di nuovo.
    Sei qui, nel regno dei vivi, ed hai il destino nelle tue mani.
    Letteralmente.


    Dumas osserva il contratto che Morbid brandisce sin dal suo arrivo sulla scena.
    Anche il volto di Morbid si china in direzione del foglio stropicciato che ha in mano.

    Puoi concludere una volta e per sempre la carriera di Phoenix.



    Oppure decidere di reintegrarlo.
    Non biasimare me.
    Fai la tua scelta.


    Il General Manager alza il microfono in direzione del pubblico.

    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!
    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!

    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!
    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!

    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!
    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!

    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!
    WE WANT PAOLO! WE WANT PAOLO!



    Herr Morbid è stupito dal coinvolgimento del pubblico di Las Vegas stasera. Guarda ancora il contratto fra le sue mani, poi di nuovo sugli spalti, ed infine Dumas. Pensa bene a ciò che dire, prima di portarsi di nuovo il microfono alla bocca.

    Io ho già fatto la mia scelta, Robert.
    Ed a quanto pare anche questi matti di Las Vegas che si stanno sgolando urlando il nome di Paul Phoenix.
    Questa è la dimostrazione di chi sia Paul Phoenix. Il più odiato e probabilmente anche il più amato allo stesso tempo. Incredibile.
    Io la mia scelta l'ho fatta otto giorni fa.
    Anche se probabilmente dentro di me non c'è mai stata una vera e propria "scelta" da fare.
    Ho deciso quando a Forumania XX ho varcato la porta di quella fottuta gabbia.

    Ho deciso di vincere quel match ma di dare una possibilità alla fenice di rinascere ancora.
    Perchè no, lontano dalla Global Wrestling Federation.


    Immediati fischi in direzione del Blackster, che probabilmente sta insinuando che non reintegrerà Paolo in GWF.

    Avrei potuto porre fine alla sua carriera ed invece no. L'ultimo gesto di amicizia, di rispetto nonostante tutto.
    La possibilità di continuare a volare.
    Ma poi ho pensato ad una cosa.
    Ai miei "migliori nemici" degli ultimi vent'anni.

    Ho pensato a Matt Rock.
    A Kile.
    A Keith Adam Stevens.

    A Den Duston.
    E sai una cosa?
    Mi mancano terribilmente.


    Piccola pausa di Herr Morbid, che guarda per l'ennesima volta il contratto fra le sue mani.

    Se potessi firmerei per riavere ognuno di loro qui, su questo ring, e per rompergli il culo ancora una volta.
    E' questo il mio fardello.
    Io posso vedere andare via chiunque. Anche tu lo hai fatto per quanto? Un lustro almeno.
    Ma io non posso andare via.
    Io devo restare qui, qualunque cosa accada, settimana dopo settimana, mese dopo mese, anno dopo anno.
    E Paul Phoenix è l'ultimo che mi è rimasto.
    Anni fa ho fatto fuori Thornton Brave nella maniera più becera e meschina e poi fortunatamente l'ho ritrovato e prima o poi avrò di nuovo il piacere di rischiare la vita sullo stesso ring con lui.
    Con Paul Phoenix mi fermo prima.
    Non commetterò due volte lo stesso errore.

    Paul Phoenix può continuare a volare.


    YYYYYYYYEEEEEEAAAAAAHHHHHH!!

    Herr Morbid prende una penna dalla sua giacca fra il tripudio generale!

    E FIRMA!
    FIRMA IL CONTRATTO!

    E subito dopo lo gira a Dumas che sorridente appone la sua firma! Dagli spalti il pubblico è letteralmente in visibilio.

    PAOLO!
    PAOLO!
    PAOLO!
    PAOLO!


    Dumas non ha bisogno di aggiungere altro, gli basta tendere la mano ad Herr Morbid, che accetta subito con un'energica stretta. Attorno a loro la gioia del pubblico è letteralmente incontenibile.

    PAOLO!
    PAOLO!
    PAOLO!
    PAOLO!


    Lo hanno voluto, lo hanno desiderato, lo hanno chiesto a gran voce e l'hanno ottenuto.

    PAOLO!
    PAOLO!
    PAOLO!
    PAOLO!


    E su questa stretta di mano si chiude questa puntata di GWF Monday Night Fear, con un verdetto chiaro ed inconfutabile.
    La fenice è risorta.

    Ancora.

    ZN7wKn4

    The GWF Staff.


    Edited by Morbid devil - 26/3/2024, 12:01
     
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