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Eh beh, infatti sta proprio lì il senso
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Sono contentissimo anch’io del risultato del feud di Luke con JBR, ma devo dare merito assolutamente all’ottimo Nino che è stato un vulcano di idee (gran parte della traccia l’ha data lui oltre ad avere arricchito il feud con le sue news) ed interprete perfetto del suo pg. A me non è restato fare altro che interpretare il mio, mi sono sentito un po’ il John Cena e Batista del 2005, un mix dei face più rappresentativi della Ruthless Aggression Era; grazie al cornutone per avermi fatto in qualche modo rivivere il periodo che mi fece innamorare del wresting da ragazzino 
L’apporto di Dumas nel contract signing finale poi è stata la ciliegina sulla torta. Quel promo nell’insieme mi sembra sia riuscito particolarmente bene.
P.S.: più che "Finally it's time" io come tagline del match avrei dato piuttosto "No Way Out"
Edited by Rudy91 - 15/3/2024, 12:51 -
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Il promo di JBR/Claymore è incompleto, manca tutta la seconda parte. -
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Mamma mia KAS quanto sei invecchiato. Sono così lontani i tempi in cui mi organizzavi screwjob insieme a McKarter 🥲 -
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Mi ero ripromesso che avrei commentato i risultati degli Awards una volta uscito lo show del 1 gennaio perché sono sempre un bel momento da commentare, ma tra impegni, influenza e quant’altro ho finito per saltare. Approfitto allora dell’argomento ritornato in voga con questi ultimi commenti per farlo ora, dato che altrimenti sarebbe stato già troppo tardi.
SUPERSTAR OF THE YEAR:
Io ho votato Thomas Ross. Per me ha avuto un’annata favolosa tra il suo ritorno in quel feud con Andy (che ho potuto seguire solo da dopo il suo smascheramento), il breve intreccio con Luke Claymore, per poi passare al titolo del mondo nel One Gold fino al titolo mondiale rivinto prima della fine dell’anno. Un pg con sempre nuove cartucce pronte da sparare, ha vissuto un anno veramente al top.
Anche per me la vittoria di Black Lukk è stata una sorpresa, chiaramente non per il pg (che non ho vissuto nel suo periodo d’oro ma che in questi mesi dal mio ritorno mi ha mostrato delle qualità indiscutibili) ma per quello che è già stato detto: mi ha dato per l’appunto la sensazione di essere volutamente più in sordina rispetto a quanto sarebbe potuto essere, non l’avevo nemmeno preso in considerazione per questo award, però questa è stata la preferenza espressa dall’utenza, e io al posto del booking team cercherei di farne tesoro.
FACE OF THE YEAR:
Anche qua, la vittoria di Luke Claymore mi ha stupito. Francamente non mi ero dato neanche una chance per questo award, io ho votato Shane Hero perché mi stava piacendo molto la sua parabola del figliol prodigo e sono convinto che l’award lo avrebbe sicuramente vinto se il suo regno non fosse stato prematuramente interrotto dalla necessità di mandare avanti la storia di Brights nel main event.
Non sono d’accordo che la storia di Hero si esaurisse con la sola vittoria del GWF Title, potrei essere d’accordo con questa interpretazione se si fosse trattato di un pg già consolidato in GWF, che aveva già avuto la sua storia passata nel main event e i suoi world title, ma per Hero questo era il primo titolo del mondo in GWF e lo raggiungeva al termine di un percorso e una narrazione ben precisi: fargli avere un regno di transizione ha significato tagliargli le gambe e realizzarlo a metà. Il Sorrow Title dopo è stato un discreto compromesso per fargli proseguire quello che non aveva ancora finito di raccontare, ma il prezzo da pagare è stato di depotenziarlo moltissimo.
HEEL OF THE YEAR:
Qua ho votato JBR perché volevo premiare un pg nel quale vedo un impegno enorme da parte dell’handler nel cercare di ritagliarsi il suo spazio negli show con la volontà di interpretare un tipo di cattivo che nelle efed non si vede tanto facilmente. Per me JBR è l’heel da manuale e Nino è eccezionale nel gestirlo, semplicemente perfetto in tutto quello che ha fatto finora.
Avrei potuto votare anche Ross e non avrei sbagliato nel farlo, infatti il premio resta comunque meritato: se lo ho votato come superstar dell’anno è stato anche per il suo saper essere sempre perfettamente aderente al suo ruolo di heel.
LADY OF THE YEAR:
Miriam May credo abbia fatto un buonissimo regno da campionessa Genesi, io avevo votato lei. Ci sta tranquillamente la vittoria di Lotara, lato Women’s Title è stata la migliore.
TAG TEAM OF THE YEAR:
Votato Lukk e Brave. È stato un tag team anomalo ma che ha funzionato molto bene durando anche più tempo insieme di quanto mi aspettassi; mi aspettavo la vittoria di RRR e Morbid, ma pensavo che Lukk e Brave avrebbero raccolto di più in termini percentuali.
NEW ENTRY OF THE YEAR:
Noah Benson è un pg dal grande potenziale, e qua potrei anche avere sbagliato perché ho votato lui più sulla base del potenziale che ci ho visto piuttosto che sulla base dei risultati effettivi da new entry. Però a me il feud e gli scambi con Shane Hero sono piaciuti tantissimo e penso che nel 2024 ci capiterà di elogiare Noah molto spesso.
Sulla International Family purtroppo non ho molto da dire, finora non mi hanno ancora colpito moltissimo, magari cambierò idea.
MATCH OF THE YEAR:
Qua sono cominciati gli auto-voti. Ho votato il LMS tra Raven e Claymore (che più che un auto-voto è un voto a Francesco che il match lo ha scritto) e lo ho fatto per un motivo molto pratico.
È un match senza immagini.
È senza gif.
E nonostante questo è stato avvincente e pieno di intensità.
Io su questo sono proprio radicale, è più forte di me ma non li riesco a leggere i match con le gif, faccio una fatica bestiale perché una gif in mezzo al match mi spezza completamente il ritmo e l’immaginazione della lettura; le trovo solo un esercizio di stile per mostrare quanto è figa una mossa ma facendo perdere di vista l’essenziale, che è il trasporto dato dalla narrazione del match, anche nella descrizione delle mosse stesse. Poi il fatto che vadano in loop mi manda in pappa il cervello.
Quindi viva la scrittura old school
LADIES MATCH OF THE YEAR:
Lotara vs Megumi tra i match della lista è stato il migliore.
BEST REIGN OF THE YEAR:
Ho premiato JBR allo stesso modo in cui l’ho fatto per l’heel of the year. Mi sono recuperato qualcosa del passato visto che durante il suo regno non ero in GWF, e posso dire che con grande impegno ha saputo valorizzare la cintura, nulla di eclatante, ma fatto come si deve.
Avrei tanto voluto votare Hero, ma anche qui non mi sono sentito di dare il voto ad un regno che mi è sembrato mozzato.
FEUD OF THE YEAR:
Assolutamente di parte, ho votato Claymore vs RRR che per me è stata una rivalità unica nel suo genere, oltre ad un vero e proprio dream feud che mi ha dato delle grandi soddisfazioni.
Ci sta però Lotara vs Megumi, la qualità è stata altissima.
STORYLINE OF THE YEAR:
Qua il mio voto ufficiale è nullo, non ho trovato valida nessuna delle opzioni, ma siccome c’era in ballo la validità della mia scheda ho dato il voto ai Brits.
COMEBACK OF THE YEAR:
Pure qua con molta poca modestia mi sono auto-votato. Sono convinto che per timing, contesto, storyline e narrazione sia stato il ritorno più riuscito. A questo award, lo ammetto, ci tenevo e sono contento di averlo vinto.
WHAT THE FUCK MOMENT:
Stessa cosa della storyline, voto ufficiale era nullo, pure qua per mancanza di opzioni. Forzato a votare pena l’annullamento dei miei voti ho votato il ritiro degli Eternals. Ho preferito non dare il voto a Mascara Duston per rispetto di Deniz, che avevo saputo non avesse approvato il trattamento riservato all’immagine di Den Duston. Diciamo che certe cose di quella storyline si sarebbero potute gestire molto diversamente.
COMEDY ANGLE:
Tra le opzioni disponibili la reclame della birra di Brights è stato il più divertente.
BULLSHIT OF THE YEAR:
La morte di Borges, non riesco tutt’ora a trovarci un senso.
PAY PER VIEW:
Destiny.
WRITER OF THE YEAR:
Luca scrive dei bellissimi match, ma per me il premio lo avrebbe meritato Andrea, che ha scritto incessantemente match ad ogni show per tutto l’anno con una costanza che in pochi abbiamo avuto nella storia di questa efed. Forse i suoi non saranno sempre stati i match più belli, ma gran parte di ciò che abbiamo letto ogni lunedì di quest’anno è stato merito suo. -
.Last Man Standing: innanzitutto mi scuso per essere uno della vecchia scuola che non usa gif e non cambia neanche le dimensioni dei caratteri (già è tanto che uso i colori nei promo, figuratevi il resto), spero comunque che il match sia piaciuto e che concluda quello che per me è stato uno dei migliori feud di questo anno in GWF e in assoluto della mia carriera. Ne approfitto per ringraziare pubblicamente Gianluca, un handler meraviglioso con cui mi sono sempre potuto confrontare apertamente e con cui ho lavorato benissimo dal primo all'ultimo giorno di feud.
Apprezzo e ricambio i ringraziamenti, anche per me è stato uno tra i feud più belli che abbia avuto ultimamente e in cui mi sono divertito moltissimo dall'inizio alla fine. Ringrazio anche per il "job" che hai voluto concedere, e per il match che mi è piaciuto un sacco (io che sono per la scrittura pura non posso non apprezzare il non uso delle immagini, perché le cose me le voglio immaginare io) -
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Si è trattato di un solo match, è l'unica cosa che è successa in WTF, e il recap di cui parlava Francesco è avvenuto subito il lunedì a Fear per continuity, nessuno si può essere perso nulla qui in GWF. Al massimo è chi era in WTF che per interessarsi al feud doveva riprenderselo dall'inizio in GWF e R-Pro e continuare a seguirselo qui.
Peccato conunque 🙂 -
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Bella l'idea del rebranding "Global Rumble". Avrei storto il naso alla cancellazione di un evento che ha il suo peso nella storia della fed, bene che l'abbiate tenuto mettendo d'accordo anche chi prospettava un cambio del nome del PPV per staccarsi dal richiamo alla WWE. Avete anche trovato un bel nome identitario tra l'altro. -
.Una cosa non ho capito di RRR/Claymore,
non che Raven sia prima "un bel boost per la tua autostima" e subito dopo "colui che mai e poi mai avrebbe meritato di batterti se ci fosse una giustizia"
Ma che questo feud sia nato in GWF, sviluppato anche in R-Pro ed ora vada a finire "in quel buco di culo" della WTF.
Che senso ha?
Ha senso perché Claymore ha avuto un suo percorso in WTF, che si è distaccato da quello avuto in GWF, una sorta di sua personale "rinascita".
E siccome il feud è appunto partito in GWF e si è sviluppato anche in R-Pro (casa di Raven) allora su specifica richiesta di Claymore adesso vedrà svolgersi un capitolo anche in WTF (un suo "territorio amico", al pari di come si può considerare la R-Pro per Raven).
La spiegazione alla fine sta nel promo stesso, e il bello di questo feud a mio parere è proprio che si stia sviluppando "senza confini", coinvolgendo tutte le federazioni in cui Luke e RRR stanno militando.
Comunque non preoccupatevi, il feud non si trasferisce in WTF, ma vedrà solo questo match lottato lì. È solo un singolo atto, una parentesi per dare ancora più tono ad un feud in cui io personalmente mi sto divertendo molto (e spero anche Francesco) e che penso si stia sviluppando a tutti gli effetti come un vero e proprio dream feud
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Sono molto entusiasta del feud che si apre con RRR, che a Lite ha caricato la faida con un promo perfetto.
Qua ora c'è da divertirsi 👏 -
.Guerrero (tra l'altro, sarebbe l'ultimo BWF Original a entrare nella HoF)
Gli unici BWF Original ad entrare nella HoF come singoli sono stati DarKhaos e Black Wolf, B&C solo come tag team ma Claymore ha una carriera più da singolo alle spalle, se escludiamo l'anno e mezzo (in due stint) da tag team gli altri 6 anni sono da wrestler singolo. -
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Credo abbia tolto perché ha azzerato i rapporti che si erano creati tra i 4 partecipanti finali che potevano essere il fulcro del finale del torneo (anche se ora è stato in parte modificato), dopotutto sono le storie e le sotto-storie che si creano a dare spessore, le incomprensioni per via della posta in palio ci possono stare ma messe così banalizzano di molto i personaggi che potevano raccontare qualcosa di meglio a mio avviso.
Comunque nulla di grave, il mio è solo un feedback, per me è un peccato perché si poteva fare molto meglio a sto giro -
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A me onestamente il finale dello show non è piaciuto tantissimo.
Nel promo Hero e Claymore avevano raccontato un rispetto reciproco che è subito saltato; ci può stare ch il nostro promo non fosse in programma e che quindi il booking fosse già stabilito a priori, però è un finale che trovo poco sensato anche lato Ross e Brights: loro hanno raccontato invece di un'amicizia solida che è saltata stupidamente in un main event di Fear una settimana prima del PPV, ma soprattutto è saltata completamente a caso. Una cosa del genere se doveva succedere avrebbe avuto più senso accadesse dopo il PPV, dopo gli sviluppi finali del One Gold.
Un modo che avrei trovato più intelligente per farlo finire secondo me c'era, ed era, se da far finire in no contest, considerare validi i due schieramenti: Hero e Claymore (entrambi face, senza motivo di accanirsi l'uno sull'altro) e Ross e Brights (entrambi amici).
È stato un finale buttato molto sul generico, purtroppo non ha aggiunto nulla ma anzi ha tolto molto alla fase finale del torneo.
Ovviamente mia opinione, magari agli altri è piaciuto. -
.Non intendo fare polemica - e di solito chi inizia così alla fine spara col mitra - ma ci tengo a dire una cosetta.
Credo che il "non-dire" sia stato il grande male delle efed.
Sul match in sé, oltre qualcosina detta dal diretto interessato, c'è poco da dire è stato tirato fino alla fine. Io comunque avevo chiesto un finale meno netto, anche perché i due si riaffronteranno in R-Pro il 6 agosto in un Ladder Match con RRR di mezzo.
Evidentemente la mia preghiera - in quanto fatta verso un'entità dalla dubbia esistenza - si sarà persa per strada, diciamo che è stata anche colpa mia a non ribadirlo.
Piccolo appunto finale. Ci sta "off game" non conoscere i titoli FWF e tutto il corollario degli ultimi 2 anni in GWF, al contrario "in game" lascia perplessi, perché fa sembrare che un determinato wrestler abbia vissuto in un rifugio anti-atomico, inconsapevole di quanto accade nella federazione per la quale ha firmato. Anche perché non è un attacco alla Paolone - che senza la serie B stava a raccogliere conchiglie nel limbo degli e-wrestler - ma una "dichirazione sincera", che ripeto "off game" è più che legittima.
Può avere senso quello che dici sull' on game, ma puoi vederlo così: Luke Claymore non si è effettivamente interessato a quello che è successo nella federazione in cui ha firmato, per cui è corretto che sembri uscito da un rifigio antiatomico, perché fino a poco prima di ForuMania non se ne curava di quello che succedeva qui. È rientrato in aiuto di Andy Guerrero prima, e su spinta di McKarter poi, ma di tempo ne è passato parecchio dalla sua ultima comparsa, quindi visti tutti i cambiamenti che ci sono stati è un po' come se si fosse risvegliato dopo essere stato criogenizzato per anni
Da qui la presa di consapevolezza sincera di non conoscere nulla dello stato attuale della GWF di adesso. Se ci sta o non ci sta lo lascio alla libera interpretazione, ma fa anche parte dell' attitudine del personaggio. La sua situazione attuale è comunque questa.
Sul risultato del match concordo totalmente con voi, ci stava la richiesta di un finale meno netto, il risultato così secco ha stupito anche me. Sarebbe stato molto diverso se durante il match si fossero venduti gli acciacchi come diceva l'handler di Lahart, avrebbe dato tutta un'altra percezione. -
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Purtroppo mi ero perso anche quel dettaglio nell'albo d'oro, mentre scrivevo il promo avevo proprio il timore di fare qualche cappellata interfed, è andata così
Per quanto riguarda il no sell non posso che darti ragione, sono il primo a volere la continuità, in questo caso era più che necessaria.
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